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LA SALUTE M E
DEL BENESSE
Analisi del contri
Martedì 25 Giug
Salone di Rappresentan
Azienda Ospedaliera SS
Via Venezia, 16 - Alessa
Andrea
R e sp o nsa b ile Scie ntifico : D r.Amerio
A nd re a A m e rio
N . cre d iti E C M : 4 | E ve n to scie n tifico a ccre d ita to p e r: M e d ici C h iru rg h i (P sich ia t
E d u caOspedaliera
Azienda to ri Nazionale SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo
P ro vid e r EC M Sta nd a rd n° 2 8 8 - M V C O N G R E S S I S P A | L ’in g re sso a ll’e ve n to è g
Alessandria,
Come sancito 25 Giugno
dall’Organizzazione Mondiale2019
della Sanità, il benessere psichico è parte
mentale risiedono nel contesto sociale ed economico, nonché nell’ offerta di servizi sa
So I am called eccentric for
saying in public that hospitals,
if they wish to be sure of
improvement, must find out
what their results are. Must
analyze their results, to find
their strong and weak points.
Must compare their results
with those of other hospitals …
Such opinions will not be
eccentric a few years hence.
Codman EA. The classic: A study in hospital efficiency: as demonstrated by the case report of first five
years of private hospital. Clin Orthop Relat Res. 2013;471(6):1778-83.
Misurare mette le organizzazioni e le persone di
fronte ad una piú netta percezione e comprensione
di ció che è problematico nelle loro performance,
attiva il cambiamento ed elimina la miopia che
rende spesso mal gestito ció che non è misurato.
Lega F. da: La valutazione delle performance per il governo strategico nelle aziende sanitarie. EGEA, Biblioteca dell’economia d’azienda
2013;11-23.
3. La visione bidimensionale dell’appropriatezza plesso
Il concetto di appropriatezza, anche se affonda le radici nel- Pe
la qualità professionale, rappresenta una delle modalità per intere
fronteggiare la cronica carenza di risorse, attraverso una za dev
loro ottimizzazione. Di conseguenza, professionisti e deci- se eco
sori mantengono una “visione strabica” dell’appropriatez- merca
za: riconoscono prevalentemente le inappropriatezze in ec- estrem
cesso (sia professionali, sia organizzative), la cui riduzione no me
può offrire consistenti boccate d’ossigeno al bilancio eco- techno
nomico. In realtà, esistono una serie di interventi, servizi e annas
prestazioni sanitarie di provata efficacia largamente sottou- vernab
tilizzati, la cui necessaria implementazione determina, al- Infi
meno nel breve e medio termine, un incremento dei costi. region
all’aum
È la misura in cui un Erogato Non Erogato do San
sistem
OK NO2
particolare intervento Appropriato
un nu
Inappropriato NO1 OK oltre a
è sia efficace che fatizza
della p
indicato per la €
15
GIU
Pr
P. Morosini 1
¤ Processo
¤ Esito
Indicatori di processo
Cerca
Risultati
Cerca
¤ Traduzione in indicatori delle
raccomandazioni estratte da tre
linee guida sulla schizofrenia
¤ 15 indicatori:
Trattamento farmacologico (9)
Trattamento psicosociale (6)
¤ 807 pazienti affetti da
schizofrenia trattati dai DSM del
Piemonte
Criteri applicati:
¤ Elegibilitá al trattamento – criteri che il paziente deve
possedere per essere incluso nelle raccomandazioni
¤ Conformitá – criteri presenti per poter dire che la
raccomandazione è stata soddisfatta
Pharmacological treatment
1. Prescription of an antipsychotic drug for
the treatment of acute symptoms 74 73 99 0 — 1 1
2. Dose of an antipsychotic drug at the first acute episode 7 1 14 5 72 1 14
Patient or family refuses treatment with antipsychotics 5 72
3. Dose of antipsychotic drugs at the second and
subsequent acute episodes 65 27 42 24 37 14 22
Patient or family refuses treatment with antipsychotics 20 31
Severe comorbidity 7 11
4. Length of antipsychotic treatment in the maintenance
phase, ≤12 months after the resolution of the last
