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RIZA
IL MANUALE PRATICO DI MASSAGGIO E AUTOMASSAGGIO
RIFLESSOLOGIA
DELLA MANO
In questo manuale sono raccolte,
in modo semplice e pratico,
le indicazioni utili per eseguire da solo
i trattamenti di riflessologia della mano
che ti permetteranno di affrontare
i disturbi più comuni, attivando l’autoguarigione. Tutti i punti da massaggiare
Massaggiando la mano e il volto, per stimolare l’autoguarigione TESTA
SENI NASALI
abbiamo la possibilità di entrare
La riflessologia
potenzia
le difese del corpo
IMPARA A MASSAGGIARE LE ZONE RIFLESSE DELLA MANO E DEL VOLTO,
PER COMBATTERE SPECIFICI DISTURBI, MA SOPRATTUTTO PER FORTIFICARE
L’ORGANISMO E AIUTARLO A RESISTERE ALLE MINACCE ESTERNE
L
a moderna riflessologia, depositaria di una mento terapeutico utilizzato dall’uomo.
sapienza millenaria appartenuta già agli Il viso e le mani, poi, rappresentano il prin-
Egizi e all’antica saggezza orientale, ci cipale terreno su cui si manifestano le emo-
rivela che massaggiando particolari aree della zioni e sono le parti del corpo che, più di
mano e del volto possiamo entrare in relazione tutte, rivelano la nostra personalità, mo-
con gli organi interni, lavorando su di essi da strano chi siamo davvero e ci permettono
lontano, e perfino attivare stati emotivi a par- di entrare in comunicazione con il mondo.
tire soltanto da una stimolazione della pelle. In questa monografia dedicata alle zone rifles-
Mano e volto sono tra le aree più complesse se del volto e della mano, impareremo tutti gli
del nostro corpo, percorse da una straordinari benefici dell’arte del
moltitudine di terminazioni nervose, tocco consapevole, rivolto a sé o agli
ossa, tendini, vasi sanguigni, e sede altri. Il primo passo verso la riflesso-
dei principali organi di senso. Provia- logia è comprenderne la vocazione
mo a immaginare la miriade di sen- olistica e i principi di base, per poi
sazioni che, in ogni istante della vita, apprendere nel dettaglio quali sia-
queste aree raccolgono e rimandano no le zone più adatte per affrontare,
al resto dell’organismo... di volta in volta, un disagio fisico o
La stimolazione dei punti riflessi agi- psicologico specifico, per ottenere
sce a livello del sistema nervoso, ri- un effetto rilassante, ma soprattutto
attiva l’energia e rende più efficienti per ristabilire l’equilibrio che è la
le funzioni essenziali del corpo. E per di più, condizione necessaria di un organismo sano e
se praticata regolarmente, ha un effetto lifting capace di difendersi efficacemente dai distur-
naturale perché distende la pelle e migliora la bi, dall’esaurimento energetico e dalle minacce
circolazione locale. che provengono dall’esterno. Grazie alle map-
Oltretutto il massaggio e il semplice contatto pe riflessologiche illustrate in modo semplice
cutaneo attivano la produzione di endorfine, e chiaro, impareremo quali parti toccare, pre-
speciali sostanze dall’azione antidolorifica na- mere e massaggiare, millimetro per millimetro,
turale che inducono nell’organismo uno stato anche da soli, per migliorare sin da subito il
di benessere e relax. Non a caso, il tocco delle nostro benessere.
parti dolenti è stato in assoluto il primo stru-
Sommario
I GESTI RIFLESSOLOGIA I PUNTI RIFLESSI
DELLA SALUTE DELLA MANO DEL VOLTO
PAG. 8 PAG. 70
Il tocco Il viso custodisce
è il più antico la mappa di corpo
strumento di cura PAG. 30 e psiche
Rinnovare le energie
PAG. 18 e vincere i dolori PAG. 76
Il “lombrico” Le aree riflessologiche
e le tecniche di base PAG. 36 da memorizzare
Il vero benessere
è nelle tue mani PAG. 80
Pressioni e tocchi
PAG. 40 nella Medicina Cinese
La mappa completa
delle zone riflesse PAG. 86
Le cinque sfumature
PAG. 46 della pelle
Riattiva i canali
della salute PAG. 90
Il trattamento
PAG. 52 protettivo più
L’auto-massaggio completo
rilassante
PAG. 96
PAG. 56 I punti da premere
Via i disturbi da ufficio contro i disturbi
con i tocchi rapidi
PAG. 104
PAG. 60 Nel tuo viso
Le nostre mani è scritta
rivelano chi siamo la personalità
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fiducia. Questa pubblicazione cita i nomi commerciali di prodotti cosmetici, fitoterapici o alimentari per completezza di informazione e per libera scelta della redazione.
PAG. 116
Perfeziona le mosse
più importanti
PAG. 122
I mudra indiani
per allenare le dita
18 Il “lombrico”
e le tecniche di base
I
n diverse culture l’imposi- Questo concetto è stato rielabo- traverso la compressione di
zione delle mani è conside- rato in Occidente all’inizio del- specifiche aree del corpo era
rata un rito magico di guari- lo scorso secolo da un medico, possibile calmare il dolore o
gione, mentre la Medicina William Fitzgerald, il quale addirittura ottenere delle ane-
Tradizionale Cinese ha elabo- aveva constatato che la pressio- stesie di breve durata per effet-
rato da secoli una teoria che ne su alcuni punti del corpo dei tuare piccoli interventi nel cavo
spiega come l’azione su alcuni suoi pazienti riusciva a ridurre orale, Fitzgerald arrivò a teoriz-
punti superficiali del corpo pos- il dolore. Il medico sperimentò zare che il corpo fosse percorso
sa ristabilire la salute. quindi gli effetti del tocco in da dieci aree parallele, cinque
Secondo questa concezione, il ogni area del corpo ed elaborò per parte, in cui scorrono i flus-
corpo di ogni persona è percor- la “Terapia Zonale”, che sta alla si energetici.
so da meridiani, lungo i quali base della riflessologia. Raccogliendo i dati relativi ai
scorre l’energia che dà vita. Partendo dall’evidenza che at- differenti sintomi che i suoi pa-
I PRINCIPI FONDAMENTALI
I n fisiologia si definisce rifles-
so (dal latino tardo “reflexus”,
derivato di “reflectere”, cioè
“riflettere, rimandare indietro”)
la risposta motoria o secretoria
che si attiva automaticamente e
che, quindi, non dipende dalla
volontà dell’individuo.
Questa risposta consiste nella
trasmissione di uno stimolo da
un recettore periferico, attra-
verso le vie nervose, a un orga-
no centrale (midollo spinale,
cervello) e da questo, sempre
attraverso stimoli neuronali, a
una parte del corpo ricevente
(che sia per esempio muscolo,
ghiandola o organo).
Nello specifico, i recettori sen-
soriali collocati sulla pelle sono
sensibili a stimoli provenienti
dall’esterno grazie al tatto, alla
pressione cutanea e alle altre
pressioni strutturali di tipo
meccanico. L’organismo è un sistema unitario: ecco perché ciò
che sta in alto si riflette in ciò che è in basso, e ciò
Alto e basso: il miracolo che si vede all’esterno riflette l’interno.
dell’unità - Ciò che sta in bas- Questo principio è alla base della riflessologia.
so e al di fuori è simile a ciò che
sta in alto e all’interno, e ciò
che sta in profondità e in alto è
simile a ciò che sta in basso e La pelle, oltre a essere il punto za nella forma suggerisce la
sulla superficie: in questo si re- di incontro-scontro tra l’interno corrispondenza fra parti del
alizza il miracolo dell’unità. e l’esterno, ha una particolare corpo. Il piede nella sua inte-
relazione con il sistema nervo- rezza, ad esempio, evoca l’im-
Interno ed esterno: l’azione so, essendo stata generata dallo magine del rene.
sulla pelle - Gli squilibri dell’or- stesso foglietto embrionario. Si può notare anche una certa
ganismo si riflettono sulla super- Ecco perché agire a questo li- somiglianza tra le curvature
ficie attraverso punti dolorosi e vello significa innanzitutto po- della colonna vertebrale e il
alterazioni della pelle in aree ter comunicare con l’interno. bordo osseo che dall’alluce
specifiche come manifestazione scende verso il tallone, o il bor-
di ciò che sta accadendo all’in- La forma indica il legame fra do osseo del naso che dalla ra-
terno dell’organismo. parti del corpo - L’uguaglian- dice va verso la punta.
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CORPO, MENTE
E SPIRITO
SONO UNITI
Il termine olismo (dal
greco “holos”, che significa
“il tutto”, “l’intero”) fa
riferimento a una
modalità di pensiero che
considera l’individuo nella
sua globalità di corpo,
mente e spirito e mette
L’AUTOTRATTAMENTO riti, diluiti in un olio vegetale. in evidenza il forte legame
È UNA CAREZZA CHE CURA In questo modo l’autotratta- che unisce l’uomo alla
Una caratteristica interessante mento riflessologico diventa natura e all’universo.
e utile della riflessologia è che una terapia completa per il pro- La riflessologia, intesa
si può praticare anche come au- prio benessere e per la salute come una riflessione
tocura, soprattutto quella pal- psicofisica. Secondo questa e un risveglio delle parti
mare e del viso, che viene ese- disciplina, che si basa anche “dolenti”, poco accettate
guita stimolando le mani e aree sulle antiche medicine orienta- o poco comprese,
specifiche poste sul volto. li, tutte le parti del nostro corpo in quest’ottica diventa una
L’automassaggio dei punti ri- sono interconnesse tra loro. La disciplina olistica per la
flessi delle mani e dei piedi riflessologia quindi ha studiato salute, in grado di
(dove è possibile) è particolar- le linee attraverso cui scorre risvegliare le funzioni
mente efficace per ottenere un l’energia vitale e ha tracciato le delle parti “scollegate”
rilassamento generale, calmare mappe precise delle zone da e superare così ogni
le tensioni e spegnere lo stress. trattare con la pressione delle divisione.
Il beneficio che si ricava è an- dita per recuperare la corretta
cora maggiore se il massaggio funzionalità di ogni organo, ot-
viene eseguito usando gli oli tenere l’autoguarigione e il be-
essenziali più indicati o prefe- nessere psicofisico.
LE MAPPE CORPOREE
Nei piedi, nelle mani, nella colonna, nel viso e
nell’orecchio esistono zone riflesse collegate a ogni
parte del corpo. Le aree riflesse sono disposte in
modo tale da formare una mappa completa del corpo
grazie alla quale la riflessologia ha l’opportunità di
trattare l’intero organismo e di considerarlo come una
totalità. Si tratta di un punto particolarmente
importante per questa disciplina che non ha lo scopo
di affrontare i sintomi per silenziarli, ma di aiutare a
individuare gli squilibri energetici e ripristinare così, in
modo naturale, la salute e il benessere della persona.
