La donna di garbo è la prima commedia interamente scritta da Carlo Goldoni, composta nel 1743, rappresentata per la
prima volta in qualsiasi anno.
la donna che dà il titolo alla commedia è Rosaura, una giovane di umili origini che si è fatta assumere come cameriera
presso un avvocato bolognese, vedovo attempato (il Dottore): il figlio di questo, Florindo, giovane studente, aveva
allacciato all'insaputa di tutti una relazione con Rosaura, interrompendola poi bruscamente nonostante avesse promesso
di sposarla. Ma la ragazza, che proprio grazie a Florindo ha avuto modo di sviluppare cultura e savoir-faire, riesce a
guadagnarsi la simpatia dei parenti del giovane, il quale invece non vorrebbe più saperne di lei, e grande è lo stupore di
Florindo quando vede Rosaura per la prima volta in casa del padre. C'è poi una piega imprevista, col Dottore che
dichiara a Rosaura di essersi innamorato di lei: questo è veramente troppo per Florindo, che non sa più che pesci
prendere. Ma interviene Rosaura, che costringerà il giovane a rivelare ai familiari l'impegno che aveva preso con lei.
Gl'innamorati sembrano aver fatto la pace. Ma Fabrizio ha invitato a
l'innamorati è una commedia in tre atti scritta da Carlo pranzo anche Clorinda: Eugenia, esasperata e gelosa, la
Goldoni nel 1759. La stesura avvenne nella città insulta e se ne va.
di Bologna, durante un viaggio che portò Goldoni
Il pranzo si svolge in maniera drammatica. I due
da Roma a Venezia. Prima assoluta forse tra il
giovani si chiariscono, ma quando Fulgenzio chiede se
novembre e il dicembre 1759 alTeatro San
può accompagnare a casa Clorinda, Eugenia si offende:
Luca diVenezia.
ricominciano a litigare e giungono alla rottura
l-azione se succeda a Milano, in casa di Fabrizio, definitiva. La ragazza, per puntiglio e vendetta, accetta
all'interno di una comune stanza dell'abitazione. la proposta di matrimonio di Roberto: Fabrizio, che
Eugenia Ridolfi, erede di una famiglia in rovina, pure aveva voluto bene a Fulgenzio, ora che la nipote è
frequenta da un anno il giovane e ricco Fulgenzio. I fidanzata con un nobile, le proibisce di amarlo e
due ragazzi sono innamoratissimi l'uno dell'altra, ma la frequentarlo ancora. La giovane acconsente, salvo poi
relazione è tormentata, a causa dell'impulsività di lui e, pentirsene amaramente pochi minuti dopo: Fulgenzio
della gelosia di lei perche Eugenia non sopporta che infatti ritorna, con buone nuove per lei. Suo fratello è
Fulgenzio frequenti la cognata Clorinda, anche se è tornato da Genova: Clorinda passa di nuovo sotto la
obbligato. I due così si dividono spesso, ma altrettanto protezione del marito, e il ragazzo ha ottenuto il
spesso ritornano assieme. permesso di sposare la donna che ama. Inoltre
Fulgenzio, per far piacere alla ragazza, le promette che
Nel frattempo, il conte Roberto d'Otricoli, cliente di un non frequenterà mai più Clorinda. Eugenia, disperata,
amico di Fabrizio, giunge a Milano e fa visita alla si trova costretta a dirgli che ormai è fidanzata: di
famiglia Ridolfi. Fabrizio, che non vuole essere da fronte ai rimproveri che riceve dall'ex fidanzato,
meno dell'ospite, lo invita a pranzo, a dispetto della patendo il colpo, sviene. Quando rinviene, la sorella
disastrosa situazione economica della famiglia. Nel Flamminia le darà una bellissima notizia: ha spiegato la
frattempo, Eugenia chiarisce subito la sua situazione situazione a Roberto e questi, capendo la situazione, ha
con Roberto, innamorato di lei, spiegandogli di essere rotto il fidanzamento con Eugenia. Fabrizio si lascerà
innamorata di un altro uomo. Ma Fulgenzio, che non sa convincere dal fatto che Fulgenzio sposerà sua nipote
di questo chiarimento, si ingelosisce, e minaccia di senza chiederne la dote.
suicidarsi. La fidanzata lo ferma, gli spiega a chiare
lettere l'amore che prova per lui, e i due ormai Subito dopo si celebra il tanto sospirato matrimonio.
