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www.noi2006.org
1_I XX Giochi Olimpici Invernali
3_Il Volontario
3.1_Noi2006 – Benvenuto!
Il Programma Volontari di Torino 2006
La missione
I principi ispiratori
I valori guida
I requisiti
La formazione
Le principali tappe del tuo percorso di Volontario
Il Volontariato dopo le Olimpiadi
Termini utili
tra febbraio e marzo 2006, Torino, il Piemonte e l’Italia saranno teatro di un evento
sportivo irripetibile, atteso da centinaia di milioni di appassionati e spettatori: i XX
Giochi Olimpici e i IX Giochi Paralimpici Invernali. Il nostro Paese si trasformerà in un
immenso palcoscenico dove sfileranno davanti agli occhi di tutto il mondo, la nostra
storia, le nostre tradizioni, il nostro territorio e la nostra risorsa più importante: le
persone. Tu sarai protagonista di questo spettacolo unico.
Con questa guida intendiamo fornirti tutte le informazioni necessarie per iniziare a
entrare in contatto con l’atmosfera Olimpica. Troverai notizie di carattere generale
sull’organizzazione, sui Siti di gara, sulle date e sulle discipline. Ma soprattutto tro-
verai notizie utili sul modo di comportarsi, sulla comunicazione, sulla sicurezza, sui
tuoi diritti e doveri di Volontario.
Il Comitato Organizzatore
I XX Giochi Olimpici Invernali
1_I XX Giochi Olimpici Invernali
Dopo 50 anni le Olimpiadi Invernali tornano in Italia: era infatti il lontano 1956 quando Cortina ospitò
la settima edizione dei Giochi Invernali. Oggi le Olimpiadi Invernali arrivano nella meravigliosa
cornice di Torino e del Piemonte.
La proposta della Città di Torino di presentarsi ai Giochi Olimpici
Dopo 50 anni le Olimpiadi
Invernali tornano in Italia. Invernali del 2006 è stata l’espressione della volontà del territorio di
Un’occasione unica per Torino
realizzare un progetto ambizioso: lo sviluppo di una nuova identità
e per l’Italia!
cittadina e montana.
Le Olimpiadi, infatti, rappresentano una straordinaria
opportunità per valorizzare Torino, la sua Provincia e la Regione:
territorio dal grande patrimonio ambientale, culturale e umano.
Torino possiede una naturale posizione strategica essendo
circondata da uno straordinario arco di montagne: 400 km
circa, dalle Alpi Marittime al Monte Rosa.
Il 18 maggio 2003 la Città di Torino, la Provincia, la Regione
Piemonte, l’Università e il TOROC (Torino Organising
Committee) hanno stipulato un Protocollo d’Intesa al fine di
rilanciare un legame dinamico e creativo all’interno del
territorio per promuovere Torino Città delle Alpi.
● 18 marzo 1998: nella sala del Consiglio Comunale di Torino le istituzioni locali, il CONI (Comitato
Olimpico Nazionale Italiano) e i membri italiani del CIO (Comitato Olimpico Internazionale),
presentano ufficialmente la sfida Olimpica di Torino 2006.
Le altre città concorrenti sono: Sion (Svizzera), Klagenfurt (Austria), Helsinki (Finlandia), Zakopane
(Polonia), Poprad Tatry (Repubblica Slovacca).
● 31 agosto 1998: viene consegnato al CIO il dossier di candidatura.
● 15-17 ottobre 1998: la Commissione di Valutazione del CIO è a Torino per approfondire i contenuti
della candidatura italiana.
● 19 giugno 1999: a Seul, con 53 voti a favore, la sessione plenaria del CIO sceglie Torino per ospitare
i XX Giochi Olimpici Invernali del 2006. In quell’occasione Valentino Castellani, allora sindaco della
città e il presidente del CONI, Gianni Petrucci, sottoscrivono l’Host City Contract: il contratto che
impegna la città ospite e il Comitato Olimpico Nazionale a rispettare le regole previste dal CIO per
l’organizzazione e lo svolgimento dei Giochi.
3
● 27 dicembre 1999: nasce ufficialmente, a Torino, il Comitato per l’Organizzazione dei XX Giochi
Olimpici Invernali.
● 9 ottobre 2000: nasce l’Agenzia per lo svolgimento dei XX Giochi Olimpici Invernali Torino 2006
come stazione appaltante per tutte le opere necessarie allo svolgimento dei Giochi, con la
prerogativa di realizzare il piano degli interventi definito dal TOROC e approvato dal Governo.
4
La Carta d’Intenti
Il 16 maggio 2002, il Consiglio di Amministrazione del TOROC ha approvato la Carta d’Intenti, un
documento che identifica i principi etici, sociali e ambientali che il Comitato si è impegnato a
rispettare nello svolgimento delle sue attività.
La Carta è stata elaborata da un Comitato dei Valori costituito nell’autunno del 2001 e composto
da esponenti locali di diverse associazioni e organizzazioni.
Il presupposto della Carta è la consapevolezza che la qualità dell’eredità Olimpica è una delle
ragioni-obiettivo della manifestazione.
Il CIO ha approvato e apprezzato l’elaborazione di questo documento, che è stato seguito nella
sua genesi dalla Commissione Etica presieduta dal giudice senegalese Kéba Mbaye.
L’intenzione del TOROC è di condividere questa Carta con i soggetti coinvolti nell’organizzazione
dei Giochi per garantire la necessaria trasparenza e per divulgare e affermare modelli positivi di
Principi contenuti nella comportamento grazie anche all’adozione di progetti esemplari.
Carta d’Intenti: Nell’ambito della Carta d’Intenti, il TOROC ha avviato nel dicembre
2003 in collaborazione con il CONI e il Comitato Olimpico Europeo
- Responsabilità
- Non discriminazione e libertà (COE) il progetto “Valori Etici e Sociali nello sport”, finanziato e
- Vita, salute e sicurezza approvato dalla Commissione Europea. L’obiettivo del progetto è
- Solidarietà di diffondere e promuovere a livello europeo il contenuto della
- Minori
Carta d’Intenti adottata da Torino 2006, contribuendo a realizzare
- Cultura
- Sostenibilità e ambiente un modello di carta etica applicabile ad altri grandi eventi sportivi
- Integrità e trasparenza internazionali.
5
1.3 _Piero Gros – L’Ambasciatore
<<Per realizzare un sogno, per vivere un’esperienza senza precedenti, per poter dire “c’ero anch’io” in quell’evento
internazionale seguito da tutto il mondo, per permettere a chiunque – lontano anni luce dai riflettori del calcio e
del grande business – di partecipare. >>
Piero Gros
Estivi.
Da Lillehammer 1994, i Giochi Olimpici Invernali si svolgono a due anni di distanza dalle
Olimpiadi Estive.
6
Le vittorie italiane ai Giochi Olimpici Invernali
1924 CHAMONIX 0 0 0
1928 SAINT-MORITZ 0 0 0
1936 GARMISCH-P. 0 0 0
1948 SAINT-MORITZ 1 0 0
1952 OSLO 1 0 1
1956 CORTINA 1 2 0
1964 INNSBRUCK 0 1 3
1968 GRENOBLE 4 0 0
1972 SAPPORO 2 2 1
1976 INNSBRUCK 1 2 1
1980 LAKE PLACID 0 2 0
1984 SARAJEVO 2 0 0
1988 CALGARY 2 1 2
1992 ALBERTVILLE 4 6 4
1994 LILLEHAMMER 7 5 8
1998 NAGANO 2 6 2
TOTALE 90 31 31 28
7
Il Marchio dei Giochi Olimpici di Torino 2006
L’emblema di Torino 2006 rappresenta il più importante elemento di comunicazione dei Giochi
Olimpici del 2006. Le sue forme fluide, dinamiche e innovative, richiamano allo stesso tempo la
Mole Antonelliana, il più importante monumento simbolo di Torino, e il profilo di una montagna.
