Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Sommario
Negli ultimi anni, l’accesso quasi incontrollato all’informazione tecnica e la sovrapposizioni di opinioni
superfetate, interlocuzioni e interpretazioni ha paradossalmente reso più complesso orizzontarsi nei
primi passi all’interno della programmazione timbrica. I concetti base che governano la sintesi
analogica sono semplici nella loro applicazione pur richiedendo rigore e dettaglio per padroneggiarne il
funzionamento. Specie per una professionalizzazione nella produzione musicale commerciale, è però
necessario convertirli in applicazione quasi gergale finalizzata alla semplificazione operativa
dell’approccio pratico.
.
1
Primi passi nel sound design analogico – Cosimi – 2019
di una timbrica generica di synth bass 4 , occorrerà con regolazioni estreme - da rendere difficile
impostare l’intonazione generica e, successivamente, il riconoscimento della nota stessa (rimane un
sbozzare le caratteristiche principali dell’articolazione tonfo indefinito); un Decay time
di segnale. progressivamente più lungo produce “un bel
Per prima cosa, occorrerà regolare le ottave (se suono” importante, ma può far accavallare le
disponibili) o più genericamente la frequenza degli note di una programmazione stretta o, peggio
oscillatori fino a raggiungere la tessitura più adatta a ancora, le può saldare apparentemente in un
generare il synth bass. Negli strumenti che prevedono unico flusso audio privo di articolazione e
l’organizzazione Ottava – Semitono - Cent (ad percussività.
esempio, Ableton - Analog5), occorre regolare l’ottava • Il tempo di Release (se disponibile) regola
a -1, se non a -2. Negli strumenti più tradizionali, quelli la persistenza, l’alone sonoro che rimane dopo
che riportano i “piedaggi” di stile organistico, sarà che il musicista ha lasciato andare la nota;
necessario scendere a 16’ o a 32’. nelle produzioni contemporanee, a meno di
non fare Chill Out, o mid-tempo, il Release -
L’articolazione, ovvero la pronuncia della nota, è di fatto - serve a ben poco; tra l’altro, un
raggiungibile mettendo a fuoco una serie di sue Release troppo lungo finisce per impastare
caratteristiche. Il suono di synth bass che abbiamo in tutte le note, perdendo di percussività,
mente ha un andamento percussivo? E’ corto? E’ molto dettaglio e articolazione.
corto? Ha una tenuta di suono prolungata, che ricorda i
fraseggi lenti eseguibili su un basso fretless? Ogni Dopo queste regolazioni iniziali, probabilmente il
risposta corrisponde ad un preciso corredo di sintetizzatore produce un (brutto) suono impostato
regolazioni nel generatore di inviluppo sulle basse frequenze e dotato di un’articolazione
disponibile sull'amplificatore dello strumento che sufficiementente caratterizzata, adatta a riprodurre il
stiamo usando. Ovviamente, già in questa fase è fraseggio musicale.
necessario imparare sommariamente, il funzionamento
del generatore d’inviluppo6, cioè del meccanismo che
garantisce tutte le regolazioni di articolazione. Il IV. CARATTERIZZAZIONE TIMBRICA
circuito potrebbe essere un “normale” ADSR, come
quello presente nel Moog Sub 37 7 , o un essenziale Per “cambiare il suono” del sintetizzatore, ci sono
Decay Envelope, come nella Roland TB303 8 , o un letteralmente decine di metodi che, in ampia parte,
Attack/Decay o Attack/Release semplificato (ma non dipendono dallo strumento utilizzato e dalla tecnica di
troppo), come nel caso dei modulari Buchla System sintesi che ne governa il funzionamento. Come è facile
200e9. immaginare, in questa fase della discussione,
rimarremo su indicazioni relativamente generiche, per
• Il controllo Attack (se disponibile), regola la tracciare un quadro generale. Successivamente,
velocità con il quale il suono “aumenta di approfondiremo le possibilità più caratteristiche.
volume”; un attacco immediato è tipico degli
strumenti più percussivi; un attacco più
progressivo, o lento, può tornare utile quando V. IL TIMBRO “DI BASE” DELLE SORGENTI SONORE
serva un fraseggio più “melodico e cantabile”.
