Esplora E-book
Categorie
Esplora Audiolibri
Categorie
Esplora Riviste
Categorie
Esplora Documenti
Categorie
1943
Febbraio Un gruppo di una dozzina di agenti dell'OSS reclutato tra agenti
americani di origine siciliana, diretto da Earl Brennan , comprendente
fra gli altri Max Corvo , Victor Anfuso e Vincent Scamporino , inizia ad
Algeri la preparazione dello sbarco in Sicilia con la collaborazione di
elementi di spicco della mafia italo-americana fra cui Lucky Luciano .
Agenti speciali reclutati fra gli italo-americani vicini alla mafia
vengono infiltrati in Sicilia nei mesi precedenti lo sbarco.
6 Dicembre Riunione dei capi separatisti a Palermo , cui partecipa anche Calogero
Vizzini in rappresentanza della Mafia.
1944
Febbraio Si forma a Catania il "Movimento Unionista Italiano ", gruppo spionistico
della RSI . Ha sede a Roma ed è diretto da Antonio Bigi
22 Ottobre A Milano i servizi segreti della RSI varano il "piano Graziani " che prevede
l'infiltrazione nei partiti antifascisti dopo la sconfitta
1945
Gennaio Il generale Giuseppe Castellano dichiara al console americano a
Palermo , Alfred T. Nester , il quale lo riferisce al suo governo di
essere fermamente convinto che: "...il sistema adottato al tempo
della vecchia e rispettata mafia debba tornare sulla scena siciliana,
in quanto l'unico in grado di controllare la situazione..."
Giugno Un folto gruppo di grandi industriali tra cui Piero Pirelli, Rocco
Armando ed Enrico Piaggio , Angelo Costa , Falck e Valletta si
riunisce a Torino il 16 e 17/6/1945 per decidere i piani per la
"...lotta al comunismo con qualsiasi mezzo...", sia con la
propaganda che con l'organizzazione di gruppi armati, questi ultimi
affidati a Tito Zaniboni . Secondo un rapporto dei servizi segreti
americani: "...le spese previste sono enormi ma gli industriali sono
disposti a finanziare l'avventura..."; 120 milioni sono stanziati
subito, e vengono depositati in Vaticano
20 Settembre Sciolta negli Stati Uniti l'OSS, viene sostituita con l'SSU (Secret
Service Unity ).
1946
Inverno/Primavera La SSU diretta da James Angleton stabilisce rapporti con varie
organizzazioni terroristiche fasciste (Squadre d'Azione Mussolini,
Cadetti di Violenza, Battaglione Lupo, X MAS, Gruppo Onore e
Combattimento, Battaglione Milano, Squadra Vendetta Mussolini,
Guardia Giovanile Legionaria, e molte altre). Earl Brennan, una
delle superspie americane specialiste di affari italiani, dichiarerà
che questi gruppi sono serviti per "operazioni speciali"
1947
11 Gennaio Il partito socialista si scinde (PSIUP - che diverrà poi PSI - e PSLI -
che diverrà nel 1952 PSDI). Alla nuova formazione aderiscono le
correnti di Critica Sociale, guidata da Giuseppe Saragat, e
Iniziativa Socialista, guidata da Matteotti. Con la formazione di un
partito socialdemocratico, diretto da Giuseppe Saragat , si è
conclusa la lunga e travagliata fase di gestazione del primo
"socialismo americano" che ha coinvolto un nutritissimo gruppo di
agenti segreti USA, di emissari del Dipartimento di Stato e di
sindacalisti USA. Il nuovo partito conta su ingenti finanziamenti
statunitensi
1948
16 Gennaio Il National Security Council (massimo organo di controllo per la
sicurezza nazionale degli USA) si riunisce a Washington per sancire
definitivamente che: "...Gli Stati Uniti devono fare uso completo di
tutto il loro potere politico, economico e se necessario militare in
modo da aiutare e prevenire che l'Italia possa cadere sotto
dominazione dell'URSS, sia attraverso un attacco militare esterno che
attraverso il movimento comunista italiano dominato dai sovietici...".
5 Marzo Un'analisi della CIA sulla situazione in Italia alla vigilia delle elezioni
afferma: "Almeno un mese deve passare tra le elezioni e
l'insediamento di un nuovo governo. Se anche il Fronte Popolare
dovesse avere la maggioranza, il suo accesso al potere potrebbe
essere impedito falsificando i risultati o con la forza".
Estate Nasce in Belgio il gruppo "Glaive ", una rete clandestina destinata a
funzionare in caso di occupazione russa. L'iniziativa è promossa dagli
inglesi che, nei mesi successivi sigleranno dei patti bilaterali con
Norvegia , Olanda , Danimarca per costituire analoghe formazioni che
verranno poi addestrate a Fort Monkton (Portsmouth). E' il primo
embrione di Stay Behind che si espanderà a tutti i paesi della NATO, a
paesi neutrali come la Svizzera, l'Austria e la Finlandia e che
organizzerà una rete clandestina anche in alcuni paesi dell'Est, in
particolare in Jugoslavia, entreranno in SB le formazioni croate degli
"ustascia "
1949
Febbraio La Corte d'Assise di Roma dichiara la propria incompetenza a giudicare
l'ex capo delle forze armate di Salò, maresciallo Augusto Graziani , in
quanto i suoi reati sarebbero di prevalente carattere militare.
Luglio Nel quadro della riorganizzazione della polizia vengono istituti i reparti
celere antisommossa armati di autoblindo, mortai e mitragliatrici.
13 Luglio Il Santo Uffizio scomunica chi si iscriva ai partiti marxisti ed anche per
quanti li votino, ne diffondano la stampa o li sostengano in qualsiasi
modo.
1 Agosto Il Parlamento ratifica l'adesione alla NATO . Nasce la polemica sui
protocolli segreti dell'alleanza la cui esistenza verrà costantemente
smentita dal governo italiano. Nel quadro della NATO , l'Italia aderisce
anche all'accordo che regola le comunicazioni fra i servizi segreti
occidentali, voluto dalla NSA (USA), a cui aderiscono anche il GCHQ
(Gran Bretagna ), la CBRNC (Canada ), la DSD (Australia e Nuova
Zelanda ). Il patto prevede che i rapporti siano quasi paritari fra il
primo e i secondi firmatari e che, invece, i terzi firmatari (Italia,
Germania e Giappone ) siano solo tributari di informazioni.
1950
Gennaio La polizia carica una manifestazione di operai in sciopero a Modena,
uccidendone 6 e ferendone altri 51
1951
Inverno L'area di Tombolo-San Rossore vicino a Livorno , circa 2.000 ettari,
viene ceduta agli USA, all'insaputa del Parlamento, tramite un
accordo segreto siglato dal ministro della difesa Randolfo Pacciardi .
Sarà la futura base militare statunitense di Camp Darby . La nascita
della base avviene sottolineando la dimensione di temporaneità
dell'accordo, viene fatto credere che il suo utilizzo sarà limitato ai
rifornimenti delle truppe USA ancora presenti in Austria e in
Germania . Sarà invece un attentato permanente alla sovranità
dell'Italia. Il trattato di cessione non è mai stato reso pubblico.
Diventerà la sede la base USAF dell'Ottava Armata che ha compiti di
supporto logistico per tutte le forze americane operanti in Europa e
nel Mediterraneo che si trovano a sud del Po. Vi opereranno dai
4.000 ai 7.000 militari statunitensi. Vi lavorano anche 600
lavoratori civili italiani che devono giurare all'atto dell'assunzione:
"...Io solennemente giuro che non favorisco alcun membro
protettore di partiti politici che comportano la sovversione degli
Stati Uniti d'America o che asseriscono il diritto di sciopero contro il
governo italiano o contro il governo USA...".
5 Gennaio Esce un documento del NSC degli Stati Uniti con direttive per
"...prevenire l'affermazione dei partiti comunisti in Europa ...anche
nel caso di conquista legale del potere..."
1952
Febbraio A Lisbona in una riunione dei membri della NATO viene ribadita
l'opposizione dell'alleanza atlantica alla vittoria dei comunisti in Europa
occidentale, "...comunque essa venga ottenuta...".
14 Maggio Il capo del SIFAR , gen. Umberto Broccoli , si impegna a rispettare gli
obiettivi di un piano permanente di offensiva anticomunista chiamato
"Demagnetize ", elaborato dai servizi segreti USA. Il documento
afferma: "...L'obiettivo ultimo del piano è quello di ridurre la forza dei
partiti comunisti, le loro risorse materiali, la loro influenza nei governi
italiano e francese e in particolare nei sindacati, di modo da ridurre al
massimo il pericolo che il comunismo possa trapiantarsi in Italia e in
Francia , danneggiando gli interessi degli Stati Uniti nei due paesi... La
limitazione del potere dei comunisti in Italia e in Francia è un obiettivo
prioritario: esso deve essere raggiunto con qualsiasi mezzo... Del piano i
governi italiano e francese non devono essere a conoscenza, essendo
evidente che esso può interferire con la loro rispettiva sovranità
nazionale...".
1953
Marzo La DC fa approvare la cosiddetta "legge truffa", ideata da Mario Scelba e
Alcide De Gasperi in vista delle elezioni del 7 giugno. Essa equivale a un
colpo di stato legalizzato, doveva infatti portare, con un vistoso premio di
maggioranza, la coalizione di centro al potere incondizionato. In pratica
l'alleanza di partiti che riuscirà ad ottenere il 50 % dei voti si aggiudicherà
il 65 % dei seggi alla Camera
26 Marzo Viene approvata una legge che eroga la pensione agli ex agenti della milizia
fascista
7 Giugno Alle elezioni, grazie anche a una grossa mobilitazione popolare, i partiti di
centro coalizzati non raggiungono il 50,01 % (mancano soltanto 50.000
voti), che con il meccanismo derivante dalla "legge truffa", avrebbe
garantito la concentrazione e la continuità nel potere alla DC . Il conteggio
dei voti si protrae tanto a lungo da far pensare che qualcuno abbia premuto
per far scattare la legge a tutti i costi. La DC perde 2 milioni di voti.
Luglio Il governo degli Stati Uniti è preoccupato per la mancata tenuta elettorale
della DC ed invia alla propria ambasciata di Roma William Colby, che si
guadagnerà in seguito in Vietnam una triste fama come dirigente
dell'operazione "Phoenix" , e che diverrà poi direttore della CIA dal 1973 al
1976. Colby resterà in Italia 5 anni, dal 1953 al 1958, impegnato nel: "...
più vasto programma di azione clandestina mai intrapreso fino ad allora
dalla CIA ...". Si tratta di una gigantesca operazione di: "... conoscenza e
sorveglianza diretta del nemico..., cioè di individuazione e controllo
capillare degli elementi attivi della sinistra in Italia, in ogni grado e livello
della struttura produttiva, politica, amministrativa, militare e culturale
italiana, attuata mediante l'arruolamento di migliaia di informatori
Rientra in Italia dagli Stati Uniti Luigi Cavallo per realizzare un programma
di eliminazione dei comunisti alla FIAT. Torna in Italia anche Edgardo
Sogno per organizzare il movimento "Pace e Libertà", con l'appoggio totale
della CIA, dopo aver seguito a Parigi i corsi del "Defense College" per la
guerra psicologica
1954
Marzo L'ambasciatrice Usa in Italia Claire Booth Luce scrive a Washington :
"...Non v'è dubbio che entro il prossimo anno possa crearsi in Italia una
situazione di guerra civile...". Mario Scelba , ministro dell'interno, in un
incontro riservato con l'ambasciatrice afferma "...I comunisti possono
sempre essere messi dentro nel caso lo si ritenga necessario. Ma non è
ancora venuto il momento, e sarebbe politicamente pericoloso attaccare
i comunisti senza essere preparati a un attacco totale...".
9 Dicembre Gaspare Pisciotta , l'uomo che ha ucciso il bandito Giuliano per conto dei
servizi segreti, muore a sua volta nel carcere dell'Ucciardone a Palermo ,
assassinato da un caffè corretto alla stricnina. Al processo per Portella
delle Ginestre , che veniva celebrato in quei giorni, aveva minacciato di
fare rivelazioni importanti.
1955
Inverno Stipulato un accordo fra l'Intelligence Service e il servizio segreto
greco (KYP ) per la costituzione di un nucleo di Stay Behind in Grecia,
si chiamerà "pelle di montone rosso"
29 Aprile Gronchi viene eletto presidente della repubblica con i voti del PCI, PSI,
monarchici e dissidenti DC
16 Ottobre L'arcivescovo di Milano, cardinale Montini, (che diverrà Papa Paolo VI)
incita gli aderenti al MACI (Movimento d'Avanguardia Cattolica
Italiana) "...a risguainare la spada..." e prosegue "...Bisogna essere
concreti, innanzitutto spirito robusto e forte, quindi sulla vostra
spiritualità nessun cambiamento da fare, sulla generosità che vi ha
condotto a dire "Cristo o Morte!", niente da modificare...".
1956
Inverno Michele Sindona inizia a Milano la collaborazione con la mafia americana
tramite Joe Adonis
4 Novembre Truppe sovietiche invadono l'Ungheria. Sogno giunge nel paese per
salvare alcuni esponenti del deposto governo Nagy. Si instaura un fitto
rapporto epistolare per la riuscita dell'impresa fra Sogno e Taviani
28 Novembre Tramite un accordo fra CIA e SIFAR nasce "Gladio" che eredita gran
parte della struttura della Organizzazione O. Governo e Parlamento
italiani verranno tenuti per alcuni anni all'oscuro dell'accordo. Gladio
nasce come organizzazione segreta per la guerra non convenzionale nel
caso di un'invasione dell'Italia da parte di truppe del blocco sovietico e in
caso di avvicinamento al potere delle sinistre
1957
1 Febbraio Dopo una serie di attentati irredentisti in Alto Adige, viene arrestato a
Bolzano il direttore del "Dolomiten"
1 Ottobre Colpo di stato a San Marino , dove il governo di sinistra viene
rovesciato con la forza con l'appoggio militare del governo di Roma
che manda truppe e autoblindo, impegnati soprattutto i Carabinieri.
Gli Stati Uniti sono i primi a riconoscere il nuovo governo. Alti
esponenti della CIA stabiliscono i loro uffici a San Marino
1958
Gennaio Da una scissione della CISL nasce il il "sindacato giallo" SIDA, alla FIAT che
vincerà le elezioni per la Commissione Interna
Primavera Frank Bruno Gigliotti fonda il "Comitato nazionale di cittadini americani per
rendere giustizia alla massoneria italiana"
Ottobre Sulla rivista dell'Opus Dei "Studi Cattolici" compare un articolo di monsignor
Igino Cardinale dal titolo "Stati Uniti d'America, Stato e Chiesa". Cardinale è
un confidente dell'ambasciata americana a Roma e, più tardi, organizzerà per
conto della CIA , lo spionaggio ai danni di Paolo VI, con la collaborazione di
Federico D'Amato (dell'Ufficio Affari Riservati) e dell'università dei domenicani
"Pro Deo" retta da padre Felix A. Morillon
1959
Inverno Michele Sindona, lo IOR e la Continental Illinois Bank (la maggior
banca cattolica USA) acquistano la Banca Privata Finanziaria
13 Marzo Viene diffusa una circolare interna del SIFAR in cui si legge: "...al
Servizio interessa poter avere sempre un preciso orientamento sulle
varie personalità che possono assurgere ad alte cariche o comunque
inserirsi o essere interessate nelle principali attività della vita
nazionale, in qualsiasi campo..."
1 Giugno In una nota riservata l'ufficio R del SIFAR dichiara che sono state
costituite 5 unità di "Gladio" per un totale di 1500 effettivi e 3000
uomini mobilitabili
1960
Aprile Arrivano in Italia i dirigenti della massoneria americana Luther A.
Smith e George E. Bushnell per favorire la riunificazione delle varie
osservanze massoniche italiane. Per questa operazione si sono
mobilitate da tempo tutte le logge statunitensi in Italia: la Benjamin
Franklin di Camp Darby, la base USA nei pressi di Livorno, la Aviano
di Trieste, la H. S. Truman di Bagnoli , la Colosseum di Roma, la Mc
Clellan di S. Vito dei Normanni, la Val di Verona, la George
Washington di Vicenza, delle quali fanno parte i massoni impiegati
nelle basi USA o NATO
Agosto Nel loro rapporto finale sulla missione in Italia, Luther A. Smith e
George E. Bushnell scrivono: "...i fratelli italiani sono avviati verso
la riunificazione di tutta la comunità massonica ed hanno
sottoscritto i protocolli aggiuntivi che prevedono l'impegno
anticomunista...". La massoneria italiana proclama Frank Gigliotti,
Gran Maestro Onorario a vita e rappresentante per l'Italia alla
Conferenza Massonica di Washington .
1961
Inverno Naufragato nel sangue per la pronta reazione popolare il tentativo
autoritario di Tambroni , nasce il progetto di distaccare i socialisti dai
comunisti, nasce così l'"apertura a sinistra". Giudicato pieno di incognite
dai settori oltranzisti politici e militari USA, il progetto di apertura è
affiancato da un programma parallelo affidato ai servizi segreti
americani e italiani, quale garanzia che l'operazione che ormai viene
chiamata "centro sinistra" non possa uscire dai limiti prefissati
19 Maggio Il capo della polizia Vicari emana la circolare 442/4567 sui piani di
emergenza per il controllo dell'ordine pubblico da parte dei corpi armati
dello stato.
12 Giugno Serie di attentati in Alto Adige che saranno ricordati come "notte dei
fuochi". Non ci sono vittime. Le forze dell'ordine, benché preavvisate,
non intervengono per prevenire le azioni. Vengono, poi, arrestate 160
persone accusate di appartenere al BAS
15 Luglio Giordano Gamberini, agente della CIA e vescovo valdese viene eletto
gran maestro del Grande Oriente d'Italia, la massoneria da poco
reinsediatasi a Palazzo Giustiniani .
1962
8 febbraio Nasce in Francia l'OAS, l'organizzazione terroristica formata da coloni
francesi che si oppongono all'indipendenza dell'Algeria
Primavera Viene emanata la circolare S. 2/511 sul potenziamento del SIFAR il cui
comando viene parificato a quello di una divisione. In base a questa
circolare e alla "legge sulle equipollenze", De Lorenzo potrà diventare
comandante dell'arma dei carabinieri
Luglio Una bomba esplode nella stazione ferroviaria di Verona uccidendo una
persona. Viene indiziato di reato Herbert Kuhn, un altoatesino in
contatto con l'OAS
Autunno Licio Gelli entra nella loggia Gian Domenico Romagnosi di Roma
5 Novembre Il New York Times scrive a proposito della morte di Enrico Mattei: "...La
sua influenza spaziava nella politica italiana, nell'equilibrio della guerra
fredda fra Oriente e Occidente e, indirettamente nei rapporti diplomatici
di un'importante potenza della NATO con il blocco comunista e i neutrali
afro-asiatici... Egli aveva sviluppato, durante gli ultimi anni, una forte
deviazione antiamericana e anti-NATO .
1963
Inverno La CIA invia a Camp Darby , vicino a Livorno, il materiale che doveva
servire a costituire le scorte di prima dotazione dei nuclei e delle unità di
pronto impiego della rete Stay Behind, cioè di Gladio. L'armamento è
suddiviso in "convenzionale" e "non convenzionale", quet'ultimo era
costituito da materiale proveniente da paesi del Patto di Varsavia, al cui
uso, era previsto, si dovevano addestrare i gladiatori. Tra il materiale
inviato vi sono 198 pacchi di esplosivo in contenitori metallici, 180 pacchi
trappole esplodenti in contenitori plastici, 106 pacchi di armi (ognuno
contiene uno Sten, 2 pistole, 6 bombe a mano), 364 bombe al fosforo, 24
mortai da 60, 12 cannoni da 57, 120 carabine calibro 30, 24 fucili di
precisione con cannocchiale. Il materiale esplosivo e il munizionamento
vengono successivamente concentrati nel reparto munizioni di Campo
Mele , vicino Sassari. Parte del materiale è destinato all'Ufficio D del
SIFAR. Il grosso del materiale arriva già confezionato in speciali involucri,
al fine di assicurare un perfetto stato di conservazione nel tempo, dato che
era previsto che fossero poi racchiusi in contenitori da interrarsi in appositi
nascondigli (che in codice saranno chiamati NASCO) nelle zone prescelte.
Il materiale made in USA proviene direttamente dagli Stati Uniti o dai
depositi dell'esercito americano in Germania
Marzo Giunge in Italia come capo della postazione CIA di Roma William Harvey,
già capo delle squadre "Executive Actions " incaricate dei progetti di
assassinio politico nel mondo, l'uomo che ha diretto l'omicidio di Patrice
Lumumba in Congo. Harvey concorda con il colonnello Rocca del SIFAR la
creazione di "squadre d'azione" per compiere attentati contro sedi
democristiane da attribuire alla sinistra utilizzando i 2.000 nomi di
neofascisti, "...uomini capaci di uccidere, piazzare bombe e ordigni
incendiari...." , presenti negli archivi della postazione della CIA di Roma.
