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RICONOSCIMENTO DI TITOLO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE

rilasciato da un Paese membro della Comunità europea, ai fini


dell’esercizio della professione docente nella scuola dell’infanzia,
nella scuola primaria e negli istituti di istruzione secondaria
(Direttiva comunitaria 36/2005 – D.L.vo 206/2007)

PRESUPPOSTI E CONDIZIONI

 L’interessato deve:
 essere cittadino comunitario;
 possedere un titolo di formazione professionale rilasciato:
 da un paese membro della comunità europea [*], ovvero
 da un paese terzo (non comunitario), ma riconosciuto da un paese
della comunità, paese che, in tale caso, deve certificare:
 il riconoscimento;
 una successiva esperienza professionale di tre anni.

 Per “titolo di formazione professionale” si intende un titolo (di


formazione teorico-pratica: disciplinare e didattico-pedagogica) che, in base
alle norme del paese ove è stato conseguito o riconosciuto, consente
l’esercizio della professione quale docente abilitato all’insegnamento. Il
titolo deve, quindi, attestare una formazione professionale completa,
sanzionata nelle forme di legge (esame finale, superamento concorso,
tirocinio, ecc.), al cui possesso la legislazione dell’altro paese subordina
l’esercizio dell’attività in qualità di docente abilitato (professione
regolamentata).

 Il riconoscimento può essere richiesto per gli insegnamenti (singola


disciplina o gruppi di discipline) per i quali l’interessato sia legalmente
abilitato nel paese che ha rilasciato il titolo e può essere ottenuto a
condizione che tali insegnamenti trovino corrispondenza, in base ai principi
delle direttive, nell’ordinamento scolastico italiano (professione
corrispondente) nel rispetto delle fasce di età degli studenti ai quali sia
consentito insegnare

 Il riconoscimento è subordinato al possesso di una formazione


professionale la cui durata legale sia comprensiva di:
§ almeno un anno di formazione post-secondaria per docente di scuola
dell’infanzia e primaria;
§ almeno tre anni di formazione post secondaria per docente laureato di
scuola secondaria.

 Il riconoscimento può essere subordinato a misura compensativa nella


specie di prova attitudinale o tirocinio di adattamento (nella misura
massima di tre anni) a scelta della persona interessata.

 L’interessato deve possedere una adeguata conoscenza della lingua


italiana (da documentare come sotto indicato).
 Il decreto di riconoscimento attribuisce al beneficiario il diritto:
§ di accedere alla professione e di esercitarla nel rispetto delle condizioni
richieste dalla normativa vigente ai cittadini italiani diverse dal possesso
della formazione e delle qualifiche professionali;
§ all’uso del titolo professionale previsto in Italia.

[*] Paesi U.E.: Austria – Belgio – Bulgaria - Repubblica Ceca - Cipro -


Danimarca – Estonia - Finlandia – Francia – Germania – Grecia – Irlanda
– Italia – Lettonia - Lituania - Lussemburgo – Malta - Paesi Bassi –
Polonia - Portogallo – Regno Unito – Romania - Slovacchia - Slovenia -
Spagna – Svezia - Ungheria.
Sono equiparati: Islanda – Liechtenstein – Norvegia (accordo sullo Spazio
Economico Europeo – SEE); Svizzera (per specifico accordo).

CONOSCENZA DELLA LINGUA ITALIANA

Le modalità di accertamento e di documentazione della conoscenza della


lingua italiana come “mezzo” di insegnamento sono stabilite con circolare
ministeriale n. 39 del 21 marzo 2005.

L’interessato deve acquisire, salve le eccezioni contemplate nella citata


C.M., previo esame, la certificazione “CELI 5 DOC” rilasciata dalla Università
per Stranieri di Perugia (per informazioni si veda il sito internet:
www.unistrapg.it), la cui presentazione, ove il riconoscimento del titolo di
formazione consenta di esercitare la professione in scuole con lingua di
insegnamento italiana, è condizione di adozione, sempreché ne ricorrano i
presupposti, del provvedimento di riconoscimento ovvero del provvedimento di
riconoscimento subordinato al superamento di misura compensativa.

