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In sofitta
L 'insertopubblicato su questo numero di Professioni Infermieristiche, che continuerà sul successivo, è uno spe-
ciale dedicato alla vita di un personag;gio molto caro agli infermieri di tutto il mondo: Florence Nightingale.
Si tratta di una biograja scritta nel lontano 1954 dalla Collega Federica Pittini e già pubblicata sul 'Bollet-
tino d'Informazione" (l 'attuale fProfesioni Infermieristiche 'i) nello stesso anno. C 3 sembrato opportuno
riproporre il testo nella sua forma originale, senza alcuna correzione né modifica, sarà pertanto possibile
ritrovareforme letterali che potrebbero risuonare superate o comunque inusuali.
La lettura dell'articolo ci ofie lbccasione di immergerci in una storia antica, e di rivalutare Florence Nigh-
tingale sotto una luce diversa da quella cui siamo stati abituati a vederla durante la nostra formazione. Il
tono con cui è rappresentata non è quello univoco della "Signora della lampada" che l 'immaginario collettivo
era solito usare quando la Nightingale era ancora in vita e che l'ha vista rivestire troppo spesso ipanni di una
jgura talmente mitizzata da apparire quasi non terrena. Qui si può "vedere" la vera Nightingale, una
donna sorprendentemente forte, tenace, coraggiosa, soprattutto considerata l época in cui è vissuta!! Una
donna che salvò la vita a migliaia di soldati durante la guerra di Crimea e la cui influenza si ripercosse
anche sulle scelte politiche nel campo medico dellépoca; la suapresenza era richiesta persino dalh Regina VLt-
toria. Una donna, ci rivela lo scritto, con un carattere talvolta anche eccessivamente duro ed estremista ma
che è comunque universalmente riconosciuta come colei la cui esistenza ha segnato la storia e i cui insegna-
menti risultano essere tuttora validi e attualissimi.
Suggeriamo ai Colleghi questa lettura non solo per riscoprire una grande pioniera, ma soprattutto per andare
a ritrovare le nostre origini, come in una famiglia che scopre in un vecchio baule di un 'antica soptta, le radi-
ci della propria nascita, con l'orgoglio e la jerezza di portarle avanti nella storia di oggi.
MG
PROFESSIONI INFERMIERISTICHE 2001.54.4
I1 12 maggio dell'anno 1820 nasceva in Firen- maggiore affinità nel carattere paterno. Per la
ze, nell'antica Villa Colombaia, Florence Nigh- sua precoce maturità intellettuale, poco più
tingale. I genitori, inglesi entrambi, attratti che dodicenne iniziò, con gli studi filosofici,
dalle bellezze naturali e dall'interesse artistico e la lettura di Platone. Già sotto la guida del
culturale dell'Italia, erano soliti compiere qui padre (uomo coltissimo, amante della solitu-
lunghi soggiorni. Alla bimba vollero dare il dine, Fig. 2) Florence aveva approfondito lo
nome della città ove era nata e la chiamarono studio della lingua italiana e della storia,
Florence. dedicandosi anche al greco ed al latino; e se
Ella trascorse l'infanzia e la fanciullezza in non fosse stato per quella specie diavaga e
Inghilterra, nelle sontuose ville di Embly indefinita che nel segreto del cuore la tor-
Park, Lea Hurst (Fig. l), e a Londra, e fin da mentava, si sarebbe potuta dire (nella cornice
piccola rivelò un'intelligenza non comune e di serenità e di raffinatezze procuratale dalla
una spiccata, ben adefinita personalità. Il suo sua vita agiata) felice. Ma, sin da bambina ella
carattere, molto diverso da quello della sorella si sentì distaccata dagli altri. Intuiva di dover-
e della madre (donna bellissima e generosa si dedicare a una missione e capiva che questa
che amava i lussi della vita mondana) trovava missione le veniva da Dio.
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Molte note private (così Florence definitiva i Nel settembre del 1837 Florence seguì la fami-
suoi appunti di diario), molti pensieri tratti da glia in Italia; e la sua giovinezza e la delicata
lettere indirizzate a parenti ed amici ci illumi- sensibilità alle forme del bello la portarono a
nano sulla sua vita interiore, sulle lotte com- godere intensamente del viaggio. Ma il suo
battute e le sofferenze patite nella ricerca della animo riflessivo e lo spiccato senso psicologico
vera via; sulle alternative di speranze e delusio- presero spesso in lei il soprawento. Così, nel-
ni che la portarono infine a realizzare la grande l'attraversare la Francia, l'incontro casuale con
vocazione. un veterano napoleonico le fa scrivere che dal-
In famiglia si sentiva incompresa. Ella, invo- l'aspetto " egli sembra aver combattuto contro
lontariamente, turbava la mondana e superfi- tutti e non aver serbato rancore verso nessuno ".
ciale gioia di vivere della madre e della sorella E dove la guerra aveva imperversato, osserva
Partenope, ed urtava la concezione di vita cul- nella popolazione " l'indzferenza generata Llla
turale ed estetica del padre. Di ciò soffriva. E miseria e la generale apatia pur nella carestia e
se ne faceva colpa. nella rovina ".
A tredici anni, durante una sua assenza da casa, Le lettere scritte dal suo lungo soggiorno a
scriveva alla sorella: " Tiprego Partenope, amia- Firenze, dove la famiglia stabilì relazioni
moci meglio, è la volontà di Dio e anche la mondane col Granduca e con l'aristocrazia
mamma lo desidera ". In un'altra lettera, il suo fiorentina, sono un miscuglio di descrizioni
rispetto per la creatura umana si rivela così: " di feste, di balli, di gallerie, di musei, di chie-
La zia May chiama il suo nuovo bambino la " se, di vestiti alla moda, di opere e concerti.
cosa ':non pensi che sia U M mancanza di rispet- Ma anche qui la donna che dovrà compiere
to? ". Più tardi, rievocando la sua fanciullezza una grande riforma già si rivela nella fanciulla
infelice perché satura di aspirazioni insoddi- diciassettenne, e le sue note private, scritte
> sfatte, scriveva: " l o anelavo ardentemente a durante questo e i successivi viaggi all'estero,
qualche occupazione regolare, a qualche cosa che portano notizie statistiche in merito alle leggi
D
valesse la pena di esserfatto .
" sui sistemi terrieri e di agricoltura, sulle con-
Nel suo diario troviamo, questa nota: " 11 7 dizioni sociali della popolazione, sulle istitu-
febbraio 1837 Iddio mi parlò e mi chiamò, al zioni di beneficenza dei paesi visitati. A Firen-
Suo servizio ". Aveva diciassette anni. ze, padrona ormai della lingua, studiò la sto-
In quale forma Iddio volesse essere da lei servi- ria d'Italia, lesse gli scrittori del nostro Risor-
to, non sapeva. L'idea di assolvere tale compito gimento, venne in contatto con gli uomini
assistendo gli infermi non si era ancora fatta che furono gli artefici della libertà e dell'unità
strada in lei, ma il suo senso di dedizione era d'Italia, prese fuoco per la nostra causa; causa
saldo e la chiamata l'aveva riempita di fiducia e che per lei rappresentava la giustizia e la lotta
di pace. del bene contro il male.
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Questi suoi sentimenti si approfondirono nel e del, villaggio che sorgeva in prossimità della
successivo soggiorno a Ginevra (settembre 1838) lussuosa villa paterna, aveva conosciuto la
dove frequentò i nostri profughi politici, intellet- miseria e il dolore; aveva saputo del lavoro
ti aperti che vivevano in povertà guadagnan- estenuante dei minatori e contadini, del loro
do difficilmente di giorno in giorno la vita. scarso guadagno; si era trovata a contatto del-
Rimase colpita dal confronto tra la loro l'ignoranza, della sporcizia e del vizio generato
austerità e la gaia e mondana vita dell'am- dal bisogno. Ma anziché ritirarsi con orrore e
biente fiorentino; i balli e le feste persero per con disprezzo, Florence si sentiva attratta dal
lei ogni interesse e il suo animo nobile vibrò desiderio di sollevare quegli infelici, di dare
-
di ammirazione per gli uomini che sopporta- loro simpatia e aiuto. " Quelli sono i mieifratel-
vano, con un'integrità morale senza compro- li e le mie sorelle " diceva riferendosi ai poveri
messi, l'esilio e la povertà. Lì finalmente si dei tuguri. " Le mie simpatie sono per l'ignoran-
viveva come ella avrebbe voluto vivere, per za e la Spovertà ". E in una delle sue note
un grande ideale, per un'alta mèta. aggiungeva: " Sono ossessionata dalla soferenzd
Al suo ritorno a Londra prese parte, per dell'uomo, non ho che quella in mente, non vedo
breve tempo, ai divertimenti che la sorella e nullhltro, e tutto ciò che ipoeti cantano delleglo-
la madre le imponevano. I1 successo in rie di questo mondo, mi sembra non vem ".