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ACCELERA I PROCESSI
DI GUARIGIONE
La riflessologia da alcuni anni entra anche
nei reparti ospedalieri. «In molti ospedali
italiani - spiega Luigi Dragonetti - è presente
la figura del riflessologo, con un ruolo
importante soprattutto nei pazienti trattati
con chemioterapia.
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ferico, che “rimbalza” verso un che cervicalgia e mal di testa si de efficacia anche in caso di
organo centrale (midollo spina- trattano bene, e con risultati insonnia e ansia, contro alcune
le, cervello) e da qui ridiscende veloci, con la riflessologia, che disfunzioni sessuali e perfino il
verso un organo effettore (mu- dà buoni risultati anche nei pro- panico. Con un trattamento ri-
scoli, ghiandole, organi). blemi di stipsi. flessologico, si stimolano mol-
Stimolando con tocchi ben de- tissimi punti riflessi, sostenen-
finiti le diverse zone riflesse del L’AIUTO PER COMBATTERE do l’equilibrio generale di tutto
corpo, interveniamo su organi ANSIA E INSONNIA l’organismo e attivando una
specifici. Dolori alla schiena, La seduta di riflessologia, poi, sensazione di benessere diffu-
ernie e schiacciamenti, ma an- è molto rilassante ed è di gran- so. Lavorando sulla zona
dell’intestino, per esempio, si
armonizzano anche le emozio-
ni più viscerali (paura, ansia,
stress…), connesse a quest’or-
gano», spiega Luigi Dragonetti.
UTILE IN MENOPAUSA
La generale azione di riequili-
brio operata da questa tecnica
costituisce un aiuto nelle fasi
della vita caratterizzate da rapi-
La riflessologia consente
di cambiamenti, in particolare
infatti di lavorare
in menopausa, ma anche in
opportunamente sul
adolescenza, nel periodo della
sistema linfatico di chi si è
gravidanza e del post parto, per
appena sottoposto ai
sostenere la trasformazione
trattamenti: così il corpo
dell’organismo in direzione
assorbe meglio la chemio e si
dell’equilibrio.
depura con efficacia dalle tossiche scorie
che questa cura implica.
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Nella “tomba dei medici”, a Saqqara (Egitto), una pittura di 12 mila anni fa ritrae due
massaggiatori, nell’atto di tenere l’uno la mano, l’altro il piede dei loro assistiti.
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IL “LOMBRICO”
e le tecniche di base
PRIMA DI SCOPRIRE LE MAPPE DEI PUNTI E DELLE ZONE RIFLESSE
DELLA MANO E DEL VISO, CON LA RELATIVA SIMBOLOGIA, APPRENDIAMO
COME UTILIZZARE LA MANO E IL SUO TOCCO PER DARE BENESSERE
L
a manualità di base è la ne uniforme e continua con il • mantenere una cadenza re-
digitopressione che let- polpastrello del pollice. Per po- golare perché il messaggio tra-
teralmente significa terla eseguire occorre piegare smesso ai centri nervosi supe-
“pressione con le dita”. la prima articolazione falangea riori sia forte e chiaro.
Le dita più indicate per prati- del pollice di circa 70° per poi • Il movimento di flessione e
carla sono l’indice, il dito me- tornare alla posizione di parten- di estensione della falange
dio (il più lungo e forte della za e ricominciare. provoca il graduale spostamen-
mano), l’anulare e il pollice. La Si procede in avanti con un mo- to del pollice sulla superficie
pressione da esercitare dipende vimento ondulatorio del dito, trattata: le dita in opposizione e
dalla parte del corpo da trattare che assomiglia all’andatura di la posizione del polso svolgono
e dallo stato di salute della per- un lombrico. Ricorda di: la funzione di leva.
sona: generalmente la si eserci-
ta per circa 30 secondi, massi-
mo 1 minuto, a seconda del
punto e della zona. Stimolare
rapidamente i punti non dolo-
rosi e smettere di farlo non ap-
pena cessa di essere sensibile.
COME SI ESEGUE
La tecnica più utilizzata nel
praticare il massaggio riflesso-
logico è quella detta “del lom-
brico” (definita anche “cammi-
nare” con il pollice), che
consiste nell’esercitare sulla
superficie cutanea una pressio-
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L’ attrezzatura si compone di
un lettino reclinabile con
sostegno per le mani del pa-
uno sgabello regolabile, stru-
mento che gli consente di lavo-
rare agilmente sui piedi e sulle
una coperta, perché durante il
massaggio la temperatura del
corpo tende ad abbassarsi.
ziente, nel caso della riflessolo- mani e di poter osservare la L’ideale sarebbe iniziare dopo
gia palmare, di un cuscino da mimica del viso della persona che la persona che effettua il
posizionare sotto le ginocchia che si sottopone al trattamento. trattamento abbia praticato del-
per favorire il rilassamento del- È importante che le mani siano le abluzioni con l’aggiunta di
le gambe, nel caso della rifles- calde, che la temperatura sia erbe aromatiche o sali, sia per
sologia plantare. L’operatore, confortevole. Si consiglia di liberare i piedi, le mani o il cor-
poi, dovrà approntare per sé avere sempre a portata di mano po da microimpurità, sia per
predisporre la persona al rilas-
samento, stimolare la circola-
zione, favorire l’eliminazione
I GRANDI MAESTRI delle tossine, allentare le ten-
DI QUESTA DISCIPLINA sioni muscolari.
L’acqua calda contribuisce a
La riflessoterapia approdò in Europa con Hanne Marquardt ridurre la tensione muscolare,
in Germania e Doreen Bayly in Inghilterra. In Italia è stata aumenta la sudorazione, dilata
introdotta e divulgata da Elipio Zamboni e da Erasmo i vasi sanguigni, velocizzando
Buzzacchi, allievi di Hanne Marquardt, e da Marco Lo Russo, la circolazione, a patto che que-
allievo di Doreen Bayly. Ma oggi i seguaci di questa sta applicazione venga seguita
disciplina sono molto numerosi e molteplici le tecniche. da una applicazione, molto bre-
ve, di acqua fredda.
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Le tecniche descritte
mirano a sciogliere
le tensioni localizzate
in una zona specifica.
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IL NOSTRO
ORGANISMO
È COME
UN ALBERO
S econdo le tradizioni più an-
tiche, l’albero è il simbolo
della possibilità di mettere in
relazione il cielo e la terra gra-
zie alle radici che affondano nel
sottosuolo, ai rami che si innal-
zano al cielo, al tronco che crea
il legame tra i due mondi.
L’uomo, simbolicamente, allo
stesso modo dell’albero, ha le
proprie radici nei piedi, che co-
stituiscono la base su cui pog-
gia e si regge. In natura le radi-
ci affondano nella terra e si
nascondono alla vista, e tutta la
vitalità che l’albero sembra re-
alizzare nelle sue fronde scatu-
risce da quell’intreccio sotter-
raneo che sa estrarre dal terreno
le sostanze necessarie al suo
benessere. Così ogni individuo
dovrebbe poter verificare che le
proprie radici (piedi) siano suf-
ficientemente stabili e valutare
se nella dimensione intermedia
del tronco (la colonna vertebra-
le) la linfa vitale non stia suben- tenziano le modalità terapeuti- Manual neurotherapy - Wal-
do interruzioni o deviazioni e che riflessologiche. ter Froneberg, chiropratico te-
che le fronde (il volto, le mani) desco, ha identificato sulle ossa
siano realmente dirette verso la Il linfodrenaggio riflesso - del piede numerose zone rifles-
luce solare. Elaborato da Sally Kay, terapi- se del sistema nervoso autono-
sta inglese, questo sistema iso- mo, degli occhi, dei denti e dei
LA DIVERSE MODALITÀ la e stimola sistematicamente i gruppi muscolari, individuando
TERAPEUTICHE riflessi linfatici secondo una anche tecniche manuali speci-
Si sono sviluppate negli ultimi specifica sequenza in base al fiche per il trattamento dei pun-
decenni varie tecniche che po- problema da trattare. ti riflessi dei nervi.
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30 Rinnovare le energie
e vincere i dolori
Rinnovare le energie
E VINCERE I DOLORI
STIMOLANDO LE AREE RIFLESSE DELLA MANO SI POSSONO RAGGIUNGERE
TUTTE LE PARTI DEL CORPO, PORTANDO SOLLIEVO A MOLTI DISTURBI
E RESTITUENDO EQUILIBRIO ALL’INTERO ORGANISMO
L
e mani contengono mi MICROCOSMO benessere a tutto il nostro es
gliaia di terminazioni E MACROCOSMO sere. La mano è in grado quin
nervose sensoriali che La riflessologia della mano, o di di rappresentare il microco
le rendono una delle palmare, ripropone il princi smo di tutto il macrocosmo che
aree più sensibili del corpo: pio, condiviso da tutte le tec costituisce l’organismo; allo
ecco perché massaggiando niche di riflessologia (del pie- stesso modo l’organizzazione
questa parte del corpo si ha la de, dell’orecchio, del viso), di più cellule in un ambito de
possibilità di rinnovare l’ener secondo cui ogni parte del cor limitato come la mano costitu
gia dell’intero organismo. po rispecchia in sé la totalità isce la proiezione del corpo
Si deve alla Medicina Cinese dell’organismo e quello secon stesso nel suo insieme, con
lo sviluppo della tecnica della do cui lavorare in modo mira gruppi di cellule che rappre
digitopressione, che ha per to su una singola area permet sentano il fegato, altre il cuore,
messo di gettare le basi della te di diffondere, per riflesso, e altre il cervello.
moderna riflessologia e indivi-
duare quindi le zone riflesse
degli organi e i relativi punti,
e le connessioni tra le diverse
parti del corpo.
Questa magnifica tecnica, an-
IL DOLORE MANIFES TA
tica quanto l’uomo, è tutta a La zona riflessa e l’organo
beneficio dell’odierno stile di corrispondente sono
vita e di chi soffre di disturbi strettamente collegati fra
agli arti superiori da sovracca loro: se un organo è in
rico biomeccanico e posture squilibrio la zona riflessa
scorrette (in inglese, Repetiti corrispondente risponde.
ve Strain Injury, in acronimo La risposta può
RSI), come la sindrome del manifestarsi sotto forma
tunnel carpale, le cervicobra di dolore, sensibilità al
chialgie o i “mal di mouse”, tatto oppure attraverso
disturbi oggi molto diffusi. alterazioni del tessuto.