acute episode 219 215 98 3 1 1 0
Patient or family refuses treatment with antipsychotics 3 1
5. Dose of antipsychotic drugs in the maintenance phase,
≤12 months after the resolution of the last acute episode 219 69 31 65 30 85 39
Patient or family refuses treatment with antipsychotics 45 21
Severe comorbidity 24 11
6. Prescription of a depot antipsychotic to patients with
inadequate compliance in the maintenance phase 97 39 40 6 6 52 54
Severe comorbidity 6 6
7. Prescription of clozapine 86 7 8 0 — 79 92
8. Management of extrapyramidal adverse reactions 47 47 100 0 — 0 —
9. Monotherapy with antipsychotic drugs 774 523 68 63 8 188 24
Use of 2 antipsychotics in only the past 6 weeks 60 8
Use of 2 antipsychotics in only the past 8 weeks;
1 is clozapine 9 1
General care and rehabilitation
10. Psychiatric visit 557 461 83 3 0 93 17
Patient did not show up for a planned visit 3 0
11. Psychosocial rehabilitation 785 221 28 288 37 276 35
SOFAS score ≥55b 216 28
Severe comorbidity 92 12
12. Collaborative decision making with the patient’s family 558 319 57 115 21 124 22
SOFAS score ≥55b 115 21
13. Assessment of the patient’s work potential 426 53 12 153 36 220 52
Severe comorbidity 80 19
SOFAS score ≤30b 74 17
14. Work 733 204 28 421 57 108 15
Patient does not wish to work 390 53
SOFAS score ≤30b 118 16
Severe comorbidity 109 15
Patient is 60 to 65 years of age 42 6
15. Assertive community treatment 460 28 6 241 52 191 42
Patient is receiving psychosocial rehabilitation
(indicator 11) 70 15
SOFAS score ≥55b 192 42
a Patients receiving nonconformant care may present more than one moderator.
¤ Prosecuzione di due progetti nazionali sulle strutture
residenziali (PROGES) e sugli SPDC (PROGES Acuti)
Processi di cura
PRISM-01 Pazienti dimessi con un piano individuale di cura messo a punto con l’interessato
PRISM-06 Pazienti dimessi con polifarmacoterapia antipsicotica
PRISM-07 Dosaggio del livello ematico del litio
PRISM-08 Polifarmacoterapia con benzodiazepine
PRISM-10 Gestione della contenzione fisica nella struttura per acuti
PRISM-13 Valutazione fisica all’entrata nella struttura per acuti
PRISM-14 Colloqui giornalieri nella struttura di ricovero
PRISM-19 Relazione alla dimissione
PRISM-21 Attività riabilitative e psicoterapiche nella struttura residenziale
PRISM-22 Trattamenti psicosociali nella struttura di ricovero
PRISM-24 Valutazione dell’intervento riabilitativo con strumenti standardizzati nella struttura residenziale
Dotazioni operative della struttura
PRISM-11 Spazio per gli oggetti personali
PRISM-12 Sicurezza delle persone nella struttura di ricovero
PRISM-20 Stanze per colloqui riservati
PRISM-28 Presenza nella struttura di equipaggiamento rianimatorio
Eventi sentinella
PRISM-02 Tentativo di suicidio o suicidio
PRISM-03 Lesioni non provocate da terzi durante il ricovero
PRISM-04 Morte del paziente nel reparto o dopo trasferimento in rianimazione o terapia intensiva
PRISM-05 Lesioni fisiche derivanti da aggressioni allo staff e a pazienti del reparto
PRISM-09 Lesioni al paziente durante la contenzione
Formazione e operatività del personale
PRISM-25 Formazione per la sedazione rapida
PRISM-26 Formazione per la prevenzione e la gestione non farmacologica dei comportamenti violenti
PRISM-27 Aggiornamento professionale per professionisti della salute mentale sugli interventi psicosociali
PRISM-30 Ore di lavoro di psichiatri per degente
Rapporti esterni
PRISM-15 Procedure sui rapporti con il Pronto Soccorso
PRISM-16 Procedure di collaborazione con il SerT
PRISM-17 Procedure di collaborazione con i Servizi per anziani
PRISM-18 Procedure di collaborazione con i Servizi NPIA
Legenda: PRISM = PRocess Indicator System for Mental health; SerT = Servizio per le Tossicodipendenze; NPIA = Neuropsichiatria In-
fanzia e Adolescenza.
