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‘SERGIO ROSATL Prfossors cela Fisica Niet @ Suonicere Dipattrento Pica Unversta Psa ROBERTO CASALL Poessore ct Ricioatvta Diparimento dase” Univers Fas PROBLEMI vi FISICA GENERALE MECCANICA TERMODINAMICA ‘TEORIA CINETICA DEI GAS 2 EDIZIONE Casa Force ANEROSI PROBLEMI pIFISICA GENERALE TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENT! Comnigt© 188 CEA. Css Cio tocar gina digas eat geome tee ree” Ce roe erent tei ae Lctorps alin eatsege Gonna compre fotprp eam oon ears 6 eager prc (Sic san mat mr coe, alpen domes barn a osm tnt epiceasen CEh mashes anomie roca pc nope een Url ech ‘esque Shares hacen eon tanch Lt nis Pet Land Loc perineal pele (nase reaaam cet ape ‘feminists oe a" 24 8 1908 1869 2000 aUO1 ane, ze mie sain ont ono ne at SORES pala etn nomena togeamees Ferteolanin csugerren mate get fe Paz 90 er & ES Gat hire Anonarn vi azar 2 ‘Ss tang ee too eb Weetance id ougeraoe an (Questo libro di problems di Meceanica ¢ Termodinamiea, pensar come ue forma di into nello saudio dela prima parte della Fisica Generale ¢ nelly preparezione del relariva esane. apparso relia sua prima edisione nell’ormai lonsano 1982. Da allora moti student ne Rano fat use e come ci aspetavamo, alouni harito avanzato richest di chaviment di modifche. Finabmenre, ‘anche per Finwito pi vole riperatoci dalla Casa Editrice Anbrosiana per la presemazione di un libro aggiorsato econ una vest tipografce pid! moderna. abbianto imapreso il necessorio lavoro di revisione € ampliansem. La strutura complessiva delle raccota di problem: & rimaste sestanziolmenteinvarata I can biamenti principal riguardano Ueliminazione di inesouezze contenute nea formulazione € nella rivoluzione di quelche probleme e ageiunta di nemerosi nuvi problems maggiormente focalizati su question abbasanza compltcae e oggigionno spess incase nello svolginent e nell same di wn «corso di Fisice Generale. Inuovi problemi propast, in parte risoltin dewagli mere peri restant 2 fornite solo la risposia, presentano wn buon grado dl dificoi in linea com le caraneritche della precedente raccota [Nella preparazione di questa nuova edisione cisono state di grande a le numerose osserva~ oni e preposte di miglioramento avanzete dal Prof. Lionel Lovitch al quale rvolgiamte i nos pit sent ringraziament ‘Senoro Rosart ~ Ropento Casati Pisa, febbraio 1998 ny Prefazione alla prima. edizione I problemi presenta in questa libro sono suddivis ir unde} capitol ¢ minontana a un toa dt twecentoquarantasene. La soluzione esplicita 8 cata per ole la mett del problemi peri resant la visposta éripertaua nef ulime capitate {prin dee capiot sono dedicat ala Cinematica ae punto, menre il erz0 capitol comtone wn buon numero di problemi sulla Dinamea del punto maiale. Hl quario capitate érivolt alla Suatcn ei sistemn’ moteriali et succesivi tre capitol viguardano la Dinamica del sistemi (uot wasator rovorraslatori, wt). Liouave eapiolo& relativo alla Heccanico dei fluid; i suevesiv due capitol contengono, invece, problemi di Termologie Termodinumica, Liundicesimo enpiolo&rvolo al teoria cinetica dei gas. [Nel vari capitol ¢ problem vengono presenta in orine di dificoltderesente, cosicehé oles dei problem pt rossi alle conclusione ai un capiolo possono offre alo studente Voccasione dln applicazione abbastnze impegaaiva. In pravica nessrao dei problem dela presente racolta & pantcolarmente facile: dala parte, exmpie problemi semplici sono coment net libri di texto he forniscono quindt i moterate suficiente per una prima fase della preparozione. Lienta degl ‘autor & stato quello di properre dei problem per la maggiar part original eo livello di tno prova seria dl esame di Fisica per student di Scienze o di lngegneri, Senaio Rosert—Ronsrro Casati Pisa, dicembre 1982 4 Cinematica det punto (Cinematica dei mot reiativi Dinamica det punto materide 4 Station del sistem material 5 Dimamicn di sistem tevin. Caso moto trasitorio 6 Dinamica de sistem, Caso 11 moto rototasaiorio 7 Dinamice dtasto 8 Staten e inamica dei ft 9 Termologia ¢ calorimetria 19 Fermodinamica 11 Teoria cinetion de gas Appendici 4 Kisposte a problem 1B Simboli usati per le grandozve isiee aT 2a oT “y Cinematica del punto Studio del mote tungo le traistiorie Rispeno aun sistema di riferimense un corpo sinuove quando la sua posisione rispete a ale sisvema ‘crmbia col passare del tempo, La eaettora di w punto deleorpo,0 de corpostesso quando questo [Aud approssimarsis un punto, & Vinsieme delle poszioni oceupate dal punto col trascorsere Get ‘empo. Se Tuagola traiettoriasi considera un sistema di ascissecurvilinee s, lapasizione P occupats allscanter dal pusto in movimento restaspeciicate dalle corispondente nssssa curiines 1) . Si possono distinguere i casi sequent sin) = sty) _ as satu, aw ) Moto uniformemente vari. +a sot wat +5 tut +5 vita) win) dv 6) Moto vari gett ee Nel fomle sopra sre» ¢ indica, rapetvaments, floc clare ¢Paceerniont velar. xn, Studio del moto rispetto un sistame di riferimento cartesiano ortogonale Rispettoa un sistema di riferimento cartesiano ortogonale Oxys, Pequazione dels waiettoria si ud scrvere nella forma y = fix) se il moto avviene nel piano sy. oppure nella forma: = f(x. 0 ZS soommancn ses pono, son soaoncnae sei moto non pian. La posizione occupata dal punto in movimento puo essere individuate per O, ym yl O aay Lo spostamentoinfintesimo dr effettuato dal punto nel intervallo di tempo compreso ta stante requellor + dre Gem eg $d) —0) az 4 jdytkds as) dove’, j ek incicane i versori degli assi coordina a9 ay) as 9) TPR teal wens [ Eu Sams (Be, Norm ffe, Lame fs aso ent [ Pe, Sams far de lc 1 de woourfte, S-msf'Sa Caso di moto piano Nelle posizione P cccupateallstante dal punto in movimento nel piano xy, siconsideri (figura 1+ ‘un versore Ftangentealatraettoria,con verso concorde a quello positivo delle acissecuvilinee 15, € un versore N perpendicolare alla traiettoria € orientato verso il centro di curvature C. La velocitvtrappreseatatada un vetioretan- ‘gente alls traietoria nella posizione cons- derata e pud servers’ nella forma v = vT, coon » = ds/ dr velocitéscalare. L'acele- raaionerisulta ay_ av aa * FRoURA 1 Goodin arm Yoh tora norte dove ‘gente © normals in P aia treletioria, C & i “ ceases 1 ey alee Ril agg di curvacura della triettoria nella poszione consideratae tuaietoria. La quantita v(x) 2Vequazione della ov de aa la componente tangenzialedel'sccelerazione,o necelerarione tangenzise,¢ coincide con acce- lerazione scalere; or= any Z - tay ® Faccelerazione centripeta cil suo valore dipende dalla velocita scalare e dalla curvatura dein trsiettoria, In cert cas, risulta conveniente studire ilmoteuilzzando un sistema di coordinate potarir. 8 nel piano in cui avviene il mato. Le component in coordinate poari della velocia del'accelera- lone sono date dalle relzioni seguenti: & a (4s) do, 5dr ae ae con o = d6/t Nei problemi propost in questo capitolo Ie andezze primitive usate sono i tempo ¢ ta un- ghezza, Per completezzn, qui di seguito sono riportate le definizion| nel Sistema Internazionale (St) ai Unita di Misarn delle rspettive unita di misura, it seconde e il metro, M secondo #In dornts di 9197 631.77 cil della radianione exesa nea transizione ta due Hive Ipefins delPatonso "3Cs (Pisotepo 133 del Cesic: due live iperfini sono quelli F = 4, M F = 3,M = 0 dello stato fondamentale *S;)- Mvalore della velocita delle onde elettromagnctiche nel vaoto& per dfinitione = 299 792458m/s; ‘metro & la lungherza percorsa da tall onde in un intervalo di tempo uguale a 1/299 792 458s. NB. In tut i problems di questo capitolo nei quali colnvolta Vaccelerazione di grave g, per semplificae i calcll numeric! verrd adottato il velore approssimato g = 10 m/s po puntforme si sauove lungo 7 ‘una certatalettoria sulla quale & (a) “Fao un sistema dl asctse cnviince +. T grafico delia legge oan, s = 5(0), “FelativoaiPintervallo ak tempo (ts UF = 25min) & rappresentao in 6 inna Pisin riche del moto nelintervale dt “Wms consderao es determinino { “Torrkpondent alori medi dela velo- ii sealare del corpo, del modulo dela velocit scalaree dlV'acelerazione sealare La posiaione occupate dal corpo al generico istante ¢& individusta dal valore (1) dell scissa curvilinea. Come si ede dal grafico, allstante 1 i corpo si trove nelVorigize delle ascise curvilinee. Dall'stante 2 quello 1 V'escisa s() varia Hnesrmente col tempo € il ‘moto del corpo & uaiforme: Ia velocita scala resta misurata dal coeffciente angolare del corrispondente trato retilineo del grafico e risuta 2th) — ste) _ =e fatto che a veloctascalare sia positiva indica che corpo si muove nel versa sitive delle aicsse curvilinee, 120 m/min = 2m/s Dall'stante 1 quello Pasciss curvilinea rsta costaote:j cogpo mantiene “Wr posiionee quind a veloctéScalaré vy mu alterata La Alfistante fil compo i rimette io moyimento nei verso opposto rspettos quello nell'nter- $6 & tempo (4) € la velocita scalare fine a temipore © se=st0) O80 240 m/min = Ams, tA i" Avistante + ilorposritrova ne origine dele ascse, Per definizone di veloia scales - 7 m= 22H, ‘entre i vlore medio de modulo dela velo scale & hogp= Ste BL + Oe — ald EDITS ge mjain = 16m/s 4 Alteroativament: spaato totale pereorso _ 2400 ea Mimmin= 4G ms Js | | | 4-2 25 €0 Infine, Paccelerazione scalare media risulta: (6) = va) _ =o 2 mt) ERO = BAH tdi? = G4 10° ms. Si notiche, come conseguenca del grafico dato in figura, alstante fa velit passa da Ait Val6Fe Tinto sl valore zero in un imtervallo di tempo nulle, Questo nella pratica non uO verificasi, cotiché nel grafico lo spigolo allistante r (¢ analogamente astante 12) dovrebbe essere sosttuito da un piccolo tretto curvo, con lunghezzae curvatura dipendentt dalla durata del tempo di accelerazion. nh) 1.2 Unautomobile si mette in movimento alPistante s = 0 ¢ la relazione tx la sua accele- indione scalare e Wempo & specificate nella tabella riportata qui di seguto. Si dsegni pafica‘aceleraone-tempo € #7 deducan (approssimativamente) i diagram veloc Scalare-tempo ¢spazie-teimpo, Tempoim © opt accelerations ms w/e [60 [SS xis ‘So un foglio di carta milimetreta si consieri un sstme di coordinate cartsiane ortogool: fate eelatveunth di mis, srporino sal ase del sscsevlordelempiesul ase dele ordinate valoridele aoceleraiondatjinabella, Nel cate difigura (a) ec intevainh sullease dei tempi corispondono 1 1, ded interval! sul asi delle aceleraion comi- spondono 1 my. Si deterininoadest punt del piano cartesian avent per coordinate ‘alot del tempo ede acelerazione datiinabela econ ato din curvlino trace una linea passante per ttt ques punt: Ia curva ottenuta® una ragionevoleappressinazione al srfcosccelerarione impo Per quant iguadaicaleoto della velit scare, poiché quest nulla sl stantes = 0, seneric stants i valore & dato dllarea della superficie Kimitatadagl asi coocdinat all curvae dali perpendicotare al sede tempi nel punto dass. Neleasodigura (a) psi ) dy = hot wer, rt ae, Om lor. fae [roaer—nyer, se Beet — 1) ww La elocita si annullaallitante «, = ~(log, 2)/2,cosicché lo spazio di frenata2 200m <1) mare in(v42) = Btn 2d. Siricaa cost Nope? ‘boum "= 39= log, 2° 60 tn Bales? _LOMEMATICA DEL PUNTO. “on 60-408 2906-4 can sason nae sememancaomeonra | FQ ° percorse = veloc x inervatodivempe: [e-[nw + Giant 1M, dhe nya 2 1028m, Eee ‘ tren impiegs ~ n = 208 per percomere i trato d~ A, quindl modu deli sus fim forza yt gre ‘elocita risulta dee v= 28 shen 224k Diconseguens, la velo si annul alistane 1 = Y=Bra/¥ ind ae Le te wnt by = +e Tn conclusione, si ha Un treno inlaiahmente fermo si mette in moto alistante + = 0 con accelerarione sealare iniinle ay = 04 m/s; Paccelerazione diminsisce poi linearmente col tempo ¢ si annulla alVistante 7 in cu il ten ha ragelunto una velocia ai modulo V’ = 60 kmh. Si determini Jospario 5 percorso dal treno fino allistante T. 14 A causa di uno seambio difettoso, due locomotive 4 eB sitrovano a viaggiare sopralo stesso ‘nario, una incontroal'altra, con moduli delle velocta 4 ‘due locomotive distano « contemporaneamente aziona i frenk: il moto della lacomotiva A diviene uniformemente Fiturdato.eil modulo del accelerazione é.a4 = 1.25 my/s%. Mguidatore dB, appena perceplsce ‘ovono della sirena, uzional fren Maceelerazione della locomotiva 2 & costante con modulo ‘ap. Quale deve essere il valore minimo dig afinché le due locomotive non sl scontrino? (Per Ia velocit del suono nel aria ius valore vs = 3400/5) 1-9 Una persona munita i binocolo, ferma in prossimith di un binario ferroviario rettlineo, ‘osserva avviinarsi un reno che viaggia con velocit costante. AWistante = Qi macchinista ‘ziona la siena ¢ Posservatore ne percepisce il suono con un ritardo 41, = Ss; alfistante ‘5 = 20silmacchinista aiona nuovamente lasicena e questa volta Fosservatore ne percepisce A suono con un ritardo A = 3 Si ealcolino le dstanze dj ¢ dz del reno dal osservatore ‘gl ictant:,€ 2 e itmodulo V della velocta del tremo, (Per la velociti det suono mel? aria si assume i valore vs = 340 m/s 6, a ini dei caleoi ‘consiceriinfinita la velocita della ce.) 1 tempi che it suono impiega a percorrere le dstanze dec Sono Ay € A’. ispetivamente poiché il suono viaggia neara con veloctdcostante ns spud applicae la relazione spazio 1-19 Due tren A € B viagglano Puno verso Pali su due binarirettilinele parallel, con velocita ‘costant di modulo v4 = 72km/he vp = 108km/b, ispetivamente. Quando} tenisitrovane 1 distanza relativn di macchinis arionano le sene contemporaneamente: i guidatore i 2 percepisce il suono dela sirens di A dopo tn tempo rg = 3.55. Si calcoli la distanza de ritardo Ar, con il qualeil guidatore di A perceplice Hl suono della sirens di. (Per a velocita del sono nellaria si asuma il alore x = 340:m/s.) [Nel tempo A il treno B si avvisina di un rato gp = upd al punto in cui si trovava i ‘weno A al momenta del suono delle srene, Lo spazio vsAtp pezcorso dal suono emsso dt ‘A prima di raggiungere il guidatore del reno B& quinch d ~ fp, peranto: 4 = (0g vp)dtp = 125m. Anslogamente lo spazio vsArq percorso dal suono emesso da B per raggiungereil guidatore el reno Ad ~ og Ata e di conseguenzs risus Ata = 36s, wt LIL Due dischi di cartone di raggio r = 20cm, distant d= 1 Puno dalPalro, somo fst su ta’asta pastante peri loro centri e perpendicolare al due aischt; Pasta, e con essa i dischi, ‘nota sv se stesa cou frequenta costante » = 1051, Un proietile subsonico, sparate pa rallelamente alPasta a distanza r da essa, fora due Aichi proprio al loro bordo. Rermato 11 moto di rotazione e avvicinal due dschi senza ruotar uno rispettoalPaltro, si vede che | due for! non combackano ¢ Yarco di ckconferensa individuato dai centri dei due fori ha 1-12 Un'automobile A viaggia hango una strade retilinea con velociti costante di modulo 1, km/h. Una seconda antomobile B, ferma 2 un lato della strada, si mette in marcia con accelerazione costante di modulo ap, nella stesa drevione di moto di A, quando A ® ancora istante da essv di un tutto d = 100m. Si determin il valore minim diay affinché 4 non raggiongs B. Si considesi un asse x dsiferimento paralleloall'asse della strada,orientatonel verso dimoto delle due automobile con origine nel punto in cui i centro del paraurtianterioe di A ti trova nel'istante 1 = Oin cui automobile B simette in movimento. Gli spazi percors dalle {due automobili dopo un'ntervallo di tempo sono: dap 50 Ovviamente,x» & anche Fascissa al'stante «del paraurtiposteiore di B. Condizione neces- sara e sulicienteaffinché A non raggionga B & che xp rsult sempre maggiore di =, rtd > 0 Ovesta condizione sista verficata se il discriminante della disequazione di secondo grado in Bnegetivo, cot: Wj-2oed <0, ap> SB a Dionceguenza, i valore minimo diag aiaché A non superi Be 125 mje (Done spice sent viene ct vereamente ve Pak ite = 0 Nabe hacia gna cea ces Wes fe ss gue epee Siu peson anit en ptieanent ima ce ease mae (Seu eee deta ese deli al ot del ope) [Rispettoa un ase z di iferimento vertiale, orieatato verso Pato ¢ con origine nel punto di Iancio, la posizione del compo alstante & amr Se? dove wp rappretenta la velocith scalatedilancio g Paccelerarione di gravity. Dalla relazione sopra srita,imponendo lacondizione z = si ottiene oP — 2+ 2H=D ” ‘con le sohuzioni equindi ‘Quest'ultimo risultato si poteva dedurre diféitamente dalla (1) ricordando fa relazione trail prodtto dll racic eicoeficient di u'equazione di seeondo grado. WE ‘ifn snags la tensa velocita di medulo wp = 72km/n, Ann certo istanteil guidatored ‘esia A frena, automobile prosegue con accclerazione scalare costante 4 € dopo an tratto | — 0m. Per question di rifles il guidatore delPantomobile 3 inizia la fremata con un ritarde r = 0.45 ¢ Pautomebile prosegue con accelerazione costante cp. Si cealeol: @) Faccelerazione 24, © Al valore minimo di dsffinché le sutomobili non si rtino se a4 = as, @ In velocita diurto trae due automobil se ay = 0.50, ed = 868m. @ Sia sifssi vo ‘e origne nelle posirione oceupata da B al tempor = stant in cil puidatore di A ini frenare. Sulla traettoria delle avtomobili sma di ascise «con verso positive concorde a quello di moto delle automobili 1. U moto di Asi svolge con le leggi Lye waidewtast, sal) ad bee + 3048 Vawomobil ereestauistante = —/og ¢qundcomspondeatemente deve esre sa(n)~d =1 = 50m: siottienc a4 = —4m/s? en avisante = + = 04s guiatore dB inca la eunta ei moto eletomobile da ‘forme divine usifoenemento tacts per = x abgono le raion re =v, 5900 ar entre pert > rsi ha val) = wy tant). H 2 salt) =e + Gantt — 0 Se ap = aa afinché le attomobili non si urtine &necestario che B atrvi con velocita minore {ig nella posizione neti quale ba iniziato a rallentare, cot d deve essere maggiore dello spazio percorso da B nelMintervallo di tempo tra r= O61 ricava le condizione @> mt =8m Z 6) In questo caso si he ap = -2m/s* ed = 868m. Poiché d > 8m, N'urto tra le due ‘sutomobili avviene a unistante f successivo a r, quando cio? anche il moto del automobile Re ritardato. Lacondizione di urto, s,(f) = sa(t) si traduce nel'equazione ae att fad = wh + Jeol 0, dalla quale si ottiene fy 686, comrispondentemente, alla) = tw tanh = 9.6mr/s, eae) = m9 ben La elorit relative di sto sisulta va(ia) ~ va(e) = 6m/s 1115 Doe xutomobil 4 ¢ 2 viaggiano lungo un rettilineo con gual velocti dimodll vy = v5 = y= 72 km/h, wna accantoalPaltra. A.un certo istantel guidalore dB comincia ad accelerare per effettnare il sorpasso, mentre Ia velocth di A resta costante; dopo aver percorso wu ratte Aistrada di lunghezza d = 120 m automobile B guadagea rispetto ad A untratto/ = 201m, Si «alot il modulo ay delPaccelerazione media de'sutomobile # durante la fase di sorpasso, 1.16 Lungo una pista circolare, di crconferenza C = 10a, corono nell stesso verso due anton biline Ae 2: A mantiene velocita costanie di modulo v4 = 10:m/smentre & ha accelerzzione ‘costante di modulo ap = 0.4 m/s*. A supera 3 per Is prima volts alPitante = 18 ¢ per la seconda volta alPistante fy = 3s. Siealeai: 42) a distamza tra € B el module vp della velocith di # alVistante 1 = 05 ) i vantaggio massime raggiumto da A mei siguardi di 2; 6) Pistante + in cui 8 supers A per In prima volts. ‘Siconsidersulla circonferenza un sistema di ascisse curvilinee s con verso postive concorde ‘4 quello di rotazione delle sutomobitine origine nelle posizione cccupata da 4 al tempo Le ascsse delle posizioni di 4 e & al tempo sono, rspettivamente sat) = 041, 5900) Lap at + jaar + 4) Per le condizion del problema deve estere salts) = 59h). salt) = 200) + € Risolvendo il sistema procedemte nelle incognitee vps otiene, 6m, 2m/s. ) I vantaggio i A su B aumente finché la velocita ci A 2 superire a quelle di #, quindi il vantaggio massimo si raggiunge quando le velocita delle automobiline sono uguali. Le veloci di A e B variano nel tempo con le legs eA) =U, Ont = ve tant. sono ugualiall'stanle sett et i inne natn eater ieiscasnabbitgnihmsustsenebshoepatities dink musconts scummesonrone 17 6) Tvantaggio massimo & di gir e 645m. L-aulomobilina B supers A per i prima volt ‘quando ba riguadagnato 645m, Percanto [stants corrispondente rest fissst0 dala condi- s4{t) ~s0l0) = 3C. dalla quale segue = 8.828, 1.17 Una ruota inizialmente in qulete viene messa in rotazioneottomalsuoasse ela sua velost angolare cresce uniformemente per un intervallo di tempo ¢; = 10s fino w ragglungere valore 0 = 10xrad/sj la veloctd angolare & poi mantenuta costante per on intervallo tempo 1: = 55, dopodiché & fata diminvire wniformemente e in uu intervallo di tempo 15 = 10s la rwota si aresta, Si calcoli il mumero N complessive dei iri fat dalla ruota, 1.18 Allistante + = 0 wnauiomobile si mette in mavimento lunge wna pista cireolare di ragzto 10k)m, Nella prints fase del moto lo spazio s percorso lungo la pista dipende dal tempo secondo la egge si) = 1203'/mn. $i caleoliVistante + in eni i moduli delle component tangenziale ¢ normale dell'aceleruzione sone uguali- 1-18 Unpunto materiale simuove su una circonferenza diraggivr = Im con moto niformemente celerato. Negi interval di tempo (1p = 0,2) = 18) € 5) I panto percorce gi spank Cy = 0.15m eC) = 0.4m, rispettivamente. Si calli: 4) Vaccelerazione tangenzile oy ¢ la volocita scalar vp allistante 1 = 0; b) i valore medio vx del modulo della velocitae quello cr, del modulo dliacceleraione ensiale neMintervall di tempo {1p = 0,12 25); 6) la velocth angotare o eit modulo del acelernrione a allstantet. 4) Si consider’ lungo la circonferenza un sistema di ascsse cuvilines + eon origine nella posizione occupata dal punto allistante = 0 ¢ verso concorde a quello del moto del punt. Poiché il moto uniformemente accelerato allstanter valgono le relaaioni ate a ee wet dare ‘Sikenno le condizioni dalle quali segue ») Il yalore medio ty del modulo della velocta nelVintervallo di tempo (4) = Os ts risute spacio percorso Tempo impiegato Per Vaccelerazione tangenzile si a: v(t) wy _ fara +m) — w Ba ao arm ar = 01m Dato che il moto avviene con accelerazione tangensialecostante ar, accelerazione media 27m coincide con or ©) Alistante sua MD os radjs, tatu <03m/s, alt It vetiore w ha direzione normale al piano del moto ¢ verso tale che una persons disposta paralelamente a vede il punto muovers in verso antorari, Si ha, inolte, Su accelerazione centripet quingi 1-20 Unsalloclindricodiraggior = 25 cml trova.su un plano orizzontalee sul allo appogeiata tuna travedispostaorizzontalrnt. Sispinge la trave mantenendola i posizione orizzontale efacendola avanzaredi un trattod = 4x1; corrispondentemente allo Fuota senza scivolare Ingo fa tave. Si calcol il numero ¥ di giifati dal rallo nei due casi sequent: 4) valle &vincolato a ruotare attorno al proprio asse; +) Rullorotola sul plano di appoggio senza strisiare. 41-21 Un punto materiale 4 viene laciate cadere con velocitaoulla da un'altezza dal suolo hg = 45m; contemporancamente, un punto materiale B, stuato sulla vert sllerrahy — 21s viene lanciato versoValto con veoriti needy eg la resistenza dears: 42) I yalore minimo vj 4 v per it quale A e Zi wrtsno prima di giungere al solo; +) la velocth con la quale si wrtene i doc panti materia quando tp = 6) I yalore diay per coi Ae 5 siincontrano alla quota he = 40m. j i 1.22 Un corpo di piccole dimension’ viene laciato cadere con velocith nulla de altezza hy 4) Rispetto a un ase zd riferimentoorientato verso Valtoe con arigie al ivello de suolo, le posizion di Ae B al tempo sono rispetivamente La ta) = ba 5A? dea (i) eho tee — Se" ‘essendo 1 = 0 Vitante di iniio del moto e g il modulo delPaccelerazione di gravita. La distanza d() trai dve puntirsalta (= 2460) = 90) = habe 08 ce quindiFistante 1 in cui A @ B si urtano & ante ~ [rsaltato precedente a signiicatose 'urto avviene prima che i due punt giungano atsuolo: afinché cid si verifichi 4 deve essere infriore al tempo = Zha7e impiegato da A per artivae al suelo, Dalla condizione t, < msi ottiene ga danhe wes Bias junto avviene al livellodelsuolo dove A e # arrivano contemporaneamente, +b) Le volocita dei due punt valgono, rspettivamente, 0 a n= at, va) = SRO a ay gr, percid la velocita dun punto rspettoall’altro@costante nel tempo con modulo uguale ao. ‘Quando vp > xf Ia Yelocth relative di urto 8 appunio wy, 6) Mpunta A passe alla quota he allistante 2h — he} 15, ,corrispondentemente, la quota di B risulta Le to) = ha + te ~ Fat hy — ha the tm Se si ole che Purto avvenga alla quota he deve essere ze(ic) = Ac € da questa condone segue: =Um/s dal suolo. AWistunt io cu il corpo passe per Is quota / = Se, da un punto a} lvelo det ‘solo € a dstanza / = 10on dalla vertcale di caduta del corpo, lancia un sasso in modo da colpire il corpo mentre passa per la quota i = 2.8m, Sicalcalino le component orizzentale ce verticale della velociti di lanco del sass trascurando Iv resstenza delat. ‘i considei un sistema di coordinate cartesiane con 'asse = lungo la verticale di caduta det ‘corpo e orientato vers alta € 'asse x nel piano di terra, passant per la posizione inziale ‘dl saso ¢ orientato da questa posizione verso la vericale di caduta del corpo, Ser = 08 ‘stant in cuiil corpo viene lasciato cadere li stant di passagyioalle quote Ay eh; ssultano, rispettivamente, NelV'intervallo di tempo (1) il saso deve percorrere un tratta/ tango Passe x e un tratto ‘relungo Vass c. Lungo Passe x i} moto del sasso & uniforme, quind 1 » sms [Lungo asse 2 il moto del sasso & invece uniformemente deceleratoe si ha: 1 2 nls a) — Fatt (Con i valor assegnati si ottiene ve = 15m/s. 1-23 Un acreo in picchiaa si muove con velocthcostante di modulo v = 360krn/h mantenendo ‘nincinazione costante« = 5/6rad rspettoallorizzentale. Ad altezza h = 800m dal sualo Pacreo spuncia una prima bomba e dopo un tempo r = 1s una seconds bombs. $i calli (Grascurando la resistenza delParia) Ja distanza tra i punt in evi le hombe raggiumgono it solo, 1-24 Un corpo sale scvolando senza at- ‘ito bongo un piano inclinato di 1/4120 espetto alPorizzontae (x. 6- ‘gura). Valtezza del piano inclinate 2 = OB = 45cm el modulo della velocith wy che i corpo possiede nel punto 4 & doppia di quell che gi per- ‘metterebbe di arivare in B com velo- ‘tt mula, Si caleoli ta langhezza del segmento OC trascurando la xesistenza dell ara, PROBLEMA 1.26 anes seeameaseramo 84 1.25 Un cannone situato al livelo del suolo @ puntato contro un bersagtio posto ad altezza fi, 1a distanza fr In bocca del cannone ¢ la vertiale passunte per il hersglio sul swolo & d. [NelPistante incu il cannone spars un proittile con velocit di modalo 2, i ersagli viene Jascinto cadere lberamente: supponendo trascurabile Ia resistenza delParia, si determia it ‘lore tale che se v > wo il proettitecolpiscesicurarnente il hersaglio, 1.26 Conan cannoae situato a A (-.)gura) P ‘tents di colpire a costruzione posta Cal ripare di na colina di altezra f= BP = 30m, Lo distanza ta punto A e il punto B & d = 500m, it modulo della velocita del proiettile PROBLEMA 1-26 al uscitadel cannone® wy = v10zd/%5Pineinazione del cannone pod essere vaiata piacere. Siealeolid tale chese FC < ds lncostrarione non ui essere colpta dal proietile (Sitrascuri 1a resistenza delParia.) 1.27 Una persona sale delle seale a chieediala partendo dal iano di terra alVstante + = 0. La persons si muntiene ‘2 distanza costante r = 2m dall'asse centrale delle scale ‘© ogni secondo sale uno scalin alto 4 = 20cm e pro- fondo d = 20cm. Per studiare it moto della persona sh dope: 4) un sistema di coordinate earesiane ortogonals ») un sistema di coordinate ellindriche. rleavino nei due casi Je equazioni della trattoria, la Jegge oracia e le componenti della yelocti in furzione del tempo. PROBLEMAY27 42) Siconsideriunsistems di coordinate cartesiane con I'asse = coincidente eon Passe centrale elle scale € orientate verso I'to ¢ Vaate x nel piano di terrae passante per la posisione ‘ccupata dalla persona alistante 1 = Q(x. figura). La proiecone della persona sulasse si sposta con velocita costante v. = 20em/s, la proiezione sul piano xy si muave di moto ircolare uniforme con velocita vy, = 20emy/s velocita angotsre @ = vxe/F = O.tvad/s. Le twaietioris della persona quindiun'elicacilindrica di pussocostante p = nm, Lecoordinate ells posizione della persona variano nel tempo con le leggi x()=reosut, — yihersenar, x)= ut. ‘ele equazioni dell taietoria sono yersen% ‘Le component della velocita risultaao vysoner, — with= ay, rySenet, — wylt) Em ngy cons, — vl om (PPT = 20/Fem/s 1 modato detiavelocite &costante wel tempo perio, considerate ange Te traitor un sistema diassisecuviinee econ erigine nll potrione niziale della persona, has) = 0) Gli asi ze della precedente terna cartesiana sino Paste «¢ assed riferimento per la jtudine del sistema di coordinate clindsiche pz. Sia ae a= S ot 28m/s. par. et = wr, x) =, mA) =O, U9(t) a) le equazioni della traiettori sono. per. 1.28 Uns pallinn di gomma viene lancats pparallelameate al suolo con velocita 4 modulo wy = 10m/s dalla som- ‘ita di une parete vertiale di sltezza 1 = Sim. Di fromte alla paret, «di stanza d = (6m, rova un’alra pa- ‘rete parallea alla prima (figura) Si ‘considerino clastici gi uti della pal- Fina controle parties trascurlare- sSistenea dell aia. Si determiais 1) il tempoimpiegato dalla palioa per shungere al sole e it numero di uri controle parets »)inquale punto econ quate velocitnve 1) sone w ee eee Geom an =A, aM an) = ante a, «dalla condizione 2() = Osi ottiene: mut fl thar pany ET A DR ass, +) Perun osservatore solidale alsuolo,nellafase ci sata dela pllia,lsoffito del'ascensore scende incontro aa paling, dopo Turto il pavimento del'ascensore si muove nello stesso verso della pallina. Lugusglianza trail tempo di salita e quello di discess ottenuta in a) potrebbe quid sorprendere: si deve pera osservare che per Posservatore a suolo i modulo della velocita (assoluta) cella pallina nel'urto contro il soffito aumenta. Si consideri un a asse Z orientato verso Tako, solidale al suolo © con Vorigine coincidente con la posizione del pavimento dell ascemsore al'istante 1 = 0 i Tancio delta pallina. Skano Z(t) Z(t) le posizion allstante «del pavimento e della pallinarspettivamente, Per O <1 000: Za) =—¥e~ fore, 2) (y+ bata) 4)— ba = 99 + ZA) Datla condizione Za(n) = Zp(n) si cttien: hone 1368 2.18 Uns piattaforma cuota con velociti angolare co- ante @ Intorno 2 un aste centrale vertiale. Ale Vistante = 0, una pallina viene lanciats orizon- talmente con veloct vp dal centro dell pists focma; Patrito che la pallina incom &trascura- bile, cosieché essa simuoverispettoaterradimoto rettilineo nniforme con velodita vp. Sidetermini PPacceleranione della pallisa, aun generic istante, rspotto a unriferimento lida alla piatiaforma. Si conskleri un sistema disiferimento (X,Y) soli- ale al piano della piattaforma, con Fergine nel centro della piattaforma e con Passe X che al- stante# = Qdilancio del palina & parallelo concorde a vp, AU'stante Tasse X forma un PROBLEMA2-15. angolo 8 = ar con la direzione di wo (figura). Le coordinate X, ¥ della pallina che, rispetto 2 errs, ha percorso un tratto i lungheazs wy, sone quindi Xe wreosan, Y= —wrsenay ‘Derivando rspetto al tempo queste due equazioni si ha: x FZ moos ~ wer sent ar @ rwsener ~ agar cosa: {erivando ulteriormeate si ottengono le component delaccelerazione relativa a Come verifica,risolviamonuovamenteil problema uilizzando la relaione = ae-+80-+8cy ‘va 'aecelerazione assoluts,Paccelerazione relativa, accelerazione ditrascinamento equella i Coriolis ‘Laccelesazione di trascinamento #'accelerazione del punto della pataforma nella posizione in eu si trova t palling, jot & Taccelerazione centripets ye =o wot YD, dove Le J sono i versori degli asi X e Y, rispettivemente, Lraecelerazione di Coriolis & Aco = Dox Ye, pertant: ag = ap ~ oF $20 x V4 ‘Teauto conto che a4 = 0 siritrovano facimente le (1). 4 sie Pas rca A parire dai problemi propose in questo capitolo, sara frequentementeineresata una nuova gra ddezza fica primitive, la massa. Pr complewezea, qui dt seguito é riporta la definisione nel SI dela relative uniud di mass, i ehllogramm. 