Rocca organizza tali squadre a Milano, Torino, Genova e Modena con
l'aiuto di Luigi Cavallo
21 Giugno Giovan Battista Montini viene eletto dal conclave papa Paolo VI
1964
4 Gennaio Durante il viaggio in Israele di Paolo VI la sua scorta è affidata ad
Allavena per il SIFAR e Mons. Marcinkus per i servizi del Vaticano
23 Marzo Il capo del reparto D del SIFAR, Allavena, chiede una informativa al
colonnello Rocca su Ordine Nuovo
6 Settembre In una baita della Val Pusteria viene ucciso Louis Amplatz e ferito
George Klotz, entrambi ricercati perché sospettati di essere gli autori
di numerosi attentati in Alto Adige. Subito dopo il fatto Christian
Kerbler, irredentista anche lui, ma che risulterà essere un
informatore della squadra politica della questura, presente al fatto, si
presenta spontaneamente in una caserma degli alpini, ma durante il
trasferimento fra Merano e Bolzano, Giovanni Paternel, capo della
squadra politica di Bolzano, lo fa fuggire; 22 anni dopo sarà
condannato in contumacia per l'uccisione di Amplatz. Paternel però
dichiarerà che a far fuoco erano stati in realtà i carabinieri, ciò verrà
confermato da altre testimonianze. Risulterà poi dalle indagini del
giudice Mastelloni che il gen. De Lorenzo "...voleva esperire la
possibilitàdi uccidere uno o due terroristi sudtirolesi..." e che in tale
intento erano implicati anche il questore di Bolzano Ferruccio Allitto
Bonanno e il funzionario dell'Ufficio Affari Riservati Silvano
Russomanno
15 Novembre Il bagagliaio del treno Brenner Express, staccato dal convoglio dopo
una segnalazione anonima, salta in aria. L'attentato e il suo
preordinato fallimento sono attribuiti al SIFAR nel quadro di una
manovra diretta a preservare "...l'italianità dell'Alto Adige ..." che la
NATO esige
24 Dicembre Giuseppe Saragat viene eletto presidente della repubblica dopo che
Antonio Segni, colpito da ictus, rassegna le dimissioni.
1965
3 Maggio L'istituto di studi militari Alberto Pollio organizza un convegno, a
Roma all'Hotel Parco dei Principi, sulla "guerra rivoluzionaria" che
viene finanziato dallo Stato Maggiore dell'esercito. La presidenza del
convegno è composta dal consigliere della Corte d'Appello di Milano,
Salvatore Alagna, dal generale dei paracadutisti Alceste Nulli-Augusti
e dal colonnello di artiglieria Adriano Magi Braschi . La relazione
introduttiva è tenuta da Enrico de Boccard, ex gerarca della RSI. Fra i
relatori Guido Giannettini su "La varietà delle tecniche nella condotta
della guerra rivoluzionaria", Pino Rauti su "La tattica della
penetrazione comunista in Italia", Giorgio Pisanò su "Guerra
rivoluzionaria in Italia 1943-1945", Giano Accame collaboratore di
Pacciardi su "La controrivoluzione degli ufficiali greci", Pio Filippani
Banconi, impiegato all'ufficio cifra del ministero della difesa propone
la creazione di piccole squadre addestrate a "...compiti di
controterrore, in modo da determinare una diversa costellazione delle
forze di potere...". Tra gli altri partecipanti ci sono Ivan Matteo
Lombardo, dirigente della Squibb, autore con Saragat della scissione
del PSI del 1947, Vittorio De Biase braccio destro di Giorgio Valerio.
Tra gli osservatori sono presenti Stefano Delle Chiaie e Mario Merlino.
Un raduno fra fascisti, alte cariche dello Stato, e imprenditori, che in
maniera molto lucida getteranno le basi ideologiche e organizzative
della "strategia della tensione"
18 Novembre Dopo che le prime voci iniziano a filtrare sul Piano Solo, con il decreto
del presidente della Repubblica n. 1477 i servizi segreti italiani
cambiano nome il SIFAR si trasforma in SID, diviso in tre uffici, uno
per lo spionaggio politico militare all'estero, uno per seguire la
situazione degli agenti all'estero e il terzo (l'Ufficio D ) per il
controspionaggio in Italia, la vendita all'estero di armi, la sorveglianza
degli estremisti e dei movimenti ritenuti pericolosi per la NATO. Il
nuovo servizio diventerà però operativo solo nel Luglio dell'anno
successivo
1966
Gennaio Pino Rauti e Guido Giannettini pubblicano "Le mani rosse sulle forze
armate", scritto su commissione del gen. Aloja, contiene violenti
attacchi al generale De Lorenzo
11 Marzo La Francia pur restando nella NATO in quanto alleanza politica, esce
dall'accordo militare; nella polemica che ne segue emerge la
conferma di accordi segreti fra i paesi aderenti all'Alleanza
1967
5 Gennaio Escono le prime indiscrezioni sul Piano Solo del 1964. Viene aperta
una inchiesta amministrativa sul SIFAR dal governo
21 Aprile La commissione Beolchini sul Piano Solo del Luglio '64 accerta la
schedatura illegittima di oltre 150.000 persone da parte del SIFAR
Primavera Mino Pecorelli fonda il giornale "Mondo d'Oggi "ed inizia una
campagna contro Pieraccini e Corona (PSI) accusati di aver ricevuto
soldi dal SIFAR
30 Settembre Una valigia piena di esplosivo, lasciata da uno sconosciuto sul treno
Alpen Express, salta in aria uccidendo due guardie di polizia
ferroviaria che tentavano di disinnescarla. Viene chiamato in causa,
ma senza conseguenze giudiziarie, il neofascista Franco Freda
1968
Inverno Michele Sindona entra in rapporto di affari con Roberto Calvi
10 Gennaio Il governo forma una commissione di tre generali presieduta dal gen.
Luigi Lombardi sul Piano Solo, il tentativo di colpo di stato del luglio
1964. è l'ennesima manovra per evitare la costituzione di una
commissione parlamentare
16 Aprile 52 estremisti di destra, fra cui l'agente del SID Stefano Serpieri,
Mario Merlino che successivamente si infiltrerà fra gli anarchici, Pino
Rauti, Stefano Delle Chiaie, Franco Rocchetta e gran parte dei nomi
del terrorismo nero che compariranno quasi al completo nelle
cronache della strategia della tensione, partono da Brindisi per un
viaggio di istruzione sulle tecniche di infiltrazione, nella Grecia dei
colonnelli, a spese del governo greco, nell'occasione della
celebrazione del primo anniversario del colpo di stato di destra
avvenuto in questo paese che ha portato al potere il colonnello
d'artiglieria Giorgio Papadopulos. Il viaggio è frutto della nuova
collaborazione fra il SID e il KYP greco ed è stato organizzato dal
tenente colonnello Pieche
6 Giugno La commissione presieduta dal gen. Luigi Lombardi sul Piano Solo,
conclude i lavori affermando che"...non ci fu tentativo di colpo di
stato nel '64...", ammette però, a sorpresa, che "...nella primavera
del '64, a partire dal 13 Aprile, De Lorenzo aveva posto in atto
misure illegali tese ad assumere il comando delle grandi città...",
confermando inoltre il reclutamento avvenuto di squadre di civili che
dovevano garantire il fiancheggiamento delle azioni
27 Giugno Il colonnello Renzo Rocca, uno degli uomini chiave nelle attività dei
settori dei servizi segreti italiani più legati alle operazioni clandestine
della CIA in Italia, viene trovato morto con un colpo di pistola
sparato alla testa nel suo ufficio "privato" di Via Barberini a Roma,
che in realtà serviva da copertura per traffici e attività di spionaggio.
La tesi del suicidio non convincerà nessuno. Il giudice, Ottorino
Pesce, che trova sei motivi per credere a un delitto commesso per
eliminare Rocca è estromesso dalle indagini. Gli agenti del SID,
invece, immediatamente dopo il ritrovamento, si mettono all'opera
nell'ufficio del generale
22 Ottobre Pecorelli fonda l'agenzia di informazioni "OP ", con autorizzazione del
tribunale n. 12418. Anni dopo Nicola Falde (che fu per qualche
tempo direttore di OP) rivelerà che l'agenzia fu voluta
dall'ammiraglio Henke "...per scopi inconfessabili..."
1969
Inverno Arriva un'altra consistente fornitura di armi e di esplosivi, dalla
CIA, alla base di Camp Darby, vicino Livorno, per approvvigionare
Gladio
Gennaio A Padova vengono realizzati attentati alla casa del rettore Opocher
e del questore Bonanno dal gruppo Ordine Nuovo guidato da
Franco Freda
25 Giugno Il gen. Manes muore per una crisi cardiaca mentre sta deponendo
presso la commissione parlamentare d'inchiesta sul Piano Solo. I
familiari di Manes costeranno che il generale è stato ucciso. Aldo
Semerari cercherà di ottenere i documenti di Manes conservati
dalla famiglia
15 Dicembre L'anarchico Pinelli viene arrestato nel corso delle indagini per la
strage di Piazza Fontana . Durante un interrogatorio viene
suicidato da una finestra della Questura di Milano. Nei giorni
seguenti l'Unità pubblica in prima pagina la foto del "mostro
Valpreda" sostenendo che si tratta di un personaggio ambiguo.
mentre Lotta Continua difende Valpreda ed accusa il commissario
Luigi Calabresi di aver "defenestrato" Pinelli
1970
Inverno Il Banco Ambrosiano di Roberto Calvi acquista la società
Compendium di Michele Sindona
21 Febbraio Viene eletto gran maestro del Grande Oriente d'Italia Lino Salvini
13 Novembre Una bomba esplode nella notte davanti alla Statale di Milano.
L'attentato viene attribuito all' estrema destra
1971
6 Gennaio Salvini cerca di sottrarre il controllo della loggia P2 a Licio Gelli
8 Febbraio
Esplode una bomba a Trento
14 Marzo Si svolge a Roma una manifestazione degli "Amici delle Forze Armate"
promossa da Gino Ragno, appartenente ad Ordine Nuovo e legato alla
Aginter Press, aderiscono il MSI, il PDIUM, Randolfo Pacciardi ed i
deputati DC, Ciccardini e Greggi
18 Marzo Il ministro degli interni Restivo rende noto il tentativo di colpo di stato
del 7 Dicembre. La Procura di Roma spicca un mandato di cattura per
il principe Borghese il giorno successivo. Junio Valerio Borghese si
rifugia in Spagna
5 Agosto Il pretore Raffaele Guariniello perquisisce gli uffici dei servizi generali
della FIAT e sequestra 150.655 schede in cui sono indicate le tendenze
politiche ed altre notizie personali dei dipendenti del gruppo
industriale. Viene scoperta l'esistenza di un servizio segreto privato
della FIAT diretto da Luigi Cavallo. Nell'operazione risulterà in seguito,
coinvolta anche Gladio
13 Agosto Su richiesta del giudice istruttore, Miceli, capo del SID, risponde che la
notte tra il 7 e l'8 Dicembre (golpe Borghese) il SID aveva ricevuto
notizia di un "...imprecisato gesto clamoroso da parte di estremisti di
destra, ma non era emersa alcuna conferma della notizia riferita..."
23 Dicembre Giovanni Leone viene eletto presidente con i voti determinanti del MSI
1972
Gennaio La CIA inizia una vasta operazione segreta il cui scopo è "...influenzare
il corso degli avvenimenti politici in Italia in senso anticomunista...", è
evidente la coincidenza di tale operazione con gli avvenimenti della
strategia della tensione
4 Marzo Il giudice Stiz di Treviso spicca mandato di cattura contro Pino Rauti
per gli attentati ai treni dell'8 e 9 Agosto 1969. Successivamente
l'incriminazione si estenderà alla strage di Piazza Fontana e agli
attentati del 12 Dicembre
4 Giugno Almirante dichiara che i giovani di destra "...sono pronti allo scontro
fisico..." se lo Stato non reagirà contro l'estrema sinistra
25 Agosto Mario Lupo, militante di Lotta Continua, viene ucciso a pugnalate dai
fascisti a Parma
28 Agosto Viene spiccato mandato di cattura contro Freda e Ventura per la strage
di Piazza Fontana e gli attentati del 12 Dicembre 1969
Ottobre Durante una visita a Capomarrargiu , gli agenti della CIA Sednaoui e
Stone sollecitano un impegno di Gladio nella lotta contro la sinistra.
6 Ottobre Ivan Boccaccio, aderente a Ordine Nuovo, viene ucciso dalla polizia a
Ronchi dei Legionari, mentre tenta di dirottare un aereo
13 Ottobre Il processo per la strage di Piazza Fontana viene trasferito a Catanzaro
20 Ottobre Elvio Catenacci, dirigente degli affari riservati del Ministero degli
interni, il questore di Roma Bonaventura Provenza e il capo dell'ufficio
politico della questura di Milano Antonino Allegra. Vengono incriminati
per i depistaggi nell'inchiesta sulla strage di Piazza Fontana
22 Ottobre I treni che portano 50.000 lavoratori a Reggio Calabria per una grande
manifestazione popolare sono oggetto di 7 attentati con bombe ad alto
potenziale per un totale di 20 chili di esplosivo, piazzate nei vagoni e
sui binari, 3 di esse esplodono a Fossanova, Cisterna e Valmontone
15 Dicembre Il capo della stazione CIA di Roma , Stone , prevede che "...potrebbe
verificarsi una straordinaria situazione insurrezionale nel sud, per cui
alcune sacche di territorio potrebbero essere controllate da forze
contrarie al governo...". Stone , a conclusione, sollecita un impegno
straordinario di Gladio
1973
Febbraio Isabelita Peron e Lopez Rega sono in visita in Italia per favorire il
ritorno di Peron in Argentina. Si incontrano con Giancarlo Elia Valori
e Licio Gelli. Impegnati nel perorare la causa è anche l'estrema
destra, in particolare l'ex segretario del PNF, Carlo Scorza e Claudio
Mutti
3 Febbraio Nuove nomine ai vertici delle forze dell'ordine: Efisio Zanda Loy è il
nuovo capo della polizia e Enrico Mino è il nuovo comandante dei
carabinieri
12 Marzo Peron, dopo la vittoria del suo partito alle elezioni rientra dall'esilio. I
militari vengono convinti della necessità dell'operazione da Carlos
Suarez Mason, iscritto alla loggia P2 di Licio Gelli, capo del I corpo di
armata e comandante del distretto militare di Buenos Aires
7 Aprile Nico Azzi, iscritto al MSI, rimane ferito per l'esplosione di un
detonatore mentre sta innescando una bomba ad alto potenziale in
una toilette del treno Torino-Roma. Le successive indagini
porteranno alla condanna per strage di un gruppo di neonazisti di
Milano che pubblica il giornale "La Fenice" (vicino alle posizioni di
Ordine Nuovo, da poco rientrato nel MSI), di cui era leader Giancarlo
Rognoni
15 Aprile Il presidente del Consiglio, Andreotti parte per un lungo viaggio negli
USA e in Giappone. A New York elogia Michele Sindona, definendolo
"salvatore della lira"
Ottobre Viene scoperta l'organizzazione segreta della Rosa dei Venti, che
punta ad attuare un colpo di stato in 6 fasi di cui la quarta è
rappresentata dall'intervento militare e la quinta dalla fucilazione di
alcuni ministri, parlamentari socialisti e comunisti, dirigenti della
sinistra, vecchi comandanti partigiani, in tutto 1.624 persone, è
programmato inoltre l'avvelenamento di acquedotti con uranio
radioattivo. Secondo una confessione raccolta dai magistrati la Rosa
dei Venti è composta da 20 organizzazioni fasciste e gruppi
clandestini di militari e al suo vertice ci sono ben 87 ufficiali
superiori, rappresentanti tutti i corpi militari e tutti i servizi di
sicurezza italiani. Dell'organizzazione risulta far parte anche
Gianfranco Bertoli
1974
Gennaio Michele Sindona viene premiato dall'ambasciatore statunitense a
Roma come "uomo dell'anno"
3 Gennaio A Padova viene perquisita la casa del ten. col. Amos Spiazzi,
emergono i collegamenti con la Rosa dei Venti
20 Gennaio Una bomba esplode alla stazione Termini di Roma, non ci sono
vittime
25 Aprile Una bottiglia molotov viene lanciato contro l'auto del giudice
Macrì. L'episodio viene rivendicato da Ordine Nero
30 Aprile Vengono lanciate 3 bombe contro uffici della polizia a Milano. Gli
attentati sono rivendicati da Ordine Nero
28 Luglio Nel corso dei lavori del Consiglio Nazionale del Partito Liberale
Italiano, Edgardo Sogno invoca un "colpo di stato liberale"
Agosto Raffaele Giudice, iscritto alla P2, assume il comando della Guardia
di Finanza
4 Agosto Una bomba rivendicata da Ordine Nero esplode sul treno Roma-
Monaco "Italicus", a San Benedetto Val di Sambro, causando 12
morti e 105 feriti. Verrà ricordata come la strage dell'Italicus
28 Agosto Taviani dichiara che la teoria degli opposti estremismi era solo un
"...espediente retorico..." per confermare la centralità della DC
31 Ottobre Il gen. Vito Miceli viene incriminato nel quadro dell'inchiesta sul
tentativo di colpo di stato di Junio Valerio Borghese
12 Novembre A Savona esplode una boma in una scuola media. Non ci sono
vittime
1975
Inverno William Colby , direttore della CIA , accorda un credito di 6 milioni di
dollari per una operazione in Italia prima delle elezioni. Earl Brennan,
ex capo del Secret Intelligence dell'OSS, viene inviato in Italia per "...
preparare una strategia da opporre all'avanzata comunista..."
24 Gennaio Il fascista Mario Tuti uccide due carabinieri a Empoli che tentano di
arrestarlo
18 Dicembre William Colby, direttore uscente della CIA, depone davanti alla
Commissione d'inchiesta del Congresso USA sui servizi segreti.
Ammette che nel 1972 la CIA ha organizzato un'operazione segreta
volta a influenzare il corso degli avvenimenti politici in Italia in senso
anticomunista. Alla deposizione è presente anche il nuovo capo della
CIA, George Bush, che aggiunge "... Non sono esclusi altri
avvenimenti del genere qualora ciò fosse richiesto dalle esigenze di
sicurezza degli Stati Uniti...". Durante questi anni si sviluppa in Italia
la strategia della tensione e una serie di tentativi di colpo di stato
1976
Gennaio Il quotidiano La Repubblica rende noto il nome del capo della CIA a
Roma, si tratta di Hugh Montgomery, che è accreditato presso
l'ambasciata statunitense sotto copertura diplomatica e rivela inoltre
l'esistenza di un "....vasto e segreto organismo della CIA ..." descritto
come "...unità dei progetti dell'esercito americano per l'Europa
meridionale..."
28 Marzo Arrestati il gen. Gian Adelio Maletti, capo dell'ufficio D del SID e il
capitano Antonio La Bruna, in forza al servizio segreto, per
favoreggiamento nell'ambito dell'inchiesta sulla strage di Piazza
Fontana
30 Aprile Nel corso delle indagini sui rapimenti di alcuni figli di personaggi noti
(Bulgari, Ortolani, Danesi), viene arrestato a Roma Albert Bergamelli
del clan dei marsigliesi. Al momento dell'arresto dichiara "...una grande
famiglia mi protegge...", molti pensano alla mafia, ma quando verranno
sequestrati gli elenchi Bergamelli risulterà iscritto alla loggia P2 di Gelli.
