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LA RASSEGNA MUSICALE ANNO L wee N, 39 - AGOSTO.SETTEMBRE + Rove METRICA VERBALE E RITMO MUSICALE ML Ta compito asstl utile © forse urgente della metriea moder dopo la disaluzione del principil scolusticl, precalentemente Ales sandrint, che accettavano come canone di differenza tra poesla ¢ dtistinzions tra i perimlo legate in vers e it pertodo setotto, mi pare debha ewer quello di riatlatarsd col procedimenti musieali, ¢ pur rispettande per gram parte i particolari mezzi, semplicl & sbrigativi, della grata det versie della pros, ridurre Ia metriea verhale al prinetplo dominante della metrica musicale, renlenta cost aderenti al petiole Htiew effettivo, li xchem duso della de ea ritmiea e melodica. Fu notato che la miu ei vart popoli, e pud dirs, dei vart paesi d'ogal popolo, ha gli stessi caratteri ritmict e melodicl che son proprt della varia Tin singoll diatetti: ¢ {'atferm. zione, in un particolare significato storico e in Timith pratict ben neti, al pnd nccettare ampliantola come? uecenuario, ¢ conchindento che Hl Hiojuaggto, il quale ba ta wna reatta effettuale nella pronunzia (esprema a voce alta oa voce figurata nella mente), va ricondatto al caratterd ritmo-melodiet della musiea, La grande diffusione dells prosa postion, apecie nelle opere nar. rative, con T'evlilente sostitusione del romanzo in prova lirica al reechio poema eplco 0 eroicomico in rerst; 7 1a turanona rleerea at nuoel metrl, Bne alla scomporizions delle pa role in libertd. cosiceh® In questo procatimento metrico exnaperato, a ae F. Fis tm sillaba, invenzione didascalica, sembra ironicamente asumere ri: iewo per o2 stersa: mentre nella imperfetta trascrizione dei rumori, ¢ nella moltiplieazione delle lettere raddoppiate. quintupticate, cen tuplicate, e nella maggiore o minore deasita ¢ profondita dei carat- teri tipogradel sf accentua {I blsogno al Sexare, quanto pid & posal bile, 11 modo musicale della pronunzia ; influsso enorme che sulla senstbilita letteraria ha avuto Ia mnsica moderna dei pid diversi popoli coi enoi metri e ritmi liberissimi pure ansiosi df pid ampia tibertd; la teoria moleran delVfarte ebe ba negato In divisione delle singote arti tradizlooali, affermoando un’ arte sola e tante, se mai, arti, quante le single opere porticle, musicall, pittoriche @ cost via: eapingendo aun tempo ta fanzione eateticn dei metri, come di tah riavi altro camone letternrio e in genere artiatico ; la perduta dimestichezz col niodi diretti ¢ indirecti deta tradi- rione metricn, che vanno sally conowenza sei metri italiani ¢ di qneltt latin’ ¢ greet alla generale conowenzn dei classiets a maggior diffusione di poeti ¢ serittori straniert presso i nostri Tetternti, nella erescluta rapldit delle conmnicazioni, sicche col modi dl diverse linge e diverse strurture di metri s'acerescera 1 commine stabito musical ton questi certamente, ge non i soli, tra i pl importanti fatti che, ‘offrendoci la constatazione di una musicalitd letreraria mal ebiusa nei vecchi schemi del metri tradizlonall e det lor procedimenti ana- Titi, domandano nna metric pitt utile, Porch? fa fonzione della metrien @ una utilith per la memoria, ta quale, ance quando pone numeri e cartelli per ricontare, “tere farlo col maggior rendimento po» wweebie ma niere statisticke € dt veecht ordinameati, di fronte ad una nuo vita, & ineritabilmente antieconomica. Tale a me embra la veechla e consanta mettica, della quale non pare ef powa pid trarre buon uso. Anzi, gli stessl metei det passato vanno interpretati secondo il nostro diterso modo di sentire ta. sau. rica: Te veechie poesie non vanne analizzate secondo le divisiont di illabe e collyeazioni ili accento, consacrate nell'uso; ma secondo misure metricbe pin aderenti al ritmo reale, La metrica d'ozzi. € Ciod Ul procedimento tecnico analitico ¢ muemonico sulls struttura dells poesia, tnterpretera con pia aderenza alle nostre esigense, non solo dunque I metri moderni ancora vergini di sistemezione teorica; ‘ma ancbe gli antiebi. nn were er i Metvien verbale € ritmo muncale 469 Un temtativn per