Questa doppia chiave di lettura stabilisce uno stretto rapporto tra città e montagna, innovazione
e tradizione, tecnologia e ambiente. Il Marchio, inoltre, è espressione di alcuni valori
fondamentali della filosofia di Torino 2006: il design reticolare, in primo luogo, vuole sottolineare
che le montagne che ospiteranno l’evento Olimpico non sono un ostacolo
ma al contrario favoriscono la comunicazione, lo scambio delle idee, la
circolazione delle persone e del sapere. In secondo luogo, gli spazi
trasparenti del marchio trasmettono ancora di più il concetto della
montagna come luogo di confine, che permette di vedere oltre, al di là dei
nostri confini geografici e culturali.
8
Il Comitato Operativo delle Paralimpiadi
Il 12 febbraio 2001, l’Ufficio di Presidenza del TOROC ha istituito il Comitato Operativo per i
Giochi Paralimpici di Torino 2006, che ha il compito di definire le linee guida per l’organizzazione
dei IX Giochi Paralimpici in accordo con l’IPC (Comitato Paralimpico Internazionale).
Per tutte le manifestazioni e le gare, il TOROC farà riferimento alla FISD (Federazione Italiana
Sport Disabili) che rappresenta il Comitato Paralimpico Nazionale.
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I colori scelti per il Logo sono:
· azzurro, colore con cui l’Italia sportiva è conosciuta nel mondo, ma anche il colore della neve e
del ghiaccio;
· verde, colore simbolo degli elementi naturali e del paesaggio italiano;
· rosso, colore della passione, il valore che meglio esprime la vitalità, l’entusiasmo e la forza di
volontà degli atleti Paralimpici.
Gli Sport Event sono gli eventi sportivi di carattere internazionale che vengono
realizzati per consentire al TOROC di mettere alla prova le varie componenti della complessa
macchina organizzativa dei Giochi Olimpici e Paralimpici.
Le gare che si svolgono nel corso degli Sport Event riguardano le discipline degli sport Olimpici e
Paralimpici Invernali.
Guida del Volontario Noi2006 I XX Giochi Olimpici Invernali
Le gare si svolgeranno nel corso del 2004/2005 e saranno effettuate in alcune delle località che
nel 2006 ospiteranno i Giochi Olimpici e Paralimpici.
10
Gli Sport Event Olimpici
11
1.7_ Le Olimpiadi della Cultura – Emozioni oltre lo sport
Il primo momento riguarda le iniziative da realizzarsi a scadenza regolare nel periodo che
Guida del Volontario Noi2006 I XX Giochi Olimpici Invernali
precede le Olimpiadi. Nel periodo dei Giochi Olimpici e Paralimpici vi saranno mostre di arte
contemporanea, arte antica, mostre conservative, concerti di musica classica ed extra-colta, con
i migliori protagonisti del panorama internazionale; due grandi opere al Teatro Regio, uno
straordinario spettacolo teatrale in alcuni dei luoghi più significativi della città, un progetto di
teatro danza - studiato appositamente per le Olimpiadi della Cultura da uno dei coreografi più
affermati a livello internazionale -, e molti altri eventi speciali in città e nelle valli Olimpiche.
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Un forum creativo di esperti di
Il Gruppo di lavoro Arte e Cultura
discipline diverse per studiare per Torino 2006
un progetto di alto valore
culturale Per la progettazione degli eventi nel corso delle Olimpiadi è stato
istituito un Forum creativo, il Gruppo di lavoro Arte e Cultura per
Torino 2006, composto da esperti di più discipline artistiche e culturali, con il compito di studiare
diverse tematiche per fornire al progetto valore e coerenza, nel rispetto degli obiettivi indicati dal
CIO, dell’immagine di Torino 2006, e delle aspettative del pubblico.
Al gruppo, coordinato dal professore di storia contemporanea, Giovanni De Luna, hanno partecipato
lo scrittore Alessandro Baricco; gli artisti Michelangelo Pistoletto ed Enrica Borghi; l’esperto di
cinema ed ex direttore del Torino Film Festival, Stefano Della Casa; l’attrice Michela Cescon; il
compositore Nicola Campogrande; il giornalista scrittore alpinista Enrico Camanni; l’ex
pallavolista Andrea Zorzi; l’ex ginnasta Giulia Stacciali; il professore di semiotica e
comunicazione dell’Università di Torino, Ugo Volli; l’esperto di danza e Direttore del Festival
Internazionale del Circo Contemporaneo, Luigi Cristoforetti.
Il lavoro svolto dal gruppo ha portato alla pubblicazione di un testo, Il racconto dei corpi - Linee
guida per il programma di arte e cultura di Torino 2006, importante strumento a disposizione
della struttura di Arte e Cultura del TOROC, che ha accompagnato e accompagnerà Torino 2006
nella progettazione degli eventi artistici e culturali dei prossimi anni.
“Possa la Torcia Olimpica seguire L’origine della Fiamma Olimpica risale alla celebrazione dei Giochi
il suo corso attraverso gli anni per dell’Antica Grecia: era la fiamma che bruciava perennemente nel
rendere l’umanità ancora più
ardente, coraggiosa e pura” braciere dell’altare di Zeus.
(Barone De Coubertin)
Per questo motivo, la Fiamma possiede un alto valore simbolico: è
l’elemento di continuità tra le diverse edizioni dei Giochi, tra passato e presente, e simboleggia
l’unione e la pace tra i popoli, di generazione in generazione.
La Fiamma Olimpica segnerà l’inizio delle Olimpiadi Invernali del 2006. La staffetta che la porte-
rà a Torino avrà il compito di tracciare attraverso tutta l’Italia il filo rosso della passione che
anima i Giochi Olimpici di Torino 2006.
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1.9_ Le Cerimonie di Apertura e Chiusura – Che la festa cominci!
14
Il Sito Olimpico e gli sport
2_Il Sito Olimpico – Istruzioni per l’uso
● Operativa
● Sport
L’Area Accessi è compresa tra il primo e il secondo anello di sicurezza e vi si svolgono attività di
gestione e controllo accrediti e biglietti.
L’Area Parcheggi è costituita dai parcheggi per gli spettatori e per le diverse tipologie di clienti.
Comprende aree di sosta temporanea e di sosta a tempo indefinito.
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L’Area Spettatori è riservata a tutti coloro che hanno superato i controlli di sicurezza e mostrato il
biglietto d’ingresso e/o l’accredito.
L’Area di Circolazione è la zona in cui stazionano i mezzi, compresi quelli che portano i carichi
destinati ai magazzini, e in cui vi sono corridoi di collegamento tra diverse aree operative.
L’Area dei Media è dedicata ai servizi radio-televisivi prodotti dal TOBO (Torino Olympic
Broadcasting Organisation) e dai Right-holder Broadcaster, e ai giornalisti della carta stampata.
L’Area Operativa è costituita da tutte le aree di supporto all’operatività del Sito (es. area di
manutenzione e pulizia, area logistica, ufficio registrazione presenze, ecc.).
L’Area Sport è l’insieme di tutte le aree che, in qualche modo, sono collegate, per vicinanza o per
tipologia di attività svolta, alla gara, al supporto che bisogna dare alla competizione e al livello di
servizio che occorre fornire agli atleti.
Missione, altri Ufficiali e accompagnatori), dalle Federazioni Internazionali, dai Delegati Tecnici e
accompagnatori, dai Tecnici Ufficiali (arbitri, giudici, membri della giuria e medici di gara).
La Famiglia Stampa comprende i giornalisti, i fotografi, i tecnici, i reporter, gli operatori e altro
personale non in possesso dei diritti televisivi/radiofonici.
La Famiglia Olimpica/Paralimpica è costituita dai membri del CIO/IPC, dai Presidenti e dai
Guida del Volontario Noi2006
La Famiglia degli Sponsor comprende tutti i rappresentanti degli Sponsor e i loro ospiti.
La Famiglia degli Spettatori è composta da tutti coloro che hanno superato i controlli di sicurezza
e mostrato il biglietto d’ingresso.
La Famiglia del Personale sono i dipendenti TOROC, i Volontari e i fornitori esterni di servizi.
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Gli accrediti persi o rubati posso- Il sistema di accreditamento
no essere ristampati presso i
centri di accredito oppure presso Durante i Giochi Olimpici e Paralimpici, l’accesso a tutti i Siti
alcuni Siti che vi verranno competitivi sarà strettamente controllato. Le persone potranno
comunicati in seguito
entrare solo con biglietto da spettatore o carta di accredito. La
carta di accredito conferisce al possessore il diritto di accedere all’area accreditati, mentre il
biglietto di ingresso consente l’accesso all’area pubblica.
