2011/12
Laurea triennale in Informatica
Corso di Analisi Matematica
Avvertenza
Questi sono appunti “informali” delle lezioni,
che vengono resi disponibili per comodità degli studenti.
Parte del materiale presentato è tratto dai libri di testo consigliati,
la cui consultazione è vivamente incoraggiata.
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Successioni numeriche
Esempio:
la relazione f (x) = x 2 , x ∈ [0, +∞), definisce una funzione;
la relazione f (x) = x 2 , x ∈ N, definisce una successione.
1 0.8
(1) an =
n a_n
0.6
0.4
0.2
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
n
–0.2
1.2
n−1
(2) an = 0.8
n a_n
0.6
0.4
0.2
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
n
–0.2
3 / 60
1
a_n
(−1)n
0.5
(3) an =
n 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18
n
–0.5
–1
a_n
0.5
n
(4) an = (−1)
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
n
–0.5
–1
4 / 60
n
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
0
–100
2
(5) an = −n
–200
a_n
–300
–400
180
160
140
120
(6) an = n! 100
a_n
80
60
40
20
0 1 2 3 4 5
n
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Prolungamento di una successione
Diciamo che una funzione f è un prolungamento della successione
{an } se f è definita nell’intervallo [n0 , +∞) e si ha
f (n) = an per ogni n ≥ n0 .
Esempi
La funzione f : [1, +∞) → R tale che f (x) = 1/x è il prolungamento
naturale della successione an = 1/n , ottenuto sostituendo la variabile
discreta n con la variabile continua x .
1.2 1.2
1 1
0.8 0.8
a_n f(x)
0.6 0.6
0.4 0.4
0.2 0.2
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 0 1
n x
Esempio
Stabilire per ognuna delle successioni (1)–(6) se è limitata e
determinarne estremo inferiore e superiore, precisando se sono minimo
e massimo.
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Successioni monotone
Esempio
Studiare la monotonia delle successioni (1)–(6).
8 / 60
Osservazioni
Se una funzione prolungamento di una successione è monotona,
anche la successione lo è. Vale il viceversa?
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10n 10n
n n
n! n!
1 10.00 11 2505.21
2 50.00 12 2087.68
3 166.67 13 1605.90
4 416.67 14 1147.07
5 833.33 15 764.72
.. ..
6 1388.98 . .
7 1984.13 20 41.10
.. ..
8 2480.16 . .
9 2755.73 25 0.64
.. ..
10 2755.73 . .
10n
(I valori di sono arrotondati alla seconda cifra decimale.)
n!
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Proprietà vere definitivamente
Esempi
I termini della successione {n − 5} sono definitivamente positivi.
I termini della successione {(−1)n } non sono definitivamente positivi.
I termini della successione
n {n2 } sono definitivamente maggiori di 25.
10
La successione è definitivamente decrescente.
n!
Osservazione
Se le proprietà Pn e Pn0 sono entrambe vere definitivamente, allora
anche la proprietà Pn ∧ Pn0 è vera definitivamente. Spiegare . . .
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Successioni infinitesime
Esempio
(−1)n
La successione è infinitesima.
n2
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Successioni convergenti
Esempi
La successione costante an ≡ a converge ad a .
n−1
La successione converge a 1.
n
Osservazione
Una successione non può convergere a due numeri distinti.
Verifica . . .
Osservazione
Ogni successione infinitesima è convergente. A quale numero?
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Interpretazione grafica
Esplicitiamo ulteriormente la definizione della pagina precedente:
{an } converge ad a se per ogni ε > 0 esiste νε ∈ N tale che la
disuguaglianza a − ε < an < a + ε sia vera per ogni n ≥ νε .
Da un punto di vista grafico, la disuguaglianza significa che il punto
(n, an ) si trova nella striscia orizzontale Sa,ε delimitata dalle rette di
equazione y = a − ε e y = a + ε.
Pertanto, la successione {an } converge ad a se e solo se, per ogni
ε > 0, il suo grafico è racchiuso nella striscia Sa,ε , a partire da un
certo punto in poi.