1 chilogrammo-massa & la massa del prototipe Internazionale, costituita da wn cilindro di platino-tridle conservate ne laboratorio di Pes e Misure a Sev Lequazione fondamentale della Dinamica [Nelcaso di un punto materiale dl massa m, i seconde principio di Newtons traduce nellequzione 4g a dove Q = my la quanta di moto ¢ F rappresenia Ia risultante tt ‘unto materiale consierato (compres le eventual fore apparent le earn vincola). Nella tnaggiranca dei csila mast m rest costante nel tempo e dalla (3-1) segue ey Rand dove x01), y(f © 2) somo le coordinate del punto allstante 1. Se la forza F& costantement nulla anche Paceelerazione del punto risula costantemente nulla, csicehe sei posto rova co velocith nulla nella posizione considerata, niente spost il punto de tale posizione che & peri posizione di equilibrio. ‘Se si mltipicano per dri due membri della (31) si ha aQ= Fer, a ee integrand si ricava 065) = Qe [Fo Bs) La (35) traduce in formule il seguente teorersa: ‘Teorema delVimpulso, In un qualungueintervalo di tempo Pimpulso della forza risultante agente su un panto materiale é ugoale alla corrispondente varlazione dela quantits di moto. Lavoro compiuto da tne forza; teorema delle forze vive. Quando il punto materiale sul quel apisce la forza Fsublsce uno spostamenta infintesimo ds, per definizione la forza compie il avaro Feds posizone A a quella B lungo uns lines y illavoro risulta Ce a ee on Seshtliza 2) ellie 1 8g aR dea mlh denn var ame drm dno dr ate ay = gma ua B{A-+ B) = Smo — yo} c jth-+ B= bak — de os relazione che tracuce in formula il seguente fondamentale teorems: Teorema delle forze vive. IL lavoro compiuto dalla forza rieultante gente mu wn punto materiale ‘quindo questo pasa da una posizione a uu'alra,¢ uguale alla differenza tra Je energie cinctiche [poscedute dal punto materiale nella posizione finale ¢ in quella inizial, ispetivamente, Forze conservative Per cert campi di forza si veriica che il lavoro (A —> B), fatto dalla forza del campo quando i punto si sposta dalla posizione A a quella B, dipende solo dalle porzioni di rrivo e di partenza, cio & indipendente dala particolae triettoriay seguita: ali xtopi di forza vengono det camp ‘conservative per esi si pud definire una funzione UP) = Ux, y.2) tale che BA B) A) UB) 39) La funzione U(P) viene chiamata energiapotenaiale ed &Jegata alla forza agente sul punto mate- rial, nella posizione considera, dalla rlazione wy oy 0) © tot per etn il simboo 8 invee di et nde aver iafatesio comph, bee anne i caso {fore couservatie. 8 noun ier eat. dove Ie k rappresentano i versoridegl asi coordinati, In una posizione di equilibria & F « dall'equazione precedente segue che uns posizione di equiibro & un punto di starionareta ‘dell energia potenzialee viceversa. Seil punto distzionariet8¢ diminimo odimassime,1 equlirio ‘sult stabile@ instabile ispettivamente; se Fenergia potenziale assume valoce costante in tutto ‘un intorno del punto di stazionaret2 n poszione considerata& i equlbro inilferete Dalle equazioni (3-8) ¢ (3-9) segue Lie gra + UA) «e quindi, data Varbitrarieta dei punti A @ 8, in corsispondenz un generico punto Po (x, 7.2) della traiettoria seguita dal punto materiale vale la relazione mh + UB), om 2 1a jm +UG.y2 = E. G22) dove E&uns costanteil cui valore dipende dalle condizioniiaizal del moto. Vale peri seguente “eoremt di conservarone del'nergt meccanica, kn wn campo di forse conservative, I soma dePenergacncicn elf energiapotenzial (et, Penergia meccanica) dm pont materiale fn rovimento rests corte dorante mote empl ore conservative sono le fore costantie avn, a particoare Ie ora pes e free elasiche ee forme eravitaiona Una form carts rchinmo F, agente oun punto material, drettamenteproporsionale alto spestamente A del punto consdertorispeto aux ato Bso, ha dezonee verso tendente 2 ridore lo spostamente in formula & Ee =—kar, G13) dove t > 08 ta costante elastin. Urs mots, per compresione allungament non oppo sand svilappa une forecasted ishiamo, Lienergiapoenzale elie Ue Up = HAAN? + costante ey) LLacostantendditiva che compare nella relazione precedente nullasesisssume U, = Oper) Due corpi (puntiformi) di masse m; € m3, posti a dstanze rela sravitazionale di intensita rar, si attaggono con forza La costante che compare nella relazione precedente & mula se si assume Us = 0 per au ‘dove my er indicano,rspettivamente, la massa della Terra ¢ la distanza del corpo dal centro dela ‘Terra, Nel aso di corp vicin alla superficie terestre, laccslerazione di gravta pu considerarsi _approssimativamente costante (g ~ 9.81 m/s") e Teuerpia poteraiale della forza peso rsulta u, ge + costante, Gs) ‘ove 2 indica Ia quota del corpo rispeto al ivello del suelo; la costante additvs pub considerarsi nulla assumendo Up, Lattrito Esempio di forze non conservative sono le forze dovate ellatrite, Le forze di atti si hanno ‘quando due corp! vengono premuti uno contro Isla, e si oppongono # ogni movimento delle <éue superfici in contatto. Quando i due corp soue in quiete relativa, le forze di atsito statice si ‘eppongono ainizio dun movimento, quando invece & gi in atto un movimento di scorimento si hanno forze di attritedinamico che ostacolano il movimento in questione. Per fisare le idee, si ‘consider! un corpo posato su una superficie scabra e sia W la componente normale alla superficie ella risutante delle forze applicate al corpo, exclusa la reuzione della superficie in questione. ‘Velgono le seguenti lege: Leggi detfatrito statico. La forza di attito statico tra due superfci in contatto ha mniatensith ‘massima proporzioale alfintensts W dells forza normale ta le due superic. 1 coefScionte us 4 proporaionalit dipende dalla natura edallo stato di levigntezza delle superfici ma, entro larghi Timifl,@indipendente dalParea di contato tra le due superici. In formula (vedi anche Agura 2-1) si scrive: Fe ueN @19) Onviament 2 lasapertce dl apporti aed sorter ilonp, i eazne Rsvp dla super acomponente normale opposa aM, meu ls component eagent ai supeice Inforaa dit, Tega deat dice, La fora a ato Ainaice ime spericin conta hala sea Siverine we een nil wai enon fee doe sper einen proportional Fates dea fr nomad re de 3 perf, Metin yp a proportionate ‘pende dalla natura dalle stato di levigatezza ay tee sper, enteral i Alpendcate dared conta ¢ del modsle GUNA Oost pri ols sper ea velo reat. Cots ng orate an ran pe Por tmucrsanaroerouue (EB |Larelarione tral Forze di atrito dinamico e la componente normale deta forza tra le superfc si ‘raduce nella formula: Fo=H0N. 20) Momente delle forze agenti e momento angolare Per lo studio del moto di un punto materiale in un campo di forza, in moti casi risulta utile un'equazione che & conseguenza diretta dell'equazione fondamentale F = ma. Siz O wn punto (polo) fisso © P la posisione del punto materiale al generico istante 1. Si consierine le seguent) quanti: OP F, momento della forza sispetto al polo 0. Lo = OP xiv, momento della quantita 4i mate o momento angolae. Vole a relazione a a Mo = 2, 20) che esprime in formula il soguente teorema: ‘Teorema del momento. A ogai istasie il momento della forza risultamte agente su un punto materiale &uguale alla derivata rispetto al empo del momento della quantita di mote (0 momento angolare) del punto materiale: j due moment! sono calcalatiispeto allo stesso polo fis. Sesi considers un polo 0° in moto rispetto al sistema dt riferimento usato, la (3-22) si generaizza nella relazione G23) Jove vot la Velocite del polo O' € Q = mv 2 la quanttd di moto del punto materiale Un caso particolarmente interessante quello i moto in un campo di forza centrale. [Us campo di forza @ centrale sein ogni punto dello spazio la forza agente & dietia verso un unto fs © (centre di forza) eil modulo della forza dipende solo dalla distanzar di ? dal centro ior, Seileamapo di forea& centrale en relazione alla (3-22), come polo sso si considera il centro di fora id momento dela forearisultonte & nullo: dalla (-22) segue allora ho ao > Lo = veltorecostante 32 = Lo = vett ‘ importante ricordare che: 1) un campo di forza contrale @ conservativo; {i} i1 moto i un punto materiale in un campo centrale & un moto piano; iii) il moto in un campo di forza centrale avviene con velocita areolare costanre rspetto ab centro di forza, | ») I verso della forza non cambia fino a + = 20¢, stante nel quale il compo raggiunge la NB, A partre do questo capitol, nei calcoll numeric sara wsato il valoreg 341 Uncorpo di massa rs 2-2 Un corpo di massa mr — Lk inizial- lerazione di revit 2k, nizialmente in quite, partre dalPistante = 0 viene sopgetio. allaxione di una forza F costante, di Intensita F = 1. ‘corpo e illavoro %' compluto dalla forz Poichéa forza costante,'accelerazione del corpo ha modulo costante o = F/m = 0Smn/e, ‘quindi il moto del corpo ® uniformemente accelerata, Tenuto conto che alistante ¢ = 0 lt velocit v del corpo ® 2er0 gli spostamentieffettati dal corpo sotto Fazione della forza F sono sempre diretti nel verso di Fe quindi il moto &rettilineo: si ha: Lie jee. La distanza s percorsa dai corpo dopo un tempo & quindi: edo? a 25m, 51 lavoro compiuto dalla forza nelFintervailo di temp (0, x) risus ea [raem [pasar [orm rem ass ‘mente ferme, viene soggettoalPazione 4 una forza di dizerione costante, ma Intensti variable nel temapo come ® Indicate in fgura. Si caleolis (0) Faceelerazione massina del corpo; ) Ia velocits massima raggiunta ¢ In velocita alPistante 1 = 40s. PROBLEMAS2 2) Date che il earpo inizialmente? in quietee in forma ha direzione costane, gi spostaanent el corpo sono parallel a F: quind, il moto del corpo & retiineo e la sus accelerazione & solo tangenziale. Liaceelerazione ha modulo massimo ae = UN/L Kg = 1 mys per tut gi stant tai che 5s d. >) ML punto si muova con veloc vo Ingo il semiasse negative verso Pori= fine O ¢ giunga nel punto di sscssa x = 4/2 com velocth mula; si calcol wy. 0, con velocth dimmodalo Sut €) punto si moova lingo il semiasse negativo verso orig sl determing la saa velocita v* nell eglone x > d. Iniaaledietta verticalmente verso il basso di modulo wy ~ 20s; corpo plunge al solo dopo un tempo x = 1s dal lancio. Si calcoli il modulo Fy dela forza media di resistenza offertn detain realizerebbe un'accelerazione alla partenza magghore slla Terra o sulla Lana, oppure Fac- ‘elerazione sarebbe la tessa? 320 Fen a2 {Una eaten dl massa rr = 100 kg. 2 posata su un plano orizzontale seabra: Il eaeticente di atrto statico reativo & jz ~ 0.2. Si eserita sulla eassa una forza F indlinata di un angolo €@ rispett al piano di appoggio: si calcoli angolo 0° pit conveniente se si desidera muovere Ja cassaesplicando ta minima intensiti della forza e, corrispondentemente, i valore minime F tale che se F > F* Ia cassasi maove. Rispetto a.un asse vertcale orientato verso il bass, la componente delle forza F-+ mg & img ~ Fsoné. Alfinché Ia casa si muova deve essere Feose'> psimg— Feeno), Lespressione a secondo membro della disuguagtianza precedente come funzione did assume valore miaiimo quando il suo denominatore & massimo; questo avviene per tan = ys come segue dalla condizione a “jg 0o8@ + ussen0) =O, ind 1 guidatore di una locomotiva A, in moto con modulo della velocta Vp = 110k /b, seorge 1 distanza d = 180m una locomotiva 8 Ferma sullo stesso binarie. I guidatore di A wziona | frente blocea le rate mentre nelle stesso istante il guidatore di 8, visto il periolo, mette in ‘moto la sus locomotiva per allontanarsi con la massima accelerazione possibile: Hlcoefiiente i attrito dinamico tra le rote ele rotaie2 2p = 0.1. Lurto tea le locomotive viene evitato? {Un corpo di massa m viene mantenuto ferme a comtatta con tna sper: Sicie voticale seabra per mezzo di uns forza F, come mostato iu Bgurs; coefficient di attrito stato relative 2 2s. Si caleol il valore minimo el modo dela forzs necessaria per realizeare Fequilibrio e i cor: rispondente valore 0° delPangolo tra Fy, € la vertical orientate verso Pale, PROBLEMAS-22 3.23 Uns cassa di massa m = 10kg i mnove sopra una guperticie ortziontale seabeae alPistante 1 = Oil modulo della sua velocia& vp = 32/5 coeiciente di utrto dinamico tals caesa cela mperficie & 1p = 02. La casa & suggetts oltre che al svo peso alla reazione della superficie, «una forza vertical f che In spinge contro Ia superficie. Si ealeol lo spazio d ppercarso dalla cassa prima di fermari nel due ead seguenti: 4) Vintensia / della forza cresce imearmente col tempo, coe = b/ con b = 100N/s5 ») Pintensith eresce propordionalmente alo spazio x percorso dalla cassa a partir dall'- stante 1 = 0, coe f = cx cone = 12.5N/m. 3-24 Due piani seabri, dspostisimmetrica- mente come & indicato in figur,s Incinat ispetto alforizzontae di wn Aangolo a = 7/4120. Un corpo di pic- cole dimensioni viene porato 5a uno ei pian inctinat, ad altezza hy = 6m rispetto al fondo, c lasciate Uero ai rruoversi con velocit iniriale mull: 11 corpo sivola Iungo il piano incl- rato, arviva sul fondo (dove incontra tuntratto di raccordo regolare edi lu ‘ghezza tracurabileeispetto wh) ei sale sul secondo piano inctinato a altezza massima hz = 4m rispetto al fonde. Sidetermini coeffciente dinamico 2p del due plant seabri. ‘Su ambedue i piani inctinati la forza di attrito dinamico agente sol corpo ha intensith unm cose, dove indica la massa del corpo. lavoro compiuto da tale forzs in cotrispon- gsena, = yey > tana 6) Se, raggiunta Ia sommitA de! piano inclinao, il corpo torna indietro, il tatto percosso suocesivanente sul piano orizzontale& tae che la soma del lavoro (positivo) fatto dalle {forza pesoe quello (negative) fatto dalla forza diattrito sia mullo(infatt Il compo ha velocita_ alla sia al'nizio che alla fine del percors0). Si ha guindi sene - up cosa Send = OC, 49m, melrsena— pomals cosa ppmgls 327 Un proietile di massa m = SO, sparato con yelecita di modulo up = 300m/s, penotea in tan mezzo viscose mel quale risente uaa forza frente di intensith eo", con a costante © modulo dela velocita del proittile. Dope che i proettiv ha percorso un trata dilungherza 4 = 10m, la sua velocii& ridotia del 10%, ‘Si calli, trascurando Peffetto della forza eso, 1) Wlavore 5 fato dal mezzo cl proettile nel tratto di pereorso di unghezza 4, ) it alore della costante a. 4) Peril teorems delle forze vive il lavoro fatto sul proitile & uguale alla corispondente variazione di energia cinetica del poietic stesso 1 : Ba jm ) Si consider: lungo la trsicttoria del proietile un sistem di ascisse x oriemtato pel verso della velo. Liequazione del mote de! proettil lVinterno del mezaa viscoso 2 er ae mat a Poiché iteressa conoscere la velocit in funsione della posizione si pud utlizaareVidenti x de ded | to ease ce, sostinita nce (1), fornisce Pequazione a ‘ox Sesi separing le variables integra, sha [SoZ fae, ver emetonin ‘Tenendo presente che per x ~ ay =d 2 v(x)/ey = 0.9, dalla seconda delle (2) si ottine =~ log 09 3 Be 268 10-4 kg/m, 328 329 330) san [Nella situarione riprodotte in figura, Ta cassa dl massa rh velocta vo d- rota lago Passe della molla mentre a molls di costante elastca £ nom & 1né compressa néallungata; tala cass «In superficie orizzontale di appogsio ce attrito con coeflcienti di atfrito statico« dinamico 15 € tp, Hspettivamente. Sidetermini la rlaztone che deve essere tra i modble wy della velocii ee grandezre m, ky ys © ale finché la cassarimanga ferma nella posizione corr=pondente al massimo allangamento della ‘moll PROBLEMAS-26 ‘Uno molla, di masa trascurabile © costanteclasticn & = 100N/m,® disposta verticalmente ‘con restremith superioreattaccata aun sesteyno fis; alValira estremith della molla&Gissato in corpo di massa i ~ kg. Quando Ia hnghezza della molls @ uguale 2 quel di riposo,l velocia del corpo & diretta verso alto € ba modulo vp = 1.5 m/s. Si cacoli Tampiexza d del ‘moto oscillatorio compinto dal corpo rotto Fazione della forza peso e della forza elastca. 1W molle di uguall lungherze di iposo e rspettive costantielasticbe fy, £2... yy Yemgono ‘unite saldando insieme tra foro tutti | primi estremi delle molle ¢ a loro tut I second cestremi: si calcoli la costante castica della molla cosi ottesmta. [Due mole di costant elstiche 4 Kay rispetivamente, vengono unite saldando insieme tuno dei loro estremi. La nuovn mollacosi oftenuta viewe disposta verticalmente: Nestremo superiore#tenuto fermo, mente alPatro estremo si appende un corpo di massa m, Sicalcoli Vallungamento delia molia nella posizione di equilibrio. [La molla dispata pid in basso (sia quelle di costante elastica fy) Fin condizioni di equiibrio, quid vale la relzzione inh = me. dove indica suo allangamento rispetto lle condizioni diriposo. Anche T'estremocomune ‘elle due mole tin condizione at equilibria, percd vale Tuguauliance bad = hb ‘dove 5 indica allaagamento della prime molla. Lallungemento totale rsulta them (L+ ssononunoree ‘ilsistems delle due mollersultaequivalente @ una molla di costane elatica 1 bh i i bth ate ke 3432 Nmolledilanghezze ipso! 2... ecostantielastche yi... ky: tispettivamente, ‘vengone saldate una di seguito alfaltra: si caloll ta costante clasticak della mola cosi ottenuts, 3433 Una moll disposta vertcalmente © fssota per un estremo 2 un sostegne, porta appeso al altro esremo un corpo di massa m; = Ike. 4) Incondzion! dj equilibria la mollarisaltaaungata dij, Ai siporo. Si ealcol Ia costante lastienL. ) Lamolia viene taglatn x meti e allestremo libero della parte di mola fistatnatsostegno si ‘appende un corpo dimassa m; = 2g. in condizion i eqilibrie quanto vale allungamento 4: della nuova molla? a ipetto alla sua lungherze 3M Una pallinn oi massa, vincolata a muorers lango un ase orizzontale privo di strite, & college tramite de molle « due punti A e B dell'asse distant tra Toro 4d: le due mille Ihanno I tessa Iaghezza di siposo de costant elastiche ky e ky rispetivameate, 4) Si determini la posisone di equilibrio della palina. Lapallina viene spostata dium tratto/ dalla posizione di equilibro elaciatalibera dimuoverst con veloc imizisle mela. Si ealcol: 2) ba pulsrzione ¢ Pampiezza del suseguente mote oscillatorio; ©) medalo v, della velocith con cui la plina passa per ln posizione di equiibrio. Caso namerice: m= 100g, d—10em, fy = 3h, = 3 10K /m, 4) Si consideri un siiema di acisse x con origine in A orientato da A verso B. La forza agente sula palin nel punto di ascissa x @ Fix) =-bi@—d) +d — ra) = th bade + Bla thd Lascissa re della posizione di equilbrio, determinata dalla condizione F(x.) = 0, rsulta ‘Sinotiche Ia forza rsultante F(x) ¢elastica com centro di forza nel punto di equiibro. 1) Begun mt pain ta tie thee 29 Notas y= seine eu mop @y £2. tasty, seasoned au neue © con A ea costant arbitrate Peri =O deve essere x(0) = x, +1€ #0) = 0, ovvero (0) = te (0) = 0: con queste due condizion, usando la (1) €la sua derivata rispetto al tempo, si otiene ssaet, ohcoe =, ona siaretioser, ot) = MO oleae La pulsezione delle cscillizion ¢ quindi a, Fampiezza ) Quando is pallia passa per la posizione di equilibrio & cos = 0 € sena 1, quindi Dred), v5 = O01 m/s 3.35 Un corpo di massa m, vincolato a muoversi Inngo un asse orizzontale privo di attrito, & collegato con una molla di costanteelastica ke langhezza di riposo fy aun panto A dele: 1 corpo & ferme ¢ ta sua distanza da A é ig. A partire da un cert istante «Osi applica al corpo uns forza direte secondo Passe ¢ intensii variable nel tempo in accordo alla legge = chycone costamte, Si studi ll moto del corpo. Si consderisulPasse di moto del corpo un sistema di atcisse x, con orgine nella posizione {niziale del corpo ¢ verso concorde alla forza. Dalla legge fondamentale della Dinamica, a, segue la selazione ax "at che 2 Pequazione del moto del corpo. o 336 Le (2) 2 un'equazione differenzisle lineare non omogenea: la sua soluzione (0 integrale) ‘generale & data dalla somma di una sua solurione particolare € dalla soluzione generale dellequazione omogenea corrispondente ox "ae a La solucione di queststima equazione & 2oll) = Asen(or +e), con = Yi7meA eacostant arbitrari. Waa soluzione particolaredella(3).x,(0) = (c/s come si verfca per sostituzione direta, quindi Ia soluaione generale desiderata& sO =n tag = Avetarey + ei@ Per le condizioni poste dal problema deve essere x(0} eterminano ivalori aqueste due reazioni 4 conseguenza, si omlene: ‘Un corpo i piccoledimensionl e massa m ® soggetto a una forza elusica di custanteelastica ‘ee centro di forza in un punto fisto O dello spazio: alistante 1 = 0 il corpo si trova in O ‘on velocita vp parallela al piano di terra, Si determin la tralettoria desert dul eoxpo sotto Pazione della forza peso dela forza elastica. 1 moto si svolge nel piano individuato dalle verticale per O e dal vetore vein questo piano ‘Siconsideri un sistema di coordinate cartesiane con origine in O,asse x diretiocome vp €asse vertical €orientato verso il basso. La componente 2 della forza peso & mg, mentre quellax nulla; fora elastica vale —kr, con rvettre distanza del corpo da 0, ¢le sue component 6 cson0 “kx €—kz, spettivamente. Si hanno quindi le equazioni € lecorrispondent soluzioni general sono x(t) = Asen(or +0), w= spl +2.() = 4 + Bren(or +B), eff [Le soluzioni che soddisfano le condizioniiniziali poste nel problema s ricavano facitmente, col rsuliato ‘con P costante da deterinare in modo che xp) sods Pequarione (1). Sosituende tale cespressione di pt) nella (1), si ottione ma? Pcosot = Fycosa cose, caving », 3 pa foeose ener, vom Jn conditions, la slusione pnerle dla (1): i Sct cosen) bro © Con procedimento del tuto analog si ottiene come soluzione dellequazione (2) un’espres- sone del tipo -1) che & Pequazione ¢i un elise con semiassi w/w € g/a* e centro nel punto C = (, e/a?) worn * (Fi Fosen F cos wt, (4) eD 0) con Ce D costant Le quattro costanti A, B, C e D restano determinete se si impone che allistante 1 = 0 le soluzioni (3) e (4) soddisin alle condizioni x0) = 0, x0 wes = 0. 81 337 Us ponto materiale di massa m, in moto con velociti vy, « partite dalstante + = 0 viene sottoposte » una forca variabile nel tempo secondo It legge F = Fycoset, com Fy vettore ¥, €indicando un vettore costante. Si determinino le ‘possbiltrsiettorie del punto, Si consderi una terna cartesioa di riferimento con W'asse z orientato nella direzione di ce lias x ey scelt arbitrariamente in un piano ortogonsle ae. Lungo quest te dicezioni le ‘component della forza agente sul punto sono F, le equazioni di ‘moto del punto materiale risultano pertanto a 6) Lasoluzione dellequazione (3) ae gen = w tk, on K ef costunt arbitrarie, determinabili in base alle condiion’ iniiali, Per sisolvere le equazioni 1) e (2) si pud procedere nel modo seguente(*): si derivin rigpettoal tempo i due ‘membri della) ,facendo sistema tra la ueva equazione cos ottenuts¢ le (2), si ricava 2 de wat ee a Lasoluzione di questa equarione differenziale& del tipo 2 oe asenter a aw one a ©) Alerantvene dreamin i due member del (1) comand pooeodo uw = yin ment dela (2) moi por i= VT ‘Lnsletione pone quest couaione diferente & eure, dove Bm Cele Dine ibsou delle comand complete airs ei a Ceot te)te, y= Cena +a) +h, con wa cfm, Cua, 0 beat jm, ea costantie pera (1) segue 2 (ot +0) 3 Fm ~Acostus +) c Dato che lavoro. compiuto dalla forza Fe sulo ga [teen [reves al teorema delle forze vive segue che I'energlacinetica del punto materiale rimane costante nel tempo e guindi fooen-rar=o PO+FO+ EU Poiché i = K, la somma di e 77@ ancora una costante, perc la dipendenza di j dal tempo deve essere del tipo oy y Asta +0) in accordo con la (5). Integrando le equazioni (4) ¢ (5) si ottiene sacheotortarta, ya—fumtar eres, con ae b costanti, Da queste due ulime equstioni, quadrandole e sommandole membro a membre fra loro, sha che ® Pequazione di un cerchio i raggio A/ov Le possibil triettorie del punto sono quingi cliche cilindriche di patso costante K easse paralelo al vettore € ‘3.40 Il peviodo di rotazione della Luna atiorno alls Terra ® 7, = 27.32 gimmie la sua onbita & approssimativamentecireotare di raggio d = 384400 km; per Paceelerazione di gravith alla superficie tereostesiusil vulore g = 9.81 m/. Usando‘ dati precedenti svat: 2) A ragglo ry dela Tarra; 2) ln distanaa d, dal centro delln Terra e i modulo», dell velocit di un satelite artiiciale In rotszione su ux’orbliacrcolare situata nel piano equatorial terestre, con periodo 7, Paitrasione coerstata sul satelite dalla Lama ¢ dal alt corp clesth) Aglomme, (Sitnoe 4) Un sistema ci riferimento soldale al cento della Terra ¢ con orientazione invarabile ‘spetto alle stelle fisse, ¢ con buona approssimazione un sistema inerziale in tale sisteana i ‘moto della Luna écicolare uniforme con velit di modulo v.. Si ha quindt mpm _ mush cae ZO: zoimamce er ro warenate eanasonmnars « poiché ¢ = Grrr} si ottiene Jo 640s, = ») AiMiaché il satelite (6i massa mr.) ruotisttorno alla Terra con periodo 7, = 1giomo, ovono essere soddisfate le relazions Gouyne, _ mv? “Eg a dalle qual i icava w= (20) = s0kms avendo usato i dati numeric fornit nel problems. 3.4L Un salellite arfifciae di massa nr = 200k, in rotacione altorno alla Terre su un‘orbita circolure m distanza d = 500 km dal suolo, viewe spostato e quindllaciato libero su un‘atra orbits crcolare dstanza 2 dal suolo. Si calli lavoro © necessavi per effetiuare questo spostamento. (Dali 2 dispesisione: costante di gravitazione wniversale ella Terra 6.67 < 10-1Na? eg, ago 370 kms densi media dela Terra or = 5520s") ‘342 Un razzo dh massa ri viene fanciato dalla Terrain direzione del Sole con velocith vp, Nota la v Weazzo ragglunge Sole: ) ta velocia con la quale #razzo giumge sulla superficie solare mel cas0 v9 > v- cur la distanza dal suole del punto di partenza del razzo rispetto al raggio della Terr.) oe | 4) Quando i reo si trova a ditanaa ry dal centro dete Terra edistaza y= d —7 dal eno del Sle, ®soggetto alla forza rislante Fo 6m (BE) ee o ove di vettore sstaza Tera Soe. Tale forza bulls quando nr vam, nee om acivettaverota Tora pern,< rf, vernilSolepern > rf. Lavelocitsnnime ofa sopra da quate i rao rapuage i ole, ¢ quella che permet al azo di gungere con velo ila stan r dal centro deli Terra. Corspondetemente, i lavoro compito dala forza Fe-2* = UU) — Ur, dove UC) nda ener poten el azo ne campo fore gravitazionaledstncn dal convo dela Tere, date da nt we Sia quindi: 1 F =r) ~v0%)= Gm [mr (F Ben 4 Dal teorema delle fore vive, ela velocita del rarzo é nulla quando 7 =}, si ricava = way ») Lavelociti v con ia quale i azzo giunge sulla superficie del Sole si pud ottenere usando ‘nuovamente il teorema dele forze vive 6, equvalentemente, la conservarione del energia smeceanica, col risuiato tia Jaw — faa = U0) -Ud=rds We =06= 19) no A tr d= Ts 343 Uina molia di lunghezza di riposo lo costante elastica i frova in eandizioni di riposo ‘ull piattaforma di un carro inizialmente in quiete: un estremo C della ofa &fissato 9 una ‘parete del carro mente allaltroestremo & vincolato uu corpo di massa m, anch’eso in quicte sulla piattaforma, un certo istante (1 = 0) i caro viene messo in movimento sul piano corizromtale di appoggio, con accelerazione costante A per un tempo t = 2x//T,dopodiché Ja velociti de caro viene mantenutscostante. Sistadiilmote del corpo trascuramdo pi atrti presentati dala pinttaforma. Si consderino due sistemi di ascise X € x con gli assi di siferimento parallel al suolo: il primo solidale terra, pralleloe concorde ad A e coe origin nella posizione occupate dalla parete del carro allstante ¢ = 0, il secondo solidale al caro, rientato come Vasse X ¢ con origine nellestremo C dela molls, Rispetioalfasse X le posizione di C varia nel tempo con la legge Ket ascsse X ex di un generico punto sussist la relazione $4, quind wale Lye XO=pah aa Pec 0 <¢ « rilsistema diriferimento mobile & non inerzale: in questo sistema la relazione F = méx/dr? vale quando si comprenda in F anche ilcontibuto delle forze apparent in ‘questo caso la forza di traxcinamento mA. Lequszione di moto de corpo di masta m, pet (0 <1 h,e da questa condizione 348 Un palin si trove fer ala base 7 : bi pines FRETEEGTA - fun plang incinao dh = 3/4700 } ay tenet eee Sel — ose tpetto aPorizzontale © db aterza 1-30, mantra sepa wn canelo come mosirate fn Syere. I earrello sens meno la tevin con once- 349 Un corpo a picole dimension! © 7 leraton coiate Apa trae ~ Q inns = O2kpel teint dl { fitempe + =25,dopodiché carlo + Sree tas conc fran Sefecen © rope rosegue con mote uiforme, Side — @ Wo Aermining i valor di 4 per {quali la palling scivolando senza att lange PROBLEMAD-8 piano inctinato, ne ragyiunge la som. ior = 05m; Pattrito tra il compo e la conca trascursbile. 4) Si caeoll in fumzione delPangolo 6 (6 Sgura) il modilo della forza ftan- gente all conea che si deve pplicare al corpo aftinché questo rest fermo. ‘Si consider un sistema dirferimento solidale al piano inclinato, con Masse x nell drezione ‘dimmoto della pallina eVorigine ala base del pio; per + < + tale sistema di riferimento nos 2 inerziale ela sua acceleravione di trascinammento rispetto a un riferimentosolidale al suo, le ~A. Nel sistema di siferimento considerat, il modulo del'scelerazione dela palina 2) Si vaia Patent delta fore Fe PropLewasd9 rut coepo scene lange ta cone partende tt con velo nll dalla poiione 0 = nn ae perest, 1/2rac quando corps passa perl posiione @ = Os wun veloc ha modulo v = 21/5 ee Scale lavoro 5 fatto corispondentemeate dalla forza. on = FE pero ae ease ee 1 concn det corpo el mee del pain & und sempre unfrmenent vara clas veloc eo spacio da pee ose EATS TEE GET EET essa percorso sultan Ua(t) = H(9) = (Acoser = gsena)e 3-80 Uns pallina di massa m —0.2kg si muove su un piano orizrontale Icio, restando a distant = 0Smda un punto O del piano al quale &collegats da un ilo avente massa traseurabile€ ‘arico di rottura P = 10N. Salla pallina agisce una forza, costantemente perpendicolare al filo, che sviluppa una potemza costante w = 0.1 ta velocth della pallina & nulla. Si determini: 1 Me) = F{Acosa—gsene)e, wn ) on(s) ~ glt—s)sene, 4) Vistante in cui filo si rompe; 20) = 20) + unt 2) ~ Fatt —oPsena. 