Oltre a Bergamelli viene arrestato anche Gian Antonio Minghelli,
segretario della loggia P2. In seguito Minghelli verrà prosciolto
8 Settembre Michele Sindona viene arrestato negli Stati Uniti, esce immediatamente
pagando una cauzione di 3 milioni di dollari
1977
Inverno Nascono i NAR (Nuclei Armati Rivoluzionari), gruppo armato fascista
che in 5 anni porteranno a termine 136 azioni eversive
1 Febbraio I fascisti feriscono nella città universitaria di Roma, gli studenti Paolo
Mangone e Guido Bellachioma
Luglio Viene varata la riforma dei servizi segreti. Abolito il SID, nasce il
SISMI (Servizio Informazioni per la Sicurezza Militare) e il SISDE
(Servizio Informazioni per la Sicurezza Democratica)
24 Ottobre Varato il nuovo ordinamento dei servizi segreti italiani. Abolito il SID,
viene istituito il SISMI (Servizio per le informazioni e la sicurezza
militare) e il SISDE (Servizio per le informazioni e la sicurezza
democratica), e un organismo di coordinamento denominato CESIS
(Comitato esecutivo per i servizi di informazione e sicurezza)
1978
Febbraio Giuseppe Arcaini , ex presidente dell'Italcasse, muore durante la
latitanza
Autunno Una dopo l'altra vengono archiviate, dalla Procura di Roma tutte le
inchieste relative ai tentativi di colpo di stato, da quello di Junio
Valerio Borghese, a quello della Rosa dei Venti, a quello di Edgardo
Sogno
18 Novembre Lino Salvini, gran maestro del Grande Oriente d'Italia viene sostituito
da Ennio Battelli
1979
Inverno Scoppia il caso ENI-Petronim. Un caso di tangenti intorno al 7 %
versate su conti esteri dell'ENI per l'acquisto di greggio arabo. Un
documento relativo all'operazione identificato dalla sigla M.Fo.Biali
verrà ritrovato durante una perquisizione a Licio Gelli, infatti molti dei
coinvolti risulteranno iscritti alla P2
10 Gennaio A Roma i fascisti fanno un'incursione nei locali di Radio Città Futura,
dove feriscono 5 persone a colpi di mitra
9 Marzo Viene ucciso dalla mafia Michele Rejina, segretario provinciale della
DC a Palermo
21 Luglio A Palermo il capo della squadra mobile, Boris Giuliano, che indaga sui
rapporti fra banche italoamericane sulla base della ricostruzione fatta
da Ambrosoli, viene assassinato a revolverate. L'avv. Giuseppe Melzi,
legale dei piccoli azionisti delle banche di Sindona parla di un incontro
avvenuto verso la metà di Giugno 1979 fra Giuliano e Ambrosoli, sia il
commissario che il liquidatore della Banca Privata, dice, si sono
trovati ad indagare sulla stesse piste del riciclaggio del denaro sporco
e sui circuiti finanziari nazionali e internazionali di carattere occulto
2 Agosto Sindona sparisce da New York. Viene orchestrato un tentativo per far
credere che è stato rapito da dei terroristi, ma il depistaggio questa
volta non funziona. In realtà Sindona raggiunge segretamente la
Sicilia, mettendosi in contatto con gruppi che vogliono organizzare un
golpe separatista nell'isola dove si farà sparare a una gamba per
rendere più credibile la tesi del rapimento, lo assisterà il chirurgo
Miceli Crimi, iscritto alla P2 e per 15 anni medico della questura di
Palermo. Poi andrà in Grecia e in Austria. Al finto rapimento collabora
anche Luigi Cavallo che per questo motivo verrà arrestato a New York
20 Ottobre A New York viene arrestato Luigi Cavallo con l'accusa di aver
collaborato al finto rapimento di Michele Sindona
Dicembre Il gen. Santovito, capo del SISMI, recluta Francesco Pazienza che
crea immediatamente l'agenzia Super S, che si occuperà di traffici di
capitali riciclati e di contrabbando per conto dei servizi segreti italiani
1980
6 Gennaio Viene assassinato il presidente della regione Sicilia, Piersanti
Mattarella. L'omicidio viene attribuito a Giusva Fioravanti e Gilberto
Cavallini ingaggiati da Pippo Calò attraverso la Banda della Magliana,
vari indizi indicano come mandante la loggia P2
23 Giugno I NAR uccidono a Roma il giudice Mario Amato che stava indagando
sull'estrema destra
27 Giugno Alle 20,58 esplode in volo, nelle vicinanze di Ustica, il DC9 Itavia
diretto da Bologna a Palermo. 81 persone rimangono uccise.
Inizialmente le indagini si orientano verso un cedimento strutturale
del velivolo, e l'Itavia verrà fatta fallire. Poi si accredita la tesi della
bomba esplosa a bordo e solo dopo molti anni si inizia a indagare in
merito alla possibilità che l'aereo sia stato abbattuto da un missile.
Molti saranno i tentativi di depistaggio nel corso delle indagini
30 Luglio Viene evitata solo per caso una strage a Milano per l'esplosione di
una autobomba davanti a Palazzo Marino, sede del Consiglio
comunale
2 Agosto Una carica di tritolo collocata in una borsa e lasciata nella sala
d'aspetto di seconda classe della stazione di Bologna esplode
provocando 85 morti e circa 200 feriti. Verrà ricordata come la
strage di Bologna
28 Agosto Aldo Semerari, il criminologo fascista iscritto alla P2, viene arrestato
nell'ambito delle indagini sulla strage di Bologna
13 Settembre Viene ucciso a Roma Franco Giuseppucci, detto "Er Negro", capo
della banda della Magliana
Novembre Reagan viene eletto presidente degli Stati Uniti, Licio Gelli è fra gli
invitati alla cerimonia del giuramento
1981
Inverno Francesco Pazienza diventa consulente del Banco Ambrosiano
13 Gennaio Una valigia piena di esplosivo simile a quello usato per l'attentato alla
stazione del 2 Agosto 1980 viene trovato a Bologna sul treno Milano-
Taranto. Si accerterà che si tratta di un depistaggio del SISMI, teso
ad accreditare una pista internazionale nell'inchiesta sulla strage di
Bologna
13 Aprile Muore in carcere, ucciso dai fascisti Concutelli e Tuti, il terrorista nero
Ermanno Buzzi, condannato per la strage di Brescia
6 Maggio A Roma, dopo la scoperta di alcuni documenti nella villa di Licio Gelli,
viene perquisita la sede della Massoneria di palazzo Giustiniani a
Roma. Durante la perquisizione, vengono posti sotto sequestro dei
documenti riguardanti la Loggia P2
13 Maggio A Roma il fascista turco Alì Agca attenta alla vita del Papa
9 Luglio Roberto Calvi tenta il suicidio nel carcere di Lodi, dove è rinchiuso
dopo il suo arresto, insieme a Carlo Bonomi, per ordine della
magistratura milanese per alcune irregolarità nella gestione del Banco
Ambrosiano. Malgrado una condanna a 4 anni, grazie al tentato
suicidio, Calvi esce di carcere. Nel corso dell'inchiesta viene trovata
una lettera di Carlo Bonomi alla madre in cui questa si impegnava a
restituire un prestito "in nero" datole da Roberto Calvi di 10 miliardi,
attraverso "operazioni particolari di borsa", garanti dell'operazione
sono Licio Gelli e Francesco Cosentino, iscritto alla P2, segretario
generale della Camera e presidente della Ciga
16 Ottobre Viene assassinato davanti alla sua villa a Roma Domenico Balducci,
autorevole membro della banda della Magliana
1982
20 Gennaio Il faccendiere Francesco Pazienza incontra Samir Traboulsi, un
libanese segretario del ricchissimo sceicco Kashoggi, che è rimasto
ferito in un attentato. Gli propone la propria protezione, il libanese
spaventato accetta. Pazienza e Traboulsi si incontrano quindi con due
esponenti della 'ndrangheta calabrese della zona di Rosarno,
presentati dal faccendiere a Samir. Il libanese paga diverse centinaia
di milioni ai due calabresi, ricevendo in cambio le assicurazioni di
protezione richieste.
27 Marzo Armando Corona viene nominato Gran Maestro del Grande Oriente
d'Italia al posto di Ennio Battelli
1 Aprile Aldo Semerari, il criminologo iscritto alla P2, collaboratore dei servizi
segreti, legato al terrorismo nero e alla camorra, viene trovato
davanti alla casa di Raffaele Cutolo, decapitato, Maria Fiorella
Carraro, la sua segretaria viene "suicidata"
20 Aprile Viene arrestato Carlo Boatti nel suo ufficio di console generale del
Gabon. Boatti è proprietario della raffineria San Quirico di Genova, è
stato socio di Bruno Musselli, è legato da decenni a Giulio Andreotti.
La sua prima raffineria a Gaeta fu costruita negli anni '50 grazie
all'intervento di Andreotti presso i ministri dell'Industria e delle
Finanze.
27 Aprile Danilo Abbruciati, membro della banda della Magliana attenta alla vita
del vice presidente del Banco Ambrosiano Rosore e viene ucciso sul
posto da una guardia giurata. Eccezionale e singolare il tempismo, la
rapidità e la precisione del tiro del metronotte del quale peraltro non
è stato mai reso noto il nome. Non sarà ne'il primo ne'l'ultimo dei
componenti la banda della Magliana morti in circostanza non del tutto
chiarite o uccisi
30 Aprile La mafia uccide Pio la Torre, segretario regionale del PCI, e il suo
autista Rosario Di Salvo
18 Giugno l banchiere Roberto Calvi è trovato impiccato sotto il ponte dei Frati
Neri a Londra. Ben presto la tesi del suicidio appare sempre meno
credibile. Vengono iniziate le pratiche di liquidazione del Banco
Ambrosiano
Settembre Ucciso nel carcere di Ascoli Piceno Albert Bergamelli, del clan dei
marsigliesi e iscritto alla P2
Ottobre In Bolivia finisce il regime militare. Stefano Delle Chiaie, che si era
rifugiato in quel paese, fugge. Uno dei suoi uomini, Pierluigi Pagliai,
viene ferito da agenti dei servizi segreti italiani e riportato in aereo in
Italia, morrà qualche giorno dopo senza riprendere conoscenza.
1983
26 Gennaio Viene ucciso dalla mafia il giudice Ciaccio Montalto. Pochi giorni prima
di essere ucciso aveva scoperto un episodio di corruzione nel quale era
coinvolto il giudice Antonio Costa, pubblico ministero nel processo
contro i fratelli Minore. Per l'omicidio verranno condannati all'ergastolo
Totò Minore, Ambrogio Farina e Natale Evola
Licio Gelli viene fatto evadere dal carcere svizzero di Camp Dollon dove
era rinchiuso. Verrà processata solo la guardia che Gelli aveva corrotto.
Il diritto svizzero non punisce l'evasione. Si rifugerà latitante in Sud
America, dove si riconsegnerà alle autorità svizzere solo quando avrà
garanzie sulla non punibilità di una serie di reati per cui sono stati
emessi ordini di cattura in Italia. Potrà così successivamente rientrare
tranquillamente in Italia con la garanzia della non punibilità
10 Dicembre Francesco Pazienza invia una lettera al presidente del Consiglio, Craxi
in cui chiede "...di essere svincolato dall'obbligo del segreto di
Stato ...". Pazienza dice di aver portato a termine operazioni di
spionaggio, missioni di conciliazione, viaggi in Libano e altrove per
recapitare messaggi dei servizi segreti d'intesa con il ministro degli
Esteri dell'epoca, Emilio Colombo
1984
5 Gennaio Viene ucciso a colpi di pistola il giornalista Giuseppe Fava, fondatore
della rivista "I Siciliani", sulla quale aveva denunciato le connivenze
fra mafia, potere politico e alta finanza a Catania
14 Luglio Tommaso Buscetta, estradato in Italia dal Brasile, dove era stato
arrestato nell'Ottobre '83, inizia a rivelare i segreti di Cosa Nostra
27 Settembre A Roma viene ucciso Toni Chichiarelli, membro della banda della
Magliana e legato ai servizi segreti. Durante la successiva
perquisizione del suo appartamento, vengono trovate le prove del suo
coinvolgimento nella rapina alla Brink's Securmark, ed indizi
sull'omicidio di Mino Pecorelli e sul depistaggio del falso comunicato
BR che annunciava che il corpo di Moro era stato gettato nel lago
della Duchessa, vicino a Rieti
1985
7 Gennaio Una bomba esplode danneggiando i binari al km. 325 della nuova linea
ferroviaria Battipaglia-Reggio Calabria fra le stazioni di Gioia Tauro e
Taureana. Un manovale delle ferrovie, da l'allarme in tempo per evitare
una nuova tragedia
19 Febbraio Viene arrestato a Roma per la strage del rapido 904 un insospettabile,
Vittorio Guglielmi Grazioli dei Vulci Lante Della Rovere, un nobile in
rapporti con la banda della Magliana
3 Marzo Il colonnello dell'esercito Vito Alecci, vecchio iscritto alla P2, viene
"suicidato" nel catanese. Aveva vissuto per un lungo periodo con Nara
Lazzerini, la segretaria di Licio Gelli la quale dichiara che è "...un
omicidio bello e buono concepito nell'ambiente della loggia P2 ..."
30 Marzo Viene arrestato per la strage del rapido 904, Pippo Calò, legato alla
banda della Magliana
2 Aprile Un'autobomba telecomandata riempita con circa 50 chili di tritolo
esplode a San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani, al passaggio
dell'auto che trasporta Carlo Palermo, il giudice che in quattro anni di
indagini ha raccolto 300.000 pagine di documenti su un colossale
traffico internazionale di armi, droga e valuta. Il giudice si salva, ma
una madre e i suoi due gemelli vengono uccisi dall'esplosione
3 Agosto Attentato con una bomba a base di tritolo, T4, pentrite e nitroglicerina
contro l'ufficio postale di Via Carlo D'Angiò a Firenze. Per tale attentato
sarà poi accusato il boss mafioso Pippo Calò
2 Ottobre Pippo Calò viene incriminato per la strage del treno 904
1986
28 Febbraio A Stoccolma viene assassinato il primo ministro Olof Palme. Dietro
l'assassinio si sospetta esserci un traffico di armi legato alla guerra
Iran-Iraq in cui è implicata la loggia P2
22 Marzo Michele Sindona viene "suicidato", nel carcere di Voghera, con una
tazza di caffè al cianuro. Alcuni giorni prima era stato condannato
all'ergastolo. Sindona aveva minacciato di rivelare, dopo anni di
silenzio, i misteri dell'organizzazione coperta di cui faceva parte
15 Aprile A Rotterdam Licio Gelli si incontra con l'agente della CIA Brenneke per
riattivare la strategia della tensione in Italia
1987
23 Gennaio Il prefetto Riccardo Malpica viene nominato direttore del SISDE
2 Febbraio L'ex direttore del SISDE Vincenzo Parisi diventa capo della Polizia
23 Maggio Al processo scaturito dalla seconda inchiesta sulla strage di Brescia tutti
gli imputati vengono assolti
25 Agosto Mario Tuti capeggia una rivolta nel carcere di Porto Azzurro, dove
vengono prese in ostaggio 35 persone, si arrenderanno l'1 Settembre
1988
12 Gennaio L'ex sindaco di Palermo, Giuseppe Insalaco, viene ucciso. Aveva
denunciato davanti alla commissione antimafia alcuni rapporti fra
potere politico e mafioso
11 Aprile Estradato in Italia dalla Svizzera, Licio Gelli viene rimesso in libertà
per "motivi di salute"
Agosto Viene trovata un'autobomba nei pressi della questura di Roma. Viene
diffusa una inverosimile rivendicazione. In seguito ne nasceranno
violente polemiche fra i corpi dello Stato
1989
Inverno Inizia l'inchiesta sulla BNL di Atlanta, negli USA, in cui è coinvolta anche
la CIA e il governo USA che era a conoscenza del fatto che la Banca
Nazionale del Lavoro funzionava da tramite per un enorme afflusso di
denaro, quasi sempre in maniera illegale, verso il governo iracheno di
Saddam Hussein
Gennaio Il giudice Salvini apre una nuova inchiesta sull'eversione fascista e sulla
strage di Piazza Fontana
Aprile La Corte di Appello di Trento assolve tutti gli imputati per traffico di
armi dell'inchiesta iniziata dal giudice Carlo Palermo, stabilendo che
l'intermediazione non è reato
Luglio Vengono sequestrati, in Uruguay, i fascicoli redatti dal capo della P2, su
varie personalità politiche. Il SISMI, con l'"operazione minareto", fa
sparire il fascicolo n. 208 intestato a Francesco Cossiga. Un paio di
lettere ritrovate comproverebbero comunque l'esistenza di fitti rapporti
fra Cossiga e Licio Gelli
Agosto Scompare il cognato del boss mafioso Stefano Bontate, Giacomo Vitale,
era coinvolto nel falso sequestro di Michele Sindona
11 Settembre Nel corso dell'inchiesta per l'uccisione del presidente della regione
Sicilia Piersanti Mattarella viene emesso mandato di cattura contro
Giusva Fioravanti e Gilberto Cavallini
6 Dicembre Il gen. Pasquale Notarnicola , capo di una delle principali divisioni del
SISMI, rivela al giudice Felice Casson, che sta conducendo un'indagine
supplementare sulla strage di Peteano, che all'epoca del fatto i servizi
disponevano di propri arsenali in Friuli, occultati in grotte o sotterrati.
Sono le prime ammissioni sull'esistenza di Gladio
1990
Primavera Due dei cinque esperti incaricati della perizia sulla strage di Ustica
rivedono le loro conclusioni e affermano che la causa dell'esplosione
in volo fu una bomba
Luglio Il TG1 manda in onda quattro servizi di Ennio Remondino che partono
dall'assassinio di Olof Palme. Nel corso delle trasmissioni Richard
Brenneke, ex agente della CIA, dichiara: "...il governo USA ha
mandato soldi alla P2. La somma toccò anche la cifra di 10 milioni di
dollari al mese...i miliardi che la CIA consegnò alla P2 servirono per
contrabbandare armi e droga, ma soprattutto per destabilizzare...". Si
apprende inoltre dell'esistenza di una "super P2", denominata P7.
Partono inoltre le inchieste che porteranno a scoprire il ruolo della
CCI, la "Kriminal Bank" usata dalla CIA e dai trafficanti internazionali
di valuta e di armi
27 Ottobre Il presidente Cossiga afferma di aver avuto alla fine degli anni
sessanta un ruolo da protagonista nella gestione di Gladio e dice, "...è
vero, da sottosegretario alla difesa ho concorso, in via
amministrativa, alla formazione degli atti, ed esattamente al richiamo
in servizio temporaneo del personale militare che veniva inviato
all'addestramento per questa struttura NATO ...", inoltre asserisce,
"...E devo dire che sono ammirato del fatto che il segreto è stato
mantenuto per 45 anni...". Viene così reso pubblico ufficialmente dal
governo un elenco ridotto degli appartenenti alla struttura. Molti di
essi sono ex partigiani della Brigata Osoppo, della Martini-Mauri, e
della Franchi, ma non mancano diversi ex fascisti della RSI
5 Novembre Stefano Delle Chiaie rimane ferito in un incidente d'auto nel quale
rimane uccisa la sua convivente Leda Minetti
1991
4 Gennaio A Bologna , nel quartiere del Pilastro, la banda della Uno bianca uccide
3 carabinieri. La strage è' rivendicata dalla Falange Armata. Per la
strage viene usato, come in altre azioni rivendicate dalla Falange
Armata, un mitra Beretta SC 70 in dotazione soltanto a forze speciali di
pronto intervento e impossibili da trovare tanto sul mercato legale
come su quello illegale, un'arma uguale sarebbe scomparsa nell'Ottobre
del 1990 da una sede del SISMI a Roma
19 Giugno Torna in azione la banda della Uno bianca. Durante una rapina viene
ucciso a Cesena il benzinaio Graziano Mirri
6 Luglio Nel MSI Pino Rauti viene sconfitto da Fini che viene eletto nuovo
segretario
13 Luglio La banda della Uno bianca colpisce ancora. A San Lorenzo di Riccione
vengono gambizzati il direttore dell'ufficio postale Aniello Di Martino e il
figlio Luigi
27 Luglio Il corrispondente della BBC e del Financial Times, Amson Young, viene
assassinato a Città del Guatemala mentre stava indagando sui traffici di
armi e finanziari della BCCI in Guatemala
1992
Gennaio Il sostituto procuratore di Como, Romano Dolce, arresta a Milano
l'austriaco Dezider Ostrogognac mentre cerca di vendere una partita
di mercurio rosso, componente fondamentale delle bombe atomiche
di nuova generazione, nell'ambito di un'inchiesta su un traffico di
armi internazionale
2 Gennaio A Surbo una bomba ad alto potenziale esplode sui binari poco prima
del passaggio del diretto Lecce-Milano. Per un soffio si evita la strage
14 Marzo Al processo d'appello per la strage del rapido 904 condanna tutti gli
imputati camorristi, mafiosi e neofascisti romani. Pippo Calò, legato
alla banda della Magliana e cassiere della mafia e Guido Cercola
vengono condannati all'ergastolo. Lo stesso giorno della sentenza
vengono uccisi mentre fanno ritorno a casa l'imputato Alfonso
Galeotta e Assunta Sarno, rispettivamente braccio destro e moglie
del boss camorrista Giuseppe Misso anch'egli condannato per la
strage
28 Marzo Antonello Lazzarotto viene avvelenato nel carcere di Bari. Era stato
arrestato insieme ad altre 41 persone tra cui molti "insospettabili"
come industriali, commercianti, banchieri, tutti impegnati nel
riciclaggio di denaro sporco proveniente dal narcotraffico. Al
momento dell'arresto aveva preannunciato alla Guardia di Finanza
ciò che poi gli sarebbe effettivamente successo
23 Maggio Giovanni Falcone viene ucciso insieme a sua moglie e alla scorta a
Capaci in Sicilia. L'attentato viene portato a termine con una bomba
di eccezionale potenza, circa 1.000 chili di esplosivo, che fa saltare
decine di metri dell'autostrada Punta Raisi-Palermo. La strage verrà
rivendicata anche dalla Falange Armata
Luglio
Amato forma il nuovo governo. L'ex capo del SISMI. Fulvio Martini,
diventa consigliere militare del presidente del Consiglio
19 Luglio Paolo Borsellino, giudice con tendenze politiche di destra del pool
antimafia, viene ucciso in Via D'Amelio a Palermo. L'omicidio verrà
rivendicato dalla Falange Armata
10 Agosto Ancora la banda della Uno bianca torna in azione, a Cesena viene
ferito il cassiere Edoardo Merendi
19 Dicembre La Procura di Roma, dopo aver ascoltato i funzionari del SISDE e l'ex
direttore Riccardo Malpica, in merito alla vicenda dei fondi riservati,
restituisce le somme trovate sui libretti al portatore sequestrati
1993
Gennaio Il PM Leonardo Frisani titolare del procedimento di bancarotta della
Miura Travel, in cui sono implicati i funzionari del SISDE indagati per
lo scandalo dei fondi riservati, dispone accertamenti del ROS dei
carabinieri
11 Gennaio Viene ucciso con una coltellata al cuore a Bruxelles Roberto Boemio,
ex generale dell'Aeronautica. Potrebbe essere una delle strane morti
che si susseguono fra coloro che hanno avuto un qualche ruolo nella
vicenda dell'abbattimento del DC-9 a Ustica
5 Marzo Avviso di garanzia per Ignazio D'Antone, capo della Squadra Mobile
di Palermo, collaboratore di Bruno Contrada e del SISDE per aver
protetto la latitanza di alcuni mafiosi
23 Marzo Il Tribunale di Roma condanna Flavio Carboni (5 anni), il vescovo
cecoslovacco Pavel Hnilica (3 anni) per la ricettazione della borsa del
banchiere Calvi, trovato morto sotto il ponte dei Frati Neri a Londra
14 Maggio Alle 21,40 esplode in Via Fauro a Roma, una Fiat Uno imbottita con
120 chili di una miscela esplosiva costituita da tritolo, T4, pentrite e
nitroglicerina. L'esplosione provoca 24 feriti. Anche in questo caso ci
sarà una rivendicazione della Falange Armata. L'attentato,
probabilmente contro Maurizio Costanzo, provoca 15 feriti
27 Maggio Alle 1,04 in via dei Georgofili a Firenze nei pressi della galleria degli
Uffizi esplode un Fiat Fiorino imbottito con 250 chili di una miscela
composta da tritolo, T4, pentrite, nitroglicerina. L'esplosione, che fa
crollare la Torre dei Pulci, sede dell'Accademia dei Georgofili,
provoca 5 morti e 48 feriti, sarà rivendicata dalla Falange Armata.
