Nella seduta di venerdì Unicredit ha tentato un recupero ma è stata respinta da quota 7,05-7,06 euro. La situazione tecnica rimane quindi precaria: prima di poter iniziare una risalita di una certa consistenza sarà pertanto necessaria un’adeguata fase riaccumulativa. Da un punto di vista grafico, infatti, soltanto il ritorno sopra i 7,70 euro potrebbe fornire una prima dimostrazione di forza. Il cedimento del sostegno posto a 6,50 euro, al contrario, fornirà invece un pericoloso segnale ribassista, con target teorici a 6,35 prima e in area 6,22-6,20 euro in un secondo momento. (riproduzione riservata) Gianluca Defendi
Ferrari: un interessante spunto rialzista
Nel corso delle ultime sedute la situazione tecnica di Ferrari è migliorata. Il titolo ha infatti compiuto un veloce balzo in avanti e, dopo aver superato anche la resistenza posta in area 144-145 euro, è salito oltre quota 150. L’analisi quantitativa evidenzia un rafforzamento della pressione rialzista, con i principali indicatori direzionali che si trovano in posizione long. Dopo una breve pausa di consolidamento è possibile un ulteriore allungo con un primo target in area 152,70-153 e un secondo obiettivo a 155 euro. Difficile per adesso ipotizzare un’inversione ribassista di tendenza: solo una discesa sotto i 135 potrebbe annullare i recenti progressi e fornire un segnale negativo (riproduzione riservata) Gianluca Defendi
Amazon: il titolo strappa con decisione al rialzo
Nel corso delle ultime sedute la situazione tecnica di Amazon è migliorata. Il titolo, dopo aver superato la barriera, grafica e psicologica, dei 2.000$ ha infatti compiuto un veloce balzo in avanti ed è salito oltre i 2.300 dollari. L’analisi quantitativa evidenzia un rafforzamento della pressione rialzista, con i principali indicatori direzionali che si trovano in chiara posizione long. Dopo una breve pausa di consolidamento al di sopra dell’area 2.200-2.180$ è possibile pertanto un ulteriore allungo con un primo target in area 2.350-2.360 dollari e un secondo obiettivo a ridosso dei 2.400$. Difficile per adesso ipotizzare un’inversione ribassista di tendenza. (riproduzione riservata) Gianluca Defendi Tre spunti operativi per lunedì 30 marzo 1.
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Fca: il titolo prosegue nella sua caduta verticale
Nel corso delle ultime settimane la situazione tecnica di Fca si è deteriorata. I prezzi hanno infatti subito una violenta ondata ribassista che ha spinto i prezzi sotto i 6,50 euro. Il trend di breve termine non può che essere negativo, con i vari indicatori direzionali che si trovano in chiara posizione short. Solo il forte ipervenduto può impedire un ulteriore cedimento (che avrà un primo target in area 6,06-6 euro) e favorire una reazione. Un rimbalzo dovrà comunque affrontare un primo ostacolo attorno a 6,80-6,85 e una seconda barriera a 7,45- 7,50 euro. Prima di poter iniziare una risalita di una certa consistenza sarà pertanto necessaria un’adeguata fase riaccumulativa. (riproduzione riservata) Gianluca Defendi
Footsie100: movimento laterale tra i 7.450 e i 7.130 punti
La situazione tecnica dell’indice Footsie100 inglese appare interessante. Da diverse settimane, infatti, i prezzi si muovono lateralmente tra la resistenza posta in area 7.425-7.450 e il sostegno posto a quota 7.150-7.130 punti. La rottura di una di queste due zone darà il via ad un veloce movimento direzionale. Il cedimento di 7.130 può infatti innescare una rapida flessione verso i 7.000 punti prima e in area 6.750-6.700 in un secondo momento. Il breakout di 7.450 può invece innescare un veloce spunto rialzista, con un primo target a 7.550 punti e un secondo obiettivo in area 7.700-7.720.
Da un punto di vista operativo si può utilizzare un Turbo Short con livello di
KnockOut a quota 8.045, con un prezzo attorno a 8.28 e una leva a 9. (riproduzione riservata)