• Il livello di Sustain (se disponibile) regola il La semplicità è solo apparente: c’è una forte
volume della nota mentre il tasto è premuto. interazione tra il timbro prodotto dagli oscillatori (dalle
Se il Sustain è minimo, la nota, anche sorgenti sonore pure) e quello elaborato attraverso
rimanendo con il tasto abbassato, anche filtraggio e trattamenti successivi. Per apprezzare
prolungando all’infinito la grafica dentro al l’insieme, come al solito, è necessario suddividere il
piano roll, finisce e si spegne; se il Sustain è problema grande in tanti problemi più piccoli,
diverso da zero, ci sarà una tenuta di volume facilmente affrontabili su base individuale.
proporzionale al livello di Sustain stesso. Se, In una macchina analogica o virtual analog, il suono
infine, il Sustain è al massimo, il Decay Time “di base” dipende principalmente dalla forma d’onda
(vedi sotto) diventa inutile. scelta nell’oscillatore e dal tipo di filtro disponibile e le
• Il tempo di Decay definisce la percussività, la sue regolazioni.
velocità con la quale la nota perde di volume;
un Decay time molto corto produce un
impulso corto, percussivo, talmente corto - VI. COMPETENZE INDISPENSABILI SULLE FORME
D’ONDA ANALOGICHE
4
In queste righe, faremo riferimento a categorie strumentali commercialmente
diffuse e assurte ormai a precisi riferimenti timbrici; la terminologia è Riassumiamo velocemente la conoscenza
inevitabilmente pittoresca e gergale.
5
indispensabile delle quattro forme d’onda
Ableton Analog: https://www.ableton.com/en/packs/analog/.
6
7
Envelope Generator: https://en.wikipedia.org/wiki/Envelope_(music). analogiche classiche; le onde rampa/dente di sega,
Moog Sub 37: https://www.moogmusic.com/products/sub-37 .
8
Roland TB-303 Bassline: https://en.wikipedia.org/wiki/Roland_TB-303.
quadra/impulsiva, triangolare e sinusoide sono già
9
Buchla 281 Quad Function Generator: https://buchla.com/281e-quad- sufficienti per coprire un ampio raggio di possibili
function-generator/. caratterizzazioni timbriche; ovviamente, macchine
2
Primi passi nel sound design analogico – Cosimi – 2019
diverse hardware e software potranno fornire risultati armoniche, ad esempio un’onda triangolare o una
diversi a seconda di come sono concepite e di quali sinusoide.
segnali metteranno a disposizione nella sezione degli
oscillatori. Onda triangolare
Immaginate una versione pesantemente filtrata della
Onda rampa o dente di sega precedente, sempre composta da armoniche dispari; il
Se l’onda sale da sinistra verso destra, è una rampa; se maggior peso sulla fondamentale - o, se preferite, la
scende da sinistra verso destra, è una dente di sega. E’ minor predominanza delle acute - candida l’onda
la forma d’onda più semplice da generare per un triangolare alla realizzazione di tutte quelle timbriche
circuito elettronico classico e si può dire dove deve sentirsi “la nota”, ma non è necessario avere
tranquillamente che non manca mai anche nel distrazione dovuta a troppa apertura sulle alte. Nei
sintetizzatore analogico più limitato. Il suo suono è decenni scorsi, si semplificava il discorso affermando
rotondo, aggressivo e pieno, facilmente riconoscibile che l’onda triangolare ricorda il suono del flauto dolce.
proprio per ampia percentuale di applicazioni; si può
dire che l’ottanta per cento dei suoni di synth sia Onda sinusoide
realizzato con la rampa/dente di sega. Anticamente, se È la fondamentale pura totalmente priva di armoniche
ne paragonava il suono a quello di una sezione d’archi acute e integralmente concentrata a livello energetico
o, se si preferisce, a quello degli ottoni; di fondo, è un sull’unica frequenza generata. Perfetta per realizzare
suono aggressivo ma non quanto quello dell’onda Sub pesanti che attivano a fondo i woofer da 18” senza
quadra, fermo ma non quanto la sinusoide, è roccioso e la minima percentuale di sbavature, è la scelta più
permette di raggiungere interessanti comportamenti sbagliata per fare suoni lead o protagonisti.
