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Le reti wireless
Corso di Reti di calcolatori
Prof. Antonio Puliafito
apuliafito@unime.it
1
Wireless e reti mobili
Background:
Nell’ultimo decennio il numero degli abbonati ai
servizi di telefonia mobile ha superato il
numero degli abbonati alle linee fisse!
L’avvento dei laptop e dei palmari, con le loro
promesse di accesso a Internet in ogni
momento e in ogni luogo, potrebbe generare
un’identica esplosione anche dell’uso dei
dispositivi wireless per Internet?
Due sfide importanti (ma differenti)
Comunicazione su collegamento wireless
Gestione degli utenti mobili che cambiano il punto di
collegamento alla rete
6-2
Componenti di una rete wireless
host wireless
laptop, PDA, telefoni IP
eseguono applicazioni
possono essere fissi o
Infrastruttura mobili
wireless non significa
di rete necessariamente mobilità
6-3
Componenti di una rete wireless
stazione base
in genere connessa a una
rete cablata
ripetitore: responsabile
dell’invio di pacchetti
tra reti cablate e host
wireless nella sua “area”
Infrastruttura cell tower nelle reti
di rete cellulari e access point
nelle LAN 802.11
6-4
Componenti di una rete wireless
Collegam. wireless
usato in genere per
collegare dispositivi mobili
alla stazione base
usato anche come dorsale
un protocollo ad accesso
multiplo regola l’accesso al
Infrastruttura collegamento
di rete diversi tassi trasmissivi e
massime distanze utili
6-5
Standard a livello di link per reti wireless
200 802.11n
4 UMTS/WCDMA-HSPDA, CDMA2000-1xEVDO 3G
migliorato
1 802.15
6-6
Componenti di una rete wireless
modalità infrastruttura
la stazione base connette i
dispostivi mobili a una rete
cablata
handoff: quando l’host si
sposta dall’area di
copertura di una stazione
Infrastruttura base a un’altra cambia il suo
punto di collegamento con
di rete la rete globale
6-7
Componenti di una rete wireless
Reti ad hoc
non ci sono stazioni base
gli host wireless non
hanno alcuna
infrastruttura cui
connettersi
gli host stessi
provvedono ai servizi
d’instradamento, di
assegnazione degli
indirizzi, di DNS.
6-8
Tassonomia delle reti wireless
hop singolo hop multipli
6-9
Collegamenti wireless
e caratteristiche di rete
Le differenze rispetto a un collegamento cablato …
attenuazione del segnale: le radiazioni elettromagnetiche
si attenuano quando attraversano determinati ostacoli;
nello spazio libero l’intensità del segnale si attenua al
crescere della distanza percorsa (path loss)
interferenze da parte di altre sorgenti: frequenze
wireless standard (es. 2,4 GHz) condivise da altri
dispositivi (es. telefonini); anche rumori ambientali (es.
motori) causano interferenza
propagazione su più cammini: una parte delle onde
elettromagnetiche si riflette su oggetti e sul terreno,
compiendo cammini di diversa distanza tra trasmittente
e ricevente
…. rendono la comunicazione attraverso un collegamento
wireless (persino un punto-punto) molto più “complessa”.
6-10
Collegamenti wireless
e caratteristiche di rete
SNR: signal-to-noise ratio 10-1
BER
10-4
Bilanciamento di SNR e BER
10-5
Per un dato schema di
modulazione, maggiore è 10-6
6-11
Collegamenti wireless
e caratteristiche di rete
Più mittenti e riceventi wireless creano problemi
aggiuntivi (oltre a quelli legati all’accesso multiplo):
A B C
C
intensità intensità
B del segnale del segnale
di A di C
A
posizione
Problema del terminale nascosto
B, A possono comunicare Fading (attenuazione segnale):
B, C possono comunicare B, A possono comunicare
A, C non possono comunicare B, C possono comunicare
ma possono causare A, C non possono comunicare
interferenza presso la ma causano interferenza
destinazione B presso B
6-12
Code Division Multiple Access (CDMA)
È il protocollo di accesso al canale condiviso più diffuso nelle
reti wireless e nelle tecnologie cellulari.
Un “codice” unico viene assegnato a ciascun utente (code set
partitioning).