1.3
1.15
1 1
0.85
a_n a_n
0.7
ε = 0.3 νε = 4 ε = 0.15 νε = 8
0 0
n n
14 / 60
Successioni divergenti
Esempi
n+1
La successione non diverge positivamente.
n
Se p > 0, la successione {np } diverge positivamente.
1
La successione ln n diverge negativamente.
15 / 60
Successioni regolari e loro limiti
Osservazione
Il limite di una successione regolare è un elemento di R. Precisare . . .
16 / 60
Esempio (da ricordare)
Sia q ∈ R.
La successione {q n }n∈N si chiama progressione geometrica
di ragione q . (Per q = 0 si pone il primo termine uguale a 1 .)
Verifica . . .
17 / 60
Proposizione (Limiti e limitatezza)
Sia {an } una successione regolare.
{an } converge =⇒ {an } è limitata
{an } diverge positivamente =⇒ {an } è illimitata superiormente
{an } diverge negativamente =⇒ {an } è illimitata inferiormente
Dimostrazione: immediata
Osservazione
Le implicazioni precedenti non possono essere invertite, in quanto
• esistono successioni limitate che non convergono,
• esistono successioni illimitate superiormente che non divergono
positivamente,
• esistono successioni illimitate inferiormente che non divergono
negativamente.
Esempi?
18 / 60
Teorema (Regolarità delle successioni monotone)
Ogni successione monotona è regolare.
Precisamente:
(1) {an } crescente =⇒ lim an = sup an
n→+∞
Dimostrazione di (1) . . .
19 / 60
Osservazioni
La monotonia è una condizione sufficiente ma non necessaria affinché
una successione sia regolare. Esempio?
Se una successione è definitivamente monotona, essa è regolare;
non è detto però che il limite coincida con l’estremo superiore
[inferiore] se la successione è definitivamente crescente [decrescente].
1 1
→ (a 6= 0) regola del reciproco
an a
an a
→ (b 6= 0) regola del rapporto
bn b
22 / 60
Proposizione (Reciproco di una successione infinitesima)
Sia {an } una successione infinitesima. Allora:
Verifica . . .
Esempi . . .
23 / 60
Teorema (Operazioni con successioni divergenti)
Siano {an } e {bn } successioni divergenti.
• Se le due successioni divergono con lo stesso segno,
la successione somma {an + bn } diverge con lo stesso segno.
E la differenza?
• Se λ 6= 0, la successione multiplo {λ an } diverge,
con lo stesso segno di {an } se λ > 0,
con segno opposto se λ < 0.
• La successione prodotto {an bn } diverge,
positivamente se le due successioni divergono con lo stesso segno,
negativamente se le due successioni divergono con segni opposti.
n1o
• La successione reciproco è infinitesima. E il rapporto?
an
Verifica . . .
Esempi
3 n 3 n 3 1
Calcolare i limiti di {n + 2 }, {n 2 }, {−4n },
n + 2n
3
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Limiti e relazione d’ordine
Dimostrazione . . .
Osservazioni
Le implicazioni in (1) valgono anche se a = +∞ e a = −∞,
rispettivamente.
Le conclusioni in (2) sono le stesse anche se si suppone
definitivamente an > 0 e an < 0, rispettivamente. Esempio?
25 / 60
Esercizio
Dimostrare la seguente generalizzazione del teorema PS-(2):
Siano {an } e {bn } due successioni e siano a, b ∈ R. Allora:
an → a
bn → b =⇒ a ≤ b.
an ≤ bn definitivamente
Suggerimento:
applicare il teorema PS e la regola della differenza alla successione
cn := an − bn .
26 / 60
Teorema (Confronto, o convergenza obbligata, o dei Carabinieri)
Siano {an }, {bn }, {cn } tre successioni tali che
• an ≤ bn ≤ cn definitivamente,
• {an } e {cn } convergono a uno stesso limite a .
Allora: anche {bn } converge ad a .
Dimostrazione . . .
Esempi (−1)n
sin(n) 3 + (−1)n 2 −
Calcolare il limite delle successioni , , n2
n n 2 n 3
Generalizzando:
{an } limitata, {bn } infinitesima =⇒ {an · bn } infinitesima
na o
n
{an } limitata, {bn } divergente =⇒ infinitesima
bn
Perché?