1) lospai prsoro dala palinadalMsene = 0 alten. pert > ¥. Le velocith della pallina si anpull allistante (6) geno 2) INfilosirompe quando ls suatensione,che® ugualeal modulo della forza cenripeta agente sll palina, uguaglia il carico di rottura: indicando con w(t) il modulo della veloith della vars ste palling alstante¢ sia allor fa condizione ne) ‘Dal toorems delle Forze vive segue Ia rclasione ate pme) 38 equindi Pr Be ') Dalle relaaione (1), riferita al ganerco stant sia 38 vit) fe cho gaspar ange (198 orasey=n0= [fa ‘351. Una sferettadimassam = 1g fissata a un’estremita di una cordcella i mass trascurabile elunghezza = 1m, Lalteaestremita della cordicella 2 tennta in mano da uns persona: La ‘sfretta si muove in wn piano orizzontule con moto crcolare uniformed periodoT = 0.55. ‘prima approssimazione si pu trascurare efetto della forza peso ¢ della resisteza del? aria, ‘cosieché la sferett si muoverestando alla tessa quota della mane della persona: i dica quali {orze agisconoeulla sferetta, quale forza sviluppa la mano della persons esiscrivaYequazione ‘del moto dela sferetta 34 2 fie 3 38 a) +) im un sistema di rferimento con Paste 2 vertiale ¢ Yasue x solidale alla condicell un sstema di iferimento solidale a terra, 4) Rispetto a uo rferimento soldale a tora la sferetta si muove su une circonferenza di ‘aggio {con velocta angolare w = 2/7. La forza centripeta fe, ditetta verso I centro della sirconferenzae di modulo fe = mi(2x/T)?,necessriaaincurvare le traettoria della sfortta, ® fomita data mano della personae trasmessaallasferetta dalla cordcela:latensione r della cordicellaéquindi ugualea fe. Peril principio di azione ereazione ilcompo agisee sulla mano con una forza opposta afc. Liequazione dl moto & ma = fc, dalla quale segue ovviamente 4x2 +b) Rispeto al sistema di riferimento com Vass z vertical e I'asse x soldale alla cordicell, sistema non inerziae, il compo & in quicte sotto lazione della forza centripeta fc ¢ dele forza censituge di modulo Ke| = m2x/T)?e direta lungo ls cordicella verso lesterno. ‘Lequazione di moto del corpo @ map = fc + Fe: polché i corpo & in quiet, si ha ay = 06, infatd fe = —Fe, [Net problema precedente nem si trascuri Peffetto della forza peso: Inmano della persons ¢ i piano di rotazione dela sfrett calc isivello tea ‘Una sferettarotola senza sisciare lingo una pista circolare i cui fondo @ inlinat rspetto; i sana circonferenza di ‘YF Quanto vale ‘Lenergia cinctica di un pune materiale P in movimento ¢costante nel tempo. Sica quali delle sequent affermazioni sono necessariamente vere. 4) Hmoto iP @retilineo wniforme. ) La risultante delle Forze agenti su ? é aula, 6) La quanttd di moto di? costante, 4) Wavoro complessivo compiuto dalle forze agent su P & null ) Larisultante dei moment delle forze ageoti su P 2 castantamente nulla. chow AN ‘Una spa crcolare di raggbo r = 0.8m rupta con velocit, ngolarecostante« = ./7g7F attorno al suo diametro posto Aungo un ase vecticale (. figura). Un aneliine di masse m= O.0Lkg pud scorrere senza atrto lunge la spira che 2 praticamente indeformabile. Si determiaino le pesizioni i cquilibro stable instabile del anellino es calcoline le eazionlvincolarl in tli posizionl. Sia il punto pid alto della spira (@ = wad) che quello pit basso (? = Ord) sono posisioni di equilibrio per Vanelina ‘in tutte due i casi Ia reszione vincolare vale ~mg, La prima positions di equilibrioinstabile, mentre la seconds, come si deduce facimente dalla discussione che segue, & i equilibrio stabile o intabile secondoché w < /g7F 0 | PROBLEMASS5 ts > JBJF nelVultima situarione esistono altre due pesizioni di equilibrio simmetriche Fispettoal’see i rotazione findividuate da 0* e (2x red ~6*)) In un sistema diriferimento soidale alla sprain rotazione,sul’anelling agiscono il peso mg ‘etto vereo il batt, la forza centrifuga di modulo fx = mur sen 0 € dirotione perpendicolare all'asse i rotazione, la reazione vincolare R diretta secondo il raggio passante per I posizone occupata dalPanellin. La condizione di equillrio che la risultante delle tr forze precedent sia nulla: poiché le tre forze si trovano nel piano della spir, basa imporre Pannullameave delle component della forza rigultante secondo l raggio ‘passante per la posizione occupeta dall'anelino © nella drezione perpendicolere a questo. Siottengono cosi le equazioni mg cost” ~maFrsen* ot = 0, meseno = mor send cos0", ‘com le solzioni ce Ferd, ‘Sinoti che dalla candizione cos@* < 1 segue w > V/&7F, ciot per valor di interior a J37F ‘on si hanno le due ultime posizioni di equilibrio. Per@ < n/3radle componente tangent alla spra della forza peso®inferiorealla componente ella forza centrifuga, quindi'anelino tenderebbe a salir; per @ > w/3rad la situazione & rovesciate, percid la posizione o* = x/3rad (e analogamente quella O* = Sx/Srad) & di equilbriostabile 3-86 Un corpo di piecole dimension! ¢ massa me = 0.1 kx si trova in qulete sepre la superficie I- sein di on cono di semiapertara «= /4rad ‘4 sostemuto, come mostrate in figura, dal flo OA, inestensiile, di masse trascurabile fe tunghezza | = Lm, A partie daistante 1 = Osi exercita sopra il corpo uns forza co- stantemente tangente alla superficie conica © perpendicolae al Glo che sostiene Hl corpo; la forza ha intensith costante F = 0.1. Sidetermini come variano nel feupo ta velocta ango- lare « del corpo, la fensione + de foe il modalo R della reazione sviluppata dala superficie, fino sIstante:* in cul cope si distaca dalla superficie notre, si caleoliistante 1". ‘357 Un corpo di massa m = Skg si moove allnterno di una superficie seria seabra di centro 0 e raggio r = Lm: sin 4 i punto pli batso della superficie. I corpo, sotto Paziome di tuna forza tangente alla superficie sfericae di intensith opportana,sciola con velocith ai ‘module costante v = 21/s secondo Ia Tinea di marsioa pendenza,partendo daltaposizione Vangolo traisagsi OP © 0.4 26h = 1/6rad. Sicaleolil lavoro compiuto dalla forza di atcito (coeticiente di attrito dinamico jp = 0.2) quando corpo ha percorsoT'arce #7. Lungot'arcodicirconferenza #7 siconsideri un sistema descsse curviline con originein P. La reazione vincolare agente sul corpo he componente R, lungo la normale w al pendio, atta 2 equilbrare 1a componente luago n delle forza peso e a forire la forza centripeta necessaria perché il corpo descriva un moto cireolare, Si he alos Boa tmecont, cond ee eee = renomene( raed) sane at g ar [vores som (9 arse 388 Un corpo di mast 2 atiacato con un flo ine= stensbile, di langherza ! © massa trascurabile, a un punto 4 della superficie lateral di un ciindre disag- a jor = I/ze-com ass parallel al suol: i indo tenuto ferme inizialmente il corpo pende bers: mente sotto Paziome della forea peso (x. figura). St ‘mette in movimento il corpe con velocta vo perpen- icolare al flo eal aste del cindo: filo s avvelge atiorno a eiindro. Si ealeol: 4) tensione + de ilo in funzione delangoto a; YI valore ty tale che $© % > tie i corpo passn no per ls posizione « = rad col ein tensione. eaea Aare 359 Un compe di dimension’ trascurabili e massa 7: 3-60 Urata sottile di langhezza! ¢ massa trascurabile, a un estreme incernicrato in un punt 3461 1kgsitrovain quiete nel punto pid basso allinterno i una superficie sfericn Al raggo r <= Im. Si ealcoli: 42) ba veloc tangenziale minima vpis che deve essere impressa al corpo affniché questo ) idmodalo della reasionevincolare wei vai punti della teaiettoria sea velocitatangenziale del corpo é2inine (Gi consideritrascurabile Pattrito€ st indichi con 6 Pangoto trata verticale orentata verse il ‘basso ol raggio pascante per a posiziane del corpo.) i un ase verticae;al'altro estremo @attaccato un corpo A praticamente puatiforme e di imac. Allasta, partata in pasizione orizzontale, viene impressa una velocith angolare informo ulPasse vertical. Si determini Vangoto 8" che Fasta forma con Passe vertcale nella _poszione pli bass ragyiumta dal corpo A supponendo trascucabil ati. [Un disco omogenco ruots con velocith angolare costante i intorne a un ase verticale passante per il suo centro. 1! disco presenta hungo un diametro ona scanalatura entro ka ‘quale pub scorrere senza atrito una pallina di massa m collegata al centro del disco da una rolled costanteelastiea ke hunghezza diriposo. Simostri cheVallungamento della olla > finito per particolari valor i oy €,corrispondeatemente, si calolilperiodo delle uscllacioni ‘effetuate dalla palins se spostata dalla sux posaione di equilibria, Si consider un sistema di iferimento solidale al disco con Tassez coincidente con Tasse di rotazione, ase x lungo tascanalaturae'origine nel centrodel disco, A cause della rotarione {el disco il viferimento non &inerziale, quindi per applicare Ia relazione F = ma, esseado a Yaccelerazione della pallia rspetto al sistema di riferimento considerato, devono venire incase in Fle forze apparent, in questo caso la forza centrifuge ela forza di Coriolis Rp = 2mon x VA, ‘ indicando la velocia della pellina relative al riferimento in esame, Questultima forza 2 direttahungo Vase y, ioe € normale all'asse xe quindi non ha effetto sul moto della pi (Pattrito tango ta scsnalatura & nullo per ipotesi [alla pesizione di equilibrio, di asciss x, la forza di ichiamo della mola ® opposta alla forza centrifuga, quindi fa Ma -D=mibe, = Emad ‘Calungamento della molt risul finito se oy < VATHR. Se la condizione precedente sodaisiata, Pequezione di moto della pallinavisulta| &xt Ge = kx) — 1) + mah che in termini della varibile X = x, — si scrive! ex Uh — mag)X . Poiché uf < k/m, Vequazione precedente coincide con quella di un oscillatore armonico di periodo ; Kin-al = {Una piattaforma orizzontale ruota in senso antioraio con velocti angolare costante @ i+ torno a wa asie verticale. Sulla piatiaforma, a distanza d datas di rotazione, si frova una ‘ore ci altereah dalla sommith della quae sl lasla cadere, sotto aione della forza peso, tun corpo di masse m. Si studi il moto del corpo, in un sistema driferimento sotidale al suolo, nel due east seguenti: Ia velocth con cu il corpo viene lascato cadere dalla sommita della torre’ ) mullarspett al suelo, ') mallaispetto a un sistema di riferimentosolidale alla piataforsa. (Si consider trascurabile la resistenza offerta dalara.) Si consider un sistema di rferimento cartesiano ortogonale X, ¥, Z solidale a suoto, con Vasse Z enineidente con 'asse di zotazione e orientato verso alto e Tasse X passante per ln poszione oecupata dalla base della tors all'stanter = 0d tanci, ‘La posizione cel corpo per r= 0 ¢individuata da XO=ad, ¥O=0, 20) a Teorpo: wove verso il basto con accelerazione ¢, quing Yistante inci ileorpo raggiunge la piattaforma restadeterminato dalla condizione Z(c) = 0 ceriaulte + = /Th7g. Le componeati secondo gli ass X e ¥ deli veloita del corpo restano costanti nel tempo: RQ=XO, FH ATO. 2) EX = 0, P(0) = 0, Tenendo conto delle condizioniinizial expresse dalle (1),siottiene xo=d, Y=0, co8 il eorpo cade lungo la verticale passante per la posivione di lancioalstante 1 = 0. BD oc censa oe 0) EXO) = 0, ¥(0) = wd. Tenendo conto delle condizioni date dalle (1), otieae x0 + Yas awe, 0 1) amotio grande”. tty = Lacerta mo 4 g BODE Oe imite pero + 0 del primo temmine a secondo memo dela precedeaterelazione& d, mettre il imi def'altro termine si pudealeolare appicando due volte dl sepuito la regola dello Hopital erisulla—}grs in conclsione Le : E50 ma = 2 — 5272, ricultato prevedibile dettamente a priari 6) Traseorso un tempor > Ljwsiha Lyger x)= Bae; 1a forza peso ha quindi un effettotrascurabile rispetto all forza centrifuge 3-66 Un'astaruotu cou veloctt angolare costante « intorno » wn asse vertical col quale forma costanfemente un angolo « = 1/6rad (x figura); lungo T'asta pu seorrere cou atrito tra- scurabile un manicotto di masse m ~ O.Lkg trattennto da wea moll dl costante easticn SON/me lunghezza di ripose 4) Si determin valore oy di per quale l manicotto & smollaaltungata dun tatte 50.1 m. condizioni di equi 5) Con o = oy s ase manicotto Libero di maoversi com velocthiniiale nulla m partie alla posizione in exi la moll 3 compressa di un tratto 5 = 0.1m; i calcok Pallangamento ‘massino JnaxFaggiunto dalla molla¢ i perioda T delle oscazioulcompiute dal manicotto ange Pasta. 3.67 Un'astadilungherza = 27m ba un'estremidincernierata a un ase vertical intorno al quale viene mantenuts in rotarione con velocth angolare costante o; Pangolo tra Vata Vase ha valore costante = x/Grad (Vestremita incernicrata 2 punto di minima quote delPasta). {Un manicotto i massa m, iniialmente fermo nel punto di mezzo delasta, viene Iascinto ‘ero di scoreere lange Pasta, 4) I coeficiente di atti statico 2 ys = 0.13, Si determinine i valori ent i quali deve essere compreso« affinché il manicotto non si muova lunge Pasta. ») Si calol Sl modulo v della veloc epetto a terre posteduta dal manicotte nelVistante in cul fagge dall'ata se 10rad/s ee forze di atrito sono trascurabil. ‘Avvertenze Aleuni del problens di Statica proposti in questo cepitolo riguardano sistem compost da compi ‘pprossimabiie punt materiale soggeti a vincoli di vaio tipo. Fer iascun carpo (punsiforme) ka conditione di equilbrio slimpone richiedendo che la vsultate delle forze agent sia nulla. Alt problemi sono relativi alle condizioni di equiibrio alia determinexione delcentro dimassa dicorpi exter. numero di quet problem éridono perchéin molt dei problemi propost ne quo caplioto sono incluse domande relaive a possibi siwaziont di equilibrio. Composizione rze applicate a un corpo rigido ‘Le quentia important ello studio dela Statica del corpo rigido sono ‘ta riultante ute le forzeesterne agent sui corpo FO De, en 41) momento :isultante delle forzevispetto a un polo 0 Dor, xk, a2) dove P; indica un punto qualungue dell retta di applicazione della forza Ff, [Nelle due equazioni sopra sorte le somma &estess a tute Te forzeesterne agent sul corpo. Due sisemi di forze agent su un corpo rigido si dicono equivalenti quando hanno forze rsulant ‘usual e moment (risperto alo sisso polo) rsultant! ugual. Vale il sepuent teorema: ‘Un arbitrario sistema di forze agenti su un corpo rigido ¢ equivalent aun sistema formato da tuna forza e uns copia di fore. [Nel aso di up sistema di forze tutte parallelea un versore w,cosioehé F; ‘el sistema di forze il punto C la ex psizione & defnita dala relazione Ehory pi in sisema di forze parallele &equivaleme @ una sola forza uguale alla riultame del sistema € applicata ne! cenar del sistema definito dalla (4.3). Fra, sidefinisce centro 43) Baricentro di un corpo Sei sstema di forzeparallele& formato dalle frzs peso delle particelecosttvent i corpo sia F, = mg, cealto del sistem dele fore peso viene chiamato basteentro ei soit indicato con falevtera G. Dalla (43) segue (ay dove = Sm; indice la massa totale del corpo e OF, @i vettoe poszione del-esima patiela (punto materiale), I! punto G vicae anche chiamat centro di massa del corpo(*). [a texan dele components catesianes ton ELM, gyn Damn OG = EOF, as) Nel caso di un sistema continuo, la posizione del contro di massa, invece che con la (4-4), viene calclata attraverso la relazione eo) dove Vintegrazione & estesa alla regione C occupata da corpo eg = dm/ dV & ta densita det corp. Si verifcafaclmente che: SeG) €G: sone icentrid massa di due part dwn sistema materiale iascuna di masta mig. €Mgt.2s fl centr al massa del sistema coincide cal cenro di massa di due purti materia aveni le posizions GG) €Gy emasse mtg € m1 Pspettivamente. ‘Questa proprictd pwd risultare utile peril ealeolo della posizione del centro i massa di sistem ‘material con forma geometrica complicats. Statiea det corpo rigido Yale a sequente condizione di equilib: Condizione necessaria esuficienteafinché wn corpo rigido sia in equlibrio in una certaposizione ‘che corpo si trov' in quite in quella posizione aun qualche istante eehe la rsultante delle forze ‘esterne ei momento risultante siano costantemente null ‘© ncnacdes del bacenio cei deite fore pets) diuncoipocolcetrodimesslciponsione# Sei dala (4) derive aller eoppntoPeeleratone pai cortnte nt peat del eoepo esa epprosinasioge ‘eo sts, tame he pr sts materia rand dmenson, —_ on ‘Lannullas della forza risultanterichiesto per equilbriotraslaziopale,annullasidel momento risultante per Vequiliriorotazionale. ‘Uncorpo rigido girevole senza attrito attorno aun panto (0 un ase di sospensione) in equlbrio s¢ corpo a trora in quiete col baricentro sulla vertcale passante per 3 panto (0 per un punto ‘del? ase) l sospensione. ‘Siistinguono i tre casi seguenti i equillrio: {)haricenteo si trova al i sotto del punto (asse) di sospeasione: V'equlibrio 8 stabile; fi) il basiceatro si trova al di sopra del punto (ass) di sospensione: Veqalibrio intabile; i) i baricentro coincide col punto (owvero si trova sull'asse) di sospeasione: Pequiibrio & inditferente. ‘Neleaso di un corpo che poge con pli puntisuun plano orizzontale sha egulirio se laprotezione delbaricetro del corpo sul piano di appoggio cadeentroilpoligono convesso dimassimaarea avente {i vertci ne puns di appoggio HQ! ssucaceseromrenat onibeeoat 441 Due barrette omogenee, di dimension’ trasversali(ascurabil e tessa longhezza I = 0.3m, ‘sono saldate insieme per uno dei loro estremi: fe masse delle barrette some m: = 1205 € De, rispetivamente Si determin’ la posizione del centro di massa del sistema nei due ‘asi seguenti: 4) Ye due barrette sono collineati ma da parti oppeste rispetto alla saldaturas ) le due bareete formano tra loro un angolo a = x/3rad. centro di massadi ogni barrea coincide col svo punto medio, Se; ¢ G2indicano icentridi asso dele barreteilegatro G del sistema zappreseata anche il centro di masta di due punti ‘material con posizion coincident con Gy & Ge masse m © mz, rispettivamente. T punto G sitrova dungue sulla congiungente G, e Ge le suo dstanze da questi sono inversamente proporzionali amy em. 44 Si calcolino le coordinate. © yo dei centr dl massa de corpi omogenci rappresemtatl in figura. Nei casi (0)-(/) | corpi hanno spessore tracurabilerispetto alle aire dimensioni a) GyGz = | = 30cm; ase ao CG; 200m. yt Gaba sem — TE=sem, Ty be 42 The pt nated A,B, matey = m,mp = 2 ee = 3 sone dents ean moana rete: ponte a trora ala ten distanzad ~ 30cm ia dn A che da C. Consierat sll we ‘ett un sena di arc + com origine nea posslone occupa a 4, cao Gassind Bei 4) Paseissa x¢ del centro di massa G dei tre punti materia, 1b) Paseisa ry9 del centro di massa Gay dei punti A © 8 e poi Pascissa rnp. del centro di ‘massa tea i punto C e un punto materiale Ai massa m, 4+ my ¢ posiione coincidente eon Oa. 43 Una barettarettiines 0/4, dl dimension trasversli rascurabi, disposta ungoVasse x com. Testremo 0 coincidente con Porigine de sistema di ascss. La barretia ha massa m = O2ke, Iumghezza = 40cm ela sua densiti varia linesrmente lungo essa: la densitanel’estremo A 2 doppia della densi nelPestremo 0. Si ealeoli: 4) fa densia (x) nel punto di asissa x3 ) Fascia xg del centro di massa della harretta. 4) Bc) = @-+ Bx: dala condizione A() 2400) segue w= i, coe de pata) w wo ADa2r, B21, AB=CD-AD- Be La costante 6 si ottiene dalla relazione = [ouner= dar 45 Lasituarione diprodotta in figura di equi- ‘hcio; gli attriti sone trascurabil, csi come In massa del Blo, Si calli ma emp $2- = w/Srad, p= 5/6400 © Lastucone consideration i conseguenzalarisltantedlleorzeagets seciecan corpo deve exer nla. I peso del conpo Aedunque eqiitrato dala te sione tx de rita doce bo sexbiene, \ Gund y= mag anaogamente tq ~”mpg, mest peso del corpo C2 euirat dala tensioned ato dlc olga Cal ponte 0,8 fe= mcr. Anche i puto 0 deo 2 imeondsiond equi, pera deve alr a elmzone pRoBLEMAGS atte ttc=0, dove ta & ovientato da 0 verso la carrucola Cy, xy & orientato da O verso Ia carrucola Cz : fe infin xc & diretio verso i baseo, La relazione vettorale sopra seritta, in termini delle ‘componeiti orizzontali c vertical dei vettor consderati fornisce le equazioni racose = Epcos, tasenetrasenf= te, dalle quali sl ottiene quindi | 4-6 La igur riproduce una situarione di equi- io; gi attri, le masse del filo © delle ‘carrucole sone trascarabili, Si caleoli Pan- | glo a, Ia tensioner del lo, il modulo delle reazion sviluppate nei punti Q.e Q'- PROBLEMAGS emuaesop ot 4-7 Nol dispositive schenatizzato in figura un corpo A di massa m4 = 2k, posato su un piano orirzomtale ici, ¢collegato da un flo iestensibile » un altro corpo B di massa my = 2g, 4 &saldato a un'estremith i una molla di costanteclasticak = 200N/cn. Valtra estremiti della molla & esata 2 un gancio G sobidle al piano; le masse del fo, delia molla © defi carrucola C sono trascurabil ispetto alle masse dei due corpi. I sistema @ in condizione di ‘eguilibria. Si caleot: 2) Pallungamento 5 delta mola; >) la tensione del filo; ©) I moduli doe reazioni vincolari Re R; svlappate dal ganco e data carrucols. PROBLEMAL7 45 Si isola problems precedente se H lo che collega i due corpi i massa m4 € ma atico di costante elastica k = 400 /ma, 49 Lasta omogenen AB, di massa m = 1k, oggin con Festremo A su una superficie orizzontale sci ed@ sostenuta da un flo nella posizione indicata in Ggurs: i al- coll Iz tensione del fo. PROBLEMASS £10 In un sistema di riferimento inerziale Oy: un'asta AB, rigida e emogenca, con sezione ‘asversle di dimension tratcurabili, hail sve punto medio incernerato senza attrito nel punto C m= (~1m, 1,11). Nella prima estremiti A sx (0.2m,2m) applicata una forza = (0,0,8N) mentre nella seconda & applicats una forza Fp perpendicolare alla. Si el nese determining le componenti di Fs secondo i tre asi coordinati se Pasta & in condizioni i equilib. on risponda ala domands del problema precedente se la forza applcata in A ® parallels al vettiore OA eha modulo Fy = 24N. 2 In un ssfema di iferimento ineraile Oxy: un'asta omogenea AB, di massa in = 1kgy hha Pestremité A inceraicrata 2 un punto 380 latorno a1 quale pub uotare senza ati le posizioni delle due estremith sono A = (Im, 1m,2m) eB = (423, 511,2m). Sulfate agiscono la forza peso F, = (0, 0,—mng) e una forza F applicate in B, di modulo F = 2ng. ‘asia @in quite ein condizion di equilibro: si determinino le component di F secondo i ‘re ast coordinati. 4-13 Un pomte orizontale, la eni massa 11 = 10! distrtbuita uniformemente Iungo tutta la sua lunghezza ! = 0m, ba le estremita posste sopra due piloni A e B. Un massa mr = 10° attraversa il ponte com velociticostante, di modulo v = 5m. Si disega A gratico dei moduli, Rp delle reazion sviluppate in funzione del tempo dai due piloat araute Pateaversamento del'aotomobie ‘Si consideri un asse x parallel all'sse del ponte, cou origin sul pilone A e orientate da verso B. Se =O indica Vistante in cui Pautomobile passa sopra il pilone 4, ascssa x dela ‘sizione dell'antomobile vars nel tempo con la legge Se si impone che siano mult {la sultant ei) momento rigultante delle forze esteme agenti sul ponte, siottengono le sequent equaziont mg — By Ro-+mg 1 Ryl—mige— me =. Siviava nev, 41 & = (mt am)g — (TEs Ling ” t= ncn = (E24 me) or a 5 di 4910 Re = me + he = M8 a Lng, i) rity PROBLEMA 19 relasionivalidedar = Ofinosllstante 1 m/v, [grafic richiesti dal problema sono dati in Higura. ssoemeweaa sewrcasoseremmrenaus = OF (604 Dee te onogene gul sone acer slate ta foros uneatenitinfom0 : in gual posono cutare com ato § trascurabile, Le aste sono disposte in fm pve verte be loo een \ Dare (la) panne a um pane rzantale cee com occa \ sin atic ny, Sealeod Deore ff ‘massino Gpax delangolo 9 tra le due ° ‘ate peril quale sika ancora equilibti, PROBL ZIG HL ‘Condizione necessariae sufficient afince il sistema delle due ase sia in equilbrio& che la risultante cil momento rsultante delle forze esterne sino null. Le forzeesterne agent sul sistema sono il peso mg di ciascuna asta (che si considera applicato net baricentso del asia) le reazioni viacolar, uguali per ragion’ di simmotia, nei punt di appogato delle ase sul Piano orizzontal, Indicando con , @ R, le componenti oriazentali e vertial delle reazioni vincolarie sce- sliendo come polo peri caleolo del momento delle forze il punte C di incernieracura delle stele condizion di equilibrio (isutante e momento risultante delle fore uguali az2r0) per ‘ogni asta danno le equazioni alle quali segue Dalla condizione slotiene tan 9/2 = 2us e quind 415 Ducasterigide AC ¢ 2C di uguale langhexza/ = 2, ‘omogenee e a sexlone trasversale costante, di masse my = 1Okgemp = 3kg,sonoincernieratefraloro con attrito trascurabile nel estremita C, metre le este mith Ae B sono vincolate a muoversi su un guidaoriz- _2oatale sca (¥. figura}; tale vincolo mantiene costan- ‘tementee due aste al di sopra della guida,in an pi | verticale. Le aste sono collegate da un trantefnestensibile, di massa trascurnbile hungherza ‘= Im. Sicaeoline i moduli Ry € Ry delle reazionisvtuppate dolla guid cule due ase © 416 Si risponda alle domande del problema precedente se, » part di tut gf altri dati la denstt ‘diimassa dell'asta AC varia linearmente lingo di ess, con valor in A dopplo di queo in C. 417 Dueaste AB © CD omogenee, di lungherze ce masse oguali, yengono saldate insieme per uno dei loro estremi, una perpendico- Iarmente aaltra;Festremo libero delasta ‘AB viene poi incernierato aan punto © (%. figura) intorno al quale Pasta pu’ ruotare senza atrito Si calolL fl valore del angolo formato dall'asta AB vispeto alPorizzon- {le in eondizioni dl eqibrio. PROBLEMA S17 4-18 Una teave omogenes AF di massa me = 120kg & incerniorata senza 81 ‘Psi muovono in versi oposti sopra la trave ea ogni stante & AF = Pa; le maste delle persone sono rispetti- vamente m= 90kg © m2 = GOkp. Si calcolin quale distanzadsitcovn , da PROBLEMA G18 | ‘Aquando la trave comincis aruotare. 419 Dove aste omogence e ugoali, ciascuna di massa m, sono saldateinsieme per un'estremitt €ePangolo compreso tra Te due aste ¢ a; I sistema 2 incernierato senza atrito in A ed & in ‘equilibrio nella posizione di figura sotto Pazione della forza vertinle F applicata in C- Si delta forza F. PROBLEMA 4-19 420 Labarra ABC di figura 2 rigida, omo- frenen e sezione costante; Ia barra & ‘ncernicrata com atrto trascorabile in ‘A-ed2tennta in equilibrio dala cords PQ che ba masse trascurnbile. 1 dat del problema sono m = A00kg, AF = BC = 4m, AP = BP ea = x/3rad. Sicalcoli ls tensione + dela cord modulo 4 della reazione sviloppata nel punto A nel due casi segent: 4) In masen dell barra ABC 2 traccurabile; >) ba massa dels barra ABC & 1; = 10Dks- er Mequilibrio del sistema, la isultantee il momento rsultante delle force estemne devono essere nul, Per ottenere us equazione contenente a tensione della corda PQ 2 conveniente considerare 4 come polo rspettoalqualecalclareil momento dele forz esterne. (Siticordi che, quando é nua Jarisultante delle forze esterne I momento rsultante&indipendente dal polo usato.) @) Siottiene FAP cosa —mgBC=0, Ra~vsene—me=0, eqvind meBC__ 2me cn Oe = BE sr xitn Ry = Omg tame mg = 2V3-+I)mg = 1.75 x 108N, 2) Poiché i barcont dei ati BC e AB si rovano nei rispeti punt med, sha 1HF cosa ~ mgEC ~ ImigBC =0. Ra—tsene—mg me =0, in conclusions, ie 4m + mg Pees ~~ Toone ae Hm meta + ( +m)g = 1.94 x TN, s=(otin) = 167 104N, 421 Un eubo omogenco di spigolo & posato suum piano Inciaato sco ed & tratienute dawn piccolo valine ‘come @ mostrato in figura. Si calcoli Pindinaziome soasim czar del piano incinato pera quae il eubo esta ancora in equilib, PROBLEMA 421 4422 Unstavoarettanglareomegenca,dimusa hmghenza! espescorstascwabileincerle- rainconen lao nun ae orizontale vo dito epoggasallo pga iluaghetzad = 2 ‘Sunblecocabieodimasam, = 1K fo oa was supeice otro: {agus rapprenenia ma etione rer tia nln tool Uaceo Patt NG ‘treaties cla supe Sectattitoconoeiceste date Stoic ys 02, Latavla incite ; : ‘dic: = n/4rad rispetto all’orizzontale 7 eS elt tla ratione Reser dl ace & perpendicolare as trol i calc I yore at a el ran delle tavola fiche positon co Serata a eullbio La condizione che sis nullo i] momento risultarte delle forze esterne rispeto all'asse orie- zontale di incernieramento fornisce Pequazione alla quale segue [La componente verticale 1 dela reazione vincolae svluppata dalla super sulla quale poggia il blocto & = mgt Roose: pertanto, affinché il blocco non si muowa, deve essere verficata la condizione Reena = ushngg + Roos) Se suse per Ril valore dato dalla (1),siotieme 2dusims "5 Teena toea(eena— ug250) equindt ee Adpsmy Teena cosa(sena ~ j2scosa) * Ret PROBLEMAS25 4.23 Toorpl A el igura hanno dascuno rasta = Sg mente la corda che Wi calega a corpo C hs massa tase rabile. H cooBiente ato static per 4 & uf = 035 mentre per 2 & hE =03, Sh cilol ft massime valore nn ella masa del corpo C per eu t Sistema rimane in equibrio. 424 Una seals, In coi massa & distcbuite ‘uniformemente lungo tutta la sua bun- shezz, poggia con un‘estremiti su un plano orizzontale scabro (is = 0.2) € con I'altra contro una pareteverticale lisia Si determin angoto di minima {ncinazione aio che la seala pud for- mare col piano erizzontale senza s:i- volare al sualo, soles more PROBLEMAS24 {£25 i isolail problema precedente nel caso ce anche la parte vertical sia scabra conto stesso ‘coefficient di utsitostatico del piano orizzontale. ae 4.26 Liaste omogenea rappresentata in f- ‘para ha Innghezze [e massa m, 2 fa- cernierata in A e poggia in B contro tuna parete vertical: Te forze Fi ¢ F: agentiperpendicolarmentesopra asta hanno intensih uguall Fi = Fi img. Last ® inclinats i un angolo ot rispetto allorizzontale. Si calcobine i moduli Rq ¢ Ry delle reazionivincolari ‘A ein B, considerande trascurabili ut gh atti, PROBLEMAS26 Forze interne e forze esterne ‘Una forza eserctata su un parte i un sistema materiale da un'altra parte del sistema si cham forza interna: ogniforza agente sulsisteme e dovutascorpi ester al sistem, viene chiamata forza festerna. In paticolare, un sistema materiale pud considerarsi come insieme di punti materia o, el caso di sistem continui, come insieme di element infinitesimi: la precedente ciassifcazione elle forze agent in forze interne eesteme timane inalterata. Le forzelnerneformano un sisiema i copie a braccio nulla e, di conseyuenza, la risulante «il momento risultante delle forze interne sono ntl La prima equazione cardinale Perlostudio del moto diunsistemamaterial, ein pativolae dun corp igido, sono diimportanza fondamentale due equazos note col nome di eqaazioa cardinal. problem propost in questo ‘apitolo non rckiedono Pimpiego della seoonda equazione cardinale, che sad invece argomento el capitol sueesivo, La prima equarione cadinales serve nella forma ie) _ 9Q = wo, 6D dove F® rappresents Ia tisultante di tutte le force esterne agenti sul sistema e Q 2 le quantita di soto totale de sisterna. Va oeservato che nea (5-1):perilcaleolo deli forza viaultnte, le somes 2 limitate alle sole forze esterne perché la risultante di quelle interve 2 null Prima equazione cardinale ‘A ogni istante Ia risuitante di tote le forze (esterne) agent so un sistema materiale & uguale alla Aeriratnrspetio al tempo delia quantita di moto totale del sistema ‘Dalla (5-1) segue il teorema delPimpulso: (4) - QW) 62) Moto del centro di massa ‘Nel easo din sistema di punti material la posizione del centro di massa G defini, [eq ( ‘dalla relazione 0h (3) ove m ¢ la massa totale de sistema, F indies la posizione del-esimo punto materiale ela somma 2 estexs a tur i punt de sistem. Se i dervano rispeto al tempo i duc membri del’equazione precedente si ociene 4) aun, oid @ = Fi, mse siha me (S35) ‘La quantith di mote totale i un sistema materiale & uguale al prodotto della massa totale det sistema per la velocith del centro di massa [La (55) vale inalterata anche per un sistems continuo: in quest ultimo caso si devono sostituire Je somme che compaiono nelle equazion (5-3) ¢ (5-4) con integrazionie Ia massa m, del generico punto materiale con Felemento infnitesime di massa dm. Se si sostiruisce nella (5-1) Fespressione (5) per Q, 3 ricava: uy V0) en . e a 66) La relazione ottenata esprime in formula il sequente teoreme: ‘Teorems del centro di massa. 1 centr di mass din sistema materiale ruaterisle dl massa goae alla massa totale del sistema esoggetto a una forza uguale alla isutante elle forze (esterne) agent sal sistem. Se EF = 08 anche ag = (; ia particolare & F*) = 0 per un sistem ot non soggetto a forzeesterne, quindi il contro di massa di un sistema materiale isolate si muove di movo retilineo unifrme . ‘Teoremi dell’energia per un sistema materiale LLenergia cinetcs totale dun sistema materiale & sel ca80 di ¥ punti materiale 6) nel cato di un sistema continuo; ella relszione precedente C indica la regione i spazo oscupata al sistema. Valgono i seguent torent Teorema di Koenig Lenergia cnetica posseduta da ws sistema materiale rspetto aun sistema diriferimento ¢ uguale sila somaua de energia cinetica di un punto materiale avente massa ugnae alla massa totale del sistema e velociti nguale x quella del centro i massa del sistema, edel’energia cnetica posseduta (al sistema materiale ripe a an sistema di riferimento solidae al suo centro di massa ¢ con oricatazione invaribilerspetto st primo sistema, ‘Teorema delle forze vive La variazione del? energia cinetia totale di un sistema materiale in un certo intervalto di tempo & ‘uguale al lavoro compiuto in quel?intevalle di tempo da tute le forze interne e esterme agent sul sistema e's indicano con A e B due qualsiasisati dol sistema, con Ec(A) ¢ Bc(B) le energie cinetiche total corrispondenti econ (A ~ B) il lavoro compiuto da tute le forze agent ae passapsio da uno stato alalto, il teoremna dell forze vive si traduce nelVequazione BIA ~» B) = Be(B)— Ect) o Se tutte le forze (esterne e interze) agent sul sistema sono conservative, Penergis potenzale del sistema &l soma dele energie potemsial gi tute Ie force i avoro (A -+ 2) compiuto da ‘uu le forze quando il sistema pasta da uno stato A aun alto # dato da ZA + B) = U(d) - UCB). 10) Se siunisce questa selarone alla (5-9) si sieava U(A) + Bc(A) = U(B) + Ec(B) = B= cosiante, per VarbtraretA deplistati A eB nella storia del sistema. La (S-11) esprime in formula it segueate ‘Teorema di conservazione dell'energia meccanica Se tutte le Forze agent su un sistema materiale sone conservative, Penergia meccanica del sistema, ‘of la somma delenergiacinetica totale e dl? energia potenziale esta costante nel tempo. 106. coumcsenseranuan cap mace manutone sexes 5-4 Un Glo inestensbibe passa nella seanabatora di una earrucola appesa al soit com un’ sta rigid (x igura); a un'estremita del filo & attaceato un corpo di massa m = 40k men= tre alPaltra estremita ¢ appicatn ms delfasta€del filo somo trascarabili rispetto 1m. ‘Si calcolino Te intensita della forza F e della reazione R nei casi seguenti: 2) corpo di massa rest fermos )il corpo sale verso Palto con velosita co- PROBLEMAS-1 stante di modulo » = 0.2m/s¢ )ilcorpe sale verso Falto con accelernzione costante di modulo = 0.L . ‘52 Nel Aispositivo schematizato in figura le smusse delle carrucole Cy e Cz, delle aste ‘che le sostengono © del Hlo sono trascnr. bi ispeto alla massa = 40kgdelcopo = Al] Pe fiesato alestremithinteriore del filo, Sical- s Fyig € 56 B si muove solide com A Vecelerasione comune dei due corpi ha modulo ‘modulo delle forza massima che per attrito A pub trasmestere a BE uam gg. quind cee Jerazione massims ehe il corpo # pud acquistare a modulo ap = yang. Asfinche B si muova solkdale con 4 deve esere ap 2 a4 €da questa condizione segue Foas = (ita + nadia timp) e = 353. 