Controriforma cattolica
pg. 350-363
pg. 396-407
● Fin dall’XI sec. tanti tentativi di
riforma della Chiesa (più o
meno falliti)
● La Chiesa di Roma e il
Rinascimento
● La Devotio Moderna tra
Francia, Olanda e Inghilterra
● Erasmo da Rotterdam
vedi pg. 350-351
La questione delle
indulgenze
E’ la remissione delle
pene temporali con le
quali si deve soddisfare
Dio offeso dal peccato.
Attraverso preghiere,
digiuni, elemosine.
Per la Chiesa era
diventato un grande
giro di affari, spesso
appaltato a banchieri e
principi
1510: il frate agostiniano
tedesco Martin Lutero visita
Roma
https://www.youtube.com/
watch?v=VdCNP7T8Mys
● Compravendita di cariche
ecclesiastiche e indulgenze:
(1515) il caso di Alberto di
Hoenzollern, principe tedesco
● I tanti malumori di tutta la
società tedesca
● La lontananza religiosa e
spirituale della chiesa tedesca
dal mecenatismo e della
mondanità della chiesa romana
Le 95 Tesi (1517)
Dalle 95 Tesi:
● Errano dunque i predicatori di indulgenze che dicono che: «l’uomo può
essere liberato e salvato da ogni pena mediante le indulgenze del papa».
● Predicano da uomini quei che dicono che «appena il soldino gettato nella
cassa risuona, un’anima se ne vola via (dal purgatorio)».
● Quello che è certo, è che col tintinnio della moneta nella cassa si può
aumentare il guadagno e l’avidità.
● Affermiamo che le indulgenze papali non possono cancellare, quanto alla
colpa, neppure il minimo dei peccati veniali.
● Si devono esortare i cristiani ad «entrare nel cielo attraverso molte
tribolazioni», piuttosto che confidare nella sicurezza di una falsa pace.