Sei sulla pagina 1di 4

Il termine superc�zzola (storpiatura dell'originale superc�zzora[1]) � un

neologismo (entrato nell'uso comune dal cinema) metasemantico, che indica un


nonsenso, una frase priva di senso logico composta da un insieme casuale di parole
reali e inesistenti, esposta in modo ingannevolmente forbito e sicuro a
interlocutori che, pur non capendo, alla fine la accettano come corretta[2]. Il
termine � utilizzato per indicare chi parla senza dire nulla[2]. Nel 2015 la
definizione di supercazzola � stata inserita nel vocabolario Zingarelli[3].

L'invenzione della supercazzola viene attribuita a Corrado Lojacono, prima che la


"parola d'autore" fosse ripresa poi nel film Amici miei di Mario Monicelli (1975),
che racconta le vicende di un gruppo di amici burloni che si divertono a corbellare
il prossimo. � soprattutto Ugo Tognazzi, nei panni del conte Raffaello Mascetti
(detto Lello), a far uso della supercazzola.

Il termine "supercazzola" viene eletto a definizione di questa tecnica in seguito a


una burla "rovinata" dall'intromissione del personaggio di Guido Necchi (Duilio Del
Prete), che il conte Lello Mascetti apostrofa dicendo:

�Senti, Necchi, tu non ti devi permettere di intervenire quando io faccio la


supercazzola!�
Origine

La prima scena della supercazzola, nel film, recita cos� (il vigile intende multare
Melandri e Perozzi perch� fanno rumore con il clacson):

�Mascetti: Tarap�a tapi�co! Prematurata la supercazzola, o scherziamo?


Vigile: Prego?
Mascetti: No, mi permetta. No, io... scusi, noi siamo in quattro. Come se fosse
antani anche per lei soltanto in due, oppure in quattro anche scrib�cchi
confaldina? Come antifurto, per esempio.
Vigile: Ma che antifurto, mi faccia il piacere! Questi signori qui stavano sonando
loro. 'Un s'intrometta!
Mascetti: No, aspetti, mi porga l'indice; ecco lo alzi cos�... guardi, guardi,
guardi. Lo vede il dito? Lo vede che stuzzica? Che prematura anche? Ma allora io le
potrei dire, anche con il rispetto per l'autorit�, che anche soltanto le due cose
come vicesindaco, capisce?
Vigile: Vicesindaco? Basta 'os�, mi seguano al commissariato, prego!
Perozzi: No, no, no, attenzione! Noo! P�stene soppaltate secondo l'articolo 12,
abbia pazienza, senn� posterdati, per due, anche un pochino antani in prefettura...
Mascetti: ...senza contare che la supercazzola prematurata ha perso i contatti col
tarap�a tapi�co.
Perozzi: ...dopo...�

Ecco un altro esempio di supercazzola, sempre fatta dal Mascetti, quando, nel film,
si sente tradito dalla sua amante Titti e la insegue in un hotel:

�Uomo al bancone: Mi scusi, lei...?


Mascetti: Antani, come se fosse antani, anche per il direttore, la supercazzola con
scappellamento.
Uomo al bancone: Come, scusi?
Mascetti: A destra, per due.�

Il linguaggio verbale che sfocia nella supercazzola potrebbe essere derivato,


stando a una testimonianza del regista Mario Monicelli[senza fonte], da una trovata
dello scrittore e cabarettista Marcello Casco, che era solito farsi beffe del
potere costituito, rappresentato da vigili urbani, soldati o carabinieri, riuscendo
a tenere una conversazione senza senso anche per diversi minuti, e dalla quale gli
sceneggiatori di Amici miei potrebbero avere preso spunto. A tale riguardo,
nonostante nel film ne faccia uso soprattutto il conte Mascetti, si segnala una
scena conclusiva del film dove il personaggio del Perozzi, interpretato da Philippe
Noiret, durante la Confessione in punto di morte, parlando al sacerdote con lo
stesso linguaggio incomprensibile, esalta anche con fare iconoclasta questa pratica
verbale tesa allo sberleffo della persona con cui si parla.
Dubbi sull'ortografia

Il termine viene citato sia con la "r" sia, pi� frequentemente, con la "l". La
velocit� con cui Tognazzi recita le sue battute nel film non consente di
distinguere chiaramente i suoni delle singole sillabe (come per altre parole tra
cui, ad esempio, "prematurata" anzich� "brematurata").

