I ventilatori nelle UTA servono ad assicurare le desiderate portate d'aria. Tipicamente, in tali
sistemi vengono installati due ventilatori, uno per la ripresa/espulsione dell'aria dall'ambiente e
l'altro per la mandata, in generale non esattamente o necessariamente della stessa taglia. Le
tipologie di ventilatori utilizzati nelle UTA, a seconda delle applicazioni, sono perlopiù centrifughi
(a pale in avanti o rovesce), Figura 1, oppure in alcuni casi assiali. La potenza del ventilatore si
valuta attraverso:
V ⋅ pt
L = [kW] (0.1)
1000 ⋅ηvent
Dove: V è la portata d'aria in m3/s, pt è la pressione totale in Pa, ηvent è il rendimento del
ventilatore. Per alte pressioni L va moltiplicata per il coefficiente di comprimibilità del fluido,
variabile tipicamente tra 0,95 ed 1.
La trasmissione del moto può essere a cinghia (Figura 1) oppure diretta (plug-fan, motore connesso
direttamente al rotore del ventilatore, Figura 2). Il motore elettrico può essere con o senza inverter
eventualmente brushless.
Questi ventilatori hanno buoni rendimenti ed una curva della potenza non soggetta a sovraccarichi:
il carico elettrico assorbito dal motore raggiunge un valore massimo per poi diminuire (Figura 7 e
Figura 8). Presentano quindi buone capacità di adattamento al variare delle condizioni di lavoro.
Per contro la curva caratteristica presenta una notevole pendenza (Figura 7 e Figura 8) ottenendosi
quindi una rilevante differenza della prevalenza al variare della portata d’aria. In genere la
configurazione a pale rovesce necessita di un maggiore ingombro ed ha un maggior costo rispetto
alle altre tipologie di ventilatori.
Le pale, di solito in numero da 6 a 14, sono di dimensione ampia, come delle vele, e sono, nella loro
rotazione, rivolte all'indietro (sono quindi meno soggette al deposito di polveri). I ventilatori con
pale rovesce sono di solito utilizzati in applicazioni ad alta velocità (anche 3000 giri/min) e per
quanto detto riescono facilmente a produrre flussi d'aria ad alte pressioni e ridotte portate.
Per contro la loro curva caratteristica presenta una pendenza molto accentuata, Figura 10. Hanno un
costo elevato e pertanto non sono convenienti per UTA di tipo standard.