attraverso i filtraggi successivi. Opportunamente sottoposta a pitch modulation, è la
Al suo interno trovano posto tutte le armoniche, pari e scelta più adatta per realizzare timbriche analog
dispari, in decadimento energetico “lineare”; la percussion di grande impatto.
seconda armonica è, teoricamente, pari a 1/2
dell’energia presente nella fondamentale, la terza
armonica è 1/3, eccetera; il profilo grafico rampa o VII. LINEE GUIDA PER LA SCELTA DELLA FORMA
dente di sega dipende dall’alternanza o coerenza di fase D’ONDA
tra le armoniche.
Di seguito, un brevissimo vademecum per semplificare
Onda quadra o impulsiva i passaggi iniziali della programmazione timbrica.
La differenza è tutta nella simmetria; se la parte alta
della forma d’onda è larga esattamente quanto quella Serve un suono penetrante
bassa, parliamo di onda quadra, se una delle due è più Serve un timbro che si faccia facilmente largo nel
larga (o più stretta) dell’altra, parliamo di “onda mixaggio affollato e che possa essere usato con
impulsiva al xx %” (dove xx % rappresenta il rapporto comodità tanto per il synth bass quanto per una parte
numerico percentuale tra alto e basso). melodica lead: privilegiare le forme d’onda ricche di
Timbricamente, l’onda quadra è molto violenta: può armoniche, quindi rampa o quadra. Delle due, la quadra
essere usata per realizzare velocemente suoni è più diretta; occhio a non esagerare.
penetranti, aggressivi, con un pizzico di distorsione
naturale (prima, terza, quinta, settima armonica…), Serve un suono “solido”
insomma suoni che emergono naturalmente nel Serve un suono solido, su cui costruire
mixaggio anche denso. Ovviamente la propensione al l’arrangiamento: privilegiare la dente di sega o la
protagonismo può trasformarsi in un’arma a doppio rampa, caratterizzandola con un filtraggio opportuno
taglio. Se il primo piano non serve, l’onda quadra (avremo modo di vedere più avanti come l’interazione
risulta troppo ingombrante. Le onde impulsive (dal 1% tra Cutoff, Resonance e Envelope Amount permetta di
al 99%) cambiano timbro e contenuto armonico in base tirar fuori un’ampia gamma di timbriche dallo stesso
al rapporto di simmetria; più il rapporto “stringe”, strumento analogico).
maggiore sarà la componente di nasalità del suono
stesso. Serve un suono “gommoso”
Se un’onda quadra (ovvero, un’impulsiva al 50%) è Ancora una volta, l’onda dente di sega/rampa,
rotonda, ma penetrante, e ricorda un clarinetto nel suo opportunamento filtrata e arricchita con appena appena
registro di chalumeaux, le onde impulsive diventano una punta di resonance. Come vedremo, più resonance
progressivamente più simili alla nasallità del’oboe o al entra in gioco, più si passa dalla “gommosità”
suono pungente del Clavinet 10 (con la giusta all’”acidità”.
articolazione d’inviluppo, ovviamente).
Un’onda quadra generata da un oscillatore dedicato e Serve un suono totalmente privo di acute
accordato all’ottava inferiore, è perfetta per lavorare Contrariamente a quanto impiegato nella strutture
come Sub; se il suono del sub risultasse troppo commerciali degli Anni 70, il “sub oscillatore naturale”
devastante, si può optare per un segnale meno ricco di si ottiene con la sinusoide. Ma occore fare i conti con
determinati effetti collaterali: un fraseggio ritmico
10
Honer Clavinet: https://en.wikipedia.org/wiki/Clavinet. eseguito con la sinusoide privilegia il peso timbrico,
3
Primi passi nel sound design analogico – Cosimi – 2019
4
Primi passi nel sound design analogico – Cosimi – 2019
Synthacon18 progettato da Nyle Steiner. Il filtro Arturia • un’onda dente di sega, gonfia di energia e di
è aggressivissimissimo, impostato, ma non privo di armoniche, fornirà la massima ampiezza di
versatilità, timbricamente alternativo e riconoscibile manovra al filtro Low Pass; anche la minima
con un minimo di applicazione. variazione di Cutoff Frequency porterà a dei
risultati timbricamente riconoscibili e
Ciascuno di questi filtri, oltre ad un preciso sapore interessanti;
timbrico, ha una differente selettività ovvero un filter
slope che contribuisce a caratterizzare la banda di • un’onda quadra risulterà come sopra: bella,
transizione; Moog lavora a -24 dB/Oct, KORG è a - ricca, intensa al punto giusto da poter offrire
12dB/Oct, Roland è a -18dB/Oct e Oberheim e tutto il margine operativo necessario ad
Arturia/Steiner sono a -12dB/Oct. Come è facile apprezzare il funzionamento del circuito.
