Pasqua di
C'è anche per te
una deposizione dalla croce.
C'è anche per te una pietà sovrumana.
Ecco già una mano forata
Ricordati di noi, Si- E’ finita la morte: questa è la poggia la tua testa sul mio cuo-
gnore. Non guardare Paqua! Questa è la nostra ardita re, fidati, alzati e cammina, dice
la nostra super-
bia...Dacci un segno
e testarda speranza. E non è Gesù di Nazareth a ciascuno di
che il tuo amore non stoltezza dirselo, ripeterselo, noi.
ci abbandona. Facci raccontarlo, annunciarlo, testi- E sarà Pasqua.
solidarietà nascere nel moniarlo….. E come i passi lenti delle donne
cuore. Non ci abban-
donare a noi stessi. Spesso viviamo la nostra vita al sepolcro, dei discepoli di Em-
Ascolta le suppliche come se nel cuore avessimo la maus sono diventati passi veloci
che nostra Madre Ma- pietra che ostruisce il sepolcro di chi ha una incredibile speran-
ria ti rivolge per noi.
Sii sempre tu la nostra di Lazzaro. za da vivere e da raccontare, co-
forza. Avvolgici nella Alza lo sguardo verso di me, sì sarà anche per i nostri passi.
tua risurrezione. metti i tuoi occhi nei miei occhi, (M. Bellora, Il Signore, tpp. 167-168)
(mons. D. Sigalini)
le tue mani nelle mie mani, ap-
Preghiamo la
Parola
Contemplo: Energie impensate
Madre della tenerezza,
che avvolgi di pazienza E’ questo il salto che ci chiede vedere l’invisibile, sa far scaturire
e di misericordia, energie impensate, ci toglie di dos-
aiutaci a bruciare tri- la Pasqua: ci chiede di abbando-
stezze, impazienze e narci confidenti di fronte a un cro- so la polvere della mediocrità, tra-
rigidità di chi non co- cifisso, di fronte a una tomba vuo- sforma passività e rassegnazione in
nosce appartenenza.
Intercedi presso tuo ta, ad un sepolcro spalancato. Ci desiderio e slancio. Soltanto così
Figlio perché siano chiede di credere che la morte non avremo una vita in abbondanza, a-
agili le nostre mani, desso e per sempre.
i nostri piedi e i nostri è l’ultima parola sulla vita. Ci chie-
cuori: edificheremo la de di continuare a credere nelle (M. Bellora, Il Signore, pp.177-178)
Chiesa con la verità parole di Gesù: “Io sono venuto per-
nella carità.
Madre, saremo il Po- ché abbiano la vita e l’abbiano in abbon-
polo di Dio, danza”.
pellegrinante verso il
Regno. E la speranza, la speranza che
Amen. ci viene dalla Pasqua di Gesù, sa
(Papa Francesco)
aprire varchi nell’impossibile, sa
Contemplo:
Si deve avere paura
Preghiamo la
Parola Si deve avere paura, non quan- me, oppure il remigare duro e
do siamo legati alla croce, ma silenzioso per tener fronte alla
Senza di te, Signo-
quando ce ne sentiamo sciolti e tempesta, in nome di colui che,
re,
vana sarebbe la no- ci pare di star bene. Non la bo- pur essendo addormentato, re-
stra preghiera, naccia, ma la tempesta è il tem- sta con noi e ci assicura, con la
e illusoria la nostra po del cristiano; non la sanità, sua sola presenza, che alla fine
speranza di pace. ma la malattia; non le attrattive, la vittoria sarà di chi ha creduto
Ma Tu sei vivo e
ma le persecuzioni dei potenti. e sperato in suo nome.
operi per noi
e con noi, Tu, no- Il patteggiare per avere un po’ (P. Mazzolari, Impegno, p.97)
stra pace! di bonaccia non è nello stile di
(Papa Francesco)
un impegno cristiano, il quale
comporta o l’appello pressante
e sgarbato al maestro che dor-
Preghiamo la Contemplo:
Parola
I nostri limiti
Dio Padre nostro
aiutaci ad essere Chie- Chi vuol vedere “come la si met- giudizi o dalle angustie della men-
sa in uscita.
Avvicinandoci a tutti te” prima di impegnarsi, non sarà te. Quasi tutti i cristiani si sono
specialmente ai più mai un figlio della croce. E agli costruiti un metodo per le manife-
svantaggiati insegnaci
ad essere discepoli uomini di buona volontà, Cristo si stazioni del Signore.
missionari in Cristo manifesta. Più che vedere cosa Sono appunto i nostri limiti e le
Gesù, il Signore dei
Miracoli. sappiamo fare da noi, egli vuole nostre fissità, che ci disanimano
Vivendo l'amore, ricer- una testimonianza d’amore, la qua- proprio nei momenti veramente
cando l'unità e prati-
cando la misericordia, le non può essere che un atto di provvidenziali della storia, quando
affinché, protetti sofferta audacia. il Cristo, camminando sugli avve-
dall'intercessione di
Maria, Madre della Gli apostoli lo cercano e quando nimenti, si accosta all’umanità.
Chiesa, viviamo e an- lo vedono ne hanno paura! Misteri (P. Mazzolari, Impegno, pp.92-93)
nunciamo al mondo la
gioia del Vangelo. del cuore umano, che spesso si
(Papa Francesco) lascia chiudere lo slancio dai pre-
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con la causale “contributo spese
stampa Non di Solo Pane”.
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12 aprile 2020 - Pasqua di Risurrezione
Settimanale di preghiera per la famiglia
Grafica e stampa
don Luciano Vitton Mea
Ideato da
don Luciano Vitton Mea