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Sensori di temperatura

Definizione di temperatura

• La temperatura di un corpo riguarda il suo stato termico inteso come la


sua capacità di trasferire calore ad altri corpi (J.C.Maxwell)

• Questa definizione rappresenta la base delle scale internazionali di


temperatura (il valore della temperatura di un corpo è tanto più alto quanto
maggiore è la sua capacità di trasferire calore ad altri corpi)

• La temperatura è una grandezza di tipo intensivo

Problematica nella scelta per la temperatura

• Non è pratico definire una unità di misura che non possa essere
indefinitamente moltiplicata o divisa per ottenere un generico valore

• kelvin = frazione 1/273,16 della temperatura termodinamica dell’acqua al


punto triplo

• Per definire una “scala di temperatura”è necessario utilizzare una


grandezza estensiva legata alla temperatura
Scala di temperatura

• scelta della sostanza e della proprietà termometrica da utilizzare

• modello della proprietà termometrica al variare della temperatura

• scelta di punti fissi ben riproducibili (punto triplo e di ebollizione


dell’acqua, punto di fusione di alcune sostanze)

Tecnologie di sensori di temperatura

• Termometri a resistenza metallica (termoresistenze, RTD)

• Termometri a resistenza a semiconduttori (termistori)

• Termometri a coppia termoelettrica (termocoppie)

• Termometri a dilatazione o pressione (bimetallici, a liquido, a gas)

• Termometri a radiazione (pirometri)

Effetto termoresistivo nei metalli


• Variazione della resistività con la temperatura

• Per un conduttore metallico si ha:

⇢ = ⇢0 [1 + A(T
<latexit sha1_base64="FeonBy85FDmcopWTqBQ/Us+tf5g=">AAACJ3icbVDLSsNAFJ34tr6iLt0MFqFSLEkr6EaounGp0NpCGsNkvG2HTh7M3Ail9EP8BL/Cra7ciS5c+CcmNYKvsxgO59zDnXv8WAqNlvVqTE3PzM7NLywWlpZXVtfM9Y1LHSWKQ5NHMlJtn2mQIoQmCpTQjhWwwJfQ8genmd+6AaVFFDZwGIMbsF4ouoIzTCXPrHVUPzrKHs9y7PJxqbHX8Kzd8klOrqrl0y9aK3euI9SuZxatijUB/UvsnBRJjnPPfEuDPAkgRC6Z1o5txeiOmELBJYwLnURDzPiA9cBJacgC0O5octyY7iSaYURjUFRIOhHhe2LEAq2HgZ9OBgz7+reXif95ToLdQ3ckwjhBCHm2CIWEySLNlUhbA3otFCCy7OdARUg5UwwRlKCM81RM0hoLaR/27+v/kstqxbYq9sV+sX6SN7NAtsg2KRGbHJA6OSPnpEk4uSX35IE8GnfGk/FsvHyOThl5ZpP8gPH+AQueofU=</latexit>
T0 ) + B(T T0 )2 + C(T T0 ) 3 + . . . ]

• In un ristretto campo di temperatura:

⇢ = ⇢0 [1 + ↵(T T0 )]

↵=
⇢0 T
<latexit sha1_base64="TqNvn9DtNOYtFRFv1Ok6P/3MaWU=">AAACPnicbVDLSgNBEJyN7/iKevQyGBRFDLsi6EUQ9SCeFBIVssvSO3aSIbMPZnqFsOSf/AS/QvAgevImXj26m+Tgqw5DUVVNT1eQKGnItp+s0tj4xOTU9Ex5dm5+YbGytHxl4lQLbIhYxfomAINKRtggSQpvEo0QBgqvg+5J4V/foTYyjurUS9ALoR3JlhRAueRXzjdc3YkPi8e3m862CyrpwGZ9p+7bWx533fLGUDp0WxpE5p6iIiji/Ww4NFR4ve9XqnbNHoD/Jc6IVNkIF37l2b2NRRpiREKBMU3HTsjLQJMUCvtlNzWYgOhCG5s5jSBE42WDm/t8PTVAMU9Qc6n4QMTvExmExvTCIE+GQB3z2yvE/7xmSq0DL5NRkhJGolhEUuFgkRFa5mUiv5UaiaD4OXIZcQEaiFBLDkLkYpq3W877cH5f/5dc7dYcu+Zc7lWPjkfNTLNVtsY2mcP22RE7YxeswQS7Z4/shb1aD9ab9W59DKMlazSzwn7A+vwCsVWt4w==</latexit>

• dove alfa = coefficiente di temperatura resistivo (TCR)

• r0=resistività alla temperatura di riferimento T0  (es. 0°C o 25°C)


T f(T) R/R0

f (T ) = [1+ a (T - T0 )]
df 1 Dr
S= =a = = cost
dT r0 DT

Alfa è la sensibilità del termometro a conduttore metallico


Per intervalli di temperatura più estesi si ricorre a polinomi di
ordine superiore. Ad esempio per il tungsteno
Rho = 4.45 + 0.0269 T + 1.914 10-6  T2  (con T in °C)

RTD
• Resistance Temperature Detectors (RTDs) – sono
costituiti da un avvolgimento di filo conduttore
(wirewound) oppure da una serpentina realizzata con
tecnologia a film sottile (thin film).

• Sebbene vengano usati diversi tipi di metalli come rame


o nickel, le migliori prestazioni in termini di linearità,
ripetibilità e stabilità si ottengono con RTD realizzati in
platino (Pt RTD).

• Pt RTD realizzati con film sottile offrono prestazioni


vicine ai sensori con elemento avvolto ma con costi ed
ingombri minori.