27 / 60
Teorema (Divergenza obbligata)
Siano {an } e {bn } successioni tali che an ≤ bn definitivamente.
Allora:
{an } diverge positivamente =⇒ {bn } diverge positivamente,
{bn } diverge negativamente =⇒ {an } diverge negativamente.
Dimostrazione: immediata
Esempi
Calcolare il limite delle successioni
(−1)n 2n3 − 5
n3 + sin(n), (−1)n − n4 , (n2 − 4) 2 + ,
n cos(n)
+3
n2
Generalizzando:
{an } divergente, {bn } limitata =⇒ {an ± bn } divergente
{an } divergente, {bn } convergente e non infinitesima
=⇒ {an · bn }, {an /bn } divergenti
Perché?
28 / 60
Esempi
2n3 − 5
Calcolare il limite delle successioni (n3 + n)(2 + cos(n)),
sin(n) − 3
Generalizzando:
{an } divergente, {bn } “lontana da 0”
=⇒ {an · bn }, {an /bn } divergenti
Perché?
Esempio
2n3 + n2 − 5
Calcolare il limite della successione
sin(n)2
n2
Generalizzando:
{an } divergente na o
n
=⇒ divergente
{bn } infinitesima con segno costante bn
Perché?
29 / 60
Forme di indecisione
30 / 60
Esempi
Per ciascuno dei seguenti limiti, individuare e risolvere la forma di
indecisione:
arctan(n) 2 3
3n4 − 2n3 − n2 + 1
lim lim n + + 1
n→+∞ n→+∞ n4 n5
√ √ 2n2 + 10n
lim n+1− n lim ???
n→+∞ n→+∞ n! + 3n
31 / 60
Successioni definite per ricorrenza
32 / 60
Serie numeriche
Nota
Se la successione {an } è definita solo per n ≥ n0 , conveniamo di porre
an = 0 per n < n0 . Ne segue che in quanto diremo non sarà restrittivo
supporre che la successione {an } sia sempre definita per ogni n ∈ N.
33 / 60
Per definizione, la serie di termine an non è altro che la successione
delle somme parziali Sn costruite a partire da an .
Pertanto, la locuzione
convergente
divergente positivamente
la serie di termine an è divergente negativamente
regolare
indeterminata
equivale alla locuzione
convergente
la successione delle divergente positivamente
somme parziali Sn è divergente negativamente
costruite a partire da an regolare
indeterminata
35 / 60
!!! Attenzione a non confondere
• la convergenza della serie di termine an con la convergenza
della successione {an },
• la somma della serie con il limite della successione {an }.
Le due nozioni sono legate tramite la seguente
Esempi
n−1
Le serie di termine (−1)n e non convergono.
n
1
La serie di termine potrebbe convergere; per stabilire se converge
n
oppure no, occorre indagare ulteriormente.
36 / 60
Serie telescopiche
Una serie si dice telescopica se il suo termine può essere scritto nella
forma
an = bn − bn+1 , oppure an = bn+1 − bn .
In entrambi i casi, la somma parziale n -esima si ottiene facilmente:
Sn = (b0 − b1 ) + (b1 − b2 ) + . . . + (bn − bn+1 ) = b0 − bn+1 , oppure
Sn = (b1 − b0 ) + (b2 − b1 ) + . . . + (bn+1 − bn ) = bn+1 − b0 .
Esempi
1
La serie di termine an = , detta serie di Mengoli, converge e
n(n + 1)
ha somma uguale a 1.
1
La serie di termine an = ln 1 + diverge positivamente.
n
Cf. la proposizione di pagina 36 . . .
37 / 60
La serie geometrica
Sia q ∈ R. Si chiama serie geometrica di ragione q la serie di termine
an = q n , con n ≥ 0. (Per q = 0 si pone il primo termine uguale a 1 .)