società le era facile perché bella, intelligente e In questo periodo ebbe inizio la prima grande
colta. " I suoi occhi sono pensosi, ma quando lotta della sua vita. Prima, cinque lunghi anni
vogliono, possono essere i più sorridenti occhi di ricerca interiore, di ansiosi interrogativi per
ch'io abbia mai visto, la sua conversazione P conoscere la propria via. Poi, una volta avuta la
spiritosa e divertente quando si lascia prendere certezza che
dalla tentazionedi brillareinsocietd" scriveva Iddio la chia-
u n amico. ' ~ e npresto però ella si senti mava al servi-
profondamente scontenta della vita che con- zio degli infer-
duceva e di se stessa. Possibile che Iddio le mi, uno sfi-
avesse concesso il dono prezioso del tempo brante conflit-
perché questo venisse da lei sprecato a star to, durato nove
seduta, graziosamente vestita, in salotto, a far anni, con la
lavori a maglia e ricami, a tener compagnia famiglia che,
agli ospiti passeggiando in carrozza, dedican- avvalorandosi
dosi al ballo? Era divenuta irritabile, biasima- delle tradizioni
va se stessa per il suo cattivo carattere e per la sociali, si
sua indegnità davanti Dio. opponeva ai
Nelle sue visite ai poveri degli slums di Londra suoi desideri. Fig. 2: W. Edward Nightingale
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Ma finalmente, nel 1844, Florence ebbe la cer- alcoolismo, sovraffollamento, brutalità. Chiese
tezza che la sua missione si sarebbe dovuta a sua madre medicine, alimenti e vestiario da
svolgere negli Ospedali, tra gli ammalati: a distribuire, e fece studi e schemi di ricostruzio-
distanza di sette anni dalla chiamata, la via le ne educativi. Si dedicò assiduamente agli
appariva finalmente chiara. Sapendo che ammalati e cominciò a comprendere che per
avrebbe trovato opposizione in famiglia tenne essere infermiera e per voler arrivare ad allegge-
ancora per lungo tempo nascosta la propria rire veramente il peso dell'altrui sofferenza
decisione fin che un giorno interpellò un occorreva possedere, oltre alla simpatia, alla
amico: " credete che sia sconvenienteper una gio- pazienza e alla bontà (doti indispensabili) una
vane donna inglese dedicarsi a opere di caritù seria preparazione. Ma come arrivare a ciò?
negli ospedali come fanno le Suore Cattoliche? " Quando si rivolse al Direttore della vicina
" Sarebbe certo nuovo e in Inghiltem tutto infermeria di Salisbury, dottore dalle larghe
ciò che è nuovo sembra strano, ma io vi dico: vedute, amico di famiglia, in casa scoppiò la
seguite la vostra ispirazione e scoprirete che non tempesta. La madre fu terrificata il padre,
vi è mai nulla di sconveniente nelfare ilproprio disgustato, si ritirò a Londra. Era per questo
dovere per il bene altrui. Scegliete, andate avanti che egli aveva educato la sua graziosa figliola,
ovunque ciò vi possa portare, e che Iddio sia con che le aveva insegnato latino e greco e italiano
voi ". Malgrado questo incoraggiamento ella e filosofia?
trascinò ancora per anni la propria insoddisfa- Le insoddisfatte aspirazioni di Florence rima-
zione, incapace di ribellarsi alla volontà della nevano mistero incomprensibile ed erano, per i
famiglia, accusando se stessa delle difficoltà che suoi, causa di profonda delusione. Ma per
incontrava. I1 tormento morale e l'intolleranza comprendere l'atteggiamento della famiglia
della vita vuota che conduceva la portarono Nightingale e la sua ostinata opposizione al
sull'orlo dello squilibrio mentale dal quale si desiderio della figliola, è necessario fare una
salvò provvidenzialmente assistendo prima la succinta descrizione degli ospedali inglesi del
nonna durante una lunga malattia e poi la vec- secolo passato. Erano questi, luoghi di miseria
chia governante che le morì fra le braccia. ambienti squallidi, sporchi, ove gli ammalati
Avendo così dato prova del suo valore come non venivano mai lavati. Non era raro il caso
infermiera, le fu permesso di assistere qualche che un nuovo arrivato venisse posto nelle
povero del villaggio. medesime lenzuola usate precedentemente da
La popolazione era in parte di agricoltori ed in un altro infermo. D'inverno le finestre rimane-
parte di tessitori artigiani. Florence s'imbatté vano serrate, e tutto questo insieme di chiuso e
così con la miseria causata dalla nascente indu- di sporcizia dava al luogo quello che allora si
strializzazione del lavoro: disoccupazione, sco- definiva "l'inevitabile odor di ospedale". Atmo-
raggiamento, decadenza del livello morale, sfera irrespirabile che provocava spesso sveni-
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menti a chi, non abituato, entrava nell'am- Sentì che Kaiserwerth (Fig. 4) doveva essere la
biente. L'ubriachezza era stato comune sia dei sua prima tappa sulla via dell'assistenza, il
degenti che delle infermiere, tra quali regnava tanto agognato luogo dove avrebbe ricevuto la
anche l'immoralità e la corruzione. Non avreb- sua prima formazione come infermiera, e scris-
be potuto esser altrimenti se si pensa che esse se sul diario: " Quella è la mia casa, là sono i
venivano scelte di preferenza tra le donne che mieifratelli e s o d e al lavoro; là è il. mio cuore e
avevano commesso qualche colpa perché era kì spero che un giorno sarò anchSo ".
opinione comune che persone rispettabili non Per la seconda volta rifiutò una proposta di
avrebbero potuto vivere in tali ambienti. I matrimonio. Questo rifiuto, oltre a rendere pib
pasti venivano cucinati in corsia e si dormiva acuti i dissidi con la sua famiglia, l'addolorb
sui pianerottoli delle scale quando nelle corsie profondamente perché ella amava l'uomo che le
stesse mancavano letti liberi. proponeva di diventare la compagna della vlm;
Ciò premesso, si comprenderà come per Floren- ma la fedeltà al suo ideale le imponeva di tenersi
ce dovettero ancora seguire inevitabilmente anni libera e pronta per il momento decisivo che, ella
di vuoto e di sconforto. Vuoto e sconforto che intuiva, sarebbe dovuto giungere.
rasentarono la disperazione. Ella aveva in se stes-
sa il potere di liberarsi dalle catene che la fami-
glia poneva alla sua vocazione, ma non si sentiva
giustificata a ciò. E il dovere e l'affetto filiale la
tenevano in uno stato come di sospensione. Tut-
tavia, se era decisa a pazientare, pensava però
che nulla e nessuno avrebbe potuto imporle la
rinuncia a quanto ella riteneva missione ispira-
tale da Dio. Nell'attesa di realizzare il proprio
sogno, decise di approfondire la sua preparazio-
ne studiando rapporti di ospedali, rapporti sulla
salute pubblica, sulle condizioni dei poveri, sulle
condizioni sanitarie delle classi lavoratrici. Lavo-
rava in segreto. Al mattino si levava presto e stu-
diava, prendeva appunti, faceva confronti fino
ad ora di colazione; poi scendeva a rappresenta-
re la parte di figlia di famiglia.