5.9 Tre corp di masse mm = 5g, m2 10kgem, sono colegatltralore, come Indicato in figura, da due fii inestew- sibili. Le masse dei fille delle cru cole sone trascurabih, Tra i carpi € le supertci di appoggio &@ attrto, con coefficient di atrto staticoe dinamo is = O.12¢ pp = 01, nspettivamente. Si determini: PROBLEMASS 4) il valor massime mgs im perl quale susste Pequilorio; +) modulo detPaccelerazione dei corpie le tension x € 1 dei du fil nel caso 5:10 Neldispositivo schematizzato im figura, ilcorpo A, dimasca m 2kp,% pogeiato su an piano orizzontaleHincio ed 2 collegato da unfilonestensibile al corpo 2 di mastarn = 2kg; imotre, ‘eso @saldato alPestemith i una mola di costante elastica k == 200N/sm. Lala estremiti delia mola éfisata 2 un gancio G sobdale al piano; Ie masse del flo, della molta © della carrucole C sono trascurabilirispetto alle masse ei due corpi. I corpo 2 viene abbassato ) le spasio percorso da A prima di fermarsi; 6) Memergia cinefica massinna ragglunta da nella fase di discesa. 5.17 Due corpi AB, approssimabilia punti material ai fini del problema, hanno massa 4 = ike ‘emp = 5kg,rispetivamente,e sono collegatl fra loro da una mols di costante elastica t = 3ON/m e langhezza di riposo trascurable. La forza elastica svloppata dalla mola ® Puna forza agente. AlVstante : = 0 le posizionle le veloc di A e B youn r, = (2m,0,—3m), ty = 2m.0,—1m), v4 (12:m/s, 0,0). Si determinine le poszionir4(*)€ ‘Sata su un tavolo wrizzontale liscio di unghezza d «le parti estreme pendent Uberamente nel vuoto (figura) il lo & in condizione di equilbro. AlPistante + ~ 031 flo viene spostato «dium (rato 6/ dalla posizione di equlibioe bsciato libero di muoversi con velocith Iniziale ‘nulla. Si determini moto del filo fino aVistante di dstacco dl tavolo. Incords eqbio mato ft fice pended sinc | ‘volo ha lunghezza fy = (I — d)/2 i Geen to spe vn 2 dna ponsons Beara oe oe | ‘orale agente su esso 2: B= dgld-+2) Ag —2) pe xsd, 0 Fa dg ty), 7 per dss, ‘dove 2.2 In denst incase de fil. La sua accelererione lungo la vertical ® quindi PROBLEMA 18 a w e @ ae La oluzione delequazione (1) del tipo AW) = Ae E Be, le costanti A € B sone determinste dalle condizioni nial x() = Al, v(O) = Osi tenga presente che v(t) = dx/ dr = a(Ae* ~ Be™*!} siotdene ‘Ai equindi: x0) & coshar, Em eaisenhar atoosnar, Dato che il senoiperbolicae il casene iperbolic di y sono legati dala relazione cost y ~ senhy = 1, utlizzando le due relazioni preesdenti si pu esprimere Ia velocita de ilo in termini dix: Natstante 1, in oui x = d, Ia velocity dat filo & 30%) — JF (ATP Ta colurione ‘elPequazione (2), valida pert > #*, de! tipo OD = COMM 4 De =a, con = R71. Le costenti C © D sono fisate dalle condizioni che allistante x)=d, i) =efe (a? GG menememcermmmens eae i ssrmsemwoees sonaucave seven wrenacwoouoromaurone | 447 Siottiene 4) Pampiezza A del moto oscllatorio del corpo di massa m5 £ (eran, Dad- Fe (al? >) imoduli V, € V; delle velociti che i corpipossiedono quando #itovane alinca hinge Ia quingi vertical. #0) 2a cosh pire) + Sd? — (Al)Peenh Bee") a, relasione che valida perd 10°N/n e lunghezza di riposo 1 = 10cm, e alata cestremitd del carellocon wa trante, Alsnomento in cai sltaga firante Ia moll @allungata Sem. Tat gli atte souo trascurabil si caleols 4) itvalore & della compressione dela molla ia corispondenza alla quale il carrello comincia ‘sale verso Falto; ) Ia compressione massima jp. subita dalla mola, 1) La foras che il corpo esercite sul carrello & diretta verso il basso finché la distanza di dallestremita superiore del carrello & maggiore di |; quando le molla comincia a essere samsesoroes sommmca par seraewarenancasoouorormasxiono 425 compressa la forza &diretta verso alto e ha intensita ka, 8 essendo la comapressione della smolla. I cerrelo comincis a salre per mag sena ne : b) modulo wp della veloci posseduta da B in corrispondenza alla compressione Jy della :molla si pub ricavere imponendo Ia conservazione deWenergia meccanica Ses? Joune§ ten +h) sen 3h, col rsulato sve [2-206 stone] Sic nem ss ened cel pao ° aha eee sla pte pei sane (0 Fistante in eu il carrellos stacca dal battente. Le equazioni di moto peri corpi A e B sono le soguenti mgay = magsena 5, a nan = mag sent dove § = 15, con.xpascista di B, indica a compressions della molla a un istante generico, Laccelerazione di relaiva al carrello & Dalle (1) sricava equazione =k oe-0, a i Saad name nate In masa rdotta del sistema. La solusione generale dellequazioneaifferenzisle (2)& xo(f) = Asentar by) 41, Un, siricave fs = erctan ( os) «in conelusione, Sax = 1A ‘| EM Un corpo di massa m, inisialmente in ‘gute sulla somnith din piano inclinato ‘con pendenza« rispetto al solo, viene | sclato Ubero di scivolare lunge i! piano in- slinato sotto Paaione dela forza peso. plano focinato & costituite dan blocco di massa Hf che pu seorrere sopra una super- fice orizzontae (x figura). Gli atti tra corpo i pane intimate ¢ tail blocco ‘ela superficie di sppoggio sono trascurabil. Si calcolino Ie accelerazionlrspetto al suolo possedute dal biveco ¢ dal corpo durante la fae di discesa di questaltimo. PROBLEMAS-34 Jn un sistema di rferimento solidle al bloceo,sstems non inerziale, il corpo di massa m ® soggetto al suo peso, alla forza apparente ~mA, dove A indica Taecelerazione di trast namento, clot T'acelerazione sssoluta del blocro, e alls reazione Rt sviluppata dal piano inclinato (normale al piano stess0 nen essendociatrito). Poiché il moto del corpo si svolee Junge i piano incinato, fa componente secondo la norraale al piano della risultante delle forze sopra clencate & zero; indicando con A, la componente dell'acelerazione del blocoo Ingo Passe x di figure, sha allors: R= migcose~ A,sena) CConsideriamo adesso un sistema di tiferimento solidale al suolo, con Masse y verticale © ‘rientato verso alto e Fasse x concorde col verso di moto del blocco. Hl corpo di massa m soggetto al suo peso e alla reazione I ele equazioni del moto sono Reena = m(gcosa = Aysena)sena, a may = Reosa~mg = m(gcose ~ Ax senayeosa — mg = -migsene+ A, coea) tone ® 11 blaceo, elie che al suo peso ¢ alla reazione della superficie orizzontale di appoggio, & soggeto alla forza —M esercitata su esso dal earpo (principio dl azione e reazione),quindi si ba MA, = migoosa—A,senaysena, Ay = PEPE Sestituendo quest ultimo valore nelle equazioni (3) ¢ (2) sLowiene ‘ag = —M senatcos (Mm) sea? Mm sen “Mp msenta | 5.35 Strizolvail problema precedente se trnl blocco e la superficie orizzontale di appoggio existe attrito, ma non sufficiente per mancenere il blocco in quiete (i indichi con 1» I coeficente to dinamico) a — ‘Seil blocco estatse ferme, il moti della reazione R svluppata dal piano inclinsto sarebbe ‘mgcosa; le componente orizzontale di -R rappresenterebbe Ia forza rsentita dal blocco ed ‘equilbrata dalla forza di attrito, quindi dovrebbe essere mgsene cosa < us(Me + mg cos? a). i conseguenz affinché il bloceo posse muoversi, deve essere soddisfatta la condizione Emote [Le equazioni (1) ¢ (2) srite nella risokuzione del problema precedente sono valde anche in {questo caso. Inolire la componente vertical dela forza che corpo di massa m esercita sul blooen & By = —Reose = mg cove ~ Azsena) cosa, 4quindl a forea dl atito che si oppone al moto del blocco ha modulo Fy = molMg — F) = up(itg + mecoste ~ mA, senc cosa) ‘Lequarione del moto det bloceorisuta MA, = Reona— Fu, (gcosa ~ A, sena) sena— pp(Mg +mgcos?e— mA, sevacosa), ce quinds sone cosa — po(M +meos*a) M+ misena— upeosa)sena Sosttuendo questo valore nelle equazioni (1) ¢ (2) det problema precedente siotiene V'ac- celerazione del corpo di massa m. Ay ‘$36 In elazione al problem 34, si calcoino le componeatic;¢ , del accelerarione del corpo ‘el module 4 delfaccelerazione del blocen rxpetto al suolo nel caso in ex corpo seende Junge il piano inctnate,incootrande attrite con eoefliciente di aftito dinamnico 5.37 Nel sistema rappresentato in figura i ‘corpo A, di massa my = Ske, Eappog- iat sulripiano orizzontale del blocco Cdl massa mc = Sry che, 2 sun volta, 2 uppoggiato su un plano ortzzontales collegato da un filo inestensibile © i massa trascurabile aun corpo Bydi = PROBLEMAS.37 sohaaucn ce sre arenas 400 o.WoTO TRAST ssousnacocens 2m qs vincolato a muovers verticalmenterspetio aC. Tea Ae C ee atti, com (02. Tnizialmente 2 2 tenuto fermo con un'opportuna forza esterna e Vintero sistema 2 in quiete. A un certo istante si elimina Ia forza esterna agente su 5 e si lascia i sistema lero di muoversi 'attrito tral flo el passante P & trascurabile. 2) Leltrito tra 8 ee pare del pazzo praticatoin C sia trascurabile5icalcoll i valore minimo ui" del coeficente di atritostaico tra Ce il sottostante piano di appoggi allinché C resi {in quiete durante il moto dei coxpi A e B. +b) Latrito tra C ei piano di appoggi'sia trascurabile; si calcoll modulo V* dela velocita ellmodulo A* deW'accclerazione di C quando 5 si 8 abbassato din tratto Ak = 02m. 4) Poiché la massa del flo € attrito sul passante P sono tascurabili la tensione del lo & ‘costante in rut i punt. 1 flo &inestensibile,quindi Ia distanza tra A e B reste costante @ le accelerazioni dei due corpi hanno lo stesso modulo a. Dalle equazioni di moto di Be A, espress i termini di un sistema di ascssecurvilinee scelte lango i flo, sha maa = mag. mga =~ bomae eda queste si ricave a Si coasideri un sistema di riferimento soidale al suolo, con asst x orizzontals e orientate bel verso di moto di A e Vasse z verticale diretto verso Valo, Rispetto a questo sistema 4 sferimento il bloceo & in quiete e le sccelerazioni dei corpi A eB hanno componenti as = 0, 4: a; Vaccelerazione de centro di massa del sistema ‘= Blocco + corpo A-+corpo 2 risultaquindi ng tme tig ig tmp me Ge 2 Sia fa forze di attrito tra blocco ¢ piano di appogsio e Ry la reazione del piano, drctte vertcalmente verso V'alto; dalla prima equazione cardinale dela Dinamica si ha (mg tmnt medaes (mat mat melas (natmetmcle+ Ry. (3) ‘equind, tlizzando la (1) ela 2), malme—supma) mame f mama + uo) R= [matmes Dalla condizione / = wpRy segue a alten ~ nn) i en Gig bmales + me) + mama EHO) 0.08, 5-38 Un'asta righla 4B, di mass trascurabile e sezione trasversale roan somumcace saremumenau cascuucrorasarone | 129 >) Le forze esterne agent sal sistema S hanno componentinulle secondo I'asse, di conse- ‘gucnza la componente « dele quantil di moto del sistema resta costant, cid avast mares +imeves =O. a con vpy = cy. Per ipotes, uti gli strit sono trscurabii, unica forza che compie lavoro su 5 & quella peso e dal teorema dele forze vive segue ea 24 meat 5) dau, + Amato + he) + foment, = mage 5) grav + jomaivh, + vb) + 5m 8 c La velocith my di A relative al blocee C ha diversa da zero solo la companente x, mente ‘quella wg di B reiativa aC ba diversa da zero soltanto la componente vertcale: a= VAG Yer tas = Ye Dalle condizione 4, = up. Segue as = YA — Hes o Dalle tre equazioni (4) + (6s risava viene 02m) = Bn imaitaa tc + mtg mic} + malta + ha Fm Risperto a ua sistema di riferimemto solidale al bloceo, su A e B agiscono anche He foree apparent —m aac © —m pac ditetteorizzontalmente. Le equazioni del moto sone mp, = meg—, made = T—HpMAs Mader o vendo imposto la condizione af, = of = ay. Nelsistema di iferimento solidale al suoo, le {orze esteme ageati su sistema $ hanno component x mule, cosiché vale la relazione Ome + medace + Matas =O. fe poiché aay = a, acy sib {eg +m + medacs + made = 0. o Dal siseme di equazion! (7) « (8), nelle incognite a, € ac, i ottiene magepma~ m0) Taam +15 + (oa baredne’ Troy Simensioniteascurabili rispetto alin unghezzs, ruota con velocth angolarecostante eli modulo « = 3 rad/sintorno a ‘ua ase passaate peril suo punto medio C. Rispetto a un sistema diriferimentocartesiano (Oxyz#C = (1m, 3m, 1m) ei vertore w deasse u 8 w = (1/3.2/5,2/3). Nellesiremita A delP asa 2 fisato un punto materiale di massa7m 4 = kg, mentre nel estreita 8 ¢ssato un secondo punto materiale dimassamy ~ma/2. Auncertoistanter = 1,¢R = (3m. 5m, 2m). Sicaleale 4) Fangolo @ tea Pasta e Passe us 1b) Paccelerazione ay di As 6) fa quantita &i moto totale Q e Penergia cinetica totale Ec del sistema allistaite 15 4) il momento angolare (otale Lc del sistema rispetto al polo C alistante r. 5.39 Un disco cllindrico omogeneo, i rag ior = 044m, massa M = 2g e apes: sore trascurabile ai fini del problems, ‘ appogetato con a superficie laterale ‘svuna superficie orizzontaleliecia, Un ‘corpo dimassam = M/S, approssina- bile # un punto matecile,& fssato al ‘seo in un punto C distante d = 1/2 al centro O del disco. disco, ini- tialmente in yuicte nella posizione a figura, con il segmento OC formante conlaverticalewn angola = 1/4 24, iene lsciato libero di muovers. Sia 1 = « Pstante in cai il panto C vieve a trovarsi per la prima vota sulla vertcale passante per 0; in corrispondenza a tale istant, si caleol: PROBLEMASI8 42) lo spostamento 3 del centro 0 del disco; >) ilmodule V della velocita a 0; ©) il modobe W della reazione svluppxtn dal piano di appogaie. 4) Sideterminiitmodulo ¥; dela elocta di O quando ilsegmento OC forma coma verticale an anole 0 Grad. 5-40 La figura riproduce una sezione verticale i un sistema formato da un blocco ome- gence 2 posato su un blocco A che, a sua volta, poggia su un piano orizzontae: a se- home verticale di 5 & un triangole equ tero di lato / = 21cm, le maste dei bloc. chi sono ma = 4kg € my = ya, com = 0.25, oltre a = x/6rad. PROBLEMAS-<0 4) Si determin} valore massimo della distanza P,P; e il valore minim del coeticiente di attrito static, affinché Ia posizione di figura sia di equilbro. seunescosareure ce puro marin | 13T meatre .bloceo A ®in condirion’ di equilbeo,siimprime a 5 wna veloc vi: M Mloceo B sale verso Valo scivolando sopra A e, prima di fermarsirispetto 8 questo, st sposta sopra esso di un trata d = 20cm. Si determin! vp mel cas neguenti: b) AB bloccate etra Ae B none attito; €) AB bloceate e tra A ee ateto con coeticiente di atrito dinamico jp = 0.25 <) A .pud scorrere senza attrito sal plano orizzoniae e tra A € B nome attrite; 2) A pod scorrere senza attrito sal plano orizzontale etra A € B e&atrta con 4p = 0.2. Duc corpidimasse mr erg > my collegati da unio inestensibite edi massa taseura- bile, pendomo ila dium cuneo,dimassa ce sezione a forma di trangoto isoscele, che pozia cou la base so un piano orizzontale lic (figura); ka massa della carrucola C 2 trascurabile € Finclinazionerispetto al Torizzontale dt at de! triangolo &c. St caeol il modulo A del'accclerazione de cemeo sei dvecorpiscivotano senza atrito, PROBLEMAE-41 ‘mo Iungo una facia eilsecondolungo ales fccia dl cunec,sottoPaxione della forzapeso ‘Una conca sembsferia i raggo re massa -M pad scoreresopraun piano orizzontale Hsclo:un eorpodimassars = yi viewe po- satoalinteme della coca, come indicate In Ggura, ad altezza ho opetto a past pit basa laste ibero i scvolare con ve- Jock iia nll; Pattie inconteato dat ‘corpo trascurabile Sidetermini, ispetto sun sistema driferimealosoliale a tera, PROBLEMAS-«2 4) eli spostamenti 5 e s subi rspettivamente dalla couca e dal corpo quando quest ultimo si forma sul alto versante della conea, +) modulo V della velocti della conea quando il corpo parse ad alter = ho/2 rispetto, al punto pi bao della conca. £6) Sicalcoli il periode T delle picole osctarion del sistema nel caso hy = 3002, mel und Fe Fal che BE = 1/4 eT = 1/2. ‘asia apposgiatasu unpiano orzzonale ea ina parete vertical come indicat in igus; nel punto ditane[/4 dA @applcata una fora ¥orzaontale. 42) Initialmente Pasta in condizion di equil- Drionellaposizione conag = x/6radysicaleol Pinteasit F di F se le superici ai appogsio PROBLEMAS-43 sono tsee. >) SisumentaPintensiti dell foren F e asia ssposta restande incontato conle due super lice ¢ quando «= n/3rad la velocta delFestreme 4 ha modulo vy = 0:51/s; st ealeat lavoro fatto corrispondentemente dalla forza F. ©) Se Pasta & in quiete nella posizione ay = 5/6rad ¢ a forza Fa intensitt Fy lo poszione 2 el equllibrios se le supertici sone scabe con 42: = 0.1 si diminulsce Mintensit dt F, pt ‘quale valore Fis Vasta comincis a seivolare verso it basso? 5-44 Un’ast A dl massa m= 1kg pub scorrere verticalmente senza atrito hango uns guida G ‘ce contatto praticnmente puntiforme con la parete itera, a forma di semicirconferen i ragglo = 20cm, di wn blocco di massa mp = 2g Ubero di scorrere sopra un piand 134 sommrsuseran wren crooner min 0) Si determini i valori delFangolo a (~. Sigura) peri qual sistema bloc 2 in equilibrio se it coefficiente static tail bloceo el piano vale us 0) Datei seurabi ail piano ei bloceo sia tra- €eilsistema venga lasciato libero posizione corrispondente ad ay = n/3radh Si calcoli il modalo 14 della velociti del- asia im corrispondenza al valore cy = wired. PROBLEMAS-46 [Nel dispositive rappresentato in figura, Paste A di massa m, = 2g vincolata daun'apposita guide G a muoversilungo In direzione verieae e poggia sul pinno inclinato (a = 2/6rad) del blocco B ai massa ng = Ska. W blocen & collegat, ‘da una porte «una parete (ramite ana rmolla di costanteelasticak = 10° N/me dal ates ramite wn tiante, al contrap- peso C. Si determini: PROBLEMAS-¢5 4) iT yalore delta massa mc sapendo che in assenza di attetiPequilbeo si realizza quando la ‘mola & allungata dian tatto Jy = Sem; £6) modulo delaccelerazione di # quando si elimina i collegamento di con fa mola es ‘rascurano gi atrits 6) vari di € dae eotro i quali pud essere compreso Pallungamento della molla in condl- ion ai equilbrio quando tra Ae B ee atrito (5 = 02); 4) ilmodulo del accelerazione di B quando si cliuna it collegamento di 3 con ln molla ec atiito tra Ae B (1p = 0.19 2) La reazione R evluppate dal piano incinato equilibra con fe sua componente vertiale i! peso detasts, quindi € R = mag secar i locco B & soggett ala teasione mcg del tirente, alls forca dovuta alla molla ¢ lla componente orizzontale di ~R, ¢ per l'equlibrio deve nen HE mtn At, | ') Trai moduli delle acelerazioni del'asta A e del blocco B vale la relazione an meptane a 1La componente normale della reazione del piano incinato e quella del peso dell'asta A sono responsabili del moto di questa lungo la vertcale: Roose — ma Rm maton gyseca Latensione + del rante 8 \clg — ac) ¢ Pequazione di moto del loose 8 imyap m+ Reena = melg—ae)— Reena, es oiché ag = ap, uilizzande Tespressione ricavata per Be la elaine (1) sricava mc —matana A a= = 304m) np tmc + mata vs 6) Neleaso di allungamento minimo ella moll, a forza diatrte agente sul blocco B a.causa dell'asta si oppone 2 uno spostemento di B verso le perte destr di figura, Se N indica la ‘componente normale della reszione svluppata dal pianoinclinato, lacondizione di equlibrio perlastae mag, mag = Neosa—usNsena = Siting et 8 tus cosa nsseae Per equilbsio di 8 deve essere Kain + Nsena + usN cose = meg, colsisultato 4 aE (m co eee oe me (me a tana. [Nel caso di allungamento mats; la forza di stito agente 0 sk oppone & un suo spest- mento verso Is parte sinistre di gure, Si otiene: 1) =24% 10° 35x 107%, 44) Lequazione oi moto per B siscrive nella forma (e+ eqtane)sena cosa posena (et antana)ooss _ mcg 6) —ma cosa — yep sena ‘dove il primo termine @ Ia tensione del filo, mentre il secondo e il terza termine sono le component orizzontali di Re dels forza di tito agente su B; utlizando la (1) si ricava ‘me{I ~ pp tana) ~ malo + tana) mel otane) = malo +800) _ 5 _ a a9 yet imp iahagun + ana) + (mg + mich ~ sey ana) i Momento di inerzia rispetto @ un asse Si consideri un sitemarigio iN punti materiale, 8 ua certo istante, Patt di moto sia rotaterio Fispetto a un asst fiss0 a; poiché la velocita sealare dell-esimo punto distanto 7) dalf'asse di rotazione& data da ay = nv, dove @ la componente secondo Vase ci rotazioné delta velocita angolate o,Peneigia cinetca totale del sistem risus: Fc diet ape} 3 (Sm le a het en ‘La quantita (62) 2 ilmomente di inersa de! sistema rspetio allasse u, Per un sistema rigid continuo, procedendo in maniera analogs al easo precedente, 'equazione da usare in ogo deta (6-2) = [7oes.987, oy doen a dia dat de ene iaitesine mis dn elie stir Sipe P= Gor Qatry.) siden cpio PcTinepa tence Spc nl coe Coe xt er) 3) seo none Bex het wy per Vatio di moto rotator ha validice generale. Si considei ass ¢ del sistema di viferimento coincidente con Tass di sotazione ¢ sia O un punto di questo: Lp & i momento della quantita dl moto, o momento angolare, rspetto al polo (0, fa sua componente L, secondo V'asse :,chiamata momento assate della quantita di moto, & Jegata al moments di inerzi dalla relezione =o 6-5) PBB — sonumca were caso n wove roToRRASLATONO ‘momento asiale della quantiti di moto diun corpo inrotazione atforno aun asse 'uguale, stante per istante, al prodotto del momento di inerzia del corpo rispetto a quellasse per i (componente secondo Passe di rotarione della) velucitiangolare possedata dal corpo a quelVistante Siconsideri un secondo aste Z passante peril centro di massa G de sistema e parallelo a quello + divotarione: il momento i inerza rspetio slasse ze quello Ig rispetto all asse baricentrale Z sono legat dalla relazione Fa lgtmd? (66) ‘cove m & fs massa totale del sistem ed @ la distanza tra gli ass ze Z. La (6.6) esprime il teorema i Hoygens-Steiner. La seconda equazione cardinale Peri generico puato di un sistema materiale vale Ia relazione (3-2), cine 4 (OP; xm) 67) Se sisommano memibro a membro tute le equazioni della forma sopra indicate, vaide per git N ‘punt del sistema, si tiene mp3 (Eon en) 7 dove M2 il momento risaltante delle sole forzeesterne agentisul sistema in quanto i momento risaltante delle forze interne tnullo, La (6-8) esprime per un sstems di punt material la seconds ‘equazione cardinale ae | a dove 0 indica un polo fieto e Li ® il momento angolare totale del sistema. Seconda equarione cardinale. A ogniistante ta rsultante dei moment ispettoa un arbitrario polo fiso 0 delle Forze esterne agent su wn sistema materiale & uguae alla deriva rispeito al temopo ‘del momento angolare del sistem caleolatosispette allo stesee polo 0. Dalle seconds equarione cardinale segue immediatamente che, se rspetto @ wn dato polo fisso il ‘momento rsultante delle forze esterne & costantemente nullo, i! momento angolare del sistema Fspetto a quel polo rea costante nel tempo: analogamente, se il momento risultante dele forze hha componente nulla secondo une eertadirezione, la componente del motnento angolare secondo ‘quell drezione & una costante del moto. Ses considera un polo O' in moto rispetto al sistema di siferimento usatola seconde equazione catdinales serve nell forma mip = ho @) dove vo india I velocita del polo € @ 2 la quantita di moto totale del sistema. ssensosonort oe Dinamica rotazionale del corpo rigido S' indichi con z assed rotazione e con Bf, fa componente lungo tale asse del momento risultante Gelleforze Mo, dove il polo 0 & un punto qualunque dell'asse z: Msi chiara momento amsate © perio ealeolo si pu utilizare la seguente regola Timomente sssiale M, ¢Insomma del moment ssa di atte le forze estore agentisul corpo. Per gui forza si consideri la sus componente el plano perpendicolae all'ase di rotazione ei braccio itale componente rgpetto al ass; il momento assiale della forza considerata& data dal prodotto del benccio per Vintensiti della componente in questione, preso col segno + 0 ~ secondoché la forza tenda » fare ruotare il corpo in senso antiorari o oraro,rspettiramente. Dallequazione (6-9), dove 0 indica un punto del ase di rotation, considerando le component zi amboi membri segue aL; _ ae a a" Me wu) ‘dove si uilzaata Vequazione (65) ew rappresenta la componente secondo Hasse «della Vi angolare ‘La potenza w sviluppate dalle forze sgeni sopra un corpo rigidoinrotazioneattorno a un aste fieso. pu ricavare uiizzando Fequazione 8 ax : wn So oe Moe 162) Selle forze agent sono conservative il principio di conservazione delfenergia meccanica si srive nella forma Lit PeUee ostante, (613) dove UJ reppresenta 'enerpia potentiate totale Conservazione de! momento angolare rispetto a un asse fisso Se a un certo istante tute le perticelle di un sistema si muovono con le stessa velocitd angolare attonno aun ase fissoc, dala seconda equazione cardinae (69) segue Ia relaxione ky _ de) a a dove il momento di ineraia / & data dalla (6-2) 0 dalla (63). Seil sistema 8 rigido, 1 & costante esi ritgove Ja (6-11), Si consider il caso in cui & M, = 0, Seil corpo & rigido dalla (6-11) segue w = costante, cit, in assenza di ua momento delle forge esterne sspetto allssse di rotazione, In rotazione avviene ‘con veloita angolarecostante. Se il corpo ¢ deformabile, ma in un certo interval di tempo tuts ‘500 punti hanno la tessa velocita angolare, dalla (6-14) segue fw = costante per ale interval di tempo, cio’ al variate i / Ia Velocta angolave varia in maniera inversamente proporzionsle J PAO — somamcn oe sistem cA80 2 MOTO ROTOTRASLATORIO sem se4n8. 0-4 Pendoto composto 1 pendolo compasto & costituito da un corpo rigide girevole intorno a un asse z orizzontale & ron patsante peril suo baricentto, Se il corpo viene spastato dalla sua posizione di equiliric, ‘sso compie delle osilazioniattorno a tale posizione: nel caso di piccole oscilaconi il moto & armonico, con periodo anf 1 =n 15) gh ON dove | il momento di inercia rispetto all ase di otazione, hla distanan del barcentro dallasse < . 1 a ° la lugherza ridotta del pendolo composto, someones cmamcsceissencsoomsorromnsnan | $44 6-1 Due punti materili, ciascuno di mass m, sono fssti alle estremita di un'asta rigid di Iunghezza 7 ¢ massa trascurabile. Lista ruota in wn piano orizzontale con velocits angolare costante w intorno a un asseverticale passante peril suo punto medio. Sicaleal: 4) H modulo delta quantita ai moto totale Q: +) fl modulo del momento angotare totale L; ©) Penergia cinetien totale Ec. & ‘Due piccote store, a masse 7; = mr nrz = 2, Some scat la prima a wa'estremiti © seconde alPalca csremiti i un’asta di lunghezza | 80cm € massa trascurabil; Pasta cernierata, in un panto distante{/3 dalla sferetia di masca m;, 2 un asse orizzontale, pezpendicolare all'asa,imtorno al quale pub ruotare con atrito trascuabile. asta lasciata Mera con velocith nulla nella poslzone orizzoatale, sotto Vazione della forza peso ruata atiorno Passe disospensione. Siealcolinomodull Ve ; delle elocithdellesterealstante {nea Pasta passa per Ia posizione vertical. 68 Un motocielista affronta una eurva, a raggio di curvarurar, con veloct di modulo v= JSrq/8. Trascurando il fatio che le raote hanno tno spestore fnto, si ealeall 42) quale incinszione« rspetto alorizzontale deve tenere il motorists per now cadere a ‘verse interno né verso esterno, 1) quanto deve valere i ceficiente dl atta statico 1s affinehé le ruote non sltino sopea terreno. 6-4 Due pul mate AB dh muse ——— say ema sno collet dun flo a, inesteasbie di mass trscurabile: en js ‘il primo panto poggia sulla parte su- / t 7 pete dun superieplu ore eee zoalale piv nia Io passa ; travers un fore Ci dimension! ‘trescurabili, praticato sulla superti- oe Ge, mente H secondo puto pede pROBLeune al di sotto per Paziove dela forza peso (x figura). A un cert istante, A sirova a distanza Ida C, in moto sopra la supertcie con velociti angolare ye velocita radiate nulla rspetto a C. 4) Sidelermini it valore «di ey in corrspondenza al quale A continua a ruotarerestando 2 listanaa! da C. imoste che, qualsias sail valore di wo, mon & possibile che A ginngn fino in C, mentre co potrebbe avvenire se la superficie presentase attrito, 4) Se il punto materiale A continue a ruotare mantenendosi a distanea J da C, i) punto InstetialeB rimane ferro e ei significa che ls sua forza peso & equilibria dali tensione del ilo che, davenda fori a earpo A Vaczelerazione ceatspeta af, na modulo mui, pestantocsulta ee mal +) Rispetto al polo C il momento delle forze esterne agenti sul punto A & nullo, quind i momento rispetta 2 C della quantita ci moto di A deve rimanere costamte nel tempo: see + indicano la velocita angolate di A ele sua distanza da C a un generico istante, si he allora Pequazione ox? = al, Se mpg > mand} il punto materale B si abbasta e A si avvicina ‘8 C,ma corispondentemente il modulo w della sua velocita angolare aurenta con la legge 2 = ayl?/x4 Lenergiacinetica di A& ae eee eee Loni? take) > bmyals? = bse ‘© quindi diverrebbe infnita se x > 0: ci non puo perd verificarsi poiché aumento delle- nergia cinetice dei due corpi dato dalla variazione di energia potenziale del corpo B. Se il piano presenta ettrito i! momento della quamfité di moto non si conserva, il corpo A perce energia per atritoe spiraliza verso C dove giunge in un tempo finite. 