1
Reparto Salute Mentale, Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute, Istituto Superiore di Sanità, Roma
SUMMARY. This article describes the activities of a project aimed at developing a system of process and pro
2
Evaluating the
Unità Operativa di
3
activityto monitor
Psichiatria, of the
Dipartimento Italian
di Salute
over
Mentale eMental
time the
DipendenzeHealth
quality of
Patologiche,Services
psychiatric care of
AUSL di Rimini
Italian inpatient and residential psychiatric facili
IRCCS Centro San Giovanni di Dio-Fatebenefratelli, Brescia
inpatient and 4 residential
Valutare l’attività delle strutture ospedaliere e residenziali dei DSM:
(ProcessdiIndicator
Università facilities:
ModenaSystem Emiliathe
for Mental
e Reggio health),PRISM
was developed by means of a standardized evaluation made
(Process Indicator 5
secutive
Italianapilot
SocietàSystem study
for inMental
17 inpatient
di Epidemiologia and 13 residential
health)
Psichiatrica psychiatric facilities. Materials and methods. A tot
indicators
gli indicatori PRISM (PRocess Indicator System for Mental health)
6
from a set ofdi251
Dipartimento candidate
Salute indicators
Mentale, developed by the most relevant and qualified Italian and internationa
Perugia
7
Dipartimento di Neurologia e Psichiatria, Policlinico DE
Umberto I, Sapienza 3Università di Roma GIGANTESCO1,
ANGELO PICARDI 1
, EMANUELE TAROLLA derived by data from medical records and information about characteristics of facilities, and they cover pro
1,2
, GIOVANNI GIROLAMO , ANTONELLA
GIOVANNI Evaluating 4,5
the activity
NERI , ELISABETTA
mentofof facilities,
ROSSI 5,6
,the
MASSIMO Italian Mental
BIONDI
staff training
7
; GRUPPO
and working, Health
relationships withServices
DI LAVORO PRISM*
external agencies, and sentinel events. Res
E-mail: angelo.picardi@iss.it
RIASSUNTO. inpatient
Il presente articolo and del
descrive le attività residential
the progetto
development che hafacilities:
of theportato
indicatorallosystem the PRISM
was reliable
sviluppo degli
and innovative. The data collected from the pilot stud
indicatori PRISM (PRocess Indicator
cost ratio ebetween the workload associated perwith regular use
neloftempo
the indicatorsdi into the context
Roma of daily clin
1
Reparto Salute Mentale, Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute, Istituto Superiore Sanità,
System for Mental
2
za nelle struttureUnità
(Process Indicator
Operativa di Psichiatria, System
health), un sistema di indicatori di processo
Dipartimento di Salute for
processo/esito
Mentale
Materiali
Mental
e
utilizzabili
e Dipendenze
metodi.
health) monitorare
Patologiche, indicators
AUSL di Rimini
la qualità dell’assisten-
di ricovero e residenziali
3
IRCCS
psichiatriche
Centro San
italiane.
related to
Giovanni the information
di gathered Partendo
Dio-Fatebenefratelli,through da un
regular
Brescia
insieme
use of the diindicators. Conclusions.The
251 indicatori candidati svi-
PRISM system
luppati da enti di particolare qualificazione e rilevanza in ambito italiano e internazionale, sono stati selezionati mediante una valutazione
una about1,2the healthcare eprocesses with respect to thedi3information
ricovero egathered viaGIGANTESCO
routine information
un1systems, a
4
ANGELO
standardizzata da parte di1, un
PICARDI EMANUELE
gruppo di esperti, e Università
TAROLLA ,diGIOVANNI
successiva Modena
rilevazione Reggio
DE Emilia
pilotaGIROLAMO
in 17 strutture , ANTONELLA 13 strutture residenziali, ,
5
totale diGIOVANNI NERI4,5da
28 indicatori derivabili dati presentiSocietà
, ELISABETTA
6
continuous
Italiana
nelleROSSI
cartelle quality
, MASSIMO
cliniche deiimprovement
5,6di Epidemiologia Psichiatrica
BIONDI
degenti programs 7
e informazioni and health
; GRUPPO services
su aspetti research.alla PRISM*
DIpertinenti
LAVORO struttura, e relati-
vi a processi di cura, dotazioni operative della struttura, Dipartimento diangelo.picardi@iss.it
formazione
E-mail: Salute Mentale, del
e operatività Perugia
personale, rapporti con enti esterni ed eventi sentinel-
7
Dipartimento di Neurologia e Psichiatria, Policlinico Umberto
la. Risultati. La procedura seguita per lo sviluppo del sistema di indicatori è stata riproducibile I, Sapienza eUniversità
innovativa.di IRoma
dati emersi dalla rilevazione
1
Reparto
pilota Salute
hanno Mentale,
suggerito Centro Nazionale
l’esistenza di un rapporto KEY
di Epidemiologia, WORDS: process
favorevole tra Sorveglianza
carico di lavoroindicators, quality
e Promozione of care, mental
dellaregolare
associato all’uso health.