RTD al Platino

• Il platino è un metallo nobile: non si ossida apprezzabilmente fino a


1000-1100 °C, non è soggetto a corrosione

• Molto duttile: può essere lavorato in fili molto sottili

• Ha un elevato punto di fusione (oltre 1700 °C)

• Si può ottenere da processi industriali ad elevatissima purezza: ottima


riproducibilità della resistività
Resistenza di un RTD al platino
Norma IEC 751
La relazione resistenza-temperatura è modellata con l’equazione di Callendar-
Van Dusen.
Per valori negativi di temperatura:

RT = R0(1 + AT + BT2 + C(T – 100)T3) -200 °C < T < 0 °C

T: temperatura in °C
R0: resistenza a 0 °C
RT: resistenza alla temperatura T

A, B, C coefficienti ricavati sperimentalmente dalla misura di R0,


R100, R260

Caratteristica di un RTD al platino


L’equazione Callendar-Van Dusen viene troncata a T2 per valori positivi di
temperatura

RT = R0(1 + AT + BT2) 0 °C < T < 800 °C

Pt RTD campione primario


–200°C < T <1000°C 25,5 Ω > R0 > 0,25 Ω
Pt RTD campione secondario
–200°C < T <500°C R0 = 100 Ω
Pt RTD industriali a filo avvolto
–200°C < T <500°C R0 = 100 Ω
Pt RTD industriali a film sottile
–50°C < T <400°C R0 = 100 Ω

Alternative al platino
• Elemento sensibile in rame (Cu RTD)
• La  relazione  Callendar-Van  Dusen  viene  troncata  a  T  per  valori positivi di temperatura

• Rispetto al platino, il rame presenta:

Maggiore coefficiente di temperatura α=4.26 10-3/°C


Minor resistività elettrica
Maggiore linearità della relazione resistenza-temperatura
Minor resistenza all’ossidazione

Il maggior coefficiente di temperatura non compensa la minor resistività.


Infatti, a  parità  di  resistenza  (R=ρl/A),  si  hanno  elementi  sensibilmente  più  grossi  e quindi più lenti.

Norma IEC 751

RT=R0(1+αT)  -150¸150 °C
Misura di una RTD
• Per misurare la temperatura si ricorre ad un metodo per la misura di
piccole resistenze: voltamperometrico o ponte a deflessione.

• Si deve tener conto di:

• f.e.m da variazioni di temperatura

• resistenze di contatto e dei conduttori

• autoriscaldamento del conduttore

• Esempio: Pt100 ΔR = 0.385 Ω per ΔT = 100 ºC

Misura con ponte a deflessione

R1= R2=R4 =R0

+ V
Vo RTD » V aDT aDT
↵ Tse ↵ T
VoRT D =< < 1 2 2 Se << 1
2
<latexit sha1_base64="LdXzEzpOD8xZzy0LmGsKb6i5jP8=">AAACFnicbVA9SwNBEN2L3/ErammzGASrcBcEbYSgKSxVkjOQC2FunZglex/szgnhuN6f4K+w1cpObG0t/C/exRQafdXjvRlm3vNjJQ3Z9odVmptfWFxaXimvrq1vbFa2tl0TJVpgW0Qq0h0fDCoZYpskKezEGiHwFV77o7PCv75DbWQUtmgcYy+A21AOpADKpX5lz+2n0VWrmZ14Aw0idT1Q8RC8JioC3srSetavVO2aPQH/S5wpqbIpLvqVT+8mEkmAIQkFxnQdO6ZeCpqkUJiVvcRgDGIEt9jNaQgBml46yZLx/cQARTxGzaXiExF/bqQQGDMO/HwyABqaWa8Q//O6CQ2Oe6kM44QwFMUhkgonh4zQMi8J+Y3USATF58hlyAVoIEItOQiRi0neWjnvw5lN/5e49Zpj15zLw2rjdNrMMttle+yAOeyINdg5u2BtJtg9e2RP7Nl6sF6sV+vte7RkTXd22C9Y71/Ze59T</latexit>

<latexit sha1_base64="fVzIfBCxBZGfj5SZAk/clphzAKM=">AAACD3icbVC7TgJBFJ3FF+ILtaSZSEysyC4x0YKCqIUlJrwSlpC7wwUmzD4yc9eEbCj8BL/CVis7Y+snWPgvLkih4KlOzrk3957jRUoasu1PK7O2vrG5ld3O7ezu7R/kD4+aJoy1wIYIVajbHhhUMsAGSVLYjjSC7ylseePrmd+6R21kGNRpEmHXh2EgB1IApVIvX3AHGkTigopG4N6gIuD1aVKeVipOL1+0S/YcfJU4C1JkC9R6+S+3H4rYx4CEAmM6jh1RNwFNUiic5tzYYARiDEPspDQAH003mYeY8tPYAIU8Qs2l4nMRf28k4Bsz8b100gcamWVvJv7ndWIaXHYTGUQxYSBmh0gqnB8yQsu0HeR9qZEIZp8jlwEXoIEIteQgRCrGaV25tA9nOf0qaZZLjl1y7s6L1atFM1lWYCfsjDnsglXZLauxBhPsgT2xZ/ZiPVqv1pv1/jOasRY7x+wPrI9v9MacHQ==</latexit>
2

Problematiche con il collegamento con il circuito


di misura

• 2-wire

• Il ponte di Wheatstone è il metodo


utilizzabile per le misure di resistenza.

• L1 ed L2  si sommano ad RT riducendo la


sensibilità e rendendo l’uscita funzione
della temperatura ambiente.
Problematiche con il collegamento con il circuito
di misura

• 3-wire

• L1 ed L3  agiscono su rami del ponte in


contrapposizione. Il loro effetto si annulla
solo se uguali.