Rigidi controlli d’accesso sono previsti anche per gli impianti non competitivi principali quali i
Villaggi (Olimpico e Paralimpico), il Centro Stampa Principale (MPC) e il Centro di Produzione
Internazionale Radiotelevisiva (IBC), ecc.; anche per entrare in questi Siti è richiesta la carta di
accredito. Ogni Sito di gara sarà inoltre diviso in zone d’accredito differenti a seconda delle
attività che devono essere svolte in ogni area.
Tutte le persone accreditate devono avere i diritti di accesso adeguati sulla propria carta di
accredito per poter accedere a tali Siti ed aree, e tutte le carte di accredito verranno controllate
ad ogni punto di controllo di accesso ai siti e alle zone.
In base alla Carta Olimpica e alla Guida all’ Accredito del CIO, la carta di accredito è un permesso
di lavoro a tutti gli effetti, ed è emessa solo per le persone che svolgono una funzione/ruolo
ufficiale nei Giochi. La Guida all’Accredito del CIO stabilisce le persone che sono idonee
all’accredito, specificando i privilegi d’accesso ai Siti conferiti a ogni persona accreditata.
Per i Giochi Invernali di Torino 2006, approssimativamente saranno accreditate circa 70.000
persone, suddivise in due gruppi di clienti principali: Famiglia Olimpica e Workforce.
La Famiglia Olimpica è composta dai membri e dallo staff del CIO, dagli ufficiali delle FI, dalle
delegazioni dei NOC, dagli atleti e team di ufficiali, dai broadcaster e dalla stampa, dagli sponsor,
e da altri ospiti, per un totale di circa 20.000 persone.
La Workforce è composta da un gruppo di 50.000 persone, che include lo staff TOROC e i
Volontari, i fornitori di servizi, il personale di sicurezza.
La carta di accredito
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2.2_ I Giochi Olimpici – A ciascuno il suo sport!
Il BIATHLON combina due diverse discipline: lo sci di fondo e il tiro con la carabina.
Gli atleti devono possedere la resistenza degli sciatori di fondo, la calma e la preci-
sione di un tiratore scelto e l’abilità di alternare queste capacità più volte durante
ogni singola gara.
- la prova individuale
- la prova sprint
- l’inseguimento
- la staffetta
Il Sito Olimpico e gli sport
- la partenza in linea
Sito di gara: Cesana San Sicario
Le specialità del BOB sono il bob a due e a quattro maschili, e il bob femminile.
Alla partenza, tutto l’equipaggio spinge il bob per circa 50 metri, distanza che soli-
tamente è coperta in meno di 6 secondi, e a una velocità di circa 40 km/h, prima di
entrare nell’abitacolo. Gli elementi che concorrono al successo sono la spinta, la
guida e i materiali (scocca del bob e pattini). Vince l’equipaggio che totalizza il
Guida del Volontario Noi2006
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La COMBINATA NORDICA è composta da due discipline diverse: il salto e lo sci di
fondo. Al momento è una gara esclusivamente maschile.
Le prove della combinata nordica sono tre, due individuali e una a squadre. L’ordine
di partenza della prova di fondo è determinato dall’ordine di arrivo nel salto. Vince
chi taglia il traguardo per primo nella prova di sci di fondo.
Siti di gara: Pragelato (salto) e Pragelato Plan (sci di fondo)
Le gare di FREESTYLE consistono nella discesa di una ripida pista compiendo, con sci
molto corti, evoluzioni aeree e acrobatiche. Due sono le specialità: gobbe e salti.
La spettacolarità è l’elemento che accomuna disciplina e tracciato: gobbe e salti che
si sviluppano su due piste parallele in un’unica zona d’arrivo.
Sito di gara: Sauze d’Oulx-Jouvenceaux
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Il PATTINAGGIO DI VELOCITÀ consiste nel percorrere una pista ovale, lunga 400 m,
larga 13 metri e suddivisa in due corsie mediante apposite linee. Gli atleti gareg-
giano a coppie, cercando di ottenere il tempo migliore. Ciascun pattinatore deve
seguire la propria corsia, senza oltrepassare le linee di delimitazione; uno degli
atleti parte nella corsia esterna mentre l’altro in quella interna. Ad ogni giro, gli
atleti devono cambiare corsia in modo da percorrere la stessa distanza. Le gare
consistono in 12 prove, 5 per le donne e 5 per gli uomini, su distanze diverse com-
prese tra i 500 e i 10.000 metri, oltre alle due gare di inseguimento a squadre
maschile e femminile.
Sito di gara: l’Oval Lingotto, a Torino
Lo SCI DI FONDO consiste nel coprire un percorso nel minor tempo possibile. Le tec-
niche di sciata sono due: tecnica classica (si gareggia con andatura a sci paralleli
senza deviare dagli appositi binari tracciati sulla pista) e tecnica libera (lo sciatore
sceglie i movimenti da compiere e il tipo di andatura).
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Le gare di SHORT TRACK si disputano con almeno quattro atleti, lungo un anello
tracciato all’interno di un campo da hockey. La tecnica degli atleti è caratterizzata
da una postura particolare, con inclinazione fino a 30°: mano che tocca terra in
curva, ottimo scatto in fase di partenza e avversari da scartare evitando collisioni
rovinose.
Sito di gara: il Palavela, a Torino
Lo SKELETON è una slitta con due pattini di acciaio con un diametro costante di 16
mm. Gli skeletonisti utilizzano la stessa pista del bob. Per muovere la slitta sono
permesse unicamente la forza di spinta dell’atleta e la forza di gravità. L’atleta è
prono con la faccia a valle e guida lo skeleton con i movimenti del corpo.
Sito di gara: Cesana Pariol
Lo SLITTINO si svolge lungo la pista ghiacciata utilizzata anche per il bob e lo skele-
ton. L’atleta si trova supino con i piedi rivolti a valle. Le competizioni Olimpiche si
svolgono, nel singolo, in quattro manche; nel doppio maschile su due manche.
Vince l’atleta che totalizza il tempo più basso, regolato al millesimo di secondo,
nella somma delle manche.
Sito di gara: Cesana Pariol
mezzo cilindro lungo circa 135 metri. La specialità consiste nella abilità dell’atle-
ta di uscire e rientrare dai muri laterali facendo alcune evoluzioni in aria, chiama-
te “uscite”, utilizzando tutta la lunghezza del pipe.
● snowboard cross: si gareggia su un percorso ispirato alle piste di motocross e com-
23
I Siti non competitivi
Altri Siti di importanza strategica per i Giochi del 2006 sono:
● il Main Media Centre (Centro Media Principale) al Lingotto che ospiterà il Main Press Centre
(Centro Stampa Principale) e l’International Broadcasting Centre (Centro Radiotelevisivo).
I Siti di allenamento
I Siti ufficiali di allenamento sono:
I Villaggi Olimpici
Il Villaggio Olimpico sta sorgendo a
Torino nell’area degli ex Mercati
Generali, non lontano dal Lingotto, e
conterrà 700 alloggi in grado di
ospitare 2.500 persone. La vecchia
struttura dei Mercati Generali è
Il Sito Olimpico e gli sport
24
I Villaggi Media
Per ospitare i 10.000 media che si prevede saranno accreditati ai Giochi Olimpici, l’organizzazio-
ne di Torino 2006 ha previsto la realizzazione di 6 Villaggi Media dislocati in città e l’utilizzo di
strutture alberghiere in montagna.
