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1) Risulta fondamentale la premessa sulle <<brigate>> per introdurre la

situazione culturale, degli usi e costumi dell’aristocrazia della Firenze


passata, restituendoci così l’immagine di una nobiltà non solo dei titoli,
della ricchezza ma anche dell’intelletto, della cultura umanistica, per poi
portarla alla sua massima elevazione con il personaggio di Cavalcanti e
infine per compararla alla Firenze contemporanea all’età di scrittura del
Decameron mutata dall’avidità, come ci suggerisce Boccaccio.

2) Attraverso precisi riferimenti alla topografia cittadina che accompagnano


Cavalcanti nel suo percorso viene messo in risalto il Battistero di San
Giovanni, in particolare Boccaccio rivela l’attenzione alla porta chiusa del
Battistero, che può anche essere interpretata simbolicamente come la
chiusura di Cavalcanti verso la Religione Cattolica, altri elementi sono il
colonnato di porfido e i sarcofagi sul quale pose le mani per darsi uno
slancio, per uscire dalla mischia. Con questo passaggio Boccaccio mette
in risalto anche le virtù fisiche di Cavalcanti, le stesse virtù fisiche
ricercate nell’Umanesimo e nel Rinascimento, creando così nel
personaggio, non prima aver introdotto anche le sue virtù spirituali e
intellettuali, una perfetta armonia di corpo e spirito.

3) L’autore ritrae Guido come uno dei migliori esperti di filosofia e natura,
un uomo elegante e dai buoni costumi molto bravo nel parlare,
ritraendolo così diversamente dai compagni della brigata considerati
ignoranti e incolti.

6) la disgregazione sociale provocata dalla peste del Trecento, che investì


anche Firenze con una furia inaudita provoca, nella dimensione culturale
aristocratica la perdita delle lodevoli usanze, viene messo da parte
l’ideale di perfezione e le virtù umane di spirito e corpo, per lasciare
spazio alla crescente avidità nobiliare sulle ricchezze e sui titoli.
Cavalcanti nacque a Firenze da una delle famiglie più importanti, di
orientamento guelfo partecipò attivamente alla vita politica della città, di
Cavalcanti sono pervenuti 52 componimenti di profonda cultura filosofica
il tema che affascina più la critica è quello riguardante gli effetti
sconvolgenti dell’amore, la costruzione tecnica è molto sapiente e con
una dolce fluidità melodica.

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