65 Nel problews precedente sia oy =f: si calol il modulo K della rearione svihuppata dalla superfice nel panto C di contatto com ess del ilo congiuagente i due punli material. di modulo on = 6 rad/s, intorao a an asseverticale passante peril suo centr. Lunge tutto tun suo diametzo il disco presenta una seanalatura priva di alti wella quale si trovano due palline€F massa ry = 0.05kg © mz = 0.L ke, collegate da un flo inestensibile di hangherza 2c e masca ruscurabile, Le palline, che si trevano da parti opposte ispetto al centro ‘de disco u distance wali dn quest pa 2, vengowo lacie bere di mnovers ange lo scanalature: a studi i loro moto e come varia nel tempo la tensione del fit. ‘Si consider’ un sistema di iferimento non ineraalesolidale al disco, con assez coincidente con [ase di rotazione e Passe x disposto lungo ia seanalatura e orientato dalla pallina di massa m 2 quella di massa mz. Sinno x(f) €22() le posiioni deUe due palline alstante 1. La forza peso e la forza di Coriolis sgenti sopra ciascuna pallina sono perpendicolar seanalaturae vengono equilibrate dalla reazione vincolare;rimangono la forza centrifuga ¢ la fensione ¢ del flo e le equazion del moto risutsn0 P20 — medanyet ‘ SEO = maint ® Pre nine ® Datfatto che) — a0) = seve Faw ai? Dividendo i due membri dell equazione (1) por m; edell’equazione (2) per ma © sottraendo poi membro a membro si ottene r= Se of = 0.24N, cot Is tensione dello &costante nel tempo. Inolire es 2 may aah 2 mada + mm ce Inscluzione generale di questa equazione & aw 12,540) = 0 ‘con Ae B costant ca determinarsiin base alle condizion inizal (0) Si ottienealora a(t = EME Lge 4 ge — y= Lpaasier pe) — Ta, c(t) mm tm 4 im ygl2se + )-2)m, 7 pe) + Im. nfo) =n) = 02H eM) 41] 67 Undiseo diraggior cmassa m¢appoggiato sn un piano orimontale liscioeruota con velocith angolare costae oy intorme a un asteverticale passante peril suo centro: i disco present tuna seanalatura hinge tutto suo diametro, Un insetto di massa m, partendo dal bordo isco, sé muovelungo Ia seanalntura con velocth radial costae. Sicalol,raseurando ogni possibile ait, 8) Hlavoro compiuto dallinsetto, ») Hl lavoro fatto dal motore per mantenere costante Ia velodits angolare del disco fino al ‘momento del passaggio deinsetto peril centro del dice, $144 smaecrsoseran cao wucro rome eee 4) Rispettoa un sistema diriferimento pon inerzialesolidale al disco, 'insetto& soggetto alla forza centrifuga di intensta mage, dove p & la dstanza dallnsetto dal'aste di rotazion, alla forza di Coriolis ea quella esercitata dalle pareti della scanalaturs. Poiché si considera ‘atrito trascurabil, la reazione della parete equilibra la forza i Corll e, per muoversi con velocti radiale costant, insetto sviluppa (nel contatto col disco) una forza oppesta ‘quella centrifuge. ILlavoro compiuto dll inseto& alora ro ae Saw =~ [mabe de = dma a ») Sicontideriadessoun sistema diferimentosoidlealeuol, Riapeto alse dirotsrione it momento angolareasile de disco, Lp = Tow, rimane costante nel trp, mentre varia quello deinseto, L; = myoap?,porché combi la distanza gdeV'asetto dal'sse. Perla seconde equazione cardinal, i! momento assiale M delle fore eserne agent sul dco & legate al momento angolaze asile dalla relazione aL _ diy +t) _ dla _ ge arr ir lavoro compiuto dal movore in corispondenza# una rolaione per un angoo dp del disco ruta que AZ = Mdo = Mandr = magdp’ = 2mapo de dove dpilcomispondentespostamento delVinseto hung la seinaltura, Mavoro comple Siv ato dal motor & Zane = f 2masedo = moh ¢ Sipotevacteners lo sesorstatosfrorande lteter dele force vive. Ina, riapetto al sisieme sole a soo i evoro totale compte € Sects + Seneao, MENTE fa Somipon- dente varizione di eaegia netics (elVinse.o) ¢ Imma Le rlaione y Factae + Siem =— hed? reste infatt verficata quando si usino le espressini (1) e (2) peri lavori compint, 64 Una trave di massa & appongiata sm dve cet mgm, omagenet « di rage case rilo ha masea m;. Fra atravee rll tra irae suo, attrito: Ia trav rotola ‘sopra ult senza stisciae, cos come jal sal suole. La trave si sposta parallelamente al solo con velocitaV. Si caleoli Penergia cinetica Ec complessiva dell rave e dei doe ral 6 Una barretta di dimension! trasversalitrascurabili,retlinea, omogenes, di lunghezza d em © massa mi = O2kg, & fisata con un suo estrem 2 un filo di Iunghezza / = 0501 € ssrusecoanee onmmessaserancacoonuoronororessone 145 ‘massa trascurabile. I sistema roota in un pinno orizzontale, can velocitaangolare di modulo costante «) = 2xrad/s, intornoalPestremo O de ilo, com" mostrao in figura, Si calol modulo F della fora che si deve esercitare su 0 per mantenerla in quietee it avoro ./ che 2 state spaso per mettere in movimento s barretia, supponendo trascurabil uti gli atti. re \w ! PROBLEMA GS Siconsideri un sistema di riferimento solidale al suolo, rispetto al quale la barreta si muove nel modo specificato dal problema. Su ciascun elemento infstesimo di massa dim della barretta agisce Ia forea centripeta di modulo wr dm, x essendo la distanza del'elemento dallasse di rotazione, La forza F& uguae ella somma di tutte queste forze cemtripee; se A= md indica ls donsit lineare dela barrett, si ha: = [edrtn af aPanae= 80 a HSN Poiché Ia barrettainzialmente 2 in quiete, peril teorema dell frze vive aenergia cinetcs dels barretta tavoro 8 uguale a) dove , moment nein delta barrett riseto ase di rotioe,¢ 1 f f wadr= Dida? -P] Dalla (1) i rcave allora = 1.993. kee 6:10 Un'asia rigid, omogenea, di sexione trasversale rascurabile di langhezza ! © massa 7, & sppoggiata sen piano orfrontalechaun estremo incernieratoaun ase vertical. Alfistante asta viene mesea in rotarione esercitando nel suo punto dimezz0 ana forza dimmedule costante F, castantemente perpenclicolareal?asa e parallel al piano orizzontae; tutti si attrt sono trascurabili, Sicalcoli la potenza w(¢)svluppata dalla forzain funzione del tempo, 6-11 Una barre AB, di dimension! «rasversali trascurabil, ho massa m = 0.2kg e hunghezsa a densith varia Tinearmentc fungo Pasa © ueestremo 8 ha valore deppio A. La barretta 8 incernierata nel soo punto di mezzo a un ase orizzoniae, 62 ‘ortogonale a essa, intorno al quale pub ruotare con altrto trascarabile: la barrett, lasciata livera com velociti nulla nella posizione orizzontale, sotto Fazioue della forza pese rola Intorno alas di sospensione. Si calcoli il modulo 4" della velocithangolare della barretia, nelPstante in cui questa passa per la posiione vertical. Siindichi con x la distanze dall'estreme Adel generico punto della barrett, La densita varia, con Is legge Ax) = 6 -+ Bx: le costanti ae f si determinano dalle condizioni poste (si veda anche la soluzione data nel problema 4-3), esi ottiene F049) Lacisa x del centro di massa G delle barrett sul [rwar 5 352 8 m9! petto all ase di sospensione sha 17 it ford (Qvando la barretia passa dalla posiione orizzontale a quelle verticale il suo baricentro si albbassa di un tratto Ah = 1/18 ¢ la corrispondente variazione di enetgia potenziale dela harretta & mgh. Perla conservesione dell'energia mevcanica (gi etl sono trascurabili) Si puo scrivere la relatione do) = entre per il momento di nerzia 7 Lae Auyar = Smt Leted, Eros = dst. dala quale segue wr |Ffesmean Gli cstremi diunasta omogenea, di dimension! ‘tragversall traseurabii i massa elungherza 1, sono vincolati a muoversi Ingo duc guide rettlinee lisce e ortogonall tra loro (v. gura). ‘Una guida si trova in posizione vertieale me tre altra raotaintoeno alla prima con velocita angolare costante a. Si determini Nangolo 8 che Pasta forma con la vertical « le reaaioni dei vincoll in corrispoudenza alla posizione di eqn. Siconsideri un sistema di iferimento non iner ‘ile selidale con le due guide e pli assix e y isposti come in figura. Le forzeestemne agent PROBLEMAG-12 mace s onaaaos oe TE, 180.0 MOTO RTORRASLATONS = le due reazioni vincolari Ry ¢ Re direte ortogooslmente ale guide (essendo i vincoi lise; = ln forea peso mg che si pud considerare applicata nel barisentro G delta; ~ le forze centifughe parallleall'asse x, agenti sui vari element infnitesimi del'ast, di incesita 10E.| = upsend dm, dove p india la dstanze dalPestremo B del generico elemento di sta In concicion’ i equilibrio, a isultantee i! momento risaltante delle forze esterne devono ‘essere mull e quingi devono essere soddisftte le relazion seguenti 0, Rat (f*esenddin) vers = z= bmetsene ~ [pa sen0cos6 ‘Lattima equazione & stata ottenuta imponendo Pannullamento del omento delle forze stern rispetto al polo Pin cui st intersecano i prolungamenti dele due reazionivincolai, D'altra parte tratandosi di un sistema diforzearisultante nulla, lastessaequarione si ritrova ‘anche con wa altra polo diverso de P. Coa la sostituaione dm = (m/J} dp, si ottiene: me. (02% ene fo) vere = Suit send vers, 1 1 te Lygtsend = et senscose foto = bmal sen o, Swatseno = 2% sendcosd [ap = Smal send on ‘equine (oltre la ovvia porsibiltd tend = 0, cot Paste dispostaverticalmente) sa: ltsimenti a sla posiione di equilibrio delasta & quella verticale 6-13 Un disco omogenco di massa me rapgio pud rotare con attritotrascurabileintorno aun ase vertical patsante per ilsuo centro perpendicolaresllefacce del disco. A patie dalPistante {= 031 disco viene messo in rotazione da un motore che explica una potenza costante ws i ‘determin come variano net tempo i modalo w deli velocth angolare del disco ei! modo 24M del momento risatante delle forze agenti su disco, 6-14 Un ciindro di massa re raggio r, al quale &applicata una coppla di forze che svituppa una Potenza costante w, rofola senza siisciare sun piano orizzontale scabro;inizialmente la ‘elocth angolare del ciindro @ walla Si determin! w se Passe del cllindro nell'intervalla i tempo (0, x) i sposta di mn tratto!. 5 Un flo insensi, i mae recombi, ¢aveio attrno won dio onogene agi © pewore tescrbe Shen era Pestremih bers del lo stan asco lero d care ote Paton dla forays (fur) 8 determin Pcelerone 4 b detrane de! ese, 7 PROBLEMAS-15: 6-161 sem spats acematcoment in Gua tienen Were rerer ste Peso de tne pon: iment corpo hl may Dept a mts cope Ps asia = tee fg ea b= Scope aavaln Venerga tne pataper ito (muna cr ‘areca wcrc module dl sev con core ings lle ate tial | ee B) se Fm 002kg07, 1 flo non scorre lungo la sea- nalatura ei raggio della carrucola & r = 0.1 1. PROBLEMA.-16 ‘6-17 Un estremo di n’asta omogenea, di lungherza !edimensionitrasversali rascurabli, ap- ogglato su una supericie orizzontale priva di attrito; Finclinaxione delfasa ropetio alla superficie & ay. Si lascia Ubern Vasta di cadere sotte Farione della forza peso e della rea- ‘lone slloppata dalla superficie. Si calcoliil modulo ue della velocta del aricentro dellasta ‘quando Pasta pass per la posizione con inclinanione a. 6-18 Attoro a un rullocilindsico omogeneo, dimassa m, e raggio r,vincoate # uotare interno ‘um asie orizzontale coincidente col suo asse centrale, ¢ avvolta une corda al cui estremo Hbero, pendente nel vuoto, & appeso un corpo di masa rp, AIPistante 1 = 0, in cui le eounssceate commen cerssrem. caso omoronoormsixtons 449 ‘elocittangotare del cilindro 2, viene applicata al clindro una coppiafrenante mediante ‘un motore che svluppa una potenza costante w = mygran/2. Si determin Pstante xin cai Ja velocth angola del cindro & = 3/2, considerando trascurabil uti possibi ati, ‘Undliscocrcolare omogenco,dimassa Me raggior, & vincolato arotare sun piano vertical, com velsita ango- lace costante i modulo wy intorno a tun asseorizzontae passante per ilsue ‘centro O. Un'asta metallic, tun ghezza |, massa m = M/3¢ sexione ‘rasversale di @lmensioui trascurabill, viene appoggiata con uma dalle estre- mith sul bordo superiore ? del disco su un supporto praticameate punti- Torme 5 siuato alla stessa quota di? (vefigura) con PS = d = 23. Traasta ediseoc atrto, con coefMiciente di atrto dinamico hoe PROBLEWAG-18 42) Nel contato tra Pasta eH supporto ei sia attito; si determin! ft yalore minimo i det coefficient di atteit staticoaffinché Vasta resi in quiete, 0) Lautito ta Vasta Hl supporto sia trascurubile; si determin’ H modulo V delle elocita dolPacta quando questa si&spostatalungo Forizzomtale di un ratio 4 = 1/6. Un ingranaggio @ cosituito da due ruote dentate in contatto fra tore, girevoll senza atrite intorno ai propri asel passaati per {rspettivi cen; § due ass sono parallel. I moment di inerra delle ruoterispetto ai Joro asi sone /, ¢ /:,Hispetivamente; Ny: sono Fmumert Ai dent che le rvote possietone. A partre dall'stante ¢ = 0 si eserctn sulla prima ruota, {nizialmenteferma,una coppiadiforze di momentoM paraileloalfasse della ruotae costante nel tempo: si determin la legge del mote di ciascuns ruota. ‘Un dente della prima ruotatottende al centro un angolo ay = 2x/¥y:5¢ [a ruota comple una rotazione di un angolo ey intorna al proprio asse il numero di denti venut «coatatto con Yaltsa uote m, = 91/4 = ¥:¥i/2x). Corrispondentement, Ja seconda rota ha compiuio una rotazione di un angolo ere i aumere dei suoi dent venutia contatto con le prime ruots 2 rz m palla/(2). Poiché my 1 siottiene la refavione wo “150. oa Per rarbtrarieta degli istent to, risulte on Me 2 ® [Nel moto considerato, per ipotes, gl attrit sono trascurabili, quindi il lavoro % compiuto dalla coppia motrice va ttto ad aurnentare energia cinetica del sistema: Mou Ect) lento + Aol sJooor. sisi a= eal" a. Ve LF ROI ‘quindi, integrando i due membyi del'utims equacione, si ricava: M a 10° ROHR i oF ney on = ‘Uningranaggio cosiuite da dae ruote dentate omoge- nee Ae 8, dispessoretrascurabileedisposte nello stesso pune vertieale; A € 2 possono rotare intorno a due asi orizzontal passant per i centti C4 € Os. Le dimenstoni dei dent dell'mgranageio sono piccole ei contatto tale due ruote pud apprussimars come puntforme. Lraggle lemasse di Ae B sono ry = 0.Smym, =Skgers=1m, my = 2k, rispettivamente Un flo inestensbile di ‘mascatraseurabile & avvolto sulla periferia di an disco ‘omogeneo, di reggie rp = 0.25m € massa my = 2ke, saldato alla ruota 4 e a essa concentrico (¥. figura); a ‘estremitilibera del filo & appeso wn corpo C di massa ‘kg. Net punto P, interserione col bordo esterno di 8 della retin congiungente 1 centri O € On, ¢ applicata una forza costanteF, tangent al disc e diretta verso Vato. Si determin PROBLENAS.21 4) modulo di F necessario alinché Vingranaggo rest in quetes 2) lecomponentiverticai 2, € Re, delle corsspondentirenzionisviluppatedapliassiintorno si qua ruotano Ae B. ‘A.un cert istante si annulla 1a forza F e Vingranaggio i mette in movimento; si determin corrispondentemente: ©) moro deli aceslerazione angolare della vota A; 4) le component vertiall dell reasionisviloppate dagl as di rotszione di A e B. 622 Uneabo omogenco, di spigolo — 20ccn, 2 appoggiato con una faceia su un piano orizzontale on 4 sul quale sale svolando cou velocth V. Il euko mane incastrato con lo spigolo anteriore 2 ‘una otfilefenditora del piano intorno alle quale pud rootare senza atti: si alcolil valore Vas tae ce se [V1 > Vax it cabo siribalta in avant. ‘Us tubicino di anghezza ! = 20cm pub rotate in un piano oricvontale intorno a un asse vertical liscio passnate per una sus estremit. Katto il tubicino, a meth langherza, si trora In quite una sferetta di massa m = 20g, Il tbicino viene messo brascamente in moto con veloc angolare di module on = rad/s, mediante una coppia di forze applicate per tm tempo brevissnmo; la sfereta incontra attrito tascurabile, perc®scivola senza rotoare lungo { tubicino Si determin, rispetto a un sistema di riterimente soidale al solo, 2) Hl moto della sferetis se il momento di inertia / del tubicine rspetto é trascurabite, ‘Hl modo v deta velocita posseduta di ‘Una lastrina metallica omogenes, i spes A soretrascarabile, hala forma mostratain ura conte dimension! AB DE = 0. Sicaleot: a)le coordinate r¢¢7¢ del centro dimassa; 6) Ml pesiodo 7 delle piccole oscilarion ‘compint dalla Instrna inceenicruta senza tert sulPasce y passante peril punto 0 t perpendicolare alla lastrina. : (NR. La figura @ simmetricn repetto sk PROBLEMAG-26 Fanoez verticale e diretto verso basso). [152 somumencerssren cuo muewnoromas stone ramet ones 6-25 Un carro scende con atrto trascarabile tango un plano incinato i un angoto ct = x/3red rispetto al suolo. Allinterno del carro, un pendole composte di lunghezza ridotia ‘comple dele piccoleoscilazioni con petiode 7. Si calcoli 7. im 6.26 Unrest omogenee AB, di tungheza = Lémsexone waver — ha, sil dimension! ascarabl apt a le massa Mf = 15g a ” Tete A ieeriras nom pte Ge dom ae vere o- tornoal gale grants opportune orsesteme, oiacon veoh ngotare costante di modo og = Brads, Formando con eso un “gn angolo costante a = x/6rad (6 figura). Lungo asta pub scorrere : «con attitotrascorabile un piceoto maniotio i massa m = 0.5K, collcpate alle due estremita desta mediuate due molle uguali, 7 siascma di ngherz i ipso ise costante elation = 15M yaaa ea gcag 4) Si determin’ dstamza d do A del manicotto se questo nou si muove lunge Pasta, ‘Si porta it manicotto a distanza praticamente nulla da A ¢alFistante ‘= lo i las libero Imgsena =} ase Sisinatail problem precedente el cao in cial posto del alo, sabia una sfra pens ‘omogenea di agai. Rispetto a un assez pasante per il centro Gea sfera il momento di inerzia dela sera omogence, con densita o= m/ (SxR8),8 fon eftsPrav=e "dr f° acose) [aortas cent essen" 6a 9) x Fait Per il tcorema di Huygens-Steiner, il momeato d'inerziasispetto al'asse di rotolamento sisulta ae age? Tt time = ne Se siprocedein completa analogia a quanto fatto nel problems prevedente, si otiene 2 ws Guana. 637 Un disco emogeneo, a massa im 10g, ragglo r = 0.3m e spessore eo- stant, ¢appoggiato su un piano oris- ‘zontal seabeo sul quale rotola senza salsciare, Dcentro C del disco colle- ‘go, mediante una mola di costante ‘lasica k= 90N/m ¢ lunghezza diri- ‘poso traserabife, a un punto P del Passe y pogo ad alteza h = 0.7m dal plane di appoggio (x figura). AN stante 1 = (il centro C si trova su ‘Yass » comcomponente della velcita ty, = 1m. Si determin: PROBLEMAG-ST (0) Pistante: fa cull disco si ferma per Ia prima volts; 1) B valore minimo 1:2 del enefficiente di attrto statico necesario affinché i disc rot 6.8 Un rllo findtico pieno e omogenco, di rag- ior = 10cm, si trova in quiete e in posi ‘one di equlbrio a contatto della superficie interna diun contenitorefiso ilindrico,dirag- io R = 0.5m (v igura). A un cert istante Arte vere messo ia moto in modo che ess0 rotol senza strscare sulla superficie del con- tenitore. Sidetermini: 2) il modulo minimo tin della velocta ini- tle del'ase del ralloaffinché questo arrivi ‘ella posizone di massima quota senza stuc- la superficie del contenitore; 162 sonumon erem cat ware nonerMAATORO seman cee {)ilvaloteminimo 2 del coefficient diattrito static per enié possibile tpurorotolamento. | se a velocit inizale del? asse del rallo ha modalo p= gC —F)- Se il rllo rotola senza etriscare Ia sola forza che compie lavoro & quella peso. Llenergia cinetica Ee del rullo a un generico istante pu calcolars nei due modi segventi. = Lotto di moto rotatorieintome alla generatrie w del rullocilindrio a contatto con a> superficie del contenitore, quindi Fe = Zya?/2,dove ly il momento di inerzi rspetto ‘su, Peril teorems di Huygens-Stéiner, si ba I= fo-+ mr? = San cessendo fg = mr2/2 il momento <'ineroia del rllo rispetto al suo asse centrale. La velocia di traslazione dellasse del rullo& e = Se sisal eorema di Koenig si ha ugualmente dee Bes dmv? + Hou? 4a) Se up In Yelocitainizialedelasse del rallo, quella uy nel punto pid alto & determinsta alla relazione ({eorema delle forze vive) 3 Saag Sj #29 0 Iicentro di massa G del ruilo si muove su una circonferenca di raggio R—r.quindi nel punto piu alto Ia sua aceleraziove & direta verso it basso e ha module oj /(R ~ r). Per la prima ‘equazione cardinale siha mag = me+R. ® Gove R é la rearione sviluppate dalla superficie del contenitore. Quando i rulo passa per la posizione ai massima quota, ac &verticalee dal! equazione prevedente segue hm me + 8 Rr" con R, componente dR secondo vertizale, Questa componente deve essere iota verso Fimerno del coteitre: a condzione Ry > Oimplica /(R ~r) > a, esiehéwilizzanéo ta (0) iceava 2m/s. a Se ') In.gna generica posizione del rll speciticeta in figura dal angolo 9, considerandoiecom ‘ponent secondo la superficie tangentea quella del contenitore dei vari vettoi che compaiono nella (2), segue mo = fo-mgsene. ° dove a = réve fla componente tangendial di R, & la forza di condizione tito statico soggeta alla, Ul stake = ne (BE emacs) @ La seconds equazione cerdinale appicata al moto det allo, scegliendo come asse di iferi- mento quello (baricentrele} de rullo, si traduce nella relazione Lt for =-lom che, insome alla (3), 68 1 Ss= jrasene Peril teorema dele forze vive & jad =) =mg(R =A - e088), «usando i valoreasteguato per sib entra [e-$0-o00] ala (4) segue alors 1 ___mesen? sen HS= 3 matlOR 1) bmpeosd ~ Th Teosd Wmassimo dell funaione nellultimo membro si ha per cos dente ¢-V3/21; in conctusione, si otiene =1/2 ilvalore corrispon- 639 Unrailoclindsico omogenco, in moo trasla‘rio con mod dela veloctd Vp = 11V2m/ss comincn a salre nun certo itanter = 0 ungo un plano inclinato dum angole © = r/4rad rispetto al oizzonal;il coofcieate di atrio staticotailpiano eitralio® ys = 047, quello 4 mst dinamo & jp = 0.4. Si call, rascurando Patt volrent,Vistante « dopo it (onl rfl roto senza stradare elo spi percoro sul piano incinato dal ilo prim Ferma. eae eco es oee eee 6-40 Un rllocndrico emogenco, di massa m, scende;rotolandoseaza srisciare, mgd wn piano inctinato di un angolo x rispetoal’o- rizzontate; piano inlinat 2 costtuito da ‘un bloceo di massa M che pud scorrere su ‘un piano orizzontale Hscio (. Sgura). Si ‘determi modulo 4 del? accelerazione del blocce cousiderande trascurabile Fate PROBLEMA G-A0 ‘ico volvente. 6-41 Due pont materia, df ase me mo = 2 : sono coUegat de una barreta rigid di massa tae i teal cunghera ool dtems no acon r Avvertenza forse esterne ¢ allistante ¢ = 0 la situazione & ‘quella riprodotia in figura, com », Sideterminine le posironi dei due punt material F salPstante + tale che 3011/20) = x. PROBLEMA St [problemi propos ix questo captolo soo i! nome di problemi di Dinamicadellwsto,riguardano stuazioni diverse, relative a ur explosion sai In moli casi, le parti del sistema considerate sino un"interazione ("forza ampulsiva”)asaiintensac agente solo per un piccolo itervalo di empo +, piecolo nel senso che gli spostamenticorrispondent effeauat in wleerapo dalle diverse part del sistema sono trascurabili, Se esistono aire interazioni oltre quella responsable del processo durte, tad esempio ta forza peso li inspusie lavor fart da questeforze nel wmpo duro x sono di soto trascurabil rispeno o quell: della forea che ha prodoto il processo in quesione. Uns euso particolarmenie imeresane quello in cul due partielle interagenti con na dao legge 6-42 Lenergiscinctica ai un corpo rigid & costante nel tempo. $i dies quali delle sequent ‘Mfermazion sono necessasiamente vere: 4 forza vengono inviate una vars aka: il problemaé nee levelocté neil, calcolarele veloc «moto del corpo &tasatoro, retin e union dele parle quando quese,alontanandes si ritrovenoa grande distance reat ) si corpo non apiscone frac externe: ©) Incuantith di moto de corpo &costant ne tempos 4) Hl momento rsukance delle forve esterne nao. Urto tra due corpi rigidi isolat! Sedue corpi 4 8 siurtanointerogendo solo tra loro, peril teorema dieonservazione dela quantita imoto per sistem isoat, vale la relazione mag malls = mata baa oy dove mq emg some le masse dei compi, a € ple velocita dei rispettivi enti sassa prima del- Vario ees © vg lecorrispondenti velocta dopoturto Sele forse agent ure compiono un lavoro complessive null per i teorema delle frze vive si conserva anche Tenergia cinetica totale © 5 parla alloa di rto elastico; in caso contrario siha un urto anelastico. Per un uri elastico 1a contervazione dell enerpia cinetica forisce direttamente un’equezione utile per i determina- one dello stato finale (cio dopo Purte) de sistema; se Purto 2 aneastco si pud ancora avere ‘un'equazione, utile nel senso specifcato, se si conasce i lavoro fatto dalle forze durante Punto. B chiaro che anche net caso di urte clastico 'equazione che esprimne la conservazione dell’e- nergia inetca totale a (7-1} non sono sufficient, in generale, per determina lo stato finale det sistema, Inet, ammesso che j corpi non possiedano moviment otatoriné prime né dopo Purto, vale la retazione. ae ed mae + pau = Smet + 5 (urtoelastico. (72) La(7A) ela (7-2) costituiscona quattro equazioni scalar, ma le incognite sono sei (ad esempio, le componenti cartesiane di v4 € ¥a). Si pub osservare che se i sistema @ isolato vale anche Ia conservazione del momento angolare totale, ms per tradurre tale conservazione in equazioai per [e velocita occorrono ulterior informazionisul'wrto, ad esempio la distanza tale direzion ini ai voto dei due centri di massa, Se poi i carpi che si urtano possiedono movimenti di rotazione attorno 26 asi baricentrali lo studio dellurto® ancora pid complicate, Per tai motivi, in quanto segue, fattenzionesard rvolta ad aleune semplicsituazioni. Urto centrale ‘Un urto si dice centrale quando i centri di massa dei compi A e & che si urtano si muovono sempre Ingo la stessa seta; si assuma tale retta come asse x ei indichi con uq, un, ve € vp le component elie velocita secondo tale asse x. Si possono distinguere i due cas euent. Urto centrale elastico Dale equation’ (7-1) (7-2) sepve ite + mate = maa + mtavn, mail + mans = maw + mah, con le soluzioni = (ham madwe t Iman ng —madun +2maa 3) ‘Caso partcclarmente interessante @ quello in cui uno dei compi®iniaiaimente fermo, ad esempio sup =0: si allora mamma yma mame ms Cosi, se ma = mi due corpi urtandosi centralmente si scambiano le velocita; nel caso my > mas limite me = oo risuta v4 = ua, coe il corpo B restafermo, mente qulio urtante rimibalza indietro con modulo inalterato delle veloct (caso di urt elastico contro una paret fs). in 4) Urto centrale completamente anelastico 1 due corpi dopo Vurto rimangono nit insieme, cid siha v4 = wa dali (7) segue ava tmate cs Espl {Un corpo di massa m, inizialmente in quicte, venga spezzato in due frammenti di masse ma © me ‘permezz0 di una carica di esplosivo (8: massa trascuatilerspetto a quella del framment): sia E Fenergialiberata sotto forma di energa cinetico dei frammenti Sei corpo, insieme alls aries di ‘explosive, isolato,o se durante il tempo r di durata deesplosione non agiscono forze esterne impulsive, vate la conservazione della quentith di moto totale esi hanno le equazioni L mavatmave=0, 5 Lae wat boosh gE 7-5) dove v4 © ve sono le component delle velocth dé due frammenti Iungo Ia comune direzione di volo, Sizicave Tae [7 PA Vimatitmazmay’ "8 Yima(ma/ma) ised ‘Queste formule si applicano anche a un processo ci sintegrazione spontanca dun nucleo, A, BeC dimasse m, = 1kg,mp =2kg.emc = 4kg. Mframmento A parte lungo Passe x, ‘nel verso postivo, con modulo della velocti vg = 20/5, B lungo Passe y,nel verso positive, ‘con modilo della velocithv, ¥% del frammento C. 12 Un anello i masa m = 10 gpd scorrere senza atrfolungo una barretta retilines di massa ‘m= 50g: la barrett & ferma mentre Fanello scorre tango di essa com velocith di modulo = 31m/s. Quando Manello arziva in una certa posizione scatiano due fermi che bloceano ‘anelo solbdalmente ala barretta: si calcol il modulo v della successiva comune veloctih della barrettae delPanello. 7-3 Un blocehetto di massa 1 & fermo su tun piano orizzontale seabre ¢ il coet- ficieate di atrtestatico relative 15. Sopra il blocchetto si trova in condi- ion di ipose una molla di costante clatica Kk avente un estremo saldato Al blocce stesso come ¢ mastrato ia - ‘gura, Un proettile di massa m, diretto secondo Masse della moll, ura con velocithv Pestremo libero della mola ¢ la comprime. ‘Vatirito tra blocehetto ell protetle sia trascurabile. Si caleali valorev* tale ce se v > v* Ablocchetto simeite la movimento. Sia» < v tale che il bloceheto rest fermo. La compressone massima 4 dells moll sibs ‘quando i proitie si ferma: la sua energie cineca nile mu/2 si & allora vasformata ‘completamente in energiapoteniale della mola ka? /2, quindi: in questa poszione che la molla esercita sul proiettie una forze F dintensitd messima IF] = ka w Yr; il bloachetto restafermo perché il piano di apposgio svlupps su esso tina peciane avente componente tangenziale pale wR. [alice parte intensth rons della componente tangenziale della reazione&1s(§M +m), indi blocchetto si mover’ SekA > olf +m) © 6a quest relezione segue \0m/s. $1 determial ff modulo la direzione della velo = rommcronsome 469 7-4 Uns mola di costante elastica £ 10 ine om, daposta suum plane oti k Hae eet HH 2 saldata una lamins metallica rigida, come ® mostrato in figura. Contro 1a lamina urtano perpendicolarmente delle palline di uguale massa m = 2 modulo dell veloci y| = 201m/s, con frequenza ‘n= 208", NelPurto ka velocith delle palline cambia verso mantenendo invatiao il modulo. (Gi urti delle palline somo distribuiicasualinente su tutta la superficie dels lamina. In tali condizioni a lamina praticantente form Si calli la compressione della lla. PROBLEMAT-+ ‘Quando une pllinaurtacontzo a famine Ia sua vlocta cambia verso, pes la sua quanti i moto risulta veriata di —2nv. Nelliatervallo di tempo a: contro la parete wrtano wn ‘numero na di palline, quindi fa variazione complessiva della quantita ai moto delle palline lout: tna ‘Questa varinsione® dovuta ella forza esercitats della lamina sopra palline: poiché latamina 2 in quiet, tale (orza® upuale olla forza elastica ci modulo AB, esercitata dalla mola sopra Ja lamina. Dal teorema el"impulso segue 2mun bear = A = 160m, Dm, 5 17-5 Dele palin wgual,cascuns di massa me = 5, vengono inviate dal suolo vers alto com ‘loci inizale perpendicolare al suolo e i modolo vy = 201/s. Ad alterza h da solo Je palline urtano perpendicolarmente contro una lamina metallica risida i masse 1 = ‘0.4kg; nelhurto ls yelocti di ogni pallina cambia verso mantenende invariata 1 modulo. {La Grequenca di urti contro tx lumina & x = 20:~'. Gli uri delle paline sono distribuis carualmente su tutta ta supericie presentata dia lamina, Si calcoi ft assumende che lamina sa praticamenteferma, 1746 Uncarrodimasa = 420k elungherza! = 41 pubmaovesisu wn pane orzzontl ao, sopra i corr, a una sua esremit tov wna persona di mans m= 60g. Caro «persona innilment ono fermi. La persona si mete is movimento e percorre, con aeelerarione content ispetto a earro di modo x ~ 01/2 tata lgherza/ de caro fio acaere dal caro Sicalcolt modulo ¥ della veloc posedata dal caro quando la persons sistacca di cso elo spare S percorso dl caro el plano a appoggo fino a ale stant. [Ls risultante delle fore esterme agent su sistema carro-persona ha componente nulla se- condoil piano orizzontale, quindi la quantita dimote del sistema non varia entre a persone $70 mmc ouseno ‘ammina sopra il earvo, Se v(@) indica la velocitaallstante della persona rspetto an si- stema di riferimento solidale a terra © V(¢) la velocita del carr, si la relarione MVE) +mv( =O, ‘poich¢ inizialmente Ie quantita di moto del sistema ® nulla. Derivando rispetto al tempo due membridellequazione precedente si ottiene ovo , ane) HO SO = acy + mat Poiché Vaccelorazione a) della persona & uguale alla somma dell'accelerazione ag della persona relativamente al carta e delaccelerazione A(t) de carro, si ricava: MAC + mia FAO] = 9, AD =~ Gem tempo x impiegato dalla persona per giungere alestremit2 del carro opposta a quella di parteiza& Von I modulo della velocta del carro ¢ lo spazio da esso peteorso fino alistante del salto a terra ella persona, sono 7-7 Un carrelto di macsa M = 200kg si trova su un piano incinato ai un angolo « = x/6rad rispetto alorizzontale; sul cacrelo€% una persona di massa mi = 5Okg, Oppertant ceppi ‘mpediscone al carrelediseivolarerersoil basso senzaimpedire un suo eventuale moto verso Valo lungo Ia dicezione di massima pendenza del piano, La persons salt gid dal carello in tun tempo praticamente mello © subito dopo il salto la sua velocith v & parallels al avolo: i piano verticale contenente ¥taglia quello inclinato secondo una retta di muassima pendenza. [La persona tocea nooramente il piano inclinato in un punto situato pa i basso rispetto ala posizione insite & un tratfo # = 3.2m. Si calcol il modulo ¥ della velociti del carreo subito dopo i salto, 7-8 Uns persona di massa m= SOke si trova oe wn piano ineinato di wn angolo a = »/6rad rigpetto alPerizontale, custituite da un bloceo di massa of = 200k: il blocce pud scorsere ‘ema attrito eu tna superficie orizzontale pinna. Iniziakmente In persona e i blocco sono in quiete. La persona salta dal blocco e subite dopo i salto ls sua velocti (xsoluta) ¥ & parallels al swolo come indicat in figura: lo persona tocea nvovammente il piano inclinato ia ‘un punto che dista (hung il piano aa Sawdon tesa fT sus posizione iniziale Si caleotno i modal eV dele veloit spetto ‘al suole della persona del loco subito dopo i sate, PROBLEMATS 7-9 Su una superficie pian priv di attito dae carl A € 8, di mane m4 = 360Ke € mn = 480 kg, i muovono in dvezioni parallele e versi opposti con moduli delle velcit (v4 = 30 kun/ie [va| = 45km/h, Nefistante in eal i due carreli si imcrociane passando molto ‘icini Pune allio, una persona di massa » = 60 kg salts dal carello A sul quale si trova, al carrello B con velociti rispetto aun sistema di riferimento solide alla superficie Z. di mode |r| = 10m/t- direrione ortogonale avy. Si calcolino le velocti final dei carreli, ‘i consider sulla superficie 3 un sistema di rferimento ,» con li assi orienta secondo Yee ¥.tispettivamente. Sul sistema costituito dat caret dalla persone agiscono soltanto forte esterne perpeadicolari al piano xr: poiché il moto det sistema si svolge sl piano x, secondo il quale le forze esterne hanno componente nulls. Ia quantita di moto del sistema resta cortante nel tempo, La conservazione della quanti di moto si ha sa nellistante in cut Ja persona sata dal carrelo A sia nelV'stante in cu la persona arriva su B. Nel primo istante, indieando con vj a velocit finale di A, si haano ie relszioni (emanate ° Aly emo, ~6ken/b Analogament, nel secondo stant, indicando con. atm 740 Un proetile di massa mi = 10g viene sparate conto i centro dina facia di wn blocco cubico omogence di massa M = ke spigolo = 0.1m, iniaakment in quiet sun piano ocizzontne sco. La velocitinizale del proietile& perpendicolae ala facia consierata © hhammodalo [| = 200 m/s. Dentro booco il proietil gente una forza frenantedintenst roporzonsle alls sus veloithrispetto al bloceostesvo, con cosine di proporzionai <= 104g, $i cleo la velit del projet alPascie dal bloc. Per ragion di simmetial proietilee il blocca si muoveranno aelladiezioneinziale di moto ‘del proietile, Le forze agenti sul sistema sona ortogonali al piano di appoggio, quindl vale larelazione MVE) + muy mop, a dove V(t) w(?) rappresentano le component, lungo un ase di riférimento parallalo ¢ con: corde avo, delle velocta assolute del blocco ¢ del proietileallstante¢. Lieguazione det 2 ‘moto del proietile, durante Fattraversamento de blocco, ev = -a-¥) Ricevando'V dala (1) ¢ ostituendo Pespressione ottenuta nelequazione precedente si ha "ar a Sesirsolve quests equazione differenciale, con la condizione inizale v0) = wy si otiene wa(4 Be peton my rn" em (84 + m)/(Bm), Sostituendo Vespressione precedente nella (1) sricava, v0 men, doves yd = eM weno") = la velocta del proetilerelativa al bloeeo & p(t) = 0) ~ Vi) = yeP™ Lospazio percorso dal proeitile allinterno det bloccorisuta quindi sn) Wa ent neh), Fe ) eVistante + di uscita, fissato dalla condizione sy(2) 1 1 bog pte comispondentemente ween gga TAAL Un carello, in moto su una superficie oriszontale lisca, si avvicina @ una parcte verticale ‘con velocithcastante |Vo| = 4m/s: la diresione inziale dl moto del carrllo ¢ ortogonsle ‘alla parete. Quando il careliodista d = 10m dalla parete, un proetile di masse m = 1 kx viene espns dal carrell: i proittile si mnove (con attritetrascarabile) sopra la superfcle oricroniale¢,rspetto aun sistema diriferimentosolidate al carello, la sua velocta 2 normale Vo e ha modal |vz| = 30m/s. La massa del carrllo, comprendente quella del proietile, 8M = kg; si cae: 4) tempo x impiegato dat carrelloe dal proittlle per ggungere Ia parete; 1) modu V ev delle velocithassolute del carrelloe del proettile; ) In distanza 1 era | due punt in cul earrelloe proittitecolpiscono la parete 7-22 Uncarrlledi massa M = 200 kgsimuove comatrito rascurbile lunge un bins orizzontale € retiinea, con modulo della velocits Vy = 72km/t. Una persona) mass pedi sulla parte posteriore del carello, salta gi dal carrello con Yelocita relativaa questo di ‘modulo u = 5im/s edirezione parallel al hinaio, Si caleaino: 4) Lmodull delle velocth del carelo e della persona subito dopo I salto; ») Atavoro compiuto dalla persona per eseguire il salto. 