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FARMACI PER IL TRATTAMENTO
DELLE MALATTIE MENTALI
Trattamento
Antidepressivi dei disturbi affettivi
o dei disturbi dell’umore
Antimaniacali e Trattamento
stabilizzanti dell’umore del disturbo bipolare
Trattamento
Antipsicotici o neurolettici della schizofrenia
Trattamento
Ansiolitici-sedativi dell’ansia e dell’insonnia
FARMACI ANTIPSICOTICI
(NEUROLETTICI
o TRANQUILLANTI
MAGGIORI)
• Convenzionali o tipici
•Schizofrenia
•Disturbi deliranti persistenti (psicosi paranoide, parafrenia)
•Disturbi psicotici acuti e transitori
•Disturbi schizoaffettivi
•Episodio maniacale
•Disturbo affettivo bipolare
La schizofrenia: aspetti neurobiologici e farmacoterapeutici
Ipotesi dopaminergica
I sintomi positivi della schizofrenia sono dovuti
principalmente ad un’iperattività del sistema
dopaminergico, in modo particolare nella sua componente
mesolimbica a livello postsinaptico.
Evidenze a sostegno di tale ipotesi
● Antidopaminergici Antipsicotici
● Amfetamine peggioramento sintomi schizofrenici
Controllo motorio
Effetti comportamentali:
emozione, memoria, dipendenza
Controllo endocrino:
secrezione prolattina
Recettori D3 e D4
Sono concentrati nel sistema limbico e corteccia frontale deputati
al controllo della cognizione e delle emozioni. Sono downregolati
nella schizofrenia.
Zone principalmente coinvolte nell’origine dei
sintomi negativi della schizofrenia (Ipotesi di
Sokoloff)
Recettori dopaminergici
Eziopatogenesi della schizofrenia
Ipotesi interazione glutammato-dopamina
Si ritiene che la schizofrenia coinvolga anomalie congiunte
della trasmissione glutamatergica e dopaminergica nella
regione limbica e nella corteccia prefrontale, aree deputate
alla percezione, memoria emotiva e fase iniziale del
comportamento
• tipici o convenzionali
Si differenziano per:
• Profilo recettoriale
• Effetti collaterali extrapiramidali
• Efficacia nei pazienti resistenti al trattamento
• Efficacia contro i sintomi negativi
Farmaci antipsicotici
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azione anticolinergica
BASSE DOSI (secchezza delle fauci, stitichezza, vista ofuscata)
ALTE DOSI (riduzione sintomi extrapiramidali)
Effetti collaterali
•Sistema nervoso autonomo
Perdita dell’accomodazione,
ritenzione urinaria BLOCCO DEI RECETTORI
bocca secca, stipsi MUSCARINICI
Ipotensione ortostatica
Congestione nasale BLOCCO DEI RECETTORI
a-ADRENERGICI
mancanza di eiaculazione
•Sistema endocrino
amenorrea, galattorea BLOCCO DEI RECETTORI
infertilità ed impotenza DOPAMINERGICI (vie ipotalamiche)
epatico
Variabili che influenzano la farmacocinetica
Range di dosi per il trattamento acuto e cronico
Indicazioni terapeutiche degli antipsicotici
•Sindromi schizofreniche
Episodi acuti
Forme croniche
•Sindromi schizoaffettive
• Psicosi organiche
• Neuroleptoanalgesia
● Litio
Meccanismo d’azione
Effetti elettrofisiologici
Effetti neuroprotettivi
Effetti elettrofisiologici
N-acetyl-
aspartate Effetto
neurotrofico e
neuroprotettivo
Debolezza
● Disturbi di natura neurologica muscolare, atassia,
tremore
● Aumento transitorio
dell’escrezione di Aritmie e ipotensione
idrossicorticosteroidi, Na+, K+
e acqua
Gli anticonvulsivanti:
VPA
VPA
Lamotrigina, Gabapentina, Topiramato
Meccanismo d’azione
● Bloccante dei canali al Na+, al Ca2+ voltaggio-dipendenti