È in questo modo che la
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ES TA UNO SQUILIBRIO
riflessologia della mano,
con l’aiuto
di speciali tecniche
di manipolazione
e di stimolazione,
si pone l’obiettivo di
influenzare positivamente
le regioni del corpo e le
funzioni dell’organismo
corrispondenti e di
stimolare i meccanismi
di autoguarigione.
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32
LE ARTICOLAZIONI
Le articolazioni, composte dal
le superfici articolari (che com-
prendono la capsula articolare,
il liquido sinoviale e la cartila
gine) e dai legamenti, collega
no fra loro i segmenti ossei
garantendone il movimento
relativo e offrendo alla mano
una straordinaria mobilità.
MUSCOLI E TENDINI
La mano umana possiede circa
40 muscoli suddivisi in:
• muscoli intrinseci, posizio
nati all’interno della mano;
• muscoli estrinseci, estensori
In Medicina Cinese
e flessori, sono collocati
nell’avambraccio. I movi
menti fini della mano sono IL RAPPORTO CON IL CUORE
controllati dai muscoli intrin Secondo la Medicina Tradizionale Cinese, il palmo
seci, in collaborazione con i della mano è uno dei luoghi del corpo più rappresentativi
più potenti muscoli estrinseci delle funzioni del Cuore: il punto di impatto emotivo tra la
dell’avambraccio. mente e il mondo esterno, una sede emozionale
L’azione combinata di entram importantissima, tanto da poter condizionare l’attività
bi i gruppi di muscoli, sotto il cerebrale e di conseguenza l’intero organismo.
controllo del sistema nervoso Qui passa e circola ogni emozione. Si dice che il
centrale, permette la presa, cuore sia grande quanto il pugno chiuso della
la manipolazione e tutti i mano; in effetti quando una persona è
compiti connessi a queste affranta o dolorante ci risulta istintivo
azioni. I muscoli intrin prenderle la mano, tenerla tra le nostre, e
seci risiedono nel palmo accarezzarla dolcemente. Sono molti i
della mano e si distin modi di dire sul cuore, considerato il
guono in interossei e centro vitale e pensante dell’uomo: «Ho
lombricali. Questi mu sentito una stretta al cuore», «Ti parlo col
scoli garantiscono, insie cuore in mano», «Sei nel mio cuore».
me a quelli estrinseci, i
movimenti di flessione ed
estensione delle dita, e sono
anche responsabili dei movi muscoli disposti nel palmo mantenuti in posizione da
menti di adduzione e di abdu della mano che si inseriscono guaine fibrose.
zione delle dita. prossimalmente sui tendini del
• Gli interossei sono disposti fra flessore profondo delle dita. Sciogliere le tensioni Il mas
i metacarpi e sono i principali La forza generata dai muscoli saggio della mano aiuta a scio
responsabili dei movimenti di viene trasmessa ai segmenti gliere le tensioni muscolari,
adduzione e abduzione delle ossei della mano per mezzo di migliora la flessibilità e l’am-
dita. I più rilevanti sono: inte strutture tendinee. I tendini plissima gamma dei movimen
rossei palmari e dorsali. I mu scorrono parallelamente ai ti e delle posizioni delle varie
scoli lombricali sono quattro segmenti ossei e vengono sezioni della mano.
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Il vero benessere...
È NELLE TUE MANI
POSTURE SCORRETTE AL COMPUTER, GESTI RIPETITIVI E TRAUMI POSSONO
ESSERE ALL’ORIGINE DEI DISTURBI DELLA MANO. SCOPRIAMO I PRINCIPALI,
ESPLORANDONE ANCHE I SIGNIFICATI SIMBOLICI…
DITA A SCATTO,
LE MANOVRE EFFICACI
Il dito a scatto, detto anche trig
ger finger, è un disturbo in cui
un dito (generalmente il pollice,
il medio o l’anulare) rimane in
L
posizione piegata, per poi rad
a maggior parte dei mo larmente utili per prevenire drizzarsi con un brusco movi
vimenti che compiano questo genere di disturbi e alle mento a scatto. Questa doloro
ogni giorno possono viarne i sintomi. sa patologia, che colpisce
mettere sotto stress per generalmente chi per motivi
l’eccessivo sforzo i tendini, i MEGLIO PREVENIRE professionali è costretto a ese
legamenti oppure i muscoli. IL TUNNEL CARPALE guire azioni ripetitive di presa
Vediamo insieme quali sono i La sindrome del tunnel carpale e le persone affette da diabete
disturbi più comuni e frequenti consiste nella compressione del o artrite reumatoide, in condi
che possono colpire la mano. nervo mediale all’altezza del zioni particolarmente gravi può
Le tecniche della riflessologia polso. I sintomi tipici sono for determinare un vero e proprio
della mano si rivelano partico micolii (parestesie), riduzione blocco funzionale della parte
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colpita. È una patologia che ri eccessivo delle cartilagini, è un lice, sono i sintomi caratteristi
sponde molto bene alla pratica processo degenerativo progres ci di questa patologia, che limi
del massaggio e nello specifico sivo che causa dolore, rigidità ta i movimenti di presa, come
la persona trae beneficio da ma- dei movimenti e tensioni mu ad esempio l’apertura di una
nualità di tipo trasversale pro scolari. I sintomi si manifestano bottiglia, e in generale la fun
fondo, da movimenti di più frequentemente a livello zionalità della mano.
stretching e dall’applicazione delle articolazioni delle dita e
di ghiaccio in corrispondenza alla base del pollice e possono I benefi ci della rifl essologia
del tendine affetto. essere letti come l’espressione Le tecniche di manipolazione
di una “postura psicologica” della riflessologia della mano
EVITARE L’ARTROSI che manifesta ge neralmente aiutano a mantenere mobili ed
L’artrosi delle mani, general una conflittualità nell’espres- elastici i legamenti e le artico
mente dovuta sione dei propri talenti e pecu lazioni, prevenendo i disturbi
all’usura artico liarità. Il dolore, la perdita di che sono legati alla mano artro
lare naturale o forza e perfino la deformazione sica e le rigidità delle articola
a un utilizzo delle dita, in particolare del pol zioni stesse.
MIGLIORARE LA CIRCOLAZIONE
Uno dei più importanti benefici del massaggio alle mani
è il miglioramento della circolazione. E per poter parlare
di buona circolazione è necessario garantire un flusso continuo
di sangue tra il cuore e le estremità del corpo. Stimolarla
soprattutto nelle mani è importante nelle persone che soffrono
del Fenomeno di Raynaud che consiste
in un’interruzione momentanea dell’apporto di sangue
causata da uno spasmo dei vasi, provocato in genere
dall’esposizione al freddo o da fattori emotivi.
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La mappa completa
DELLE ZONE RIFLESSE
NELLE PROSSIME PAGINE TROVI GLI SCHEMI DELLE AREE RIFLESSE SUL PALMO
E SUL DORSO DELLA MANO, DA RITAGLIARE PER USARLE COME GUIDA
O
gni zona della ma- LE ZONE LONGITUDINALI si trovano metà su una mano
no, attraverso le Le moderne mappe occidentali e metà sull’altra;
terminazioni ner- di riflessologia palmare, pur • gli organi di destra, come il
vose, rimanda a con qualche differenza, sono fegato, sulla mano destra;
una parte del corpo. state disegnate a partire dalle • gli organi di sinistra, come la
Le varie mappe delle diverse linee guida elaborate da Fitzge- milza, sulla sinistra;
differiscono tra loro in alcuni rald. Si identificano con facilità • gli organi doppi come i pol-
particolari; inoltre sono utili i punti riflessi relativi ai diversi moni si trovano ognuno su
come indicazioni di principio e organi, di cui viene rispettata la una mano.
generali, ma poi occorre sapere disposizione anatomica:
individuare le caratteristiche di • gli organi centrali nel corpo Tutte le dita della mano sono
ogni singola persona. (colonna vertebrale, stomaco) zone di riflesso per la testa, ma
i principali riflessi si trovano
sul pollice. Ogni pollice rappre-
senta una metà della testa,
quindi ciascuno viene suddivi-
Parte superiore: so in cinque zone.
comprende le dita
e corrisponde LE AREE TRASVERSALI
a testa e cervello Si possono considerare varie fa-
sce, a ciascuna delle quali “com-
pete” una zona del corpo, che qui
Parte mediana: ha i punti riflessi. Le zone tra-
occupa il palmo e sversali si individuano tra le linee
“riflette” gli organi “immaginarie” che attraversano
addominali orizzontalmente le mani e con-
sentono di mettere in relazione,
in modo più semplice, le varie
Parte inferiore: parti del corpo alle aree riflesse
è il polso e appropriate. Il palmo può essere
riguarda la parte diviso idealmente in tre parti:
inferiore del corpo superiore (rappresenta
la testa), mediana
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TESTA/SENI
NASALI
COLLO
DENTI/GENGIVE/
MANDIBOLA
COLLO
TIROIDE/
PARATIROIDI/
PARTE TONSILLE NASO/BOCCA
CIRCOLAZIONE/
SUPERIORE PRESSIONE
DELLA SPALLA
PARTE
GINOCCHIO/ARTO INFERIORE/ INFERIORE DEL
ANCA DORSO
CIRCOLAZ. LINF. INF./
TUBE/INGUINE UTERO/
PROSTATA
OVAIO/TESTICOLO
42
TESTA/SENI
NASALI
COLLO
DENTI/GENGIVE/
MANDIBOLA
COLLO
TIROIDE/
NASO/ PARATIROIDI/
TONSILLE PARTE
BOCCA SUPERIORE
DELLA SPALLA
GOLA/ POLMONE/TORACE/MAMMELLA
LARINGE/ PARTE SUPERIORE DEL DORSO
COLONNA TRACHEA
VERTEBRALE DIAFRAMMA/PLESSO SOLARE
PARTE
INFERIORE
DEL DORSO GINOCCHIO/ARTO INFERIORE/ANCA
TO DI OSSERVAZIONE
si che indicherebbe una maggiore
ù influenza di un preciso tratto
psicologico sul temperamento
to della persona.