Tutti gli utenti condividono la stessa frequenza, ma ciascun
utente ha una propria sequenza “chipping” per codificare i
dati.
Segnale codificato = (dati originari) X (sequenza chipping).
Decodifica: prodotto interno del segnale codificato e
sequenza chipping.
Consente a più utenti di “coesistere” e trasmettere
simultaneamente con un’interferenza minima (se i codici sono
“ortogonali”).
6-13
CDMA Codifica/Decodifica
Bit Zi,m in uscita
Zi,m= di.cm
bit d0 = 1
1 1 1 1 1 1 1 1
di dati d1 = -1
-1 -1 -1 -1 -1 -1 -1 -1
trasmittente
1 1 1 1 1 1 1 1 slot 1 slot 0
codice channel
-1 -1 -1 -1 -1 -1 -1 -1 channel
output output
slot 1 slot 0
M
Di = Σ Zi,m.cm
m=1
M
input 1 1 1 1 1 1 1 1
d0 = 1
ricevuto -1 -1 -1 -1 -1 -1 -1 -1
d1 = -1
1 1 1 1 1 1 1 1 slot 1 slot 0
codice channel
-1 -1 -1 -1 -1 -1 -1 -1 channel
ricevente output output
slot 1 slot 0
6-14
CDMA: due trasmittenti
6-15
Wi-Fi 802.11 wireless LAN
802.11b 802.11a
da 2,4 a 5 GHz da 5 a 6 GHz
fino a 11 Mbps fino a 54 Mbps
DSSS (direct sequence 802.11g
spread spectrum) a livello da 2.4 a 5 GHz
fisico
fino a 54 Mbps
tutti gli host usano lo
stesso codice chipping 802.11n
da 2,4 a 5 GHz
fino a 200 Mbps
BSS 2
6-17
802.11: canali e associazioni
802.11b: da 2,4GHz a 2,485GHz. In questi 85 MHz di banda sono
definiti 11 canali parzialmente sovrapposti (due canali non si
sovrappongono solo se sono separati da quattro o più canali; in
particolare i canali 1, 6 e 11 costituiscono l’unica terna priva di
sovrapposizione (3 AP 802.11b su canali 1, 6 e 11 nello stesso luogo
forniscono capacità globale di 33 Mbps)
AP admin sceglie le frequenze per il punto di accesso
Possibili interferenze: il canale può essere lo stesso scelto
dall’AP vicino!
host: deve essere associato con un AP
l’AP deve inviare periodicamente pacchetti beacon che
contengono il proprio codice SSID e il proprio indirizzo MAC
Sceglie l’AP cui associarsi e dialogheranno utilizzando il
protocollo di associazione
Può eseguire autenticazione (verifica MAC o passwd tramite
RADIUS o DIAMETER)
La stazione invierà un messaggio di ricerca DHCP nella sottorete
attraverso l’AP associato per ottenere un indirizzo IP (nella
sottorete)
6-18
802.11: Scansione passiva e attiva
BBS 1 BBS 2 BBS 1 BBS 2
AP 1 AP 2 AP 1 1 AP 2
1 1 2 2
2 3
3 4
H1 H1
A B C
C
Segnale Segnale
B di A di C
A
spazio
6-20
IEEE 802.11 Protocollo MAC : CSMA/CA
Mittente 802.11
1 se percepisce il canale inattivo, allora:
mittente destinazione
- trasmette l’intero pacchetto (no CD)
2 se percepisce il canale occupato, allora:
DIFS
- sceglie un valore di ritardo casuale
- decrementa questo valore quando il
canale sarà percepito come inattivo
dati
- quando il contatore arriva a zero,
trasmette l’intero pacchetto
- se non riceve ACK, sceglie un nuovo
valore di ritardo casuale, superiore a SIFS
quello scelto in precedenza
ACK
Destinazione 802.11
Se il pacchetto ricevuto è OK
- invia un ACK (necessario a causa del
problema del terminale nascosto)
DIFS: Distributed inter-frame space
SIFS: Short inter-frame space
6-21
CSMA/CA
❒ Con CSMA/CD (Ethernet) una stazione inizia a trasmettere
appena percepisce che il canale e’ libero. In presenza di
collisione si interrompe subito l’invio
❒ Con CSMA/CA una stazione evita di trasmettere mentre
decrementa il contatore (valore casuale). Diventa cosi’
difficile che 2 stazioni trasmettano nello stesso istante
❒ La presenza di stazioni nascoste puo’ pero’ ancora creare
problemi (non vedendo la stazione, comincio comunque a
trasmettere)
❒ La soluzione e’ usare pacchetti di prenotazione:
❍ RTS request to send
❍ CTS Clear to send
6-22
Evitare le collisioni: RTS/CTS
idea: consentire al mittente di “prenotare” il canale: si evitano così le
collisioni anche durante l’invio di lunghi pacchetti di dati.