Nel 1846 un amico le mandò un rapporto
annuale dell'Istituto delle Diaconesse di Kai-
senverth che fu per lei come un'illuminazione. Fig. 3: Florence e la sorella Partenope
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Nell'ottobre del 1847, i coniugi Bracebridge, non la portava a raggiungere il compimento
suoi amici, partirono per Roma ed ottennero della sua missione le appariva vuoto e privo di
dalla famiglia Nightingale di portare Florence interesse. Seguiva forzatamente le peregrina-
con loro. Qui ella incontrò Sidney Herbert, zioni degli amici nel deserto, e innanzi-alle
l'uomo che nella sua vita d'infermiera ebbe Piramidi, sul Nilo, nei templi, rimaneva con
tanta parte. A Roma venne anche in contatto lo spirito assente. Fu allora che i Bracebrid-
con Madre Santa Colomba, Superiora del ges, senza consultare la famiglia Nightingale,
Convento della Trinità dei Monti. La simpatia presero la decisione di condurre Florence a
per questa religiosa fu immediata e l'amicizia Berlino per darle agio di visitare ospedali e
che segui fu a Florence di grande aiuto per istituzioni caritative. Subito, non appena a
P
ordine e sapeva realizzare forti economie pur perto, senza anestetici (si riteneva che l'uso
facendo funzionare l'istituto alla perfezione. degli anestetici fosse una mollezza indegna
Le assistite, quasi tutte istitutrici e governanti dei soldati) su qualsiasi tavola improvvisata.
di buona famiglia e di buona educazione, che I1 colera, che era già precedentemente scop-
avevano speso tutta la loro vita a dirigere le piato, si riaccese; gli affetti dal morbo veniva-
ricche case altrui, sorprese quasi di vedersi no inviati per mare a Scutari e raccolti dap-
circondate da tante tenere cure, sfogavano la prima in un Ospedale annesso alle Baracche,
loro gratitudine e il loro affetto in lettere vecchie caserme turche. Questo ospedale era
commoventi che ancora esistono tra le " carte discretamente attrezzato, ma ai primi mille
Nightingale ". ammalati ben presto ne successero altri. Essi
Nell'estate del 1854 scoppiò a Londra un'epi- arrivavano dopo viaggi disastrosi, stipati su
demia di colera; gli Ospedali erano sovraffolla- piccoli piroscafi che avrebbero potuto nor-
ti, alcune infermiere si ammalarono e altre fug- malmente contenerne 250 al massimo, e cari-
girono. Florence Nightingale si recò ad assiste- cati disordinatamente; ammalati comuni,
re i colerosi al Middlesex Hospital. Fu questo colerosi, feriti, venivano raccolti tutti insie-
'
l'ultimo episodio di quella che si può conside- me. Lo Ospedale annesso alle Baracche
rare la prima parte della sua esistenza. La lunga risultò ben presto insufficiente e si dovette
preparazione era terminata e si avvicinava per improwisarne in tutta fretta un altro nelle
lei il momento culminante, la svolta decisiva Baracche stesse. O meglio, poiché l'attrezza-
che le avrebbe dato l'opportunità di mettere tura ospedaliera mancava, si deposero i
tutta la sua vita, le qualità d'eccezione di cui degenti in lunghe file per terra, sulla paglia,
Iddio la aveva dotata, e l'esperienza da lei fati- avvolti nelle stesse coperte in cui avevano
cosamente guadagnata, al servizio di una gran- viaggiato, sporche di sangue e di pus. Scar-
de causa. seggiava anche l'acqua da bere, non parliamo
Nel marzo 1854 Inghilterra e Francia alleate poi dell'acqua per le pulizie personali e degli
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ambienti; gli impianti igienici non funziona- in numero sufficiente e l'assistenza era assolta
vano, le fognature erano ostruite, i cortili dalle Suore di Carità. Queste devote donne
divennero in breve volger di tempo luoghi di sono eccellenti infermiere scriveva Russel.
scarico pei rifiuti. Le cucine non erano orga- Un'ondata di collera sollevò il popolo ingle-
nizzate, i medici scarseggiavano e l'assistenza se: perché non abbiamo anche noi le Suore di
infermieristica era affidata ad attendenti, Carità? si chiedeva in una lettera pubblicata
uomini ignoranti e grossolani scelti tra i mili- sul Times il giorno dopo.
tari che per qualche ragione non erano ido- Era allora Ministro della Guerra quel Sidney
" nei al servizio regolare. Herbert, amico dei Bracebridges, che Miss
Per la prima volta nella storia, un corrispon- Nightingale aveva conosciuto durante il suo
dente di guerra accompagnava l'Esercito: Wil- soggiorno a Roma alcuni anni prima. I1 15
liam Howard Russel del Times. Sebbene la sua ottobre egli indirizzava a Florence una lettera
corrispondenza risultasse un'accusa per le auto- proponendole di recarsi a Scutari, per incari-
rità militari, a onor del vero bisogna dire che co del Governo, a capo di un gruppo di infer-
queste non gli impedirono di prendere visione miere. La lettera s'incrociò con una di Floren-
di ogni cosa, di recarsi nelle Baracche, sui ce che a sua volta offriva, tramite il Ministro
campi di battaglia, e di parlare con chiunque. della Guerra, i propri servigi al Paese. Ella
I1 9, il 12 e il 13 ottobre il Times pubblicò gli chiedeva, fra l'altro, d i essere presentata
articoli del Russel; articoli in cui egli, con al17Ambasciatore d'Inghilterra a Costantino-
comprensibile indignazione, descriveva cruda- poli con le seguenti parole: Questa non è una
mente le condizioni dei soldati negli Ospedali, Lady, ma una vera infermiera che ha esperienza
metteva in evidenza le sofferenze inutili causate ospedaliera. E Sidney Herbert scriveva a lei:
loro dall'imprevidenza dell'Esercito e denun- Grande è la d@coltà di trovare donne allkltez-
- ciava come molti uomini morissero per man- za di un compito che, oltre tutto èpieno di orro-
canza di assistenza. ri e richiede non solo conoscenza e buona
Tale rivelazione fu una dolorosa sorpresa per volontà, ma anche molta energia e molto corag-
il popolo inglese che aveva illimitata fiducia gio. Il compito di organizzarle, di indurle a
nel suo Esercito. I1 13 ottobre il Times iniziò lavorare con sistema è altrettanto importante, e
una campagna per raccogliere fondi in favore non minore sarà la dzficoltù di predisporre il
dei malati e dei feriti e nello stesso giorno lavoro con le autorità mediche e militari. Per
pubblicò il terzo articolo di W. H. Russel, questo è necessario che l'esperimento sia fatto da
nel quale questi metteva a confronto il deso- una persona che abbia capacità amministrative
lato abbandono dei soldati inglesi con l'otti- ed esperienza. Se inviassimo a Scutari un grup-
ma assistenza che ricevevano i francesi i cui po di persone entusiaste e sentimentali, dopo
ospedali erano ben attrezzati, i medici erano pochi giorni esse verrebbero messe alla porta da
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coloro ai quali intralcerebbero il lavoro in vece po di quaranta, e il quartier generale del loro
di essere loro di aiuto... Se questo esperimento reclutamento fu posto in casa di Mr. Herbert
avrd successo molto bene ne verrà- a persone che dove alcune signore passarono giornate intere,
meritano tutto du noi: inoltre avremo superato pronte a ricevere le candidate. Purtroppo ben
un pregiudizio e stabilito un precedente che poche si presentarono e fra queste solamente
moltiplicherà il bene nell'avvenire. 38 furono considerate accettabili. "Vorrei che
Florence Nightingale non veniva dunque quanti più tardi ci biusimerdnno per lu sceZta
inviata a Scutari col solo immediato scopo di delle infermiere, avessero visto il tipo di donne
organizzare l'assistenza ai ricoverati negli Ospe- che si sono presentate " scrisse Mary Stamley.
dali Militari, ma anche in vista di u n i finalità "Abbiamo percorsa tutta Londra alla loro ricer-
r
futura: " superare un pregiudizio ", stabilire un ca.., sentivamo vergogna di ricevere in casa quelle
precedente dimostrare cosa potevano fare le donne. Fra tutte, solamente una espresse il deside-
donne di buona educazione, se ben organizza- rio di partire per spirito di servizio; le altre erano
te. e orientare infine l'opinione pubblica verso uttmtte dal guadagno "
quella totale riforma dell'assistenza infermieri- E Florence scriverà più tardi: Tutto ciò che è stato
stica che Florence Nightingale, e con lei un esi- detto delléntusìusmo M e infermiereper il servizio
guo numero di persone, preconizzavano. in Crimea non è che fantasia; tra le donne che
Subito ricevette dal Ministro della Guerra la partirono non ce n'era una sfortunatamente per
nomina ufficiale di " Sovraintendente del noi) che meritme il titolo di capo infermiera.