Salute, Istituto Superiore
del sistema di Sanità,
nel contesto delleRoma
atti-
vità assistenziali,Unità
2
e benefici derivanti
Operativa dalle informazioni
di Psichiatria, Dipartimentoottenute dall’utilizzo
di Salute Mentale routinario degli indicatori.
e Dipendenze Conclusioni.
Patologiche, Mediante l’aggiunta
AUSL di Rimini
alle informazioni
RIASSUNTO. più routinarie,
Il presente articolodisponibili
3
lecon
IRCCS
descrive i sistemi
Centro
attività informativi,
delSan Giovanni
progetto chedidihaquelle piùallo
sofisticate
Dio-Fatebenefratelli,
portato svilupposuiBrescia
processi
degli assistenziali
indicatori PRISMche gli indicatori
(PRocess sono
Indicator
in gradofordiMental
System rilevare,health),
il sistema PRISMdipotrebbe
un sistema indicatoriessere
4di utile siadi
processo
Università e per programmi
processo/esito
Modena di valutazione
utilizzabili
e Reggio periodica della
Emiliaper monitorare qualitàlaprofessionale,
nel tempo sia a fini
qualità dell’assisten-
za
dinelle strutture
ricerca di ricovero
sui servizi sanitari.e residenziali psichiatriche
5
Italiana Materiali
Società italiane. e metodi.
di Epidemiologia Partendo da un insieme di 251 indicatori candidati svi-
Psichiatrica
luppati da enti di particolare qualificazione e rilevanza 6 in ambito italiano e internazionale, sono stati selezionati mediante una valutazione
Dipartimento di Salute Mentale, Perugia
standardizzata
PAROLE CHIAVE: da parte di un gruppo
indicatori
7
di esperti,
di processo, e una
qualità successiva rilevazione
dell’assistenza, salute mentale.pilota in 17 strutture di ricovero e 13 strutture residenziali, un
Dipartimento
totale di 28 indicatori derivabili dipresenti
da dati Neurologia
nellee cartelle
Psichiatria, Policlinico
cliniche Umberto
dei degenti I, Sapienza
e informazioni suUniversità di Roma
aspetti pertinenti alla struttura, e relati-
Rivista di psichiatria, 2014, 49 (6): 265-272
vi a processi di cura, dotazioni operative della struttura, formazione e operatività del personale, rapporti con enti esterni ed eventi sentinel-
SUMMARY. This article describes the activities of a project aimed at developing a system of process and process/outcome indicators suitable
la. Risultati. La procedura seguita per lo sviluppo del sistema di indicatori è stata riproducibile e innovativa. I dati emersi dalla rilevazione
to monitor
pilota hannoover
RIASSUNTO.
time l’esistenza
suggerito
Il presente
the qualitydiofunpsychiatric
articolo descrive
care of Italian
rapporto favorevole
le attività del progetto
inpatient
tra carico
che ha
and residential
di lavoro psychiatric
associato all’uso
portato allo sviluppo
facilities.
regolare This nel
del sistema
deglimade
indicatori PRISM
265
system, named
contesto PRISM
delle
(PRocess
atti-
Indicator
(Process Indicator System for Mental health), was developed by means of a standardized evaluation by a panel
vità assistenziali, e benefici derivanti dalle informazioni ottenute dall’utilizzo routinario degli indicatori. Conclusioni. Mediante l’aggiuntaof experts and a con-
System for
secutive Mental
pilot studyhealth), un sistema di indicatori di processo e processo/esito utilizzabili
Materials per monitorare
and methods. nel tempo la qualità dell’assisten-
alle informazioni più in 17 inpatient
routinarie, and 13 con
disponibili residential
i sistemipsychiatric
informativi, facilities.