absurdum, sul moo ai misurare Menilecasillabo, {fu git da me proposto e xaggiato: ¢ non riaprirem quella polemica, se non quanto, viesaminate le ceorie metriche italiane, possa xem. rare opportuno riprenderta su pit preciso terreno, ‘Tutti f tortl della vecebia metrica xt trovan perd nella euriosa ccoscionza In essa implicita : che elo? i suo procedimento stabilisca, fe legal del ritma poetico. La metric nuasa deve invece aver 0: a lf essere un procedin co: noscitiva: d'esser mexsa clad al servigio della memoria, ¢ slo per questa via, indiretta, uello det’arte; essa non s'arrogherd il compito di ensta.tire la norma fondamentale delle cosiddette texx! metriche, Affiatanie sola alVanalisi didascatiea, ma anche alla migline conservazione dei ‘mativih, Ia metrien eapmt d'essere deserittiva e diddascalien al pari i quella ternica musicale, In qnate, anch‘essa, non possieie git il wegreto ultimo @ le leggi del ritmo: ma & come git sd detto, il pin utile schema dellinesauribile € innumeresole ritmo. Pin volte, a me che sono acerhissimo sastenitore dell'arte unica, & nevenate di proporre net zinlisl letteract i paragone can Te core mnsieall. La musica 6 [arte emplriea che meglio st presta a tar conoscere it proprio del'arte ¢ dell'attisita artistien : sicch? It detto cche Ie art! teadono alla condizione delln musiea potrebbe mutaral nell the tutte le arti sonn essenzialmente musica. certa senca, che ost, Anna in si tutte te art te fa pittura, cece: ma nelle nostre continzense sloriche it caratter lirica dellarte, ‘che Ia moderna estetica ha riventticato a qualsiasi opera d'arte, me- allo si verifica nelta musica, H1eut ritmo, pur essendo apparentemente ido, tanta da passare nella precisa ortografia d'infiniti segni, € in insinite modulaziony sli voce ¢ stromenti, # facHtmente conosetuto come libera ereazione: lihera sa quel comtenutt della cosiddetts verosimiglianza, per cat Is pittura sembra condannata alla mecea- nica riproduztone det vero, e la poesia alla fotografia letteraria della cronaca peusionale, politica, religions, La musica nnece da eorgenti coal proprie @ inattese, che non le ei posono contrnpporre modelli natural! ea col cena oi debbe paragonare per una imitaslone,, Or questa libertA, beninteso, 2 dt qualetae! arte, quando T'urte appanto sia considerats nella sua vera essentn: ma I pregindiai dl poetion “ F. Fume @ retoriea, fondati sulla cosiddetta serosimiglianza, corrempono skal pid faciimente @ teancemente le impressions sulle arti Ggurative € della parole, che non quelle sulla musica; Ia quale, nella realti. anche pel negatori dell'esteticn nuora, rapprerenta quel principio fondamentale lirico ¢ totale su cul la nuova estetica fonila it valore cessenriale dellarte, Tanto pli mi par legittimo richiamare ora la metrica vethale a quella musicale, quanto, in questo easo, tutte e due le metriche, anche nel campo puramente empirico, si riducono al sono, alla fonetica, al ritms, Dopo wa prime paseo perd di semplit Hea, che riporta Il principio detla metrica verbale a metricn musicale, bisognerd scendere al cuore stesso del ritmo, € ‘considerare ciod it ritmo musteale vivo e attivo, e non lo schema ritmico e maemonieo con eui lo si eonfonde, Parra ad alcuno che al moto nostro st neghi ogni valore alla me- {riea, e sin dunque inutile atfaonarst a parlare di metrica recebia @ di metriea nuova. E Vosserrazione & impeccabile ae alla metri veechia @ nuova, si voglia attribuire una funzione artistic © come i legislazione per t vart modi ritmlet ¢ melodiei: qui infatti le al nega ogni valore cononcitivo, ogni conslstenza artletica. L’osser rione # false fnvece s¢ xi pensi al valore ineliminabile che ul si attribuisee alla funzione classiticativa, deserittiva, zione Ceo: nelly delta mnemonics sea triea, rleondotta alla stern dellattivith, pratica nel nostro «pl rite, ¥'8 an signfeato in evi pd desi che Tattivita pratica @ ta me sel generenimano:e ta mettiva & unazione olta alla memoria dels poo. B fenrone Yattivith pratica @ ne Ho la teoretica, Ma non bisogae coufonderle in un bulo comune: © ehieuna devesser guardata nel momento ideale che