Proposizione
La serie geometrica di ragione q
• è indeterminata per q ≤ −1;
• diverge positivamente per q ≥ 1;
1
• converge per −1 < q < 1 e la sua somma è ; in simboli:
+∞ 1−q
X 1
q ∈ (−1, 1) =⇒ qn = .
1−q
n=0
Verifica . . .
Nota
Sotto opportune condizioni, si può definire il prodotto di due serie
(che non è la serie di termine an bn ); non ce ne occuperemo.
40 / 60
Cosa sono i criteri di convergenza e a che servono?
n n
X 1 X 1
Siano Sn := e Tn := .
k k2
k=1 k=1
1 1
Si “intuisce” che le serie di termini e 2 hanno caratteri diversi;
n n
per verificarlo attraverso la definizione, occorre determinare
l’espressione esplicita di Sn e Tn . Ma come si fa?
41 / 60
Problema generale:
se non si riesce a scrivere esplicitamente la somma parziale n -esima
costruita a partire da una successione an ,
• non si può applicare la definizione di serie convergente,
divergente, indeterminata per stabilire il carattere della serie
di termine an ;
• ammesso che la serie sia convergente, non è possibile
determinarne la somma.
Soluzione:
• si stabilisce il carattere della serie attraverso un argomento
indiretto (“criterio”);
• stabilito che la serie è convergente, si calcola un valore
approssimato della somma (mediante una “stima del resto”).
42 / 60
Resto n -esimo di una serie
Esempio
Sia |q| < 1. Il resto n -esimo della serie geometrica di ragione q è
+∞ n
X X 1 1 − q n+1 q n+1
Rn := qn − qk = − = .
1−q 1−q 1−q
n=0 k=0
43 / 60
Stima del resto n -esimo
In generale non siamo in grado di scrivere esplicitamente il resto
n -esimo di una serie convergente.
In alcuni casi riusciamo però a stimarlo in termini di una quantità nota;
ciò è sufficiente ad approssimare la somma della serie convergente
commettendo un errore controllato.
Precisamente: se per un certo intero N si ha |RN | ≤ α, allora
|S − SN | ≤ α, ossia
SN − α ≤ S ≤ SN + α. (∗)
Osservazione
Sia Sn la somma parziale n -esima costruita a partire da una
successione an ≥ 0. Risulta:
Sn = Sn−1 + an ≥ Sn−1 ,
cioè la successione delle somme parziali {Sn } è monotona crescente.
Conseguenze:
• una serie a termini positivi può solo convergere oppure divergere
positivamente; (teorema RSM)
• se la serie converge, la somma parziale Sn approssima per difetto
la somma S e il resto Rn è positivo.
45 / 60
Proposizione
La serie (a termini positivi)
+∞
X 1
(∗)
np
n=1
46 / 60
Esercizio
Per ciascuna delle seguenti serie, stabilire se essa converge.
In caso affermativo, scrivere una maggiorazione del resto n -esimo e
utilizzarla per determinare un intero N tale che approssimando la
somma della serie con la somma parziale SN si commetta un errore
inferiore a 10−2 .
+∞ +∞
X 1 X 1
(a) (c) √
n
n=1 n=1
n2 n
+∞ +∞
X 1 X 1
(b) √ (d)
n n n5
n=1 n=1
47 / 60
Soluzione dell’esercizio precedente
p carattere stima del resto minimo N SN
della serie e condizione per cui vale
da imporre la condizione
1 diverge
2 1
3/2 converge Rn ≤ < N = 40001 S40001 ' 2.60
n1/2 102
2 1
5/2 converge Rn ≤ 3/2
< 2 N = 17 S17 ' 1.33
3n 10
1 1
5 converge Rn ≤ 4
< 2 N=3 S3 ' 1.03
4n 10
48 / 60
Confronto tra gli esercizi (c) e (d): velocità di convergenza
X 1 X 1
n5/2 n5
n Sn stima di Rn Sn stima di Rn
1 1.00000 0.66667 1.00000 0.25000
2 1.17678 0.23570 1.03125 0.01562
3 1.24093 0.12830 1.03536 0.00309
4 1.27217 0.08333 1.03634 0.00098
5 1.29006 0.05963 1.03666 0.00040
6 1.30140 0.04536 1.03679 0.00019
7 1.30912 0.03600 1.03685 0.00010
8 1.31464 0.02946 1.03688 0.00006
9 1.31876 0.02469 1.03690 0.00004
10 1.32192 0.02108 1.03691 0.00003
11 1.32441 0.01827 1.03691 0.00002
12 1.32642 0.01604 1.03692 0.00001
13 1.32806 0.01422 1.03692 0.00001
14 1.32942 0.01273 1.03692 0.00001
15
.. 1.33057 0.01148 1.03692 0.00000
.