Su vari organi di stampa viene ipotizzata la matrice mafiosa
dell'attentato con il coinvolgimento dei servizi segreti e di logge
massoniche
26 Maggio La Finanza trasmette gli atti, relativi all'inchiesta sui fondi riservati
del SISDE, del PM Antonino Vinci al PM Leonardo Frisani
Giugno Nel corso dell'inchiesta sui fondi riservati del SISDE il PM Frisani
chiede al GIP Terranova l'arresto di Broccoletti, Galati, Finocchi,
Malpica, Di Pasquale e Sorrentino. Iscrive inoltre al registro degli
indagati, con l'accusa di favoreggiamento Finocchiaro. Verrà
concesso solo l'arresto di Broccoletti
2 Giugno A Roma, a Via dei Sabini, a 100 metri da Palazzo Chigi viene
scoperta una bomba che viene rivendicata dalla Falange Armata
10 Giugno Arrestato a Palermo Raffaele Gangi, uno dei capi della commissione
provinciale di Cosa Nostra, che decise di uccidere Salvo Lima
12 Luglio Franco Freda viene arrestato come leader del Fronte Nazionale per
ricostituzione del disciolto partito fascista
19 Luglio Viene arrestato Antonio Galati del SISDE, per l'inchiesta sui fondi
riservati
27 Luglio Alle 23,14 esplode in Via Palestro a Milano davanti alla Villa Reale,
un'autobomba, danneggiando e distruggendo completamente
l'adiacente padiglione di arte contemporanea, cinque persone
vengono dilaniate dallo scoppio: tre pompieri, un vigile urbano e un
immigrato dal Marocco. La miscela esplosiva usata per l'attentato è
costituita da 100 chili di tritolo, T4, pentrite e nitroglicerina. Poco
dopo esplodono a Roma due ordigni, uno davanti alla Basilica di San
Giovanni in Laterano e l'altro davanti alla chiesa di San Giorgio al
Velabro. Anche in questo caso la miscela esplosiva usata è costituita
da 2 cariche di 100 chili ciascuna di tritolo, T4, pentrite e
nitroglicerina. Nelle stesse ore viene registrato un black out
telefonico a Palazzo Chigi, che rimarrà isolato per alcune ore. Gli
episodi vengono messi in relazione agli attentati di Via dei Georgofili
a Firenze e di Via Fauro a Roma
Agosto Il PM Frisani, nel corso dell'inchiesta sui fondi riservati del SISDE,
ricostruendo il tragitto di alcuni assegni della Carimonte, arriva al
Credito Industriale di San Marino dove vengono sequestrati nuovi
libretti al portatore intestati ai funzionari del servizio per un valore di
circa 35 miliardi. Il magistrato che collabora a San Marino verrà
minacciata di morte
18 Ottobre Vengono cambiati i capi dei servizi segreti italiani: Direttore del
SISMI è il gen. Cesare Pucci, a comandare il SISDE è chiamato il
prefetto Domenico Salazar e al CESIS va il gen. Giuseppe
Tavormina. Viene approvata anche una epurazione di ufficiali dei
servizi tra i quali, dirà il ministro della Difesa Fabio Fabbri 300
uomini del SISMI, tra i quali si annidano i 16 sospetti telefonisti della
Falange Armata, e l'intera settima divisione, quella da cui dipende
Gladio. Più che epurati in realtà verranno rispediti alle sedi di
provenienza
29 Ottobre Viene arrestato Malpica, ex direttore del SISDE, per lo scandalo dei
fondi riservati
1 Novembre Viene ricercato nell'ambito delle indagini sul progetto di assalto alla
sede RAI di Saxa Rubra, Renzo Pampalon, che nel frattempo è
scomparso. Pampalon, ex legionario, è il padrone di una scuola di
sopravvivenza in Val di Lefro, in riva al Garda. Si tratta in realtà di
un vero e proprio campo paramilitare frequentato dai giovani
borghesi di Trento.
8 Novembre Nel corso dell'inchiesta sui fondi riservati del SISDE viene arrestata
Matilde Martucci, segretaria di Malpica, soprannominata "la zarina"
Dicembre Alberica Filo Della Torre, la nobildonna uccisa il 10 Luglio 1991 nella
sua villa dell'Olgiata , vicino Roma . Un caso ancora non risolto.
Alberica aveva una relazione con Michele Finocchi, dirigente del
SISDE, dal quale avrebbe ricevuto circa 10 miliardi che aveva poi
depositato sul conto "Blocking Vice " aperto presso la filiale della
Banca Leu di Zurigo, intestandolo oltre a lei al marito Pietro Mattei e
ad Anna Del Pezzo di Caianello. Finocchi, il giorno dell'omicidio
rimase per molte ore nella villa dell'Olgiata, attualmente è latitante
per l'inchiesta sui fondi riservati del SISDE
1994
6 Gennaio Maurizio Broccoletti viene estradato in Italia, per le accuse sui fondi
riservati del SISDE, dopo essere stato arrestato all'inizio di Dicembre
'93 a Montecarlo. All'arrivo in Italia consegna 3 bobine con le
registrazioni di alcune conversazioni tra gli inquisiti, prima del loro
secondo arresto. Nelle conversazioni, gli ex funzionari del SISDE,
fanno riferimento ad una versione di comodo.
19 Gennaio Otto arresti in Italia, quattro a Panama, due società orafe di Arezzo e
una panamense sequestrate. è il bilancio dell'operazione "Unigold"
che scopre uno dei canali di riciclaggio del cartello colombiano di Cali.
Una tonnellata d'oro al mese veniva acquistata in Italia con i
narcodollari e spedita in Colombia dove veniva immessa sul mercato
e trasformata in denaro pulito
21 Gennaio Il ministro dell'interno Nicola Mancino viene iscritto nel registro degli
indagati nell'ambito dell'inchiesta sui fondi neri del SISDE, per
favoreggiamento, in seguito alle dichiarazioni di Maurizio Broccoletti.
Rassegna le dimissioni da ministro che vengono respinte da Ciampi.
Febbraio Al Tribunale dei ministri Malpica sostiene il confronto con coloro che
ha accusato, nel corso dell'inchiesta sui fondi riservati del SISDE, da
Parisi a Mancino a Finocchiaro. Il comitato parlamentare sui servizi
censura la condotta di Mancino, Malpica e Finocchiaro. I 7 imputati,
ex funzionari del SISDE vengono rinviati a giudizio
3 Marzo Durante una rapina a Bologna, alla Banca Popolare di Imola, la banda
della Uno bianca ferisce il cassiere Alessandro Santini
26 Marzo Ricercati per la strage di Via dei Georgofili a Firenze i boss di Cosa
Nostra Giovanni Brusca, Leoluca Bagarella e Bernardo Provenzano.
Sembra che Brusca si trovasse effettivamente a Firenze in quei giorni
insieme ad altri corleonesi
26 Aprile Si apre il processo contro gli ex funzionari del SISDE incriminati per lo
scandalo dei fondi riservati. Gli imputati sono: Riccardo Malpica,
Matilde Martucci, Maurizio Broccoletti, Gerardo Di Pasquale, Michele
Finocchi, Antonio Galati e Rosa Sorrentino. Nel corso dell'inchiesta il
PM Leonardo Frisani ha sequestrato sui conti dei 7 imputati 51
miliardi e 400 milioni. Si prevedono 30 udienze e si dovranno
ascoltare un centinaio di testimoni
4 Maggio L'Europarlamento approva per 189 voti contro 188 una mozione del
gruppo socialista in cui "...il Parlamento Europeo esige che i membri
dell'Unione Europea facciano sapere molto chiaramente al Presidente
della Repubblica italiana che il governo dovrà essere fedele ai valori
fondamentali che hanno presieduto, dopo gli orrori del fascismo e del
nazismo alla fondazione della Comunità.
24 Maggio Durante una rapina alla Cassa di Risparmio di Pesaro, la banda della
Uno bianca uccide il direttore della banca Ubaldo Paci
Viene reso noto che un pentito, Gaetano Ianni, uno dei capi della
Stidda, accusa il boss mafioso Giuseppe Di Cristina di essere l'autore
materiale dell'attentato all'aereo dell'ex presidente dell'ENI Enrico
Mattei avvenuto nel 1962. Ianni afferma che Mattei "è stato
assassinato su incarico degli americani... perché con la sua politica
aveva danneggiato importanti interessi in Medio Oriente. Ad
organizzare l'attentato sarebbe stato Salvatore Greco e Stefano
Bontate si rivolse a Di Cristina per compiere la missione affidata da
Cosa Nostra
23 Giugno
Durante una rapina in una banca a Roma muore Elio di Scala,
esponente del gruppo fascista NAR, dove era stato soprannominato
"kapplerino". Aveva già partecipato a diverse rapine di
autofinanziamento dell'eversione nera nel 1980 e nel 1982. Nella
stessa rapina è rimasto ferito anche Fabio Gaudenzi che
recentemente era stato fermato ad una manifestazione di naziskin
4 Luglio Viene reso noto che i PM Adelchi D'Ippolito e Diana De Martino hanno
ottenuto un ordine di custodia cautelare per l'agente di cambio
Giancarlo Rossi in relazione alle tangenti ACEA, che sarebbero
transitate sul conto svizzero FF2927 di cui sarebbero stati beneficiari
esponenti della DC
5 Luglio Depositata la requisitoria sulle inchieste bis sulle stragi dell'Italicus e
di Bologna: l'intero gruppo dirigente dell'MSI negli anni '70 è
coinvolto. Vengono rilevate anche responsabilità del ministero
dell'Interno, dei gruppi neofascisti e neonazisti, di agenti dei servizi
segreti italiani e USA, di delinquenti comuni e della loggia P2
11 Luglio Arrestato il cavaliere del lavoro di Catania Gaetano Graci con l'accusa
di aver strettamente collaborato per circa 10 anni con la cosca
mafiosa di Nitto Santapaola. Secondo il pentito Maurizio Avola
sarebbe stato Graci a chiedere a Santapaola di eliminare il giornalista
de "I Siciliani" Giuseppe Fava. Oltre a Graci sono stati arrestati i
gioiellieri Aldo Fabio Ugo e Angelo Carlo Lamorella e due dipendenti
comunali che fornivano carte d'identità di cittadini morti. I magistrati
avevano già indagato su Graci a proposito del viaggio segreto in
Sicilia di Michele Sindona, Graci infatti si incontrò con Joseph
Macaluso, mafioso siculo-statunitense al seguito di Sindona
13 Luglio Viene nominato capo del SISDE il generale dei carabinieri Gaetano
Marino e suoi vice il prefetto Carlo Mosca e il dirigente di polizia Mario
Fasano. Capo del SISMI è stato nominato il generale dell'esercito
Sergio Siracusa. A capo del CESIS è stato nominato il prefetto
Umbero Pierantoni.
9 Settembre Il Tribunale della Libertà scagiona Aldo Fabretti e Antonio Scarano per
gli attentati romani di Via Fauro e di Piazza San Giovanni e di San
Giorgio al Velabro
20 Settembre Viene arrestato l'ex ministro degli interni DC Antonio Gava per
associazione mafiosa nell'ambito dell'operazione "maglio" per la quale
sono stati emessi 98 ordini di arresto. Gava avrebbe instaurato
stretti rapporti con la camorra capeggiata prima da Raffaele Cutolo e
poi da Carmine Alfieri.
10 Ottobre Sono state depositate le motivazioni della sentenza per il crac del
Banco Ambrosiano. che ha visto condannati Umberto Ortolani, Licio
Gelli, Francesco Pazienza, Flavio Carboni
18 Ottobre Nell'aula del Tribunale dove si svolge il processo per i fondi neri del
SISDE i periti hanno dimostrato che gli imputati rubavano anche sugli
appalti facendo lievitare le spese dal 50 al 90%. Principale
beneficiario di tali ruberie, oltre agli imputati, sarebbe stato
l'architetto Adolfo Salabè e suo fratello Mario. Ad esempio la Fra.sa,
società intestata ai due fratelli, ha emesso una fattura per tre
miliardi, che nei libri contabili del SISDE risultava essere di soli 3
milioni e tra l'87 e il '92 la Fra.sa avrebbe fatturato oltre 43 miliardi
maggiorando il tutto di circa il 50%.
Durante una rapina alla BNA di Bologna la banda della Uno bianca
ferisce due cassieri
Sono stati posti i sigilli al tesoro della banda della Magliana. Si tratta
di 500 miliardi di beni appartenenti ad Enrico Nicoletti che li gestiva
grazie ad un giro di parenti, amici e semplici prestanome
26 Novembre E' stato arrestato anche il terzo dei fratelli Savi, Alberto, anche lui
poliziotto. Eva Mikula, fidanzata di Roberto Savi, pare abbia iniziato a
collaborare con gli inquirenti. è stato intervistato il padre dei fratelli
Savi, Giuliano che ha dichiarato di possedere 20 fucili da caccia anche
"per sparare ai gatti che lo disturbano e per tenere lontani i negri, gli
ebrei e gli zingari da casa mia" ed inoltre "Con il fascismo tutte ste
robe non succedevano e chi valeva, veniva fuori. Non come adesso"
27 Novembre Eva Mikula, arrestata con Fabio Savi ha dichiarato di aver conosciuto
il componente della banda della Uno bianca nel gennaio del '92 a
Budapest nel bar dove lavorava come cameriera. A presentarglielo
era stato un amico di Budapest che aveva sentito parlare Fabio Savi
di mercurio rosso. Una perizia, inoltre, ha constatato che una delle
pistole 357 magnum sequestrata ai componenti della banda è la
stessa che nell'aprile del '90 uccise l'educatore carcerario di Opera
Alberto Mormile. Il senatore Libero Gualtieri racconta che l'ex
segretario del CESIS, Francesco Paolo Fulci redasse un elenco di 16
nomi interni alle "forze dell'ordine" come sospetti di essere implicati
nella vicenda della Falange Armata che tale sigla avrebbe avuto lo
scopo di disinformare e intimidire per allontanare i sospetti su Gladio
29 Novembre Sono stati arrestati altri due poliziotti nell'ambito dell'inchiesta sulla
banda della Uno bianca. Si tratta di Marino Occhipinti,
vicesovrintendente della narcotici della squadra mobile e Luca
Vallicelli, agente scelto della scuola di polizia stradale di Cesena.
Sono accusati di aver preso parte a una serie di rapine precedenti alla
comparsa della Uno bianca effettuate ai danni di alcuni negozi Coop
alla fine degli anni '80. Occhipinti è anche accusato di aver preso
parte a un assalto a un furgone della Coop di Casalecchio di Reno, il
19 febbraio 1988, durante il quale morì una guardia giurata. La
rapina in cui furono impiegati esplosivo, pistole e fucili fu rivendicato
da Avanguardia Nazionale. Per tali rapine erano già stati condannati i
componenti di una banda di catanesi incastrati da una pentita
12 Dicembre Roberto Savi, componente della banda della Uno bianca, confessa in
aula di essere uno degli autori, insieme ai fratelli Fabio e Alberto,
della strage del Pilastro e della strage dei nomadi di Via Gobetti.
20 Dicembre Si conclude con sette condanne il processo per i fondi neri del SISDE.
Pene dai 6 ai 9 anni per Maurizio Broccoletti, Gerardo Di Pasquale,
Michele Finocchi e Antonio Galati. Pene più leggere agli altri tre
imputati: Riccardo Malpica, Rosa Maria Sorrentino, Matilde Paola
Martucci
21 Dicembre Sono stati sequestrati nuovi documenti a Mach di Palmstein tra cui
alcune ricevute di pagamento in favore di Salvatore Spinello, gran
maestro del Grande Oriente scozzese. A Spinello, infatti Craxi aveva
commissionato uno studio per riformare le istituzioni e il gran
maestro in circa 60 pagina aveva quasi integralmente trascritto il
"Piano di Rinascita democratica" di Licio Gelli
23 Dicembre Sono state unificate ed affidate alla Procura di Firenze le indagini per
l'attentato in Via Fauro a Roma, la strage in Via dei Georgofili a
Firenze, la strage di Via Palestro a Milano, l'attentato di San Giorgio al
Velabro a Roma. A tale proposito il Procuratore capo, Vigna, ha
dichiarato: "Le autobombe sono il frutto di un'unica strategia,
sicuramente, ma non esclusivamente mafiosa.... stiamo verificando
se esistono nell'ideazione delle stragi responsabilità da ricercare
anche al di fuori di Cosa Nostra".
1995
3 Gennaio Avviata a Padova una nuova inchiesta su Gladio, dopo il
sequestro dei documenti pubblicati da L'Espresso, provenienti
dagli archivi della CIA
12 Gennaio Sono state messe agli atti del processo contro Andreotti le
dichiarazioni dell'ex sindaco di Palermo, Vito Ciancimino, sui
rapporti tra Andreotti e gli esattori Salvo, sull'uccisione del
generale Dalla Chiesa e su quella di Pio La Torre (decisa,
secondo Ciancimino, all'interno del PCI)
26 Gennaio A Palermo, rinviati a giudizio dal GIP Antonio Tricoli, venti dei 74
imputati a cui, un anno prima, erano stati notificati ordini di
custodia cautelare con l'accusa di appoggio esterno a mafiosi
palermitani: tra di essi medici, bancari, avvocati, arrestati
nell'operazione denominata Golden Market
14 Marzo Il GIP Aldo Materia ha fatto arrestare Mario Fabbri, capo del
reparto ispettivo e Giancarlo Paoletti, capodivisione del SISDE
perché avrebbero negato al PM Fausto Cardella, che indaga
sull'omicidio di Mino Pecorelli, di aver più volte incontrato i capi
della banda della Magliana. Vi sono infatti prove e testimonianze
che si sarebbe instaurato un rapporto confidenziale fra i due e
Danilo Abbruciati ed altri membri della banda fra il '79 e l'81.
20 Marzo Il giudice istruttore che indaga sulla strage del 1983 alla
questura di Milano si appresta a rinviare a giudizio Gianfranco
Bertoli. Nella motivazione afferma che Bertoli non è un anarchico
e che fu l'esecutore di un piano predisposto da altri, dietro di lui
c'erano i servizi segreti e la destra eversiva, in particolare
l'Aginterpress con sede a Lisbona. Le prove di ciò sarebbero
state trovate esaminando gli archivi del SIFAR e del SID dai quali
risulta che Bertoli veniva identificato con lo pseudonimo di
"Negro" e che gli era stata assegnata la sigla di identificazione
IR031. Dal '54 al 60 l'"anarchico" risulta essere pagato con
"retribuzione a rendimento", cioè come informatore
regolarmente pagato dal SIFAR, nel 1955 risulta poi un solo
versamento di L. 50.000 e dal '66 passa dal servizio informazioni
interne al controspionaggio e servizi internazionali. Le sue tracce
poi si perdono perché nel '76 un incendio distrusse gli archivi dei
servizi segreti.
19 Aprile All'udienza del processo per la strage di via D'Amelio svoltasi nel
carcere di Rebibbia, Francesco Marino Mannoia ha dichiarato che
non parlerà più e Gioacchino La Barbera non si è presentato, per
protestare perché lo Stato non assicurerebbe la sicurezza dei
pentiti. Nelle udienze successive si rifiuteranno di deporre
Baldassare Di Maggio e Santo Di Matteo. Uguale decisione da
parte di Michelangelo La Barbera al processo per l'assassinio di
Mino Pecorelli.