immaginare, maggiore il numero di dB persi per ogni
ottava, più cupo sarà il risultato timbrico ottenibile. Dopo aver scelto una forma d’onda sufficientemente
ricca di armoniche e aver impostato una traiettoria
d’inviluppo sufficientemente percussiva, è il momento
XI. IL FILTRO IN PRATICA di concentrarci sulla interazione tra filtro e inviluppo,
lavorando con i tre parametri di: Cutoff
Il filtro passa basso che usiamo raggiungere l’ipotetica Frequency, Resonance ed Envelope Amount. Quando
timbrica di synth bass svolge un ruolo fondamentale il filtro del sintetizzatore (di solito, un Low Pass) viene
nella programmazione: scurisce il suono sottraendone posto sotto controllo da parte di un generatore
le componenti più acute ritenute non necessarie. Ciò d’inviluppo, si ottiene il comportamento di filtraggio
può essere attivato in due modi: dinamico che permette, nota per nota, di variare il
contenuto armonico nel tempo.
• come comportamento statico; cioè in assenza
di qualsiasi modulazione da parte di inviluppi,
lfo o altri circuiti del sintetizzatore - XII. FREQUENZA DI TAGLIO E QUANTITÀ DI
praticamente, il filtro diventa una specie di INVILUPPO
equalizzatore/controllo di tono fin troppo
energico; Dando per scontata la presenza di un oscillatore adatto
ad essere filtrato (quindi, ricco di armoniche) e di un
• come comportamento dinamico, cioè generatore d’inviluppo correttamente programmato per
automatizzabile attraverso controllo da parte realizzare un andamento sufficientemente dinamico e
di inviluppi, LFO o altri circuiti del percussivo, occorre capire e padroneggiare
sintetizzatore; come negli strumenti acustici, l’interazione tra punto di regolazione della frequenza di
in questo modo è possibile differenziare la taglio del filtro (Cutoff Frequency) e quantità di
caduta delle armoniche acute dalla caduta di inviluppo inviata al medesimo attraverso Envelope
volume complessiva nel suono che stiamo Amount.
programmando.
Cutoff Frequency
Salvo rare eccezioni prive di appositi circuiti di filtro e In modo semplice, la frequenza di taglio è il punto che
di inviluppo19, il filtro nel sintetizzatore è sempre usato definisce quante armoniche rimangono nel suono a
con un generatore d’inviluppo ad esso dedicato, per nota tenuta. Se il filtro è tutto chiuso, e se non c’è
l’automatizzazione dell’apertura e chiusura, cioè per Sustain nell’inviluppo, dopo aver esaurito il segmento
definire l’andamento timbrico nel tempo. Ovviamente, di Decay si otterrà il silenzio. Se, invece, il fitro è
la resa operativa di un qualsiasi filtro dipende dalla mezzo aperto, e se non c’è Sustain nell’inviluppo, dopo
qualità e complessità dei segnali audio sottoposti al aver terminato il tempo di Decay, si otterrà un suono
trattamento del circuito filtrante: “mezzo chiuso e mezzo aperto” corrispondente alla
posizione impostata con la manopola di Cutoff.