43
TESTA/CERVELLO
SENI NASALI
COLLO
DUODENO
CIRC. LINF. ADDOMINALE
RENE
DORSALE
GHIANDOLA
SURRENALE
PANCREAS
URETERE
VESCICA
LOMBARE
SACRO -
COCCIGE
CIRCOLAZIONE LINFATICA
SUPERIORE
44
TESTA/CERVELLO
SENI NASALI
COLLO
INGUINE
CIRCOLAZIONE LINFATICA
SUPERIORE
45
Riattiva i canali
DELLA SALUTE
LA FUNZIONE FONDAMENTALE DEL MASSAGGIO RIFLESSOLOGICO
È SBLOCCARE LE RISORSE CHE AIUTANO L’ORGANISMO A METTERE
IN AZIONE I NATURALI MECCANISMI DI RIEQUILIBRIO E DI DIFESA
D
urante la pratica del La riflessologia della mano, INDIVIDUARE
massaggio si genera sotto alcuni aspetti, si avvale I PUNTI SENSIBILI
uno spazio “magi- di tecniche operative diverse Questa è la fase in cui, pre-
co” in cui è possibi- rispetto alla riflessologia del mendo con una certa intensità
le entrare in contatto con l’e- piede, in primo luogo perché e seguendo uno schema di
nergia vitale che fluisce le mani sono molto flessibili e base, si va alla ricerca dei pun-
all’interno del corpo. È un’e- i loro punti riflessi sono molto ti dolenti per evidenziare un
nergia unica che si può perce- profondi. Su questa base la eventuale squilibrio relativo
pire più intensa in alcune parti pressione che deve essere im- agli organi o alle parti del cor-
rispetto ad altre, indirizzare pressa è maggiore e le varie po corrispondenti. Bisogna
dove serve, far scorrere, dre- manualità vanno mantenute accompagnare questo momen-
nare, far salire e scendere ver- più a lungo. to con un colloquio e un’inda-
so il capo e le estremità: così Ogni trattamento inizia con gine visiva e tattile, discreta
il trattamento si trasforma una serie di tecniche dolci per ma accurata, per poter iniziare
nell’occasione per riscoprire la distendere e rilassare i musco- a impostare il trattamento.
dimensione infinita del corpo. li della mano e accedere più I dati raccolti vanno annotati
E il modo e l’ambiente in cui agevolmente al massaggio te- su un’apposita scheda, dopo
viene realizzato è determinan- rapeutico profondo dei riflessi. un’ulteriore verifica delle ri-
te, scopriamo come e perché. Ecco come funziona, in 3 fasi. sposte ottenute al primo pas-
saggio. In questa fase viene
valutata anche l’intensità, la
durata e la frequenza del mas-
saggio da proporre.
LO SCHEMA BASE E LE VARIANTI PORTARE IN EQUILIBRIO
IL “TERRENO”
A questo punto lo schema di lavoro di base può essere ENERGETICO
modificato in funzione delle reazioni e dei disequilibri della Durante le prime 3-4 sedute
persona che si manifesteranno via via. Il massaggio dei sistemi l’obiettivo è riequilibrare il
di depurazione del corpo, del sistema nervoso e dei sistemi “terreno”, disintossicandolo.
di difesa dell’organismo, invece, deve, sempre e comunque, Si tratta di creare le condizioni
essere incluso nel trattamento. affinché il trattamento “su mi-
sura” possa avere una reale
46
47
LA PREPARAZIONE AL TRATTAMENTO
I l primo passo è cercare il con-
tatto chiedendo la mano alla
universo di sensazioni, emozio-
ni e modalità comunicative. Il massaggio
persona e facendo luce sulle Sulla base dei dati raccolti si di un’area riflessa
motivazioni principali che metterà a punto il primo tratta-
l’hanno spinta a scegliere di mento che consiste soprattutto coinvolge l’intera
sottoporsi a un trattamento di nella ricerca dei punti dolenti,
riflessologia palmare. grazie al quale si può verificare sfera energetica
Mentre iniziate a osservare come la persona si rilassa, ri- della persona,
(forma, colore e unghie della mane vigile, parla…
mano) e a tastare (livello di ri- arrivando
gidità del palmo, flessibilità AMMORBIDIRE
delle dita, sensazione di calore LA PELLE al cuore delle sue
CON IL MANILUVIO
o freddezza, secchezza o umi-
Il maniluvio è un trattamento emozioni,
dità) con un leggero massaggio
generale, iniziate anche a stu-
preparatorio che, come ha ben sciogliendo molti
insegnato l’abate tedesco Seba-
diare la postura della persona,
il suo modo di respirare, di par-
stian Kneipp, padre dell’idrote- blocchi
rapia, favorisce il rilassamento,
lare, lo sguardo, il modo di re-
facilita la circolazione sangui- e liberando
agire agli sfioramenti.
gna e rende più profonda anche le risorse
INCONTRARE L’ALTRO la respirazione.
ATTRAVERSO IL TOCCO Modalità - Riempire una baci- dell’individuo
Toccare le mani di una persona nella di acqua calda (32-37 °C),
significa aprire la porta a un appoggiarla sul tavolo da mas- saggio e invitare la persona a
immergere lentamente le mani
fino a metà dell’avambraccio.
Al termine dell’applicazione
asciugare delicatamente.
Si possono aggiungere oli es-
senziali, oli vegetali, bicarbo-
nato, argilla verde, a seconda
delle esigenze.
Il contatto con il calore traspor-
ta la persona in una dimensione
materna e accogliente che aiuta
a “toccare” i nodi dell’energia
e della coscienza sepolti nel no-
stro corpo.
Durata - 5 minuti.
Effetto - È utile anche per alle-
viare piccoli disturbi come af-
faticamento, gonfiori e la sen-
sazione di “mani fredde”.
48
49
Il trattamento delle dita inizia dal pollice, su cui, oltre alle zone riflesse
presenti sulle altre dita, si trovano anche le zone riflesse dell’ipofisi,
al centro del polpastrello e della tiroide/paratiroidi.
50
51
L’auto-massaggio
RILASSANTE
LA RIFLESSOLOGIA DELLA MANO È ANCHE
UN ECCELLENTE TRATTAMENTO DISTENSIVO,
DA CONCEDERSI A FINE GIORNATA
D
edicarsi qualche mo- LEGGERE PERCUSSIONI
mento di relax, ese- Appoggiare una mano su una
guendo un rapido gamba e applicare la percussio-
massaggio o esercizi ne sul dorso e sul palmo, ascol-
di ginnastica per le mani, aiuta tando con attenzione il suono
a sciogliere le tensioni che si prodotto dai movimenti che
accumulano a livello delle ver- costituiscono le tre tecniche
tebre cervicali e delle spalle a della percussione.
liberare l’energia delle emozio- A coppa: con le dita appena pie-
ni che tendono a somatizzarsi a gate come per contenere un li-
livello degli arti superiori con quido, percuotere con il bordo
rigidità, artrosi, artriti, eczemi esterno della mano. Il suono
e psoriasi; ed è utile a chi ese- prodotto è simile a un battito
gue movimenti ripetitivi. attutito. A pugno: chiudendo la
mano a pugno, percuotere con
la parte esterna morbida. Il suo-
no deve essere morbido e pro-
fondo. Di taglio: senza irrigidi-
re le dita, percuotere con il lato
esterno del mignolo. Il contatto
deve provocare un suono secco
e sordo. Muovere le dita delle
mani per confrontare la sensa-
zione della mano trattata rispet-
to a quella non trattata.
contro la stanchezza - Il mo-
vimento rinvigorisce le mani,
stimola le terminazioni nervose
e l’afflusso di sangue agli strati
superficiali della cute, favoren-
do l’ossigenazione dei muscoli
e l’eliminazione delle tossine.
52
53
AZZURRO CREATIVITÀ
È la sfumatura in cui la calma è
permeata dalla libertà e che sol-
lecita la fantasia e la spontanei-
tà. Questo colore è indicato in
caso di spossatezza mentale pro-
vocata dallo stress.
Nei toni del turchese, l’azzurro
è utile per stimolare la creativi-
tà e favorire l’espressione arti-
stica, la socializzazione e l’aper-
tura verso gli altri.
54
VIOLA INTUITO
E FANTASIA
È la sfumatura della magia e
LA RESPIRAZIONE COLORATA
della fantasia, è associato alla Pratica questa tecnica di rilassamento al mattino e al
quiete e al silenzio che aprono tramonto. Scegli un ambiente silenzioso e tranquillo.
all’intuizione. Ha un fortissimo Assumi una posizione comoda, seduto o supino, con
potere rilassante, favorisce la le gambe leggermente divaricate e il palmo delle
meditazione e stimola l’espres- mani rivolto verso l’alto. Chiudi gli occhi e lascia che il
sione artistica e creativa. Indica- corpo si distenda (1 minuto circa). Ora, porta
to in caso di irritazione, nervo- l’attenzione sui rumori che ti circondano e
sismo e insonnia, nevralgie, “passeggia” da un rumore all’altro (1 minuto circa).
emicrania, disturbi della vista. Sposta dolcemente l’attenzione sul respiro e
pronuncia mentalmente questa frase: «L’aria entra... e
GIALLO SERENITÀ l’aria esce», scandendola al ritmo regolare del respiro
È il colore più “allegro”: è il (1 minuto circa). Ora immagina che ogni inspirazione
sole, la gioia e l’ottimismo. Con- sia carica delle vibrazioni del colore che preferisci,
ferisce nuova energia, gioia di immaginando di “sentire” l’aria colorata che entra nel
vivere e buonumore e stimola tuo corpo attraverso il naso e, trattenendola per 1-2
l’attività cerebrale, favorendo la secondi, visualizza il corpo interamente composto di
concentrazione, la memoria e la cellule e organi colorati dal tuo colore. Lascia uscire
capacità di apprendimento. l’aria dolcemente, naturalmente. Ripeti la
Il giallo è indicato in caso di di- visualizzazione per circa 3 minuti, senza tensione.
gestione lenta, gonfiore addomi- Rilassati liberamente per circa 1 minuto e riporta
nale, ritenzione idrica, affatica- dolcemente l’attenzione all’esterno, all’ambiente
mento mentale. circostante. Riprendi contatto con il corpo muovendo
Sul piano fisico stimola le fun- le mani, i piedi, distendendo i muscoli e, infine,
zioni digestive, purifica la pelle aprendo gli occhi.
e smuove il flusso linfatico.