Corpo delle Infermiere dell'ospedale Militare La retribuzione fu stabilita tra i 12 e i 14
inglese in Turchia ". Le fu consegnata una scellini settimanali, più vitto, alloggio e
somma di 1.O00 sterline (oggi pari a 1.700.000 uniformi. Dopo tre mesi, a seconda della
lire circa) per le spese di viaggio, e inoltre le fu condotta, il salario sarebbe stato elevato a 16-
data facoltà di prelevare al Commissariato di 18 scellini, e dopo un anno a 18-20 scellini
Scutari quanto le sarebbe occorso. per settimana, menrre la retribuzione media
*
I Bracebridges, affezionati amici, decisero di di un'infermiera negli ospedali di Londra
partire con lei e prestarono il loro valido aiuto oscillava tra i 7 e i 10 scellini la settimana.
nell'organizzazione pratica della spedizione Ogni infermiera dovette dichiarare per iscritto
Mr. Bracebridges si assunse l'incarico dell'am- di sottomettersi incondizionatamente agli ordi-
ministrazione dei fondi. Fu stabilito di partire ni di Florence Nightingale. Chiunque fra loro
il 21 ottobre, solamente quattro giorni dopo si fosse ammalata sarebbe stata rimpatriata in
che la decisione era stata presa. prima classe, ma chi si fosse comportata male
Florence Nightingale si pose all'opera per il sarebbe stata licenziata immediatamente e
reclutamento delle infermiere, cosa che risultò avrebbe fatto ritorno in terza. L'uniforme era
molto difficile. Fu deciso di formarne un grup- obbligatoria e ogni ornamento vietato.
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Il tipo di donne che si presentarono e tra le donne a contatto diretto coi militari, presen-
quali fu fatta la selezione, risulta malinconica- tava owiamente difficoltà e pericoli, e l'u-
mente chiaro dal registro tenuto dalle signore; niforme rappresentava una salvaguardia. Flo-
su di esso accanto al nome delle postulanti, rence stabilì che le infermiere non dovessero
furono fatte annotazioni come queste: donna uscire sole ma in gruppo, né dovessero uscire
tutto fare - molto povera - ha lavorato qual- senza permesso, né rimanere nei reparti in
che giorno al St. George Hospital. ore fuori servizio. Severi provvedimenti come
tamente al Barrack Hospital di Scutari. trovavano raccolte duecento donne, alle quali ,
C
Le prime impressioni furono tristissime e tali era stato permesso di seguire l'Esercito, che
da giustificare pienamente gli articoli di Rus- bevevano, soffrivano, mettevano al mondo
sel; in prossimità dello sbarco una carcassa di bambini e praticavano la prostituzione. Gli
cavallo galleggiava trasportata dalla marea e impianti igienici erano deficienti e gli scarichi
seguita da un muta di cani famelici e altre ostruiti rigurgitavano il liquame sul pavimen-
carcasse si scorgevano quà e là sulle onde; dal to. I degenti morivano più per malattie infet-
piccolo pontile un sentiero mal tracciato, fan- tive contratte all'ospedale che per le malattie
goso e scivoloso e cosparso di rifiuti saliva o per le ferite per cui erano stati ricoverati.
ripidissimo alla riva; alcuni soldati laceri e Gli uomini curati sulle alture di Sebastopoli,
zoppicanti si aiutavano reciprocamente su per quanto male assistiti, guarivano in nume-
questo sentiero, che era la sola via di accesso ro molto maggiore di quelli inviati a Scutari.
dal mare al piano soprastante dove era situato Nel gennaio e febbraio 1855 il disastro rag-
l'ospedale, e lungo il quale.venivano traspor- giunse il culmine: su 2349 ricoverati, ne
tati i feriti su barelle traballanti che rappre- morirono 23 15. Con ragione florence Nigh- h
condotta di Florence né sopportare le soffe- infermieristico era ormai in servizio presso gli
renze dei degenti senza accorrere al loro letto infermi. Ella aveva anche acquistato due nuovi
e agire di propria iniziativa. Richiamata all'or- amici nei coniugi Blackwood venuti a Scutari
dine da Miss Nightingale, scrisse ai suoi in (a loro spese) col solo scopo di prestarsi in ogni
Inghilterra descrivendo secondo il suo punto modo possibile. Miss Nightingale chiese alla
di vista, il trattamento che veniva fatto agli signora Blackwood di occuparsi delle 260
ammalati e accusando di crudeltà i medici. donne che vivevano miseramente nei sotterra-
Una di tali lettere pervenne al Times che la nei bui dellYOspedale.Questa selezionò le più
pubblicò nel corso di una campagna condotta idonee, le mise al lavoro nella lavanderia e
allora dal giornale contro il Governo. Nulla di organizzò un piccolo ospedale di maternità
più grave avrebbe potuto accadere ai danni di con un reparto adatto per la custodia dei bam-
Miss Nightingale. Nel suo operare ella aveva bini.
sempre tenuto presenti due finalità: servire i I1 14 dicembre Florence, intimamente soddi-
sofferenti del momento e servire quelli del sfatta, scrisse a Sidney Herbert una lettera
futuro e l'umanità in genere, e dimostrare che descrivendogli quanto era stato compiuto:
un corpo di infermiere ben preparato, disci- I) una cucina per le diete speciali;
plinato e leale nei riguardi dei medici avrebbe 2) gran pulizia nelle corsie con scope, spazzole,
potuto prendere, nell'awenire, con più effì- cenci e altro, comprati col Fondo privato;
cienza il posto delle disgraziate donne di allo- 3)fornito camicie e altri indumenti e orgunizzu-
ra. Ora quella lettera pubblicata sul quotidia- to Id lavanderia;
no più letto d'Inghilterra, rinforzava, e questa 4) aperto l'ospedale di maternztà;
volta giustamente, l'opposizione di ufficiali e 5) assistito le vedove e le mogli dei solahti;
medici all'immissione di donne a fianco del- un gran numero di medicazioni quotidiana-
l'esercito. Ne segui una lunga inchiesta, fu mente eseguite ahlle pid abili tra noi;
formata un'apposita commissione e Florence 8 la sorvegliunzu e la dimanixzazione dell'ìntero
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meccanismo ospedaliero con la collaborazione ella scrisse al Ministro frasi scottanti: " Quando
delle autorità: mediche; io accettai di venire qui era stato categoricamente
8) la ricostruzione di undla dell'ospedale e lht- stabilito (e ciò è scritto di vostro pugno e stampa-
trezzatum della medesima per 800 posti letto to nel Morning Chronicle che è nelle mani di
(e questa io considero la parte più importan- tutti) che la responsabilità: del reclutamento delle
te). infermiere spetta a me so& e che soltanto dietro
Ma mentre ella, fiduciosa, descriveva al Mini- mia richiesta, approvata dal Direttore Medico,
stro l'opera così bene avviata, un grave colpo altre infermiere sarebbero state inviate.
le veniva inferto involontariamente proprio . . ...Sacrzj$cando il mio miglior giudizio accondi-
da lui, che pure nutriva a suo riguardo la più scesi ad assumere 40 infermiere pur prevedendo
profonda stima, e che l'aveva inviata laggiù che un gruppo di 20 sarebbe stato più facile da
per incarico del Governo con pieni poteri organizzare e rendere efficiente... L'esperienzu mi
circa l'organizzazione dell'assistenza. Egli, ha dato ragione, tuttavia mi sono aperta fiticosa-
sopraffatto dal lavoro e assillato dalle preoc- mente la via e guadagnata la fiducia dei medici
cupazioni, si lasciò influenzare d a alcune mediante una incessante vigilanza di giorno e di
donne desiderose di partecipare alla gloria che notte; sono riuscita a introdurre un certo ordine
aleggiava i n t o r n o a Miss Nightingale, e nel disordinato lavoro di queste donne.. . Ed ora,
dimenticò che il Governo aveva assegnato a senza che nessuno ldbbia chiesto, ecco arrivare
questa " l'esclusiva responsabilità:per la selezio- una nuova infornata che eleva il numero a 84.
