Brano prima lettera s pietro: sia benedetto dio e padre, che nella sua grande misericoordia ci ha

rigenerati. Percio siete ricolmi di gioia anche se per ora dovete ssere afflitti d varie prove, affinche
la vostra fede torni a vostra lode, ora senza vederlo credete in lui

Questa che stiamo vivendo è una situazione di prova. La priva è di quello che resta, quello che vale
nelle nostre vite, ognuno dice a se stesso per cosa vive, cosa ama, quale è lo sbocco al di fuori di se
che vuole avere. È una volontà personale che si misura per i fatti.

Prima di tutto è una passione alla vita dei bambini e alle nostre stesse vite.

Nella prova la speranza in cosa si fonda e cosa implica?

Ma voi cosa cercate? Di chi vi fidate?

Come si raggiunge il proprio interesse? Il nostro vero interesse è il lavoro per fare in modo che la
nostra umanitò sia piu ricca e la nostra umanita è arricchita dal gesto del dono. Esso è necessario
affinche la nostra vita si consolidi. Di nostro non ci viene in mente di pensare ad un altro. Ci viene
in mente di pensare a noi quando arruffiamo tutto.
Il papa ci invita a costruire ponti, a decentrarci. Il decentramento della propria posizione è una
ricchezza. C’è una difficoltà iniziale a vedersi con tutti a contattare qualcuno.