Sei sulla pagina 1di 15

FONDAMENTI DI MACCHINE E DI OLEO DINAMICA

libro Fondamenti di termofluidodinamica per le


macchine

Esame scritto la parte domande a risposta multipla


2 parte esercizi analoghia quelli
delle esercitazioni

se scritto 718 si può confermare il voto dello


scritto senza aule fino a un massimo di 26

orale facoltativo
voto scritto 18 respinto

MACCHINA sistema termodinamico alto a convertire

energia

MACCHINA A FLUIDO conversione dell'energia attraverso


un
fluido interposto

FLUIDO non ha elasticità di forma


e si adatta al recipiente che lo
contiene
occupa la parte
ha volume proprio niente
liquido un

µ go
bassa comprimibilita
fa cost
9
aeriforme non ha volume proprio
vapore tende ad occupare tutto il
volume del
µ recipiente che
him lo contiene
densità
g chi
j elevata comprimibilità
cos
piccolo p
dimensione molecola del fluido
du contiene moltissime molecole

gelosi fluido incomprimibile


cost fluido comprimibile
g

RT equazione di stato
gas perfetto pv
costante di elasticità del
Rafa gas considerato

prefix
non si può scrivere
vapore

CRITERI DI CLASSIFICAZIONE DELLE MACCHINE

Funzione IIII
motori
ge IaIIi Ie j EEnica
di
combustione interna
direzione di
a

OPERATRICE
energia
trasferimento elettrica
es pompe energia meccanica altra forma
dell'energia di
compressori energia
di pressione
es energia potenziale
energia primaria energia chimica nei combustibili
idraulica potenziale
energia
energia geotermica
energia solare
eolica
maree

termici
NATURA DEL Farà
l idrauliche
es pompe e turbine

fenomeni termici possono


termica
cost influire sul lavoro
f scambiato tra fluido e
macchina
es motori a comb interna turbine a vapore
turbocompressori

DINAMICA o corrente che


PRINCIPIO DI TURBOMACCHINA fluida
in modo
scorre
es turbine continuo tra ingresso
Funzionamento turbocompressori e uscita
forze aerodinamiche
VOLUMETRICA su
organi meccanici
1
moto ciclico camere che possono avere
volume variabile e che
isolano ingresso dall
uscite
es notai a combustione interna compressori
volumetrici I
DEFINIZIONI PRELIMINARI

sistema termodinamico SISTEMA è una


porzione
definita di materia fatta oggetto di studio sistema
CHIUSO
le particelle del sistema
sono sempre le stesse

SISTEMA può anche essere una porzione dello spazio


fatta oggetto di studio SISTEMA APERTO le particelle
del sistema in generale
cambiano e non sono le stesse

SISTEMA APERTO superficie e volume di controllo


volume interno alla
superficie di controllo
La superficie chiusa che circonda e

racchiude il sistema aperto

ESTERNO quello che non


fa parte del sistema
chiuso o aperto

SISTEMA 1 ESTERNO universo termodinamico

superficie di controllo separa sistema da esterno

può essere reale o


immaginaria
ha spessore infinitesimo e non contiene massa

può permeabile a flussi di


essere materia o

di energia tra sistema ed esterno


SISTEMA chiuso scambiare l'esterno flussi
può con

di energia calore e lavoro ma non

flussi di massa per definizione di


sistema chiuso le particelle sono

sempre le stesse

SISTEMA APERTO può avere con l'esterno scambi


di energia lavoro e calore e

di massa

se il SISTEMA CHIUSO non scambia energia con l'esterno


SISTEMA ISOLATO

PROPRIETÀ è una grandezza caratteristica del sistema


Alcune proprietà sono misurabili direttamente es

pressione temperatura densità visconte

Altre proprietà sono calcolate es entropia entropia


Il valore numerico di proprietà è sempre lo stesso
una

quando il sistema viene riportato nelle stesse condizioni


Quindi le proprietà dipendono dalle trasformazioni
non

subite dal sistema per tornare nelle stesse condizioni


Il calore e il lavoro NON sono proprietà perché

dipendono dalla trasformazione seguita dal sistema


Le condizioni del sistema in un certo istante sono descritte
dalle proprietà
sue
termometriche
Proprietà interne sono caratteristiche fisiche e
del sistema es pressione temperatura censita

Proprietà esterne sono


grandezze cinematiche del
sistema velocità delle diverse particelle del sistema

estensive
Proprietà intensive
e

dipendono dalla massa del sistema


es volume complessivo del sistema
mannaia
III L
non dipendono dalla massa del sistema
es pressione temperatura censita

proprietà
estensive I proprietà es energia cinetica
µ specifiche estensiva Ec
e E
di fato diventano M
energia
proprietà intensive cinetica specifica

proprietà estensiva vale regola additiva


Ec E aztec
sistema M Met Ma

intensive NON vale la regola addiviva


sistema M Met Mr T Tetta
stato del sistema è noto se si conoscono stato interno e

stato esterno

sistema è in equilibrio interno


il sistema con una superficie
se immaginando di incapsulare
di controllo immaginaria che sia impermeabile
a
flussi
di massa o di energia lo stato
del sistema rimane inalterato
nel tempo

sistema è in equilibrio
se rimuovendo la superficie immaginaria che lo incapsula
con l'ambiente esterno il suo
cioè ponendolo in contatto