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Programma Olimpico
Sport Disciplina Specialità
Maschile Femminile
Salto NH individuale
LH individuale
LH a squadre
26
Gare Olimpiche
Febbraio VEN 10 SAB 11 DOM 12 LUN 13 MAR 14 MER 15 GIO 16 VEN 17 SAB 18 DOM 19 LUN 20 MAR 21 MER 22 GIO 23 VEN 24 SAB 25 DOM 26
Cerimonie Cerimonia Cerimonia
di Apertura di Chiusura
Torino 20:00 20:00
Palasport Olimpico Hockey su Hockey Hockey Hockey Hockey Hockey su Ghiaccio Hockey su Ghiaccio Hockey Hockey su Ghiaccio Hockey su Ghiaccio Hockey su Ghiaccio Hockey su Ghiaccio Hockey su Ghiaccio Hockey Hockey Hockey
Ghiaccio 1 su Ghiaccio su Ghiaccio su Ghiaccio su Ghiaccio Partite M Partite M su Ghiaccio Partite M Partite M Finale Bronzo F Partite M Quarti di finale M su Ghiaccio su Ghiaccio su Ghiaccio
Partite F Partite F Partite F Partite F 13:00 - 17:00 12:00 - 16:00 Semifinali F 13:00 - 17:00 12:00 - 16:00 Finale Oro F 12:30 - 16:30 17:30 - 21:30 Semifinali M Finale Bronzo M Finale Oro M
15:30 - 20:30 19:00 17:30 15:30 - 20:30 21:00 20:00 17:00 - 21:00 21:00 20:00 17:00 - 21:00 20:30 16:30 - 21:00 20:30 14:00
Torino Esposizioni Hockey su Hockey Hockey Hockey Hockey Hockey Hockey Hockey Hockey Hockey Hockey Hockey Hockey
Ghiaccio 2 su Ghiaccio su Ghiaccio su Ghiaccio su Ghiaccio su Ghiaccio su Ghiaccio su Ghiaccio su Ghiaccio su Ghiaccio su Ghiaccio su Ghiaccio su Ghiaccio
Partite F Partite F Partite F Partite F Partite M Partite M Partita F (5-8) Partite M Partite M P 7-8 F - P 5-6 F Partite M Quarti di finale M
13:00 - 18:00 16:30 15:00 13:00 - 18:00 12:00 - 16:00 - 20:00 13:00 - 17:00 -21:00 13:00 - 18:30 12:00 - 16:00 -2 0:00 13:00 - 17:00 - 21:00 13:00 - 17:00 11:30 - 15:30 - 19:30 16:30 - 20:30
Oval Lingotto Pattinaggio Pattinaggio Pattinaggio Pattinaggio Pattinaggio Pattinaggio Pattinaggio Pattinaggio Pattinaggio Pattinaggio Pattinaggio Pattinaggio Pattinaggio
di Velocità di Velocità di Velocità di Velocità di Velocità di Velocità di Velocità di Velocità di Velocità di Velocità di Velocità di Velocità di Velocità
5000 m M 3000 m F 500 m M 500 m F Inseg. a squadre M/F Inseg. a squadre M/F 1000 m M 1000 m F 1500 m M 1500 m F 10000 m M 5000 m F
16:00 - 19:00 16:30 - 19:00 15:30 - 18:50 16:00 - 18:30 17:00 - 18:40 17:00 - 18:30 17:00 - 19:00 17:00 - 19:00 16:00 - 18:30 17:00 - 19:00 15:00 - 18:15 16:30 - 18:15
Palavela Short Track Short Track Short Track Short Track Short Track Short Track
1500 m M (Finale) 500 m F (Finale) 1500 m F (Finale) 1000 m F (prelim.) 500 m M (Finale)
500 m F (prelim.) 1000 m M (prelim). 1000 m M (Finale) 500 m M (prelim.) 1000 m F (Finale)
3000 m F staffetta 5000 m staffetta M 19:30 - 22:10 3000 m F staffetta 5000 m staffetta
(prelim) -19:30 - 22:15 (prelim) 19:30 - 22:00 (Finale) 19:30 - 21:30 M (Finale) 19:30 - 21:55
indoor venues
Palavela Pattinaggio Pattinaggio di Pattinaggio di Pattinaggio di Pattinaggio Pattinaggio Pattinaggio Pattinaggio Pattinaggio Pattinaggio Pattinaggio
di Figura Figura Programma Figura Programma Figura Programma di Figura di Figura di Figura di Figura di Figura di Figura di Figura
corto a coppie libero a coppie corto M Programma lib. M Danza Progr. obblig. Danza Programma Danza Programma lib. Programma corto F Programma libero F Esibizione
19:00 - 22:15 19:00 - 23:15 19:00 - 23:15 19:00 - 23:30 19:00 - 22:00 orig. 19:00 - 22:30 19:00 - 23:30 19:00 - 23:15 19:00 - 23:30 19:00 - 21:30
Pinerolo Curling Curling Curling Curling Curling Curling Curling Curling Curling Curling Curling Curling Curling
Palaghiaccio Round Robin M/F Round Robin M/F Round Robin M/F Round Robin M/F Round Robin M/F Round Robin M/F Round Robin M/F Round Robin M/F Tie -breakers M/F Semifinali M/F Finali Finali
9:00 - 12:00 9:00 - 12:00 9:00 - 12:00 9:00 - 12:00 9:00 - 12:00 9:00 - 12:00 9:00 - 12:00 9:00 - 12:00 9:00 - 12:00 14:00 - 17:00 Bronzo/Oro F Bronzo/Oro M
14:00 - 17:00 14:00 - 17:00 14:00 - 17:00 14:00 - 17:00 14:00 - 17:00 14:00 - 17:00 14:00 - 17:00 14:00 - 17:00 14:00 - 17:00 19:00 - 22:00 13:00 - 16:00 13:00 - 16:20
19:00 - 22:00 19:00 - 22:00 19:00 - 22:00 19:00 - 22:00 19:00 - 22:00 19:00 - 2:00 19:00 - 22:00 19:00 - 22:00 19:00 - 22:00 17:30 - 20:30 17:30 - 20:30
Pragelato Sci di Fondo Sci di Fondo Sci di Fondo Sci di Fondo Sci di Fondo Sci di Fondo Sci di Fondo Sci di Fondo Sci di Fondo Sci di Fondo
Plan 7,5+7,5 km inseg. F Team Sprint 10 km partenza 15 km partenza 4x5 km 4x10 km Sprint Qualif. & finali 30 km 50 km
15+15 km inseg. M M/F individ. F individ. M Staffetta F Staffetta M M/F 10:00 - 11:00 partenza in linea F partenza in linea M
10:00 - 11:10 10:00 - 12:15 10:00 - 11:30 10:00 - 12:00 09:45 - 11:00 10:00 - 12:00 12:30 - 14:00 11:00 - 13:00 10:00 - 12:30
13:45 - 15:15
Sestriere Sci Alpino Sci Alpino Sci Alpino Sci Alpino Sci Alpino Sci Alpino Sci Alpino
Colle SLK M SLK F Slalom Gigante M Slalom F Slalom Gigante F Slalom M
17:00 - 19:30 17:00 - 19:30 9:30 - 11:30 14:45 - 16:00 9:30 - 11:30 15:00 - 16:00
13:00 - 14:30 17:45 - 18:45 13:00 - 14:30 18:30 - 19:30
San Sicario Sci Alpino Sci Alpino Sci Alpino Sci Alpino
Fraiteve Discesa libera F DHK F Super-G F
12:00 - 13:30 12:00 - 13:30 12:00 - 13:30
Cesana Biathlon Biathlon Biathlon Biathlon Biathlon Biathlon Biathlon Biathlon Biathlon
San Sicario 20 km Ind. M 15 km Ind. F 10 km Sprint M 7,5 km Sprint F 10 km Inseg. F 4x7,5 km Staffetta M 4x6 km Staffetta F 12,5 km F -15 km M
13:00 - 15:00 12:00 - 14:00 13:30 - 15:30 12:00 - 13:30 12,5 km Inseg. M 12:00 - 14:00 12:00 - 14:00 partenza in linea
12:30 -13:30 10:00 - 11:00/12:00 - 13:00
outdoor venues
14:30 -15:30
Medaglie 4 8 4 6 5 7 4 8 4 4 4 7 5 4 8 2
27
2.3_ I Giochi Paralimpici – Spirito sportivo al 101%
Le gare di BIATHLON si svolgono lungo anelli di 2,5 km per gli uomini e 2 km per le
donne, ripetuti tre o cinque volte a seconda del tipo di gara. Durante il percorso, gli
atleti si fermano per due o quattro serie di tiri, in cui hanno a disposizione cinque
colpi per centrare un bersaglio posizionato a dieci metri di distanza.