di quelle più sofisticate A assistenziali
sui processi total of 28 indicators were selected
che gli indicatori sono
za nelle strutture di ricovero e residenziali psichiatriche italiane. Materiali e metodi. Partendo da un insieme di 251 indicatori candidati svi-
Regione Lombardia 2007
¤ 45.000 pazienti trattati nei DSM lombardi
affetti da disturbi mentali gravi
(schizofrenia, depressione, disturbo
bipolare).
¤ Trattamento adeguato:
45% schizofrenia
53% depressione
58% schizofrenia
41% depressione
55% bipolare
Risultati (2)
¤ Processo
¤ Esito
Indicatori di esito
¤ Considerato che gli esiti clinici, oltre che dalla qualitá dell’assistenza, sono
influenzati da numerosi determinanti (patrimonio genetico, fattori
ambientali, condizioni socio-economiche), il principale elemento che
condiziona la loro robustezza é il tempo trascorso dall’erogazione del
processo.
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SIEP il Sistema
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ATTIVITÀ a forte RIUNIONI SCIENTIFICHE
CONGRESSI CO
!
¤ Numeroovomedio di prestazioni ricevute da ciascun
N
u
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utente nel gratuitamente
corso dell’anno
il terzo Quaderno SIEP
¤ Continuitá assistenziale, ossia la proporzione di
persone dimesse da un ricovero ospedaliero/
Quaderno SIEP
residenziale che vengono visitate presso il CSM
Analisi dei Sistemi Regionali per la Salute Mentale.
entro 14 Criticità
gg e priorità per la programmazione
A cura di F. Starace
Programma Nazionale Esiti – PNE
¤ AGENAS – Agenzia Nazionale per i
Servizi Sanitari Nazionali
La riconosciuta solidità degli indicatori del PNE, i segnali positivi per la maggior parte degli esiti ci incoraggiano ad attingere a fonti dati e strumenti di
misurazione che vadano oltre le mura dell’ospedale - dichiara Maria Chiara Corti, Coordinatore delle Attività del Programma Nazionale Esiti
(PNE) di AGENAS. «Lo sviluppo di una serie di indicatori ospedalieri integrati con il flusso della farmaceutica, della salute mentale e delle cure
domiciliari ci consentirà di seguire il paziente lungo tutto il suo percorso di cura. AGENAS è matura per iniziare a pianificare il passaggio dalla
valutazione della qualità delle cure alla qualità della vita post-ricovero. E ancora, i campi inseriti nelle nuove SDO ci permetteranno di rendere sempre
più precisi e dettagliati gli strumenti di misurazione, esplorando nuovi ambiti, come ad esempio i tempi di esecuzione di procedure tempo-dipendenti
in ore e non in giorni, i volumi di attività dei singoli professionisti e le patologie croniche già presenti all’ingresso e non solo alla dimissione - prosegue il
Coordinatore delle attività del PNE -. Sarà possibile un ampliamento degli orizzonti del PNE per essere al passo con l’accelerazione dei tempi e delle
tecnologie, per dare risposte tempestive alle attese dei pazienti e per affrontare il futuro, misurandolo in anticipo».
