Sei sulla pagina 1di 2

Microbiologia (temp) STRUTTURA DEL TREPONEMA PALLIDUM Antonio Nenna

STRUTTURA DEL TREPONEMA PALLIDUM


Il treponema pallidum, agente eziologico della sifilide, è un batterio gram-negativo che fa parte della
famiglia delle spirochete. La loro membrana esterna ha uno spessore minore rispetto agli altri gram-
negativi, e la loro struttura elicoidale è spinta da un flagello periplasmico.

MEMBRANA ESTERNA
La membrana esterna dei gram-negativi generalmente è molto resistente agli agenti chimici, mentre quella
delle spirochete è estremamente sensibile ai detergenti. La relazione tra la membrana esterna e il
peptidoglicano è alla base delle proprietà fisiche.
Negli altri gram-negativi, il peptidoglicano è giustapposto alla membrana esterna, e legato in maniera
stretta, covalentemente tramite la lipoproteina di Braun, e non covalentemente tramite le proteine
associate al peptidoglicano (porine, OmpA).
Nelle spirochete, la membrana esterna non è collegata con il peptidoglicano. La membrana esterna
contiene proteine di bassa densità differenti da quelle degli altri gram-negativi, contenente pochi antigeni,
che permette di evadere la risposta immunitaria.
Nel versante interno della membrana esterna è presente un’altra membrana cellulare, che aggiunge
integrità strutturale e evita che la rotazione del flagello causi la rottura della membrana esterna.

FLAGELLO
Sono caratterizzate da morfologia elicoidale e da flagelli confinati nello spazio periplasmico.
Le caratteristiche ultrastrutturali delle spirochete sono responsabili dei meccanismi patogenetici. T.
pallidum possiede un flagello periplasmico che origina da un corpo basale citoplasmatico e termina prima
della membrana basale, rimanendone separata da periplasma che si allarga per ospitare il flagello. Il
peptidoglicano è più vicino alla membrana citoplasmatica nelle regioni con il flagello, suggerendo che i
filamenti comprimono lo strato di mureina.
Dal lato interno della membrana citoplasmatica, la proteina CfpA si organizza a formare cilindri, che
decorrono paralleli ai flagelli periplasmatici.
L’interazione tra il peptidoglicano e la proteina MotB stabilizza il complesso nella membrana
citoplasmatica, fornendo la piattaforma sulla quale il rotore e il flagello generano la forza.
La porzione che genera energia nel flagello, lo statore, deve essere immobilizzato all’interno della
membrana citoplasmatica per produrre forza. Nei gram-negativi, si lega alle subunità di MotB disposte
radialmente nello strato di peptidoglicano, a formare un collare.
Il movimento del flagello causa il ripiegamento dell’intera cellula. L’attrito tra il flagello e la membrana
esterna causa la rotazione della membrana esterna in senso orario. Al contrario, il peptidoglicano e la
membrana cellulare rimangono circa fissi rispetto al flagello, poichè il flagello è fissato alla membrana
cellulare. L’attrito tra la membrana esterna e l’ambiente causa la rotazione della cellula in senso antiorario;
quindi la cellula avanza come un cavatappi.
Microbiologia (temp) STRUTTURA DEL TREPONEMA PALLIDUM Antonio Nenna

ricostruzione della struttura del treponema pallidum

densità elettronica in funzione della distanza dalla membrana plasmatica

Potrebbero piacerti anche