55
VIA I DISTURBI
“DA UFFICIO”
con i tocchi rapidi
ECCO UNA TECNICA DI “PRONTO SOCCORSO” PER I DISTURBI PIÙ TIPICI
DELLA VITA DA UFFICIO, CARATTERIZZATA DA SEDENTARIETÀ, LAVORO
AL COMPUTER, ORARI RIGIDI E, A VOLTE, UN PIZZICO DI STRESS
L
e tecniche di riflessolo- ridiano di Grosso Intestino sinusite: trattare la punta del
gia della mano costitui- (IC4), localizzato nello spazio pollice e delle altre dita; se l’o-
scono un pronto soccor- interdigitale fra pollice e indice, rigine della cefalea è muscolo-
so per affrontare tanti sul dorso della mano. Il tratta- tensiva trattare i lati e la base
disturbi, evitando di assumere mento va effettuato sia a destra delle dita per rilassare le tensio-
farmaci non necessari e recupe- che a sinistra. ni della nuca e del collo.
rando in fretta energie e vitalità. • Premere il punto respirando
profondamente e poi rilasciare. SPALLE DOLORANTI
VIA L’ EMICRANIA • È utile anche per alleviare la Trattare un dito alla volta, tiran-
Il punto chiave è il punto di di- tensione del collo e in caso di dolo e manipolandolo con deli-
gitopressione numero 4 del Me- mal di denti. Se la causa è la catezza. Fletterlo più volte len-
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IDROTERAPIA:
IL LAVAGGIO
RIATTIVANTE
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LE NOSTRE MANI
rivelano chi siamo
ATTRAVERSO LA FORMA DEI PALMI E LA LUNGHEZZA DELLE DITA,
LE MANI DANNO MOLTE INFORMAZIONI SUL NOSTRO STATO DI SALUTE
E PERFINO SUI TRATTI PRINCIPALI DELLA PERSONALITÀ
L
e indicazioni riportate forme e apprezza tutto ciò che idee originali e il desiderio di
di seguito sono tratte è bello e ha un forte desiderio comunicarle al mondo esterno;
dagli insegnamenti di di cambiamenti, che inizia tutto ciò che è nuovo e insolito
Julius Spier, psicochi- ogni tipo di attività, ma ha ha un effetto stimolante.
rologo tedesco. L’intento di poca determinazione e forza
Spier, attraverso lo studio sul- per portarle a termine. LA MANO NODOSA
le mani, era far conoscere a Con un pollice importante - O FILOSOFICA
ognuno le proprie potenzialità Se la mano è sostenuta da un Caratterizzata da dita inclinate
per poterle sviluppare al me- pollice “forte” la persona è verso il palmo, da giunture del-
glio. Riguardo alla forma delle portata al raggiungimento di le falangi inferiori e medie de-
mani Spier ne distingue tre risultati artistici di alto livello; cisamente nodose e da dita
principali: conica, rettangola- non a caso è la più diffusa tra sottili e ossute, indica una
re, a spatola; e due tipologie attori, danzatori e artisti. mente con una decisa tendenza
più rare: filosofica e primitiva. all’introversione, fortemente
Le tre principali si presentano QUELLA RAZIONALE interessata a temi religiosi e
difficilmente in forma pura, SI INSCRIVE filosofici. È la mano tipica
IN UN RETTANGOLO dell’introverso, che anela alla
mentre quella più comune è la
Ampia alla base e alle estremi- quiete e alla solitudine.
mano rettangolare. Scopriamo
tà, è la mano della persona ra-
insieme le caratteristiche.
zionale, pratica, affidabile e QUELLA PRATICA,
LA MANO DELL’ARTISTA metodica, che fa affidamento HA DITA FORTI E BREVI
HA FORMA CONICA solo su ciò che può essere pro- È la mano meno differenziata,
Detta anche mano aristocrati- vato e realizzato praticamente. che si presenta con un dorso
ca, estetica e raffinata, si rico- Tutto ciò che è nuovo e che grande, ampio e massiccio,
nosce dal fatto che si restringe non rientra nell’orbita della dita tozze e inespressive. Il
alle estremità e le dita hanno sua esperienza razionale viene pollice, in particolare, è spesso
una falange ungueale partico- vissuto con sospetto. così corto che non raggiunge
larmente appuntita. la base dell’indice.
In questo tipo di mano predo- A VENTAGLIO L’impressione generale che
minano elementi emozionali e È INDICE DI CREATIVITÀ trasmette è quella della vici-
intuitivi: è la mano delle per- Stretta alla base e ampia alle nanza agli istinti e di una buo-
sone mentalmente flessibili, di estremità, è la mano della per- na realizzazione nell’ambito di
chi ama l’arte in tutte le sue sona attiva, creativa, che ha un lavoro pratico.
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61
e libere alle estremità esprimo- dei polmoni e, in generale, sul- IL MEDIO È ARMONIA
no, simbolicamente, il cielo, le funzioni respiratorie. Il medio, o dito di Saturno, ha
l’infinito, tutto ciò che è capace la funzione di mediatore. Posto
di sviluppo e di cambiamento. L’INDICE RAPPRESENTA al centro della mano rappresen-
LA VOLONTÀ ta l’armonia, l’abilità di saper
IL POLLICE L’indice o dito di Giove indica distinguere fra giusto e sbaglia-
È AUTOAFFERMAZIONE a livello simbolico l’attitudine to, la giustizia, la ricerca della
Rappresenta il modo in cui si alla leadership, l’autostima, le verità, la correttezza e anche
afferma se stessi secondo i abilità esecutive, l’ambizio- l’analisi di sé.
propri impulsi, ma an- ne, l’autorità spirituale Dà indicazioni sulla circolazio-
che alla luce dell’e- e religiosa. Su questo ne del sangue e sulle funzioni
ducazione ricevuta dito si focalizzano riproduttive del corpo.
in famiglia. gli aspetti esteriori
Il pollice simbo- della vita, tutti L’ANULARE: IL TALENTO
leggia il desiderio quelli che hanno a PER LE ARTI
di superare qualsi- che fare con il potere L’anulare, o dito di Apollo, rap-
asi difficoltà con le nelle relazioni con le presenta la creatività, il talento
proprie forze e con l’au- altre persone. artistico, l’amore per la bellez-
toaffermazione. Non a caso, J. Spier lo chiama za, i sentimenti, la vita di rela-
Il pollice rivela il bagaglio ere- “il dito del mondo” (world fin- zione. Offre indicazioni sul
ditario e le funzioni intellettive ger). Offre indicazioni sulle metabolismo dell’energia.
La flessibilità delle articolazioni delle mani e delle dita indica flessibilità mentale
e fisica, mentre la rigidità delle articolazioni significa invece rigidità.
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L’assenza
dei “monti”
è sempre
significativa,
così come la loro
eccessiva
prominenza,
che rivela
l’esistenza
di uno squilibrio
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70 Il viso custodisce
la mappa di corpo e psiche
Il viso custodisce
LA “MAPPA”
DI CORPO E PSICHE
CON L’AUSILIO DI SPECIALI TECNICHE È POSSIBILE INFLUENZARE LE REGIONI
DEL CORPO E LE FUNZIONI DELL’ORGANISMO CORRISPONDENTI AI PUNTI
RIFLESSI DEL VOLTO E STIMOLARE I MECCANISMI DI AUTOGUARIGIONE
I
l termine olismo (dal greco La riflessologia, intesa come un e dello stato di benessere dei
holos = il tutto, l’intero) fa risveglio delle parti “dolenti”, nostri organi interni.
riferimento a una modalità poco accettate o poco compre- Attraverso il viso abbiamo la
di pensiero che considera se, diventa così una disciplina possibilità di incontrare un
l’individuo nella sua globalità olistica per la salute in grado di mondo sommerso in cui labbra,
di corpo, mente e spirito e met- stimolare le funzioni delle par- occhi e naso rappresentano i
te in evidenza il forte legame ti “scollegate” e dunque che suoi piccoli campi d’azione.
che unisce l’uomo alla natura e risultano in disequilibrio, deter- Il volto rappresenta quindi una
all’universo. minando, a catena, scompensi micromappa dell’intero organi-
In quest’ottica tutto ciò che pro- e malfunzionamento di tutta smo che rende possibile, lavo-
viamo, in termini di disagi, do- l’unità psicofisica. rando su un punto specifico,
lori ed emozioni, si manifesta E perché il processo di inter- intervenire sulla parte del corpo
anche sul nostro viso. vento e di riequilibrio si svolga corrispondente, calmandola in
in modo efficace e il trattamen- caso di infiammazione oppure
to abbia un buon esito, ripristi- stimolandola in caso di ipotonia
La riflessologia nando l’equilibrio perduto, è o semplicemente armonizzan-
facciale fondamentale conoscere tutto dola in caso di squilibrio.
è una tecnica ciò che caratterizza e rende uni-
co il volto, osservandone bene STABILIRE UN CONTATTO
semplicissima CON L’INTERNO
tutti i dettagli.
che in pochi tocchi Massaggiando il viso abbiamo
permette di
NEI LINEAMENTI quindi la possibilità di entrare
sollecitare e SI LEGGONO DESIDERI in relazione con gli organi in-
sostenere tutti gli E BISOGNI INESPRESSI terni e con le parti più antiche
organi. E in più offre Sul volto è possibile leggere del nostro cervello. Durante
una stimolazione molte sfumature di noi, delle una manipolazione non si toc-
che ritarda nostre potenzialità e dei nostri cano solo i tessuti cutanei, ma
l’invecchiamento. bisogni inespressi, del nostro anche la componente simbolica
modo di interagire con la realtà della parte che si sta sfiorando.
70
ECCO COME È importante essere consapevoli del fatto che ogni zona
del nostro viso è depositaria di un’impronta energetica che
SI RIFLETTONO rappresenta un “modo di essere del mondo e nel mondo”:
ORGANI quando si massaggia un’area riflessa l’azione non è
“semplicemente” diretta verso l’organo specifico, ma
E SISTEMI comprende l’intera sfera energetica alla quale appartiene.
1 VESCICA
2 11 INTESTINO CRASSO
3 INTESTINO TENUE 1
4 MILZA
2
5 CISTIFELLEA
6 FEGATO
4 3 4
7 PANCREAS 5 6 5
8 15 STOMACO 7
10 10
9 CUORE 8
11 11
10 RENI 9
14 14
12 POLMONI 12 12
15
13 COLON 13 13
16
14 BRONCHI
16 INTESTINO 17
17 ZONA GENITALE
71
72
La risorsa in più
IL MASSAGGIO RIGENERANTE
CON I CRISTALLI DI QUARZO
Ristoratrice e rigenerante, la metodologia Zone
Face LiftTM si avvale del massaggio dei punti di
pressione, unito a tecniche di guarigione dei nativi
americani, dell’utilizzo di cristalli di quarzo e del Gua
Sha, metodica di cura molto antica, che consiste
nello sfregare zone specifiche della pelle con una
“spatola” di ambra o di giada che può essere
utilizzata sui singoli punti, su un intero
canale energetico o su un distretto
anatomico più ampio. Questa tecnica
favorisce la circolazione e drena
i ristagni con buoni risultati
nel trattamento delle rughe.