stato non cambia e rimane inalterato nel tempo

Equilibrio termodinamico
sistema è in equilibrio e avviene una piccola perturbazione
nell'ambiente esterno che produce una piccola perturbazione
Se il sistema torna nella condizione di
nel sistema

equilibrio iniziale equilibrio stabile


e meccanico
q
termodinamico
equilibrio
IIII

Equazioni di stato relazioni che legano tra loro le


proprietà del sistema che permettono
di ridurre il

numero di proprietà indipendenti necessarie a caratterizzare


il sistema
stato RT 1
per
i
gas perfetti eq di per
5

del sistema
Trasformazione termodinamica modificazione
che comporti la variazione nel tempo di almeno una
delle proprietà del sistema µ pressione temperatura
composizione modificandone lo stato interno
isobare isocora l'scotenna isenhopn.ca
Esempio di trasformazione
politica prima cost
In una trasformazione ciclica stato iniziale e
finale
coincidono

IPOTESI DEL CONTINUO

fluido esempio acqua H2O

III
2

r a

è sufficientemente grande da contenere moltissime


molecole in modo da effettuare medie statistiche
è puntiforme rispetto alla dimensione l

densità del volumento g È


derivate parziali
equilibrio locale con equazioni alle

se d 2 al modelli della termodinamica classica


eq alle derivate ordinarie

se da 2 L modelli della termodinamica statistica


densità

volume
disomogeneitàspaziale

I 1
i 1
volume di
ipotesi del indagine
continuo

REGOLA DELLE FASI O DI GIBBS

Fase porzione di materia di un sistema termodinamico

limitata da superfici ben definite la quale

presenta lo stesso stato di aggregazione fisica


e la stessa composizione chimica in tutte le
particelle fluide che la costituiscono mentre
altre proprieta es temperatura pressione possono essere
non uniformi
Sistema monofasi costituito da una sola fase
o omogeneo
acqua liquida 420
Nz Ar CO2
aria 02

sistema eterogeneo costituito da più fasi


miscela di acqua e olio

miscela di acqua liquida e solida

Attraversandola superficie di separazione tra le due fasi


si ha la variazione brusca di almeno una delle proprietà
es densità

numero proprietàdi

gran
Mt 2 l indipendenti necessarie
per descrivere il
grado Ìndi varianza sistema
fasi contemporaneamente
presenti

numero
di composti chimici 1 gassose
indipendenti
esempio es

aria gran n 2 ll 2 pressione e


gas
µ temperatura

1 aria oppure
79 Na 21 02 pressione e
densità
2 liquida
esempio µ e aeriforme

liquida e gran n 2 l 1
acqua es pressione
vapore
1
acqua H2O
pet sono in
corrispondenza
biunivoca tra
loro tabelle
curve limite
acqua liquida gun ma 2 O
vapore e
solida 4 la pressione e
1 temperatura sono
3
assegnate e
corrispondono
al punto triplo
dell'acqua
STUDIO DI UN SISTEMA
l'evoluzione della
si segue
approccio lagrangiano
singola particella del sistema
approccio euleriano nel tempo sistema chiuso

si concentra l'attenzione in
una porzione dello spazio e
si vede cosa succede nel
tempo SISTEMA APERTO
Lagrangian
traiettoria
di una particella

particella posizione È al tempo to


a

sistema
II E tl
ftp la stessa
seguo
particella nel tempo

euleriano
fisso l'attenzione ad un istante t e
posso osservare il campo
di moto


rete linea
all'istante t
di flusso

direzione tangente
velocità
alla
delle particelle
E Il t

posizione velocità
dello spazio s spostamento nella
4,7 direzione
DX dello spazio
di V Xf x gel
j di in una
direzione dello spazio
da
DX È
v
vylxiy.at Vzlx y z t

In generale linee di flusso e traiettorie non

coincidono
le due linee andranno a coincidere se tutte le
particelle che passano per ciascun punto assumono la
proprietà delle particelle che sono passate per
quel punto in un istante precedente
le proprietà assunte da una particella in un
punto sono sempre le stesse e non dipendono
dal tempo MOTO STAZIONARIO o PERMANENTE

SISTEMA DI PARTICELLE

2
G baricentro del
ai sistema di particelle
a

9 seconda legge di teorema dell


Newton
se energia meccanica
N int
dP est
Fi F trascurando gli
alt 1 1
effetti gravitazionali
jeli
È Miri quantità
di moto della particella i esima
DI spostamento della particella

Fiji DI Finiti.de
IÌ DI
È
t i 1
int
l
Ec Ep

dl dee deplint

Ei Inizi
declint deplint Mila d Mg za
di
t
de energia interna effetti
considerando
del sistema gravitazionali prima
non considerati
teorema dell'energia meccanica

de d Mira d Mg za
dl

PRIMO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA PER SISTEMI

chiusi studio lagrangian


convenzione macchine

IQ t.DE operatrici

Q o il sistema riceve calore dall'esterno


o il sistema cede calore all'esterno
sistema l O il sistema riceve lavoro dall'esterno
o il sistema compie lavoro sull'esterno
t
Et E t Ec 1
Eg E M và Mg 2 en magnetica
in nucleare
trasformazione ciclica en elettrica
AET o sa si

il o
8 variazione infinitesima esempio

d differenziale esatto esempio detto

Primo principio per una trasformazione infinitesima

SQ tl dei d Mira d
Mgzoo

approccio multi zona E


È ei
È Miei

E energia interna estensiva


e l l intensiva

continuo e du
approccio
Gulf

Potrebbero piacerti anche