• Le variazioni di L1  ed L3  con la


temperatura si compensano

• L’uscita deve essere letta ad alta


impedenza (corrente nulla).

Circuito Volt-amperometrico
• 4-wire Kelvin circuit

• Una corrente costante è inviata su RT tramite L1  e L4. In questo modo


non si risente dell’effetto della temperatura sui collegamenti.

• La tensione di uscita deve essere misurata ad alta impedenza (corrente


nulla)

Termistori
• THERMally sensitive resISTOR (THERMISTOR)

• Il termistore sfrutta le proprietà dei semiconduttori di variare la conducibilità elettrica con la temperatura.

• Rispetto all’RTD ha dimensioni molto minori ed un maggiore coefficiente di temperatura (maggiore sensibilità).

• L’elemento sensibile è un materiale semiconduttore che ha TCR negativo nei termistori NTC (Negative Thermal Characteristic) e
positivo nei termistori PTC (Positive Thermal Characteristic).

• Caratteristiche essenziali dei termistori

• Campo di misura: da -100 C° a +500 C°, (da -30 C° a +100 C° per versioni lineari)

• Precisione: da ±3 a ±20 C°

• Sensibilità elevatissima (da 103 a 106 volte più sensibili degli RTD).

• La realizzazione a semiconduttore li rende abbastanza delicati ed inadatti ad impieghi in condizioni di elevato stress
meccanico.
Termistori NTC
Possiedono una caratteristica resistenza-temperatura non lineare bene
approssimata, in un campo relativamente ristretto di temperature, dall’espressione

( T1 1
)
RT = R0 e
<latexit sha1_base64="FqjJ+xJzv5Ed5fifu2sqCh634YM=">AAACH3icbVDLSgNBEJz1GeMr6tHLYBAUMeyKoBdB9OIxhiQGsnHpHTs6ZPbBTK8gy36En+BXeNWTN/Gag//iZg34rFNR1U13lR8raci2h9bE5NT0zGxprjy/sLi0XFlZbZso0QJbIlKR7vhgUMkQWyRJYSfWCIGv8MIfnI78i1vURkZhk+5i7AVwHcq+FEC55FV2Gl7zqOHZeJm6PhJsuX0NInWytJntfnHPzrYzr1K1a3YB/pc4Y1JlY9S9yrt7FYkkwJCEAmO6jh1TLwVNUijMym5iMAYxgGvs5jSEAE0vLUJlfDMxQBGPUXOpeCHi940UAmPuAj+fDIBuzG9vJP7ndRPqH/ZSGcYJYShGh0gqLA4ZoWXeFvIrqZEIRp8jlyEXoIEIteQgRC4meX3lvA/nd/q/pL1Xc+yac75fPT4ZN1Ni62yDbTGHHbBjdsbqrMUEu2eP7Ik9Ww/Wi/VqvX2OTljjnTX2A9bwAywJops=</latexit>
T0

dove
RT: resistenza alla temperatura T [K]
R0: resistenza alla temperatura di riferimento T0  [K]
beta: coefficiente caratteristico del materiale (tip. 3000-5000 [K])

1 dR 1
La sensibilità è: = [ C ]
<latexit sha1_base64="pHbUYJh8mZ6isa7R8eB2O7/vvuo=">AAACLnicbVDJSgNBEO1xN25Rj14ag+DFMCOCIgiiF48qiQqZSajpVLSxZ6G7RpCm/8VP8Cu86knwIF79DCfLwe2dXr1XRVW9OFfSkO+/eWPjE5NT0zOzlbn5hcWl6vLKhckKLbApMpXpqxgMKplikyQpvMo1QhIrvIxvj/v+5R1qI7O0Qfc5Rglcp7InBVApdar7YU+DsIGz525Iu+fOdhvuYGtYhjESONtob7tWOxRSC37ctluBizrVml/3B+B/STAiNTbCaaf6HnYzUSSYklBgTCvwc4osaJJCoauEhcEcxC1cY6ukKSRoIjv40fGNwgBlPEfNpeIDEb9PWEiMuU/isjMBujG/vb74n9cqqLcXWZnmBWEq+otIKhwsMkLLMjzkXamRCPqXI5cpF6CBCLXkIEQpFmWalTKP4Pf3f8nFdj3w68HZTu3waJTMDFtj62yTBWyXHbITdsqaTLAH9sSe2Yv36L16797HsHXMG82ssh/wPr8AjAWpjQ==</latexit>
R dT T2
Dati i campi di valori di R gli effetti delle resistenze di contatto e dei cavi sono
trascurabili

Gli elementi NTC vanno alimentati in corrente per evitare instabilità con la
temperatura

Termistori PTC
Possiedono una caratteristica resistenza- temperatura a soglia bene approssimata,
in un campo relativamente ristretto di temperature, dall’ espressione

(T T0 )
RT = R0 e
<latexit sha1_base64="ZDL9oLZSCOaXKToTyPwMCX2tT6c=">AAACC3icbVC7TgJBFJ31ifhCLSxsJhITLCS7xkQbE6KNJRJeCeDm7nDBCbOPzNw1IRs+wa+w1crO2PoRFv6LC1IoeKqTc+7Nved4kZKGbPvTWlhcWl5Zzaxl1zc2t7ZzO7t1E8ZaYE2EKtRNDwwqGWCNJClsRhrB9xQ2vMH12G88oDYyDKo0jLDjQz+QPSmAUsnN7Vfc6mXFtfEuaXtIUKieVF37eOTm8nbRnoDPE2dK8myKspv7andDEfsYkFBgTMuxI+okoEkKhaNsOzYYgRhAH1spDcBH00kmAUb8KDZAIY9Qc6n4RMTfGwn4xgx9L530ge7NrDcW//NaMfUuOokMopgwEONDJBVODhmhZdoM8q7USATjz5HLgAvQQIRachAiFeO0qmzahzObfp7UT4uOXXRuz/Klq2kzGXbADlmBOeycldgNK7MaE2zEntgze7EerVfrzXr/GV2wpjt77A+sj2+LK5mh</latexit>