Per ogni bersaglio mancato si aggiunge 1 minuto al tempo di gara. Gli atleti non
portano la carabina, che viene invece consegnata loro già pronta al poligono. Le
carabine per i non vedenti sono equipaggiate con occhiali collegati ad un sistema
auricolare elettro-acustico che aumenta di intensità quando il fucile è posizionato
nel punto corretto per colpire il bersaglio.
Per questa disciplina occorrono forza e resistenza per la prova di sci, calma e preci-
sione nel momento del tiro. Quindi, il fattore più importante è la capacità di alter-
nare le due abilità durante l’intera gara.
Sito di gara: Pragelato Plan
Il Sito Olimpico e gli sport
All’interno di ogni squadra, vengono formati tre gruppi a seconda delle differenti
abilità funzionali, a cui vengono assegnati da uno a tre punti. La somma dei punti
dei giocatori in campo non deve superare i 15, altrimenti la squadra avversaria può
chiedere all’arbitro di fermare il gioco. Questa regola è indispensabile per assicura-
re la massima partecipazione di tutti gli atleti.
Sito di gara: Torino Esposizioni, a Torino
28
Lo SCI DI FONDO è l’espressione più antica delle discipline invernali.
Durante le Paralimpiadi si svolgono le gare di staffetta e le gare individuali, sia in
tecnica libera sia in tecnica classica. Gli atleti competono su distanze che variano
tra 2,5 e 20 km. L’equipaggiamento degli atleti varia a seconda del tipo di handicap:
i paraplegici utilizzano uno slittino, attrezzo specifico per questa categoria che
viene comunemente definita “sitting”; gli amputati utilizzano sci normali e posso-
no gareggiare con o senza l’ausilio di una protesi; gli atleti non vedenti sono gui-
dati lungo il percorso da accompagnatori (guide) attraverso segnali vocali.
Dall’edizione Nagano 1998, in accordo con l’IPC, è stata decisa la partecipazione
alle gare anche degli atleti con handicap mentali.
Sito di gara: Pragelato Plan
29
Programma Paralimpico
Sport Disciplina Specialità Categorie
CATEGORIE PARALIMPICHE
Atleti che competono in piedi (Standing)
Il Sito Olimpico e gli sport
30
Gare Paralimpiche
Marzo VEN 10 SAB 11 DOM 12 LUN 13 MAR 14 MER 15 GIO 16 VEN 17 SAB 18 DOM 19
Torino Cerimonie Cerimonia Cerimonia
di Apertura di Chiusura
18:00 18:00
Torino Hockey su Ghiaccio Hockey Hockey Hockey Hockey Hockey Hockey Hockey Hockey
Esposizioni su Ghiaccio su Ghiaccio su Ghiaccio su Ghiaccio su Ghiaccio su Ghiaccio su Ghiaccio su Ghiaccio
Partite prelim. Partite prelim. Partite prelim. Partite prelim. Partite prelim. Partite prelim. Semifinale A Finale Bronzo
12:00-14:00 12:00-14:00 15:00-17:00 15:00-17:00 15:00-17:00 15:00-17:00 15:00-17:00 15:00-17:00
16:00-18:00 16:00-18:00 19:00-21:00 19:00-21:00 19:00-21:00 19:00-21:00 Semifinale B Finale Oro
20:00-22:00 20:00-22:00 19:00-21:00 19:00-21:00
indoor venues
11:00-14:00 11:00-14:00 11:00-14:00 11:00-14:00 11:00-14:00 11:00-14:00 11:00-14:00
18:00-21:00 18:00-21:00 18:00-21:00 Tie-breaker Tie-breaker Finale Oro
18:00-21:00 18:00-21:00 16:00-19:00
Sestriere Sci Alpino Sci Alpino Sci Alpino Sci Alpino Sci Alpino Sci Alpino Sci Alpino Sci Alpino Sci Alpino
Borgata Discesa libera Discesa libera Super-G Super-G Slalom Gigante Slalom Gigante Slalom Slalom
F (tutti) M (LW1-12) F (tutti) M (LW1-12) F (tutti) M (LW1-12) F (tutti) M (LW1-12)
M (B1-3) 10:00-12:30 M (B1-3) 10:30-13:00 M (B1-3) 9:30-12:00 M (B1-3) 9:30-12:00
10:00-12:00 10:00-12:00 9:30-11:00 13:30-15:30 9:30-11:00 13:30-15:30
13:30-15:00 13:30-15:00
outdoor venues
Pragelato Sci di Fondo Sci di Fondo Sci di Fondo Sci di Fondo Sci di Fondo Sci di Fondo
Plan Distanza Distanza F Staffetta Distanza Distanza
corta (CL) media (Libera) 3x2,5 km lunga (Libera) lunga (Libera)
M 5 km (tutti), M 10 km (tutti), M Staffetta M 15 km M 20 km
F 5 km, F 2,5 km F 10 km, F 5 km 1x2,5 km + (LW 10-12), F 15 km
(LW 10-12) (LW 10-12) 2x5 km F 10 km 9:00-12:00
9:00-14:00 9:00-14:00 10:00-12:00 (LW 10-12),
9:00-12:00
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2.4_ Siti e Sport Olimpici e Paralimpici
1 Bardonecchia SNOWBOARD
2 Cesana Pariol BOB
SKELETON
SLITTINO
3 Cesana San Sicario BIATHLON
4 Oval Lingotto PATTINAGGIO DI VELOCITÀ
5 Palasport Olimpico HOCKEY SU GHIACCIO
6 Palavela PATTINAGGIO DI FIGURA
SHORT TRACK
7 Pinerolo Palaghiaccio CURLING Curling
8 Pragelato COMBINATA NORDICA
SALTO
9 Pragelato Plan SCI DI FONDO Biathlon
COMBINATA NORDICA Sci di Fondo
10 San Sicario Fraiteve SCI ALPINO:
DISCESA LIBERA F
SUPER-G F
SUPER-G M
SLALOM M/F
Il Sito Olimpico e gli sport
32
Il Volontario
3_Il Volontario
Come Volontario, svolgerai una o più fra le 350 attività previste. A seconda delle tue caratteristiche
potrai occuparti di accoglienza, sicurezza e controllo accessi, accrediti, preparazione dei tracciati di
gara, guida delle auto ufficiali, servizi di interpretariato, servizi alla stampa, agli atleti, agli Sponsor e
molto altro ancora.
35
Parola d’ordine:
La missione
MOTIVAZIONE E ORGOGLIO Far parte di Noi2006 significa avere le motivazioni e l’orgoglio di
di essere parte di
Noi 2006 essere una squadra unica, che sappia trasmettere tutta la
passione e l’entusiasmo indispensabili per la perfetta
organizzazione di questo evento eccezionale.
Insieme agli altri Volontari Noi2006 renderai possibile:
● la realizzazione dei Giochi grazie a una squadra eccellente per competenza, disponibilità e
attenzione nei confronti di tutti i partecipanti alle Olimpiadi;
● la testimonianza al mondo dei valori Olimpici: universalità, partecipazione, rispetto e
determinazione;
● la rappresentazione del territorio dei Giochi Olimpici e Paralimpici, valorizzando la passione per
l’Italia.
I principi ispiratori
● Universalità: apertura all’altro, pari dignità, rispetto e valorizzazione delle diverse identità;
● Eredità Olimpica: tensione ideale oltre il singolo evento Olimpico;
● Etica: condivisione e diffusione dei valori Olimpici e universali;
● Trasparenza: lealtà nelle intenzioni e nei comportamenti.
I valori guida
● Responsabilità
● Entusiasmo
● Iniziativa
● Spirito di squadra e lealtà
● Professionalità
● Flessibilità
● Divertimento
● Senso di appartenenza
● Amicizia
● Universalità
● Sfida
● Partecipazione
I requisiti
Guida del Volontario Noi2006 Il Volontario
Per diventare un Volontario, come sai, è necessario avere alcuni requisiti minimi:
● Maggiore età;
● Condivisione dello spirito Olimpico/Paralimpico;
● Disponibilità a svolgere le attività previste;
● Disponibilità per almeno 10 giorni;
● Coerenza con i profili necessari al Comitato Olimpico;
● Affidabilità;
● Rispetto del codice di condotta del TOROC.