73
74
75
Le aree riflessologiche
DA MEMORIZZARE
SULLE MAPPE POSSIAMO INDIVIDUARE I PRINCIPALI PUNTI RIFLESSI
CHE RAPPRESENTANO LE PROIEZIONI DEGLI ORGANI A LIVELLO DEL VISO
P
ossiamo considerare
l’uomo come un essere
costituito da tre parti
principali:
il capo Da esso dipende prin-
cipalmente la funzione psichi-
ca. Il capo ha la sua rappresen-
tazione visologica a livello
della fronte.
Il torace Da esso dipende la
funzione cardiorespiratoria.
Il torace ha la sua rappresenta-
zione visologica a livello dei
due terzi inferiori del naso e
degli zigomi.
L’addome Da esso dipendono
la funzione digestiva, intestina-
le, renale e genitale.
L’addome ha la sua rappresen-
tazione visologica a livello del-
le guance e del mento.
LA MAPPA DI PROIEZIONE
DELLE PARTI DEL CORPO
La testa è rappresentata nella
parte centrale della fronte.
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79
S
econdo la Medicina
Cinese, gli squilibri
energetici dell’organi-
smo si riflettono sulla
superficie attraverso punti do-
lorosi e alterazioni della pelle
in aree specifiche del viso. Que-
sta mappa ci permette di entra-
re più nel dettaglio per poter
riconoscere tutti i segnali che il
viso ci invia.
80
ZONA 3 - CUORE
L’area del cuore si colloca sopra
le arcate sopraccigliari. Un’altra
zona di proiezione dell’organo
è la punta del naso e l’area al di
sopra del labbro superiore. In
caso di problematiche cardiocir-
colatorie queste aree possono
Int. tenue
Ve
Fegato
massima prudenza: il sangue e i
Pancreas
Int.
cra
81
ZONA 6 - STOMACO
La zona di proiezione dello sto-
maco, che generalmente si evi-
denzia dopo i pasti, si conge-
stiona manifestando rossore
agli zigomi se la persona soffre
di digestione lenta con rischio
di crampi, gonfiori intestinali,
sonnolenza postprandiale e se
è spesso nervosa perché mangia
in fretta e di conseguenza assi-
mila male il cibo.
82
ZONA 8 - INTESTINO
CRASSO
La zona di proiezione dell’in- ZONA 9 - PANCREAS colorazione con cute giallastra,
testino crasso spesso si dilata e L’area interessata ricopre il dor- rigonfiamenti o prurito.
si gonfia quando le scorie inte- so del naso, esclusa la punta. In
stinali non vengono evacuate caso di disturbi digestivi legati ZONA 10 - AREA
adeguatamente. Nell’area intor- RIPRODUTTIVA
a cattiva alimentazione, stress
no alla bocca, allora, possono I disturbi ginecologici si ma-
cronico, eccesso di zuccheri,
comparire foruncoli e piccole nifestano nella zona del men-
alcol e caffè in questa zona po-
infezioni cutanee. to e nella zona sottomandibo-
tranno comparire variazione di
lare con foruncolosi e una
colorazione bruno-grigiastra.
Questa superficie è spesso ri-
L’ENERGIA VITALE velatrice di cisti alle ovaie.
La zona comprende anche l’a-
CHE FLUISCE IN NOI rea cutanea sopra il labbro
Il termine Qi viene normalmente reso nella traduzione come superiore: una ruga oriz-
“energia”, è la forza vitale che permea tutto il cosmo e che si zontale qui può associarsi a
manifesta negli esseri viventi, con caratteristiche peculiari a disturbi mestruali o della sfe-
seconda del compito svolto nei diversi distretti corporei. Il ra psicosessuale; piccole in-
concetto di Qi può assumere, perciò, delle diverse qualità e crespature verticali sono col-
manifestazioni, termini differenti, ma in linea generale legate all’indebolimento e al
possiamo intendere questo concetto come “energia vitale”. decadimento della funzione
sessuale.
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Le cinque sfumature
DELLA PELLE
UN OSSERVATORE ATTENTO DELLE CARATTERISTICHE DEL VOLTO DOVRÀ
IMPARARE A FARE ATTENZIONE ANCHE ALLA QUALITÀ DELL’INCARNATO,
CHE FORNISCE TANTE INFORMAZIONI UTILI SULLO STATO DI SALUTE
I
colori che la pelle può as-
sumere sono principalmen-
te cinque: il verde, il rosso,
il giallo, il bianco, il grigio
e possono presentarsi con mol-
te sfumature.
Essi si osservano per analogia
e spesso sono legati a una mor-
fologia particolare e a un de-
terminato temperamento. L’in-
carnato e i colori della pelle, le
alterazioni (foruncoli, rughe
profonde, pori dilatati, sec-
chezza o desquamazione in un
settore preciso, cambiamento
della compattezza e dell’elasti-
cità di una zona specifica, tem-
peratura della pelle in rapporto
alle zone vicine, gonfiore o
depressione, modificazione
della forma dei muscoli, con-
tratture muscolari, stato con- rita” in cui scaricarsi, elimi- nerali essenziali, capaci di ar-
gestizio, peluria anormale) nando le tossine. monizzare e regolare i proces-
manifestano ciò che accade si chimici nelle cellule. Nel
all’interno del nostro corpo. LA TEORIA DEI SALI 1874 pubblicò il suo libro
Un’eruzione cutanea non si MINERALI ESSENZIALI “Eine Abgekürzte Therapie”
presenta casualmente in un Alla fine del XIX secolo, il dedicando un intero capitolo
punto piuttosto che in un altro, medico tedesco Wilhelm Hein- alla diagnosi del viso. La sua
ma appare in un posto del viso rich Schüssler (1821-1898) teoria sosteneva che quando i
che corrisponde a un organo definì il metodo terapeutico sali essenziali non vengono
interno che ha un’area “prefe- che ruota intorno a 12 sali mi- assorbiti nel modo giusto sul
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BIANCO
SEI MOLTO
STANCO,
DOVRESTI RIPOSARE!
Un colorito pallido e bianco
indica mancanza di sangue,
anemia e stanchezza, ma può
anche segnalare un senso di
paura e disequilibri a carico
dell’apparato respiratorio e del KALIUM PHOSPHORICUM,
sistema linfatico.
È il colore tipico del tempera-
PER RITROVARE LA CARICA
mento flemmatico. Per la Me- È il sale indicato per risolvere gli stati di esaurimento,
dicina cinese è collegato con di mancanza di energia e le condizioni di eccessivo
l’energia dei Polmoni e dell’In- lavorio mentale. Questo sale rappresenta la vera e
testino Crasso. propria azione del potassio: l’elemento stimolatore per
Il colorito bianco caldo, ten- eccellenza del sistema nervoso (insieme al fosforo).
dente all’avorio, simile alla Si rivela essere il sale specifico del sistema nervoso,
cera, in particolare nella zona utile per combattere la mancanza di vitalità e la
delle orecchie, della fronte, stanchezza nella sua forma più forte e intensa.
delle ali e della punta del naso,
associato a un viso magro e
allungato, con una pelle che
appare sottile e poco consi- A livello nervoso con stan- paurosa, fragile, a un viso mi-
stente, rivela la carenza di Cal- chezza, difficoltà di concentra- nuto e a occhi spesso cerchiati.
cium phosphoricum (fosfato zione, insonnia, irritabilità. È tipico del temperamento me-
acido di calcio, formato da lanconico. Un viso dal colorito
GRIGIO
calcio e fosforo): il sale rico- CHE STRESS! grigio cenere con macchie sfu-
stituente, adatto per gli stati È ORA DI FERMARSI mate dello stesso colore che si
anemici e per la riparazione Il colorito grigio, sbiadito, notano maggiormente agli an-
dei tessuti dopo una malattia. spento e opaco indica stress, goli esterni degli occhi e a li-
La carenza di questo sale si affaticamento e un indeboli- vello del mento, stanco, con
ma nifesta con mancanza di mento energetico profondo tempie infossate e un’espres-
energia (fosforo) e fragilità che, per la Medicina Cinese, sione apatica indica la carenza
(calcio), a livello corporeo con dipende principalmente dal di Kalium phosphoricum (fo-
osteoporosi, fragilità ossea con Rene. Questo colore è spesso sfato di potassio: potassio e
tendenza a fratture frequenti e collegato a una morfologia fosforo): il tonico del sistema
denti fragili e deboli. contratta, poco muscolosa, di Schüssler.
89
protettivo
ottenere un
trattamento
completo che
agisce sull’intero
COMPLETO
organismo,
riequilibrandolo
e rafforzandolo.
Ma puoi anche
IMPARIAMO LA SEQUENZA DI TOCCHI MIGLIORI scegliere
di concentrarti solo
CONTRO I DISTURBI PIÙ COMUNI, DA REALIZZARE su alcuni punti
ANCHE IN AUTOTRATTAMENTO, PER SENTIRSI specifici…
SUBITO PIÙ LEGGERI E ATTIVI
L
a sequenza di riflesso- di corrispondenza degli organi PIÙ CONCENTRAZIONE
logia del viso che pro- e dei sistemi interni al corpo. E MEMORIA
poniamo stimola una Si tratta di uno schema-base a Attingete all’olio o alla crema.
rigenerazione profonda cui è possibile aggiungere suc- Applicate una serie di frizioni
dell’intero organismo grazie cessivamente la stimolazione di e di pressioni con scivolamento
all’allentamento delle tensioni altri punti e zone riflesse. sui muscoli del collo e delle
psicofisiche. Il trattamento pre- Solo quando questa seduta sarà spalle a partire dalle braccia per
vede il massaggio, la stimola- ben memorizzata ed eseguita sciogliere eventuali blocchi al
zione dei punti riflessi del viso con facilità sarà possibile valu- libero scorrere dell’energia at-
e l’applicazione di diverse tec- tare di completarla personaliz- traverso il corpo.
niche cromoterapiche sulle aree zandola sulla persona. Esercitate una pressione dei
punti nelle cavità alla base del
cranio, in corrispondenza
Prima di iniziare dell’attaccatura dei muscoli
della nuca sul margine occipi-
tale inferiore, a tre dita di di-
stanza dal centro della colonna
LA STIMOLAZIONE DELL’OMBELICO vertebrale (punto bilaterale VB
Chiedete alla persona da trattare di fare tre respiri profondi 20 “Cancello della consapevo-
e, appoggiando le vostre mani sul centro dell’ombelico, lezza”: regola il rilassamento e
percepite il suo ritmo respiratorio, lasciando che avvenga il la circolazione sanguigna del
contatto. Massaggiare l’ombelico significa entrare in cervello, allevia la rigidità del
contatto con la memoria antica dei visceri e incontrare il collo e il nervosismo, illumina
mondo del rinnovamento. Esercitate una frizione circolare gli occhi e schiarisce i sensi).
delicata, con la punta del dito indice, medio e anulare, sul Massaggiate tutto il cuoio ca-
punto “Mare della tranquillità” (punto VC 17 posizionato al pelluto e, in particolare, la zona
centro del petto, a quattro dita di distanza dalla base dello attorno alle orecchie, effettuan-
sterno, nella cavità a livello del cuore). Calma e rilassa il do frizioni circolari con la pun-
corpo, libera il petto, allevia le tensioni, l’ansia e la tristezza,
favorisce
90 il riequilibrio emotivo e ristora lo spirito.