RT: resistenza alla temperatura T [K]


R0: resistenza alla temperatura di riferimento T0 [K]
β:coefficiente caratteristico del materiale [K-1]

Altri parametri caratteristici forniti dal produttore:


TTR: temperatura di transizione
Rmin: resistenza minima

Termistori NTC e PTC


• Per la misura continua della temperatura si utilizzano quasi sempre i termistori NTC.
Tali sensori sono molto più sensibili degli RTD e non richiedono particolari procedure
di misura (collegamento a 2 fili).

• Purtroppo i termistori NTC sono sensori fortemente non lineari, pertanto è necessario
introdurre circuiti correttivi, oppure una adeguata linearizzazione numerica.

• I termistori PTC hanno un intervallo di funzionamento ristretto e sono usati per la


protezione da sovraccarichi e da surriscaldamento. In tal caso, grazie all’elevato
guadagno ed alla caratteristica a soglia, sono utilizzati per la realizzazione di sensori
ad uscita logica in grado di rilevare il superamento di una temperatura predefinita.

• I PTC operano quindi come rivelatori di soglia termica, accoppiati a circuiti


comparatori opportunamente calibrati.
Application notes
1.1 Temperature measurement
The
1 high sensitivityutilizing
Applications of an NTC thermistor
the influence makes ittemperature
of ambient an ideal candidate for temperature sensing ap-
on resistance
plications. These low-cost
(self-heating NTC sensors are normally used for a temperature range of 40 °C to
negligible)
+300 °C. 1.2 Linearizing the R/T characteristic
1.1 Temperature measurement NTC thermistors exhibit a distinctly non-linear R/T characteristic. If a fairly linear curve is required
for measurements over a (wide) temperature range, e.g. for a scale, series-connected or paral-
Selection criteria of
The high sensitivity foranNTC
NTCthermistors are it an ideal candidate for temperature sensing ap-
thermistor makes
leled resistors are quite useful. The temperature range to be covered should, however, not ex-
plications. low-cost NTC sensors are normally used for a temperature range of 40 °C to
These range
temperature ceed 50 K to 100 K.
+300 °C.
resistance range Application notes

Circuiti per termistori


measuring
Selection criteriaaccuracy
for NTC thermistors are Application notes
temperature
environment range
(surrounding medium) Application notes
resistance range
response time
measuring accuracy
dimensional(surrounding
environment requirements.
medium) 1.2 Linearizing the R/T characteristic
response time 1.2 Linearizing the R/T characteristic
One of the circuits suitable for temperature measurement is a NTC Wheatstone
thermistorsbridge
exhibit awith an NTC
distinctly non-linear R/T characteristic. If a fairly linear curve is required
dimensional requirements. The combination of an NTC thermistor and a paralleled resistor has an S-shaped R/T characteris-
NTC thermistors exhibit a distinctly non-linear R/T characteristic. If a fairly linear curve is required
Misura
thermistortramite
used as one ponte
bridge dileg.
Wheatstone for measurements over a (wide) temperature range, e.g. for a scale, series-connected or paral-Figure 3
for measurements over a (wide) temperature range, e.g. for a scale, series-connected or ticparal-
with
Figure 4
One of the circuits suitable for temperature measurement is a Wheatstone Linearizzazione
leled resistors areNTC tramite
quite useful. The resistenza
temperature in parallelo
range to be covered should, however, not a
ex-turning point.
Linearization The best
of the K276/12 kΩ NTClinearization
Signalisvoltage
obtained bydissipation
and power laying curves
the turning
of point in the middle
leled bridge with
resistors arean
quite useful. The temperature range to be covered should, however, not ex-
thermistor used as one bridge leg. ceed 50 K to 100 K. of the operating
thermistortemperature range. The resistance
by a paralleled resistor the linearized of
NTCthe paralleled resistor can then be calculat-
thermistor
Figure 1 ceed 50 K to 100 K.
ed by the exponential approximation:
Figure 1 Wheatstone bridge circuit Figure 5
Wheatstone bridge circuit Resistance/temperature characteristic linearized
by a paralleled resistor

Application notes The total resistance of RT RP is:

Application notes

The combination of an NTC thermistor


Figure
and4 a paralleled resistorRhas T an Resistance
S-shaped value R/T characteris-
of the NTC thermistors at mean temperature T
Figure 3 3 FigureFigure
4
tic with aof the
Linearization turning
of K276/12 point.
the K276/12 kΩThe
NTC best linearization
Signal isand
voltage obtained
power by curves
laying
dissipation curves the (in K temperature
turning °C +273.15)
point in theinmiddle
With the bridge being balanced, any change in temperature will cause ResistenzaLinearization in inparallelo
the kΩ NTC può essereSignal voltage and power dissipation of of
With the bridge being balanced, any change in temperature aThe resistance
willofcause
the by
change
a aresistance
operating
thermistor
combination
thermistor by a paralleled
paralleled change
an resistor in the
oftemperature range.
NTC thermistor
resistor The resistance
the linearized
and
the linearized aNTC NTC of the
thermistor
paralleled
thermistor resistor B hasresistor
paralleled an can
S-shaped
B value then
of the becharacteris-
R/T
NTC calculat-
thermistor
thermistor and a significant scelta
thermistor and a significant current will flow through the ammeter. It is also con
possible un
to use valore
a vari-
Circuito con
able resistor R3 and to derive thecurrent
microcontrollore will from
temperature flowits
through thevalue
resistance ammeter. ed Itby
ticbalanced
(in with
is the
alsoexponential
possible to use a vari-
turning point. approximation:
a condition). The best linearization is obtained by Lalaying
sensibilità diminuisce
theof turning point in the R/T
middle
able resistor The rate rise of the (linearized) characteristic is:
An example of R and including
a 3circuit to deriveanthe
NTCtemperature
thermistor andfrom its resistance
microcontroller value
is given (in balanced
in figure 2. condition). Figure 5
of the operating temperature range.
An example of a circuit including an NTC thermistor and microcontroller is given in figure 2.
The
Figure 5 resistance
Resistance/temperature
of characteristic
the paralleled resistor can then be calculat-
linearized
Resistance/temperature characteristic linearized
Figure 2 ed by the exponential approximation: by a by a paralleled
paralleled resistor
resistor
Practical application
Figure 2 forThe total resistance of RT RP is:
a circuit
Laand
with NTC thermistor resistenza
microcontrollertotale tra il parallelo
Practical application for a circuit
del termistore e della resistenza Please read Important notes Page 3 of 16
with NTC
Thethermistor and microcontroller
total resistance of R R is: The circuitandsensitivity however decreases with linearization.
di linearizzazione è T P
Cautions and warnings.

RT Resistance value of the NTC thermistors at mean temperature T


(in K temperature in °C +273.15)
B B value of the NTC thermistor
RT Resistance value of the NTC thermistors at mean temperature T
Please read Important notes Page 2 of 16 (inof
The rate K risetemperature in °C R/T
of the (linearized) +273.15)
characteristic is:
and Cautions and warnings.
B B value of the NTC thermistor
Please read Important notes Page 2 of 16 The rate of rise of the (linearized) R/T characteristic is:
and Cautions and warnings. Figure 6 Figure 7
Linearization of the R/T characteristic: Linearization of the R/T characteristic:
The circuit sensitivity however decreases with linearization. simple amplifier circuit output voltage at the load resistor as a function
Please read Important
Please notes notes
read Important PagePage
3 of 16
3 of 16
of temperature
and Cautions and warnings.
and Cautions and warnings.

1.3 Temperature compensation


The circuit sensitivity however decreases with linearization.
Virtually all semiconductors and the circuits comprised of them exhibit a temperature coefficient.
Owing to their high positive temperature coefficient, NTC thermistors are particularly suitable for
compensating this undesired response to temperature changes (examples: working point stabi-
lization of power transistors, brightness control of LC displays). Resistors in series or shunt plus
suitable voltage dividers and bridge circuits provide an excellent and easy-to-implement compen-
sation network.

Figure 6 Figure 7
Please read Important notes Page 4 of 16
Linearization of the R/T characteristic: Linearization ofandthe R/Tand
Cautions characteristic:
warnings.
simple amplifier circuit output voltage at the load resistor as a function
of temperature
Figure 6 Figure 7
Linearization
1.3 of the R/T compensation
Temperature characteristic: Linearization of the R/T characteristic:
simple amplifier circuit output of
Virtually all semiconductors and the circuits comprised voltage at the load
them exhibit resistor ascoefficient.
a temperature a function
of temperature
Owing to their high positive temperature coefficient, NTC thermistors are particularly suitable for
compensating this undesired response to temperature changes (examples: working point stabi-
1.3lization of power transistors, brightness control of LC displays). Resistors in series or shunt plus

Effetti termoelettrici
Temperature compensation
suitable voltage dividers and bridge circuits provide an excellent and easy-to-implement compen-
Virtually all semiconductors and the circuits comprised of them exhibit a temperature coefficient.
sation network.
Owing to their high positive temperature coefficient, NTC thermistors are particularly suitable for
compensating this undesired response to temperature changes (examples: working point stabi-
lization
Please of
readpower
Importanttransistors,
notes brightness control
Pageof4LC displays). Resistors in series or shunt plus
of 16
suitable voltage
and Cautions dividers and bridge circuits provide an excellent and easy-to-implement compen-
and warnings.
Effetto Thomson
sation network.

• Un conduttore, con una estremità posta 


Please read Important notes ad una temperatura T1 e con l’ altra ad
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una temperatura T2, diventaandsede di un passaggio di energia dalla parte calda
Cautions and warnings.

alla parte fredda

• Il gradiente termico genera un campo elettrico che si manifesta con una


differenza di potenziale

dVa = ↵a dT
<latexit sha1_base64="1h5HWF8aG12aLZ+TlqHw8bREv+M=">AAACA3icbVC7SgNBFJ2NrxgfWbW0GQyCVdgVQRshaGMZIS9IwnJ3cpMMmX0wc1cIIaVfYauVndj6IRb+i7txC0081eGce7nnHj9W0pDjfFqFtfWNza3idmlnd2+/bB8ctkyUaIFNEalId3wwqGSITZKksBNrhMBX2PYnt5nffkBtZBQ2aBpjP4BRKIdSAKWSZ5cHLQ+ue6DiMXgwaHh2xak6C/BV4uakwnLUPfurN4hEEmBIQoExXdeJqT8DTVIonJd6icEYxARG2E1pCAGa/mwRfM5PEwMU8Rg1l4ovRPy9MYPAmGngp5MB0Ngse5n4n9dNaHjVn8kwTghDkR0iqXBxyAgt00aQD6RGIsiSI5chF6CBCLXkIEQqJmlFpbQPd/n7VdI6r7pO1b2/qNRu8maK7JidsDPmsktWY3eszppMsIQ9sWf2Yj1ar9ab9f4zWrDynSP2B9bHNx51l1c=</latexit>