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA E DOCUMENTAZIONE

 La domanda di riconoscimento, in bollo (di € 14,62), come da modello che


segue, deve essere prodotta, corredata della documentazione sotto
indicata, in duplice copia, al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e
della Ricerca. La non completezza della domanda e/o, in particolare, della
documentazione non consente di dar seguito all’istanza fino ad avvenuta
sua integrazione. E’ consentito produrre successivamente unicamente la
documentazione relativa alla conoscenza della lingua italiana la cui
acquisizione è condizione, ove ne sussistano i presupposti, per l’adozione,
come sopra detto, del richiesto provvedimento di riconoscimento ovvero per
l’ammissione alla misura compensativa eventualmente imposta.

 Le generalità dell’interessato, quali riportate su tutti i documenti prodotti e


sul documento di identità trasmesso in fotocopia, non devono presentare
difformità (in caso contrario occorre che queste siano giustificate in modo
idoneo).
 I documenti da presentare ai fini del riconoscimento devono essere
accompagnati, se redatti in lingua straniera, da traduzione in lingua
italiana certificata conforme al testo originale dalle autorità diplomatiche o
consolari italiane del Paese in cui i documenti sono stati redatti, oppure da
un traduttore ufficiale o con asseverazione (presso un Ufficio giudiziario
italiano).

 Ai fini del riconoscimento è necessario che l’interessato richieda ed


acquisisca, dalle competenti autorità del paese che ha rilasciato il titolo di
formazione:
 apposita attestazione sul valore legale del titolo o dei titoli abilitanti;
 certificazione relativa alle materie sulle quali verte la formazione ricevuta
(distintamente per ciascun segmento formativo: ciclo di studi post
secondario e, se contemplata, ulteriore formazione, con particolare
riferimento a quella didattico -pedagogica);
 certificazione relativa all’eventuale possesso di esperienza professionale
(esercizio effettivo e legittimo della professione. Nell’esperienza
professionale non deve essere compresa quella costituente parte della
formazione professionale - esempio: tirocini).
MODELLO DI DOMANDA ED ALLEGATI
Al Ministero dell’Istruzione dell’Università e
della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti del
Sistema Nazionale di
Istruzione e per l’Autonomia Scolastica
UFFICIO X
Viale Trastevere, n. 76 a - 00153 ROMA

Il/La sottoscritto/a cittadino/a comunitario/a chiede, ai sensi della


direttiva comunitaria 36/2005, il riconoscimento del proprio titolo, rilasciato da
un Paese membro della Comunità europea, attestante una formazione
professionale completa al cui possesso la legislazione di detto Paese subordina,
per regola di carattere generale, l’esercizio della professione di docente
abilitato all’insegnamento.
Il riconoscimento viene chiesto ai fini dell’esercizio della professione (riportare
solo la parte di interesse):
§ nelle scuole dell’infanzia;
§ nelle scuole primarie ;
§ nelle scuole di istruzione secondaria di I grado, per la/e seguente/i
disciplina/e:
……………………………………………………………………………………………
(indicare eventualmente le classi di concorso contemplate dall’ordinamento
scolastico italiano)
§ nelle scuole di istruzione secondaria di II grado, per la/e seguente/i
disciplina/e: …………………………........................
…………………………………………………
(indicare eventualmente le classi di concorso contemplate dall’ordinamento
scolastico italiano)