4) Poiche Matrto trait carrelio e fl binario 2 tascurabile, ls risultante dell: forze estemne ‘agent sul siaterna carrllo-porsooa hs componente nulla secondo direzione dele rote: Ia ‘componente seconde tale direzione delia quantita di moto dl sistema resta quid costante ‘el tempo. Si consider un ase di riferimento paraliclo alle rotse e orientatocome Vo; sino Ve le componenti secondo tale asse delle veloc assolute del carrello + della persona subito dopo che questa ha effetwato i salto Per a conservazione dels quantite di moto vale Tequazione (+ mo = MV tm Vav+ mys, ¥% 6m Wem ier ') Peril teorema delle fora vive si ha (= energia cinetica fale ~ enecgiacinetice izle ate = Sv? Sat pare? (M+ mV = 500. 7-13 Un carello di massa m = 600kg & ferme su un binurio orizzontale e rctlince che presenta ‘tela trascurabile. Soprailcarrllo ai trovane tre persoue, ognune di massa m = SO. Si ‘conshderino I due cat seguenti, 4a) Le tre persone saltano a terra dalla stessa parte rspetto al carrello, una dopo Palera, ‘ogmuna can veloctiu retativa al carrelio, parallel al hinario di modalo [al = 5m/s. +b) Le tre persone saltano a terra contemporaneamente con uguale velocta u rispetto al carlo, Si calcoll i modulo V della velocit finale de carrllo nei due cas. [AFA remmeroauone ssouecnonnes 7.14 Un proiettive di masta m = 3g viene sparato dat suolo verso alto in direzione vertcale ‘con modulo della yelocti Vj = 20m/s. Alla quote h = 15m il proietile viene spezzato ‘4a ana piccola carica di esplosivo in due frammenti i masse nt = 2m/3.e mia = m/3 che, rispetto aun sistema diriferimento solidale al centro di massa del proitile, vegouo emessi parallelamente al sole. Per un osservatoresolidae al suoloPenergia iberata nell esplosione ‘ acquisiata dai due frammenti £ = 300J. Si calcoli fa distanza ¢ fra i punt in cai | due framment glungone al suolo. 1H moto di salita del proitile & naturalmente ritardato; se + indica Tistante in cui avviene Vesplosionee V il medulo della corrispondente velocia del proiettile, valgono le relazioni 9s, Vv. fo~ 8 103s CConsideriamo tn sitteme di riferimento solidale al suolo, con asee x oriszontale ¢ Passe > vertcaleorientato verso Palo. Allstante dellesplosione, per quanto stabilito nel pro- ‘lems, le velocth 6; e ¥> dei due frammeati hanno componente y uguale a quella V della corrispondente velocth del proittile, cot oy eye Y wore, la quantita di moto del proietlesubito prime delTesplosione &uguale alla quantita ‘dimmoto complessiva dei due framimentisubito dopo Vesplosione mm mm tims. equim iment mas a LLenergia liberata nell'esplosione 2 uguale al lavoro fatto dalle forze interne al proiettle, ‘guind peri teorema delle fotze vive si pud serivece Mequazione manag 4 ingot nv? =} a4 2, - nv? Em Sed t Seed = m7 = 5 fl mada, + om + mao, = mV?] Ale quale si icava (orientanda essex nel verso moto inizine dl primo frammento) dalla (1) sepue vy = -20m/s Poiché vy due framment giungono at svole contemporancamente, nellisante 1 = 2¥9/p = 4008s in cul sarebbe gino il proiettite se non fosse esplose. Lintervallo di tempo durante il quale i frammentirestano in aria &n,~ x, quind! 2.6m, (= mata = reine, parallel e disposte orizzontalment, va aurtare con i suol dee respingenti contro ‘ respingenti di un altro vagone 8 di massa mp, fermo sopra Fe stesse rote. Assimilando ‘ogni respingente dei vagoni a une mola di costanle elasticak trascurando tutti i possibi proces disipativi di energa,s caloli 2) Ie contrarione massima dei resplagent; ) le eelocita dei vagoni quando irespingenti sono di nuovo completamente distes. Poiché il lavoco delle foree esteme & mullo, Ja variezione di energiacinotica dei vagoni & ‘uguate al lavoro fatto dalle quatiro molle. Inoltre i sistema formato dai due vagoaie dalle rmolle non 2 soggettoa Forze esteme agent lungo Je rotac, quindi anche la quantita di moto ‘complessva del sistema si conserva. Di conseguenza, a ogni istante valgono le relazioni aca =may tm. a Beast mays? — ea 2) Jinavit + bang? park = —A5ka?, @ cestendo v4, € vq i moduli delle velocit’ dei vagoni neistante in cai le molle sono tutte ‘compresse, per simmetria, dello stesso tratto A, 2} Quando ie molle raggiungono la massime compressione mrs due vagoai procedone con le stesn velocta v, Dalleguazione (1) segue v = mava/(ma + ma) € sostituendo questo valore a ve nella (2), 8 otiene: °4 Fk m5) +) Quando la molla &di suove completamente dstesa® A. ny, matma gema So e dalle (1) © (2) si rcave: 7-16 Doe sferette praticamente puntiformi, di masse m; e m2, some fiseate alle estremith F€ Ps ‘di wna barra di funghezza !¢ serione trasversale ¢ massa trascurabili. Una terassferetta di ‘massa murte Ia barra con velocia dl module ve direrione perpendicolare alla barra sessa; dopo Parton sferetta di massa m rests ferma mente la barra si muove di moto traslatorio. Si determin’ a posizione del panto ? i cul la bara & stata urtatae si most che, affinché Purto cousiderato sl veriich, deve essere mt = my + m2. slndistanza di P da F;, I sistema costtwto dala bara e dalla sferets urtante sola, Guid la sua quantita di moto ¢ il momento della quantita di moto hanno lo stesso valore primae dopo arto, Dalla conservazione del momento della quamtitd di moto, considerando come polo prima Py ¢ poi Py. si ha xmy=imV, (=x) =Im¥, — V indican¢o modulo della velacith finale della barra. Le conservavione della quantita ‘moto®inchasa nelle equazioni serite, comesi pub verificaresommandole membros membre, Siotiene a Ieouat cnn mem ‘qundi P coincide col centro di massa dim; e m2, Llenergiacinetics dopo to ® Lat pm Lag? pmvie er) © poiché non deve superar il valoreiniziale m2/2, segue Ie relazione ‘TAT Nel sistema dl figura i! blocce ai massa ‘M = 2kg, alezea k= 44cm e inlinazione @ = 7/4rad,sitrovasuun piano orizzontale Jungo i quale pus scorrere. Una pallina di massa m= 7M, com y = 0.1, ¢ sppoggiata svestremité della molladcostanteclastica etumgbezza at riposo ly = AB /2. Lnizial- in quiete © ta molla & 2. Stine nagono compressa Ia molla¢ i lascia I sistema Hbero di muoversi. La sferetta ariva al suolo nel punto di ascssa 5° = ~107 cx. Trascurando tutti possibil atrit sHealcole PROBLEMA7-17 4) Vascisa deta sferetta quando essa pass peril vertce A ¢,corrapondentemente,imodalk ve V delle velociti della sferetia ¢ del blocce rspetto a ter >) la cortante clatca k della moll, TAB Un carrello munite di un motore a reazione pu scorrere su una supet- fice piana orizzontae S (x. figura). Il ‘carreloviewemesso in movimento fo- ‘endo fonzionare il motore per un in- fervalle di tempo + durante quale ‘del gas viene espulso con velociti re- tativa al carrllocostante nel tempo edi modalo w. Sia ¢ la massa di gas espulso nel? ania dt a ‘a7? {tempo © ip la massa inizale del carrello (comprendente il motoree il combustible). Si de- ‘ermini come varia nel tempo Ia massa del carello el sua velocita trascurando la resistemra va eubo srbalts 7-33 Un'astargida i lunghezra! = 0.2m vincolata 2 muovers in un piano vertical avento ut ‘estremo incernicrato» un aste orizzontale liscio. Lasta& digpostaverticalmente al di sotto dellase di faceraieramento, ia posizione di equlibrio stabil € una molla a spirale i oppone ‘2 una sua cventuale rotazione: fl momento assale delle force sviluppate dalla molla vale 1M = KO, dove 6 & Pangolo tra Pasta e la vericae exientata verso il basso e k = 1Nm/rad. ‘Una palin di massa m = 100 , im moto nel piano in cul si pud muovere Pasta, colpisce = orimalmente Tasta nellestremo Ubero com module della velocith vy ¢ vi este attaceata, Si calcoli wy sapendo che Paste (a ext massa &trascurabile) rote di un angolo 8 = x/3rad prima di tornare verso la posizioneiniiale. lavoro fatto dalla forza peso quando V'asta & ruotata dellangolo ‘mentze quello compiuto dalla motla& (1 — con), ean fee la reazione svikuppata dal'asse al quale asta & incernierata aon compie lavoro poiché T'asse te liscio, Per la conservazione del momento angolareassiale del sistema rspetto allasse di rotazione, poiché In massa del'asta&trescurabil, segue che la velocita dela pallina rimane (prnticamente)inalterata nel wto, Pertanto, dal teorema delle forze vive s\otiene: Lraad = 51 + Sp = meld — cost) +H v= pelt says. 7.34 Un'asta rigida omogenea dl massa M, langhenza(e sexione trascurabile, ¢vincolata x o- tare in um piano verticale intorno a wn ase orizzontaleliscio passante per un suo estremo; inizialmente Pasta dlsposta verticalmente al di sotto del sse di sospensione,in quiete nella ‘posizione di equilibro stable. Un proictile di massa » sparatoorizzoniaimente con veloc vp contra il pute ei mezzo delasta, attraversa Pasa (senza espellermeframment)¢ fuori- sce con velocth di irezione immtata ma modulo variato per un fattore x < 1s le velocti iniziatee finale del proietite sono perpendicolas alPasse di rotaziove del?’asta. Si calcol wy se dope Purto asta rota di un angolo a = x rad ragglungendo tale posiione con veloctt 1725 Untasta ride omogenen di massa M = 2kg, hunghezca ! = 60cm sexione traseurabie, & vincolata a ruotare in un piano vertical inforno a un ass orizzontale passante per wn sue punto 0 che dita J = 3 da wn suo estremo: gi attri sone trascurabili. [Vasta, iniziabmente in quiete in posizione orlzzontale, viene lasciata lbera di rotare sotto ‘Faxione dela forza peso, Passando per la postrione vertialeessu urta com extrem inferiore ‘una piccola fers (in quictee nom soggetta a vincol) Al massa m= 0.1 kgeherimane attaceala alasta, Si alco: 4) Umodalo «1 della velocits angolare delastaimmediatamente prima del?urto; +) modulo ay della velocth angolare delasta immediatamente dopo rte; 6) Pangolo ie i coi rwots Pasta dopo arte prima di invertire I verso del moto; 4) W period delle piccole oscilaioni dl pendolo covtituito dal'astae dalla sfera. 4) Lasta & omogenes e il suo baricentro coincide col punto medio: nel passaggio dellasta alla posizione orizzontale a quella verticale il baricentro si abbasa di un trtto k= 1/6, {quid il lavoro fatto corrispondeatemente dalla forza peso & Mal/6. Per ipotesi gi atti sono trascurabil,csicch¢ dal teorema delle forze vive sogue Ia relzzione Lig el plo} = Emel, ove i tenuto conto dol fatto cheiniziakmenteT'ata® in quiete. Poichéi momento dineraia sell asta rispetto all'asse di rotazione & 7 = Mfi?/9,si otiene ) Le forze esterne che agiscono sul sistema asta-sferetta sono la forza peso e a reazione vincolare: questeforveharine momento nullorepetto all ase i rotazione. La reutante dei ‘moment delle forze ispett a tee asse @ dunque mull e per la seconds equarione cardinale ella Dinamica segue che il momento rspetto a tale ase della quant di moto del sistema resta constante nell unto: m7 [9G] wm ©) Peril teorema delle forze vive, si otione Fequazione Wp ten 114 far 4 ~ (wis) 4) Dalla seconda equazione cardnale della Dinamica si deduce Ie seguente equazione di moto 2yF b+=()]z la quale con / = M/9, si serve nella forma Oe Sat seen fo 584radjs. ae a sate cutee cos dau =~ SE 1305, Bane = 1.26 ra 2 [fuer Za]. =0 [Nel caso i piceole oscilazioni, ‘equazione precedente siriduce alle forma #0 3s B+ Hono Mperiodo® dungue 7-36 ue corp pantiformi C; C2, dl masse my 2 = 2;sim quiete su un ass erizzontale lsc, ‘sono wn tra loro da wna moll di costanteelastica ke lungherza di ripaso. Un terz0 compe Cy pare ess0 puntforme e di massa m3, in moto con velocity lango Passe, colpisce Cz Fimanendov attaceato; Partoavelene in um tempo trascurabile. Si determin ta contruzione smassima fe della moll, 7.37 Due corpi C; € Cy di masse my = O.1keg.© my = 02g sono fissai rispetivamente ae. siremita 4 e nel punto i mezzo di nase AB, dl serione trasversale e massa trascurabille Iamghezza ! = 05m, avente Pestremith 8 incernierata senza aftrito aun ponto sso; Pasta, {nizialente in quite nella posiione orizzontle, viene lascata libera di maovers. 4) Sicalcolilmodalo oy della veloitaangolare delPasta quando questa passa nellaposizione vertical. Al momento del passaggio in tale posizione un corpo massa ms = 04g, in moto con velosta perpendicolare a! piano di mote delPasta e modula V = 2m/s, ura il corpo Ci restandociattaceato. Si calcol approssimando tre corpi a punti xaateriali: ») il modulo v, della velodt del corpo Ci subito dopo Part; 6) Pampiezza angolare 6 delle oscilazioni compiute suecestivamente dal'ata, [Un’asta omogenea rgida di sezione teacversle trascurabite, unghezza 1 = 50cm © massa M = 50 a4 trovain guete su una superficie orizontaleliscin. Una sferetia di massa = M, {im moto sulla superice con yelociti di modulo {vl allasta uta Pasta a un'estremithe vi rimane attaceats. Si determin il moto dell'asa dopo Purte. Le forze impulsive che si hanno neluro tra asa e sferetta sono parallele alla superficie i appoggio, La reazione vincolare della superficie di appoggio equilib la forza peso la risultante e il momento risulante delie forze esterne agenti sul sistema asta-sferetta sond pull, Dalls prime equazione cardinale della Dinamica segue allora che la quantita di moto del sistema resia coftante nel tempo. Poiché inizialmente asta € in quete, la quantita di: roto totale coincide con quella m¥y della sferets; dato che la quantita di moto del sistema 2 Q-= (e+ M)vc,con ve velocit del centro di masse G, si ba mid vos Sms 50 a ‘Qinon varia nel tempo, cosicché la velocita del centro di massa simane inalterata La dstanza . 2) Si determini ta fanghezza di riposo io della mola. 1) Silaseia Hero C; che, scorrendo senza atrito lungo Pasta, si caleolil lavoro Zy fatto corrspondentemente dal motore. urtare Cin an tempo r= © Cy urtano in maniera perfettamente anclastca il motore viene staccato. Si determin’ il modulo y della veloiti comune posteduta dai corpi Ce Cz reati= ‘vamente alPasta quando ess ginngono aletremith 8 dell'asta, Si consieri un sistema di riferimento con Passe x oincidente con 'sse di rotazione, Passe « disposto fuugo Yasta¢ Yorigine in A, Tate sistema di siferimento non & inerzale © quindi per lostudio del mote dei corpi C; ¢ Cz deveno essere prese in considerazione anche le forze apparent 4) Affine il corpo C sia in equilibri, i moduli della forza elastica della mollae della forza moi(e-S=n(u-8), = oa (Leff) e=o5m ») Sul corpo ¢ agiscono le reazione dell’esta ele forze apparent: di questeforze solo quella centrifuga compie lavoro ¢ quando C; passa dalle posizione C a quella Dillavoro visulta 1 of7,\7_(£¥]_ 45. ae avo) -(6)]= Smee ‘Se si applica il teorema delle forze vive, il modulo up delfa velocita di C; (lungo T'asta) nel punto Dist pe i ie mV GA modolo della velocith tangenziale di Cy 8 Tao /B gui 5g Coy esi }mu(2et) Noses ise stain nish aire pha tts arcane fe ann pa variazione di energia cinetica del sistema. Sia quindi x set oa (oat) ~ fo (Rt) = Seger z 6) Leequazione di moto del corpo C2 ay ar ¢ la soluione, teouto conto dee condzion ina, sue Loom em nine Ele e™) Listamte + in cui C, © Ce si urtano@ fisato dalla condizione Lew gem): fem reas ponendo f = e%" sia equind: ) I valore della velocit8 comune lungo Festa dei due corpi immediatamente dopo Pusto 2 :uo/(m-+m2). Siconsideri adesso un sistema dirterimento soldae alsuolo. Quando id motare viene staccato il momento assale delle forzerspetto all ase di rotazione diviene nll, i conseguenza il momento angolae assiale rimene costante. La legge con cui varia i veloci® angolare risultaquindi oe aes imtmy (Zt) ma imtmita, Rispetto al sistema di riferimento inerziale solidale al suolo, solo Ia forza elastics compie lavoro sopra i corpi Cy € Cz e in carrgpondenza alle spostamento corsideratorisulta, eohe(e-2)' = Heo Lavan energie «C28 1 24 odt?y 2 a+(2 c= Hom + mn ot?) Jom +m [a+ (Rant) cosicehé uguagliando AE e 2, col valore w, (900/64, si ottiene 59m) 7.44 Un disco omogenco dispessore costante, raggior¢ massa M, Aisposto xan piano verticalee pud ruotare seazaattriteintorao ‘un asse orizzontale passaate per suo centro. Una cinghia Inestensibile e di massa trascurabile ¢appoggiata sul borde del disco: del denting seat al disco impediscono alle cinghis di scivolare lungo bordo. A un'estremita dela cinghin appeso ‘un corpo 4 di massa rq, mentre salts estremith &fasato un ‘estremo di una molla ileal secondo estremo & fisato al suolo come & mostrato in figura; la motla ha costante elastics ke Junghezza di iposo iy. Inzialmente i sistema ®in quiete nella pposizione ai equilbrie. Un corpo 5 ai massa ma, in caduta Ingo la vertical alfstante 1 = © urta con velocith di module vol corpo A, rimanendov attacato, Ne'approssimazione in cull corp A € # possano essere consideratipuntiformi,si determin: 5 a PROBLEMAT-44 4) Hlmodulo 4 delPaccelerazione comune del due corpl A eB subite dopo Varto; 1) le spazio 4 percorso dai due corpi prima di fermarsi per Ia prima voltae Pistante 1 in ent id si verifca, ‘745 Un cannoncino di massa m & fasato sal bordo di un disco omogeneo di raggioy e massa Mi isco ¢ fermo su un piano orizzontale lsc ed & lero di muoversi. 1 eamvoncine spars un roietile di massa my in direzione parallels al suoloe tangente al disco. Lienergia Wberata ello spare, ches trarforma in enerylacietica dl cannoncino, del disco e del proictie,& E. Si delermini i moto del proietil e det disco. Si coasideri un sistema di riferimento solidae al suolo,col'asse z vertical « orentato in ‘mado tale che il momento angolare asiale del proietile dopo lo sparo sia positive. Sia vp Ja velocth del proiettile che, peri dati del problems, @ tangente sl disco nella posiione C = ceupata dal cannoncino allstznte dello sparo. Le forge agent sul sistems rigid disco + ‘aanoncino dopo lo sparo sono i peso ela reazione del piano di appoggio, vertical e opposte fra loro, Dicoaseguenga, le risultante cil momento risultante delle forzeesterne sono ml: il moto del sistema & rotatorio con velocith angolare © costante intorno a un asse vericale patsante per ilcentro di massa G, mentre G si muove con velocitcostante vg. La psizione ‘416 sul segmento congiungeate i centro C del disco coa C, a distanzad da O data da: mm La velocti vz si icava imponendo che nello sparo si consesv la quantite di moto totale: (mt Me tmpyp=0, ves BED vp o women ABT ees Siano V e-¥ le velocta dei pu dopo lo sparo. Queste due velocia sono parallele vp: infati, meee eM” 2 (anti)panllelo a vp, che 2 perpendicolare al raggio passante per C, quid a OC; inoltre, ve V hanso componenti mlle secondo OC (jt sistema rigid), La conservazione delle {quantith dimoto totale si raduce quindi nel'equazione mvt MY my dove u, V€, sono le component delle rispettive veloci secondo la tangente al discon C; se la tangente 8 orientata concordemente@ ¥, si ha allors vp > O- La seconds conservizione da imparre nello sparo 2 quella del momento angolare asiale totale Le; al riguardo, & convenient seegliere T'asse , 6ss0rspetto al suolo, pasamte per Ja posizions G* occupata da G (centeo di massa del sistem diseo + cannoncino) all'stante ello spare. Sih: Latent. + Dp = Lacy san. + were Al momento augolare del disco + cannoncino, per come si soelto Passe z, 8 conuibuwo diverso da ze10 solo il moto di rotazione: eran = 10 [emo tm ( ME) Ie a mr) Me [wes Grn) +(e) dove, peri calcolo del momento di inerzia del disco rspetto allasse z,sié fatto uso del teorema diHuygens e Steiner. Dalla condizione L; = 0 segue qundi a relazione 2my_ Ye Sei r Resta da imporce la condizione che energia cinetica totale dopo lo sparo sia upuale » ‘Lenergia dneticaassociata al moto rototraslatorio del sistema disco + cannonciuo si cakcola facilmente usando il eorema di Koenig. Siha allors w, «) MGGm 40) im + M) @ 1 # B+ him Mt + $1 Joneeh + Bln bn + Bre? alla (2) siba 1 = M(Gm + My2/[20m + 40), cosiceh€ utilizzando la (1) si ha amylong +m Meh + MEM OPA? on IDE. “ Dal sistem: formato dalle equazioni (3) € (4) seguono dizettamente vp €, con 1 tne FY Gt MNlamy + Ot 7.49 Nel sistema rappresentato in figarail blocco ‘ina ng pad scorrere senza atrto angola ‘guia fissa G inclinata dun angoloc rispetto alla vertcale. asta A, massa m4, pu ea0- ‘ers senza atrite lungo In verticale ed & ap- su ane molla di costante elastic sla faccia del blocco a contatto colestremitadel- Pasta forma un angolo 8 con la direzione della ‘guide G. Nella posizione di eqilibrie inizsle la motla & compresse Ai un tratto da. Si deter 4) ta massa mg in Tunzione degli altri dais 1) il modulo / dettimpulso della forza impul- siva da applica al corpo 3, e parallel alla ida G, allinché 2 etegua delle oscilzzioni Tengo G di ampiezza 5. PROBLEMA7-#9 4) Poiché corpi A €# sono vincolatiz movers tungo dve guide rettilinee, per equilibria gt ‘Gascuno di ess oecorre che sa nulla la igultante dele forzeesterue. Sia Is forza esercitata te B sopta A nel punto di contain; il contatto & privo di atrite, quindi R & normale ala faccia del blacco B interessata dal contato. Se siimpone I'annullameato della componente ‘erticale delle forze agenti su A e Vannullamento della componente secondo la diezione della guide G delle forze agent su Bi ottengono le equazioni nqgt Reen(ar+B)=kin, Ren = mug cosa, alte quali segue free _ (elo= mas) senp ‘goomasen(a + A) +) Con semplic considerazioni geometsche si vede che quandoil corpo B scorre diun trato 3 ds langoa guida Gileotpo A si spostaverticalmente di un ratto dha m dsen f/sem(a +). aquind’ tra fe velocta di Ae di vale ln elarione oy Qs 4 Sle 3 Le veriazioni di quota di A e di, in corrispondenza allo spostamente 3,09 ae a sae +B iale che il corpo B deve possedere per spostasi di un rato Spud venite he La veloctd i eterminata imponendo Js conservazione del energie mecranica 1 or 1 1 3+ Ege + onaglin +magita = Alb) tha) ~ 5 vp fra + mah + maha = Mo ha?— 3A 750 Da questukima relaione, tenendo present Ie 1) (2)€ (3). si rcava [es ip sei a+ A)+ ma sem corpo A acquista velocit v4 graze allimpulsoT dela reszione nel panto di contatio (e ah sineoio cui soggetto): sha quindim Va = F*een(+ 8). Poicht Fé normale la facia (el bloco 2 sicava (rome se ' 2 sen? sexe +B P= mave-t mare ater h : eae Bh ‘Una guids rettilines, inclinata 1 spetto alForizzontale di un angolo a, i saldata. un blooco A appoggiato su tun piano orizzontaleliscio; Ia massa mmplessiva della guida e del blocco M. Un corpo B, di piecole dimen- soni © massx nz, pu scorrere lang ‘a guide con attrito trascurabile;ini- ialmente it blocco & in quiete, cost come 2 che & appoggiato 4 un bat- temte saldato all’estremitd inferiore rte della guida (x figura). Un corpo C, anch’esso di piecole dimensioni © massa mc, in moto nel piano verticale comfenente la guida con velocita di direrione orizzontale ¢ modulo v0, urta il blocso rimanendovi attaccato. Dopo T'urto, a velocits de! blocco & parallelaa ve. Si etermini: 4) Ia velocta V" del bloceo © quella v" di Brispetto al swale subito dopo Prto; 15) Faltezra massima hog; Faggiunta da B rspetio alla poszione iniziakes ) tempo + impiegato de B per raggiungere a massima quota. 4) Siconsideri un sisteme di riferimento soidale s piano di appogeio, on Passe x orizontale «con verso concorde alla velocitainiziale di C, e Vasse z vertical c orientato verso Vato [Nellurto sul corpo B agisce una forza impulsive ortogonale ala guid, quindi la velocta v* {i B subito dopo Purto& (rispetto al suolo) ortogonale alla guida, Le forzeesterne agenti sulsistema £ costitito dal blocea A « asi cnepi eC. sono dirette verticalmente,quindi la ‘componente « della quanti di moto di S rests invariata nero, ict (M tmcyV" em new. 0 dove V" 2 la elocita comune di A eC subite dopo'urto. Rispetto al bloceo fa velocitav*~V ° parallel alls guid, ovvero la sua componente normale alla guida & mula e id implica as Da quesulima relaxione e dalla (1) segue : me “Mine + mewema” Inolte,2 ¥" = (V" sen’, V*senarcasa). >) Quando B raggiunge la massima quota Fas, te corp possiedono la stesse velocita V irettalungo Vase 2: dalla conservazione della componente x della quanta di moto totale siba Mt mig timc) mew ® Rispeto al sistem ai rferimento considerato, "unica forza che compie lavoro @ il peso mag, Dal teorema delle forze vive segue la telazione 1 at v2 Leaver FM ma timc V2 — Scat mc)V"? — Sma" Sena = maine alla quale tonendo conto della (2), si ricevs ft BIT ng Fm bac ma seaTa) 28 ©} Con considerazioni analoghe a quelle uate nella risoluzione del problems 5-34, si deduce’ che Paccelerazione del blocco A & costante durante il moto di # lungo la guida, parallela alfasse x, con componente [La componente z del’secelerazione (rispetto a $) di # 8 anck’essa costante: ME ma tc) sen “Heme + mgs Siottiene in conelusione, mecota Wame+me § e ‘Une guida retina, incinatarepett aierizzontale di un angolo a, & sal- ata a un bloceo A appoggiato su un iano orizzoniae isco; ka massa com plessiva della gods e del bloceo & M. ‘Un corpo 5, di piccole dimension! e ‘massa, pud scorrere lungo la gulda com attrio trascurabile ed 2 collegato 7-52 Unditeo omogeneo, di spessore costante,raggior = 0.6m allestremita superiore della guide mediante una moll di costante elastca# elunghezza di ‘paso 1 (. Sgura). lnizialmente 0) satema & in quietee in condizioni di equilirio. Un piccolo corpo C di massa mc. «im cadateverticale arta con velocith di module wy contro B virimane atuccato, Si determin: 4) Mmodulo 24 detPaccelerazione del blacco A subito dopo Marto; +) modulo v, della velocita del bloeco A subito dope Parte. ‘emassa M = 4 kg, in quite sw un piano orizzontale, vin- ‘colato # ruotare lntorno s un asse vertical passante per il suo centro 0. Lungo il bordo del diseo &fissata wna ‘guida di massa trascurabll, sulla quale pod seorrere plcealo corpo C ai massa m ~ 0,8, I conpicino Ci col- legato, mediante due molle uguali, laseuna di lungherza i iposo lp e costante elatica k= 40N/e, a due punti Ae 8 della guida diametralmente opposti tra lore. Le ‘mole sone flessbii inanellate sulla guida, cosicehé le {orae eventualmente sviuppate sono tangential bordo del Pm ‘isco; in figura & rappresentata schematicamente una vi- ? sone dal'ito del sistema, Inizialmente Cin quete nella ‘poszione di equilrio. Un corpo P, approssimabile a un ‘punto materiale, i massa m = 0.8%, in moto nel piano orizzontale con veloc di modulo ug = 2m urta allistamte : = 0 contro C rimanendovi attacato; la distanza di O dalla traletoria di P prima delurto & /2. Si calol, trascurande tutti possibii aril: PROBLEMAT-52 ©) llmodulo / detVimpolse durante Vurto della reazione svluppata dll ase di rotarione; 1) lt modalo ° deta reazione vincolare del ase i rotaione nelPistante + C+ P im quiete rspetto al discus ©) Ia distanza misurata lungo la guida del corpo C+ P da A alPistante 1°; 4) Myaore dis cuit corpo 4) Durante Vurto ta guida esercita su C + P una forza normale alla guia stessa, uguale alla reazione sviluppata dal'asse di rotarione. Limpulso I di questa forza & opposto alla ‘componente normale alla guida della quantiti di moto di P eha quind mods P= mymycose = LANs, essendo a = n/6rad, 204 romamer venue ') Dato che la forza agente sul disco durante Vurto &dizettalungo il repgio, it disco imme diatamente dopo arto & fermo; le quantita di moto di C + P subito dopo T'urto & uguale alla componente tangenziale della quantita di moto iC +P ha modulo iziale di P, quindi Ia veloitainiziale _ mmosena er ipotesitut gi atitisono trascurabil,leforzeesterme agentisulsistema S = disco +C-+P hanno momento asiale aullorispetto allasse vertical passante peril centro O del disco © ne! moto del sistema successive allurto il momento angolare asialerestainalterato. In particlare,all'stante 1, indicando con w* la corrispondente velocta angolare det disco © srango le (1).si ha ve © moor sen To = 2 sm Voe . ® dove 1 = (M/2-41 +072: momento dj inervia desistema Srspettoall’ase oi rotazione Cortispondentemente, Ia guida esercita su C-+ P una forza diretia verso 'asse e di modulo on meses Tain + mE R memyar =013N. ) Ladistanze | rchiesta® uguale alla lungherze della molla AC allstenter. Iniialmente le due molle hanno langhezza uguale r7/2e la Taro energia potenziale Up=2x zt (o- 5) Se incon 5 Flere alee dt prima mall, Tene poten le compen (Ea) +de(o- Ea). cosiceh¢ i lavoro fato corrispondentemente dalle Forze elasiche & 2 Em Uy Uy = BB Peril teorerna delle forze vive sia L 2 dee 2 a. Fl mye Se si utlizaano ivalori di Vp ea" dati dalle (1) ¢ (2) rispettivamente, si ottiene Vaan tye MeN = Om 4) La risposta questa éomanda verrh data seguendo de vie diverse, anche se sostanzial mente equivalent 4) Sins Vascissa curvilinen di C +P rispatio ad A. Durante il moto si conserva il momento angolare asile, quindi vale la telazione 10+ (or + m)ur = mod. a ove v = #-+ 0 ® componente tangenziale della veloita di C + P rispetto al suolo © 1 = $e? Bil momento di ineria del disco, Se si deriva rispett a tempo la (3) si ba 16+ (m-+mpar=0, +r. Siottiene quinai ems a Te tmp ‘ ‘nua sistema di siferimeato solidale al disco, Pequazione di moto di C 4 P ha le forma seqvente ae(« ‘dove ultimo termine ® il conteibuto dlls forza apparente Ses usa (4) shricava (ma moe enn H4O(- Sr) 0, ona! % e,poiché 21" = #/2, in conchusione si ottiene : [emi oats. 3 Ti+ 2¢m- mg) it) Nel piano de discosi coasidesiun sistema ditiferimento O.xy: fermorispetto a suolo,con “origi nel centro de disco, Passe: perpendicolare al disco e ass x passante pera posizione iA allistante di urtor = 0. A un generico istante successive la posizione di A 2 individuata navim(? att) £47 Nel problema precedente si verichi cv Ia dstanza del centro di massa de perzo di legno alpunto 0 e42/Gn. Si determin iol i valre del angle 2? stteso al centro dallarco “EB indicat in figura. 8.5 Un recipiente cilindrico omogeneo, sag0- x ‘mato come in Ggura, ha inetnazione c= 1/3rad rigpettoalPorizzontale, raggi della base R= 6.05m, langhezza 1 = 04m e massa m = (.5kg5 dentro il reciente si ‘ova un liguido di densitio, Si determin: L 42) la densith minima Qin del liguido conte nto nel recpiente affinché questo rimanga : in equiibrio nella posizione di figura, ¢ il “ corrispondente valore dis 1); ie iim € massimo Clini € Ho compatibil con Pegulirio seo > Goin PROBLEMAS-E 4) Nel piano contenente 'asse de! ciindro ela verticale passante peril centro O della base, si consider un sistema di coordinate (x,y) con Yorigine in 0 e'asse x orizzontale. Affinché ° i recipiente non cada & necessario che Vascissa x del baricentro del sistema resipiente + Fiquido sia compresa tra zero € R. Ci si convince facilmente che le coordinate (x, yx) de centro i massa del recipiente coincidano con quelle del punto di incontro delle diagonal de! parallelogramma di figura ¢ corrispondeate al ontorno del recipiente, Una considerazione sneloga vale per le coordinate (xy, 9) del Higuide contenuto,cosioehé ti ha 1 La 1 sam jena, =p cosa = jreote dove h bi vello det iquide, Corrispondentemente, risulta pq x MECOSE + ORR? cote = Fine anh oe secmusmciomn EAS 8.9 Unalanca ds Lacondizione xg < R implica RR?F? cote — 2eR RA + (Lease 2R)m <0. a ‘usa ciseqpasioneammete pr bso’ ek se detente & non nega, ob in(L cose ~2R)cota Siosseriche oni Gat dl rotlemad Lease» 2 le dens ins did ® ein Pero = nis silt un solo valoce peril lvello del iquido, dato da Pins = ue = Rta Jem, ») Per @ > nin valori minimo e massimo per h, compatibilicon la (1), sono Tanta casa = Bhim Iria = Rana = fran? a ERE T OM oa = Riana + tana .cendio diposta orizzantalmentcha sexione § = 30cm? alfentrata dell acqua, 4cxn al uscita; module della velocith delPacqua alPentrata y= 6 m/s. Sidetermini 1odnlo della forza ¥ necessavia per tenereferma lalancis. Nel tempo dr attraverso le sezioni $e s passano due quantih di equa uguali ciascuna di os = gy,05aI = Oyyotat. dove u2ilmodulo della velocita del acqua nei punt della serione diuscitasricavaw = woS/s. [Le due quantita di acqua in questione hanno, rispetivamente, le seguenti quantita di mote: =r dm, — dq=rdn Peril teorema del!impulso vale la relanione Far = dg~aQ. 4) atts quate segue Ss F = eo(ss? = 518) = 6440585 ( -1) = 102N. 2 [Nella (1) F rappresenta Ia forza exercitata sul’acgua € ~F ¢ quindi la forza di rezione riseatita dalla Tancia. Di conseguenza,affinché le lancia retin quiete si deve eseritare su essa una forza esters uguale a F, con modulo dato dala (2). 