• Il fenomeno si verifica senza la presenza di materiali diversi, non è un fenomeno


di giunzione, non è un fenomeno legato al potenziale di contatto (effetto Volta)

Effetti termoelettrici - 2
Effetto Peltier

• Consiste nel manifestarsi di una certa quantità di calore, assorbita o


ceduta da una giunzione quando questa è attraversata da corrente elettrica

• Es.: frigoriferi termoelettrici di piccole dimensioni e limitato assorbimento di


potenza
Effetti termoelettrici - 3
Effetto Seebeck

• Se due conduttori differenti (A e B) vengono uniti a formare un circuito chiuso, si


osserverà un passaggio di corrente funzione della differenza tra le temperature
delle giunzioni T1 e T2 oppure una f.e.m. E ai morsetti del circuito.

↵AB = ↵A
<latexit sha1_base64="WqOAx2LPYn9ofYSxdgoi7JwiXiA=">AAACKHicbZC7TgJREIbPekW8rVranEhMbCS7hkQbDWBjiQmgCRAyexj0xLOXnDNrYja8iI/gU9hqZWcobHwSd3ELAaf68v8zmZnfi5Q05Dhja2FxaXlltbBWXN/Y3Nq2d3bbJoy1wJYIVahvPTCoZIAtkqTwNtIIvqfwxnu4zPybR9RGhkGTniLs+XAXyKEUQKnUtytdUNE99JNafXSec+04h/r5xaA9ZWU8aPbtklN2JsXnwc2hxPJq9O2v7iAUsY8BCQXGdFwnol4CmqRQOCp2Y4MRiAe4w06KAfhoesnkuxE/jA1QyCPUXCo+EfHvRAK+MU++l3b6QPdm1svE/7xOTMOzXiKDKCYMRLaIpMLJIiO0TGNDPpAaiSC7HLkMuAANRKglByFSMU5zLKZ5uLPfz0P7pOw6Zfe6UqrW82QKbJ8dsCPmslNWZVeswVpMsGf2yt7Yu/VifVif1vi3dcHKZ/bYVFnfPxJHpiM=</latexit>
↵B => dVAB = ↵AB dT

• La forza elettromotrice E dipende solamente dalla temperatura dei giunti e dai


materiali, I=E/R (R: resistenza del circuito)

• La coppia di conduttori viene definita coppia termoelettrica o termocoppia

Funzione di conversione delle termocoppie

con b << a

• La relazione temperatura-f.e.m. è non lineare

• Consente misure di differenze di temperatura

• Per evitare l’effetto Peltier non deve circolare corrente nella maglia!

Tipi di termocoppia
Terminologia per termocoppie
• Giunto caldo (giunto di misura): Giunzione esposta alla temperatura incognita

• Giunto freddo (giunto di riferimento): Giunzione mantenuta a temperatura


costante e nota

• Elemento termoelettrico: Cavo conduttore termoelettrico

• Potere termoelettrico: Incremento della f.e.m. di uscita per una variazione


unitaria della temperatura del giunto caldo

• Cavo di estensione: Prolungamento del circuito dal giunto caldo al giunto


freddo (deve produrre la stessa f.e.m. della termocoppia al punto di
giunzione)

Tipi di giunto caldo


• A massa  (grounded): il giunto caldo è
direttamente collegato all’involucro
protettivo. Si ha un buon accoppiamento
termico con l’ambiente esterno.

• Isolato (ungrounded): il giunto caldo è


staccato dall’involucro protettivo. Si ha
un minore accoppiamento termico con
l’ambiente esterno (risposta più lenta).

• Esposto (exposed): il giunto caldo sporge


dall’involucro protettivo. Si ha la risposta
più veloce ma non può essere adottata in
ambienti “aggressivi”.

Problematiche di connessione delle termocoppie

• Per ragioni economiche è conveniente utilizzare conduttori diversi per


collegare la termocoppia a sistemi di misura distanti.

• I conduttori che collegano la termocoppia al sistema di misura creano una


giunzione parassita.

• Nel circuito sono presenti 3 giunzioni: Rame-Ferro, Ferro- Constantana e


Constantana-Rame

Vm=V1(T1)+V3(Tref)-V2(Tref)
Compensazione de giunto freddo tramite
connessione in serie

• Due termocoppie in serie che condividono lo stesso materiale centrale e


sono alla stessa temperatura, generano la tensione che genererebbe una
sola termocoppia realizzata con i due materiali esterni.

• Si sostituisce pertanto nel circuito la giunzione Rame- Constantana con


una doppia giunzione fittizia Rame-Ferro / Ferro-Costantana.

Vm = V1 (T1 ) + V3⇤ (Tref ) V2 (Tref ) + V4 (Tref )


Vm = V1 (T1 ) + V4 (Tref )
<latexit sha1_base64="ya3mT45O+C79sOVphyxF2zU6/8U=">AAACR3icbVDLSgNBEJyN7/ha9ehlMCg+MOxqQC+C6MVjxGQNJHGZHTtxcPbBTK8QlnyYn+AneBCvevImHp3EEDVap+qqbrq7gkQKjY7zaOXGxicmp6Zn8rNz8wuL9tKyp+NUcajyWMaqFjANUkRQRYESaokCFgYSLoPb055/eQdKiziqYCeBZsjakWgJztBIvn2x4fnhkee7mxXf3drx/P2rbUMzBa3u1q7n7w0L45WGRaORHx38Nn274BSdPuhf4g5IgQxQ9u2nxnXM0xAi5JJpXXedBJsZUyi4hG6+kWpIGL9lbagbGrEQdDPrP9+l66lmGNMEFBWS9kX4OZGxUOtOGJjOkOGNHvV64n9ePcXWYTMTUZIiRLy3CIWE/iLNlTCpAr0WChBZ73KgIqKcKYYISlDGuRFTE3Pe5OGOfv+XeHtF1ym656XC8ckgmWmyStbIJnHJATkmZ6RMqoSTe/JMXsir9WC9We/Wx1drzhrMrJBfyFmfa7KtLA==</latexit>

Compensazione esterna del giunto freddo


• Una delle due giunzioni è alla temperatura che vogliamo misurare, l’altra è la
giunzione di riferimento ad una certa temperatura.