, ne delle infermiere". Voi avete sacrifcato la causa tanto cara al mio
I
Florence non aveva ancora superato le diffi- cuore... avete smentito le vostre stesse parole.. .
coltà e vinto le animosità causatele dalle Alloggiarle è una impossibilitù materiale, impie-
imprudenti lettere di Sister Elizabeth quando, garle un'impossibilitù morale. "
g senza che ella fosse stata consultata e nemme- Questa nuova " infornata ", elevava anche il
no preavvisata, arrivarono a Scutari con l'auto- numero delle infermiere cattoliche e rende
rizzazione di Sidney Herbert, 46 infermiere perciò più difficile collocare queste in servizio
capitanate da Miss Stanley. Esse furono affida- senza destare il sospetto di partigianeria. Già
te all'autorità del Dr. Cumming, Direttore del erano apparsi contro di lei, su vari quotidiani,
Barrack Hospital, anziché a quella di Miss attacchi aperti e velati, sia da parte dei Catto-
Nightingale, e ciò contribuì a diminuire il pre- lici che da parte dei Protestanti, ciascuno
stigio di questa a vantaggio degli oppositori. accusandola di aver favorito, nella selezione
Giustamente preoccupata che la immissione delle infermiere, quelle di opposta religione.
l
l
nell'ospedale d i u n così gran numero d i Fortunatamente c'era anche chi apprezzava la
donne impreparate al difficile compito, potesse imparzialità che ispirava le sue azioni solo in
1 c ~ m ~ r o m e t t e r e successo
'il della sua impresa, vista del servizio nel più vasto senso della
PROFESSIONI INFERMIERISTICHE 2001.54.4
parola. Di Florence fu detto che apparteneva responsabilità. Per colmo esse arrivarono del
a una setta rara, la setta del Buon Samaritano. tutto sprovviste di denaro, perché tutto quan-
I1 gruppo formato da Mary Stanley (che pure to era stato consegnato loro alla partenza era
era amica di Florence e che l'aveva coadiuvata occorso per viaggiare comodamente.
nella formazione del primo gruppo), era il più Nei giorni successivi la situazione si fece sem-
inefficiente ed eterogeneo che si possa immagi- pre più critica e per prudenza ogni conversa-
nare; composto in parte da Suore Cattoliche zione tra Miss Nightingale e Miss Stanley ebbe
partite con la determinazione di non ricono- luogo alla presenza di testimoni. Tutto quanto
scere l'autorità di Miss. Nightingale, in parte fu detto venne messo a verbale e il verbale fir-
da signore che appartenevano alla categoria mato da tutti i presenti.
delle entusiaste sentimentali e perciò " dannose Comunque le infermiere sbarcarono e vennero
più che utili " secondo la definizione dello accolte temporaneamente in una villa dell'Am-
stesso Ministro S. Herbert, e in parte da donne basciata inglese. Una lettera del Ministro S.
volgari, senza nessuna esperienza infermieristi- Herbert, addolorato dell'errore commesso e
ca alcune delle quali dedite al bere, partite con preoccupato delle conseguenze che esso poteva
la speranza di trovar marito. (Tra le poche avere, autorizzava Florence Nightingale a
donne di buon senso fa piacere trovare il nome rimandare in Inghilterra l'intero gruppo Stan-
di un'italiana, Miss Polidori, zia di Dante ley, ma Miss Nightingale aveva avuto il tempo
Gabriele Rossetti). di riflettere e di comprendere che il rifiuto di
Quando il piroscafo che le trasportava arrivò accogliere Miss Stanley e il suo gruppo avrebbe
a Costantinopoli, Mr. Bracebridge andò loro potuto essere male interpretato da chi stava
incontro per consigliare Miss Stanley a non lontano e non conosceva le gravi difficoltà
sbarcare essendo materialmente impossibile contingenti. Anche il Dott. Cumming alla fine
alloggiare tante persone: le infermiere di Flo- accondiscese ad ammettere nei suoi reparti i
rence Nightingale erano stipate i n poche alcune delle infermiere nuove arrivate, altre
stanze che servivano oltre ad alloggiarle anche furono inviate al Genera1 Hospital di Balacla-
da ufficio, da magazzino, da cucina dietetica va. Mary Stanley, senza degnarsi di chiedere
per parecchie centinaia di ammalati. Manca- l'autorizzazione al Dott. Cumming, si recò
vano i viveri, mancava l'acqua e il combusti- all'ospedale di k u l a l i e si accinse a dirigere
bile. Il Dott. Cumming, Direttore dell'ospe- l'assistenza su basi ben diverse da quelle adot-
dale, sotto la cui autorità queste infermiere tate da Florence Nightingale. Permise alle
erano state poste, non le voleva ricevere: " In signore di non portare l'uniforme, assunse di
Inghilterra si ignorano forse le condizioni nelle propria iniziativa personale di servizio; con
quali si vive a Scutari? Chi ha chiesto queste l'appoggio inconsiderato dell'ambasciatrice
infermiere? " e si rifiutò d i assumerne la fece acquisto di alimenti ed altro. A tal propo-
PROFESSIONI INFERMIERISTICHE 2001.54.4
sito contrasse un forte debito che lasciò, alla va messaggi incoraggianti e d esprimeva
sua partenza, insoddisfatto. Incapace di eserci- ammirazione per il loro coraggio. La Regina,
tare l'autorità di capo gruppo, lasciò che le desiderosa di testimoniare in qualche modo il
signore agissero indisciplinatamente, vagabon- proprio affetto per loro, accolse la richiesta
dassero per i reparti senza concludere nulla, fatta da Miss Nightingale e cioè, che la paga
bisticciando meschinamente tra loro e copren- dei soldati ammalati non venisse decurtata e
dosi di ridicolo agli occhi dei medici (ai quali rimanesse uguale a quella percepita al campo;
tuttavia la compagnia femminile, tipo salotto, sempre dietro suggerimento di Florence
non dispiaceva quale diversivo); fin tanto che il Nightingale ottenne dal Sultano la cessione
gruppo per la propria stessa inefficienza si dei Cimiteri Militari di Scutari in proprietà
disperse. dell'Esercito Inglese. Ciò contribui a rialzare
Miss Stanley fu la prima a cedere: inorridita il prestigio di Florence, scosso dal comporta-
dagli insetti che a volte trovava sulle proprie mento di Mary Stanley, e a ricordare a coloro
vesti, delusa di non aver trovato il servizio di che le facevano ostruzionismo, che ella era
ospedale d i guerra romantico come aveva sempre una personalità influente e che aveva
sognato e accortasi che l'aureola di gloria alla dietro a se la venerazione del popolo inglese e
quale agognava era tutt'altro che facile da la considerazione della Regina.
conquistare, scoprì che la sua salute non reg- Intanto la disorganizzazione, conseguenza
geva alla fatica: " Non posso più restare qui. .. dell'irresponsabilità generale, aveva raggiunto
non sono forte abbastanzd per questo lavoro... il punto culminante, e mentre i degenti gia-
sono ansiosa di tornare a casa... per amor di cevano a terra scarsamente vestiti e scarsa-
,,
mia madre, non posso fare di più scrisse, e mente coperti, nei magazzini c'erano in gran
tornò in Inghilterra. Ma il male che la sua copia brande senza gambe, indumenti, len-
inefficiente presenza aveva sollevato, rimase. zuola, coperte. I soldati per u n a m e d i a
Ella aveva minato l'autorità di Miss Nightin- de11'85% erano affetti da grave scorbuto, per-
gale, aumentato gli attriti tra questa e il per- devano i denti (e nel magazzino c'era i n
sonale direttivo, intensificato l'animosità tra quantità sugo di limone conservato). Alla
persone appartenenti a diversa religione e richiesta di materiale, invariabilmente si
rispondeva: " non ce n2 ... non e stato preso
>,
lasciato dietro di se Madre Bridgeman, fonte
di futuri dissidi. in consegna... non è stato inventariato.. . ". Nel
In tale difficile situazione Miss Nightingale gennaio 1855 il numero dei ricoverati negli
ebbe il conforto di sapere che la Regina Vit- ospedali era salito a 12.000, mentre i soldati
toria si interessava alla sua opera, chiedeva al campo erano 11.000 e i piroscafi conti-
dettagliati rapporti in merito allo stato dei nuavano ad arrivare a Scutari carichi di altri
soldati ricoverati, ai quali, tramite suo, invia- ammalati. " E' una calamità: che non ha
PROFESSIONI INFERMIERISTICHE 2001.54.4
riscontro nella storia delle calamità " scriveva totalmente lkttuale sistema ". Seguivano pagi-
Florence Nightingale. ne di dettagliati suggerimenti pratici in meri-
In questa disastrosa situazione ella divenne to al funzionamento del magazzino, alla siste-
per tutti sostegno e appoggio. La sua calma, mazione delle cucine e delle diete, all'istitu-
la sua capacità di assumere responsabilità, il zione di un corpo di attendenti-infermieri
suo pronto intervento in qualsiasi emergen- bene istruiti, e all'istituzione di una scuola di
za, facevano sì che tutti ricorressero a lei, o medicina a Scutari, dove non vi era ancora
per attingere coraggio o per attingere dal suo una camera operatoria, né una sala anatomica
magazzino privato quanto non poteva essere e quindi mancava modo di sezionare i cadave-
prelevato da quelli generali. ri a beneficio di altre vite umane. Infine ella >
Pur sotto l'assillo del lavoro immediato ella proponeva urgentemente l'istituzione di stati-
trovò tempo per elaborare un piano di riorga- stiche (Fig. 5) " Nessuna statistica ci rivela a
nizzazione dellYOspedale,piano che sottopose quale età si verzj$ca il massimo della mortalità,
al Ministro: " Ho preparato un sistema orga- non si SU nulla circa i sistemi di cura usati,
n i m t i v o per questo Ospedale, basato sulprinci- come si presenta il cadavere dopo la morte.. . la
pio della centralizzazione nella quale le parti nostra registrazione è lamentevole, spesso sul
componenti dovrebbero lavorare all'unisono. registro si trova scritto solo: un uomo t? morto il
Siccome non considero opportuno fare cambia- giorno tale". In base ai suoi suggerimenti e ai
menti radicali nell'attuale periodo calamitoso, dati da essa forniti il Ministro, mentre la
vi invio per om soltanto un breve schema di guerra durava ancora, ordinò molte riforme
miglioramenti da introdurre senza abbandonare nel sistema ospedaliero militare.
