2
molto stretto/rigido che sono generosità, l’amore universale, la
gentilezza.. si trattava più che altro di manners , quindi buone maniere
piuttosto che di sentimenti. La società vittoriana faceva del proprio
codice morale uno degli elementi di cui andare orgogliosi
Dickens ha interpretato il Natale in maniera molto moderna, ha visto
la festività come espressione di sentimento, allegria e gioia e di
prosperità che andava a enfatizzare la contrapposizione tra ricchi e
poveri. Aspetto politico molto importante legato alla famiglia
Cretchit : la famiglia sfruttata da Scrooge che va ad impersonare
quella fascia di poveri che durante il periodo vittoriano era sfruttata
dagli imprenditori, dalla classe borghese… -> anche se Dickens fa parte
di questo mondo borghese che lui reputa il migliore, la rispetta perché
può dare molte opportunità, ma con grande oggettività riconosce
quali fossero i problemi in questo mondo che dovevano essere
criticate e ne parla semapre nelle sue opere
TINY TIM : bambino, malato e storpio che è di buon cuore e vede il
bene nonostante le sue difficoltà, ed è l’elemento che fa spezzare il
blocco emotivo in Scrooge nella Stave III, finalmente Scrooge sentirà
la pity (la pietà) per Tim. E la sua redemption (redenzione) verrà
completata nell’adozione formale di Tim, che diventerà quasi un
seocndo padre per lui.
Struttura del romanzo: utilizzo dei luoghi.
Parliamo di Londra, una Londra svantaggiata e di luoghi peggiori in cui
Dickens aveva vissuto nella sua gioventù.
Della casa dell’infanzia, che in realtà è la riproduzione della casa
dell’infanzia di Dickens che si trovava a Rochester.
Del cimitero dove Scrooge vede la sua tomba a causa della sua
pochezza morale (non religiosa). Ma ci fa capire che il futuro è
mutabile grazie alle nostre azioni messaggio di speranza
Dell’ufficio di Scrooge perché è un luogo che compare all’inizio e alla
fine del libro. All’inizio il luogo è freddo, dello sfruttamento per poi
arrivare invece alla fine nello stesso ufficio colmo di gioia e spirito
natalizio