16 Luglio Il colonnello del SISMI Mario Ferraro è stato trovato morto nel
suo appartamento, impiccato a un appendi asciugamani a un
metro e venti di altezza da terra. Alla magistratura è stato
comunicato solo 48 ore dopo l'inizio delle indagini che il
colonnello dell'esercito era in forza al servizio segreto militare.
Per questo motivo e per il fatto che quando gli agenti di polizia
sono arrivati sul posto hanno trovato ben 19 uomini dei servizi è
stata aperta un'inchiesta interna dal Questore di Roma. Qualcosa
di "già visto", torna alla mente infatti un altro "suicidio" di un
colonnello dei servizi segreti italiani, Renzo Rocca avvenuto nel
giugno del '68. Il colonnello Rocca, venne poi accertato era
implicato nel tentativo di colpo di stato del generale De Lorenzo
e nell'inchiesta sui rapporti fra la FIAT e il SIFAR.
28 Luglio Si indaga sulla morte del colonnello del Sismi Mario Ferraro,
trovato impiccato nella sua abitazione a Roma il 16 luglio,
ritenuta in un primo momento un suicidio. Alcuni sospetti della
convivente e alcuni indizi fanno ritenere che si tratti di un
omicidio
31 Agosto Al boss della banda della Magliana Enrico Nicoletti sono stati
sequestrati beni e valori per altri 1.260 miliardi.
Complessivamente gli sono stati sequestrati quasi 2.500 miliardi.
Nel '90 Nicoletti aveva dichiarato un reddito annuo di 435.000
lire. Alla "Banca", come veniva soprannominato Nicolletti,
successore di Enrico De Pedis, sono state sequestrate fra le altre
cose 24 auto di lusso (Ferrari, Lamborghini, Rolls Royce,
Porsche, Mercedes) e un motoscafo off shore. Del patrimonio
sequestrato facevano parte società immobiliari come la Cima di
Milano, L'Immobiliare Carmine di Roma, la Edil srl di Belluno,
vasti appezzamenti di terreno fabbricabile a Roma e in provincia
di Ancona, studi cinematografici come lo stabilimento De Paolis
1 Ottobre
Nella sede della "Giovine Italia", ufficio romano di Craxi, il PM
Ielo ha fatto sequestrare una consistente mole di
documentazione fra cui alcuni dossier del SISDE in un involucro
su cui si può leggere: "numero una busta contenente tre volumi
del SISDE", dove sono state trovate schedature di magistrati del
pool Mani Pulite, di ufficiali dei carabinieri, di dirigenti del PCI,
oltre a documenti su cui lo stesso Craxi appose il segreto di
Stato, come quelli relativi al capocentro del SISMI di Firenze
Mannucci Benincasa, ai depistaggi delle indagini sulle stragi nere,
e poi un dossier sul faccendiere iscritto alla P2, Flavio Carboni,
una lettera dell'altro faccendiere Francesco Pazienza di minacce e
intimidazioni a un personaggio pubblico di cui non è stata
rivelata l'identità, 'una circolare segreta sui criteri di spesa del
CESIS (organo di coordinamento dei servizi segreti italiani), un
altro appunto sulla struttura della loggia P2, e per finire un
documento sulla schedatura da parte dei servizi di esponenti del
PCI. Tra le tante carte sequestrate inoltre: un appunto su Gladio
che ipotizza l'esistenza di un "superservizio" segreto e un
documento sulla loggia P2 posteriore al 1984
3 Ottobre è iniziato il processo alla Banda della Magliana. Tra gli imputati
presenti Massimo Carminati e Enrico Nicoletti, al quale sono stati
sequestrati beni per 2500 miliardi e che prima dell'inizio
dell'udienza ha rincorso i giornalisti presenti con un bastone.
6 Ottobre I giudici della quinta sezione penale del Tribunale hanno deciso
che Andreotti verrà processato a Palermo. Il GIP di Perugia
Sergio Materia ha rinviato a giudizio con rito direttissimo i tre
funzionari del SISDE, Mario Fabbri (capo centro di Roma),
Giancarlo Paoletti (vice di Fabbri), Vittorio Faranda (collaboratore
di Fabbri), arrestati e poi scarcerati per false dichiarazioni al PM
nell'ambito dell'inchiesta sull'omicidio di Mino Pecorelli
11 Ottobre Trovato manomesso dal giudice Rosario Priore, che indaga sulla
strage di Ustica, il registro delle operazioni della sala radar del
centro di Marsala: risultano mancanti le pagine che riguardano i
giorni 27 e 28 giugno 1980
22 Ottobre L'ex venerabile della Loggia P2, Licio Gelli, viene, finalmente
interrogato come teste nell'inchiesta "cheque to cheque" e
conferma ai magistrati di aver ricevuto il maggiore dell'Esercito e
la moglie: "...volevano un consiglio sul contrabbando di petrolio.
Ma io li ho dissuasi perché vi sono organizzazioni internazionali
che si occupano di questo settore". E ai giudici dice: "Siete
simpatici. Se avessi ancora moduli di iscrizione alla P2 vi
chiederei di firmarli. Ma li ho finiti".
4 Novembre Giulio Andreotti è stato rinviato a giudizio dal GIP Sergio Materia
per l'omicidio di Mino Pecorelli insieme all'imputato di essere
l'esecutore materiale, Michelangelo La Barbera, a chi avrebbe
dato l'ordine, Pippo Calò e Gaetano Badalamenti e all'altro
mandante Claudio Vitalone
1996
4 Gennaio Trovati in casa dell'ex colonnello del Sismi Demetrio Cogliandro
numerosi dossier, frutto di un'attività di spionaggio come
collaboratore esterno del Sismi, riguardanti politici, imprenditori,
giornalisti, l'omicidio Pecorelli, Gladio, il sequestro Moro, le stragi di
piazza Fontana e di Ustica. In una nota su Ustica Cogliandro
accredita la tesi che il DC9 sia stato abbattuto durante uno scontro
aereo tra americani, francesi e libici e chiama in causa Francesco
Cossiga ritenendolo responsabile dell'occultamento della verità per
evitare un incidente diplomatico. Cossiga si presenterà al magistrato
il 12, sostenendo di essersi invece adoperato per l'accertamento
della verità
20 Febbraio "Il Mattino" pubblica una parte dei verbali delle dichiarazioni di
Francesco Elmo, nell'ambito dell'inchiesta "cheque to cheque", si
riscontrano particolari inquietanti sul delicato lavoro che stava
svolgendo il colonnello del SISMI Mario Ferraro. L'ipotesi del suicidio
sembra una montatura
21 Febbraio Al processo per la strage di Capaci Gaspare Mutolo dichiara che nel
luglio del 1992, mentre era interrogato da Paolo Borsellino,
quest'ultimo dovette interrompere l'interrogatorio perché convocato
da Parisi e Contrada. Secondo Mutolo, Borsellino tornò furioso dal
colloquio e gli disse: "Ora verbalizziamo tutto, anche le accuse a
Contrada" . Ma Mutolo ebbe paura e non parlò
25 Febbraio Il nome dell'ultranazionalista russo Vladimir Zhirinovsky entra
nell'inchiesta sul traffico di materiale radioattivo e sulla money-
connection denominata "cheque to cheque". Secondo le prime
indiscrezioni trapelate il leader dei nazionalisti russi sarebbe in
contatto con un grosso trafficante di armi, Nicolas Oman. Elmo dice
che Oman altro non è se non l'anello di congiunzione nelle operazioni
coperte tra la CIA e i servizi segreti dell'est europeo, in particolare
quelli bulgari. E di Oman si stava interessando proprio il colonnello
Mario Ferraro che aveva incaricato Elmo di osservarlo
27 Febbraio Il Tribunale penale ticinese ha stabilito che Licio Gelli non potrà
rientrare in possesso del suo tesoro depositato nelle banche
svizzere. Si tratta di 150 miliardi di lire e 250 chili d'oro che
resteranno di proprietà delle parti civili danneggiate dalla bancarotta
del Banco Ambrosiano
11 Marzo Arrestate 36 persone nel Lazio, tra cui esponenti della mala romana.
Catturata anche Fabiola Moretti, la donna della banda della Magliana,
che al processo Pecorelli ha testimoniato contro Vitalone. è accusata
di traffico di droga, svolto in un periodo precedente alla sua
collaborazione con la giustizia
27 Marzo
La seconda sezione della Corte d'assise d'appello di Roma conferma
la sentenza di primo grado di assoluzione nei confronti di affiliati alla
Loggia massonica P2, ribadendo che non ci fu cospirazione politica
contro i poteri dello Stato. Licio Gelli, che non era processato per
cospirazione (la Svizzera non concesse l'estradizione per questa
imputazione) , è stato condannato a 17 anni, 5 dei quali condonati,
per altri reati come millantato credito e calunnia nei confronti di
alcuni magistrati milanesi. 14 anni a Gianadelio Maletti, che da anni
vive all'estero, per procacciamento di notizie riservate ( la
divulgazione del dossier Mi.Fo.Biali). Sono invece stati assolti:
Demetri Cogliandro, Umberto Ortolani, i generali Franco Picchiotti e
Antonio Viezzer, il capitano Antonio Labruna, Enzo Giunchiglia,
Salvatore Bellassai e Pietro Musumeci
4 Aprile Richiesti dalla Procura di Firenze 35 rinvii a giudizio per gli attentati
dell'estate del '93. L'indagine avrebbe accertato la responsabilità di
Riina, Provenzano, Bagarella, Giovanni Brusca, dei fratelli Graviano e
di decine di esecutori.
5 Aprile
Condannato a 10 anni di detenzione e a 3 di libertà vigilata Bruno
Contrada, riconosciuto colpevole del reato di concorso esterno in
associazione mafiosa. Immediate reazioni da parte di esponenti del
Polo delle libertà, in primo luogo Tiziana Parenti, Tiziana Maiolo e
Vittorio Sgarbi, che accusano il Tribunale di avere emessa una
sentenza politica. Bruno Contrada, prima della sentenza, aveva
affermato che, nel caso fosse stato condannato, si sarebbe dovuto
indagare anche sugli apparati dello Stato che lo avrebbero coperto,
aveva negato di avere fatto una carriera folgorante e sostenuto che
semmai a fare velocemente carriera sarebbe stato l'attuale vicecapo
della polizia Gianni De Gennaro. Su De Gennaro verranno avanzati
sospetti anche da Giuliano Ferrara, per presunte responsabilità nella
vicenda del ritorno a Palermo di Totuccio Contorno, e da Giacomo
Mancini, secondo cui ci sarebbe stato un complotto di una parte della
polizia per sostenere De Gennaro e per far condannare Contrada. Nei
giorni successivi ci saranno diverse prese di posizione in difesa di De
Gennaro da parte di esponenti delle istituzioni, tra cui il procuratore
Gian Carlo Caselli e i suoi aggiunti che hanno diffuso una nota in cui
si chiede che gli organismi cui compete la tutela dell'indipendenza e
dell'autonomia della magistratura reagiscano agli attacchi aprioristici
rovesciati contro la sentenza, senza alcun rispetto per le elementari
regole di civiltà e diritto. L'11 verrà votato dal CSM, con 27 voti
favorevoli e 3 contrari, un documento presentato da 18 consiglieri
contro gli attacchi alle magistrature di Palermo e di Reggio Calabria
dopo le sentenze ai processi Contrada e Mancini. Contrari i
consiglieri di Forza Italia, mentre i consiglieri di AN hanno votato a
favore dopo aver ottenuto che venissero tolti i nomi di Tiziana
Parenti, Tiziana Maiolo e Vittorio Sgarbi
10 Aprile
A Palermo il processo a Giulio Andreotti viene rinviato al 15 maggio,
a causa della sostituzione di un giudice a latere. Il processo dovrà
ricominciare da zero, tranne che le parti si accordino per salvare una
parte degli atti
Si dà notizia che nella notte tra il 31 marzo e l'1 aprile c'è stato un
attentato incendiario nella casa del giudice di Roma Cesare
Martellino. L'attentato era stato messo in relazione con l'indagine sul
caso Ferraro, il funzionario del SISDE trovato impiccato l'agosto
scorso. Ora invece si ipotizza che la sua morte debba collegarsi
all'inchiesta, tenuta segreta, su esportazioni di sofisticato materiale
bellico verso l'Irak, effettuate durante la guerra del Golfo da
industrie europee
29 Maggio Inviato, dal PM di Aosta David Monti che indaga sulla truffa Phoney
Money, un avviso di garanzia al generale di divisione Michele Mola,
comandante in seconda della Guardia di Finanza. Secondo gli
investigatori avrebbe avvertito, tramite Enzo De Chiara,
l'italoamericano che è al centro della vicenda, Gianmaria Ferramonti,
ex amministratore della Pontidafim ora agli arresti domiciliari, che i
suoi telefoni erano sotto controllo. Per De Chiara è stato emesso un
ordine di custodia cautelare, per favoreggiamento, spionaggio e
violazione del segreto delle indagini. Sembra che De Chiara fosse un
interlocutore obbligato per i politici che volessero incontrare
esponenti statunitensi, è certo che era pagato come consulente dalla
Stet, dall'Efim, dall'Aermacchi e dalle Ferrovie dello Stato. Si parla di
un suo ruolo nella scelta di Roberto Maroni come ministro degli
Interni e nella mancata nomina di Pino Arlacchi ai vertici dei Servizi
segreti.
4 Giugno Nell'ambito dell'inchiesta "cheque to cheque", spunta a sorpresa la
pista dell'Olgiata. I PM di Torre Annunziata non confermano né
smentiscono, e precisano che in ogni caso la competenza non è la
loro e, qualora emergano fatti concreti trasmetteranno
immediatamente gli atti ai colleghi competenti. Così come,
d'altronde, è stato fatto quando Francesco Elmo ha parlato della
misteriosa scomparsa del giudice Paolo Adinolfi, avvenuta il 2 luglio
1994: quei verbali sono stati inviati al PM di Perugia Fausto Cardella
che recentemente ha ottenuto l'archiviazione della vicenda.
Analogamente, dicono i PM di Torre, si procederà sul fronte delle
indagini per l'uccisione della giornalista Ilaria Alpi e dell'operatore
Miran Hrovatin. Si è costituito ai carabinieri di Legnano Roberto
Pretto. "L'ingegnere di Rho" che in realtà fa l'assicuratore a Milano.
Secondo i carabinieri del Maresciallo Vincenzo Vacchiano, che hanno
svolto tutte le indagini. Pretto è uno dei personaggi coinvolti in
diverse intermediazioni, tra cui quelle delle cosiddette "primary bank
garanzie" della Brumj di Jakarta, per intenderci l'affare delle 20
tonnellate d'oro gestito dall'ex-presidente indonesiano Sukarno.
Iniziano gli interrogatori e, subito, ecco le prime ammissioni: Mauro
Arienti, interrogato ieri a Poggioreale dal GIP Tommaso Miranda e
dal PM Paolo Fortuna, non nega l'esistenza di un meccanismo creato
per condurre transazioni finanziarie illegali, quello che Riccardo
Marocco ha indicato come roll program. Invece nega anche
l'evidenza Giacomo Ercolano, titolare di una agenzia immobiliare a
Sorrento, che si è trasformata, secondo gli inquirenti, in un'ottima
copertura per le sue attività di illecita intermediazione valutaria. Ed
ancora l'incontro con Roger D'Onofrio: nega eppure lo sconfessano le
dichiarazioni di Maria Vannelli che racconta dell'incontro avvenuto a
Lugano. D'Onofrio le fu presentato dalla moglie di Ercolano, Martina
Alcher. Quest'ultima, insieme a Patrizia Guttanti, Elena Fontana e
Daniela Belli sono state interrogate dai PM. Soltanto la Guttanti, ex-
compagna di Elmo, ha confermato la struttura del roll program
6 Giugno Al processo per l'omicidio Pecorelli la Corte decide di riunificare il
procedimento contro Giulio Andreotti e Claudio Vitalone con quello
contro Gaetano Badalamenti, Michelangelo La Barbera e Massimo
Carminati, e dichiara contumace Badalamenti che aveva comunicato
di essere disposto a partecipare ma di essere impedito perché
recluso negli Stati Uniti
23 Luglio Sono stati eseguiti 4 arresti per favoreggiamento a fini terroristici nei
confronti degli indagati per la strage di Piazza Fontana del 1969
(individuati in Delfo Zorzi, Carlo Maria Maggi e Giancarlo Rognoni).
Si tratta di Roberto Raho, 44 anni, che aveva rapporti con Freda nel
'70 e con Giusva Fioravanti successivamente, attualmente
consigliere comunale di Alleanza Nazionale a San Nicolò Comenico,
nel bellunese, Piercarlo Montagner, fotografo, 50 anni e conosciuto
come "l'orecchio italiano di Zorzi", Stefano Tringale, 43 anni, titolare
di una ditta di import-export di abbigliamento e Pietro Andreatta, 47
anni, da tempo trasferitosi nel Benin dove commercia in biancheria.
Tutti hanno recentemente avuto rapporti con Zorzi. Il PM Felice
Casson recentemente, nel corso di un'inchiesta ha fatto intercettare
una telefonata di Raho ad un suo camerata in cui si vantava di
essere a conoscenza dell'identità degli autori della strage di Piazza
Fontana, oltre a molti particolari su quell'attentato e su altri avvenuti
nei primi anni '70
1 Agosto Chiesto il rinvio a giudizio, per concorso in omicidio, per Eva Mikula.
Per la Procura di Pesaro il suo ruolo nella banda della Uno bianca non
sarebbe stato marginale.
2 Agosto E' stata perquisita, su ordine del giudice Carlo Mastelloni, l'abitazione
di Federico Umberto D'Amato. Sull'ordine di perquisizione è scritto:
"Procedimento penale a carico di Zvi Zamir ed altri, ... visto il tenore
e il contenuto della dichiarazione del teste La Bruna, visto il ruolo del
D'Amato nell'ambito degli Affari Riservati del ministero dell'Interno,
si dispone il sequestro del materiale utile alla prosecuzione delle
indagini sulla matrice israeliana del sabotaggio" riferendosi
all'abbattimento dell'aereo dei servizi segreti italiani Argo 16, il 23
novembre del 1973. Zvi Zamir, era all'epoca, il responsabile dei
servizi segreti israeliani.
12 Agosto Viene reso noto che il governo italiano il mese scorso aveva
preparato l'espulsione del capo della CIA di Roma e di almeno altri 2
agenti, che è stata evitata solo perché Washington li ha richiamati
poco prima che il provvedimento divenisse ufficiale negli USA.
Durante un'operazione antiterrorismo, infatti, condotta sulla base di
una soffiata della CIA ai servizi segreti italiani, è stato fermato un
agente della CIA che si era infiltrato nel gruppo. Il servizio segreto
USA non aveva però informato i nostri servizi dell'operazione di
infiltrazione.
3 Settembre Viene reso noto che un'associazione ebraica per i diritti umani ha
scoperto un fascicolo di documenti segreti americani che dimostrano
l'esistenza di "Odessa", l'organizzazione nazista che nel 1945 faceva
fuggire i nazisti dalla Germania e il cui scopo era di far nascere il
"quarto Reich". I documenti sono datati novembre 1944, classificati
"secret" e redatti dai servizi segreti francesi. Odessa, come si legge
nel dossier, avrebbe dovuto contrabbandare oro, licenze e opere
d'arte dalla Germania attraverso i maggiori industriali del paese, nel
frattempo in Germania si sarebbe ricostituito il partito nazista come
movimento clandestino. Da un telegramma segreto del Dipartimento
di Stato USA, datato 4 dicembre 1945, si apprende che la
Reichsbank (l'istituo bancario centrale tedesco) aveva un importante
deposito d'oro presso la Swiss National Bamk per un valore di 123
milioni di dollari destinati a finanziare Odessa. Nell'operazione erano
coinvolte anche la Volkswagen, le acciaierie Krupp, la Brown Boveri,
la Messerschmidt, la Zeiss e la Leica
1 Ottobre Iscritto una seconda volta nel registro degli indagati, per concorso in
strage, l'ex funzionario del SISDE Bruno Contrada. La richiesta si
basa sulle dichiarazioni del pentito Gaspare Mutolo riguardanti un
incontro, che sarebbe avvenuto a Roma poco prima della strage di
via D'Amelio, tra Paolo Borsellino, Contrada e Vincenzo Parisi, alla
presenza dell'allora ministro dell'Interno Nicola Mancino. In
quell'occasione Contrada avrebbe dimostrato di conoscere le
dichiarazioni di Mutolo, a quel tempo ancora segrete. Mancino
smentisce di avere incontrato Borsellino.
28 Novembre L'Espresso pubblica una parte dei verbali degli interrogatori di Filippo
Rapisarda e Gioacchino Pennino per l'inchiesta su Marcello Dell'Utri.