Allo scopo, dichiara, sotto la propria responsabilità, quanto segue:


 cognome:
(nel caso, indicare quale sia il cognome di nascita e quale quello aggiunto per
matrimonio)
 cognome di nascita:
(per coloro che hanno sostituito il proprio cognome con quello del coniuge)
 nome:
 data di nascita :
 luogo e Stato di nascita:
 madrelingua:
(indicare la propria lingua madre)
 residenza anagrafica:
(l’assenza di residenza anagrafica in Italia deve essere dichiarata)
 residenza di fatto:
(luogo di abituale dimora se diverso dalla residenza anagrafica)
 possesso della/e seguente/i cittadinanza/e:
 recapito postale:
 recapito telefonico:
(numero telefono fisso e/o telefono cellulare)
 numero di fax:
 indirizzo e-mail:
 codice fiscale:

dichiara, altresì, di essere in possesso del seguente titolo di formazione


professionale per il quale chiede il riconoscimento:
 titolo relativo a ciclo di studi post secondari:
conseguito il:
presso:
Paese della Comunità europea che lo ha rilasciato:
durata legale della formazione:
(la denominazione del titolo deve essere nella lingua originale, seguita dalla
traduzione. Riportare la denominazione completa e l’indirizzo esatto
dell’Istituzione che lo ha rilasciato) (precisare se sia o meno abilitante
all’insegnamento)
 titolo/i relativo/i a formazione professionale:
(nel caso in cui il precedente titolo non sia di per sé stesso abilitante
all’insegnamento)
conseguito/i il:
presso:
Paese della Comunità europea che lo/i ha rilasciato/i:
durata legale della formazione:
(nel caso in cui l’abilitazione si consegua solo a seguito di un esame, la durata
legale della formazione è, ovviamente, pari a zero) (la denominazione del titolo
deve essere nella lingua originale, seguita dalla traduzione. Riportare la
denominazione completa e l’indirizzo esatto dell’Istituzione che lo ha rilasciato)
dichiara, ancora, quanto segue:
 che il titolo di formazione professionale posseduto conserva,
attualmente, pieno valore giuridico, non limitato nel tempo avvenire, nel
paese che lo ha rilasciato;
 titolo posseduto relativo a ciclo di studi che dà accesso alla formazione
professionale:
conseguito il:
presso:
Paese che lo ha rilasciato:
(per titolo relativo a ciclo di studi che dà accesso alla formazione professionale
si intende il titolo al cui possesso è subordinato l’accesso alla formazione
professionale costituita come sopra indicato) (la denominazione del titolo deve
essere nella lingua originale, seguita dalla traduzione. Riportare la
denominazione completa e l’indirizzo esatto dell’Istituzione che lo ha rilasciato)
 durata legale, tipologia e luogo della formazione scolastica di accesso a
quella professionale di docente: 12 anni
 che la propria formazione professionale è stata acquisita:
 in un unico Paese della Comunità europea e precisamente:
 in più Paesi della Comunità europea e precisamente:
 che ha svolto attività professionale:
 in Italia:
 in altri Paesi della Comunità europea:
 in paesi non comunitari:
(descrizione – durata – anno/i di svolgimento)
 che è in possesso di altra/e abilitazione/i all’insegnamento conseguita/e
in paesi diversi dall’Italia: (indicare quale/i)
 che ha conseguito in Italia abilitazioni all’insegnamento:
(indicare quali)
 che ha chiesto precedenti riconoscimenti in Italia per la professione
docente:
(indicare quali e se ottenuti):
 altri titoli eventualmente posseduti:
 regione e provincia nelle quali desidererebbe sostenere eventuali prove
compensative.

A tal fine allega la seguente documentazione:

Il/La sottoscritto/a si impegna, sotto la sua personale responsabilità, a


comunicare ogni eventuale variazione relativa: alla sua posizione di docente
abilitato all’insegnamento nel paese che ha rilasciato il titolo per il quale chiede
il riconoscimento; alla validità e contenuto del titolo e dei documenti
presentati; alla cittadinanza; agli elementi di conoscenza sopraindicati; alla
propria residenza anagrafica e di fatto; ai propri recapiti postale, telefonico, fax
ed indirizzo e-mail.

Data …........................
Firma….................................................

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