opzionale; non viene sempre usato
Il mittente inizia a trasmettere un piccolo pacchetto RTS (request-
to-send) all’AP usando CSMA
possono verificarsi collisioni tra i pacchetti RTS (ma sono
comunque molto piccoli)
AP rispode diffondendo in broadcast il pacchetto CTS (clear-to-
send) in risposta al pacchetto RTS ricevuto
Il pacchetto CTS è ricevuto da tutti i nodi
il mittente invierà il pacchetto
le altre stazioni rimanderanno eventuali trasmissioni
6-23
Evitare le collisioni:
scambio di pacchetti RTS-CTS
A B
AP
RTS(A) RTS(B)
collisione della prenotazione
RTS(A)
CTS(A) CTS(A)
DATA (A)
accesso
differito
tempo
ACK(A) ACK(A)
6-24
Pacchetto 802.11: indirizzamento
2 2 6 6 6 2 6 0 - 2312 4
controllo indirizzo indirizzo indirizzo numero indirizzo payload
del pacchetto
durata CRC
1 2 3 di sequenza 4 (carico utile)
6-25
Pacchetto 802.11: indirizzamento
Internet
H1 R1 router
AP
pacchetto 802.3
pacchetto 802.11
6-26
Pacchetto 802.11: approfondimenti
# di seq. del pacchetto
Riserva il canale per il
(per ARQ affidabile)
tempo di trasmettere
dati, RTS e CTS
2 2 6 6 6 2 6 0 - 2312 4
controllo indirizzo indirizzo indirizzo num. di indirizzo Payload
pacchetto durata (carico utile)
CRC
1 2 3 sequenza 4
2 2 4 1 1 1 1 1 1 1 1
versione A Da Altri
Tipo Sottotipo Framm Copia Alimentaz. WEP Riservato
protocollo AP AP dati
BER
proprio tasso trasmissivo 10-4
10-5
(tecnica di modulazione a
10-6
livello fisico) e di conseguenza
10-7
varia SNR 10 20 30 40
SNR(dB)
6-29
802.11: funzionalità avanzate
Gestione della potenza
Nodo ad AP: “Sto per diventare inattivo fino al
prossimo frame beacon”
AP sa che non deve trasmettere frame a questo
nodo
il nodo si riattiva prima del successivo frame
beacon
frame beacon: contiene la lista dei nodi i cui frame
sono stati memorizzati dall’AP
un nodo che non ha frame da inviare o da ricevere
può rimanere inattivo il 99% del tempo, con un
conseguente significativo risparmio di energia
6-30
802.15: wireless personal area network
circa 10 m di raggio di
copertura
Simula un cavo a bassa P
S
frequenza (per mouse, tastiera,
altre periferiche) P raggio di
M
ad hoc: nessuna infrastruttura copertura
master/slave: P
S S
gli slave chiedono il permesso P
per inviare (al master)
il master gestisce le richieste
802.15: evoluzione dalla
M Master
specifica Bluetooth
banda da 2,4-2,5 GHz S Slave
fino a 721 kbps P In sosta (inattivo)
6-31
802.16: WiMAX
punto-punto
Come in 802.11 e reti
cellulari: architettura con
stazione base
le trasmissioni avvengono
tra utenti a/dalla stazione
base con antenna
omnidirezinale
base station-to-base punto-multipunto
station backhaul with
point-to-point antenna
Diversamente da 802.11:
~ 10 chilometri
~14 Mbps
6-32
802.16: WiMAX: Struttura del frame TDM
… …
pream.
