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TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE

ANTONELLA SEDDA
"Libero è colui che non deve né subire né dominare per essere
qualcuno". (Dostoevskij)

L'Assertività
L'Assertività dal latino "Ad serere", condurre a sè, asserire, è la capacità umana di
esprimere in maniera chiara ed efficace le proprie emozioni ed idee, senza tuttavia
offendere nè aggredire l'interlocutore. L’assertività è un atteggiamento positivo
verso se stessi e verso gli altri e ha lo scopo di riconoscere, rispettare ed esprimere
i propri bisogni nel rispetto di quelli altrui. La persona assertiva si esprime in modo
efficace e autentico, sa ascoltare e chiedere chiarimenti. Un altro importante
elemento dello stile assertivo è il senso della responsabilità delle proprie azioni, da
intendersi come affermazione e difesa dei nostri diritti. Il comportamento assertivo
si riconosce da alcune espressioni corporali particolarmente aperte, cordiali e
coerenti nei vari livelli della comunicazione attraverso il linguaggio del corpo:
postura eretta, rilassata, aperta e comoda; voce chiara, rilassata, amichevole;
espressione del volto interessata e comprensiva; occhi rivolti verso la persona con
cui comunica; spalle dritte e mani che non superano l'altezza dei gomiti. Un
presupposto fondamentale dell'assertività è il saper ascoltare ovvero prestare
attenzione non solo al contenuto razionale ma anche a quello emotivo della
comunicazione, riassumere, dare feed-back e chiedere chiarimenti. La riduzione
dell'ansia e l'emergere delle convinzioni positive conseguenti al comportamento
assertivo permettono lo sviluppo e la crescita della fiducia in sé stessi. E' bene usare
parole che esprimono fiducia in sé stessi e negli altri. È importante anche evitare di
ferire la sensibilità altrui con espressione o giudizio offensivo e avere la capacità di
sciogliere i conflitti. La comunicazione assertiva si fonda sui seguenti elementi:

-Un comportamento partecipe attivo e non "reattivo".

-Un atteggiamento responsabile, caratterizzato da piena fiducia in sé e negli altri.

-Un atteggiamento caratterizzato dall'assenza di etichette, stereotipi e pregiudizi.


-Obbiettivi molto chiari da raggiungere.

- Tolleranza, umiltà.

- Saper ammettere i propri errori o sbagli.

-Saper comunicare in maniera appropriata i propri pensieri, le proprie idee, le proprie


opinioni, i propri sentimenti.

-Saper criticare in maniera costruttiva e prendersi le proprie responsabilità.

-Avere la capacità di comunicare i propri sentimenti in maniera chiara e diretta ma


non minacciosa o aggressiva. La persona assertiva non cerca di vincere e prevaricare
sull'altro, semplicemente cerca di risolvere i problemi e di ottenere il risultato
migliore per tutti. Il comportamento assertivo quindi non è intermedio tra il
comportamento aggressivo e passivo: obiettivo per una comunicazione assertiva è la
capacità di ridurre le proprie componenti aggressive e passive. Passivo è colui che
pensa ad accontentare gli altri e non se stesso, è facilmente influenzabile e subisce
le situazioni senza opporsi, ha un elevata ansia sociale, non riesce ad esprimere i
propri bisogni e le proprie esigenze. Aggressivo invece è colui che non rispetta i
limiti degli altri, utilizza qualsiasi mezzo a propria disposizione in maniera violenta
e distruttiva e tende a dominare su gli altri. Nella vita reale sta alla persona assertiva
molto spesso ad interagire con loro cercando di riuscire a modificare il loro
comportamento o stile di vita, infatti l'assertività è un equilibrio tra questi due poli.
Essere assertivi non è facile, costa sacrificio ed esercizio costante ogni giorno ma
se una persona ha la volontà di farlo prima o poi riesce a raggiungere il proprio
obbiettivo anche con un passo alla volta. Io credo di avere molto spesso dei
comportamenti assertivi all'interno della mia vita quotidiana e ne sono molto
soddisfatta e felice,in quanto tale modo di pormi con gli altri mi permette di sentirmi
serena e in pace con me stessa.

"Nessun uomo è libero se non è padrone di se stesso " (Epitetto).

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