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Il mondo perduto.

Temi della conferenza di presentazione del


dvd di De Seta.

Pasolini: “Lo sviluppo senza progresso”

Elsa Morante: “drago dell’irrealtà” la bomba atomica e la televisione.

La cattiva modernità manipolata dai poteri.

Piccole comunità che vivevano la realtà con la difficoltà di vivere e trarre


frutti dalla natura. Ma anche la gioia di festeggiare insieme la comunità.

Negli anni 50 c’è stato un cambiamento. Il mondo perduto era defunto. Poi
l’arte è diventata astratta perché non riusciva a descrivere la realtà.

Nostalgia incazzata come termine di paragone per poter combattere la


distruzione della modernità.

Rappresentazione moderna della realtà, meridionalismo critico, diversità


culturale come inferiorità e non come diversità.

Silenzio e solitudine per fini di potere.

Etnocidio per fini di potere in un mondo offeso e dilaniato.

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