6-34
Reti cellulari: il primo hop
Due tecniche per la
condivisione dello spettro
da mobile a BS
FDMA/TDMA combinati:
dividono lo spettro in Slot di tempo
canali di frequenza, e
dividono ciascun canale in
slot di tempo Bande
di frequenza
CDMA: accesso multiplo a
divisione di codice
6-35
Standard cellulari: breve panoramica
TDMA/FDMA
CDMA-2000
GPRS EDGE UMT
IS-136 S Non annegate in un bicchiere di… strane sigle!
GSM IS-95
6-36
Standard cellulari: breve panoramica
6-37
Standard cellulari: breve panoramica
6-38
Cosa si intende per mobilità?
La mobilità dal punto di vista del livello di rete :
6-39
Vocabolario della mobilità
rete domestica:
l’appartamento in cui agente domestico: entità che
risiede un nodo mobile gestisce le funzioni di mobilità
(es.: 128.119.40/24) per conto del dispositivo mobile
WAN
indirizzo permanente:
indirizzo nella rete
domestica, può sempre
essere usato per
raggiungere il corrispondente
dispositivo mobile
es.: 128.119.40.186
6-40
Vocabolario della mobilità
rete visitata: rete in cui
risiede attualmente il
indirizzo permanente: rimane dispositivo mobile (es.:
invariato (es.: 128.119.40.186) 79.129.13/24)
indirizzo fermo-posta:
indirizzo presso la rete
visitata (es.: 79.129.13.2)
WAN
agente domestico:
entità della rete
visitata che gestisce la
mobilità all’interno di
corrispondente: entità questa
che desidera
comunicare con il nodo
mobile
6-41
Come mettersi in contatto con un amico “mobile”:
6-42
Diversi approcci alla mobilità
Lasciamo che la gestiscano i router: i router rendono pubblico
l’indirizzo permanente dei nodi-mobili-residenti mediante il
solito scambio di tabelle d’instradamento:
le tabelle di instradamento indicano dove si trova ciascun
nodo mobile
non ci sono cambiamenti per i sistemi terminali
Lasciamo che la gestisca il sistema terminale:
instradamento indiretto: la comunicazione fra il
corrispondente e il nodo mobile avviene attraverso l’agente
domestico, e viene poi inoltrata in remoto
instradamento diretto: il corrispondente ottiene l’indirizzo
presso la rete ospite, e può quindi comunicare direttamente
con il nodo mobile.
6-43
Diversi approcci alla mobilità
❒ Lasciamo che la gestiscano i router: i router rendono pubblico
l’indirizzo permanente dei nodi-mobili-residenti mediante il
non è d’instradamento.
solito scambio di tabelle scalabile
per milioni
❍ le tabelle di instradamento indicano dove si trova ciascun
nodo mobile di utenti mobili!
❍ non ci sono cambiamenti per i sistemi terminali
❒ Lasciamo che la gestisca il sistema terminale:
❍ instradamento indiretto: la comunicazione fra il
corrispondente e il nodo mobile avviene attraverso l’agente
domestico, e viene poi inoltrata in remoto
❍ instradamento diretto: il corrispondente ottiene l’indirizzo
presso la rete ospite, e può quindi comunicare direttamente
con il nodo mobile.
6-44
Mobilità: registrazione
rete visitata
rete domestica
1
2
WAN
Il dispositivo
L’agente ospitante contatta a mobile contatta
casa l’agente domestico: “questo l’agente
dispositivo mobile è residente ospitante al suo
nella mia rete” ingresso nella
rete visitata
In conclusione:
❒ L’agente ospitante conosce tutti i dati del dispositivo mobile
❒ L’agente domestico conosce la localizzazione del dispositivo
mobile 6-45
Mobilità attraverso instradamento indiretto
L’agente ospitante
riceve il
L’agente domestico datagramma e lo
intercetta il inoltra al dispositivo rete
datagramma e lo inoltra mobile visitata
all’agente ospitante
rete
domestica
3
WAN
2
1
Il corrispondente 4
indirizza il datagramma
Il dispositivo
all’indirizzo permanente
mobile risponde
del nodo
direttamente al
corrispondente
6-46
Instradamento indiretto: commenti
Il dispositivo mobile usa due indirizzi:
Indirizzo permanente: usato dal corrispondente
Indirizzo fermo-posta: usato dall’agente domestico per
inoltrare i datagrammi al dispositivo mobile
Le funzioni dell’agente ospitante possono essere svolte
direttamente dal dispositivo mobile
Triangolazione: corrispondente-rete domestica-dispositivo
mobile
Inefficiente quando
il corrispondente
e il dispositivo
mobile si trovano
all’interno della stessa rete
(pur essendo vicini, i dati
effettuano l’intera triangolazione!)