36
Sono considerati inoltre elementi preferenziali:
● Profilo personale:
●
Entusiasta e volenteroso
●
Capace di “giocare in squadra”
●
Capace di lavorare “sotto pressione”
●
Positivo
●
Predisposto alla comunicazione e all’interazione
●
Disponibilità per l’intero periodo di operatività scelto/indicato
(prima, durante e dopo i Giochi)
● Disponibilità a servizi all’aperto in qualunque condizione meteorologica
● Conoscenze linguistiche degli sport Olimpici ed esperienze di volontariato
● Disponibilità a spostamenti giornalieri da e verso i Siti Olimpici
Novembre 2005
Definizione e pianificazione dei turni di servizio (giorni e orari).
37
Il volontariato dopo le Olimpiadi
Il volontariato Olimpico è un'esperienza straordinaria e significativa di volontariato civico. Puoi
farla durare nel tempo, prolungando il tuo contributo al territorio e alla comunità, sui temi più
vari: dall'ambiente all'aiuto alle persone in difficoltà, dai beni culturali ai diritti, dall'educazione
all'animazione, al volontariato sportivo.
Fare volontariato "fa bene" a se stessi e agli altri: vi sono migliaia di piccole e grandi realtà che
possono essere contattate e che ti accoglierebbero come forza e risorsa nuova. Molti Volontari
delle associazioni li troverai accanto nelle stesse file del volontariato Olimpico... e per saperne di
più puoi:
● chiedere alla Tre Giorni del Volontariato: volontariato@rtp97.it - tel. 011 747101
fax 011 7497185
● informarti presso i Centri di Servizio per il volontariato della tua provincia
● contatta il Coordinamento delle realtà no-profit per le Olimpiadi 2006: segreteria 011 0702110
Guida del Volontario Noi2006 Il Volontario
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3.2_ I ruoli e i compiti del Volontario - Sotto a chi tocca!
Di seguito trovi una descrizione delle attività che saranno svolte dai Volontari:
Accrediti
Si occupa della produzione e distribuzione dei pass di accredito ad ogni ospite, atleta,
accompagnatore ufficiale, rappresentante della stampa e dello staff e risolve tutte le
problematiche relative agli accrediti emessi.
Ambiente
Svolge attività di verifica del rispetto dei programmi e delle procedure previste sui siti Olimpici.
Supporta la raccolta dei dati necessari alla definizione del piano di monitoraggio ambientale.
Arte e cultura
Assiste gli artisti e le agenzie di produzione nello sviluppo e realizzazione dei programmi artistici
e culturali di Torino 2006.
Controllo antidoping
Fornisce servizi antidoping presso i Siti Olimpici competitivi e non competitivi. Notifica agli atleti
il previsto controllo antidoping; scorta gli atleti dal campo di gara alla stazione di Controllo
Antidoping. Supporta l’operatività del controllo antidoping nei Siti Olimpici al fine di assicurare
il corretto funzionamento delle procedure antidoping.
Fornisce accoglienza e assistenza a tutti gli ospiti accreditati e alle delegazioni delle nazioni
partecipanti ai Giochi Olimpici e Paralimpici. Accompagna gli ospiti guidando le auto ufficiali.
Risorse umane
Controlla la presenza dello staff nei Siti Olimpici, distribuisce le divise, assiste nella formazione
sui Siti Olimpici, gestisce le aree di break e la distribuzione dei ticket per i pasti, assiste
nell’assegnazione dei turni allo staff, facilita la comunicazione nel luogo di gara, risolve
problematiche relative allo staff e ne assicura un adeguato trattamento.
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Servizi alla stampa
Assiste la stampa accreditata presso il Main Press Centre e i Siti Olimpici. Include ruoli di reporter,
attività editoriale, assistenza ai fotografi.
Servizi di interpretariato
Fornisce servizi di interpretariato ad atleti, accompagnatori ufficiali e membri della Famiglia
Olimpica e Paralimpica. Necessaria la conoscenza approfondita di una lingua straniera.
Sport
Assiste gli atleti e gli accompagnatori ufficiali nella gestione sportiva delle competizioni e delle
relazioni con le Federazioni Internazionali e Nazionali degli sport invernali. I Volontari
contribuiranno alla preparazione dei tracciati di gara e saranno presenti sia sul campo di gara che
nelle zone di riscaldamento e di allenamento. Tra i compiti che svolgeranno i Volontari sono
previste le attività di timing & scoring e di produzione e gestione dei risultati.
Tecnologie e telecomunicazioni
Fornisce assistenza di help desk, risoluzione di problemi tecnici ai terminali, servizi di
inserimento dati, supporto tecnico per i sistemi video, audio e telefonici mobili.
Trasporti
Assiste nella programmazione degli arrivi e delle partenze degli atleti, ospiti, rappresentanti
degli Sponsor, e membri della Famiglia Olimpica e Paralimpica. Si occupa dei servizi di trasporto
di tutte le persone presenti durante i Giochi. Assiste nella gestione del parco auto e della zone di
salita e discesa dei passeggeri.
Venue Runners
I runner operano in tutti i Siti Olimpici per raccogliere e facilitare la distribuzione di tutte le
informazioni scritte e altro materiale (es.: risultati delle gare, informazioni per la stampa).
In caso di nevicate una parte dei Volontari, a gruppi di dieci, collaborerà a rimuovere la neve
dalle tribune degli spettatori
Guida del Volontario Noi2006 Il Volontario
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3.3_Regole e suggerimenti – Operativamente
In città* In montagna*
1 pile 1 pile
1 zainetto 1 zainetto
1 paio di scarponi
41
La sicurezza
Come Volontario della squadra Noi2006 sarà tua cura contribuire alla sicurezza di tutte le
persone coinvolte nei Giochi Olimpici.
Nella tua attività avrai a che fare con molte persone, ti muoverai all’interno dei Siti, utilizzerai
degli equipaggiamenti e degli strumenti. Ricordati sempre di tutelare in ogni modo la tua
incolumità personale e quella degli altri, adottando un comportamento adeguato, utilizzando in
maniera appropriata il tuo equipaggiamento, aiutando gli altri in difficoltà e soprattutto non
correndo rischi facendo cose che non ti sono state richieste. Usa sempre il tuo buon senso e la
tua capacità di giudizio e ricordati che gli altri dipendono da te come tu dipendi da loro.
Ogni Sito, in ogni caso, sarà dotato di uno staff dedicato alla sicurezza di cui faranno parte anche
un presidio medico e le forze dell’ordine. Gli addetti alla sicurezza devono sempre essere
informati di qualsiasi attività sospetta o pericolosa.
42
Le Olimpiadi sono un evento di portata internazionale di grande richiamo. Ti potrà succedere di
avere a che fare con persone o gruppi che approfittino delle circostanze per dichiarare le proprie
idee attraverso dimostrazioni o proteste. Se ti dovesse capitare di assistere a fatti di questo tipo,
informa immediatamente il tuo coordinatore senza cercare di risolvere da solo il problema.
Nel caso, invece, qualcuno si ferisse o venisse ferito ricordati di rispettare sempre queste semplici
regole base:
● Chiedi aiuto – Utilizza gli appropriati canali di comunicazione per richiedere assistenza,
coinvolgendo immediatamente il personale del presidio medico;
● Stai calmo;
● Prendi contatto con il ferito – Rassicura il ferito e fagli sapere che sta arrivando aiuto;
● Proteggiti – Evita il contatto con il sangue se non indossi abiti protettivi;
● Proteggi gli altri – Capisci se la situazione può mettere in pericolo altre persone;
● Riferisci – Riferisci ogni situazione di questo tipo al tuo coordinatore.
Ricordati di proteggerti dai raggi solari utilizzando adeguate creme solari e occhiali da sole.
La comunicazione e il comportamento
Tutti sappiamo che anche stando in silenzio si comunica: ci si relaziona con gli altri non solo
attraverso le parole, ma anche con gli sguardi, i gesti, la postura del corpo, il tono della voce e il
ritmo dei discorsi. Poiché dovrai relazionarti con un pubblico di persone estremamente vario, è
fondamentale che tu sappia controllare tutti questi fattori. Nella comunicazione verbale, inoltre,
dovrai evitare qualsiasi interferenza (es. interpretazioni soggettive) e distorsione (es. modifiche
dei contenuti).