102 1.34083 0.00067
49 / 60
Teorema (Criterio del confronto) Vedremo anche il criterio
Siano {an } e {bn } due successioni tali che del confronto asintotico
0 ≤ an ≤ bn per ogni n ≥ ν .
• Se la serie di termine bn converge, anche la serie di termine
an converge e si ha +∞
X +∞
X
an ≤ bn ;
n=ν n=ν
50 / 60
Esempi
Stabilire se la serie assegnata converge. In caso affermativo, scrivere
una maggiorazione per il resto n -esimo e utilizzarla per calcolare un
valore approssimato della somma della serie con un errore inferiore a
10−3 .
+∞ +∞
n + ln(n)2
X X 1 | sin(t)| ≤ |t|
(a) √ (d) n sin
n n n4 per ogni t ∈ R
n=1 n=1
+∞ +∞
X n X 3n
(b) 6
(e)
n +2 2n − n
n=1 n=1
+∞ +∞
X n sin(n)2 X 2n
(c) (f)
5n3 + 3 5n + 1
n=1 n=1
51 / 60
Digressione: serie numeriche e rappresentazione decimale
53 / 60
Esempio (da ricordare!)
La serie armonica alternata
+∞
X 1 1 1 1
(−1)n−1 = 1 − + − + . . .
n 2 3 4
n=1
converge.
Esempio
Stabilire in base al criterio di Leibniz che la serie
+∞
X (−1)n+1
2n + 1
n=0
converge.
Scrivere una maggiorazione per il resto n -esimo e utilizzarla per
determinare un intero N tale che la somma parziale SN approssimi
la somma S a meno di 10−2 .
Stabilire se SN è una approssimazione per eccesso o per difetto di S .
Scrivere un intervallo al quale S appartiene.
54 / 60
Osservazioni sulle ipotesi del criterio di Leibniz
Se le ipotesi bn ≥ 0 e bn+1 ≤ bn sono soddisfatte definitivamente,
ossia per n ≥ ν , si può ancora concludere che la serie di termine
(−1)n bn converge. Inoltre, la stima del resto è valida per n ≥ ν .
Osservazione
Per le serie a termini di segno costante la nozione di convergenza
assoluta coincide con quella di convergenza.
Osservazione
Per studiare la assoluta convergenza della serie di termine an
possiamo applicare alla serie di termine |an | i criteri per le serie a
termini positivi (del confronto, già visto; del confronto asintotico e
dell’integrale, che vedremo).
Se, in base a questi criteri, la serie di termine |an | non converge,
la serie di termine an potrebbe convergere o meno; ciò va stabilito
caso per caso tramite opportune considerazioni.
In alcuni casi il carattere della serie può essere determinato tramite
il criterio del rapporto. Vedere pagina seguente . . .
57 / 60
Teorema (Criterio del rapporto)
Sia an 6= 0 definitivamente e supponiamo che esista (finito o infinito)
|an+1 |
lim =: L.
n→+∞ |an |
Dimostrazione . . .
Esempio
Studiare la convergenza delle serie
+∞ +∞
X (−2)n X (−3)n
3n + n 2n + n
n=1 n=1
58 / 60
Osservazione
Il criterio del rapporto può ovviamente essere applicato anche alle serie
a termini positivi. In questo caso, le conclusioni diventano:
se L ∈ [0, 1), la serie di termine an converge;
se L ∈ (1, +∞) ∪ {+∞}, la serie di termine an diverge positivamente.
|an+1 |
lim < 1,
n→+∞ |an |