6-47
Instradamento indiretto: spostarsi tra le reti
2 WAN
3
Il corrispondente 1 4
richiede, e riceve,
Il dispositivo
l’indirizzo temporaneo
mobile risponde
del dispositivo mobile
direttamente al
corrispondente
6-49
Instradamento diretto: commenti
Risolve il problema della triangolazione
non-trasparente al corrispondente: il
corrispondente deve ricevere l’indirizzo fermo-
posta dall’agente domestico
cosa succede se l’utente mobile cambia la rete
visitata?
6-50
Cambiamento di rete con l’instradamento diretto
Agente ospitante d’appoggio: agente ospite nella prima rete
visitata.
I dati vengono sempre inoltrati prima all’agente ospitante
d’appoggio.
Quando il dispositivo mobile si sposta in una nuova rete: il
nuovo agente ospitante farà in modo di ricevere i dati dal
vecchio agente ospitante (chaining).
rete ospitante visitata
all’inizio della sessione
agente
ospitante
d’appoggio
2
WAN
1 4
3
5
nuova
agente rete
nuovo
corrispondente ospitante
corrispondente agente ospitante
6-51
IP mobile
RFC 3344
Contiene molti elementi che abbiamo già
considerato:
Agente domestico, agente ospitante,
registrazione presso l’agente ospitante,
indirizzo fermo-posta, incapsulamento e
recupero dei datagrammi.
Lo standard è composto da tre parti:
Instradamento indiretto dei datagrammi.
Ricerca dell’agente.
Registrazione presso l’agente domestico.
6-52
IP mobile : instradamento indiretto
Indirizzo permanente:
128.119.40.186
Indirizzo fermo-posta:
79.129.13.2
dest: 128.119.40.186
Pacchetto
inviato dal
corrispondente
6-53
IP mobile: ricerca dell’agente
Avviso dell’agente: un agente (domestico/ospitante) rende noti
i suoi servizi inviando periodicamente in broadcast un
messaggio ICMP (campo tipo = 9)
0 8 16 24
bit R : richiesta di
registrazione type = 16 length sequence #
RBHFMGV
registration lifetime reserved
bits mobility agent
advertisement
0 or more care-of- extension
addresses
6-54
IP mobile: esempio di registrazione
visited network: 79.129.13/24
home agent foreign agent
HA: 128.119.40.7 COA: 79.129.13.2 ICMP agent adv.
Mobile agent
COA: 79.129.13.2 MA: 128.119.40.186
….
registration req.
registration req. COA: 79.129.13.2
COA: 79.129.13.2 HA: 128.119.40.7
HA: 128.119.40.7 MA: 128.119.40.186
MA: 128.119.40.186 Lifetime: 9999
Lifetime: 9999 identification:714
identification: 714 ….
encapsulation format
….
registration reply
time HA: 128.119.40.7 registration reply
MA: 128.119.40.186
Lifetime: 4999 HA: 128.119.40.7
Identification: 714 MA: 128.119.40.186
encapsulation format Lifetime: 4999
…. Identification: 714
….
6-55
Componenti di un’architettura
di rete cellulare
corrispondente
Rete telefonica
pubblica
(cablata)
MSC MSC
MSC
MSC
MSC
6-56
Mantenere la mobilità nelle reti cellulari
6-57
GSM: instradamento delle chiamate
verso utenti mobili
rete
HLR domestica corrispondente
2
centro di
commutaz.
MSC home consulta HLR mobile
per determinare domestico
la localizzazione
dell’utente Chiamata instradata
1
alla rete domestica
3 Rete
VLR Centro di telefonica
commutaz. pubblica
mobile commutata
4
MSC home imposta la 2a tratta della conness.
verso MSC della rete visitata
utente
mobile MSC nella rete visitata
rete completa la chiamata
visitata
6-58
GSM: handoff (passaggio di mano)
Scopo: instradare la chiamata
attraverso una nuova stazione
base (senza interruzione).