Documento di sintesi risultati PNE - 2018 (PDF) (/images/agenas/In%20primo%20piano/PNE/2019/PNE2018_4_giugno.pdf)
Corti M.C., Coordinatore del PNE di Agenas – 05.06.2019
Presentazione PNE edizione 2018 (PDF) (/images/agenas/In%20primo%20piano/PNE/2019/Presentazione_PNE_2019_4_giugno.pdf)
Link al nuovo sito PNE (LINK) (https://pne.agenas.it/)
Agenas PNE / Bersaglio Sant’Anna
https://www.agensir.it/quotidiano/2019/6/4/sanita-corti-agenas-incoraggiati-ad-attingere-
a-fonti-dati-e-strumenti-di-misurazione-che-vadano-oltre-le-mura-dellospedale/
https://marioserranoblog.wordpress.com/il-bersaglio-mes-la-valutazione-delle-
performance-della-regione-toscana-1/
C15 Salute mentale:
C15.1a Attività territoriale
C15.12 Incidenza nei servizi Salute Mentale Adulti per 1.000 residenti
¤ Negli ultimi 10 anni la Regione C15.13 Prevalenza nei servizi Salute Mentale Adulti per 1.000 residenti
C15.14 Percentuale di prestazioni domiciliari
Toscana si è dotata di un C15.15 Prestazioni erogate nel territorio per 1.000 residenti
C15.1b Attività ospedaliera
sistema indicatori, il C8a.5a Tasso std di ospedalizzazione per patologie psichiatriche per 100.000 residenti maggiorenni
C8a.5.1a Tasso std di ospedalizzazione per schizofrenia e disturbi psicotici per 100.000 residenti
metodologia alla Salute C15.2 Contatto entro 7 giorni con il DSM degli utenti maggiorenni residenti dalla dimissione del ricovero
ospedaliero *
C15.9.1 Output del processo terapeutico: percentuale di abbandono del progetto (SISM) *
Mentale. C15.9.2 Output del processo terapeutico: percentuale di abbandono del progetto (SIND)
C15.1d Infanzia-adolescenza
C8a.7 Tasso di ospedalizzazione con patologie psichiatriche per 100.000 residenti minorenni
C15.11 Percentuale del drop-out nei servizi territoriali per malattie neuro-psichiatriche gravi *
Negli ultimi 10 anni la Regione Toscana si è dotata di un sistema indicatori, il “bersaglio”. Elaborati dal MES
Efficacy, Effectiveness, Esito
STUDI SPERIMENTALI
STUDI OSSERVAZIONALI
¤ Descrittivi
¤ Analitici (Ecologici, Trasversali,
Caso-controllo, Coorte)
Manuscript ID BJPsych-19-0385
Enrolment
Randomized (n=119)
Allocation
reviews, etc)
5) Studies comparing no pure samples of BD and BPD (ie. UP+BP samples, BPD+other PD,
BPD+SU, etc).
Terminated for side effects (n=2)
Terminated for mood episodes (n=2)
Terminated for side effects (n=1)
Terminated for mood episodes (n=5)
Terminated for other reasons*** (n=20) Terminated for other reasons*** (n=24)
Clinical
TheAntipsychotic
National InstituteTrials of Intervention
of Mental Health tiveness of antipsychotic drugs in typical settings and
populations so that the study results will be maximally
useful in routine clinical situations. The CATIE schizo-
Schizophrenia Bulletin, 29(1):15-31,2
Clinical Antipsychotic
Effectiveness Trials of Intervention
(CATIE) Project: Schizophrenia phrenia trial blends features of efficacy studies and
large, simple trials to create a pragmatic trial that will
The advent of the newer atypical or secon
antipsychotic medications developed in the w
Abstract
to clinical judgment The primary outcome is all-cause the
phase past.
3, in which use of
clinicians atypical
help subjects select anhas steadily
study drug that is not effective to receive subsequent improve community functioning, as compared to the con-
treatment discontinuation because it represents an open-label grown, and this trend
treatment based onis individuals'
expected toexperiences
ventional or first generation antipsychotic drugs.
continue. However,
treatmentsThe within the
Nationalclinical
important context
Institute of the
of Mental
endpoint study. Medication
Health both
that reflects initiated the
clinician in phasesis1 no anddefinitive
2.
there evidence that
The existing evidence regarding the relative effective-these expensive med-
dosages are andadjusted
Clinicalpatient within aabout
Antipsychotic
judgments defined
Trials
efficacyrange
of and according
Intervention
tolerability. Keywords: Randomized clinical trial, schizophre- 15
ications
ness of firstcan and reduce morbidity
second generation and hospital
antipsychotics for use and
to clinicalEffectiveness
judgmentoutcomes
Secondary The primary
(CATIE) include outcome
program to evaluate
symptoms, isside
all-cause
the effec-
effects, nia, antipsychotic drugs, effectiveness, longitudinal.
tiveness of antipsychotic
neurocognitive functioning,drugs
andincost-effectiveness.
