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codici a barre
Qbr Engineering
30 novembre 2010
Introduzione
Ci proponiamo di effettuare una ricerca al fine di individuare una libreria java, preferi-
bilmente non commerciale, che abbia la capacità di decodificare un codice a barre letto
da una immagine.
PP Barcode Reader
• Tecnologia di riferimento: J2ME,Jsp
• Linguaggio: Java
• Architettura: Client-Server
• Codici a barre supportati: UPC1
• Ultimo aggiornamento: 26 giugno 2009
• Licenza: Gnu General Public license 2.0
1
jjil Jon’s Java Imaging Library, for mobile image processing
• Tecnologia utilizzata:Mobile Independent Device Profile 2.0 (MIDP 2.0), Con-
nected Limited Device Configuration 1.0 (CLDC 1.0)
• Linguaggio: Java
• Architettura: Libreria
Questa è una libreria open source, creata per i dispositivi mobili, contenente un insieme
di strumenti utili per l’elaborazione delle immagini. Un componente di questa libreria
è dedicato all’individuazione (tramite una ricerca euristica) e la decodifica dei codici a
barre.
• Linguaggio: Java
• Architettura: Libreria
2
Questo codice rappresenta il codice numerico di ogni articolo soggetto alle specifiche EAN (European
Article Number) in un formato bidirezionale. Il codice EAN è interamente compatibile con il codice
UPC (Universal Product Code). Ogni ulteriore informazione può essere reperita seguendo questo link:
http://www.codiceabarre.it/bcean.htm , UPC
2
• Codici a barre supportati: UPC-A e UPC-E, EAN-8 e EAN-13, Code 393 ,
Code 934 , Code 1285 , QR Code6 , ITF7 , Codabar8 , RSS-14 (con tutte le varianti)9 ,
Data Matrix10 , PDF 417 (’alpha’ quality)11
• Note: Sono presenti i barcode reader sia per iphone che per android.
Questa è una libreria open source, creata per i dispositivi mobili che hanno Android come
OS. Lo sviluppo è orientato, principalmente, alla decodifica di codici a barre catturati
con la camera integrata in un handheld phone.
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Il codice 39 è stato sviluppato nel 1974, per applicazioni richiedenti un codice alfanumerico. Il
codice 39 ha avuto una forte espansione negli enti pubblici, nell’industria e nel commercio. Tra i co-
dici industriali è il più diffuso. Ogni ulteriore informazione può essere reperita seguendo questo link:
http://www.codiceabarre.it/bccode39.htm
4
Ogni ulteriore informazione può essere reperita seguendo questo link:
http://en.wikipedia.org/wiki/Code 93
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Il nome Codice 128 deriva dal fatto di potere codificare 128 caratteri ASCII, oltre a quat-
tro caratteri funzionali. Consente inoltre di rappresentare i dati numerici in una forma com-
patta a doppia densità. Ogni ulteriore informazione può essere reperita seguendo questo link:
http://www.codiceabarre.it/bc128.htm
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La codifica QR (Quick Response) viene impiegata per memorizzare informazioni generalmente de-
stinate ad essere lette tramite un telefono cellulare o uno smartphone. In un solo crittogramma sono
contenuti 7.089 caratteri numerici e 4.296 alfanumerici. Ogni ulteriore informazione può essere reperita
seguendo questo link: http://it.wikipedia.org/wiki/Codice QR
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L’ITF code è un codice di libero uso che ha avuto una grande diffusione soprattutto in campo
industriale, ha come pregio la densità elevata di dati che è in grado di contenere, ma è di bassa affidabilità
se non vengono prese adeguate precauzioni. Ogni ulteriore informazione può essere reperita seguendo
questo link: http://en.wikipedia.org/wiki/ITF-14
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Il Codice Codabar è stato sviluppato dalla Monarch Marking Systems nel 1972, e per questo è
denominato anche Codice Monarch e talvolta lo si trova come Codice NW7. Ogni ulteriore informazione
può essere reperita seguendo questo link: http://www.codiceabarre.it/bccodabar.htm
9
Il codice RSS 14 codifica le quattordici cifre dell’identificatore EAN.UCC in un sim-
bolo grafico bidirezionale. Ogni ulteriore informazione può essere reperita seguendo questo
link:www.gs1tw.org/twct/web/BarCode/GS1 Section2.7V6-0.pdf
10
Il DATAMATRIX è un codice a due dimensioni ( 2D ) e a matrice. Si presenta con delle celle o
moduli bianchi e neri a forma quadrata o rettangolare. Le informazioni che possono essere codificate
possono essere dati testuali o stringhe di comandi. Il DATAMATRIX può codificare fino a 2335 caratteri
alfanumerici, a 3116 caratteri numerici e fino a 1556 bytes. La dimensione del codice DATAMATRIX
viene influenzata oltre che dai dati da codificare ma anche dalla correzione di errore che permette
la lettura del codice anche se parzialmente rovinato. Ogni ulteriore informazione può essere reperita
seguendo questo link: http://www.codiceabarre.it/datamatrix.htm
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Il PDF417 è un codice a due dimensioni. Tale codice è stato inventato da Ynjiun Wang nel 1991 per
conto della Symbol Technologies. Ogni ulteriore informazione può essere reperita seguendo questo link:
http://www.pdf417.com/PDF417 tutorial/pdf417 tutorial table of contents.htm
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Barcode Java
• Tecnologia di riferimento: Java
• Linguaggio: Java
• Architettura: libreria
• Licenza:non dichiarata
• Linguaggio: Java
• Architettura: libreria
Jbarcode Recognition
• Tecnologia di riferimento: Java
• Linguaggio: Java
• Architettura: libreria
• Codici a barre supportati: UPC, Ean 8, Ean 13, Code 128, Code 39
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JavaBar Barcode Decoding/Rendering Lib
• Tecnologia di riferimento: Java
• Linguaggio: Java
• Architettura: libreria