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Comune di VASTO Provincia di Chieti

Deliberazione Originale della Giunta Comunale

N. 175 del Reg. OGGETTO: Piano Stralcio di Bacino per l’Assetto Idrogeologico
“Fenomeni gravitativi e Processi Erosivi”. Proposta di
Data: 14-05-2009 modifica della perimetrazione di un area in Via S. Sisto, ai
sensi dell’art.24, c.3 delle NTA del PAI. Ditta Giuseppe Di
Rosso e Maria Pagano.

L’anno Duemilanove, il giorno Quattordici del mese di Maggio alle ore 16:15 nella solita sala delle
adunanze del Comune suddetto, convocata con appositi avvisi, la Giunta comunale si è riunita
con la presenza dei signori:
PRESENTI ASSENTI

LAPENNA LUCIANO ANTONIO Sindaco P


DEL PRETE NICOLA Assessore P
D’ADAMO FRANCESCOPAOLO Assessore P
MARCHESANI LINA Assessore P
DI PIETROPAOLO DONATO Assessore P
MOLINO DOMENICO Assessore P
SPUTORE VINCENZO Assessore P
SURIANI ANNA Assessore P
TIBERIO NICOLA Assessore P
CERULLI ROCCO Assessore P
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Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (art. 97, c. 4.a, del T.U. n.
267/2000), il Segretario Generale PIAZZA ROSA.

Il Sindaco, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i
convocati a deliberare sull’oggetto sopraindicato.
LA GIUNTA COMUNALE

- Dà atto che è assente l’Assessore D’Adamo Francescopaolo


PREMESSO CHE:
- Nell’ambito del “ Piano Stralcio di Bacino per Assetto Idrogeologico” sono
individuate le aree a rischio idrogeologico e la perimetrazione delle aree da sottoporre
a misure di salvaguardia;
- In località San Sisto, nella zona in esame la Carta di Pericolosità da Frana del suddetto
PAI individua la presenza di aree a pericolosità elevata (P2), dovuta alla presenza di
dissesti con alta possibilità di riattivazione e a “Rischio Moderato” (R1);
- All’art. 24 delle Norme Tecniche di Attuazione del suddetto PAI è previsto la
possibilità di avanzare proposte di riduzione della perimetrazione o della classe di
pericolosità basate su studi di dettaglio appositamente predisposti secondo gli indirizzi
tecnici di cui agli Allegati F,G e H delle NTA;
- A tal proposito i Sig.ri Giuseppe Di Rosso e Maria Pagano proprietari di terreni siti
nella suddetta località San Sisto, hanno dato incarico al Dott. Vincenzo Tiracchia,
geologo, di redigere uno studio geologico e geotecnico sull’area d’interesse
finalizzato a verificare le reali condizioni di pericolo della zona;
- In data 10 aprile 2009 al prot. 17875 i suddetti proprietari hanno depositato lo studio
redatto dal geologo dott. Vincenzo Tiracchia dal quale, secondo le risultanze in esso
contenute, si richiede la riperimetrazione della zona con la riduzione della classe di
pericolosità di un area ubicata all’interno di un settore a “Pericolosità Elevata (P”):
aree interessate da dissesti con alta possibilità di riattivazione nella Carta della
Pericolosità e nella quale è segnalato un fenomeno gravitativo del tipo “deformazioni
superficiali lente”, il cui grado di attività è stato definito “quiescente”, nella Carta dei
Fenomeni Franosi e nella Carta Geomorfologica; avente una estensione inferiore al
30% della zona cartografata e che ne costituisce una parte di margine, posta nella
porzione topograficamente alta
- La porzione di zona pericolosa da eliminare, quindi, è inferiore al 30% dell’intera
superficie perimetrata ;

RICHIAMATO l’art. 24 delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Stralcio di


Bacino per l’Assetto Idrogeologico “ fenomeni gravitativi e processi erosivi”;

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RILEVATO che, ai fini del procedimento in esame, la proposta deve essere trasmessa
all’Autorità dei Bacini di Rilievo Regionale dell’Abruzzo e del Bacino Interregionale del
Fiume Sangro, per l’esame ed eventuale approvazione, della modifica della
perimetrazione di area in località San Sisto, secondo lo studio redatto dal geologo dott.
Vincenzo Tiracchia;

RILEVATO che, ai fini del procedimento in esame, occorre trasmettere la presente


proposta all’Autorità dei Bacini di Rilievo Regionale dell’Abruzzo e del Bacino
Interregionale del Fiume Sangro, per l’esame ed eventuale approvazione, della modifica
della perimetrazione di area in località San Sisto, secondo lo studio redatto dal geologo
dott Vincenzo Tiracchia;

RITENUTO opportuno evidenziare alla Autorità di Bacino che l’area in esame ricade
comunque in zona classificata P2 (Pericolosità elevata) e che è volontà di questa
amministrazione mantenere la massima allerta sui processi gravitativi e franosi del
proprio territorio, sottolineando all’Autorità di Bacino la necessità di valutare con
attenzione ogni proposta di riperimetrazione tesa alla riduzione della classe di
pericolosità.

Visto il parere in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Dirigente di


Settore ai sensi dell’art.49 del Decreto Legislativo 18.8.2000 n.267;

Visti i poteri della Giunta, ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs n. 267/00;

Con voti favorevoli unanimi espressi dai presenti nelle forme di legge

DELIBERA

1. per le motivazioni descritte in narrativa, di trasmettere la proposta di modifica della


perimetrazione di area in località San Sisto, secondo lo studio redatto dal geologo dott.
Vincenzo Tiracchia e presentato dai Sig.ri Giuseppe Di Rosso e Maria Pagano,
all’Autorità dei Bacini di Rilievo Regionale dell’Abruzzo e del Bacino Interregionale del
Fiume Sangro, per l’esame ed eventuale approvazione ai sensi dell’art. 24 delle NTA
Piano Stralcio di Bacino per l’Assetto Idrogeologico “ fenomeni gravitativi e processi
erosivi”;
2. di dare incarico al Dirigente del Settore Urbanistica per gli adempimenti
consequenziali;

3. di dichiarare, con separata votazione unanime, la presente deliberazione


immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art.134, -4° comma del D.Lgs n.267/00.
Verbale letto, approvato e sottoscritto.

Il Sindaco Il Segretario Generale

Il sottoscritto, visti gli atti d’ufficio,


ATTESTA
- che la presente deliberazione:
[X] E’ stata affissa all’albo pretorio comunale il giorno 19-05-2009 per rimanervi per quindici giorni
consecutivi (art. 124, c. 1, del TU. 18.08.2000, n. 267);

[X] E’ stata compresa nell’elenco n. 40 , in data 19-05-2009 delle deliberazioni comunicate ai


capigruppo consiliari (art. 125, del T.U. n. 267/2000);

Dalla Residenza comunale, lì 19-05-2009

Il Responsabile del Servizio

Il sottoscritto, visti gli atti d’ufficio,


ATTESTA
- che la presente deliberazione:
[X] E’ divenuta esecutiva il giorno
[ ] decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, c. 1, del T.U. n. 267/2000)

[X] E’ stata affissa all’albo pretorio comunale, come prescritto dall’art. 124, c 1, del T.U. n. 267/2000,
per quindici giorni consecutivi dal 19-05-2009 al

Dalla Residenza comunale, lì


Il Responsabile del Servizio

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