Ricorda sempre che come Volontario rappresenti l’immagine dei Giochi e dell’Italia. Per questo
hai il privilegio e l’obbligo morale di comportarti con la massima responsabilità e di trasmettere,
con il tuo atteggiamento, la passione, la cordialità e l’ospitalità tipiche del nostro paese.
Quando indossi la divisa rappresenti il TOROC e diventi un simbolo delle Olimpiadi e dello spirito
che le anima, quindi dovrai essere sempre pronto a comportarti in modo attento e amichevole e
a fornire, anche nelle circostanze più difficili, un operato eccellente.
43
Puntualità
Cerca di essere sempre puntuale.
Stringere la mano
Non cercare la stretta di mano ma rispondi a chi ti porge la sua.
Dimostrare accoglienza
Non usare il nome di battesimo al primo incontro, ma fallo solo se sollecitato dal tuo
interlocutore. In molte culture, infatti, l’uso del nome proprio è riservato ai famigliari e amici.
Contatto fisico
Non dimostrare cortesia attraverso il contatto fisico.
Spazio
Cerca di adattare il tuo comportamento al tuo interlocutore. Se noti che, nel corso di una
conversazione, la persona fa un passo indietro potrebbe significare che stai invadendo il suo
spazio. Ricordati di rispettare le distanze.
Contatto visivo
In alcune culture, evitare lo sguardo dell’interlocutore mentre si parla può essere considerato un
insulto o una mancanza di sincerità. In altre situazioni, invece, devi essere pronto a interrompere
il contatto visivo se suscita imbarazzo nel tuo interlocutore.
Attenzione
Evita di sbadigliare, stirarti o compiere qualunque altro gesto possa suggerire poca attenzione,
noia o scarso rispetto. Stai composto, non tenere le mani in tasca o le braccia conserte.
L’aspetto
Il tuo ruolo di Volontario implica una grande visibilità: è fondamentale che tu curi nel modo
adeguato il tuo modo di presentarti.
Ecco alcune regole:
Capelli
E’ opportuno avere capelli puliti e pettinati in modo
consono al tuo ruolo. Non ci sono limiti relativi alla
lunghezza anche se, in alcuni casi, ti verrà chiesto di
Guida del Volontario Noi2006 Il Volontario
Barba e baffi
È bene che siano sempre puliti e curati.
Piercing e tatuaggi
Puoi portare orecchini alle orecchie mentre svolgi la
tua attività di Volontario; è auspicabile non avere altro
tipo di piercing facciale. Sarebbe meglio, inoltre, non
esibire tatuaggi visibili.
44
3.4_Gli altri grandi protagonisti di Noi2006
Le istituzioni
Come nel periodo della candidatura, le istituzioni locali hanno continuato a seguire da vicino le
attività e i progetti Olimpici. Comune, Provincia e Regione hanno identificato un assessore alle
Olimpiadi e, oltre alla presenza in Consiglio di Amministrazione, affiancano quotidianamente il
TOROC nelle attività operative.
Le competenze degli enti locali in tema di ambiente, urbanistica, gestione delle acque e
pianificazione degli interventi di viabilità, politica, turistica e sportiva sono decisive per il
successo dei Giochi Olimpici e Paralimpici.
La collaborazione varia a seconda delle
competenze e comprende ovviamente anche
gli altri Comuni sede di gara, le Comunità
Montane e le Agenzie Turistiche Locali. Per
rendere questa collaborazione efficace e
costante, il TOROC ha anche istituito una
funzione “Rapporti con il Territorio”, che ha il
compito di definire i reciproci ambiti di
competenza e stimolare la cooperazione.
Fuori dai confini regionali, il Governo segue con
grande attenzione i Giochi Olimpici.
È stato istituito il Comitato di Regia che ha il
compito di indirizzare e coordinare le attività
inerenti le finalità della Legge 285/00 assumendo le opportune determinazioni per l’attuazione
nei modi e nei tempi più efficaci del piano degli interventi, fatte salve le competenze proprie
degli enti istituzionali e territoriali, del TOROC e dell’Agenzia.
Il Comitato di Regia è un organo costituito presso la Regione Piemonte composto e presieduto
dal Presidente della Regione stessa, dal Sindaco di Torino, dal Presidente della Provincia di Torino,
dal Presidente del CONI e da tre rappresentanti del Governo (Presidenza del Consiglio dei
Ministri, Ministero delle Infrastrutture, Ministero dell’Economia). Partecipano alle riunioni del
Comitato senza diritto di voto, un rappresentante del Consiglio dei Ministri, i Presidenti del
TOROC e dell’Agenzia Torino 2006 o loro delegati e tutti i soggetti pubblici e privati interessati
all’attuazione degli interventi previsti dalla Legge 285/00.
Guida del Volontario Noi2006 Il Volontario
Il progetto "Ragazzi del 2006", lanciato nel 1999 da Torino e Provincia, ha coinvolto migliaia
di giovani nella dinamica e attiva preparazione ai Giochi Olimpici del 2006: attraverso una
vasta offerta di attività formative, i ragazzi hanno avuto la possibilità di crescere cultural-
mente e socialmente impegnandosi per il loro territorio.
45
Il Gruppo Adecco
Adecco, azienda leader in Italia e nel mondo nella gestione delle risorse umane, è sponsor di
Torino 2006 in qualità di “Fornitore Ufficiale”.
Adecco supporta TOROC nelle attività di selezione e formazione dei Volontari per Torino 2006. In
collaborazione con il team Noi2006, gestisce la selezione dei candidati, attraverso le 470 filiali
presenti in tutta Italia (11 solo a Torino), i colloqui di sele-
zione, attraverso un team dedicato presso la sede TOROC,
ed eroga la formazione base dei Volontari e dei loro team
leader.
● Via Garibaldi, 6;
● Atrium Piazza Solferino;
● Aeroporto Internazionale di Torino-Caselle
(atrio partenze).
www.olympicstore.it
È il negozio virtuale dove puoi acquistare comodamente
e con la massima sicurezza tutti i Prodotti Ufficiali di
Torino 2006. Il nostro Customer Care è a tua disposizione
dal lunedì a venerdì, dalle 8 alle 22:
telefono +39 02 23155027
customercare@olympicstore.it
46
La squadra del 2006_Team 2006
© Torino 2006.
Non è ammessa alcuna riproduzione, anche parziale, della presente pubblicazione,
salvo approvazione per iscritto del TOROC.
Tutti i diritti riservati. Novembre 2004.
Foto: © Getty Images/Laura Ronchi- La Presse.
Termini utili
Accommodation - Alloggio
Fa riferimento alla gestione delle sistemazioni in albergo della Famiglia Olimpica durante il
periodo dei Giochi e prima dei medesimi. Può anche prevedere la gestione delle esigenze di
alloggio di altre persone al seguito dei Giochi. Il COGO potrà prevedere un’area funzionale che
tratti gli aspetti relativi all’alloggio.
Accreditation- Accreditamento
L’accreditamento riguarda il processo di registrazione, produzione, distribuzione e convalida della
carta di accreditamento e identità Olimpica, la quale garantisce al possessore il diritto di accesso
e altri privilegi in relazione ai Giochi Olimpici.
Ambush Marketing
Ogni tentativo intenzionale o non di creare un legame commerciale falso o non autorizzato con
il Movimento Olimpico o i Giochi Olimpici. L’Ambush Marketing comprende situazioni quali
l’utilizzo, da parte di terzi, dei mezzi creativi al fine di creare un falso legame con i Giochi
Olimpici; la violazione, da parte di terzi, dei vari regolamenti che tutelano l’uso delle immagini e
dei simboli Olimpici; l’interferenza, da parte di terzi, nelle legittime attività di marketing dei
partner Olimpici.
Carta d’Intenti
Approvata il 16/05/2002 dal Consiglio di Amministrazione del TOROC la Carta identifica i principi
etici, sociali ed ambientali che il Comitato intende seguire nello svolgimento delle sue attività.
L’intenzione del TOROC è di condividere la Carta con i soggetti pubblici e privati coinvolti
nell’organizzazione dei Giochi per garantire la necessaria trasparenza
Competition - Competizione
Allestimento o partecipazione a un evento sportivo, presso un adeguato Sito. La competizione
viene gestita dai Responsabili addetti del COGO, mentre la guida e il controllo tecnico della
competizione spettano alle rispettive Federazioni Internazionali.