Viene reso noto che alla fine degli anni '70 ci furono trattative tra
Berlusconi e Dell'Utri, che stavano fondando Canale 5, e i capimafia
Stefano Bontate e Mimmo Teresi. Secondo Pennino, dopo le uccisioni
di Teresi e Bontate il patrimonio del clan potrebbe essere rimasto
nelle mani di coloro che lo gestivano e perciò nelle mani di
Berlusconi e dei fratelli Dell'Utri
27 Dicembre Depositata la sentenza per il crack del Banco Ambrosiano, con cui la
seconda Corte d'appello del Tribunale di Milano ha applicato sconti di
pena agli imputati, tra cui Licio Gelli, Umberto Ortolani, Francesco
Pazienza e Giuseppe Ciarrapico.
1997
14 Gennaio A Palermo, al processo contro Giulio Andreotti, Eugenio Scalfari parla
di un colloquio avuto con il generale dei carabinieri Enrico Galvaligi,
collaboratore del generale Dalla Chiesa, sul memoriale di Aldo Moro
ritrovato in via Montenevoso. Galvaligi riteneva che il generale Dalla
Chiesa volesse servirsi di quelle carte per fini personali
25 Gennaio Al convegno Dare voce al silenzio degli innocenti che si svolge a Pisa,
il pubblico ministero Grazia Predella, che sta esaminando i faldoni
facenti parte dell'archivio dell'ufficio Affari riservati del Ministero degli
Interni, rinvenuti il 20 novembre scorso in un deposito del Viminale
alla periferia di Roma, ha rivelato che diversi fascicoli riguardano
militanti della sinistra parlamentare ed extraparlamentare, ma anche
politici come Ugo La Malfa e uomini dello spettacolo, come Alighiero
Noschese per la possibilità di un utilizzo non artistico delle sue qualità
di imitatore e Claudio Villa per le sue partecipazioni gratuite ai festival
dell'Unità. Questi fascicoli non erano catalogati ed erano confusi tra
gli altri di cui c'è un elenco ufficiale
7 Febbraio Milano. Silvio Berlusconi è rinviato a giudizio per i bilanci falsi della
società Medusa
Reso noto che tra le carte dell'ex Ufficio affari riservati del Viminale,
trovate l'ottobre scorso abbandonate in un deposito del Ministero
dell'Interno, ci sono 323 schede riguardanti magistrati, per la maggior
parte di sinistra, di cui molti ancora in servizio o che ricoprono cariche
istituzionali. Le informazioni si riferiscono agli anni dal 1950 al 1980.
9 Aprile Emesso dal GIP di Roma un ordine di custodia cautelare per Pippo
Calò, già in carcere per altri reati, per l'omicidio di Roberto Calvi. Un
altro provvedimento è stato emesso per Flavio Carboni, che non può
essere incarcerato finché la Svizzera, da dove è stato estradato per
altri reati, non conceda l'estradizione per omicidio. Sul registro degli
indagati sono scritti anche Licio Gelli e il mafioso pentito Francesco Di
Carlo a cui si devono le ultime dichiarazioni sul delitto
19 Aprile Scarcerato per decorrenza dei termini l'ex NAR Massimo Carminati,
accusato di essere uno dei killer di Mino Pecorelli. La Procura di
Perugia aveva chiesto il rinvio dei termini di custodia.
24 Aprile Negli archivi del Viminale, scoperte le liste segrete degli informatori
dei servizi segreti. Si dimette il prefetto Carlo Ferrigno, direttore
generale della polizia di prevenzione, raggiunto da un avviso di
garanzia in seguito al ritrovamento delle liste segrete degli
informatori dell'Ufficio affari riservati e al sequestro ordinato dal
giudice istruttore di Venezia Carlo Mastelloni, che indaga sull'aereo
dei servizi segreti "Argo 16". Le liste erano custodite nella cassaforte
della Direzione della polizia di prevenzione, malgrado siano state
emanate nei mesi scorsi "precise direttive del ministero dell'Interno
per la verifica di eventuali giacenze di atti d'ufficio al di fuori di una
regolare catalogazione ed archiviazione"
28 Aprile Al processo per mafia contro Giulio Andreotti che si svolge a Palermo,
depone come testimone Francesca Longo, fondatrice del "Corpo
massonico universale femminile", che ospitò nella sua casa di
Palermo, nel settembre 1979, Michele Sindona, durante il finto
rapimento del banchiere. La Longo dichiara di essere stata costretta
ad ospitare Sindona da Joseph Miceli Crimi, con cui aveva rapporti in
quanto massone: "Miceli Crimi me lo presentò come "fratello", venuto
per riunificare tutte le logge massoniche, fermare l'avanzata
comunista in Sicilia con un piano gestito dal Grande Oriente". La
Longo parla dei mafiosi che andavano a trovare Sindona e, in
particolare, di Rosario Spatola, nella cui villa Crimi sparò un colpo di
pistola alla gamba del banchiere per rendere credibile la tesi del
sequestro
29 Aprile Viene reso noto che i familiari delle vittime della strage di Portella
della Ginestra e dei successivi attacchi alle sezioni comuniste e alle
Camere del lavoro del Palermitano, hanno dato mandato all'avvocato
Vincenzo Gervasi di presentare un esposto alla Procura della
Repubblica perché venga riaperta l'inchiesta
16 Maggio Resa nota in una seduta della Commissione stragi una lettera del
giudice di Venezia, Carlo Mastelloni, uno dei magistrati che indagano
sulle liste segrete degli informatori dell'Ufficio affari riservati, ritrovate
e sequestrate nei giorni scorsi. Il giudice scrive: "La divisione
operante al Ministero dell'Interno ha costituito per oltre trent'anni il
contenitore esclusivo di notizie di reato sui maggiori fatti eversivi
consumati in Italia, arrogandosi la scelta di sviluppo o meno, nella
sede giudiziaria, delle informative costituenti notizie di reato".
L'ufficio, una sorta di polizia parallela, avrebbe coperto gli autori delle
stragi accadute in Italia, a partire da quella di piazza Fontana a
Milano, per la quale creò la falsa pista della responsabilità degli
anarchici
22 Maggio Viene reso noto che in molte informative dell'Ufficio affari riservati del
Ministero degli Interni, trovate nei fascicoli dell'archivio scoperto nel
novembre scorso in un deposito del Viminale alla periferia di Roma,
compare il nome "Anna Bolena" che sarebbe il nome in codice
dell'informatore Enrico Rovelli, infiltrato negli anni '60 nel gruppo
anarchico di cui faceva parte Giuseppe Pinelli. Sembra che Rovelli
abbia avuto un ruolo nel depistaggio per la strage di piazza Fontana
28 Maggio Viene reso noto che è stata riaperta qualche mese fa a Palermo, e ora
trasferita a Caltanissetta perché vi sarebbe coinvolto un magistrato
ora in pensione, l'indagine per concorso in associazione mafiosa sul
commercialista palermitano Piero Di Miceli. Di Miceli, cognato del capo
di gabinetto dell'ex Alto commissario per la lotta contro la mafia
Finocchiaro, consulente del Palazzo di Giustizia, in particolare
dell'Ufficio istruzione, e introdotto negli ambienti ministeriali, era
stato indicato in un testo anonimo messo in circolazione dopo la
strage di Capaci come uno dei personaggi che avevano favorito la
latitanza di Totò Riina. Ora quattro collaboratori di giustizia hanno
parlato di incontri tra mafiosi e Di Miceli nel suo studio, che si trova
nello stesso stabile in cui erano gli uffici del SISDE, a cui, secondo il
pentito Gioacchino Pennino, il commercialista sarebbe stato "vicino"
per lungo tempo
6 Giugno Arrestato a Palermo Pietro Aglieri, in una casa di Bagheria alle porte
di Palermo, in un'operazione che ha visti impegnati 200 uomini. Con
lui sono stati arrestati Natale Gambino e Giuseppe La Mattina,
fedelissimi di Aglieri e accusati di aver partecipato alla strage di via
D'Amelio
14 Giugno Arrestati dalla Digos di Venezia, per ordine della Procura di Milano, gli
ex esponenti della organizzazione Ordine nuovo, Carlo Maria Maggi,
Giorgio Boffelli e Francesco Neami, accusati della strage di piazza
Fontana del 12 dicembre 1969 e dell'attentato alla Questura di Milano
del 17 maggio 1973. L'accusa è di concorso in strage con Franco
Freda e Giovanni Ventura, non più giudicabili perché già assolti con
sentenza definitiva, e Delfo Zorzi che vive a Tokyo, per il quale è
stato spiccato un ordine di custodia internazionale. Secondo i
magistrati, Zorzi anche adesso gode di protezione, visto che il
neofascista usa un passaporto diplomatico rilasciato dalla Farnesina
ed è uno dei cinque stranieri che negli ultimi venti anni sono riusciti
ad ottenere la cittadinanza giapponese, inoltre è riuscito ad
accumulare un enorme fortuna finanziaria. Carlo Maria Maggi è
legato a Pino Rauti da "profonda amicizia", inoltre, secondo alcune
testimonianze, aveva rapporti con la CIA. Ormai appare evidente
anche ai giudici che un gruppo fascista, operante soprattutto in
Veneto, è stato l'esecutore degli attentati e delle stragi avvenute in
Italia fra il '69 e il '74, che tale gruppo era appoggiato e coperto dai
servizi segreti italiani e che inoltre godeva della complicità della CIA e
di altri servizi di paesi della NATO. Dall'interrogatorio del giudice
Salvini al fascista Edgardo Bonazzi emerge la figura di un neofascista
siciliano, ben conosciuto da un altro fascista, Nico Azzi, che sarebbe
un sosia di Pietro Valpreda. Per l'attentato alla Questura nel 1973 era
già stato condannato all'ergastolo Gianfranco Bertoli, dichiaratosi
anarchico stirneriano, ma che frequentava quotidianamente il gruppo
neonazista veneto ed era stato stretto collaboratore, prima del SIFAR
e poi del SID. Secondo la ricostruzione di Carlo Digilio. altro
neonazista pentito, il capo della rete informativa della CIA in Veneto
Sergio Minetto, sarebbe stato al corrente di tutto. Digilio afferma che
dopo la strage di Piazza Fontana Mariano Rumor avrebbe concordato
anche con gli USA di utilizzare gli eventi del '69 per guidare un colpo
di mano che prevedeva innanzitutto la dichiarazione dello stato di
emergenza e, quindi un vero e proprio colpo di Stato. Ma Rumor
all'ultimo momento si sarebbe tirato indietro e fu per questo che nel
'73, il Bertoli, con le complicità citate, avrebbe tentato di ucciderlo
nella questura di Milano
30 Settembre Depositati agli atti dei processi per mafia contro Giulio Andreotti e
Marcello Dell'Utri i verbali delle deposizioni di Angelo Siino sui rapporti
di mafiosi con Dell'Utri, sulle tangenti pagate da Berlusconi per i
ripetitori e per gli edifici della Standa in Sicilia, sul falso rapimento di
Michele Sindona e sulle minacce ad Enrico Cuccia che si era rifiutato
di aiutare Sindona
14 Ottobre
Arrestato il pentito Balduccio Di Maggio: da due anni aveva
riorganizzato il suo clan mafioso. Nei giorni successivi saranno
arrestati altri due pentiti eccellenti: Santino Di Matteo e Domenico La
Barbera. Scoppia la polemica circa la credibilità delle precedenti
accuse degli arrestati. Di Maggio, ad esempio, è l'uomo che accusa
Andreotti di avere incontrato Riina, a casa di Ignazio Salvo, e
racconta che, in quell'occasione, il boss avrebbe baciato il politico. Il
procuratore Caselli difende la credibilità delle cose già dette dai tre.
Successivamente, si scoprirà che alcuni ufficiali dei carabinieri erano a
conoscenza del ritorno a delinquere di Di Maggio. Secondo
indiscrezioni giornalistiche, Di Maggio avrebbe incontrato l'avvocato
Vito Ganci (ex legale di Brusca) che gli avrebbe proposto di ritrattare
le accuse contro Andreotti
16 Ottobre Inviata all'agenzia di stampa Adn-Kronos la fotocopia del frontespizio
di un fascicolo segretissimo inviato il 17 settembre dalla presidenza
del Consiglio alla magistratura. Il fascicolo conterrebbe il cosiddetto
"piano P.A.TER.S", un progetto di azione antiterrorismo, attribuito a
Cossiga, che sarebbe stato redatto nel 1978 e di cui non si era saputo
più nulla. Il piano è stato ritrovato dal ministro Napolitano negli
archivi del Viminale. Tra l'altro è stato rinvenuto un biglietto
dell'allora capo di Gabinetto di Palazzo Chigi (il presidente del
Consiglio era Giulio Andreotti) su cui era scritto: "Il presidente ha
detto di far sparire, di dire che non si trova. Andreotti, e poi Bettino
Craxi, negano di avere mai saputo di questo piano. Cossiga dichiara
che era soltanto un progetto organizzativo e che era stato redatto
prima del sequestro Moro
7 Novembre Interrogato dai PM di Palermo Angelo Siino sulla vicenda del rapporto
del ROS sugli appalti. Siino avrebbe dichiarato che il rapporto l'ebbe
tramite Salvo Lima, che a sua volta l'avrebbe ricevuto da Mario
D'Acquisto, amico dell'allora procuratore Pietro Giammanco. E inoltre
che il capitano Giuseppe De Donno avrebbe esercitato pressioni su di
lui, su sua moglie e sul figlio (che hanno confermato) per indurlo ad
accusare il procuratore aggiunto Guido Lo Forte. Siino ha anche fatto
il nome del tenente colonnello Giancarlo Meli, ex comandante del
gruppo 2 dei carabinieri di Palermo, che avrebbe avuto contatti con
lui prima della sua collaborazione.
11 Novembre Al processo per mafia contro Giulio Andreotti, il maresciallo della DIA
Antonio Polizzotto ha detto che, dalla ricostruzione degli spostamenti,
risulta che tra il 1975 e il 1991 alcuni viaggi di Andreotti non sono
stati registrati nelle relazioni del servizio di scorta
17 Novembre Avviata dal CSM, su richiesta della corrente Unità per la costituzione,
un'indagine sulle accuse del capitano del ROS, Giuseppe De Donno, al
procuratore aggiunto di Palermo, Guido Lo Forte. Intanto la
presidenza della Commissione antimafia decide di togliere il segreto
sull'audizione di De Donno avvenuta nel 1993
4 Dicembre
Prima condanna per Silvio Berlusconi: un anno e quattro mesi di
reclusione (pena condonata), per i fondi neri della società Medusa.
1998
11 Gennaio Fermato a Roma Hashi Omar Hassan, uno dei somali, presunti vittime
di militari italiani, venuti in Italia per testimoniare. Hassan è stato
riconosciuto come l'autista del commando che uccise Ilaria Alpi e Miran
Hrovatin. Dopo quattro anni riprende corpo l'ipotesi che a volere
l'uccisione dei due giornalisti siano stati i responsabili di un traffico
d'armi
13 Gennaio Al processo che si svolge a Firenze per le stragi del '93, Giovanni
Brusca dichiara di essere stato contrario alla strategia stragista e che il
suo programma era di fare azioni dimostrative, come spargere sulle
spiagge siringhe infette dal virus dell'Hiv oppure avvelenare le
merendine in vendita nei supermercati
19 Gennaio Al processo per le stragi mafiose del '93 Giovanni Brusca, durante la
sua testimonianza, coglie l'occasione per esprimere sospetti sulla
gestione dell'arresto di Totò Riina da parte dei carabinieri, ipotizzando
che ci siano stati contatti tra Riina e l'Arma, nella persona del colonnello
Mario Mori, tramite il figlio di Vito Ciancimino. Dice Brusca: "Di Maggio
aveva tutte le informazioni possibili per fare arrestare Riina a casa
mentre dormiva, per questo pensammo che ci avessero pilotati. Perché
l'arresto avvenne per strada e non nella sua abitazione, così da
permettere che dalla casa venissero fatti sparire documenti". Però poi
aggiunge: "Si tratta di riflessioni personali dopo aver letto i giornali". Le
parole di Brusca suscitano proteste da parte di rappresentanti di tutte
le forze politiche. Il procuratore Pier Luigi Vigna, esprimendo "stima nei
confronti dell'Arma", afferma che "i collaboratori debbono riferire solo
fatti vissuti, e quindi compiuti, che potranno avere valore soltanto se
poi saranno riscontrati. è quindi del tutto improprio che un dichiarante
faccia affermazioni suppositive"
21 Gennaio Reso noto il testo dell'audizione, del 10 febbraio '93, del capitano
Giuseppe De Donno alla Commissione antimafia. Si tratta delle indagini
sul sistema mafioso di spartizione degli appalti, al centro del rapporto
del ROS presentato alla Procura di Palermo nel 1991. Le dichiarazioni di
De Donno riguardano anche gli appalti, per la manutenzione ordinaria e
straordinaria delle fogne, assegnati dal Comune di Palermo alle aziende
Cosi e Sico, dietro cui c'era Vito Ciancimino
23 Gennaio Depositati, agli atti del processo che si svolge a Firenze per le stragi del
'93, i verbali delle deposizioni del capitano Giuseppe De Donno e del
colonnello Mario Mori sui contatti presi, alla fine del '92, dai vertici del
ROS con Vito Ciancimino, a cui fu chiesto di collaborare per permettere
la cattura di Totò Riina. Dopo qualche incertezza Ciancimino aveva dato
la sua disponibilità, ma non poté far nulla perché poco dopo fu
arrestato
10 Febbraio David Carret, ufficiale dell'US Navy (la marina statunitense) e agente
della CIA in Italia è indagato per spionaggio politico e militare, concorso
nella strage di Piazza Fontana e in altri attentati avvenuti a cavallo fra
gli anni '60 e '70. Il giudice Salvini, inoltre, ha rinviato a giudizio Sergio
Minetto, capozona CIA in Veneto e il neofascista, agente dell'agenzia di
spionaggio USA, Carlo Digilio. Avviso di comparizione anche per Yves
Guerin Serac e Stefano Delle Chiaie. Questi alcuni dei provvedimenti
presi dopo la conclusione dell'inchiesta del giudice Salvini dalla quale
emerge che le organizzazioni neofasciste presenti negli anni '60 e '70,
La Fenice, Avanguardia Nazionale e Ordine Nuovo erano teleguidate da
membri delle istituzioni statali con la supervisione della CIA. Carlo
Digilio, a proposito dell'attentato alla questura di Milano del 1973, ha
dichiarato: "Il capitano Carret si mostrò preoccupatissimo, e disse che
poteva finire male. Aggiunse che se fosse stata effettivamente colpita
una così alta personalità dello Stato (Mariano Rumor) le indagini
sarebbero state molto approfondite con il rischio di mettere allo
scoperto l'intera struttura e di venire a sapere tutto quello che era
avvenuto, anche in passato, compresi gli attentati e il progetto di golpe
del '69." è stato reso noto, inoltre, che recentemente, nel 1995 il
fiduciario della CIA a Milano, Carlo Rocchi, è stato sorpreso mentre era
impegnato a raccogliere notizie sull'inchiesta del giudice Salvini
16 Febbraio Depositate dal PM Francesco Greco, al processo "All Iberian" che vede
Silvio Berlusconi imputato di falso in bilancio e di finanziamento illecito
al Psi, le risultanze dell'inchiesta sui 1.103 miliardi passati, tra il 1990 e
il 1995, dai conti della Silvio Berlusconi Finanziaria S.A. del
Lussemburgo sui conti delle società All Iberian e Catwell che, secondo
la Guardia di Finanza, erano le "tesorerie estere riservate"
17 Febbraio Confermati dalla Corte d'assise d'appello di Palermo gli ergastoli per
Totò Riina, Bernardo Provenzano, Bernardo Brusca, Michele Greco,
Pippo Calò, Nenè Geraci e Francesco Madonia, considerati mandanti
degli omicidi del segretario provinciale della DC, Michele Reina, del
presidente della Regione, Piersanti Mattarella, e del segretario regionale
del Pci, Pio La Torre, ucciso assieme al militante che gli faceva da
autista, Rosario Di Salvo. La Corte ha assolto i terroristi neri Giuseppe
Valerio Fioravanti e Gilberto Cavallini per l'omicidio di Mattarella,
escludendo che ci fosse stato un patto tra neofascisti e mafiosi. Contro
l'assoluzione di Fioravanti, che era stato riconosciuto come il killer dalla
moglie di Mattarella ed era stato accusato dal fratello, mentre
Tommaso Buscetta, Francesco Marino Mannoia e Gaspare Mutolo
avevano escluso un coinvolgimento dei neofascisti, il procuratore
generale ha preannunciato ricorso in Cassazione
24 Febbraio Resi noti alcuni contenuti delle registrazioni dei colloqui avvenuti
nell'aprile del '97 tra Angelo Siino e il colonnello dei carabinieri Gian
Carlo Meli, consegnate alla Procura di Caltanissetta. Siino parla, tra
l'altro, di un incontro avvenuto nel '93 con il colonnello del ROS, Mario
Mori, in cui questi gli chiese se conoscesse il nome dell'alto personaggio
dello Stato (Mori fece il nome del presidente Scalfaro) che avrebbe
raccomandato a Giulio Andreotti e a Salvo Lima l'impresa "Tor di Valle"
di Piero Catti De Gasperi, genero di Alcide De Gasperi, per un appalto a
Monreale (Pa). La Procura di Caltanissetta precisa "di non aver
ravvisato alcun elemento che coinvolga, a qualunque titolo, la figura del
Capo dello Stato", e inoltre che "dalle indagini non è emerso alcun
elemento che possa far dubitare della correttezza e lealtà dell'Arma ed
in particolare del ROS del generale Mori".