,__..'.
._....I..
_...__...'
._I.
"Quale conforto era per noi vederla passare! - santo come in Chiesa ".
Fig. 6: "...Noi giacevamo a la centinaia, ma ci sollevammo per baciare la sua ombra mentre ella passava..."
PROFESSIONI INFERMIERISTICHE 2001.54.4
Più tardi, a guerra finita, Florence Nightingale gradevole, per un elevatissimo numero di per-
scrisse: " M i vengono le lacrime agli occhi se sone. Florence Nightingale riconobbe pronta-
penso come, in mezzo alle più ripugnanti malat- mente in lui l'uomo sinceramente desideroso
tie e alla morte, al di sopra di tutto si elevò la di servire il prossimo e le fu subito amica. Le
innata dignità, la gentilezza e la cavalleria degli autorità locali lo accolsero con freddezza, ma
uomini (certamente, mai la cavalleria J% più sin- Soyer procedette coraggiosamente all'attacco
cera) e brillò in mezzo a ciò che poteva essere con- delle cucine del Barrack Hospital. Egli inventò
siderato l'infimo stato dell'umana miseria; istin- ricette per preparare minestre e stufati eccel-
tivamente gli uomini si trattenevano dalpronun- lenti con le sole razioni dellYOspedale;insisté
ciare espressioni che potessero dispiacere a una affinché gli fossero assegnati attendenti fissi da
donna". istruire come cuochi, inventò forni per cuocere
Oltre a tutto passava le ore della notte a scrive- pane e biscotti e un'enorme teiera capace di
re rapporti alle autorità e innumerevoli lettere contenere tè per 50 persone. Quando entrava
alle famiglie dei degenti, nelle quali descriveva nelle corsie con le pentole piene delle sue
le ultime ore dei loro cari, inviava gli estremi buone minestre i degenti lo acclamavano con
loro messaggi, assicurava le mogli dell'affetto triplici " Evviva! ".
dei mariti, e diceva alle madri che i loro figli Nel maggio 1855 Florence Nightingale in una
erano morti con le mani nelle sue mani. Scri- sua lettera a Herbert descrisse con soddisfazio-
veva per le infermiere, alcune delle quali aveva- ne un arrivo di ammalati. Duecento uomini
no lasciato a casa i bambini, e lunghe numero- sbarcarono da un piroscafo, e a tutti fu fatto
se lettere a S. Herbert. Le carte raccolte in fare il bagno, a tutti furono rasi barba e capelli;
ordine, giacevano ovunque nella sua stanza, i loro sporchi abiti e le loro coperte vennero
sulla stufa che non funzionava, sul pavimento, ritirati ed essi vennero messi in letti puliti, e
sulle sedie, sul letto. furono adeguatamente alimentati.
Ella portava sempre un abito di lana nera con Malgrado tutte le difficoltà e tutte le delusio-
- colletto, manichini e grembiule bianco; e in ni il successo di Florence era arrivato a tanto.
testa una cuffia bianca coperta da un velo nero. Ed ora che il Barrack Hospital funzionava in
Nel maggio 1855 arrivò a Scutari, investito di modo soddisfacente, ella decise di andare in
pieni poteri da parte delle autorità di Londra, Crimea, dove un Ospedale Generale era stato
Alexis Soyer, un cuoco famoso. Animato da aperto fin dal settembre precedente e poco
sincero spirito di servizio (era venuto a sue dopo, causa l'insufficienza di questo, ne era
spese), egli era straordinario per la propria stato improwisato un altro in capanne, chia-
capacità inventiva nell'arte della cucina; era mato Castle Hospital. Vi erano in tutti e due
l'unico che sapesse manipolare grandi quantità alcune infermiere del gruppo di Mary Stanley
di alimenti in Lodo nutriente, economico e e le notizie che pervenivano sulla loro con-
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dotta e sul loro servizio non erano delle mente incontro offrendole grandi mazzi di
migliori. Ella trovò seria opposizione da parte gigli e di orchidee.
del medico capo che non voleva lasciarla Ignorando volutamente l'ostilità del persona-
entrare nell'ospedale col pretesto che era le, forte nella coscienza della sua missione,
stata nominata " Sovraintendente del Corpo confortata nel constatare che tra le infermiere
delle Infermiere dell'ospedale Generale Mili- ve ne erano anche di brave e coraggiose (tra le
tare in Turchia " e non in Crimea. Era evi- quali Madre Bermondse~)ella pose mano
dente che la limitazione della sua attività alla all'opera. Ma non poti proseguire chi, colta
Turchia era dovuta a una svista da parte di chi da febbri diagnosticate " febbri di Crimea "
aveva stilato la nomina perché al Dr. Hall, dovette essere trasportata al Castle Hospital
Medico Capo, erano state inviate precise dove, assistita da una delle migliori infermie-
informazioni in merito alla posizione di Miss re, lottò per più di due settimane rra la vita e
Nightingale, ai suoi compiti e all'appoggio la morte. Tutto il personale dell'ospedale ne
che le doveva essere dato. Ma il dott. Hall fu costernato; i soldati seguivano giorno per
non desiderava testimonianze circa la disorga- giorno l'andamento della malattia e quando
nizzazione del suo Ospedale e l'incuria per le le notizie erano gravi, volgevano la testa con- L
sofferenze dei soldati; aveva già dovuto subi~e tro il muro per nascondere il pianto. Tutta la
a questo proposito l'umiliazione del biasimo loro speranza era riposta in lei; avevano gioito
da parte dei superiori ed era deciso a respin- nel vederla arrivare, ed ora trepidavano per la
sere Miss Nightingale. Alle infermiere di
a sua vita. Quando finalmente Florence entrò
lViss Stanley faceva più comodo l'indiscipli- in convalescenza, i medici consigliarono il
nata indipendenza, la libertà di prodigare le ritorno in Inghilterra o un soggiorno in Sviz-
loro cure particolari a questo o a quel malato, zera, ma ella era restia ad abbandonare i suoi
senza dedicarsi all'assistenza sistematica dei soldati e acconsentì soltan-to a passare un
tanti che giacevano nelle lunghe e disordinate periodo di riposo in una villa nei dintorni di
file di letti. Durante la loro permanenza a Costantinopoli. Quando sbarcò a Scutari
Scutari esse avevano già tentato di diminuire tutte le autorità erano sul pontile ad acco-
il prestigio della Nightingale facendo circolare glierla. I1 cambiamento che la malattia aveva
sul suo conto meschini pettegolezzi; si allea- operato in lei era impressionante; la sua debo-
rono ora al dott. Hall nel tentativo di liberarsi lezza era tale che ella non poteva parlare; il
della incomoda presenza di Florence. viso appariva pallidissimo sotto la sciarpa nera
Miss Nightingale aveva portato con sé il cuoco che le avvolgeva la testa (aveva perso tutti i
Soyer e Mr. Bracebridge. Non appena la voce capelli). Fu trasportata dai soldati in lettiga
del suo arrivo si sparse tra i soldati, tutti quelli alla villa: " proprio come noi " disse uno, men-
che erano in grado di farlo, le corsero festosa- tre altri soldati la seguivano in devoto silen-
PROFESSIONI INFERMIERISTICHE 2001.54.4
zio. Non ricordo nulla &e abbia commosso il ospedali era soddisfacente e non trovavano
"
mio cuore come quella semplice, grande proces- necessaria la sua presenza; gli attendenti appro-
-
sione " scrisse il fedele Soyer. fittarono di questo atteggiamento dei superiori
Florence passò la convalescenza sul Bosforo per attribuire a Florence, di loro iniziativa e a
godendo di quell'incomparabile panorama, tutto loro vantaggio, ordini e contr'ordini e
distraendosi con piccole innocenti cose - l'a- per attribuirle ancora la responsabilità di qual-
micizia di un cane, un gufo inviatole dei solda- siasi loro manchevolezza.