91
PROSEGUI IL MASSAGGIO
CHE RAFFORZA TUTTO IL CORPO
sponde alla colonna cervicale.
Premete i punti che si trovano
alla radice del naso che corri-
spondono alle spalle. Continua-
te il massaggio applicando pic-
coli colpi lungo le sopracciglia,
partendo dalla loro radice, e
seguendo il bordo orbitale: que-
sta zona corrisponde alle brac-
cia. Premete i punti a metà del-
le sopracciglia: corrispondono
ai gomiti. Continuate il massag-
gio fino alle tempie, che hanno
una corrispondenza con le
mani. Sul bordo osseo, all’e-
stremità delle sopracciglia, c’è
G li squilibri corporei si riflet- zione. L’azione su questo punto un punto connesso in particola-
tono sulla superficie attra- è efficace per combattere cefa- re ai dolori oculari, ma anche
verso punti dolorosi e alterazio- lea frontale, nelle affezioni na- alla tiroide.
ni cutanee in specifiche aree del sali e paranasali, epistassi, si- È una zona che va massaggiata
viso: così, attraverso il massag- nusite, insonnia. con un movimento dolce di
gio dei punti collocati nelle zone pressione con giro, trovando
energetiche del volto è possibile CONTRO IL TORCICOLLO appoggio sulle sopracciglia.
influenzare gli organi della fa- E I DOLORI ALLE SPALLE
scia corrispondente. Massaggiate con una pressione Il punto Bambù Riunito - La
con scivolamento la zona com- stimolazione di questo punto è
PER MIGLIORARE presa fra le sopracciglia e il utile anche in caso di torcicollo,
LA QUALITÀ DEL SONNO punto indicato come inizio del- dolori cervicali e occipitali, in-
Massaggiate con una pressione la colonna vertebrale che corri- sonnia. Corrisponde al punto
con giro il punto tra le soprac-
ciglia, nella fossetta presente
nel punto in cui il dorso del
naso entra in contatto con l’os-
so della fronte (punto VG 24,5
“Terzo occhio”, che agisce
sull’equilibrio psichico in ge-
nerale e riequilibra le funzioni
dell’ipofisi). Questa è la zona
del viso dove si concentra la
tensione degli occhi e della
mente, e lo stato di preoccupa-
92
93
94
95
Le zone da premere
CONTRO I DISTURBI
SAPERE COME REALIZZARE LA STIMOLAZIONE DEI PUNTI DEL VISO
COSTITUISCE UN BAGAGLIO DI CONOSCENZE ECCELLENTE, DA SFRUTTARE
PRONTAMENTE IN CASO DI DOLORI E MALESSERI COMUNI
L
a riflessologia del viso disturbi digestivi ed è un ottimo IN CASO DI TENSIONI
è una tecnica manuale strumento di pronto intervento. E FITTE LOMBARI
dai molteplici effetti Per rendere più efficace il trat- Picchietta la fronte lungo l’at-
che ognuno può prati- tamento il consiglio è abbinare taccatura dei capelli, o strofina
care facilmente su di sé: libera l’aromaterapia, applicando sui la zona con piccoli movimenti
e regolarizza le energie, decon- punti energetici e le zone rifles- verticali. Premi il punto situato
gestiona, stimola e fortifica tut- se oli essenziali specifici, dopo sulla curva del naso, nell’inca-
ti i sistemi, ghiandole e organi. averli diluiti in olio vegetale. vo di una piccola depressione,
È in grado di arrivare al “cen- soprattutto se avverti difficoltà
tro” di molti disturbi emotivi e a riprendere la posizione eretta.
problemi fisici causati dallo Attenzione a non sti-
stress, come ansia, cefalea, in- molare questo
sonnia, tensione muscolare, punto in caso di
ipertensione.
Gli oli essenziali
migliori sono: la-
vanda, zenzero e
wintergreen.
96
SE IL PROBLEMA È CONNESSO
A TENSIONI EMOTIVE
I punti da trattare in questo caso si trovano sulla
linea orizzontale che divide la fronte a metà, a
livello della verticale che passa sul lato esterno
dell’occhio. Strofina questi punti orizzontalmente,
QUANDO ARRIVA
IL MAL DI GOLA… su una zona larga circa due centimetri. L’effetto è
Strofina con gli indici, in modo anche quello di calmare il sistema nervoso e
energico e orizzontalmente, regolarizzare la sudorazione.
sotto i lobi delle orecchie, e poi Si possono trattare i punti alla radice delle
verticalmente davanti alle orec- sopracciglia, per rilassare la muscolatura e
chie. Gli oli essenziali indicati calmare il sistema nervoso.
sono: cajeput, niaouli e limone.
97
Il massaggio dei
punti energetici del
viso contribuisce
a calmare le crisi
d’ansia nei momenti
difficili della vita
quotidiana.
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99
100
SE È LEGATO
ALLO STRESS
Massaggia i punti
sulla parte bombata
del mento in
corrispondenza della
verticale che passa a
fianco delle ali del Punto VG 24,5 “Terzo Oc- SPEGNI L’EMERGENZA
naso. Per individuarli chio” - Utile per calmare uno CERVICALE
con precisione stato mentale agitato. Strofina la zona tra le sopracci-
posiziona tre dita Il consiglio è, comunque, di glia. Premi i punti alla radice
(indice, medio, non stimolarlo troppo! del naso, poi esercita una pres-
anulare) al centro del sione con scivolamento lungo
mento, sulla parte Punti “Grande Yang” - Si tro- le sopracciglia, fino alle tempie.
convessa i punti vano sulla tempia tra le estre- La colonna vertebrale si trova
si trovano sotto mità esterne delle sopracciglia rappresentata anche nell’incavo
l’indice e l’anulare. e l’occhio. Stimolali per alle- situato davanti all’orecchio:
Favoriscono il viare emicrania, nevralgia tri- massaggialo verticalmente,
rilassamento geminale e anche vertigini dall’alto in basso per alleviare
e disperdono i dolori e rilassare il sistema
le energie in eccesso. Punto VG 20 “Cento Incon- nervoso. Gli oli essenziali con-
Puoi trattare anche il tri” - Questo punto si trova nel siderati migliori per questo trat-
punto VG 16 “Dimora punto di incrocio tra la linea tamento sono lavanda, camo-
del Vento”: si trova al mediana del cranio e la linea milla e ravensara.
centro della nuca, che congiunge gli apici del pa-
nell’ampia cavità diglione auricolare.
presente alla base È indicato in caso di dolore alla
del cranio. Purifica sommità del capo, ma anche in
il cervello, allevia caso di confusione mentale e
l’insonnia, riduce sensazione di pesantezza alla
i dolori al collo. testa. Questi punti inizial-
mente sono sensibili alla
pressione e dunque fa-
cili da reperire.
Punto VB 20 “Cancello della
consapevolezza” - Si trova nel-
le cavità alla base del cranio, a
tre dita di distanza dal centro
della colonna vertebrale. Alle-
via il mal di testa, le tensioni
oculari, le vertigini.
101
IL LIFTING NATURALE…
SI FA CON I COLORI
P roponiamo un intervento
rilassante, rigenerante e di
riequilibrio generale di tutto
do liberando la mente da pen-
sieri, paure e preoccupazioni.
È anche un ottimo trattamento
COME REALIZZARLO
Si tratta di “dipingere” di luce
colorata tutte le zone del viso
l’organismo. per la pelle, una sorta di lifting indicate. Puoi usare specifici
Abbinare pressioni e colori per- naturale perché rassoda i tessu- colori per il body painting, pro-
mette di raggiungere il profon- ti, donando radiosità al volto. dotti per il make-up o una sem-
plice visualizzazione. Puoi far-
lo in autotrattamento, oppure a
una persona da trattare.
ZONA 1
Localizzazione: punto tra le so-
pracciglia. Irradiato di turchese
è uno dei punti più importanti
2 e utili per contrastare le malat-
tie della pelle.
3 Colore: turchese (1 minuto).
4 ZONA 2
Localizzazione: campo superio-
7 re della fronte.
7 1 È la zona della forza fisica ed è
in relazione con le energie bloc-
6 cate e stagnanti.
8 8 Colore: arancione (1 minuto).
14 13
10 10 ZONA 3
9 5 5 9 Localizzazione: campo media-
no della fronte.
11 È la zona dello spirito che da
antica tradizione è associata
alle emozioni.
Da trattare in caso di disturbi
dell’apprendimento.
12 Colore: giallo (1 minuto).
ZONA 4
Localizzazione: campo inferio-
re della fronte.
È la zona detta “del riposo”.
Colore: blu (1 minuto).
102
103
N
ell’antica Roma il espressiva rischiamo di indos- COSA CI SVELANO
termine persona ve- sare una vera e propria masche- I LINEAMENTI
niva utilizzato per ra che si sovrappone alla nostra Il volto è il mezzo che ci per-
indicare il volto di natura più autentica, limitando- mette di entrare in comunica-
un individuo, ma l’etimologia ci e ostacolandoci. zione, attraverso i sensi e le sue
della parola proviene dalla ma- E così possiamo indossare una infinite sfumature espressive,
schera indossata dagli attori maschera per ogni occasione, con il mondo circostante, ed è
(chiamata appunto “persona”). con il rischio di rimanere im- il principale terreno su cui si
Il viso assume così un duplice prigionati in schemi fissi e re- manifesta tutta la gamma delle
significato: porta che si apre sul primere tutto ciò che appartiene nostre emozioni.
nostro Io più profondo e che si in modo unico ed esclusivo alla Dall’antichità a oggi, tanti stu-
manifesta attraverso indizi ben nostra personalità. diosi e pensatori d’Oriente e
visibili, e maschera che mo- L’aspetto interessante però è d’Occidente hanno pensato al
striamo al mondo. che, nonostante questo mecca- viso come al luogo in cui poter
Secondo Carl Gustav Jung, pa- nismo, in realtà non perdiamo incontrare la natura di una per-
dre della psicologia analitica, mai la nostra essenza, che può sona e considerato i suoi con-
nel momento in cui adottiamo affiorare a fior di pelle, sopra- torni, la forma, le aperture (oc-
un’unica e rigida modalità tuttto quando siamo distratti. chi, naso, bocca, orecchie), le
aree di tensione, i colori e i
segni come una mappa del ca-
rattere e dello stato di salute.