• Nelle tabelle fornite dalle case produttrici è data una


f.e.m. riferita al giunto freddo avente temperatura di 0
°C.

• La scarsa conoscenza e la variabilità della temperatura


del giunto di riferimento si riflette in un’incertezza della
temperatura da misurare.

• E’ necessario portare la temperatura del giunto freddo 


a 0 °C o misurare la Tref in modo alternativo

Compensazione interna del giunto freddo - 1

Vm=V(T1) + V(Tref)

• Misura della temperatura di riferimento (tramite un sensore di tipo diverso)

• Calcolo della equivalente tensione di termocoppia V(Tref  ) usando la caratteristica della termocoppia
di misura.

• Alla tensione Vm  acquisita dalla termocoppia si sottrae la tensione così calcolata ottenendo la
tensione della giunzione di misura V(T1).
Compensazione interna del giunto freddo - 2

• Azzeramento dell’uscita in corrispondenza di una T1 di 0 °C ed una Tref operativa (es. 25 °C)

• Alla f.e.m. generata dalla termocoppia E(T1-Tref ) viene sottratta analogicamente la d.d.p. V=E(Tref –
0°C)

• Se la Tref  varia, scegliendo opportunamente il sensore di temperatura in funzione del tipo di


termocoppia si può operare correttamente in un intervallo di temperature prefissato.

Termocoppie differenziali
A Cu
T1 B Cu Se i due giunti freddi sono alla
B stessa temperatura non è
necessario compensare
T2
A
Tref Vm

Vm=V1(T1)-V1(Tref)-V2(T2)+V2(Tref)=V1(T1)-V2(T2)= k(T1-T2)

Termopile

n n
Vo = å Ei (DT) » nE(DT) Vo =
1
n å Ei (DTi )
i=1 i=1
Sensore di temperatura a giunzione

kT æ I F ö÷
vBE @ - lnç
q è IS ø

Sensore di temperatura integrato / digitale

Confronto fra caratteristiche dei sensori di


temperatura
Caratteristiche Condizionamento
Sensore elettriche richiesto Vantaggi Svantaggi

Elevata amplificazione;
Diverse configurazioni;
Misurano solo T relative;

Termocoppie Bassa tensione d’uscita;

Linearizzazione;
Poco Costose;
Misura difficile;

Bassa sensibilità;

Non linearità Compensazione del giunto Ampio campo di misura;


Caratteristica non lineare;

freddo Non autoriscaldanti Richiedono connettori speciali

Uscita in resistenza;
Costo elevato;

Corrente di eccitazione;
Misurano T assolute ;
Bassa velocità di misura;

Bassa resistenza

RTD Bassa sensibilità;

Configurazione a 2/4 morsetti


Elevata precisione;
Alimentazione in corrente;

Linearizzazione Elevata stabilità. Autoriscaldanti;

Caratteristica quasi lineare


Misure a 4 fili

Uscita in resistenza;
Limitato campo di misura;

Misurano T assolute;

Elevata resistenza
Corrente di eccitazione;
Alimentazione in corrente;

Termistori Elevata sensibilità;


Linearizzazione
Elevata velocità di misura;

Autoriscaldanti

Richiedono la misura a 2 fili


Elevata non linearità Fragili

Misurano T assolute;

V o I d’uscita elevata;
Sorgente d’alimentazione;
Limitato campo di misura

Sensori IC Uscita lineare Amplificazione


Elevata linearità

Sono autoriscaldanti
Basso costo
Confronto fra le specifiche

Sensori di temperatura bimetallico


Sfrutta il diverso coefficiente di dilatazione termica di due strisce metalliche differenti.

d » K (a 2 - a1 )(T - T0 )

Sensori di temperatura a dilatazione di liquido

DH = g(DT ) DR = f (DH ) = f (g(DT ))


Pirometri
• Misurano la temperatura a distanza

• Tutti gli oggetti a temperatura>0°K emettono energia nell’infrarosso.

• Trasmissione del calore per irraggiamento Legge di Stefan-Boltzmann: la potenza della radiazione termica emessa da un
corpo nero per unità di area ed angolo solido è proporzionale a T4

• Emissione di luce per riscaldamento

• Legge di Wien: la lunghezza d’onda di massima radianza è inversamente proporzionale alla temperatura del corpo nero

• Rilevano la trasmissione di calore emessa per irraggiamento nella zona infrarossa dello spettro elettromagnetico
(lunghezze d’onda 700 nm - 1 mm).

• Impiegano un sistema ottico che focalizza la radiazione su di un sensore termoelettrico o fotoelettrico.

• L’uscita dell’elemento sensore può essere correlata con la temperatura della superficie da misurare mediante taratura.

• Sono usati per misure di elevate temperature (fino a 4000°C), ma trovano anche impiego per misure senza contatto nel
campo delle medie temperature fino a 50°C.

Pirometri a termopila

Sistema di
Corpo caldo lenti Sensore

Effetto piroelettrico
• Consiste nella generazione di carica elettrica per effetto di un flusso di calore
(cariche indotte termicamente).