Motivazioni:
Segnale più forte da/verso la
VLR Centro nuova BS (mantenere la
Commutaz. connettività, minore impiego
Mobile della batteria).
Bilanciamento del carico: una
vecchio nuovo
cella potrebbe essere
Instradam. Instradam.
sovraccarica per l’alto numero
di chiamate.
vecchia BS
nuova BS Lo standard GSM non
specifica un particolare
algoritmo per decidere se
iniziare l’handofff.
È la vecchia stazione base che
dà inizio all’handoff.
6-59
GSM: handoff con un comune MSC
1. La vecchia BS comunica all’MSC che sta per
essere eseguito un handoff, e fornisce la lista
della/e nuova/e BS cui l’utente mobile sarà
associato.
2. MSC inizializza un percorso (alloca risorse) per
la nuova BS.
VLR Centro di 3. La nuova BS alloca e attiva un canale radio per la
Commutaz. stazione mobile.
Mobile
2 4. La nuova BS trasmette a MSC; vecchia BS:
4 pronta.
1
7 5. La vecchia BS dice alla stazione mobile: esegui
8
3 l’handoff verso la nuova BS.
vecchia BS 5 6 6. Le stazioni mobili e BS si scambiano messaggi
nuova BS per completare l’attivazione del nuovo canale.
7. La stazione mobile segnala il completamento
dell’handoff alla nuova BS, la quale lo invierà a
MSC visitato. MSC reinstraderà la chiamata.
8. Le risorse allocate lungo il percorso verso la
vecchia BS vengono rilasciate.
6-60
GSM: handoff tra MSC
MSC d’appoggio: primo MSC
visitato dalla stazione mobile
quando vengono inizializzate
le chiamate
rete domestica
corrispondente
non può cambiare durante la
MSC chiamata
Home Per tutta la sua durata,
indipendentemente dal
MSC di appoggio numero di trasferimenti
MSC
PSTN inter-MSC effettuati dalla
stazione mobile, la chiamata è
MSC instradata da MSC home a
MSC
MSC d’appoggio e, in seguito,
da questo a quello visitato.
IS-41 prevede un passo
(opzionale) di ottimizzazione
per rimuovere cicli di MSC
(a) prima dell’handoff intermedi che si possono
creare.
6-61
GSM: handoff tra MSC
MSC d’appoggio: primo MSC
visitato dalla stazione mobile
quando vengono inizializzate
le chiamate
rete domestica
corrispondente
non può cambiare durante la
MSC chiamata
Home Per tutta la sua durata,
indipendentemente dal
MSC d’apoggio numero di trasferimenti
MSC
PSTN inter-MSC effettuati dalla
stazione mobile, la chiamata è
MSC instradata da MSC home a
MSC
MSC d’appoggio e, in seguito,
da questo a quello visitato.
IS-41 prevede un passo
(opzionale) di ottimizzazione
per rimuovere cicli di MSC
(b) dopo l’handoff intermedi che si possono
creare.
6-62
Mobilità: GSM e IP mobile
GSM Commento (per GSM) IP mobile
Sistema domestico Rete del numero di telefono permanente Rete
domestica
MSC home, HLR MSC home : fornisce indirizzi d’instradam. Agente
verso l’utente mobile. HLR: database che domestico
contiene i numeri di telefono permanenti, info
sul profilo utente e commerciali, localizzazione
dell’utente mobile
Sistema visitato Rete di temporanea residenza Rete visitata
Centro di MSC visitato : imposta le chiamate da e per un Agente ospite
commutazione del nodo mobile nelle sue celle. VLR: database
gestore ospite (VLR) temporaneo (del sistema visitato) con varie
informazioni sugli utenti in visita
MSRN: numero di Indirizzo utilizzabile per una chiamata Indirizzo
roaming (della telefonica tra MSC domestico e MSC visitato fermo-posta
stazione mobile) (invisibile all’agente mobile e al (COA)
corrispondente)
6-63
Wireless, mobilità: impatto sui protocolli di livello superiore
6-64