3 Marzo Chiesta dall'associazione "Non solo Portella", formata dai parenti delle
vittime della strage di Portella delle Ginestre e degli altri attentati del
'47, la riapertura dell'inchiesta sulla strage e su altri delitti che hanno
avuto come vittime militanti del movimento contadino.
6 Marzo Emessi dalla Procura di Milano avvisi di garanzia per Giancarlo Rossi,
agente di cambio romano, Luigi Bisignani, ex iscritto alla loggia P2 e
implicato nell'affare Enimont, e Filippo Troja, direttore per le relazioni
istituzionali della società per l'Alta velocità. Sono accusati di
«associazione per delinquere, ancora perdurante» per aver corrotto
Giorgio Crisci, presidente delle Ferrovie dello Stato quando era
amministratore delegato Lorenzo Necci, indagato a Roma per falso in
bilancio e rimosso qualche giorno fa, e l'ex magistrato della Procura di
Roma, Antonio Vinci, "perché favorisse loro o le persone che avrebbero
indicato in modo da conseguire l'impunità". Altri nomi, di avvocati,
magistrati e vertici della Finanza, sarebbero iscritti nel registro degli
indagati
9 Aprile Viene reso noto che è sotto inchiesta, presso la Procura di Brescia, il
generale dei carabinieri Francesco Delfino, accusato di avere ottenuto
un miliardo da un figlio di Giuseppe Soffiantini, Giordano, con il
pretesto di dover pagare un informatore. Indagato anche un ex socio di
Soffiantini, Giordano Anghisi, che avrebbe fatto da tramite tra la
famiglia e il generale. Il generale Delfino vanta molti successi, tra cui la
cattura di Renato Curcio e Alberto Franceschini, operazioni contro le
bande di sequestratori in Calabria e Sardegna e contro un clan milanese
affiliato alla 'ndrangheta, la cattura di Baldassare Di Maggio. La sua
carriera è stata accompagnata però da sospetti e denunce: secondo il
collaboratore Saverio Morabito, nel '77 non avrebbe impedito due
sequestri di cui era stato informato in anticipo per riscuotere il premio
per la liberazione, ma l'inchiesta è stata archiviata, e inoltre è stato
accusato dai familiari delle vittime di piazza della Loggia a Brescia di
avere depistato le indagini. Si parla anche di un coinvolgimento di
Delfino nel golpe Borghese. Intanto, per ordine del PM romano Franco
Ionta, è stato arrestato Luciano Ligas, di Tortolì (Nu), accusato di
riciclaggio di denaro proveniente dal riscatto Soffiantini.
20 Aprile Chiesto dalla Procura di Perugia il rinvio a giudizio, per corruzione in atti
giudiziari, per l'ex magistrato Filippo Verde, per l'avvocato Attilio
Pacifico e per il cassiere della banda della Magliana, Enrico Nicoletti
22 Aprile Il generale Francesco Delfino tenta il suicidio nella sua cella del carcere
militare di Peschiera del Garda
6 Maggio Reso noto che dal 4 maggio è irreperibile Licio Gelli, che deve scontare
dodici anni di reclusione, confermati dalla Cassazione il 22 aprile, per il
crack Ambrosiano. Critiche al governo da tutte le forze politiche, AN
chiede le dimissioni del ministro dell'Interno. Annunciata dal ministro
Flick un'ispezione in Cassazione per capire come mai l'ordine di cattura
per Gelli sia arrivato con un ritardo di 13 giorni
11 Maggio
Perquisizione in Casa Di Maurizio Gelli, figlio del gran maestro della
loggia P2, durante la quale sono stati rinvenuti una serie di assegni
post-datati (di cui uno per 900 milioni) per un totale di un miliardo e
mezzo, una scheda contabile che elenca una serie di crediti per
centinaia di milioni da recuperare e da ripartire tra Maurizio Gelli e la
sorella Maria Rosa. I legali di Gelli hanno opposto ricorso contro il
sequestro al tribunale della libertà di Roma che lo ha respinto
27 Maggio Assolto dalla Corte d'appello di Palermo, nel processo "Golden market",
l'avvocato Carmelo Cordaro condannato in primo grado a cinque anni e
sei mesi per concorso in associazione mafiosa. Ridotta da nove a sei
anni la pena per il bancario Salvatore Cuccia accusato di riciclaggio. Per
gli altri imputati, mafiosi e fiancheggiatori, pene confermate o
leggermente ridotte: in totale sono stati inflitti a 13 imputati 62 anni di
carcere
1 Giugno Reso noto che Giovanni Brusca dovrà testimoniare al processo per
l'assassinio di Giorgio Ambrosoli, in seguito alle sue dichiarazioni
secondo cui Cosa nostra si sarebbe rifiutata di eseguire l'omicidio, per il
quale Michele Sindona sarebbe stato disposto a pagare mezzo miliardo
di lire, con la motivazione che "Cosa nostra non uccide per soldi"
16 Giugno Uno dei principali testimoni nell'inchiesta sulla strage di Piazza Fontana
del '69, Carlo Digilio, è stato colpito da un ictus e non sarebbe più
dotato di facoltà mnemoniche. I PM Grazia Pradella e Massimo Meroni
produrranno copia degli interrogatori precedenti, i difensori dei 7
rinviati a giudizio per la strage si sono opposti
30 Giugno E' stato individuato il primo rifugio di Licio Gelli dopo la fuga del 4
maggio scorso. Si tratta di un appartamento ad Arezzo senza mobili ma
dove sono stati rinvenuti tre scatoloni pieni di documenti e 6 miliardi in
franchi e lire. L'appartamento era stato affittato dalla famiglia di Gelli
attraverso un prestanome (una collaboratrice dell'avv. Raffaele
Giorgetti, da sempre legale di Gelli), all'attico dello stesso palazzo abita
il figlio di Gelli, Maurizio che ha ricevuto un avviso di garanzia insieme
alla sorella Maria Rosa per associazione a delinquere, bancarotta, truffa
e altri reati
1 Luglio Reso noto che nei giorni scorsi era stata disposta dalla Procura di
Palermo, nell'ambito dell'inchiesta su un presunto riciclaggio di denaro
della mafia tramite Marcello Dell'Utri, una richiesta di copia di atti
contabili per le 23 holding di Berlusconi che controllano l'impero
Fininvest, a cui i legali di Silvio Berlusconi si sono opposti, negando i
documenti di 22 su 23 holding, "rifacendosi alle sue prerogative quale
appartenente alla Camera dei deputati". Berlusconi dichiara: "Certi PM
imbeccano i pentiti contro di me". I magistrati indagano sul riciclaggio
di denaro sporco dei boss mafiosi Bontate e Inzerillo.
13 Luglio A Milano il Tribunale del processo All Iberian condanna Silvio Berlusconi
a due anni e quattro mesi e 10 miliardi di multa e Bettino Craxi a
quattro anni e 20 miliardi di multa. Condannati anche i gestori dei conti
esteri di Craxi, Miguel Vallado e Mauro Giallombardo, e il cugino di
Berlusconi, Giancarlo Foscale. Assolti i manager Fininvest Ubaldo Li
Volsi e Alfredo Zuccotti, e il fratello di Craxi, Antonio. Berlusconi
dichiara che si tratta di una sentenza politica che risponde al «disegno
delle sinistre» per eliminarlo.
7 Settembre Presentata alla Procura di Palermo dal finanziere Alberto Rapisarda una
denuncia contro Silvio Berlusconi e Marcello Dell'Utri per i reati di
associazione per delinquere, calunnia, subornazione di testi e
diffamazione a mezzo stampa.
21 Settembre Rinviato a giudizio Omar Hashi, dal giudice Ettore Macchia, per
concorso nel duplice omicidio dei giornalisti Ilaria Alpi e Miran Hrovatin.
Due testimoni dicono di averlo riconosciuto come uno dei 7 componenti
del gruppo che il 20 marzo del 1994 a Mogadiscio uccise i giornalisti
22 Settembre Al processo contro Giulio Andreotti che si svolge a Palermo il teste della
difesa Giuseppe Mancuso, ex segretario particolare dell'ex assessore
regionale andreottiano Giuseppe Merlino, dichiara di avere incontrato
Salvo Lima, per consegnargli una busta su incarico di Merlino (ospite
all'Hotel delle Palme), il pomeriggio del 20 settembre 1987, nell'ora in
cui secondo Balduccio Di Maggio sarebbe avvenuto l'incontro tra Totò
Riina e Andreotti, accompagnato da Lima. Il PM accusa Mancuso di falsa
testimonianza perché da un'indagine sui registri degli ospiti non risulta
che Merlino si trovasse quel giorno nell'albergo palermitano
Viene reso noto che la procura di Brescia ritiene che il generale dei
carabinieri Francesco Delfino sia implicato nella strage di piazza della
Loggia a Brescia, avvenuta nel 1974
5 Ottobre Al processo per l'omicidio di Mino Pecorelli che si svolge a Perugia Giulio
Andreotti dichiara di non aver conosciuto personalmente il giornalista e
di non aver mai saputo che Franco Evangelisti finanziasse la rivista OP.
Invita inoltre la Corte ad informarsi sullo stipendio dei collaboratori di
giustizia "per capire meglio quanto è accaduto", e afferma: "Nessuno
può darmi la responsabilità della morte di questo poveretto e lo stesso
di problemi di mafia". Il giorno successivo dichiarerà che il prefetto
Parisi, che si era detto disposto a testimoniare in suo favore, gli aveva
riferito che ai collaboratori che lo accusavano venivano triplicati gli
emolumenti.
16 Ottobre Rientrato in Italia Licio Gelli che è stato condotto al carcere di Regina
Coeli
Depositata agli atti del processo All Iberian, contro l'ex giudice Renato
Squillante, Cesare Previti e Silvio Berlusconi, la documentazione
riguardante il denaro (17 miliardi) depositato nei conti cifrati svizzeri All
Iberian e Polifemo. Secondo quanto dichiarato da un "cambista" di
Lugano, il denaro in contanti sarebbe stato trasportato da "spalloni" in
pacchi da 490 milioni alla volta
Viene reso noto che una nota dettagliata del SISMI indica la possibilità
di attentati fra il 6 e il 9 novembre. Vengono attuati controlli nelle
stazioni, nella metropolitana e negli aeroporti milanesi. La nota del
servizio segreto militare individua nella "galassia anarchica" gli autori
dei possibili attentati. IL presidente della commissione parlamentare sui
servizi segreti, una volta che l'allarme è rientrato e non è successo
niente commenta "Si può facilmente pensare, che adesso, chi voleva
compiere un attentato, anche solo dimostrativo ma non per questo
meno pericoloso, saprà di essere stato individuato e di dover stare
molto più attento". Un'altra informativa dei servizi indica nel carcere
toscano di Sollicciano e altri carceri in Calabria gli obiettivi di di altri
possibili attentati
12 Novembre Arrestate per ordine della Procura di Napoli 40 persone tra cui
esponenti della camorra, della 'ndrangheta, della banda della Magliana,
titolari di esercizi commerciali, intermediari d'affari, un funzionario di
banca, un ispettore di polizia e un ex maresciallo dei carabinieri. Le
accuse vanno dal traffico e spaccio di droga all'associazione per
delinquere finalizzata alla contraffazione di banconote, certificati di
deposito e titoli di credito
1999
5 Gennaio Chiesto dalla Procura di Genova il rinvio a giudizio per il colonnello dei
carabinieri Michele Riccio, accusato di traffico di cocaina, riciclaggio di
denaro e di avere organizzato operazioni di polizia false «per ottenere
promozioni ed encomi». Il rinvio a giudizio è stato chiesto anche per
altre 11 persone tra ufficiali dei carabinieri e collaboratori di giustizia,
e per Tiziana Parenti che sarebbe stata coinvolta in una delle
operazioni false
9 Marzo Inviata dal GIP di Palermo, alla presidenza della Giunta per le
autorizzazioni a procedere della Camera dei deputati, la richiesta
d'arresto per Marcello Dell'Utri accusato di aver tentato di inquinare le
prove del processo (che lo vede imputato di concorso in associazione
mafiosa) con l'aiuto dei collaboratori di giustizia Giuseppe Chiofalo di
Messina e il pugliese Cosimo Cirfeta. Inoltre Dell'Utri viene accusato di
estorsione nei riguardi di Vincenzo Garraffa, primario radiologo, ex
senatore del PRI e presidente della "Pallacanestro Trapani". Dell'Utri, a
cui Garraffa si era rivolto per trovare uno sponsor per la squadra, gli
avrebbe chiesto 800 milioni in nero per Publitalia e, al rifiuto del
primario, avrebbe detto: "Io le consiglio di ripensarci, abbiamo uomini
e mezzi che lo possono convincere a cambiare opinione".
Contemporaneamente alla richiesta di arresto per Dell'Utri, il GIP ha
notificato ordini di custodia cautelare per Giuseppe Chiofalo e Cosimo
Cirfeta; per il presunto mafioso Michele Buffa e il latitante Vincenzo
Virga, accusati di tentata estorsione nei riguardi di Garraffa; e inoltre
per il trafficante di droga Rosario D'Agostino residente in Sud America,
per Vittorio Mangano e per il genero Enrico Di Grusa, accusati di aver
tentato di importare una partita di cocaina (affare che non andò in
porto per l'arresto di alcuni trafficanti) per il cui acquisto Dell'Utri,
secondo l'accusa, avrebbe dovuto dare metà, pari a 1,5 miliardi, della
somma necessaria. Proteste per la richiesta d'arresto di Dell'Utri
vengono da parte dei politici del centrodestra che parlano di
persecuzione e ipotizzano che il "vero bersaglio della Procura di
Palermo sia Berlusconi"
10 Marzo Ammessi dal GIP di Palermo come parti civili nelle udienze preliminari
per il procedimento per l'omicidio di Giuseppe Impastato, oltre alla
madre Felicia Bartolotta e al fratello Giovanni, il Centro siciliano di
documentazione "Giuseppe Impastato", Rifondazione comunista,
l'Ordine dei giornalisti e il Comune di Cinisi
3 Aprile Inviati dalla Procura di Palermo alla Camera dei deputati nuovi atti a
supporto della richiesta d'arresto per Marcello Dell'Utri. Si tratta di
fotografie in cui si vede Dell'Utri entrare con una valigetta, e uscirne
senza, nella casa del collaboratore di giustizia Giuseppe Chiofalo dove
è stata trovata una somma di ottanta milioni, che, secondo la Procura,
sarebbe un compenso per i tentativi che avrebbe fatto Chiofalo per
screditare altri collaboratori che avevano accusato il deputato
6 Aprile Si apre davanti alla Quinta corte d'Assise di Milano il processo per la
strage alla Questura di Milano, di cui fu autore Gianfranco Bertoli,
contro sette imputati, di cui 5 (4 neofascisti veneti e il colonnello Amos
Spiazzi) sono accusati di aver preparato il piano per l'attentato e 2
(Sandro Romagnoli e Gianadelio Maletti, ufficiali dell'Ufficio D del SID)
di avere inquinato e depistato le indagini
12 Aprile Inviato dalla Procura di Palermo, un giorno prima della votazione alla
Camera sulla richiesta di arresto per Marcello Dell'Utri, il verbale di un
nuovo interrogatorio del collaboratore di giustizia Giuseppe Chiofalo
sui suoi rapporti con Dell'Utri. Il collaboratore nega ancora di avere
ricevuto denaro dal deputato di Forza Italia, ma ammette di essersi
incontrato con lui e di avere ricevuto promesse di aiuto nel caso che
avesse confermato le dichiarazioni, favorevoli a Dell'Utri, del
collaboratore Cosimo Cirfeta
14 Maggio Inizia a Pavia il processo sul caso Mattei: unico imputato il contadino
Mario Ronchi di Bascapè (Pv) che vide precipitare l'aereo di Enrico
Mattei e fornì due diverse versioni. Secondo l'accusa Ronchi avrebbe
ricevuto denaro (con cui avrebbe acquistato una casetta) e sarebbe
sospetta l'assunzione di una sua figlia da una società di Eugenio Cefis,
successore di Mattei alla presidenza dell'Eni
15 Giugno Annullate dalla Cassazione, con rinvio alla Corte d'appello di Milano, le
condanne emesse contro Bettino Craxi, Claudio Martelli e Leonardo Di
Donna al processo per il conto "Protezione", perché "pressoché la
globalità" della sentenza si basa soltanto sulle accuse di Silvano Larini.
Annullata senza rinvio la condanna di Licio Gelli per "improcedibilità
dell'azione penale"
20 Luglio Assolto Omar Hashi Assan accusato di essere uno degli autori
dell'omicidio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin in Somalia il 20 marzo 1994
12 Settembre Viene reso noto che il pubblico ministero di Milano Massimo Meroni ha
aperto nel 1998 una seconda inchiesta sull'omicidio del commissario
Calabresi, avvenuta nel 1972. In tale inchiesta si prende in
considerazione l'ipotesi che Calabresi sarebbe stato ucciso perché
stava conducendo un'inchiesta su un grosso traffico di armi che
vedeva coinvolti elementi della malavita organizzata e dei gruppi
neofascisti.
24 Settembre Nel processo per l'assassinio di Mino Pecorelli, assolti dalla Corte
d'assise di Perugia, "per non aver commesso il fatto", Giulio Andreotti,
Claudio Vitalone e i capimafia Pippo Calò, Gaetano Badalamenti
accusati come mandanti, e Michelangelo La Barbera e Massimo
Carminati, accusati come killer. Si scatenano aspre polemiche contro
la magistratura e sull'uso dei collaboratori di giustizia
I neofascisti Pino Rauti, Delfo Zorzi, Carlo Maria Maggi, il generale dei
carabinieri Francesco Delfino, ed altre 9 persone vengono iscritti nel
registro degli indagati della procura di Bresca nell'ambito della terza
inchiesta sulla strage di Piazza della Loggia a Brescia, avvenuta nel
1974. L'ipotesi di reato per Pino Rauti è di concorso in strage
Sono stati tutti assolti perché il fatto non sussiste, dalla Corte d'Assise
di Venezia, i 9 imputati nel processo per la caduta a Marghera, il
23/11/1993 dell'aereo Argo 16, utilizzato dai servizi e da Gladio.
L'inchiesta condotta dal giudice Carlo Mastelloni accusava l'ex capo del
MOSSAD Zvi Zamir di strage, i generali del SID Gianadelio Maletti,
Antonio Viezzer, Antonio Viviani e l'ex capo dell'Ufficio affari riservati
del Viminale, Silvano Russomanno di depistaggio, il consulente
giuridico del SISMI Giorgio Lehmann di favoreggiamento
26 Novembre Rinviati a giudizio dal GUP di Milano Silvio Berlusconi e Cesare Previti
con l'accusa di concorso in corruzione giudiziaria nell'ambito
dell'indagine sulla mancata vendita della Sme a De Benedetti. Il
provvedimento colpisce anche l'ex capo dei GIP di Roma Renato
Squillante, l'ex magistrato Filippo Verde e l'avvocato Attilio Pacifico.
Berlusconi parla di un "uso politico della giustizia" come "cancro della
democrazia" e dichiara che denuncerà il giudice Alessandro Rossato.