ti - e si occupò di un bambino figlio di un La signora Bracebridge durante la sua perma-
sergente, quello stesso bambino che molti anni nenza a Scutari aveva assolto il compito di
piti tardi doveva ispirarle il capitolo tanto ricevere, catalogare, e distribuire i numerosi
materno " Badare d i Bambini " (Minding doni che il popolo inglese inviava per i soldaci
Baby) nel suo libro " Note sull2ssistenzu " - vestiario, biancheria da letto, alirnccai,
Riprese lentamente le forze, e alla fine di oggetti d'uso personale e un'ingente quarirità
luglio, quarido stava preparandosi a tornare in di materiale vario. Partita la signora Bracebrid-
Crimea, i coniugi Bracebridges le annunciaro- ges tale compito fu assegnato a Miss Salisbury,
no la loro intenzione di far ritorno definitiva- una delle infermiere di Mary Stanley, donna
mente in Inghilterra. I Bracebridges le erano che si rivelò incapace e per di più disonesta.
affezionati. amici anche della sua famiglia; ric- Con la complicità di alcuni attendenti, ella
chi e influenti, liberi da impegni, desiderosi di sottrasse grandi quantità di materiale, fintanro
dedicarsi ad opere di bene, l'avevano accompa- u n giorno fu scoperta. Miss Nightingale
gnata a Scutari con l'intenzione di collaborare segnalò il fatto al Comando Militare a capo del
alla sua impresa aiutandola dal punto di vista quale era allora il Generale Stork, uomo di
organizzativo e amministrativo. L c erano stati ottime qualità e sincero ammiratore di Floren-
utili, infatti; generosi e altruisti avevano condi- ce. Per evitare uno scandalo Miss Salisbury fu
viso con lei la vita dura, l'alloggio nelle poche inviata immediatamente in Inghilterra senza
stanze sovraffollate destinate alle infermiere, le processo, cosa della quale ella si valse per giu-
privazioni, la vista delle inenarrabili sofferenze stificarsi davanti alle autorità e per spargere
che avevano contribuito ad alleviare. Ora, calunnie e accuse sul conto della Nightingalc: "
stanchi dopo nove mesi di fatiche, in età già "Sefori veramente colpevole mi avrebbero procer-
avanzata, non erano più in grado di continuare rata; se non lo hanno fatto è perché non ne aveva-
la lotta e dovettero decidersi al ritorno. no motivo;.. ho distribuito i doni che Miss Nigh-
Partiti i Bracebridges, Florence Nightingale tingale lasciava deteriorare nei magazzini .
"
riprese le sue attività al Barrack Hospital, dove Al Ministero della Guerra vi erano personalità
nuove difficoltà l'aspettavano. Le autorità desiderose di una sana riforma nel campo dcl-
erano convinte che il funzionamento degli l'organizzazione ospedaliera dell'Esercito, rna
PROFESSIONI INFER'MIERISTICHE 2001.54.4
non mancavano coloro che avevano interesse a Le pubbliche accuse, non tutte esatte e non
ostacolare detta riforma. Questi ultimi colsero tutte aderenti ai fatti, provocarono la collera
l'occasione per sollevare lagnanze e organizzare delle autorità militari e ospedaliere di Scutari
un'inchiesta a carico di Miss Nightingale e del e della Crimea e crearono a Miss Nightingale
Generale'Stork. L'inchiesta, ovviamente, dove- una situazione piena di pericoli e di incogni-
va concludersi in favore di Florence. Tuttavia te. Disperata, ella temette di veder completa-
ella dovette sostenere interrogatori, sottrarre mente fallire la sua opera. Anche coloro che
tempo alla sua attività, per redigere rapporti prima le erano stati amici ora le divennero
con spiegazioni e giustificazioni, sopportare ostili; non vollero più riconoscere la sua auto-
intorno il mormorio e l'intrigo. Ella avrebbe rità e la considerarono e la trattarono come
avuto mille ragioni di sentirsi offesa, ma per un'awenturiera. " Il dott. Hall (il Direttore) è
quanto amareggiata seppe sopportare con contro di me; egli si sente giustamente ofeso, ed
nobiltà d'animo quanto accadeva, sempre in ora ricorre a qualsiasi meschinitài per rendere la
vista della causa dell'assistenza. mia posizione sempre più dzficile ", scrisse ella
Un altro grave colpo, poi, le venne dal fedele e in quei giorni. Alcune infermiere approfitta-
bene intenzionato Mr. Bracebridge. Abbiamo rono del momento in cui il prestigio di Flo-
accennato al lavoro disinteressato da lui com- rence era in ribasso per intensificare le ostilità
piuto nei nove mesi della sua permanenza a verso di lei; ma ella non volle reagire alle offe-
Scutari. La generosità e il disinteresse erano sue se, e fece di tutto e sopportò tutto per evitare
virtù, ma egli non possedeva, come Miss Nigh- piccinerie tra donne. La sua depressione non
tingale, quella prudenza e quel controllo dei durò a lungo; ancora una volta seppe risolle-
propri sentimenti necessari per giungere alla varsi e riprendere coraggiosamente la propria
meta prefissa. Arrivato a Londra, in una confe- attività ignorando le umiliazioni personali
renza pubblica egli mise in evidenza e senza affinché, a guerra finita, potesse emergere l'u-
veli tutte le deficienze del sistema militare; tilità di un corpo di infermiere negli ospedali
accusò medici, ugciali, amministratori, facen- militari.
done anche i nomi, mise a confronto il buon
funzionamento degli ospedali francesi col pes-
simo funzionamento di quelli inglesi, esaltò
Florence Nightingale in modo esagerato come
se ella avesse avuto la bacchetta magica e avesse
potuto trasformare di punto in bianco l'aspetto
delle corsie. Ancora una volta il Times s'impa-
dronì dell'argomento per farne opposizione al ---p --
Governo. Fig. 7: Accampamenti intorno al Barrack Hospital
PROFESSIONI INFERM IERISTICHE 2001S4.4
D'altronde le ostilità delle autorità locali che ella si rifiutò di trattare come la " schiuma
erano impotenti contro la fervente devozione della terra ".
dei soldati e della popolazione inglese. I com- La notizia della sua malattia, della guarigione
battenti tornati in Inghilterra in licenza o in e della determinazione di restare al proprio
congedo avevano raccontato la caritatevole posto fino alla fine della guerra esaltò ancora
assistenza avuta da Florence Nightingale e le l'opinione pubblica in suo favore. Sidney
avevano creato intorno una leggenda pari si Herbert pensò che avrebbe fatto bene ricorda-
può dire, a quelle degli antichi eroi; le poesie, re alle autorità locali che ella aveva il Paese in
le canzoni popolari erano fiorite spontanee e adorazione ai suoi piedi e formò un Comitato
numerose e venivano cantate in coro nelle " per esprimere il sentimento generale che i
caserme e anche in luoghi pubblici; alcune servizi di Miss Nightingale negli Ospedali del-
esprimono efficacemente il sentimento che le l'Est s'impongono alla gratitudine e al ricono-
dettava. Dice, ad esempio, una di esse: " Ella scimento del popolo britannico ". Nella
darebbe la sua vita per amore del povero soldato; prima riunione del Comitato, alla quale par-
ella prega accanto ai morenti e dà pace ai corag- teciparono molte eminenti personalità, fra i
giosi, e sente che il soldato ha un'anima che deve tanti discorsi venne anche letta la lettera del
essere salvata.. . uno dei più bei doni del Cielo è soldato che raccontava come i feriti baciavano
Miss Nightingale ", un'altra: "Dio benedica l'ombra di Florence Nightingale quando ella
Miss Nightingale e tenga lontano da lei ogni di notte passava nelle corsie con la sua lampa-
lotta; questa è la preghiera della moglie del pove- da in mano. Fu deciso di aprire una sottoscri-
ro soldato ". Biografie scritte dai soldati stessi zione per offrire a Florence un dono-ricordo;
circolavano abbondantemente vendute a un si pensava a un oggetto d'oro sul quale incide-
penny. re una iscrizione commemorativa, ma la sot-
I1 lungo titolo di una di queste è: "La sola com- toscrizione spontaneamente si estese ed assun-
pleta edizione della vita di Miss Nightingale, che se carattere nazionale. I1 sentimento del popo-
narra dettagliatumen te le sue gesta cristiane ed lo traboccò e si manifestò nella sua pienezza
eroiche nella Terra del Tumulto e della Morte; in quest'occasione, e il contributo dato da
gesta che hanno reso il suo nome meritatamente ogni cittadino, dal Lord di antica nobiltà e di
immortale, non solo in Inghilterra ma in tutte le solida ricchezza, dall'umile contadino, dall'o-
parti del mondo civile e che hanno ispirato lepre- peraio, dal povero diseredato del suburbio,
ghiere del soldato, della vedova e dellhrfano ". Le dalla vedova e dall'orfano formò uno somma
persone colte si esprimevano con la parola ita- molto superiore al previsto. Non si parlò più
liana allora in voga, dicevano cioè di essere di doni-ricordo ma fu costituito invece il
"fanatiche " per Florence, ma la vera leggenda Fondo Nightingale che il Comitato destinò
<<
appartiene ai poveri, agli analfabeti, a coloro alla fondazione e al controllo di un istituto
PROFESSIONI INFERMIERISTICHE 2001.54.4 -
per la formazione, il mantenimento e la pro- condizione che il Comitato comprendesse e si
tezione delle infermiere". rendesse conto che molto incerta era l'epoca in
L'istituzione di questo Fondo venne menziona- cui la scuola per infermiere sarebbe stata realiz-
ta negli Ordini Generali all'Esercito dell"' Est " zabile.