• Il materiale non necessita di alimentazione esterna.

•  Contrariamente ai trasduttori termoelettrici (es. termocoppie), le cariche vengono


generate in risposta ad un flusso di calore
Sensori piroelettrici
Compensazione Motion detection

Circuiti di
condizionamento

Emissività
Il valore di remissività di un oggetto è l’espressione della sua capacità di irradiare energia infrarossa.

L’emissività è data dal rapporto tra l’energia emessa dall’oggetto rispetto ad un emettitore ideale (corpo nero) alla stessa
temperatura RadiazioneCorpo(T )
"=
<latexit sha1_base64="qRVD1lMNnj5YkviX5y2gtELxFPg=">AAACMXicbZC/SgNBEMb3/G/8F7W0WQxCbMKdCNoIoo2VqBgVkhDmNpO4uLe77M4JeuRpfASfwlYrC0FsfQkvZwqNTvXx+2aYmS+2SnoKw9dgbHxicmp6ZrY0N7+wuFReXrnwJnUC68Io465i8KikxjpJUnhlHUISK7yMbw4H/uUtOi+NPqc7i60Eelp2pQDKUbu817wFh9ZLZfRes+tAZGfQkXCfu3honDXV883+KDtGV/B2uRLWwqL4XxENRYUN66Rdfmt2jEgT1CQUeN+IQkutDBxJobBfaqYeLYgb6GEjlxoS9K2seLPPN1IPZLhFx6XiBcSfExkk3t8lcd6ZAF37UW8A//MaKXV3W5nUNiXUYrCIpMJikRdO5vkh70iHRDC4HLnUXIADInSSgxA5TPNAS3ke0ej3f8XFVi0Ka9HpdmX/YJjMDFtj66zKIrbD9tkRO2F1JtgDe2LP7CV4DF6D9+Dju3UsGM6ssl8VfH4ByfurRg==</latexit>
RadiazioneCorpoN ero(T )

Assorbimento, emissione e riflessione

Energia incidente
Energia da sorgente di
trasmessa (t)
calore

Energia assorbita (a) Energia riflessa (r)

t+a+r=1

Corpo nero
Il valore di remissività di un oggetto è l’espressione della sua capacità di irradiare energia infrarossa.

L’emissività è data dal rapporto tra l’energia emessa dall’oggetto rispetto ad un emettitore ideale (corpo nero) alla stessa
temperatura
RadiazioneCorpo(T )
"=
<latexit sha1_base64="qRVD1lMNnj5YkviX5y2gtELxFPg=">AAACMXicbZC/SgNBEMb3/G/8F7W0WQxCbMKdCNoIoo2VqBgVkhDmNpO4uLe77M4JeuRpfASfwlYrC0FsfQkvZwqNTvXx+2aYmS+2SnoKw9dgbHxicmp6ZrY0N7+wuFReXrnwJnUC68Io465i8KikxjpJUnhlHUISK7yMbw4H/uUtOi+NPqc7i60Eelp2pQDKUbu817wFh9ZLZfRes+tAZGfQkXCfu3honDXV883+KDtGV/B2uRLWwqL4XxENRYUN66Rdfmt2jEgT1CQUeN+IQkutDBxJobBfaqYeLYgb6GEjlxoS9K2seLPPN1IPZLhFx6XiBcSfExkk3t8lcd6ZAF37UW8A//MaKXV3W5nUNiXUYrCIpMJikRdO5vkh70iHRDC4HLnUXIADInSSgxA5TPNAS3ke0ej3f8XFVi0Ka9HpdmX/YJjMDFtj66zKIrbD9tkRO2F1JtgDe2LP7CV4DF6D9+Dju3UsGM6ssl8VfH4ByfurRg==</latexit>
RadiazioneCorpoN ero(T )
e(T ) = "ebody (T )

Perfetto emettitore
ebody = T 4
Energia irradiata=100%
<latexit sha1_base64="hHCrzXzpJQEvXrq+GGuyucp57/8=">AAACKHicbVDLTgJBEJzFF+IL9ehlIpHghewaEr2YEL14xATUhEXSO7Q4YXZ2M9NrQjb8iJ/gV3jVkzfDwYtf4oKY+KpTdVV3uruCWElLrjt2cnPzC4tL+eXCyura+kZxc+vCRokR2BKRisxVABaV1NgiSQqvYoMQBgovg8HpxL+8Q2NlpJs0jLETQl/LGymAMqlbrJWx0tw/9u/AYGylijTHbhpEveEo032/UP4qj30r+yHw5nWtWyy5VXcK/pd4M1JiMzS6xTe/F4kkRE1CgbVtz42pk4IhKRSOCn5iMQYxgD62M6ohRNtJp9+N+F5igSIeo+FS8amI3ydSCK0dhkHWGQLd2t/eRPzPayd0c9RJpY4TQi0mi0gqnC6ywsgsNuQ9aZAIJpcjl5oLMECERnIQIhOTLMdClof3+/u/5OKg6rlV77xWqp/MksmzHbbLKsxjh6zOzliDtZhg9+yRPbFn58F5cV6d8WdrzpnNbLMfcN4/AOsapXU=</latexit>

Energia incidente
Energia da sorgente di
trasmessa calore
(t)=0%

Energia assorbita Energia riflessa


(a)=100% (r)=0%
Valori di emissività
Materiale Emissività (micrometri)

Acciaio non ossidato 0.35

Acciaio ossidato 0.85

Alluminio non ossidato 0.13

Alluminio ossidato 0.4

Rame non ossidato 0.06

Rame ossidato 0.8

Mattone 0.8

Asfalto 0.85

Amianto 0.9

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