Tutti i leader del Polo si schierano con Berlusconi. Un richiamo viene
dal presidente della Repubblica che dichiara che le critiche ai giudici
"non devono tradursi in lesione dei valori dell'autonomia e
dell'indipendenza della funzione giudiziaria" e invita a "non travalicare i
fondamentali confini istituzionali". Preannunciata una querela dei DS
contro Berlusconi in seguito ad un'altra sua dichiarazione con cui
indica in quel partito "il beneficiario dell'azione politica dei giudici
politicizzati, di quello che ormai tutti chiamano "il partito delle procure
giacobine"
7 Dicembre Viene reso noto che Oreste Pagano, uno degli uomini di fiducia di
Alfonso Caruana arrestato in Canada nel luglio del 1998, ha deciso di
collaborare con la giustizia. La sua collaborazione sarà utile oltre che
alla giustizia canadese, con le dichiarazioni sul traffico di droga gestito
dai Caruana-Cuntrera e sulle operazioni di riciclaggio, anche a quella
italiana perché sembra che conosca i retroscena dell'omicidio di
Roberto Calvi, essendo stato amico di Vincenzo Casillo, l'uomo che
avrebbe ucciso il banchiere per conto della mafia
28 Febbraio E' stata condannata a tre anni di reclusione Donatella Di Rosa per
calunnia e autocalunnia con finalità eversive ed è stata assolta
perché il fatto non sussiste dal concorso in estorsione nei confronti
del generale Monticone
6 Marzo Berlusconi dichiara a Telelombardia: "Io non ho mai fatto parte della
P2. E comunque stando alle sentenze dei tribunali della Repubblica,
essere piduista non è un titolo di demerito"... "Il leader della P2 era
un signore che frequentava pubblicamente personaggi potenti, aveva
amici come Rizzoli, il più grande editore italiano. Di me diceva che
con dieci simili l'Italia sarebbe stata fortunata, Per me, un ragazzo di
40 anni, erano giudizi che mi facevano felice"... "Il caso P2 è
sostanzialmente una montatura, che è stata una vera piaga, ha
rovinato tante vite senza motivo. Un po' come è accaduto con
tangentopoli: quante persone sono state incriminate e incarcerate
per poi risultare innocenti? E anche in questo caso come in quello
della P2 ci sono state complicità dei media e di certi poteri forti che
si sono messi a disposizione dei giudici purché non volevano essere
toccati"... "La P2 è stata uno scoop che ha fatto la fortuna di
Repubblica e dell'Espresso, è stata una strumentalizzazione che
purtroppo ha distrutto molti protagonisti della vita politica, culturale
e giornalistica del nostro Paese"
30 Marzo Approvata la legge di riordino delle forze dell'ordine che prevede, tra
l'altro, il passaggio dell'Arma dei carabinieri dalle dipendenze
dell'Esercito a quelle del Ministero della Difesa e il coordinamento e
la direzione delle forze di polizia da parte del Ministero dell'Interno
mediante il Dipartimento della pubblica sicurezza
18 Aprile Ucciso in un conflitto a fuoco con la polizia l'ex terrorista nero Valerio
Viccei, mentre rimangono feriti due agenti di polizia e il collaboratore
di giustizia Antonio Maletesta, ex boss della Sacra corona unita di
Lecce che si trovava in auto con Viccei
3 Giugno Donatella Di Rosa ritratta le sue accuse nei confronti del generale
Monticone affermando di aver "falsamente accusato Monticone, pur
sapendolo innocente, del reato di traffico di armi", ma conferma le
rivelazioni su Gianni Nardi che secondo le sue affermazioni sarebbe
ancora vivo
7 Giugno Consegnato a Giulio Andreotti il premio "Hands across the sea" dalla
National Italian American Foundation, presenti l'attuale ambasciatore
USA in Italia, tutti gli ex ambasciatori in Italia e numerosi
appartenenti alla Comunità italo-americana. Il giudice della Corte
suprema statunitense Antonin Scalia, che poco prima aveva ricevuto
un premio intitolato a Giovanni Falcone, ha lodato Andreotti
presentandolo come il "migliore amico degli Stati Uniti" e l'uomo
"che più di tutti ha lavorato per la pace", suscitando applausi dei
partecipanti alla cerimonia
9 Giugno Il processo per i depistaggi delle indagini sulla strage alla stazione di
Bologna si conclude con la condanna a nove anni di reclusione per
Massimo Carminati, a 4 anni e mezzo ciascuno per Federigo
Mannucci Benincasa, ex direttore del centro Sismi di Firenze, e per
Ivano Bongiovanni, delinquente comune con simpatie di destra.
Assoluzione invece per il maggiore del SIOS dell'aeronautica
Umberto Nobili.
28 Luglio
Il settimanale l'Espresso pubblica le parti ritenute maggiormente
interessanti di un dossier di 120 pagine redatto nell'aprile del '99
dalla Banca d'Italia su incarico della Procura di Palermo, nell'ambito
di una indagine per riciclaggio gestita dalla direzione antimafia di
Palermo sulla nascita della Fininvest. L'indagine per riciclaggio è
stata poi archiviata, ma è stato poi depositato nell'inchiesta che vede
Marcello Dell'Utri accusato di concorso esterno in associazione
mafiosa. Dal dossier risulta che 22 holding controllano il capitale
sociale della Fininvest. Tali holding fanno tutte capo a Silvio
Berlusconi e alla sua famiglia, ma che risultano però intestate a
personaggi come Nicla Crocitto, casalinga di 65 anni, vedova di un
funzionario della Banca Rasini, cioè della banca in cui lavorava il
padre di Silvio, Luigi Calabresi. Tale istituto bancario venne poi
incorporato dalla Banca Popolare di Lodi. Quando i funzionari della
Banca d'Italia si presentarono alla Banca Popolare di Lodi per
indagare sulle 22 holding si sentirono rispondere "quelle società non
rientrano tra i nostri clienti". Ma in un vecchio archivio della sede
milanese della banca di Lodi fu poi rinvenuto il microfilm dell'intero
archivio contabile delle 22 holding, stranamente classificato nella
categoria "servizi di parruccheria e saloni di bellezza"! I funzionari
della banca lodigiana giustificano ciò con un cambio di computer. Dal
microfilm risulta un primo aumento di capitale di 8 miliardi il
6/4/1977, un secondo di 16, 4 miliardi il 2/12/1977, dando inizio
all'espansione della Fininvest S.r.l.. Del denaro non si conosce la
provenienza, ed addirittura il primo aumento di capitale risulta
essere stato effettuato addirittura in contanti, cosa a dir poco
insolita! Il 7/12/1978 viene effettuato un ulteriore aumento di
capitale di 17,89 miliardi, aumento che precederà di poco la
trasformazione della Fininvest in società per azioni. Anche di tale
versamento si perdono le tracce della provenienza. Passano infatti
da ben 8 conti correnti (tra cui quello di Fininvest Roma,
amministrata dal padre di Cesare Previti, Umberto), ma di cui i
tecnici della Banca d'Italia non sono riusciti a individuare il primo
ordinante, anche perché proprio quella parte del microfilm risulta
bruciata!
IL 4/10/1979 undici delle ventidue holding emettono un prestito
obbligazionario di 11 miliardi che ritornano sul conto di una società
creata per l'occasione da un prestanome, la Ponte S.r.l., di cui, come
accertato dalla Banca d'Italia non esistono scritture contabili!
Il 14/12/1979 27,68 miliardi vengono passati sul conto di un'altra
società, la Palina S.r.l., creata da un invalido di 75 anni! Tale
operazione viene definita nel rapporto della Banca d'Italia "priva di
qualsiasi giustificazione contabile o amministrativa". Anche in questo
caso non vi è modo di accertare la provenienza di tale somma!
Altri finanziamenti completano la rapida ascesa dell'impero Fininvest:
20,7 miliardi il 24/12/1979, 3 miliardi il 5/3/1981, 7,179 miliardi il
26/3/1984, 2,297 miliardi il 16/5/1984. Anche di tali somme i
funzionari della Banca d'Italia non sono riusciti ad accertare la
provenienza!
Poco dopo Berlusconi inizierà la sua scalata alle televisioni private.
5 Agosto Muore a Torino per una crisi cardiaca Edgardo Sogno. Il Consiglio dei
Ministri decreta i funerali di Stato
8 Agosto Franco Freda esce dal carcere di Lecce e ottiene gli arresti domiciliari
nella sua casa di Brindisi, 10 giorni prima di finire l'espiazione della
pena
19 Agosto Ucciso a Misilmeri (Pa) Giovanni Tubato, ritenuto vicino alla cosca del
latitante Benedetto Spera. Era accusato di avere nascosto l'esplosivo
usato per la strage di Capaci e per gli attentati del '93
5 Settembre Viene reso noto da un lancio dell'agenzia Ansa che nelle motivazioni
della sentenza (ancora non depositata) contro mandanti ed esecutori
dell'omicidio di Salvo Lima, i giudici della Corte d'Appello di Palermo
affermano che Giulio Andreotti ha garantito a Cosa nostra
"benessere e solidità"
23 Ottobre Aperto a Firenze il processo d'appello per le stragi avvenute nel '93 a
Roma, Firenze e Milano, in cui sono morte dieci persone, ne sono
rimaste ferite un centinaio e sono stati gravemente danneggiati
monumenti e abitazioni. Dei 27 imputati 19 chiedono il rito
abbreviato, tra cui 13 dei 16 che in primo grado hanno avuto
l'ergastolo, come Totò Riina, Leoluca Bagarella e Giuseppe Graviano
5 Dicembre Viene data notizia che sono agli atti delle indagini delle Procure di
Caltanissetta e di Palermo due telefonate dirette a due cellulari in
uso dei servizi segreti che avrebbero avuto, attorno al '92, una base,
poi smantellata, sul monte Pellegrino: una, del novembre del '91, ha
come cellulare di partenza quello di Giovanni Scaduto, un
commerciante di Bagheria condannato all'ergastolo, con sentenza
definitiva, per l'omicidio dell'ex esattore Ignazio Salvo ucciso nel
settembre del '92; l'altra, dell'estate del '92, parte dal cellulare di
Gaetano Scotto, latitante, condannato all'ergastolo per la strage di
via D'Amelio e fratello di Pietro, indicato come il telefonista della
strage ma condannato soltanto per associazione mafiosa
13 Dicembre Sono stati recuperati dal fisco 30 miliardi da Licio Gelli. Sono infatti
stati pignorati 126 chili in lingotti d'oro grezzo depositati presso la
sede di Roma della Banca d'Italia e altri 5,5 miliardi presso la BNL in
valuta estera e lire italiane
22 Dicembre Una bomba, a base di polvere nera e polvere pirica, viene fatta
esplodere nell'edificio della redazione del quotidiano "Il manifesto",
in via Tomacelli a Roma. Accusato di essere l'autore dell'attentato è
Andrea Insabato che rimane gravemente ferito alle gambe a causa
dell'esplosione. Non ci sono altre vittime. Insabato aveva militato nel
gruppo neofascista Terza Posizione e recentemente frequentava
Forza Nuova e il Movimento Poliico di Maurizio Boccacci
2001
12 Gennaio Il giudice Guido Salvini afferma che nel 1971, ai tempi dell'omicidio
Calabresi, tra i massimi dirigenti di Lotta Continua c'era un infiltrato del
SID, il suo nome in codice era "Lecco". Tra i materiali originali fornitigli
dal SISMI c'è infatti un'informativa di "Lecco" che relaziona su una
riunione del vertice di Lotta Continua dove si parlò dell'eventualità che
l'organizzazione venisse messa fuori legge. Un'altra informativa
dell'agente "Dario" del 30/4/1973 che fu inviata all'Ufficio Affari
Riservati racconta che il commissario Calabresi aveva scoperto, pochi
giorni prima di essere ucciso, un grosso traffico di armi tra la Germania
e la Jugoslavia che passava attraverso Trieste. Parte di queste armi
rimanevano nelle mani dei neofascisti italiani. Tale indagine effettuata
da Calabresi sarebbe stata confermata dai suoi familiari nel 1998
L'Ufficio del Garante della Privacy rende noto che l'Arma dei Carabinieri
avrebbe schedato in 50 anni 95 milioni di persone, enti, associazioni,
industrie, sindacati, partiti. Ammonterebbero infatti a questa cifra le
pratiche permanenti conservate negli archivi dell'Arma.
9 Febbraio La Corte di Appello di Roma ha ridotto a due anni la pena per Giovanni
Marra, a un anno e due mesi quella per Ambrogio Tagliente, imputati
per il cosiddetto "golpe di Saxa Rubra". Gli stessi giudici dichiarano il
non doversi procedere per Lorenzo Pampalon, ex legionario ed ex
istruttore di una scuola di sopravvivenza
27 Febbraio La Corte d'Assise di Palmi assolve, per non aver commesso il fatto,
dall'accusa di concorso in strage il collaboratore di giustizia Giacomo
Ubaldo Lauro. Lauro era accusato di avere fornito l'esplosivo usato per
l'attentato alla stazione di Gioia Tauro il 22 luglio del 1970
10 Marzo Massimo Morsello, uno dei fondatori del gruppo neofascista Forza
Nuova è morto in un ospedale di Londra
9 Aprile Viene reso noto che la DNA di Reggio Calabria ha aperto un'indagine
sulla morte, avvenuta nel settembre del 1970, di cinque giovani
anarchici morti in un incidente stradale mentre stavano portando a
Roma dei documenti, frutto di una loro controinchiesta su un presunto
incidente ferroviario, avvenuto nei pressi di Gioia Tauro nel luglio dello
stesso anno e in cui erano morte sei persone e 54 erano rimaste ferite.
Sembra che i giovani avessero scoperto quello che successivamente,
nel '93, è stato rivelato da due appartenenti alla 'ndrangheta, Giacomo
Lauro e Carmine Dominici, cioè che il deragliamento era avvenuto per
una carica di esplosivo messa sui binari da uomini della 'ndrangheta,
alleata dell'estrema destra che nel '70 aveva dato vita alla rivolta di
Reggio Calabria. Queste deposizioni sono state acquisite nel corso
dell'inchiesta, denominata "Olimpia", su mafia, politica e massoneria,
divisa in vari tronconi e in parte già conclusa con condanne per boss e
politici
18 Aprile Prima udienza a Palermo del processo d'appello contro Giulio Andreotti
4 Maggio Assolto dalla Corte d'appello di Palermo, "perché il fatto non sussiste",
l'ex capo della Squadra mobile di Palermo ed ex funzionario del SISDE
Bruno Contrada, accusato di concorso in associazione mafiosa. Il 5
aprile del '96 era stato condannato in primo grado a dieci anni di
carcere e ha già scontato 31 mesi di carcerazione preventiva
12 Maggio
In un'intervista a Repubblica il Carlo Calvi figlio di Roberto Calvi, il
presidente del Banco Ambrosiano misteriosamente suicidato a Londra il
18 giugno 1982, dichiara "Quando più violenta si fece la pressione
esercitata su mio padre affinché mantenesse il segreto sull'uso che si
faceva dell'Ambrosiano, e quindi dello IOR, per finanziare attività
politiche e progetti occulti, lui pensò di difendersi informandone il nuovo
Papa. E lo fece all'insaputa di tutti, anche di Marcinkus, Giovanni Paolo
II, una volta eletto, fu per qualche tempo all'oscuro delle attività
coperte dei due Istituti, mentre Papa Montini ne era stato sempre
perfettamente al corrente. Così Papa Wojtyla venne informato da mio
padre del complesso meccanismo di triangolazione chiamato "conto
deposito", che consentiva al Banco Ambrosiano di Nassau di finanziare
lo IOR tramite la panamense United Trading Company con conto presso
la Banca del Gottardo di Lugano"
Alla domanda "A lei raccomandava di guardarsi da qualcuno in
particolare?", Carlo Calvi risponde "Da Umberto Ortolani, per esempio,
cui attribuiva un potere sinistro, e dal suo giro."
Inoltre a proposito dell'attentato al Papa afferma "Ricordo che
all'indomani di quel 13 maggio '81 Francesco Pazienza corse da me alle
Bahamas e, invitandomi a cena la sera stessa del suo arrivo, non fece
che parlarmi dell'attentato suggerendo, ambiguamente, quella che
sarebbe stata la pista bulgara"
Ed ancora a proposito della banda della Magliana "Mi fa venire in mente
l'impiego del crimine organizzato, per esempio, nell'attentato a Roberto
Rosone, direttore generale dell'Ambrosiano, da parte di Danilo
Abbruciati, boss della banda della Magliana. La caratteristica della
banda era di accomunare criminali e terroristi, come gli "espatriati" di
estrema destra a Londra, legati al mondo degli antiquari."
25 Giugno I giudici della Corte d'appello di Milano, grazie alla concessione delle
attenuanti generiche, non rinviano a giudizio, per prescrizione del
reato, Silvio Berlusconi nel procedimento per corruzione per il
cosiddetto "Lodo Mondadori". Rinviati a giudizio invece, con l'accusa di
concorso in corruzione, gli altri imputati: Cesare Previti, allora avvocato
di Berlusconi, i suoi colleghi Giovanni Acampora e Attilio Pacifico, e il
giudice Vittorio Metta
28 Giugno Viene data notizia che la Commissione del Congresso degli Stati Uniti,
che sta esaminando le 141 grazie concesse da Bill Clinton negli ultimi
giorni della sua presidenza, sta indagando su un assegno di 50.000
dollari consegnato dai figli di Rosario Gambino (ex amico e connivente
di Michele Sindona, in carcere dal 1984 dove deve scontare 45 anni per
traffico di droga) a Roger Clinton, fratello del presidente. Sembra che
Roger Clinton, che già era intervenuto in favore di Gambino nel 1998 e
nel 1999 presso la Commissione responsabile per le amnistie, abbia
chiesto per lui la grazia, che però non è stata concessa
5 Luglio Viene archiviata l'indagine su Cesare Previti in relazione alla vicenda del
falso dossier dell'Ucigos secondo cui Stefania Ariosto, il cosiddetto
"teste Omega" avrebbe lavorato per i servizi segreti fin dal 1988
16 Luglio In una stazione dei carabinieri nelle vicinanze di Genova, dove si dovrà
svolgere il vertice G8, esplode una busta esplosiva che ferisce un
carabiniere ausiliario addetto allo smistamento della posta. Altre buste
esplosive saranno recapitate nei giorni seguenti
20 Luglio Condannato a sei anni e a 1.000 miliardi di risarcimento danni all'IMI,
dal Tribunale di Milano nel processo "Toghe sporche IMI-SIR",
l'avvocato Giovanni Acampora, accusato di avere intascato tangenti per
favorire la famiglia Rovelli. Acampora aveva scelto il rito abbreviato,
mentre è ancora in corso il processo agli altri imputati, Cesare Previti,
Renato Squillante, Filippo Verde, Vittorio Metta e il figlio e la vedova di
Nino Rovelli, che potrebbero essere chiamati a rispondere, in solido con
Acampora, del risarcimento all'IMI. Acampora dovrà anche versare 5
miliardi alla Presidenza del Consiglio, costituitasi parte civile con
Massimo D'Alema: il nuovo premier, Silvio Berlusconi, è imputato nel
processo parallelo "Toghe sporche Sme-Ariosto"
31 Luglio Viene chiesto il rinvio a giudizio per strage per Andrea Insabato per la
bomba esplosa alla redazione del quotidiano Il Manifesto il 22/12/2000
1 Agosto Archiviata dal GIP di Palermo, perché non sono stati trovati riscontri
alle accuse, l'indagine sull'avvocato di Giovanni Brusca, Vito Ganci, che
era stato accusato da Balduccio Di Maggio di avere ordito un piano per
inquinare il processo a Giulio Andreotti
23 Agosto La sede della Lega Nord di Busa di Vigonza viene semidistrutta da una
bomba costituita da circa 3 chili di esplosivo da cava
19 Ottobre Assolto dalla Corte di Cassazione, per non aver commesso il fatto,
Silvio Berlusconi dall'accusa di corruzione della Guardia di Finanza: non
ha autorizzato i suoi dipendenti a pagare tangenti agli agenti preposti
alle verifiche fiscali nelle società Mediolanum, Mondadori, Videotime e
Telepiù. Confermate le condanne per due ex agenti della Guardia di
Finanza e per i dipendenti di Berlusconi coimputati nel processo per
corruzione: il direttore centrale degli affari fiscali della Fininvest
Salvatore Sciascia, il direttore dell'amministrazione Alfredo Zuccotti e il
legale del gruppo (ed ex agente della Guardia di Finanza) Massimo
Maria Berruti. Sciascia e Berruti sono stati eletti deputati di Forza Italia
2002
15 Gennaio Emessi due ordini di custodia cautelare, su richiesta della Procura di
Firenze, per i fratelli Giovanni e Tommaso Formoso, di Misilmeri
(Pa), accusati di avere curato l'organizzazione logistica per
l'attentato di via Palestro a Milano, avvenuto il 27 luglio del 1993, in
cui persero la vita cinque persone. Giovanni Formoso, in carcere da
anni per una condanna all'ergastolo, è un uomo di fiducia dei fratelli
Graviano e di Leoluca Bagarella e sarebbe stato mandato a Milano
dove avrebbe tenuto i contatti con Cosimo Lo Nigro e Francesco
Giuliano, già condannati all'ergastolo per le stragi del '93. Il fratello
avrebbe messo a disposizione il suo podere dove è stata allestita
l'autobomba utilizzata per la strage
6 Febbraio Andrea Insabato viene condannato a 12 anni per strage con il rito
abbreviato per l'attentato al quotidiano "Il Manifesto" del
22/12/2000
26 Febbraio Una bomba carta composta da 2 chili di polvere nera, collocata nel
bauletto di un motorino esplode di notte a Roma, vicino al ministero
dell'Interno. L'attentato non provoca feriti. Il ministro dell'Interno
Scajola dichiarerà che "gli investigatori indagano negli ambienti
della contestazione oltranzista e antagonista di tipo anarcoide,
compresi sia i gruppi anarco-insurrezionalisti, sia quelli che si
richiamano a ideologie eversive"
15 Aprile Viene reso noto che Michele Landi, trovato impiccato il 4/4/2002,
aveva un sito Internet segreto dove custodiva delle immagini
(all'interno delle quali attraverso appositi programmi potrebbero
essere state nascoste altre informazioni), che risulta essere stato
piratato successivamente alla morte di Landi da ignoti che hanno
cancellato delle immagini. Diventa sempre più improbabile l'ipotesi
del suicidio, nonostante le dichiarazioni del ministro dell'interno
Scajola che si era affrettato ad avvallarla