I
Competition Manager (CM) - Responsabile Competizioni
Responsabile COGO dell’organizzazione e gestione di un determinato sport, in stretta
collaborazione con la rispettiva Federazione Internazionale e i Team Locali COGO.
Hospitality - Ospitalità
Durante i Giochi Olimpici possono essere condotti programmi di ospitalità per tutta una serie di
“Clienti”partecipanti ai Giochi, fra i quali gli sponsor, dignitari e ospiti dei NOC, sponsor Olimpici, ecc.
II
Host City Contract (HCC) - Contratto della Città Organizzatrice
Contratto scritto fra il CIO, la città organizzatrice e il NOC, nel quale vengono specificati nei
dettagli gli obblighi a carico di ognuna di tali parti in relazione all’allestimento dei Giochi. Il
Contratto della Città Organizzatrice viene sottoscritto al momento dell’elezione della città
organizzatrice.
Judge - Giudice
Il ruolo, la responsabilità e la funzione del giudice variano a seconda degli sport, secondo i
regolamenti delle FI. Il giudice viene nominato dalla FI in qualità di funzionario tecnico nazionale
o internazionale con doveri specifici in relazione al giudizio, all’allestimento e alla conduzione
delle competizioni.
Jury - Giuria
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III
Licensing & Merchandising
Licensing e Merchandising mirano a sfruttare al meglio le entrate del COGO derivanti dalla
vendita dei Prodotti Ufficiali Autorizzati, utilizzando le opere dell’ingegno e i marchi Olimpici, sia
nel paese organizzatore sia a livello internazionale, ove possibile. Vengono sottoscritti contratti
con le aziende per la realizzazione dei prodotti Olimpici, concedendo a terzi (licenziatari) l’utilizzo
del marchio o dei marchi, in modo che il licenziatario possa utilizzarli sui prodotti e realizzare
oggetti o souvenir collegati ai Giochi Olimpici. Il TOROC prevede un’area funzionale che tratti gli
aspetti relativi al Licensing e al Merchandising.
supporto alle singole sedi e aree funzionali per la soluzione di questioni che non possono o non
devono essere risolte presso tali sedi. Il MOC rappresenta pertanto il Centro Principale di
Comando, Controllo e Comunicazioni per gestire, ove necessario, il funzionamento dei Giochi.
IV
Main Press Center (MPC) - Centro Stampa Principale
Il Centro Stampa Principale (MPC) è una sede Olimpica non per competizioni, e rappresenta la
sede operativa centrale per giornalisti e fotografi accreditati per i Giochi Olimpici. L’MPC
rappresenta essenzialmente il centro nevralgico per i media accreditati, fornendo loro supporto
e servizi 24 ore su 24. È il centro principale per tutti i servizi di supporto, notizie e informazioni
per la stampa accreditata. Per i Giochi Estivi, l’MPC è generalmente situato nelle vicinanze
dell’IBC e vicino al distretto Olimpico principale e alle più importanti sedi sportive, quali gli
impianti di atletica e di sport acquatici. Per i Giochi Invernali, l’IBC e l’MPC occupano spesso gli
stessi spazi e sono indicati come Centro Media Principale (MMC).
Mascot - Mascotte
Questo termine indica una persona, un animale o un oggetto che caratterizzano l’immagine di
ogni Olimpiade. Ogni Mascotte creata per i Giochi Olimpici viene considerata un emblema
Olimpico approvato dal CIO, e deve essere realizzato in modo tale da essere identificato in modo
chiaro con il paese del NOC interessato. Le Mascotte di Torino 2006 sono due: Neve e Gliz.
Media
Questo termine si riferisce collettivamente ai giornalisti e ai fotografi della stampa nonché degli
enti televisivi e radiofonici.
V
Olympic Sports Programme - Programma degli Sport Olimpici
Spetta al CIO stabilire il programma dei Giochi Olimpici, il quale comprende esclusivamente
Sport Olimpici. Il programma degli sport Olimpici consiste in discipline ed eventi che vengono
definiti nella Carta Olimpica.
Organising Committee for the Olympic Games (OCOG) - Comitato Organizzatore dei Giochi
Olimpici (COGO)
La sigla COGO si riferisce genericamente a un Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici e/o dei
Giochi Olimpici Invernali. L’allestimento dei Giochi viene affidato dal CIO al NOC del paese
ospitante. Il NOC del paese ospitante costituisce il COGO quale ente responsabile della gestione
delle operazioni necessarie per l’allestimento dei Giochi.
Complesso residenziale sicuro e protetto riservato esclusivamente alle delegazioni dei Comitati
Paralimpici Nazionali. Il Villaggio può comprendere una sezione distaccata per i Funzionari dei
Giochi.
VI
Pictogram - Pittogramma
Rappresentazione grafica di uno sport o disciplina o di un diritto di accreditamento acquisito.
Sponsor
Società o altro ente commerciale che ha sottoscritto un contratto con un’organizzazione
Olimpica per la fornitura di supporto finanziario all’organizzazione in cambio di un pacchetto
stabilito di diritti commerciali esclusivi. Poiché i programmi di sponsorizzazione nel movimento
Olimpico esistono indipendentemente all’interno di diverse organizzazioni Olimpiche e, sovente,
a livelli diversi all’interno della stessa organizzazione Olimpica, ciascuna organizzazione ha
diritto a creare termini per gli “sponsor” che servono a distinguere fra i vari livelli nell’ambito di
un programma di sponsorizzazione.
Sport Event
Tutti gli eventi sportivi precedenti ai Giochi che si svolgono nei Siti Olimpici allo scopo di
verificare gli impianti, il personale e il funzionamento in generale, prima dei Giochi. Gli Sport
Event si possono svolgere ovunque da due a 24 mesi prima dei Giochi, in base alla natura dello
sport e della sede in cui si svolge la competizione. Gli Sport Event vengono definiti in accordo con
le rispettive Federazioni Internazionali.
Ticket - Biglietto
Carta o foglio di carta stampato che dà diritto al possessore di accedere ad una sessione sportiva
o una Cerimonia.
Venue - Sito
Sito, normalmente di primaria importanza, gestito dal COGO e/o dai suoi partner/agenzie
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(solitamente da una squadra locale multifunzionale), ubicato entro un area protetta, soggetto
all’utilizzo esclusivo del COGO e/o dei suoi partner/agenzie, e impiegato ufficialmente per
svolgere i Giochi Olimpici.
VII
Victory Ceremony - Cerimonia di Premiazione
Cerimonia organizzata dopo la finale di una competizione Olimpica per onorare gli atleti o le
squadre classificatesi al primo, al secondo e al terzo posto. La Cerimonia si tiene solitamente
subito dopo l’evento, presso il luogo in cui ha avuto luogo la competizione, per i Giochi Estivi. Per
i Giochi Invernali, le Cerimonie di Premiazione possono svolgersi presso una Piazza delle
Premiazioni o Medal Plaza centrale. (Fare riferimento alla Regola 70 della Carta Olimpica e alla
rispettiva legge suppletiva). È anche conosciuta come “Cerimonia delle medaglie”.
Volunteers - Volontari
I Volontari sono membri non retribuiti del personale del TOROC, gestiti e programmati dal TOROC
stesso. L’area Volontari è responsabile, individualmente e/o in collaborazione con altre aree
funzionali, del reclutamento, formazione, gestione, riconoscimento e mantenimento del numero
richiesto di Volontari al fine di supportare efficacemente lo svolgimento dei Giochi e degli eventi
correlati, quali gli eventi di verifica. Il TOROC ha previsto un’area funzionale che tratta gli aspetti
relativi ai Volontari.
Workforce
La Workforce comprende il personale del COGO, i Volontari, gli imprenditori e i fornitori, il
personale adibito alla sicurezza e all’osservanza della legge, nonché altri membri della forza
lavoro interna. Il termine Workforce non comprende gli atleti e i funzionari delle squadre, i
funzionari del CIO, dei NOC e delle FI, i rappresentanti dei media, gli enti di diffusione televisiva
e radiofonica, i funzionari tecnici e gli Ospiti della Famiglia Olimpica. Il COGO potrà prevedere
un’area funzionale che tratti gli aspetti relativi alla Workforce.
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