La dizione corretta della parola tuttavia sembra essere �supercazzora�: nel libro
omonimo Amici miei (Rizzoli 1976), scritto dagli stessi autori della sceneggiatura
(Leonardo Benvenuti, Piero De Bernardi e Tullio Pinelli), si legge �supercazzora�
(oltre a �brematurata� al posto di �prematurata�), e nel sequel Amici miei atto III
il Melandri (Gastone Moschin) riceve una videocassetta che inizia con una schermata
recitante: �La Supercazzora 69 presenta�.
Antecedenti storici in letteratura

Una testimonianza di un paradigma espressivo quasi simile si pu� trovare nel


Decameron di Giovanni Boccaccio (terza giornata, novella ottava), in cui si legge:

�Disse allora Ferondo:


- O quanto siam noi di lungi dalle nostre contrade?
- Ohioh! - disse il monaco - sevvi di lungi delle miglia pi� di ben la cacheremo.
- Gnaffe! cotesto � bene assai; - disse Ferondo�

e ancora (ottava giornata, novella terza):

�Disse allora Calandrino:


- Fostivi tu mai?
A cui Maso rispose:
- Di' tu se io vi fu' mai? S�, vi sono stato cos� una volta, come mille.
Disse allora Calandrino:
- E quante miglia ci ha?
Maso rispose:
- Haccene pi� di millanta, che tutta notte canta.�

In entrambi casi, lo scopo �, evidentemente, di confondere e gabbare il malcapitato


interlocutore.

Un artificio analogo si trova nella Disputa tra il Signor de' Baciaculi e il Signor
de' Fiutapeti che compare nel Pantagruel[4], monumentale romanzo pubblicato nel
1532 da Fran�ois Rabelais. La disputa consiste in due discorsi senza senso ma dalla
forma tipica delle orazioni giuridiche, come pure la sentenza con cui viene risolta
dal protagonista. Nei suoi sperimentalismi, Rabelais � forse alla fonte di molti
altri arguti giochi con le parole[5].

Un antecedente storico pi� recente � nei Viaggi di Gulliver (Gulliver's Travels,


1735) in cui l'autore, Jonathan Swift, per burlarsi dell'abuso dei termini
marinareschi incomprensibili alla maggior parte dei lettori dei racconti di
avventure, inserisce nel primo capitolo della seconda parte un'intera pagina di
parole tratte dal linguaggio dei marinai e dei costruttori navali del tutto priva
di significato per gran parte dei lettori.

Nell'opera Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart (1787, libretto di Lorenzo Da


Ponte) il servo Leporello, imbarazzatissimo, deve rivelare a una delle vittime del
suo padrone la realt� del suo agire di seduttore senza sentimenti, ed esordisce
con: "Madama... veramente... in questo mondo / Conci�ssiacosaquandofossech�... / Il
quadro non � tondo..." (Atto Primo, Scena quinta).

In tutti questi casi le parole sono usate per farsi beffe dell'interlocutore. Ci
sono poi numerosi esempi di testi insensati che potrebbero essere supercazzole se
usati nella situazione opportuna e con intento sbeffeggiatore, ma che di per s�
sembrano perseguire altre funzioni, ad esempio una ricerca dell'assurdo dichiarata
esplicitamente in partenza. Sono per cos� dire supercazzole in potenza. La
letteratura nonsense, fenomeno della cultura inglese dalla fine del XVII a tutto il
XIX secolo, ne ha fornito molti esempi, come pure il movimento surrealista, attivo
in molti Paesi nei due secoli passati, e la tecnica poetica della metasemantica,
usata in Italia dal poeta Fosco Maraini alla fine del XX secolo.
Antecedenti storici nel teatro recente, nel cinema e nella televisione