8-10 Jn un tubo » U, le cal sezioni terminal A e B sono poste alla ste quota © hanno supefii ‘Sx © Se rspettivamente, scorr un iquido di densith cj a velocith i entata del liquide nella sezioue A é v, quell di wscita dalla serine B ha verso opposto vq. Sicaleol la rieutante. F delle focze esercitate dal liguido sul tubo. 8-11 Un tubo cilindrico di plastica, di peso trascurabile, sexione S = 10cm? ¢ hmnghezza ! = 2m cen supeonnente x enearemithenpero als, © tne vrtealment a G4 resin confeneate mera dal quale we emp enpetmente. La parte erase Chto a seo ert a ste eel meet a pemfons ener & Po = Tor, Si calcoli i! lavoro % mecessario per sollevare il tubo di un tratto d = 152cm, traseurundo 1 Fatt tail mera le ue deeb, ‘Wensita del mereurie ey = 13595 kg/m.) £8.12 Un corpo clinic, di base Se llezea = 0.5m pieno ¢ omogeneo, viene appoggieto con. ‘una bese sopra lo speceho dacqua di uno staguo e da questa posione, in quiets, viene Insite Uber di ffondare: la deni dl corpo ha vale @ = OA05 COM Oyo deBs raglunt dalla base del lindo vspento alla posizion inizial et petiodo 7 sate, Si consderi un asse y di riferimento coincidente con Masse del cilindro,orientato verso il basso econ origine al livello dello specchio libero dell'acqua. Se icilindro®immerso diun: tratto y, a spintaidrostatiea (forza di Archimede),dretta verso alto, ha modulo perysk, n,0857. pery>L ‘Lenergia cinetica iniziale del corpo @ nulla, ed @ nulla anche quando la base raggiunge Ia 23 rofondith massima h: in corispondenza a quest ultima posizione, il vero Zo compiuto alla forza peso & opposto a quello %, fatto dalla spit idrostatica. Sia e,085L. Fo = meh = QStgh, nellipotesiche sak < L, ae Foo o ‘alla condizione = (1), Lequazione di moto del itindro rsaita a, SLES = She cp,oSV8 equa, si muove ‘5 un plano urizzontale con accelerazione costante di modulo c. Si determi il yalore Gp {ale dhe sea > dcx Paequ fuoriesce dai bordi superior. 8:14 Unrecipiente cabico di spigoo i, riempito per meth diacqua, simuove su nn piano erizzontale ‘con acceleraione di modulo a = g. Da un piccolo foro pratcato in fondo a una parete del cubo comincia « uscre delPacqua; si calcli il modulo della velocith inisiae di wscin elPacqua rspetto a recipiente se iL fore &praticato 4) nella pareteanteriore, ») meta pareteposteriore. 8:15 Da un tub fuoriesce orizzontslmente un getto d'acqua di sexione S = Dem? che eolpice tuna syegusuppesa a un filo, Lacqua rcade vetialnente a suolo con continua wentre 4a spugnaimpregnata €acqua ha una matsa m ~ 2kg, Quale porta P deve avere i getto aMiaché si abbiaequiibrio co lo incioat die = x/6rad vspette all vrtiale? (CE. tmbe viene tenuto vicina ala spugas, quid I veloc com cal Faequa eaggunge la spegna@orizontale) {In un intervallo di tempo ar le massa Am di acqua che viene assorbita dalla spugna & Am = ey0%SM = Oyo P Ot ‘ indicandola veloci& del geto: in ae iatervallo di tempo un"nguale masse di acqua cade ‘dalla spugoa vers basso con velocité di partenza nulla. La variazione di quantita di moro ‘della masse Sim di acqua & AQ = —vAm = -eyoP YA! 216 ssumencormmca 8:16 Un rubinetto di sezione S = lcm? & inverito nel fondo di una (grande) cisterna aperta | ram stoves La spugna eserci dll impulso) Fy Bb oP Laspugaa®in equlibrio soto 's ella reanione R trasmessale dal filo (diretta come il filo; dalla condizione Fa +g +R = sepve noPY=metana, ce poiché v= P/S siottiene Sx 10 m/s. superiormente, 1 livello delfacqua nella cisterna & 11 = 4m. Ht getto d’ncqua uscente ‘dn eubinetto & diretto vericalmente verso Hl basso. Teuscarando tut possbili attri, i 2 Aeterna 1odulo vp della veloith di fuoriuslia del getto d'acqua dal rubinetto; sezione 5; del getto @acqua dopo che questo scese versoil basso diuntrattoh = 20cm. ” » «La pressone pall base dela cisterna & quella atmosfrica pit quella dovuta alla colons aqua di altezaa Hl, P= Pot euo8t La velocita det equa ala superficie superire dela isterna2 praticamente null a prestione alVestervo del rubinetto ® quelinatmoaerica Py. Si consider il tubo di fusso che va dalla superfici Bernoulli sha 20" emo 248 = 8.86m/s 1 et Pot 5008. = ) La velovta delf'acgue a una quota inferiore dium tratto rgpetto a quella del miner Veh 2h Dato che Ia portata del gettorimane costante, si rcava = 095 « 10-4? -quindi sopra la massa 4m di acqua una forza B) tale che (per il teorema: 3 ‘AQ: peril principio azine ereatione la spugra rsente una forza speriore dell'nequa nella cistern fino al'usita dal rbinetta: per il teorema di» 8:17 Tre compl omogenci A, 5 € C, di oguale volume ¥ ma den- 7 ‘Sikes college alr da dve mle agua dontante i elastic massa trascarabile, sano immersinelf acqua con ‘emuta in un recpiente (figs). tre corp sono infltt ‘su un'ata rida di massa e volume trascarabite, sata al {onto del recpiente: tute tre i corpi A, B € C possono scorrere lungo Pasta senza attrits, Ul eorpo A ha densith (4 = oj,0/2 ed & parzinlmente immerso nelVacqua, Be Ai, 0/3 € 0c = Hoy 01% Fpetira: 40) il rapporto x trait volume dela parte di A lamersa In ‘aequa el volume ¥ i Ay PROBLEMAS-17 le vartazion’ di unghezza 6,9 € nc delle due mole rispetto a quella di ipose, $18 Unsecipiente cubico i spigolo = 0.3m contenente una massa m = 32g di acqua, simpove ‘orizontalmenterspetto al suolo con accelerazione costante di modulo c = g/2. Sidetermini a quota massioa Fg, de aqua rispetto al fondo del recipient e il modalo F della ferza ‘oae esercitata sullaequs dalla paree posterire (rispetto al verso dell accelerarione n) del recipiente, considerando trascursbili fut i possibil aril, Rispetto a un sistema di siferimento solidale al recipient, Vacqua appare in quiete © ip ‘cqulforio sotto arione delle forze agent. Siconsideri un elemento infinitesimo ci acqua, ci ‘massa day, stuato sulla superficie libera dellacqust la risultante della forza peso gan e dalla fora apparente ~adm, agent su tale elemento di acqua, deve essere diretta normalmente alla superficie ibera dellacqus altrimenti elemento di sequa si metterebbe in movimento scivolandosullostrato diacquasotiostant. Hvettore = ga, perpendicolareallasuperficie libera, forma un angolo 6 = arctan(a/4) con la vertical orientata verso basso © ha modulo _s_ eos Lasupertcie libere¢quindi piana, incliata dium angolo@ rspetto al piano orizzontle. Sulla patete postesiore del recipiente si consideri un asse x di viferimento, disposto verticalmente © rientaio verso il basso, con origine alla superficie ibera del? acqua. Se zp ? la massima profonditsdell'scqua, corrispondente alla parete posterore, quella als parete antriore & o eeunca oouen 00 F90) smo saanieg (Opi supericieintema al'acque e parallela 2 quella libera & equipotenciale; il campo delle forze agen sull'acqua he intensita (forza agentelmassainteressata) ¢, perpendicolare alle’ superici equipotenzial. La pressione sui punti dina superficie equipotensiale F distente d. a quell libera & quindi P= Pot euo8'd: 9% ‘dove P= 101325 Pa Ia pressione dell’atmosfereesterna, Se x Pascssa dei punt in eui Z interseea la parete posterior, vale la rlazione d = zcos@, che, usata insieme ala (3) nella (G),ports allespressione: DEP + Coke 1 modulo dF della forza di pressione esercitats dall'aequa su un elemento di superficie rettangolare, dialtezza dre base dellapareteposteriore2 dF sulla prete he modulo F = [r+ eyo0de= (P+ enoter) Hr = 561 10N er il principio di arione e reszione, In forza esercitata dalla parete sulacqua & opposta a ‘quelia eserctata dallacqua sulla parete. $-19 Un tubicino vigido 4itomgherza &vineolato trou a plan erates atore an te era penane per un wo eee Crome t mostte in Bgen Ne icin score ncontneaone neq che fee : {aoarmo tere con eos wea fan dene daca del eto € \ event prpediaae a taba; ta scone de gti b superie 5 eon dea Sion scl pete nent 8 fun in qulcte iyo memento laeea(comprenive dl aun conte) pet ‘rue routioces warcarande op pene ny deer a vlo angle {labo fn sone dl tempor PROBLEMAS-19 Sul sistema tubicino + acqua agisoono la forea peso e ka reazione sviluppata dall'asse di 3 tsione (nella reazione oi intend inches snche ta forza che spinge Pscqua nel wbicino): cio mullo tale essendo iniziaimente. La variazione dL {quantid di moto del tubicino deve quindi essere opposta sl momento asia della quantita 0. Poiché Ml foro di uscita ba Oi sistema assorbe catore, © Q < Oil sistema cede clare. Tiealore specifica di un corpo di massa m e temperatura 02 per defnizione 1_@ _180 = fi 0m a ate dove) 52 rae quit core cesar per rne etnpeso loge ‘Sint nutone pene bau ius peee # den eae Esna scoleualenpe'carbalnquntaraet9 tervals ta, dtn imate Stun lpesion sme (6 xtc ser cep sr tne on (5) Pm G8 poco” So ramon peri sb iu a eguentonene pe helo 8 ee esa cane reer spen sect ot) ° {7 Wm AX went ato er ndcre una quae infitesins deta prandeznX che non una ero dst inal temin BX none wo deren eta, os) wo-mel 03! Se, fissta la trasformazione, il calore specifica pud considerarsicostamte per veriazioni A@ di temperstura non troppo grandi, a quantita di calore necessaria per variare di Ad = 8 ~ 6 la temperatura del corpo di massa m 2 (10) (Questa relazione pud essere utlizata per ilealeolo di notii valor lle aire grandezze, oppure perticavare ¢ 06 & seconda delle condizioni pase dal problema considerato, La quantita Came, ou 1a capacititermica del corpo. ‘Lita di misura per la quantita di caloe & fe kilo-catoria: [La Mlo-calria (kcal) & la quantith di calore mecessaia per aumentate da 14.5°C a 155°C la temperatura di 1g di aqua distillate soggeta alla prestione esferna Z Di conseguenza alla vomperatura di 45°C si a: kal (kg°O) Fac 1 Cambiamenti di stato ‘A seconda delle condizioni di temperatura ¢ pressione, una sostanza pu trovers allo stato solid, Tiquido o aesiforme. I possibilicarabiamenti di stato sono Peraporazione oliquefazione, Ia fuione 0 soliiicarione ela sublimazione, Durante cambiamento di stato di una sostanza la temperatura rimane costante Si verifies sperimentalmente che la quentita di calore Q scambiara da un corpo di massa m in un ‘cambiamento di stato & proporzionae alla massa de! corpo, clot Q=ma, os ove 2 il ealorelatente del cambiamento di stato considerato, Propagazione del calore I calore pud propagarsi da un corpo caldo a uno freddo per conduzione, per convezioue 0 per inreggiamento. 4) Propaguzione del calore per conduzione. Il caso pid interessante 8 quello di uno strato di materiale le euifacce piane oppaste vengauo mantenule a emperature costanti dy ©@ diverse {ca loro, La quantita di calore che attraversalo strato in un tempo ¢ 8 data dalla legge di Fourier oy Gove 5 & la superticie di ciascuna fascia dollo strato, d & la distonzo ira gi strate k & la ‘ondacibilthtermica del materiale che costtuisce o strato, SS 224 sremmoantcaonmera Spe [el eago di une strato di spessare ininitesimo dx, con differenza d@ (ra le temperature alle due facce, dala (9-14) segue o=tsuy is wos 'b) Propagazione det calore per convezione, Il caso pit semplice & quello di un corpo immerso jn un Mido, La legge di Newton stabilise che Le quantita di calore scambiata nelPonith di tempo dallunith di superficie di un corpo col fuide circostante & proporsionale alla differenza di temperatura tral corpe e'l fade. In formule si pudscrivere aseao, (016) ove ( & la quantita di calore scambiata nel tempo r attraverso la superficie $ del corpo, AP le differenzs di temperatura ta il corpo ¢ ambiente circostante in punti Jontani dal corpo, 1 2 coefficiente di conduct esterna } Propagazione del calore per irraggiamente, Nel caso di irreggiamento da parte di un corpo rnero(") se S & Is superficie det corpo alla erperatura assoluta T, ed B indica eneegia ‘in un tempo r, vale la legge i Stefan E wa eaort, (a7 dove a costante di Stefan bail valore a = §.670 x 10-* Wn? K+, Per molt corpi non neti sw igulta proporzionale a 7 ma la costante di proporzionalité dipende dalla sostanza i eui formato il corpo. Gas perfetti Per definzione.un gos perfetto sods esattamente le leggi di Boyle ei Gay-Lussacper quasiasi ‘alore dell pressionee della temperatura Legge i Boye. Sela temperatura di un gas viene mantennta cosinte il volume del gus varia in proporzioneinvers alta pressione 1 formatas ba rae pili. Cy: trasformadione ioterma), 18) Le leggl di Gay-Lassac si traducono nelle relazoni ‘rasformazione isobara); (019) i rasformazioneIsocora). (929) {5 Percorpa neon tend wn compo capac i assorie ttee nasion’ letromagmstiche incident ent, ena ‘Meee oceasneterne aura parte: Deon exp comp netorone pee fame rane odo oso semen El Le lepai precedent sono tutte contenate nel'equarione di stato dei gas perfetti pV =arT, 2 ove mingica if numero di mali del gus e K,costante det gas perftt, a il valore (*) 4 al mar 2) ‘Vale la sepuente: Legged Avogudro, Volum uguali digas perfetti, nll stescecondizion di temperatura pression, ‘contengone lo stesso numero di melecole. Une mote di gas perfetto @ 0°C calla pressione M4 = Lam occupa il volume Yagi = 22414 lit © comtiene un aumero di molecole ugusle al numero di Avogadro: qm 602234 x 10 mol! ox) Lecapacitatermiche molar cie riferitea una mole digas apressione costanteca volume costante vengono indicate con Cy, © Cy. Per gas perfett sia eee iat ; : ; nena Ho, Suttle aut aes lel p I, pas a pcvieoal Gate, ved ‘Va ricordato che per un gat reale, a seconda del suo stato di pressione, volume ¢ temperatura, valoti di Cv, Cp € y possono diferie anche notevolmente da quel specficati nella (9-25). La ‘quantita i calore seambiata dam mol di gas perfetto, quando la temperatura varia di AT e il volume o la pressione sono tenuti costant,é data da Q=nCyAT, se V=costante, (926) Q iCpAT, se p= costante 27) Lavoro compiuto da un gas 1a une trasformazione reversible, la pressione p del gus costantementeugualsquelap, dovata alle fore estere agent su eso. I lavoro compiuto del pxs controle fore estere, opposto 3 ‘quello fatto da ques? uime pd cacoarsi amit la relazione Re fi nav ={" pa¥, —_(trasformazione reversibie). (928) el atmariradional (SI isinlo mol burt pr nda moe Gee = B importante ossrvare che, nota le dipendenza della pressione del yas dal suo volume, la (9-28) Permete di caleoare i lavoro fatto dal gas controle forze esterne agent su esto. Un buon numero Ai trasformazioniiereversbili possono approssimarsi senza errori apprezzabili come reversibili e si pwd anche allor usare la (9-28). Tutteva, lavoro cosicaleolato pud differie dal lavoro totale F compiuto dal gas se: 1) lavoro delle forze interne al gas noa 2 trascurabie; 4i) si hanno corpi a contati col gas che possono muovers (ad esempio, un pistone mobile) € cambiano, durante le trasformazione del gas, la loro energiacnetica, In conclusione, mentre uso della (9-28) & del ruto gustifiato per trasformazionireversibili, per ‘quelle approssimabili come reversbilié necessaria una certaattenzione prima ditale uso, Siverifca faciimente che: -utrnsinoinare: 90; om) ‘~trasformazione isobara: = pe(Vj ~ Va) = R(T — Ti). (9-30) ‘eran dacs ies eerie gs pero at ART to§ = nk og, (2 3 5 ern, (8) =ntrie, (2) oan Lequazione di Van der Waals Lequazione di stato dei gas peretti si pud applicare con disereta approssimazione aun gas reale solo per temperature superiori a quella eritica¢ pression! non troppo elevate. Un'equazioae di stato, di forma semplice e applicabile con buona approssimezione in molt situazioni,é la eguente ” auzione oi Van dex Wale (+98) -ab) =m, (om) ove a, be sono costanicaraterstche del particoare gas considerate, 94 In am termostato di cupacth termicn trascurubile si uniscomo le masse m; = 1kg di aequa alla temperutura 0, ~ 80°C, mz = 100g di ghiaecio fondente ¢ ms = 20g di ghinecio alls ‘emperatnra 9 = ~40°C. Si calcollla temperatura 4, della misceta allequilibrio termico. (Si usino i segueati valor! approtsimati: calor speciio del ghiacelo c* = 0.Skeal/(kg°C), ‘alore intent di fusione del ghinceio X= 80 kcal/kg). Per fondere le masse ma € ms di ghisccio sono necessarie le quantita i ealore Qa = mrhy = kcal, Qay = msc" [0s + mady = 20Kea, [Laguantita di calor che a maisa m di aoqua cederebbe passando dalla temperatura oy alla temperatura = 0°C& Q= meth ~ 4) = A0kcaL dove = 1 keal/(kg°O)bilcalorespecicodelTacqua. Poi @ > Q1j+Ory.letemperatura- finale dela miscela sath mageiore digi valor ids determina guagliandola quant Aicalore Q1 = myet6 ~@),coduts dalla prima quantita d aqua, lla soma delle quanti aicalore Qa = math + 0Bp) © Os = ms(e"Ps-+2y +08) assorbite, ispettivamente, dalle alte due quantita i cava: imyelOy —0)) = oathy + 68/) + male +2 HOP) pp = MH may — MKC VIAID yee “ebm; #2 + m3) 92 In un recipiente alla ‘emperaturn 0} = 10°C, contenente ums massa m = 0.8kg di aqua alla stesea temperatura di versa una massa m2 = 1k di acqua alla temperatura > = 62°C una massa my = 1 kg di un Higuido, ala temperatura 3s = 23°C, il eaiealorespediice c é incognito. Si calcolicsapendo che Pequivalente in aequa del recpiente ?m = 0.2kg. che la temperatura finale della miseela @ 6 = 33°C. 93 In un recipient, contenente una massa my — 3g di ghioeci alla temperatura é; = 20°C, st eras una massa; = 200 dl aequa ala temperatura S; = 10°C. La capacithtermica del reipiente e la quantiti di calor ceduta dal sistema alPambiente esterne sone trascorubii. Sicalcoll la temperatura 5, del sistama allequiibrio termice. (Peril calore specifcn de ghiaeco ius il valore approssimato | Skeal (gO) 94 NelVintervalo di temperature (@ = —100°C, = 100°C) i ealore speciico ¢ iw ceria sostanza vatia secondo la legge c(@) = a + b(@ ~ 6), con a = O5kcal/(kg°C) € 1b = 10-kcalig”"(°C)~% si calol il ealore specifica medio cy, melMatervalo di tempera tre (4,6). 228 sremeoanncnomerna sour cnonneg 9-5 Due compl, ciaseume di massa dela steseasostanza e temperature = 0°C e: = 100°C, rispettivamente, vengono mess in contato termico. NelVintervallo i temperatare (2,4) i calore specific c dei corpi vain secondo la logge ) = 4 +6, con a = 0-5 kcal/(kg°C) eb = 10 Kealkg™*("C)-?. Si caleoli Ia temperatura 0 dei corp allequilbrio termico supponendo trascurubile In qaantith di calore seambiata dal corpi con ambiente erteruo, Poiche il provesso 2 adiabatic, indicando con Qy > 0 € con Qa < O le quantita di calore seambiate dei due corp. sia Q, + Q1=0. Inox valgono le relazioni o% af soe [ica Daa condizione O4 + 02 = Osi cava: p=} ) at fe? + abies +004 2o@2 +02) ors 4) + SON OF 9-6 Un corpo solide, di massa i = 0.83; posto in contatto termico con ghiaecio fondente, provocs Ia fasione i una massa m; = 20g di ghiaccio se Ia sun temperatura inziale& 0 = 20°C, € di ana massa mp se ln sua temperatura iniziale & ) = 40°C. Neltinteralto di ‘temperature (0°C, 41°C) ealore speciico del corpo ha valore mm [oy —00 + 5000} 6) @] m [oer = 601+ S00 2) costante cs 2) dato daltarelazione (0) = co + 90), com p= 10-*(°C)-. Stealeolino valor ico en12 ne de casi, usando perl clore di fusione del ghinceio il valore ‘0 kcal/kp. i calore alle temperature 7; = 300K e T = SOOK, rspettivamente, sono sabarra metallica omogenes ¢asezione costante: il calore fuisce dal ite tn barra, con dspersione trascurabile nel'ambiente ‘esterno. Siseparala barra dallesorgent elas lasciaisolatafinché la temperatura non assume lo stes valore 7; in taj punt dela bara, Si calcoll7y supponende trascursbile it ealore ‘ceduto dalla barr alPambiente esterno. 9-8 A un corpo allo stato solide e alla temperaturn 7) = 282.2 K, di massa mi = 2kg, si cede uma ‘quantita di ealore Q; = 15.5kcal ela temperatura sale al valore 7; = 317.2. Se adesso corpo alla temperaturn 7s softene una quantita di ealore Q> = 7.9kcal ln temperatura seende al valore 7; = 302.2 K; se, invece, gli si cede una quanti di calore Q la temperature om ersce ¢ resta al valore 7; faché Q < Qz. NelMpotesi che il calor spectico c de corpo sia costantenelPintervallo di temperatura (7p 7;),sicaleoliceilealoe latente 2. Quando al corpo alla temperatura J; sicede una quantita dicalore Q,finché @ « Qy la tem peraturarimane inalterst: cid implica che alla temperatura 7 verifice tn eambiamento di stato. Seal corpo alla temperatura 7 si cedessc una quantitd dicalore Q;~Qs latemperatura finale sarebbe 73 < 7), quindi 2 D-Dr= meh), > om MOE = 019keal/(kgK), Se, invece_ al corpo alla temperatura T si cedesse una quantita dicalore Q1 + si raggiun- jgerebbe Ia temperatura 7;, con cambiamento di stato completo e temperatura finale 7, di cconseguenza vale la relazione Op 4.2 = melTy —T) 4 mA. ‘Col valor sopra ottenuto per ,sricava: fea rm [0+ e-@- oF 5.05 kcal/kg. 9.9 In um certo luogo della Terra la colonnina di mercario di un barometro di Toricli alla femperatara 0, = 20°C ha altezza |i; = 76cm quando la pressione esterma é Fy = Lata. ‘Alla temperatura 6 = 25°C Valterza della colonnina di mercurio ¢ hy = 76.2cmy; i calcoli la pressione P delatmostera crcostante sapendo che il coefficient di diltazione termica volumetrica del mercurio nelVintervalo i temperature (6) & f= 182 x 104°C)". 9-10 Se Vacqua contenuta in un recipiente gel, it ghinccio comincia « formars alla superficie ‘stendendosi pol verso Hl basso del reciplente enon viceversa, come invece si veriica per altri liquid. Sidican cosa 2 dovate tale peculiare comportamesto delPacqus. 91 Uno strato di ghiaccio di spestore d, 2 sovrapposto a uno strato di acqua di spessore dst insieae dei due strat compreso tra due astre metallche plane eparllee, alle temperatore 4 = —7°C w & = 20°C, rinpettivamente. Si determin! 1 yalore del rapporto ah/d, in ‘condizioa stazonare, [Cocticcnte di condueibiltstermica del ghiaceie k, Wo 14 x 10 eal/(Kemsi] 3.» 10-Fcal/(Kems), del acqua ‘Poiché si hanno condizioi stazionarie la temperature varia nel ghiacci dal valore pero strato contato con a prima lastra metallica, al valore & = 0°C per ostratoincontatto con recqua. Nel'acqua la temperatura passa dal valore & a quello & per lo strato in contatto aa a3 on la Seconda lstra metallica. La quantita di calore che in un tempo r passa attraverso lo siralo di ghiaccio& —A ona Sy dove A é Varea di ciascuna lastra. Analogamente, la quantita ei calore che nel tempo traverse lo strato di acqua ® dalla concizione Q; = 2 segue ‘Un recipicnte contenente una massa = 0.2kg dl ghlaoco alla temperatura di fusiome Ty = 273K, ha te parti adiabatiche al calore,tranne la base inferiore che 2 costtita da ‘una lastca metallica di superficie $= 40cm? e speasore d = Sem. La base inferiore del recipiente viene pocsta sn uns lastra metallica alla temperatura T; = 323K: si calli i tempo r nccessario afinché Il ghisccio fonda completamente. [Coeficiente di conducibiltatermica del fer k = 0.16.al/(Kems),] ‘A.um certo istante (: = 0) la temperatura del acqua di uno stagno & = 0°C lo epestore {ello strato di ghiaecio formatos soprala sux superficie d. Si determini come varia col tempo la spessore x dello strato di ghincio se la temperatura delPambiente esterme &6, < 0°C, ‘Se x indica lo spessore dello strato di ghiaccioallistante € 49 & la quantita di calore che ‘attravers fo strato nel successive intervallo di tempo de, vale la relazione Co dove & 8 il coefficient di conducibilita termica del ghiaccio © 4 & Perea dello strato. La ‘quantita icalore Q che passa dal ghiacio al’ ambiente estemo proviene dallasolidificazione una massa dm di aequa, cosicbé siha 50 =ka' a, a 3Q=Adm = 19Adr, @ @indicando la densit del ghiaccio. Dal confronto dele equazioni (1) ¢ (2) siottiene fra, [xe = 6 cal isultato 9-14 Un manicotio elindrico omogenco, di un materiale Ia cui conducibilitatermica & 4 = 5 x 107 cal/(K ems), ha hunghezza! = 40cm, raggo intemo ry = 3cm,raggioesternor ed & chiuso alle estremita da due latrine di materiale isolante al ealore. Lo temperatura della superficie interna del manicotto viene tenuta al valore costante 6 = 150°C com una resistenzaeettrica che srBuppa una potenza costante w; latemperaturaesternadelmanicotto 6 =20°C. Stealeol wv. Poiché non si ha dispersione di calore atraverso le estremitd del manicotto, tx quantita di calore che nel'unita d tempo attraversa una genenica superficie elindrce interna al mani- cotta di raggio r compreso tra rr indipendente da r. Si consider fo strato compreso tra le due supertielclindiche ai raggi © r-+dr, avente un'atea A= 2arl,esia dé fa loro Aifferenza di temperatura. Sihe 50 44? 0 wo Bo -taG = anni, quid col risaltato p= 2H = 89 Tog. rain) 9-15 Hmanicottodescritto nel problema precedente viene immerso nel ucqus contenata in wa re- Spiente di capacititermicatrascurabil; la masse del acqua ém = 20g elasuatemperstura Inizale & 6 = 20°C. Si calol il tempo x necessurio ufinché Ia temperatura del'acqua dic venga = 30°C, rascurando il calorescambiato dalacqua colFesterao ela capacitatermica el manicotto, 9-36 Le pareti interne di wus stanza di volume V sono ricoperte da une strato di materiale che i fini del problema pud considerarsi completamente impermesbie al calor, traune una Sinestra costituita da una lastra omogenea plana, di superticie 5, spessore he condacibiitt fermicak. AlFinterno della stanza sono conteaute 1 moi di aria, che pub bene approssimarsi 1 un pas biatomico perfetto. ambiente externo alla stanza ha temperatura costante T. A tan certo Istante + = Ola temperaturn del'aria nella stanza ¢ 7a > T,; lo scambio di ealore collestemno attraverso la finestra avvlenelentamente conch in ognlistente la temperatara ‘Pua consderarsitven definita el stessa in tut punti della stanza. Sidetermin,considerando ‘tascurabile la capacti termica della lastra, a temperatura 7 delFaria nella stanza a.un generico istante > 0. 9.17 Un recipiente lindtico di sezione S ~ 1 dn, ehiuso superiormente da un pistone i massa 1m = 10kge scorrevole verticalmente senza atric, contiene n = 0.2 mol di un gas perfetto; | Se srammsarsuromme 9.18 Un recipiente di sexione S = 100crs? e massa le pareti del recipiente sono perfettamente trasparent al calore. Llambiente esterno ha pressione F) = 1atm ¢ temperatura T = 300K. Si aggiangone dei palin di piombo sopra it pistone, ino «raddoppiarne la mass. Si calli Pabbassamento Aj de pstone e flavoro 5° {ato dal gas, approssimando come reversible la trasformazione subita dal gas. [Nello stato inzisleil pstone & in equlibro sotto 'exione della sus forza peso e delle forze dovute alla pressione esteraae alla pressione py del gas: metnsens. 9 panei atam Al volume iniziale del gas & quind 4.46 Le paret del recipiente sono perfettamente trasparent al calore, di conseguenza la trasfor- smazione subita dal gs isoterma reversible. Nello stato finale si be = nit a12K ART cat panera t2am, v= a aos, cosieché Vabbassamento del pistone & Yin ah 38 «107? m. 5 Poiché ts tasformazione & isoterma e reversbile, lavoro vompiuto dal as risulta a % sen fav enn fi 3" aneriegs =a WW 2 akg © che farment dav stone dipesore tcl e ema ver | Asim con ai acre pee dl replete bao pone cure Dros pene conten» mol dl a eet en foie 8 ine paalment im mer fincomet seamen neni pr Is cmpertr de mere ed atntere sent To = 200K este neal bre quads damn spre pears fcteilene el paane b= Sm eso PROBLEMAS. 2) i dsivllo rail pelo ibero del mercuri e i pistone; 2) Halore din. | 9-19 Un recipiente clindrco di volume V = 3 x 10-Pm? & diviso in due camere 4 e 2 da un selto di spessore massa frascurabili e scorrevole orizzonialmente senza attrito Iungo Hl indro, Nelle due camere oi trovuno une massa m, = 8g di Ho € una massa my = 168, ‘di He,, rspettiramente, In condizion! di eyuilivrio ta temperatura dei gas & Tp = 273K, ‘Considerando i gas come gas perfetti caleoit 42) i volumi V4 © Va delle camere: 5) Ia pressione p della mescolanza dei due gas che s forma sei sett sizompe. 9-20 Con ana certa quanttd di gas perfett, a partce da uno stato A com pressione p, ¢ volume 4 8k esegue uns trasformazione isocors ¢ la pressione viene variata al valore py = Ose seme sere cle dl anbiete a emo dicount 2 Ti 2) tutte fe macchine termiche reversibillfunzionanti con le due sorgenti anno lo stesso renii- 2) on! machina termicaicreversibile che funzioni con le dae sorgenti ha wu rendimento 9 < 2. Sees utiliza Ia (10-19) si pud servere di conseguenza, in conispondenza a un ciclo che sirutti due sole sorgent di celore si ba la relazione (10-13) doveil segno di uguagiianza vale solo per cic reversi Macchine frigorifere ‘Una macchina frigrifere prelevi una quantita di calore Qy a une sorgente alla temperatura 7), € coda una quanti di calore Qs a una sorgente alla temperatura 7; > T;, effettvando un lavoro F< Veffcienze della macchina frigorfera € definita dal rapporto tra il ealore sotirato alla Sorgentefredda ei! avoro compiuio. Si pub dimostare a relaxione a “hi oo1y {dove il seguo di uguaglianza vale solo nel caso di macchine frigorifere reversbil Entropia Nel caso di un ciclo effettuate con aiuto din sorgenti di calore, in luogo del’equarione (10-13), vale Ia relasione seguente (wis) Ne1limite di un numero infinito di sorgent di calore, lecui temperature ditferiscano infinitamente poco uns dall'sltra si pu serivere FP) <9 #(?),. elo irreversible, 936) cielo revers ie. 0.47) oveecmonee ss remmconuacs Se si lilzza Pultima relazione seit, si prova facilmente che il valore della quantita ae calcolato lungo una tasformavione y reversible che port it sistema dallo stato A a quello B, & indipendente della paticolae trasformazione y (reversibile)effettuata. Cipermettediintrodurre annus ose teeta cs eee ta ell ane siny-sia (22) aos) Legit [2 heat ‘viene chiamata Integral di Clausius: per una trasformazione reversible integral di Clausus 68 la verizione di entropia: per una trasformazione ireversbile si ha invece LP), " 5) BAU = (Cy OT, ~ Ty) = Beal, # disposto orlzzoatalmente diviso In tre parti A, B e C da dve pistoni scorrevoll con alti trascurabile (x. figura}: in A sono conteaute m4 mol i gas perfetto hiatomico, in B sono ‘contenute ny mcl di gas perfetto mo- pontomico, mentre C & in diretta co- PROBLEMA I018 ‘municarione con Fatmosfera esteraa. Il pistone che separa A ¢ # &traspareute al calore, ‘mentse Palio pistone © le pareti del reipiente non permettono scambio di calor colPe- sterno, La capacth termice del recpientee dei due pistoni ¢ C; inizitmente sol pistone ‘estermo apiece sole Is pressone atmosferica eil volume della camera B @ Vo. Sul pistone ‘esterno si esercits una forzaf perpendicolare al pstone e dl intensita opportunamente varia ‘ile in modo do comprimere il gas in maniera reversible. Si calcoli Pintensita f della forza ‘infunzione della compressione z = Vo/Vao del gas Contenuto in 3. Poiché in ogni fase della trasformazione il pistone che separa A da B & in equlibrio ed & inte trspreatlealre iba pa = po Ts = Ty dalrequsonstle de ppt swe i Va = Thy a) Ais sa Vans Vea, pa pna= A= 18m, Peo tak Tao Seil pstone esterno avanza di un tratto dx > 0, il volume utile del recipiente, Vg + Vp, varia {di—Sds e usando a (1) si ricava ag tno eS r= Lintensita della forza agente dalYesternosul pstone & F = f+ 4S: illavoro fatto da questa forza quando i pistone avanza di dx & F dx; inolie la trasformazione & reverie, quindi vale costantemente la relazione F = paS. 11 lavoro infinitesimo 8 compiuto dal sistema (opposto a quello della forzsF) rislta La trasformazione per Vintero sistema & adiabatia, quindi dU = ~8-5, ciok natn, (Cotmsch-+nactote = "41" ppary Nell ultims equazione lapressione pp sipuid eliminare usando "equazione distato peril gas ‘contenu in B, col risutato 2CYR+Sne+3ny Te AVp Beaten) Te Ve Ponendo 1 2a te) GIR, ne iba Ste gy ye Ty | 1921 ne machin st Camo, contenente be ein oy Se si integra membro a membro,ricordando le condizion inizal = TeaVKi Voo\" a3) Leu neq iteicono dale onaoade equi all per tesorn- ‘oni adiahatiche reversibil di un gas pertetto, per Ja presenza del coefficient p' dato dalla (2) in lwogo di y = C,/Cy del gas perfetto. Poiché f = (px ~ P))S.in conctusione si ricava sons{(Q) ) trendimento nai 2. 10-33 Una macchins fermica proloa calore de una sorgente Ss costitulta da aequa vapore si tuo s temperatura T = 373K e cede calore a na sorgente Sz, wn trmosito ala tem- perature 7; ~ 323K e alla sorgente 5 costiuita da aequa e ghia alla temperatura 71 = 273K. Sin funzionae la macchina #condensa una masse m3 = 0.1 kg di vapore (0 = 529.al/—). 