Le prime osservazioni sistema-
LA SAGGEZZA DEL VOLTO tiche su questa specifica parte
Le antiche medicine come l’Ayurveda utilizzano del corpo sono state individua-
l’interpretazione dei lineamenti a scopo diagnostico, te nei testi di fisiognomica (dal
per caratterizzare una persona a livello energetico, greco “physis” = natura e “gno-
comprenderne le necessità e i punti di debolezza. sis” = conoscenza), ovvero l’ar-
Proprio nel viso sono presenti quattro organi di senso, te di conoscere gli uomini dai
che nella tradizione indiana vengono nutriti e purificati tratti della loro fisionomia, os-
per promuovere l’equilibrio dell’intero organismo. sia da come appaiono e nei trat-
ti visibili del corpo.
Secondo la Medicina Tradizio-
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to con gli occhi di un’altra sve- meticolosità, praticità, tenden- propri sentimenti, di fermezza
la molte informazioni riguardo za alla razionalità, suscitare d’intenti e spirito osservativo.
alla personalità. sensazioni di freddezza e scarsa Caratterizzati da angoli esterni
Uno sguardo dall’alto al basso capacità affettiva. in giù rivelano fantasia, dolcez-
evoca orgoglio e arroganza, Distanziati possono essere as- za di carattere, ma anche una
verso il basso parla il linguag- sociati a tratti di egoismo, arri- certa mancanza di coerenza. Se
gio della timidezza. Chi guarda vismo e avidità. gli occhi hanno angoli esterni in
dritto negli occhi con uno Occhi sporgenti indicano ener- su denotano capacità di applica-
sguardo fisso, potente, pene- gia, estroversione, sicurezza di zione, disciplina, serietà morale
trante tendenzialmente è una sé, mentre infossati parlano di ma anche senso dell’humour,
persona brillante, coraggiosa, una natura chiusa, introversa, idealismo, attitudine spirituale
con la coscienza pulita e con della difficoltà a comunicare i verso la ricerca di valori di vita.
un’alta opinione di sé.
COSA SVELA
LA LORO FORMA I sintomi di uno squilibrio
Occhi grandi denotano sensibi-
lità e talento artistico, amore
per la pace, il potere di affasci- LA COMPARSA DI “TRE BIANCHI”
nare. Piccoli indicano raziona-
lità e praticità, tenacia, prontez- In Oriente, il sanpaku, che significa “comparsa di tre
za decisionale unita a furbizia, bianchi” si verifica quando la sclera, la parte bianca
intuito e a un certo opportuni- dell’occhio, compare sopra o sotto l’iride, rivela l’esistenza
smo ed egoismo. di un grave squilibrio del sistema nervoso della persona.
Ravvicinati possono denotare
109
QUI SI BLOCCANO
LE LACRIME
MANCATE
Il naso, grazie al quale
respiriamo e percepiamo gli
odori, è un elemento
privilegiato della relazione
tra mondo esterno e
interno. Vissuti depressivi
come la tristezza e il pianto
trovano, se repressi, una
modalità espressiva
attraverso il naso. Spesso,
alla sua radice si
manifestano le tensioni
responsabili degli
inestetismi dell’occhio in
quanto il naso trattiene
le lacrime che l’occhio
non lascia sgorgare.
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Perfeziona le mosse
PIÙ IMPORTANTI
SPIEGHIAMO IN DETTAGLIO I MOVIMENTI PRINCIPALI DELLA RIFLESSOLOGIA,
I PRIMI DA IMPARARE. ECCO COME ALLENARSI PER ESEGUIRLI AL MEGLIO
L
a tecnica del lombrico pastrello del pollice, che proce- mano: ecco perché occorre al-
(camminare con il polli- de sulla pelle - propria o della lenarsi prima di mettersi alla
ce) di cui abbiamo par- persona trattata - con un’anda- prova su ampie superfici.
lato all’inizio della rivi- tura a lombrico. In pratica, si La tecnica del lombrico, detta
sta, è la più semplice e la prima estende e si flette la falange, anche “a bruco” o “a onda”, è
da imparare quando ci si avvi- spostando il pollice sulla super- utile per trattare i sistemi del
cina alla riflessologia. Per ese- ficie trattata, aiutandosi con un corpo di cui è importante asse-
guirla al meglio, dovrai eserci- olio da massaggio (utile, ma condare l’andamento, seguendo
tarti per un po’ di tempo, non strettamente necessario). il flusso naturale dei loro umo-
dosando la pressione, la veloci- Inizialmente, per chi non è abi- ri, in particolare il sistema lin-
tà e mantenendo la cadenza il tuato a questo movimento, lo fatico, il sistema digerente, il
più possibile costante. Le pres- sforzo rischia di affaticare l’ar-
sioni vanno eseguite con il pol- ticolazione e i muscoli della
116
sistema urinario e infine il si- to della parte trattata, sostenen- co, dissolve le piccole forma-
stema respiratorio. done il peso ed evitando che la zioni cristalline che a volte si
mano operatrice si affatichi possono percepire sotto la pel-
LA MANO OPERATRICE eccessivamente. le, in prossimità dei punti sen-
E QUELLA DI SUPPORTO sibili. Il movimento simile al
Per rendere l’azione del pollice LA FORMA STATICA precedente, ma con il pollice
più incisiva e più precisa, nor- Si può utilizzare anche in forma che scorre verso l’alto e verso
malmente si lavora con il pol- più statica per intervenire su un il basso per circa 1 cm e si spo-
lice leggermente inclinato. punto specifico o per accertare sta lateralmente, immaginando
Per individuare la zona opera- i riflessi dolenti. In questo caso di dover disegnare delle aste
tiva del pollice bisogna appog- si può lavorare sfruttando gran sulla superficie della mano.
giare le mani su una superficie parte del polpastrello del polli-
piana: il bordo esterno del pol- ce, compiendo sul posto dei Effetto - Scolla i tessuti in pro-
lice a contatto con la superficie piccoli movimenti di trascina- fondità, migliora la circolazio-
corrisponde alla parte con cui mento, entrare di punta nel ri- ne locale, nutre e ossigena i
imprimere la pressione. flesso, arrivare e piegare l’arti- tessuti trattati.
Questa tecnica richiede un po’ colazione fino a 90°.
di pratica e per questo è fonda- MOBILIZZAZIONE
mentale esercitarsi prima su se LATERALE DELLE DITA
LA TECNICA
stessi per qualche tempo. DEL TRATTEGGIO Con una mano afferrare le dita,
La mano di posizionamento ha Questa tecnica, che si può as- una ad una, in corrispondenza
un importante ruolo di suppor- sociare alla tecnica del lombri- dell’articolazione metacarpo-
falangea, immobilizzando la
falange prossimale (quella più
vicino al palmo) e imprimendo
con le dita dell’altra mano un
leggero movimento oscillatorio
per sciogliere dolcemente l’ar-
ticolazione distale.
117
118
LA ROTAZIONE
SU UN PUNTO
Questa tecnica consiste nel pre- LE QUATTRO REGOLE
mere un punto riflesso con il DI UN BUON TRATTAMENTO
dito medio e nel ruotare il polso
L’operatore dovrebbe rispettare alcune semplici regole:
prima in senso orario e poi in
• dopo il primo contatto deve parlare il meno possibile,
senso antiorario.
meglio se niente, per rispettare l’eventuale silenzio della
Effetto - È utile per trattare
persona massaggiata e il libero fluire delle sue emozioni e
punti specifici come utero/pro-
immagini;
stata e ovaio/testicolo.
• avere un atteggiamento mentale neutro;
LA TECNICA • astenersi dal giudizio e operare con una sorta
DELLA FRIZIONE di “attenzione disattenta” per poter accogliere pienamente
Si utilizza sul riflesso della co- la dimensione dell’altro;
lonna vertebrale, appoggiando • non usare creme, ma oli tiepidi e oli essenziali, più vicini al
il palmo della mano sul bordo tema del calore e della trasformazione, in sintonia con le
esterno del pollice e frizionan- esigenze e l’energia espresse dalla persona. È altrettanto
do verso il basso e verso l’alto importante che chi riceve il massaggio non rimanga uno
per 5-6 volte. spettatore passivo di un lavoro svolto sul proprio corpo,
Effetto - Serve per riscaldare e ma diventi protagonista del trattamento, mantenendo
tonificare il sistema nervoso. un’attenzione consapevole ai cambiamenti e alle
sensazioni che percepisce.
Rimuovere
ciò che ostacola
il naturale
equilibrio
del corpo:
è questo
il fondamento
della salute
119
IL POTERE
DELLA MUSICA
Ascoltare le note di un
brano musicale può
suscitare emozioni ed evocare ricordi e sensazioni;
per questo il “tappeto sonoro” che avvolge la
persona durante il trattamento è di beneficio.
In caso di tensione meglio predisporre un
sottofondo con suoni rilassanti e defaticanti; in
situazioni di poca ricettività bisogna sensibilizzare
la persona con una ritmica rivitalizzante.
120
o ancora versarne qualche goc- rà insistere, con delicatezza migliorare la qualità della vita
cia in una ciotola colma d’ac- perché in genere sono le zone e il benessere.
qua fresca. più dolenti, ma anche con fer- Spesso le persone si accorgono
mezza, perché proprio insisten- che nel corso delle sedute non
CREARE UNO SPAZIO do in quell’area si porterà be- solo imparano a vivere meglio
DENTRO DI SÉ
neficio all’organo interessato. e con più consapevolezza, ma
Per praticare riflessologia oc-
Una seduta di riflessologia dura stanno compiendo anche un
corrono intuizione e sensibilità
mediamente un’ora. percorso di crescita personale.
tattile, per riuscire a cogliere,
Il riflessologo non ha la “bac- Per questo al termine di una se-
attraverso il tocco, i punti che
chetta magica”, non cura le pa- duta, si fissa subito l’incontro
hanno più bisogno di riequili-
tologie e per nessun motivo successivo, per dare continuità.
brio. Per potervi riuscire, oc-
consiglierà al cliente di sospen- Quando si comprende la fun-
corre praticare il silenzio inte-
dere farmaci prescritti dal me- zione di un disturbo, si esce
riore, la sola condizione che ci
dico. Ma può fare molto per dall’automatismo: soltanto al-
permette di raggiungere l’altro
lora si può scegliere di agire
e di dargli beneficio.
con più libertà.
Proprio in questi punti bisogne-
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