L'attore Tot� fece largo uso di discorsi privi di senso ma ricchi di comicit� per
confondere gli astanti, a cominciare dal suo primo film cio� Fermo con le mani! del
1937 nella scena in cui tenta di spiegare alla piccola orfana cos'� un funzionario,
fino al film Tot� d'Arabia (1964, regia di Jos� Antonio de la Loma) in cui, nel
corso di un passaggio di consegne, un istruttore mette alla prova le capacit� di
comunicazione cifrata dell'Agente segreto 00�8 (Tot�), approva dicendo: "Meglio
cos�: l'interlocutore lasciamolo nel dubbio".

Il comico romano Paolo Stoppa in uno sketch di Carosello degli anni sessanta,
interpreta un impiegato che ricorre a uno sproloquio privo di senso per reclamare
la propria precedenza su altri nel prendere un taxi.

La supercazzola � anche presente in inglese, chiamata 'gobbledygook'. Un noto


inside joke nell'ingegneria � il "turboencabulator".

Nel film Il fascino discreto della borghesia (Le charme discret de la bourgeoisie,
1972, regia di Luis Bu�uel) il diplomatico Don Rafa�l, interpretato da Fernando
Rey, quasi colto in adulterio dal marito della sua amante, per tentare di
allontanarlo e procedere all'amplesso gli dice che ella deve trattenersi da lui per
vedere i "colcini". "Che cosa sono?" domanda lei una volta rimasti soli. "Non lo
so" risponde lui avvinghiandolesi addosso.
Note

^ Leo Benvenuti, Piero De Bernardi, Tullio Pinelli, Amici miei, Rizzoli, 1976.

Non fatevi fregare dai professoroni delle supercazzole di F. Boero | Speciali |


Il Secolo XIX, su ilsecoloxix.it. URL consultato il 19 dicembre 2014 (archiviato
dall'url originale il 19 dicembre 2014).
^ Roberto Davide Papini, "Come se fosse antani": la supercazzola entra nel
vocabolario, La Nazione, 18 novembre 2015. URL consultato il 19 novembre 2015.
^ Titolo originale del cap. XI: Comment le seigneurs de Baisecul et Humevesne
plaidoient devant Pantagruel sans advocatz, tradotto in italiano da Frassineti con
Come il signor de' Baciaculi e il signor de' Fiutapeti si difesero senza avvocato
davanti a Pantagruele. Cfr. Fran�ois Rabelais, Gargantua e Pantagruele, BUR, 5�
ed., 2000, cap. XI, vol. I, pp. 393-400. ISBN 88-17-16505-0 Le arguzie linguistiche
proseguono anche nel capitolo successivo (cap. XII), intitolato Come il signor de'
Fiutapeti peror� la causa davanti a Pantagruele.
^ Per approfondire, cfr. John Parkin, "Comic Modality in Rabelais: Baisecul,
Humevesne, Thaumaste", in �tudes rabelaisiennes, vol. 22, Ginevra: Librairie Droz,
1985, pp. 57-82. ISBN 978-2-600-03117-2 (Google Libri)

Bibliografia

Ugo Tognazzi (a cura di Roberto Buffagni). La supercazzola. Istruzioni per


l'Ugo. Segrate, Mondadori, 2006. ISBN 88-04-55073-2.
Voci correlate

Grammelot
Nonsenso

Altri progetti

Collabora a Wikiquote Wikiquote contiene citazioni di o su supercazzola


Collabora a Wikizionario Wikizionario contiene il lemma di dizionario
�supercazzola�

Collegamenti esterni

I testi delle Supercazzole, su webalice.it. URL consultato il 3 agosto 2019


(archiviato dall'url originale il 1� gennaio 2019).
Raccolta dei video delle Supercazzole di Amici miei, su supercazzola.org. URL
consultato il 3 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 18 settembre 2008).

Potrebbero piacerti anche