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Sordine LMute

Uno dei vantaggi che le Sordine LMute offrono è di poter allestire la propria sordina in base alle
proprie necessità/preferenze.

Ci sono 2 principali parametri da tenere in considerazione:

- NUMERO DI SUGHERI.
- MATERIALE DEL FONDO.

Il numero di sugheri influisce sulla resistenza della sordina: un numero inferiore di sugheri (3c)
mantiene la sordina più aderente alla campana del corno, indirizzando più aria all’interno della
sordina e creando un po’ più di resistenza.

Il materiale del fondo definisce le qualità timbriche della sordina. Attualmente abbiamo in catalogo
4 fondi differenti, ognuno con caratteristiche ben definite.

Modelli
5c
Sordina molto libera e sonora, perfettamente intonata in tutto il registro dello strumento. È il
modello che offre minore resistenza al musicista, che quasi non la percepisce. Permette di
mantenere praticamente inalterata la dinamica dello strumento, modificandone molto il timbro.
Per queste caratteristiche è particolarmente efficiente in ambito sia solistico che cameristico-
orchestrale, ed è ottima per affrontare con facilità il repertorio contemporaneo, moderno e jazz.
Indispensabile per recording-artist o live performer che si trovano spesso a lavorare con microfoni
ravvicinati e che vogliono sentirsi liberi di usare la sordina senza causare problemi di livelli.

4c
Compromesso ideale tra il concetto delle sordine LMute e la vita quotidiana di un musicista
professionista. Efficiente in tutto il registro, ha la giusta resistenza per permettere di suonare
nell’intero spettro dinamico facilmente e senza influire sulla tecnica del musicista. Impeccabile nel
registro basso e proiettante nel registro alto, è la scelta ideale per il musicista che si trova ad
affrontare qualsiasi repertorio e vuole la sicurezza di avere una sordina affidabile, ben suonante e
facile da suonare.

3c
Modello più “orchestrale” della gamma, offre la resistenza ideale per favorire la suonabilità nel
registro medio e alto, intonazione impeccabile e reattività su tutto il registro. Il timbro è molto
modulabile, in grado di passare da un suono dolce e vellutato, a un suono penetrante e chiaro
senza sforzi per il musicista. Nonostante funzioni su tutto il registro, non è il modello più efficiente
per il registro basso, per il quale consigliamo il modello 4c o 5c. Scelta ideale per un primo corno
solista che vuole esprimersi al meglio

Fondi LMute
Fondo Std ( standard)
Su ogni modello LMute, è installato di base il fondo di legno Standard, che garantisce un suono
caratteristico e proiettante. Il suono è brillante e incisivo, ma al contempo si presta a diventare
dolce e semplice, quando serve. L’articolazione è facile e definita su tutto il registro e in tutte le
dinamiche. La giusta via di mezzo per poter sperimentare timbriche differenti.

Fondo A (legno)
Fondo del suono vellutato e corposo. È più pesante rispetto al fondo Std, caratteristica che lo
rende adatto a proiettare meglio in sale di medie grandi dimensioni, pur non perdendo la
chiarezza di articolazione e la definizione. È il fondo migliore per soli delicati e nella dinamica di
piano e pianissimo. Funziona particolarmente bene con il modello 3c.

Fondo B (composito)
Fondo dalle caratteristiche timbriche uniche. È realizzato con uno speciale materiale composito
d’alluminio che lo rende rigido e leggero. Conferisce un suono incredibilmente proiettante e acido,
ma al contempo corposo. Nelle dinamiche forti, sembra quasi aumentare la dinamica
esponenzialmente, dando ottimi forti senza sforzi eccessivi. È l’ideale per la musica
contemporanea, dove il cambio timbrico dev’essere evidente, o per situazioni orchestrali in cui è
necessario un timbro particolarmente incisivo. L’articolazione e molto chiara e definita.

Fondo C ( legno)
Fondo molto leggero e risonante. È realizzato con un legno particolarmente rigido che entra in
vibrazione facilmente. È molto reattivo ai cambi di intenzione dell’esecutore, risultando
caratterizzato da un suono particolarmente modulabile. È la scelta migliore per situazioni in cui si
lavora a poca distanza da microfoni o in ambiti cameristici perché, a contrario degli altri fondi a
disposizione, suona molto meglio “vicino” alla campana.

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