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MONODIA PROFANA

1. Chanson a refrain – genere musicale profano composto dai trovieri, poeti e musicisti della Francia
settentrionale appartenenti a famiglie aristocratiche. Il luogo di fruizione erano solitamente le corti
- lingua d’oil – Struttura: strofa e ritornello: la melodia della prima strofa viene ripetuta tra le altre
strofe.
2. Canso – primo genere musicale profano composto dai trovatori, poeti e musicisti della Francia
meridionale, appartenenti a famiglie nobili. La struttura deriva da quella dell’Inno Ambrosiano -
lingua d’oc provenzale – strofico e sillabico – stessa melodia per le varie strofe (coblas) – non c’è il
ritornello – ritmo molto danzante
3. Canso - Can vei la lauzeta mover – primo genere musicale profano composto dai trovatori – lingua
d’oc – sillabica – divisa in coblas – la melodia è uguale per tutte le strofe – melodia simile alla
cantillazione, si muove molto per gradi congiunti – l’argomento è l’amor cortese: il compositore
paragona l’uomo innamorato all’allodola
4. Lied – è una composizione dei Minnesanger , poeti tedeschi– lingua Tedesca – Struttura: strofa e
ritornello- la melodia prima strofa viene ripetuta tra le altre strofe – non c’è il ritornello

Cantigas:
Le Cantigas de Santa Maria sono una raccolta di canzoni dedicate alla Madonna; molte vengono
attribuite al re portoghese Alfonso X. Sono simili alle laude e ,come esse sono canti eseguiti nelle
processioni. Il testo è in lingua portoghese e vengono divise in canti di lode e canti dei miracoli.

5. Cantiga de Santa Maria – Cantiga di lode alla Madonna- Canto sillabico Struttura: canto strofa e
ritornello – la prima strofa viene ripetuta tra le altre strofe- lingua portoghese
6. Cantiga de Santa Maria- Cantiga dei miracoli – Struttura: canto sillabico, strofico con ritornello (la
prima strofa viene ripetuta tra le altre strofe), ritmo di danza – Lingua portoghese
7. Cantiga de Santa Maria – Cantiga di lode alla Madonna – Struttura: canto sillabico, strofa e ritornello
: la melodia della prima strofa viene ripetuta tra le altre strofe
Lauda:
Dal latino ‘laus’ (lode), la lauda è la forma più importante di canto spirituale in volgare del
Medioevo. Sono raccolte nel Laudario di Cortona. Venivano eseguite nelle processioni: il solista
canta la prima stanza e l’assemblea canta la ripresa. La lauda è un canto sillabico proprio perché
veniva eseguita in processione.

8. Lauda Venite a Laudare – Laudario di Cortona - lingua volgare – canto sillabico - destinazione
religiosa ma non liturgica – divisa in stanze e ripresa
9. Lauda – lingua volgare – destinazione religiosa ma non liturgica – canto sillabico -divisa in stanze e
ripresa
10. Lauda – lingua volgare – canto sillabico - destinazione religiosa ma non liturgica - divisa in stanze e
ripresa
Carmina Burana:
Raccolta di poesie goliardiche e studentesche.
11. Carmina Burana In taberna quando sumus – tecnica della parodia – melodia della sequenza Dies
Irae. E’ descritta l’ira di Dio durante il Giudizio Universale; i cantori del Carmina Burana sanno che,
accostandosi ai piaceri terreni, scateneranno l’ira di Dio
12. Carmina Burana – Messa dei giocatori d’azzardo – parodia della Cantillazione degli Atti degli Apostoli
13. Carmina Burana - Messa dei giocatori d’azzardo – parodia della sequenza Victimae Paschali Laudes-
l’Agnello di Dio viene paragonato al signore imbrogliato al gioco
14. Carmina Burana – Messa dei giocatori d’azzardo – parodia della cantillazione del Vangelo di Marco

MONODIA ECCLESIASTICA
Canto liturgico di recitazione con modulazione melodica dei testi sacri.