e fu ancora arricchito da generose offerte da I1 fatto è che la riforma dell'assistenza infer-
parte dei militari. mieristica non era più, come nel precedente
La Regina Vittoria volle dimostrare i suoi sen- periodo della sua vita, l'unico suo interesse;
timenti di ammirazione a Miss Nightingale ella era sopraffatta di lavoro, è vero, e tuttavia
offrendole una spilla il cui disegno simbolico si proponeva un altro gigantesco compito che
era stato ideato dal Principe Alberto: la Croce le sembrava più urgente: la sanità morale e
di San Giorgio in smalto rosso; sulla Croce la fisica dell'Esercito Britannico. " Nessuno può
parola " Crimea ", sul cerchio che la circonda- immaginare quali realmente siano gli orrori
va " Benedetti siano i misericordiosi " e sul della guerra - scriveva nel maggio 1855 -
retro " A Florence Nightingale pegno di stima non sono b ferite, il sangue, la febbre, la dissen-
e gratitudine per la sua devozione verso i teria, ilfieddo, il caldo e la fame. Sono l'alcoo-
coraggiosi soldati della Regina. Vittoria Regi- lismo, la brutalitù, l'indzfferenm, l'egoismofia i
na". La spilla era accompagnata da un messag- superiori ". E capiva che urgeva rimediare a
gio nel quale la Sovrana tra l'altro diceva: " questi orrori perché sentiva nel cuore una
sard per me una grande soddisfdzione, quando mistica devozione all'Esercito. Nelle truppe
voi tornerete ai patri lidi, conoscere personalmen- ella scopriva qualità commoventi: la truppa
te la persona che ha dato un così brillante esem- era la vittima e il suo istinto la portava a
pio al nostro sesso " . difendere le vittime; i soldati erano coraggiosi
ed ella, si commuoveva per il loro coraggio; la
Alla comunicazione datale dal Comitato circa suprema generosità che spingeva un uomo a
l'istituzione del Fondo Nightingale e dello dare la vita per il compagno d'armi, il corag-
scopo al quale era stato destinato, ella rispose: gio che lo rendeva capace di avanzare sotto il
<<
Esposta come sono all'erruta interpretazione ed fuoco nemico, erano virtù di uomini pagati
alla incomprensione in un campo di azione del uno scellino al giorno, Ella non si faceva illu-
tutto nuovo, dzficile e ignorato h coloro che lo sioni sull'uso di questo denaro, sapeva che
devono giudicare, la simpatia e lhprezzamento veniva " bevuto " e sapeva anche che I'immo-
che mi viene fia le dzficoltù quasi insuperabili di ralità serpeggiava tra i militari: " ... egli ci
un estenuante lavoro mi è di grunde conforto ". chiede di trovar lavoro per sua moglie, ma biso-
Ella dichiarò tuttavia di non poter considerare gnerebbe che ci speczf;casse per quale moglie ".
per il momento la possibilità di intraprendere Tuttavia Florence sentiva che in quegli uomi-
altro lavoro, e che accettava il Fondo solo a ni c'era anche qualcosa di buono che si sareb-
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be dovuto potenziare: " Non sono mai stata ste. Scoprì anche che gli uomini " bevevano
capace di unirmi alle critiche circa la trascura- la loro paga perché non avevano fiducia nel
tezza, la negligenza, la sensualità e lignavia deisistema in uso per mandare i soldi in Inghil-
soldati; al contrario direi che non ho mai visto terra; molti soldati preferivano scegliere lei
una classe di persone così suscettibili allinsegna-
come banchiera e le affidavano i loro risparmi
mento, così desiderosa di rendersi utile come che ella registrava e spediva a uno zio a Lon-
quella dei militari. Date loro l'opportunità dra con l'elenco dei versanti e l'indirizzo delle
d'inviare il denaro alle loro famiglie e loro persone alle quali queste somme dovevano
risponderanno; date loro scuole ed essi le fre- essere rimesse, ma ciò oltre tutto, apportava
quenteranno; date loro libri e sani giuochi ed un aumento di lavoro. Florence incoraggiata
essi diserteranno le osterie; date loro soferenm edella benevolenza che la Regina le aveva
la sopporteranno ". dimostrato, nel ringraziarla del dono offerto-
A Scutari le truppe non avevano altra oppor- le, colse l'occasione di illuminarla in merito ai
tunità che quella di bere; il convalescente mali morali che affliggevano l'Esercito e alle
dimesso dal170spedale veniva inviato al loro cause e suggerire qualche rimedio. A
Deposito dove inevitabilmente cadeva in quel seguito di ciò furono aperti a Costantinopoli,
vizio per mancanza di altri diversivi e molti a Scutari, a Balaclava e a Sebastopoli degli
ritornavano intossicati al170spedale. In Miss uffici che fornivano un facile e sicuro mezzo
Nightingale si fece strada l'idea che era altret- per l'invio di denari in Inghilterra. I soldati
tanto importante dedicarsi tempestivamente a ne approfittarono largamente e inviarono così
curare la salute fisica e morale delle truppe alle famiglie somme considerevoli. " Tutto
quanto dedicarsi alla loro assistenza negli denaro sottratto alle taverne "disse Miss Nigh-
ospedali. Vinta una strenua opposizione riuscì tingale.
ad aprire una sala di lettura per i convalescen- In quest'opera di risanamento e di educazione
ti; le autoritd temevano che questi si sarebbe- morale Florence trovò finalmente la compren-
ro inorgogliti frequentando le sale di lettura sione del Generale Storks che da poco aveva
anziché le taverne, ed ella fu accusata di preso il comando. Lavorando in collaborazione
distruggere la disciplina, ma l'eccellente con- riportarono l'ordine e la disciplina al Barrack
tegno dei soldati dimostrò il contrario. Miss Hospital e nelle adiacenze; le osterie vennero
Nightingale venne così a scoprire che molti chiuse, le strade sorvegliate di notte e ogni sol-
uomini non sapevano né leggere né scrivere e dato trovato ubriaco fu processato per aver
propose l'assunzione di un maestro, ma ciò le agito contro il decoro ed il prestigio del suo
fu categoricamente rifiutato: " I/oi viziate i Reggimento. Con l'aiuto di un Comitato for-
bruti " era la frase ormai abituale con la quale mato da civili, ufficiali e cappellani vennero
le autorità militari accoglievano le sue propo- aperte due grandi sale di ricreazione e di lettu-
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ra, una delle quali nei locali dello stesso Ospe- In questo periodo la Nightingale vide anche
dale, affìnché gli invalidi ne potessero profitta- realizzato il suo antico desiderio di formare un
re; le sale erano fornite di comode poltrone, corpo permanente di infermieri, debitamente
tavoli per scrivere, carta da lettera, giornali, istruiti, che prendesse il posto degli attendenti
libri, giuochi e i degenti le frequentavano assi- mal selezionati e del tutto inadatti all'assisten-
duamente: " la Biblioteca del British Museum za.
non potrebbe presentare un aspetto pih ordinato e
silenzioso " si diceva. Federica Pittini
(fine l parte)
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