• un’onda sinusoide, che non ha acute di alcun Quando serve un comportamento tutto chiuso?
genere, è la scelta più sbagliata per provare il Dipende dal tipo di risultato che si vuole ottenere: se,
comportamento di un Low Pass Filter; di pannello, la frequenza di taglio è al minimo, vuol
semplicemente, non c’ niente da filtrare; dire che il musicista non ha bisogno di code timbriche
residue durante l’eventuale segmento di staticità
• un’onda triangolare, che poche acute, renderà energetica. Insomma, quando il Decay è terminato, il
quantomeno limitato il comportamento del filtro deve chiudersi del tutto per fare silenzio. I suoni
filtro passa basso; il cambiamento sarà percussivi si annidano proprio nel basso valore di
minimo; pannello della Cutoff Frequency. Se, invece, si vuole
avere un transiente percussivo iniziale che poi si
stabilizza sopra una nota tenuta, magari più cupa del
18
Steiner-Parker Synthacon: https://en.wikipedia.org/wiki/Steiner- timbro iniziale, diventa necessario aprire il filtro
Parker_Synthacon.
19
posizionandolo, di pannello, su una regolazione
Davolisint: http://www.vintagesynth.com/misc/davolisint.php.
intermedia che permetta anche a percorso di Decay
5
Primi passi nel sound design analogico – Cosimi – 2019
ultimato il passaggio di una porzione residua di • Troppo poco Envelope Amount: il filtro non si
armoniche - cioè di acute. Gusto personale, attinenza sposta dalla sua regolazione di pannello; il
col genere musicale e opportunità nella produzione suono rimane troppo cupo, o troppo aperto, o
sono le chiavi di lettura. troppo fermo.
• Filtro troppo aperto: l’inviluppo non può fare
Consideriamo qualche condizione estrema: più nulla… non si apre, non si chiude, lo
strumento eroga al massimo delle sue
• Un filtro tutto aperto (Cutoff Frequency possibilità.
al massimo) non risponde all’inviluppo • Filtro troppo chiuso: se non si regola
esterno; quindi, è inutile inviare generosamente l’Envelope Amount, si sente
percentuali variabili di Env Amt. solo un transiente, nel migliore dei casi, o non
L’inviluppo non può aprire un filtro già si sente nulla.
aperto.
6
Primi passi nel sound design analogico – Cosimi – 2019
FM Lin
Leggere: Suoni metallici, possibili comportamenti
“sbarattolati o inarmonici” .
7
Primi passi nel sound design analogico – Cosimi – 2019
Keyboard Tracking
XVIII. FILTRO Leggere: a sinistra, Le acute saranno cupe; al centro, Il
suono può essere bilanciato lungo tutta la tastiera, a
E’ il modificatore di segnale principale, quello sul fine corsa, Le basse sono sorde, le acute sono aperte.
quale riposano le maggiori aspirazioni del musicista.
Filter Mode
Cutoff Frequency Invece di Low Pass, leggere: Via le acute; invece di
Leggere: a sinistra, Suono molto cupo, quasi nullo; al High Pass, Via le basse; invece di Band Pass, Solo le
centro, Suono gommoso; a destra, Suono molto aperto. medie; invece di Band Reject/Notch, Tutto tranne le
medie.
Resonance
Leggere: a sinistra, Suono “a stecca”; al centro, Suono Filter Slope
acido; a destra, AAA - Astronavi Aliene Atterrano. Leggere: 6db, Hi-Fi casalingo; 12dB, Belle stecche
frizzantine; 18dB, Basslline wannabe; 24 dB, Cupo e
Envelope Amount autoritario (anche troppo cupo).
Leggere: a sinistra, Non cambia niente; al
centro, Gommosità poco accentuata; a LFO Amount
destra, Scatenate l’inferno. Leggere: Intensità dell’effetto Wah.
8
Primi passi nel sound design analogico – Cosimi – 2019
Il modulo marcato L.F.O. (Low Frequency Oscillator) I suoi parametri sono, di fatto, gli stessi presenti negli
è solo un oscillatore che vibra più lentamente di quelli oscillatori audio.
che ascoltiamo nel percorso audio nello strumento.
9
Primi passi nel sound design analogico – Cosimi – 2019
LFO Amount
Leggere: Intensità dell’effetto Tremolo.
Timbro
L’escursione del valore parametrico collega il Suono
cupo, passa per il Suono gommoso, raggiunge il Suono
acido, e finalmente arriva al Suono a stecca (un
corretto sinonimo per “suono a stecca” è “suono
aperto”).
10