1. Cantillazione: cantillazione del Vangelo di Giovanni – la cantillazione è un canto liturgico di


recitazione con modulazione melodica dei testi sacri -gli elementi sono intonazione, corda di recita,
respiro e cadenza.
2. Inno Ambrosiano – strofico – sillabico - – melodia preesistente per facilitare la memorizzazione -
metro dattilico- Viene creato per contrastare le eresie sulla Trinità.
3. Innodia responsoriale – I primi due versi hanno funzione di ritornello e vengono ripetuti tra le altre
strofe– strofico, semi-ornato
4. Inno Ambrosiano – sillabico, strofico- melodia preesistente per facilitare la memorizzazione –
metro dattilico – creato per contrastare le eresie sulla Trinità
5. Inno Ambrosiano – sillabico, strofico – melodia preesistente per facilitare la memorizzazione –
metro dattilico- creato per contrastare le eresie sulla Trinità
6. Inno Veni Creator Spiritus – inno sillabico tendente al semi-ornato destinato ai cantori della Schola
Cantorum, presenta difficoltà maggiori. Con l’avvento del Monachesimo nascono le Scholae
Cantorum, dedicate alla preparazione dei cantori.
7. Inno semiornato destinato alla Schola Cantorum- strofico con difficoltà maggiori. Le Scholae
Cantorum nascono nell’ambito dei monasteri
8. Inno dedicato alla Vergine Maria- strofico – melodia uguale per ogni strofa, semi-ornato destinato
alla Schola Cantorum
9. Inno responsoriale – La prima strofa ha funzione di ritornello e viene ripetuta tra le altre strofe –
semi ornato, strofico
CANTI DEL PROPRIO DELLA MESSA DI NATALE
I testi dei canti del Proprium variano a seconda del giorno e della festività. Questi sono i canti del
Proprium della Messa di Natale
10. Introito Messa di Natale – Puer Natus Est – Primo canto del Proprium Missae- primo canto
processionale – Struttura : salmodia antifonale : antifona semi-ornata - versetto salmodico – Gloria
patri (Dossologia minore) – Antifona semi-ornata
11. Graduale Messa di Natale – Viderunt Omnes – primo canto interlezionale (cantato tra la prima e la
seconda lettura) Struttura: salmodia responsoriale, il solista esegue i versetti, l’assemblea esegue il
ritornello perché si chiama graduale
12. Alleluia Messa di Natale – Dies Sanctificatus – secondo canto interlezionale- è il canto più
melismatico – Struttura: salmodia alleluiatica: Alleluia melismastica con Iubilus sulla a finale –
Salmo molto ornato- Alleluia melismatica
13. Offertorio Messa di Natale – Tui sunt caeli et tua est terra – secondo canto processionale –
Struttura: Salmodia antifonale: Antifona – Versetto salmodico - Gloria Patri (Dossologia minore)-
Antifona. Si esegue solo l’antifona in assenza di processione in quanto più ornata per sottolineare
un momento importante della Messa, l’offerta
14. Communio Messa di Natale – Viderunt Omnes- terzo canto processionale – Struttura: Salmodia
antifonale: Antifona-Salmo-Antifona; semi-ornato. Si esegue solo l’antifona in assenza di
processione in quanto più ornata per sottolineare un momento importante della Messa, l’offerta
CANTI DEL PROPRIUM DELLA MESSA DI PASQUA
I testi dei canti del Proprium variano a seconda del giorno e della festività. Questi sono i canti del
Proprium della Messa di Pasqua.
15. Introito Messa di Pasqua – Pasqua Resurrexi- Primo canto del Proprium Missae – primo canto
processionale- Struttura: Salmodia Antifonale: Antifona semi-ornata-Versetto Salmodico-Gloria
Patri (Dossologia Minore) -Antifona Semi-ornata
16. Graduale Messa di Pasqua – Haec Dies: primo canto interlezionale eseguito tra la prima e la
seconda lettura; si cantava sul gradus (gradino) e da qui deriva il nome- Struttura: Salmodia
Responsoriale
17. Alleluia Messa di Pasqua- Pascha Nostrum- Secondo canto interlezionale , segue il Graduale e
precede la lettura del Vangelo- Struttura: Salmodia Alleluiatica: Allelluia melismatico – Salmo –
Alleluia melismatico
18. Sequenza Victimae Paschali Laude: fa parte delle 5 sequenze salvate dal Concilio di Trento; deriva
dall’Alleluia poiché deriva da essa. Canto sillabico- sono presenti copule orizzontali e una copula
verticale: nel primo caso la melodia è la stessa per due versi consecutivi, nel secondo la melodia si
ripete ogni due versi
19. Offertori o della Messa di Pasqua- Terra Tremuit – secondo canto processionale del Proprium
Missae; Struttura Salmodia Antifonale viene eseguita solo l’antifona
20. Communio della Messa di Pasqua - terzo canto processionale- viene intonata solo l’antifona in
assenza di processione- melismatico
21. Sequenza di Natale – Struttura delle copule- sillabico con melodia complessa – sequenza soppressa
dal Concilio di Trento
22. Sequenza per l’Annunciazione – costruita sulla struttura delle copule orizzontali – coppie di versi
consecutivi con la stessa melodia – sequenza soppressa dal Concilio di Trento
23. Sequenza – Veni Sancte Spirit per la Pentecoste- sequenza salvata dopo il Concilio di Trento.
Sillabico, strofico, melodia differente per ogni coppia di versi
24. Kyrie Tropato – primo canto dell’ordinarium Missae- Vi è l’inserimento del tropo di interpolazione
fans bonitatis tra le parole Kyrie e Christe. Viene anche inserita una seconda voce che dà vita
all’organum, forma molto antica di musica polifonica
25. Introito tropato Puer Natus Est della Messa di Natale. Primo canto del Proprium Missae.- primo
canto processionale -Viene tropato sia l’antifona che il Salmo. Si alterna un verso del Tropo e uno
dell’introito dando vita al Tropo di interpolazione

Riccardo Manco

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