4) M1 rendimento dels macchina sin 7 = 012 € nel processo S;ricera una quantitn di calore Gy = 3.2keals Si determini la masta m; di ghiacsio che si &fuso (hy = 79.Teal/g) ela variazione di entropia 4S; della sorgente 5. ») Se ta macchina force reversible lavorasse come macchina frigorifera pretevande calore {da 5; e cedendone alle sltre due sorgenti, in quale sitmazione si realizzerebbe Ix massime cflicenza? 10-24 UntaboaU hai due tratretiline’ A © 5 disposi verticalmente come 2 indicato in figura ed € parsiatmente riempit di mercuro, II tratto 4 ha serione 5 = SODem?, 2 chiso superior mente ¢contiene nella parte superiore mol di gas perfetto monoatomico alla temperatura To = 0K: fl gas @ separato dal mercurio da un setto di spessore e massa trascarabil, Le [pret del tubo e i setto somo impermenbill al calore. 1 {teatto B ha sezione Sp = 200cn* ed & aperto superior- ‘mente, Inziakmente il sistema 2 in equilib, i volume ) Ia quanta ai calore ( scambiata complessivamente dal gas. 10.35 Nel problema precedente il calore viene ceduto al gas da uns macchina revershite che hn ‘come sorgentt di eslore i gas n A ¢ Vambiente esterno alla temperatura T, = 263K. St calcol il lavoro £y fatto dalla macchins durante Pinteratrastormuzione. 10-36 Una macchina termica cilicafunziona fra due sorgent di calore costcite rispettivamente dda una massa mdi vapor d°acgua alla temperatara 0; = 100°C e da una massa my = 1 kg db ‘hincio alle teraperatara 4, ~ 0°C. La macchina preleva calore dalla orgentecaldae viene atta funzionare finché toto i ghiacio si fuso ol vapore siéliqueitto, 44) La macchina termica sia irreversible con rendimento n° = 0.2: scaleol it vlore minima ‘iain Se sf Yuole fondere tato ghiacco, ‘Si'dica quale tipo di macchins termica si deve usare per fondere tuto il ghiacio facenda liguefare 1) ta massa minima (rin) dl vapore, 6) Ia massa (7a) pi grande possibile di vapore. [Ned cas b) €) st ealcoli anche Ia variasione di entropia del sistema cositito dalle ongentie alia macchina termica. Si wsinoiseguent alot! approssimat: calor difsione del ghiaccio Ay = 79.7eal/g, ealore di iquefazione del vapor @acqua 2; = S39cai/e, Siano Q2 > Oe 01 < Ole quantith di calore seambiate dalla machina termica con le due songent di cuore alle wmiperatate Ty = 373K © Ty = 273K. 4) Perfondere Ia massa my = Lkgdi ghisccio &necessari In quantita i calore Os! = mindy = 79.7 kl Seil valoreottenuto viene sostituito nell espressione peril rendimento della macchina pre SM _ D210 @ S ottiene +) Si liquefa a massa minima di vapore se i calore prelevato dalla sorgente calda (vapore) non viene parzialmente tresformato in lavoro ma totalmente trasferito alla sorgente fredda (@hisccio). La macchins non deve produrre lavoro: si tratta dunque di una macchine ire ‘versibile a rendimento nullo (ad esempio, una barra perfettamente conduttrice). Si ha: 01, nick = mia, Minin = TEE = 0.148 1 he mrp or e ‘La variazione di entropia della machina & nulla trattandosi di una trasformazione ciclicy; la ‘ariazione di entropia del sistema 2 data dalla variazione di entropia delle sorgenti: o: {6 In questo caso la macchina deve trasformare il pid possibile in Iavore il calore preievato alla sorgentecalda, cio® il suo rendimento deve essere massimo. Si deve dungue usare una ‘macchina reversible iui readimento & =n % Si otteneguind(10y] = m2 = 797 keel) = 0268 ou, @ r= fA a 109, maa = FP 0202 kg. Per Vintero stems sha una trasformezione adiabatica reversible la varazione totale i centropia nulla 10-37 Una macchina (ermica reversibile 2 wilizza due sorgenti di calore A ¢ 2; Ta songente A ® Ti, eseguito com tale rs 9) Sina 1) Dalla condizione 8@ = 4U + pdV = O, eliminando la pressionetramite Fequazione di stato, si rieavas fa av ote cng av OF Se-sintegrano i due membri dell ultima equazione si ottiene ve (Z) =e GS) sie TV = nb) = Ty(Vp — nb)" = costante, ° 4) Mrendimento de ciclo di Carnot indipendente dal tipo di fido perfetoimpiegato dalla macchina, di conseguenza & 10-50 Net problema 9-7 la capacttdtermica della barra sia C ~ 02kcal/K: oi caleol la variazione ‘85 di enteopiasubita dalla barra durnate Ix trasformazione con In quale la temperatura #1 Wella al valare 7 ; ‘Quando la barra 2 a contato con Ye sorgenti di calore, ta temperatura varia linearmente Jungo di essa. Se si considera un sistema di ascisse x dretto secondo la barra econ Forigine netPestremo a temperatura 7, ls temperatura T(x) nel punto di acissa x & Tw) Ah TWh. dove indice a Janghezza della barra. Un elemento i barra di unghezza dha capacit ter mica dC = (C/ dx; sex Yascssa delelemento dibsrra nella trasformazione considerata la temperatura del'clemento passa dal valote 7(x) al valore Ty = 400K ela corrispondente ciclee coe a wre [Jee tao) [40906 [ero aaa) Intsoducendo al posto di « la variable di integrazione equindi TeG—mx/ siovtene faciimente tm aH es Ty = 020keal/K. 10551 Una sorgente di calore alla temperature 7, € un corpo di capaci termica C e temperatura Iniziale F > 7; costituiseomo te due sorgent di ealore con le qual si fanno lavorare successi- vamente (con cic infntesimi) delle macchine di Carnot, Si calcallil lavoro mass Ziya che le macchine possono complessivamente produrre. 10.52 Due corpt di capacth termica C;¢ C; e temperatura iniziali T} © 7 > Ty, ripettivamente, ‘costtuiscono le due sorgent dl calore con le quali si fanne lavorare successivamente (com ‘Sciinfnitesimi) delle macchine di Carnot. Si calcoila temperatura; aequilbrio termico il lavorv .& complessivamente prodotte dalle macchine, Siano 7; 7 le temperature dei corp nella generica fase del procesvo, Con uns machine ki ‘segue tn ciclo ininitesimo reversibileprelevando wna quantita ealore 602 > Odal corpo 10-53 Un corpo A, i capacitatermia Cx ‘aldo e cedendo una quantita di calore 80, < Ol corpo freddo, Dalla revesibilta del ciclo segue le relazione “ida “Te OR Sommando sopra tut i cel infiitesim realizzhili fnché i due crpi aon ragaiungono la stesea temperatura 7}, i otiene dalla quale segue Tye eR MEHDAAEHEHCD tor Sate 2 faos+%01 G24 1 = CAFS — Ty) ~ ExT} ~ Th 100 keal/K e temperatura 7? = 323K, eum secondo corpe Bd capacitstermica C= 150kcal/K e temperatura T} = 273K, vengono collegati {ra ore perun tempo r con una barra retilines © omogenea, di sezione costante S = Dex’, lunghezza/ = 20cm e conduciblitatermica = 2 x 10-2 cal/(K ems). Trascorsoil tempo ty la temperatura di A 7; = 308K. Nelapprosimazione in cul siane trascurabililacapacita termica della barra ¢ Ia dispersione di calore verse Pestern, si determin: 42) la corrispondonte temperatura 7; i 2 ¢ la temperatura T(x) nel generico punto della Darra distante x da 4; b) Uvalore die. Saccessivamente i corpl A ¢ # vengono usuti come sorgenti di calore per una macchin ‘ermica reversible che viene Fatta fanzionare finché possibile, Si caleati: ©) la temperatura finale dei corpi ¢ lavoro 3, eseguito dalla macchina. (RB Lo scamblo i calore trai due corpi® sufficientemente lento ela temperatura diciascun corpo pub considerarsi ben definita, con Jo stesso valore in tutti swei punt.) 4) Lequanttédicalore scambiate durante il tempo x daicorpi Ae Bson0 4 = Ca(T}—T9) © Op = Ca(Ts ~ 72), rispettivamente. Nelle ipotesi del problema, capacita termica dea barra edispersione di calore verso Vesterno trascurabili, deve essere Oy + Op = De quindi 283K. Caege eat mt Si consider lo strato infinitesimo di barra compreso tra dve sezioni normal, distanti © x -bddx da A;perla legge di Fourier, la quantith di care che atraversa tle strato nel unit tempor sha Tatde) At ‘ a ae 2800 orenwoomance ‘Tale quantivd deve avere valore indipendente dalla posizione dello strato considerato, di conseguenza 47 / dx ®indipendente da x: ci implica ehe a temperatura varia linearmente ungo la barra e ha: rw =n+a3-m8 b) Se Ta(7) © To(r) sono le temperature dei due corpi al goncrico istante «la quantitd caloce BQ. ceduta dal corpo A nellintervallo di tempo (¢.4 42) & 804~ Stree — Tainan a) variaioni di energa i siottiene: CadTe = 80s: 48% =—Co8To rhs Stir —T0) Se nel (1) si sostiuisce 804 con Cy 67, € l'espressione di Ta (0) sopra ricavate, si trova la 1S tye 4 Cargo 7 caaty = 8S (rb S008 —Tan}—Ta0n} ° Cone poiioni (Cat 4 Cat a (Cat Cais 7 TEINS pea corte, p= EER eo 0 1a (2) pod server ella form at aa e integrando trae «il secondo membroe tra Tf 77 i primo, si sieava L art . Lae fd 69 «10's ari ¢) Lamacchiaa termica smette di funsionare quando corpi A e 8 hanno raggfunto la stessa temperatura finale Ty. Poiché la macchina & reversible Ia variazione totale di entropia di A © B dove essere mulls: AS44859 = Clon, Hh 4-Calon, Siieava quindi Ts crpyeutenreny yCHNCa4Ca) 2 203 K, ceil lavoro eseguito dalla macchina riulta Yan = Oy + Oh = CAT Ty) + ColT§ ~ Tp) = 3.14 1055. 10.54 deposiivo schematczto in figura & formate da una pompa >” munita di wn pistone (di masts frascurbile) edi dae valvoe ey: quando pistone sista, ta valvola vy: si chinde © dalla valvola 1 entra arin nein pompa; quand i pi stone si abbassa la valvola vs chinde «Sela presione delParianellapompa smaggiore della presione del recpiente ‘Ayla valle vst apr e Paria pasa in A Drediplente A contiene araallapes- sone 7, = 2atm ei pistone CD ebloe- cao, DalFesterno si applica une forza f a su phtome della pomp e,parteado dalla posaione pia bast lo sala LentamenteGinché it volame dears nella pompa& Vp = Sb: si abbuss poi lentamente il pstone ache tutia Paria noms trasferia nel recipente A. Mt volume i A @ grande rspeto a ¥ cosiché Jn presione in A rest prticamente immutate. Le pareti della pompa e del recipionte 4 sono adibatiche. Si consist Paria come un gas perfettobiatomic ela temperatura del a- smosfora externa sa Tp ~ 293K: approsimando come reversible a trasformazione sbita bal ai, call lavoro compinto dalla forza 4) per alzare if pstone della pomps fino a raggiangere i volume Vo, ») per sbbassare i pistone fino al fondo delta pompa. 4) La pressione esercitata sulla facia esterna del pistone @ quella atmosferica Fy = Lat, ‘quella esereitata sulla faccia interna, quando Ia valvola vy &aperta, 2 ancora ques atmo- sferica, Per alzare il pistone @sulficieate una forza di intensité comungue pols: iavoro compiuto &quinds trascurabile nel Bite in cuss pud trascurareil peso del pistouec Fattito incontrato nel wo spostamento. aia nella poripa occupa il volume Vo lla pressione Py © temperatura Te il numero di moi di aria risulta quindi = fi -% ® 1024 mol »b) Appena si abbassa il pistone la valvola x si chide: fa valvola vp per una certa fase della comprecsione rest chiusa.poichs la prossione pg do ara in A maggiore di quella 7) a7) Energia interna di un gas perfetto Da un punto di vsis microscopico Venergia interna U di un gas la somma delle energie cnetiche potenzal i rute le molecoe. in un gas perfetto monoatomico si ha solo energia dovuta al moto traclatorio delle paricelle, quiodi (v.09, (11-7) van [dareinde=n (Init) =2uesr=Sear, nay ‘La capaci termica motare a volume costante di un gas perfetto monoatemica rsa, nav cya oe, (1) entre, dala relaione di Mayer C, ~ Cy = R, segue Gacy +R (1110) es un gas biatomico rencrgia cinetica molecolare comprende anche un termine dovuto alla rota- ‘one dela molecola atorno a un asse baricenrale, quindi si ha et tertee Be bids Set = Bear +H ant) gen7 Per temperature non troppo elevate, le dstanza tai due atom dells moleola pud considera sestant, peteid Te? = Taf. io questo caso, i dai sperimentali mostran che ub gas perfetto biatomico ha Cy = 58/2 ¢ cd comporta che Ja?/2 = KyT/2. Quanto sopra 8 in aczordo col sequente Principio di equparzione deltenerga. Leneryia media molecolare si otiene atsibwendo moto corspondente) a ogni grado dilbert un’enerpn media uguale a KT. RE rom Cammino libero medio Ti camino libero medio! rappzesents i percorso compiuto in media da una molecola tra du wrt suceessivi, Si ha Is (ata) dove ¥ = (BK pT /am)!@ Bil valore medio del modulo della veloc e Z rappresenta i numero di ‘rt subit nell unit di tempo dalla molecota considerata. Per un gus disferergide di diametrod, siricava Z = nd"¥,2, dove n & it numero di molecole per unit di volume: se si calla il valore medio del modulo della velocitarelativa molecolare usando la distibuzione maxweliana delle velocia (v. problema 11-12),si ouiene ie ants) Si vtlizzano anche éefinizioni del cammino Ubero medio leggermente diverse dalla (11-12), ma i risultatdifferiscono da quello (11-13) per ua fatore numeric assi prssimo al'unit, BBB nomonnencoass ALA Un gas ideale, cnstiuito da. particelle val mana mt conconteia tn re plete lindo ns, erin ealera Fatase dl clindo dpeto vertesimente, Iatempersea ha alr orate Tin ft pnt a gnc ened conto dl Fetetdetfrapesoe sand on modell ‘idrostatico, come variail numero di particelle ’ per ons volume fostone etn quo, | la pressione esercitata dal gas sulla parete superior, ‘La fgura rappreseote una sezione del revie pene oitenuta con wn piano vertiale pas sante per Vase del ciindro: Vasse = & verti- cale, con Torigine al livello della ase infe € del recipiente. Si coasider lo strato di gas compreso tra le due sezioni del recipiente ‘con i pianiorizzontali di coordinate = ¢ = + dz, rispettivamente; sano p e p +p ivalori della pressione nei punt corrispondent alle due sezioni. Per equiibri dello strato di gas, Ja risultante delle forze di pressione deve estore opposta al peto dello strato: vale quindi la relazione PROBLEMA 11-1 ~ S(p+4p) + Sp = ~Sdp = man(a)Sde, a ove n(x) # it numero i particelle del gas per unit di volume ala quota :; Liequazione di stato iferita allo strato di ges considerato si serve nella forma plosdz cosicehé s ha ar, pi = Fens Luli relazione, unit alla (1), fornisce Foquazione an __Namg 7 RT la cui soluaione? Name mg a La costante my resta determinata dalla condizione che il numero totale di particelle nel reciente sia frrosicen, = m= ie SR in an ae m2 us n4 us Siricova quing nng eo" 20H) = gah In relarione al problema precedente, nel caso i cul gas confento el recipient a oF sigeno alla temperatara T ‘comportamento del gas 2 300K Paltezza del recipiente sia h = 5m, approssimando it ello wn gas ideale, si calol i valore della quantts pA) PO) base superioree 2 quell inferior, rspettiva- dove ph) © p() sone fe pression del gas a mente. ‘Un gas ideale, composto da W pardcelle uguali di masen m, & contennto in un recipient ilingico di volume ¥ ¢ rnggie r, in rotazione intorno al uo asse con velocth angotare costante «. Tl pas in condizioni di equilibro e alla temperatura 7; si cafeoi, usando an tmodelloidrostatico ¢ trascurando Peffetio della forza peso, come vara il numero n(o) di partielle per unit di vohume in funzione della dstanza p dal ase del clindro, [Delle partielle di massa m e densthg sono sospese in un liquido di densit go ala tempera- tura 7 Si faccia Vipotesi che Vinsieme delle particele si comporti come un gas perfetto alia temperatura 7: si calcoli tenendo conto del peso delle particellee della pinta di Archimede, ‘eusando un modello idrostatico, come varia il uamere 7 di particelle per unit di volume in fiazione deWalterza x rispetto al fondo del recipient. ‘Sia g(,)lafunzione di disuibuzione nella componente «delle velocita molecolar per un gas perfetto in condizion’staxionarie e alla temperatura 7. Per ragioni di simmetris, le funzioni ‘i distibzione nelle component», ¢v, dlle velocith some ¢(v,) ¢g(0.) rispettivamente. 1 fatto che a componente « deta Yelocith abbia valore v, nom influenza le componenti y «ez della velocth poiché le component sono fra loro ad angolo retta e indipendent, La jprobabiliti che una certa molecolaabbia velocti compresa tra ve ¥-+ dv & quindi AP = f(r) v= alos)g(o, gv bb, dv, 0. o ‘Poiché non esiste diresione privilegats, 4 rimane costante al variare delte componest delta velocta parehé il modulo ramanga costante. Si determin la fonzione di distribuzione & Siconsiderino delle verizion’ dv. dv, do. talidalasciareinalteratoil modula cella velocita, cot d(2%) =0,ilehe implica widas + updo + edu, = 0. a In corrispondenza a vaizioni In quantth AP dat dala (1) deve restareinvit,cod deve essere : [zvolen+[trofeo [2 sfane Ses a) Sete atv.) st Oe sopdeteedds + ete.) dao) y) dag HOR, Ble) ET dag = edividendo per s(vs)e(uy)e(u) si he 1 deton y, 1 dat) od dy, * Fy dy Le varacioni doy, du, do; non sono arbitrarie dovendo sodlsfare ta relazione (2); si mol Uiplich per. (moliplicatore di Lagrange) la (2) es soma il risutato alla (3 Foe dons SP van] +l ) 20) ay, 0. ® 1 dei ward tH) te) du, ae) dy Sesicomsderan dv, ey, come varizion’ arbitra Je quant ne ved irate fe quantit nels precedente equarione tachi pater molt er de dy devon eee mle varie dy ‘esta fissata dalla (2), ma l'annullamento delta quantita racchiy par i 4 sa raparentescmoliplicata er dy pd ceaizzars con une seta opportu del parnneto 2. Vale ind relaione 1 dst a AMO sua, + ae tao, 28 = tue, dove u sa inca uaa qualinge delle component della velosth. Se iategea Putina ecjacione srt, cava log. s(u) ‘con A costante di integrazione, ovvero, ponendo ale) = Be La costente B pud determinars imponenda la condizione [hon [ae [2 eecsooeene0ns = [f° aooaul solrisutato 8 = (i/n)*?, Le costante A deve essere positive e per determinarne il valore st pub impor la condizione In conclusions, si ottiene NB Il calcolo sopra riportato 2 analogo a quello fatto da Maxwell per determinare la fun- zione di dstibusione delle velocita molecolarie pubblicato in un suo lavoro nel 1860, Tut- tavia, il punto debole della derivacione sta nelle ipotes flte e precisamente nel dovere siusificarerigorosamente la (1) 116 Si calcoli Penerga pli probabile £, di wna molecola di un gas perfetto manostomico alla Aemperatara 7. 11-7 Si calcol Bt uumero Z di molecole che nun di tempo wriano Punith di superice della parete interna di un recipiente contenente un gas perfetto nelle condizini p, 7. 118 In un grande recipiente di volume V sono contennte N molecole dium gas perfetto ala temperatura 73 alPesterno de recpiente vi oe | wut 2 vooto. Si determini la distribuaione Se eee Si consider un sisters di riferimento con ow Trasse perpendicolare al piano del foro & ‘orientate verso lo spario esterno al reci- ipasei eas picate (%. Sgura). TI numero di molecole ‘con velocth compresa tra ve v 4+-d¥, che nel tempo infinitesimo df raggiungono il fro, © ‘quindfuoriescono, dato dal numero di molecol in tale intervalio di velocitae contenute el sold avente per base i foro espigolo vd (io® altezza v, dt; i] numero in questione & asaoZ rene "ena Atat dvsenedody., rans’ con ¥; > Oe quindi 0 < 0 < x/2rad, ey angolo azimutale II problema richiede it call del numero dN; di molecole che nel!'unita di tempo fuoriescono ad angolo compreso tra 9 (64+ ad rispeti all'ate 2; dallespressione sopra scrita, integrando rspetto al’ angolo y © almodulo » dela velocita, segue ani= fe fOaofa® (Ges) ee wnt nacon0 a) aK cat rio am 7 11-10 Un recipient cilindsico di sezione 5, contenentert 11.9 Un gas perfetto, costtato da molecole uguai, clascuns di masta m, & contenato in tn recpiente sla temperatura T. Si consideri un sistema disiferimento 5 rispetto al quale it reciente si move di moto tratatorio com velocth Ussiealcoirspetto al sistema S, 4) In yelociti quadratica media molecolare V2, ) Ia funzione di distribuzione o(¥) del modulo V delle velociti rmolecole digas per unit di volume, ichineo dan pistone scorrevole, A un certoistante it pistome si muove con velocti U («.igura); la distribusione ‘delle velocita pud considerarsi maxwelliana, cot- rispondente alla temperatura T Si suppongano clastic gli urt delle molecoleconilpistome; si eal= ‘colt it modulo F delia forza esercitta dal gas sul Pistone trascurando tutti conteibutin di grado. ee superiore al primo. eee PROBLEMA I-10 T numero di molecole per unita i volume con ‘componente x dell velocitd compresa tre vy 6 vy + dvs € Componenti ye arbitrarie& rownde,=a(8) Mae, dovesibpos =/ty) Une mlb antares te peel =U stars, endo a pte tcnnene pn ede da eat ‘clemson poe dpe aro oqpsa gue rece Rup Snasomhnl seis seen: eet inn dea ope U; le molecole.con componente della velocta compresa tra, € a +d,,€ contenute nel volume avente per base la superficie $ del pstone caltezza (», ~ U) dr, urtano il pstone e gli vedono complessivamente Ie quantita di moto, Imiay ~ Uyletvy) dee} Stee — yar Peri eorema del'impulso si pu serivere Fa [f swans, ur arn [Nellpprossimazione richiesta dal problema si ha y" [oo-ureas, sfror222)"o]=sfi-2 ssendo p la pressione del gas. reimin(2 "4: Venergiacineticn dF perse datuttelemolecote 10-11 Inrelarione al problema precedente sicalcolienergiacinetica dc persadatuttele ‘uring contro il pistone in mote in corrispondenza a una variazione dV di volume. AL-A2 Si consideri una miscela di de gue Meali A © Bs it yas A sia formato da 1 particelle per ‘unit dt volume e la massa di ciascuna particela sia nrg, wentre ny € mz siamo gi amaloghl valor peril gas 2. La misceta sis in equitibro alla temperatura 7. Si caleol la distribuzione «i probabitta per le velocita relative delle particelle A rspetto a quelle 8. La probabilta che una particelia A abbia velocitdnell'intervallo (va, va + dv4) arg 2 (Gg) evmtnnrr an, rmenice us'espressione simile vale per le partielle B. Si consider’ adesso una eoppia di parcel, la piesa dl tipo A e la Seconda del tipo B; la probablit che le velit sano Teall intervll (7, ¥4-+ dv) € (yp ¥a-+ dv), ispetivamente, (mama imate 2K yg Sop. a orale CesT in © deine dale raziont Shintroducnno le varisbil van =A wee ve neem TY ame Lo Jacobiano deila trasformazione dalle variabii vq, va a quelle vas, V & unitario © id comporta Pv, d'up = d'vap dV. La distribuzione delle vlocit relative vay si otieme dalla (1) passando alle variabi vap, V € integrand rispety » Vs si ha (mam)? GakeT dove = nian /ima + nna) &la masse ridotta della coppia ci partielle, ol rsultato finale erlimetmal¥ 40 IARST Pony a)" eoraeaT (Sexe Come si vede, Ie distibuzione delle velocia relative vag @ maxwellian e Ia massa che ‘compare la massa ridota. in paticolare, a velocita quadratice media relaivae la velocta ‘media relative ssultano (eer ya BRT ey Si pu osservare che se nelle espresso’ precedenti si pone ma = ma = m esi considerano i gus A © B coincident, si otticne la distribuzione delle velocita relative in un gas ideale; Poiché la massa rdotta vale /2, ha vg = 4/27 ‘L113 Nelle condizion specificatenel problema precedente si caloli la velocti quadrutica media relasiva trae particelle della miscela di gas, 11-14 Un gas perteto costituito da molecole & comtenato ia un recipiente di volume V alla ‘temperatura 7. A partire da un certo istante si conte il numero i paricelle che subiscono ‘muro; si esprima in funzione del cammino Hbere medi ! it numero r di molecate che ercorrono un tratte di langhezza x senza subire uti. 1145 Inu gus di partielle di masa m, con » partielle per unith di volume e allo temperatura 7, ‘contenuta nna particell A di massa, Sicalolil camino libero medio ! della particella ‘A ne gas se casa pu essere considerata una sferargida di dlametto d, mentre Ie partielle ded gs postono considerarsisfererigie di diametro d. (NB Peril calcolo di si si ta definizione data dalla (11-12) nelVintroduzione a] presente ‘capitole.) 2) My) = 1.501; &netessaro considerae ampieze Ar < 1/0. 'b)Sifsi nel grafico un verso postvo in accord al pun del grafico comida trap nel punto datctsa = 5s, con orientamento wag Ot Bae 0 = Ta aas ew tog 2 LAL V = 200d =200m/ 2 ae 15 op Lsmys. $20 tn), 2a £8) 4 b we kns Se [se — Pacman F Hah + ViPaena FHT wrsenal] = S43 aa a= 1A TE = Gisena cose + corn Team FM = 84 VB = 300m, ee 125 w= ° 125 = Da sm 1 9 he Deon Var » neues fEa3B 1 2 hy= jth ns, yaya) 25425 = 1, qulod ta teaioia 2 etic; 2) om = 1 a) yo Gitte, diet? wn bs 1) Je yelocits ba modulo vin) = 4/Zua/s ed mcinat 43" rpeto alse x; ¢} Taccelerasone ba modulo 2 = m/s ed parallels alas , As er tot Pa pal eal BER eee Nita Boece irene hehe ieee corpo continua « movers lngoil piano inclinato con veloc modulo costae, t Lagemgred sa hagemgecg) g emp nscita sto x = JTF Ta + JETER). = YABT E01 = 2, Hepativament, gin tempo ‘minor iba ne eas0 2, temp tiapgire nel cas). 37 Poicé la tara i muove di moto retlineo uniforms a risuante dele free agents es 2 mull Di consegucnz, J resstonza Fha la direione della fine suo verso ve dal mo alls prs dell bareaeil suo moduloe F-= x =2000N. 2 = Fdcosa =? x 10S, sa =F =m oF) =. 32 a0) 313 vm Vu = tem/es BAS vp Yop 4 2F PQ = 40m/5, 316 v9 = fob SESE > Oilm = Sms BAD) Fix)=Operx <0; Fe)= =U _ 9 25N, perce a a ae Fee [eH 28529) ome, Re 4 V5 ng 40 our, an as 447 = arean = 125mad, ma\AC~ ml /2 ee Beosp - covle—6) 48 = eosp ama B}"* 421 43, ae — 426 Readme, en (Rema BL a) Famge3mn, Ra2F; >) Fame=30n, kaze: 2 Fame+a)=40N, R=2F. 52) Femen3QN, ha k= 2h; by Famp=22N, R= R= 28; © Fame+a)=62N, R= R= DF, Fama mF =4n aman mat maine eer o« an ee 56 Laisposts non cambia, atm 2) nemie—a)=16N, gamie+o OQ meavin, Ravin 7 = tome, S96) meg = mason + sly +m c0Ea) = 6.64, aan ~ poli + 26054) 2amje en tmlsena +19 c050)g +6) = 2mauls ~ 2) = AN, sn os (=F su) l= 1) Controle fore dato tee pereona ei piano del eartelo, ames: i °) Ho= ne Tnecore 8) 1=1842%4E ena = nocoso) = 060% Lsfoa tee : 0) Bean = He[04 Betuene— pocorea = 1351 »). nine ([eeser vi] mo.-20) 1 (one Jroens)] = 0snev Sree 5) dx : mate 2) Le veloctav¢ ha dtezione normale alla guida nats ino) 2 i equilib instal, conseguenna la fore da applicare pub essere pico a piacere cit Fy =. 9 en a (I~ ¥ 2 0 Eten 528 a) mom, mem = MA Eonievene + Acasa) eena — Aare a mlesene — Aceee) — my " mitt 18N D1 Fm tn emg on + 1A [m+ on moon aes = SIS ao 6) Ea miaet gsene 4 Acosa} 5296) (shan = 037, inca ting Fae ong me) sna contd Tagcosrtma me 2 = 070, cosai} = LS8m/s. <0 ym (mbm tome = 259 aig +02) eta] e = 056012, Re =(mp—macase =26N, Re = tort mig ~ (ts —myosena 2245, met pesmi’ 03 ~mygsene) cose 58) da = Ty marae +E dove firsaseno + (2mgimy + masent ah ~Itenenee “+ nietona +2 se? apse)!" Sien Fm Limapubo 4 perpendicolare al grain © weatate vers il osc B, con modal: 1m macosa/Tqih Teena) waa aenFaTT. 536 es Mcosaisena~ 10) o=[ pst 1] Wmeenaieaa=nqcosas® = [i tmeenatiena=nocse) meoratsena = upeose) Mi tmsenatsena ~ nn cosa) 4 53 53 ‘Aoroerem most ” 2) ay =x (0x CA) Om/e,2m/!, Ty), dove © (Ira, 2adfs, 2a); ©) O= Hing-+mado x CA= Chgm/s,—Skgm/s, 2keM/), Bom fone t+ madaiTH sex?0-=2558, 4) Lem tna tmnlCTe (CA. wiCA] = srocoa(a-AB/AB) = 27% kgm? /s. kgm, s0ke m/e) 0 an SF deny =2 50m, ») va [Pome Was Win te 17] imeem vt 6) Menem =2588%; et aaa es and ~ con) 2 ORE nd) mim Foe TAT, = OSM 8 TF §(1- Fane) om, (shan » ©) w= Viale Fae ea) = Lis, Or eden OT yee a __ [tae riadieene Fapeeee) 0 = Te yenateene tp sare) S750 (ms misenarcoee men tmajoanta! = Vaden Lams, An 7 9 m= (m2 )ectm can ye (Goes) te ©) Fin = ORSD— Assen — 13 cosaudn + Yeats — Bs 6en.ay— 1h cote = Teena +4up cosas ~ uf senae 2) «sein (EE) tt =052m/s, seas) + Fre toot a) + Lmiah + 9eatha) = 0665) on. 8 Eom tai, 62 y= 62) emt) = nan (2) =e Bm/s, = 2% 2 635 ax Ze. Amys Bins = malah ; Demet rpee =mIs [siromsaseaancorl pens ~ sen a) cote or en ete ar on ce Jose. (mat daa) 308 smroreumene owsencns 6a) F nag ~2F = 186M: 76rad)e Gaba + ime tml @ Re ima bine made + mara 2 NB. Le component crizzontli delle reavionvincolar non sono determinate se non speccao se le due ruotede'ingranaggio sono, ono, “premute” una contro Fala 1 26N, Re, mas Srarain = IN. 622 nw = f$ (VB~1) et = 147m. 6230) moto deli sereta vaults vetlineo uniforme, con modulo della velosita my = anl/2 ams ony 0) vp = ytiaitsene — geese 1 0 1m baer fn rade, nano dn 0 aber, wane dan bast ueneme | ph eT 9) ap = eee oan Me 69 cn net ape) Lars, 2VGu costa 1 : 1a Yor ~ Zatsene + upcosaye? + 38 + Fenarsena + Sen cona? 2msene cose (642. Nessa dele affermazion: a), ....d) necestariamente ves Sims ‘clomicinhascondinigionst aie foné ga tind © 1 fae Blt +? [+ rashes 720 Vou = OM oy 2 098m). ¥ te Daim ema rad; 2) baa = ariel t= Lai 9) te (Jactm ms) n-ne 2 288 nv Tan smn Fe bm m/s TOA Vem Vom ams on TAT a) 0= Fra 6) essa sea: A) latter B; 1 2 Gon AF a ¥ a) FOF mat mal = (GM m) louse d= -ENs, fy = (UN +) Lancome = ins, ©) nessuna sera; DP) daslera B; 8) esters A. ImiVosenacese: 2 Vocosta 78 8 TE olmaisente “OEE TT Ga mgjaenta~ "VO “OOPS IVS FSD naam ayy VF Dos = 5s (E~1) be = 8 uf 74 = aaa 3 * mon 06 Soa n+ mim teat) E ma ‘mz + Mims 73) «) doccaenaly Mon tm) oP > manor asa manor) 2 FeV Rima to) 1 sR os FP Brad/e, 16/5 5-076 mas, 2a 2 ame HY ie, Pee | 6 ue rt 13 (Ee = s3ram Lotmad/s, 1 mat MI 8 os soradis 9) 0 Vg bMS Temeth oe ape 1 ISradjs, T= 130Ne a B ~ Wig + me) sea byes me con K versore dl ae +t amare ON. »t mem = [me + Hin + MJenteoe te [mc + fon + My}outzent Tamer, cory Cnc +447 3m ans, =r radls. x=1- 2 =0078 ites = Soyo (tHe) 150 RT RRR ARTE i ; EEO TTT # a #5 punto dsppiicasione della fora Fé equidstante dale pret vertical del paaelepipedoinfeiore cela sun distanza 4 dal fondo dei recipient dQn-2) =024n, 87 Siotiene Yequazione ‘ata quite, con Tsiut dun caoolatore tascabile, st otienefacdmente = 1.273rad, Se Si a 810 Pa et Syup0 2 #13 oom = Fe su 9 on f=) » wmv) atom toe a7 a x at opm feta Sole? = (hate tho) = 221 m1 micigol@s~ 8) + (m+ mIeyolGi— 9.2 cm Mtaol = BDF mt mG areal =) nad mith +mleyote +a) meh tonto AD; Tema inna M cecet bie) osteo. 96 pm dm =A 10g, 20+ 852) _ oy soteg = 000 Kelis", a 0 P= Fireman y= 1010097 9-10 Per temperature comprese ta 0°C ¢€°Ca densi del!'squa diiauiace al diminare dela tempe- ature i contepuenzn, i trai pi fred si portano in superficie may “Baim * oan 2505. 946 Pati yerana, » Bas de Hts ow S20 on om o516am, pa na Pas aa =atitanars)"~ 2m 1053S, occorre che mumentando la temperatura il Volume diminvisca: un emia & dat dls alle Temperate comprase tra 0°C e4 sivinnmish anes cme REG a P 14 2) mens Erauot(r-a- Be as 5) p= ne Ee sson, naire, Qamirteyah) tC HE AME}agH atthe, dow A ahod-Wis NB, Nella soluzonee stato trgcurato Vatmento di volume del giacio ne process i fsione, es 3) onzen eneno saws » Jat eno srcannbn frites =a (ie2-2 aniog, 82h -antieg.2 1) = = ayes we 95 10% mol, A on Shs = 208. » ma Bath, oom, enntnne, (2) a Sagat ( Tyan xT = 216K, 1049 a) hae 'h = AK, 120 3 ses. » a » a > a) » a a » ‘dalla temperatura 7; s passa 2 quella 7 cop un'espansione adiabetice, dalla temperetura Tz siva a quella 7, con unaltraespansione adiabatcs, mente dalla temperatura 7s torua alls 7 cou uns compressone adiabatcs: i) espansione adibatica porta dala temperatura 7 a quella Ti, mente le etre due adiabe tice corspondone a compression. Probleme 1024 = Hee pMWe~ Vg) = 9073) fete 3 Ona F- Cv 01) — Cs@4 Be) = 192Cal, s ing Flybe) = 10K. Sia a prim che la second trasformazione sono adibatiche reveriilqud eatropin det 2s nelo stato finale & maggiorediquela neo stato nile. Le pression deo stato finale © i quello inzale sono uguah. Dalspressione di A Sin fonzione dei valor inal «inva della pressione ede! votine ri decice Vay > Vac 5 7 ie H Aout, Tay 413K. 1 Par = (my bre) Ta Elis + mein + meV 4006 —tat rim, Ee] x Bary ha {Cy + RYopg = nt aa aT emh maTag +e letra 244 cal, Sean — Fa okie | e E 3 é 2 A F e sien cu tear, 2b ges] Be anaTiTio aaa 7K coy = 24 = ndmars 1) nando nulla la quantita dicslore ceduta aS Pat ongtdMe Pca 2 neo fon(Sed))} me anasto ndreyie [er dn (£4 2)]=25%e0 3 mol ws a) ao wes e=-041 (roving, ML) «5920 sea7 1 (48) (ro 28S) 220m 10580) 0m i (to) (Yao 2) = 200m0t 04s ¥ ws OR = 0467; = -66 x10), Seamed 2 267 10% 0 = (mets) 4m sth wm be Maar, nn Bett 7 FOtED sax, ~ 4s{(E)~8] -¢ recon 19 =-sita ane Ee 9 Ne racn 6 as,=2=-85e0yK, 1505 4 ASueme n= Bs cbe (2 W5 gaene[2-n-me(%)] ws. 156 2 na m4 6 sce ie ccs ela ie cael eee neon mun ere f= (giz) [evn yesanr av ‘= paV + termini pendent da Lyman ina” Giactna? mame ne ser ( uy2 ata) aa Gots Bt ne we~! aa ] 3 > Empmsone rope c oe ar af REeS santos onarga potanzile forza ‘eccolerelore ci rota costae i graven uierale ngheaza: lore: costar Parc verre doasce = moment diners Impulse luna tore: vorcore doFasse x ‘orere de arse 2 ‘costante et Botnann lunghezza rmomenioangolare asta rispeto aF ase 2 ‘massa; peso stomico ‘moment una fora oieutarte ti moment eletat rsp a poo rumero Avogero bressione ‘quant i calore uanita cima lunghesza,coctantenoFequazione dl Van dor Waals costante ds go peste toa; reazione dun velo asoeea ove samo. un Pon cra Pe super; stoma dria: arose temperature asec; parodo veloc verse fun ase ch tasone ‘ner potonile: eregi torn ‘loc soa: nado dela weecth vebote vole ‘olome molars ange; 360 eesocizione agate ngoo;enpertua Casts terperenra temednamica ‘ena nears coetcera atte dnamico contented atte sinico ‘roquonca| sunmnezza dena vokmetion ert superite topo; eaione un fo angele; esemerio| Velo angie goo oot \VALORIDI ALCUNE COSTANTI FSICHE

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