typical settings and improve
schizophrenia community
is predominantlyfunctioning,
based on as
Schizophrenia Bulletin, 29(1):15-31,2003. compared
short-term stud-to the con-
treatment discontinuation because it represents an ies and doesor notfirst
adequately address long-term effective-
populations so that the
Approximately 50study results
clinical siteswill be maximally
across the United ventional generation antipsychotic drugs.
important clinical
useful
endpoint that reflects both clinician ness and cost issues. The studies of second generation
Statesinareroutine clinical situations. TheofCATIE
1,500 schizo- The existing evidence regarding the part been effective-
relative
seeking to enroll a total persons The advent of the newerwhich
atypical
and patient judgments about efficacy and tolerability. antipsychotics to date, have orforsecond
the most generation
phrenia trial blends features of efficacy studies and
Studi osservazionali di esito
¤ Performance (mancanza di
cecitá)
Background. Vi è la necessità di migliorare il ricovero nei somministrata almeno una scala, vi è una marcata signi-
Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura (SPDC), sia in termini ficatività del miglioramento psicopatologico e del funzio-
di appropriatezza che in termini della qualità delle cure namento sociale. Non raggiungono la significatività stati-
erogate durante il ricovero. In Italia solo il 45 % dei posti stica la scala HoNOS-Roma per la diagnosi stato psicotico
letto si trova in strutture pubbliche (SPDC e Cliniche Psi- organico e per i disturbi da abuso di sostanze: entrambe
chiatriche Universitarie), il resto in case di cura private sia non evidenziano un significativo miglioramento per le
convenzionate che non. Il Dipartimento Interaziendale di diagnosi inserite nel gruppo “altre diagnosi”. Particolar-
Siena ha predisposto un protocollo di valutazione degli mente significativi i miglioramenti nei gruppi diagnostici
esiti dei ricoveri in SPDC per migliorare la qualità del rico- di psicosi e altre psicosi e per i disturbi dell’umore. La
vero nell’ambito dell’assistenza sanitaria pubblica. degenza media è stata di 11.7 giorni.
Obiettivi. Valutare se il ricovero ospedaliero produce un Limiti. Nonostante la supervisione del coordinatore in-
miglioramento psicopatologico e di funzionamento so- fermieristico e del responsabile medico del reparto è
ciale e relazionale dei pazienti, utilizzando dei semplici presente e non eliminabile un certo grado di valutazione
strumenti clinici adatti alla pratica clinica quotidiana: la soggettiva dei rilevatori.
scala HoNOS-Roma in una versione modificata a 13 item, Conclusioni. Lo studio, condotto su 381 ricoveri negli
la scala BPRS 4.0 e una scheda Buona Salute, apposita- SPDC della Provincia di Siena, documenta un significativo
mente predisposta per valutare parametri clinici di sa- beneficio per i pazienti ricoverati, soprattutto per le dia-
lute. Tali strumenti fanno parte del protocollo operativo gnosi di psicosi e disturbi dell’umore, sia in termini psi-
per la valutazione degli esiti adottato dal Dipartimento. copatologici che di recupero del funzionamento sociale.
Metodi. Le schede di valutazione sono state sommini- Sicuramente il ricovero ospedaliero rappresenta solo il
strate a tutti i pazienti ricoverati nei SPDC della provincia punto di partenza per costruire un progetto terapeutico
e nella Clinica Psichiatrica e dimessi dal 01.01.2012 al individualizzato da parte del team assistenziale, utiliz-
30.04.2013 per un totale di 406 ricoveri. Viene conside- zando metodologie di lavoro come il case management
rata la diagnosi principale di dimissione utilizzando ICD- territoriale che la letteratura ha già dimostrato efficace
9-CM 24a edizione. nel trattamento dei disturbi mentali gravi.
Risultati. In tutti i ricoveri è stata applicata la scheda Buo-
na Salute; nei 381 ricoveri nei quali è stata correttamente
Valutazione esiti nella routine clinica (1)
¤ Indagine longitudinale
Modello ideale:
Partecipanti:
Valutati oltre 200 pazienti, oltre 100 tra famigliari e amici stretti
Progetto “Farmaci-Famiglie” (3)
Risultati:
¤ La consapevolezza di malattia é il
fattore che favorisce maggior
concordanza medico-paziente
rispetto ai benefici della terapia
farmacologica.
Conclusioni (1)
Rischi:
andrea.amerio@ospedale.al.it