La mandragola è una commedia di Niccolò proprio obiettivo. Si lascia infatti guidare da colui che
Machiavelli, considerata il capolavoro del teatro del organizza l'inganno a Nicia, il parassita Ligurio.
’500 e un grandissima opera classico della Callimaco è un personaggio in cui si intrecciano due
drammaturgia italiana. Questa e Composta da dimensioni della tradizione amorosa letteraria: sia gli
un prologo e cinque atti, è una potente satira sulla elementi propri dell'amore profano, legati al desiderio
corruttibilità della società italiana dell'epoca. fisico, sia gli elementi dell'amore sacro. Callimaco è
L=opera Prende il titolo dal nome di una caratterizzato quindi da una certa passività e da un
pianta, la mandragola, alla cui radice vengono attribuite amore completo.
caratteristiche afrodisiache e fecondative. Si è ritenuto Nicia è il portatore invece dell'intreccio della beffa. È
a lungo che fosse stata scritta nel 1518, ma studi più presentato come un borghese, ossessionato dalla
recenti la retrodatano agli anni 1514-15. Fu pubblicata volontà di avere figli, lasciandosi così abbindolare dal
la prima volta nel 1524. falso medico Callimaco. Nicia non è cosciente dei
Nel quest-opera prevale siguramente il propri limiti e si crede superiore alle sue effettive
dialogo. Il botta e risposta i monologhi sono rarie possibilità. Questo personaggio presenta aspetti anche
comunque non pesanti e noiosi.incontriano qualcue innovativi, infatti attraverso di lui Machiavelli
esspresioni latina, usata per confermare la farsa di introduce una tematica di polemica sociale.
Callimaco che si finge dottore. Nicia offre un'immagine della realtà fiorentina e
La storia si svolge a Firenze nel 1504. La Mandragola italiana, caratterizzata da inettitudine e inconcludenza.
si presenta con una struttura complessa, in cui si Accanto questi due personaggi che portano
sviluppano due intrecci: una struttura d'amore il cui avanti le due strutture si trovano diversi personaggi-
portatore è il personaggio Callimaco, l'innamorato di tema: Ligurio, colui che organizza l'inganno; Fra
Lucrezia, moglie di messer Nicia; e una struttura della Timoteo, il confessore di Lucrezia che la persuaderà a
beffa, il cui portatore è il personaggio di Nicia, il concedersi a Callimaco; Lucrezia, colei che subisce la
marito ingannato dalla trama creata per consentire a trama della beffa, ma che poi la farà sua e la sfrutterà
Callimaco di diventare amante di Lucrezia. Due lei stessa.
strutture con elementi innovativi: nel primo intreccio L'opera di Machiavelli ha avuto nel 1965 una
amoroso Callimaco è un innamorato che, rispetto alla versione cinematografica con lo stesso titolo de La
tradizione, non svolge l'azione per raggiungere il
mandragola e Una seconda trasposizione
cinematografica è uscita nel 2009
Tali spettacoli si svolgevano nelle piazze e nelle strade, su semplici palchetti e anche
alla luce del sole. Molto sovente gli attori si rifacevano a delle 'maschere', ovvero
personaggi le cui caratteristiche erano note ai più (Arlecchino, Pulcinella, ecc).
Per distinguersi dalla gente comune, gli attori indossavano maschere, costumi
variopinti e arricchiti di elementi vistosi e non era raro che utilizzassero strumenti
musicali per richiamare l'attenzione dei passanti e dare scansione ritmica alle scene
improvvisate sul momento.
Col passare del tempo gli attori si organizzarono in compagnie che, composte da dieci
persone (otto uomini e due donne), venivano guidate da un capocomico.
In particolare la presenza delle donne in scena fu una vera e propria rivoluzione: prima
della nascita della Commedia dell'Arte, infatti, i ruoli femminili erano interpretati da
uomini.