2
Ti getti su Sejanoz che grida di orrore mentre vede
il fuoco avvicinarsi pericolosamente. Meni un
primo fendente che lo colpisce in pieno viso,
facendolo ululare, e un altro al torace.
Improvvisamente accade qualcosa che non avevi
calcolato: all’impatto con l’acciaio nero
dell’armatura, il legno in parte carbonizzato della
torcia si sbriciola e la tua arma improvvisata si
spegne.
3
Fai ricorso alle tue potenti difese psichiche per
respingere l’inaspettato attacco mentale e il dolore ti
scompare rapidamente dalla testa: perdi 1 punto di
Resistenza.
4
La tua mossa sortisce gli effetti che speravi. Con
l’arma centri il bracciale che si spezza, mentre
l’Autarca sgrana gli occhi per la sorpresa. Il
contraccolpo, inoltre, gli lascia il braccio intorpidito
tanto che, ti accorgi subito, prova a fletterlo ma
senza successo e le dita sono paralizzate.
Da 1 a 5, vai al 19.
Da 6 a 9, vai al 4.
Se esce lo 0, vai al 9.
6
Guardi torvo il tuo avversario, cercando di
incutergli timore, ma Sejanoz non sembra affatto
spaventato e ti fronteggia con aria arrogante. Studi
le sue mosse con attenzione, cercando di intuire
dove possa essere più vulnerabile e come attaccarlo.
7
La torcia spaventerà pure a morte il terribile
Autarca, ma c’è una sola arma a cui affideresti la
tua vita, ed è la tua Arma Ramas. Rotei la fiaccola
più volte per impressionare Sejanoz dopodiché
gliela lanci addosso con tutta la forza che hai,
centrandolo in pieno petto e mandandola in mille
pezzi.
9
Ti lanci contro l’Autarca calando un colpo
poderoso, ma la tattica è maldestra e il tuo
avversario si sposta, facendoti andare a vuoto.
Mentre ti giri senti una fitta improvvisa alla base del
collo.
Da 0 a 3, vai al 13.
Da 4 a 9, vai al 11.
10
Colpito a sorpresa dal violento attacco mentale, hai
la sensazione che la testa ti stia per esplodere. Fai
disperatamente ricorso alla tua Arte Ramastan dello
Scudo Psichico per costruire una barriera mentale e
contrastare l’attacco di Sejanoz, ma i suoi poteri
appaiono molto più forti dei tuoi. Crolli in
ginocchio in preda al dolore mentre senti la
diabolica risata dell’Autarca: perdi 5 punti di
Resistenza. Poi all’improvviso il tormento cessa.
Vai al 20.
11
Lotti come una belva feroce per liberarti da
quell’abbraccio mortale. Con uno scatto colpisci
Sejanoz in pieno viso e l’Autarca finalmente molla
la presa. Ti allontani, annaspando per restare in
piedi, mentre le tue facoltà curative Ramastan
rimarginano le ferite e arrestano l’emorragia. Ti
rimetti pian piano in posizione di combattimento,
ansante, ma deciso ad avere la meglio su questo
essere immondo.
Vai al 17.
12
Speri di chiudere velocemente i conti con il
capitano perché hai paura che Sejanoz possa
attaccarti ancora o, peggio, prendersela con i
componenti della famiglia reale, ma sin dai primi
scontri l’ufficiale mostra un’abilità simile alla tua.
13
Nonostante gli sforzi per divincolarti, non riesci a
uscire dalla morsa di acciaio degli artigli di Sejanoz.
Mentre le tue energie vengono risucchiate dal
diabolico artefatto dell’Autarca, anche i tuoi
tentativi si fanno più flebili. L’ultima cosa che senti
prima di perdere i sensi è la risata demoniaca del
tuo avversario. Ora solo Lupo Solitario potrà
fermarlo.
14
I vostri assalti si ripetono sempre più violenti
perché ambedue sapete che questo combattimento
alla fine avrà un solo sopravvissuto. Le Armi
cozzano tra loro con rumori sinistri, a un tuo colpo
ne segue subito uno di Sejanoz, ma la stanchezza
comincia ad avere il sopravvento.
16
La figura massiccia dell’Autarca non ha altrettanta
agilità. Ecco perché decidi di giocare d’astuzia,
simuli un attacco alto e poi abbatti l’arma
all’altezza del ginocchio con tutta la forza che hai.
Da 0 a 4, vai al 22.
Da 5 a 9, vai al 23.
17
I vostri primi scambi di colpi sono stati così
concitati che ti senti già stanco. Sejanoz si appoggia
al muro e riprende fiato, anche lui accusa un po’ di
fatica e ora ti guarda con più rispetto di prima: ha
capito che non ha davanti il solito soldatino con cui
scherzare, ma un guerriero vero. La sua stima ti
onora, anche se ora il tuo avversario sarà ancora più
spietato.
18
Intravedi un possibile spiraglio nella altrimenti
impenetrabile armatura di acciaio nero e oro
dell’Autarca. Lì dove si giungono la corazza e lo
spallaccio, la protezione è meno efficace e con un
colpo preciso potresti trovare il varco giusto per
ferirlo.
19
Vibri il colpo, ma viene deviato dal bracciale. Non
danneggi l’artiglio né, tantomeno, infliggi ferite a
Sejanoz. “Tutto qui quello che sai fare, piccolo
insignificante Ramas?”, grida lui, mentre passa al
contrattacco e ti sferra un poderoso pugno.
21
Sai che Sejanoz è una creatura senza tempo: da
tremila anni regna sull’Autocrazia di Bhanar e a
tenerlo in vita sono solo le forze malefiche con cui
ha stretto un patto sacrilego.
Mentre vi studiate, camminando in tondo, davanti
agli occhi impauriti della famiglia reale del Chai,
pensi a come attaccarlo nel modo più proficuo
possibile.
22
L’Autarca Imperiale intuisce la tua manovra e para
il colpo, contrattaccando immediatamente con
impeto.
24
All’improvviso i tuoi sensi Ramas ti allertano e hai
un’illuminazione, ricordando quanto accaduto nel
tuo primo incontro con l’Autarca, presso la Torre
Scarlatta di Zuda. Al momento di raccogliere dal
camino l’Artiglio di Naar, l’artefatto maledetto che
bramava da tempo, il tuo nemico ha avuto qualche
attimo di esitazione di troppo. Un timore
impercettibile, ma che ha fatto intuire ai tuoi occhi
allenati che il tiranno ha una sorprendente paura del
fuoco.
25
L’ultimo colpo ha scaraventato Sejanoz proprio ai
piedi dei componenti della famiglia reale, che
hanno assistito impietriti al feroce combattimento.
Con un improvviso scatto il tiranno, ormai esanime,
afferra il braccio del Principe Kamada. Ma un tuo
fendente preciso, poco sotto la spalla, gli fa saltare
un pezzo d’armatura, costringendolo a mollare la
presa.