le € propti. Basterd ayer detto quento, con un cenno, per rleonoscere alt sno clo dela metrica, memoria musicale, sol ehe resti nel suo ‘bea precio terreno, © non s'arroghi di entrare in un campo di crea: $F lowe canowttira che noo le appactiene in minimo modo. ‘In conclusione, anche Ia metrica & legata alla totale concetione .vinre amano che in determinato periodo etorico sormonta vera- # moraimente sulle altre: e, per usar parole apparentemente Pik enbinlne, lo metrica # legata alla « tlosofaw det tempo. i stint venan ocatdate che & altrettanto necessaria quanto la poesia, e cematia qui “I Metricn cerbale ¢ ritmo musieale 1 le diesolvere il vecebio concetto della. me. che molth mets, sin ebe al Fiduenno a va camente dalla Son dev'essere siti wn Bart onerat cb mal Verso, a ui dita, 0 ad uae strote, ala crit ra: ma il fatto vero @ che {i metro & procedimento 4’ gta ‘ , im quanto asservito alla vouservazione mue- a eyltars neh de moment sete pedpinmente aes aot all ragcrizione schematica Herta stot all ietra Hero & 12 & matin “saison in moto. E° i peocedimento sto pel tTponsero ior expen pale, a 0 etern @ ora TQea do si dimentichi questa origine reale del metro, ier sonra arg il ditto at dasa fe norme del dseor%o poe fe Si oscervi, per analogia, Vorigine di quel’espediente analitica coo inser fa iftaba, e come poi questo espediente si arroghi dt vrs tn striae atin e In loge della parol: eo cll: Prec ta orgs vc el a mt ren, principalmente Te ee asm mom coamece slab, mi pol, anal pata coe na ero, It pul, em ae, anche grado 0 cus dnc conte tn sone che 208 & separ nie ita, HL bimbo eke sa gia peslare quando va a sevola, comin: aaah now per apprendre {mol del disown che gi co SERENE fer cae t ml dele etore alin svittur ell et tuna tgurata, Questa necesita diduscalica, in servigio visivo della crittara: questo procedimento che frantumoa il precesso del tin- ato stor im wort consonant, slate, per gl opt della et wraee i veto pte. er init trapano, ge won ines ‘ease tautganetate fat ritmo auiive: attra msde dell p rolne del dicen, vor hata marta con un cetaIntnat, questa comodlth visi aiveatatabrari lpg ttn, a prin anit alls eva era ston Ea aabca meat fond ta aivsone tai sel sera Saenqe us schema eogtat per gaol wae! seit: olla arbtaria dello ‘e non ha sicuna realtd ritmics, oe non sia q “toms ate deve giostifenre Ia saa rgion ere altant cod inn moa he aint rece udietto Ulla sritur, che fogegnoam te provuntn‘e I lm reall & Fequvaceoviginaro va col ripon ret lee delet poetics, e, inva aoatgie, po Bere anche di quelli musicall. . be cosioe oetgricn vias per gli sept del eto ¢dunque un'analisi indiretta duu ritmo reale, per tissurne il ricorde et alrehie: Ia pont di ripetera: se questa intact eon wet sspirazione umana, a che gioverehbe fisarlo, oel tluire delta vit: om fms Vana tnilaimente via ow pad preaimere ot cee lene delta sintert mustevte in atta, Nene senna pean Ja metrica @ sut piano stesso in cul si trora la peona per sceivere ta macchina della stampa fl penuello' lo sepa eh ee con pill aderenza, it geammofono: 8 il n oto della memo fe letura ¢ seritturu: * un metan mnemonion chesiinn tiv, statstcne come alte at wogte tne arti Le leggi metricie che dovrebbers ts wa twee ‘eano solo In tecnica della serittura, . E per me che wate rire quanto si & prima aceennat toga muieall et yart o Fisce il diritto di appresentare della sien, son ‘nto ortoxraties mente pid perfetto di quello detlt poesia ¢ delta. prea, intema ortogratico che linea slaivo, per regole del ritmo. fondumento tel ritms nellact procedl mirabil cnttavi 1 scambiany, in un enriose abbagtiy Habit? Solo a apparensn. Ua verso, eon @ eal Heater neu tiraaneggiare poeta e lettore; ma ia relta quindo te rave, pla > meno elewnlate e preventh nel propria enlturs, presen al eourreto, af Ablvono: w il poo ehinent tele p sealiche Ai cert vers, entra ella nies sparinile ‘so ritmo particolare auotiasimo, Che I'Ationty serien i . . iusto seria fn endeca tillabt@ in ottave cost che dice ben poco: il valor laze gerints metrico fritto In quello schema # na ovginalta a cot tee ae lunge nulla la qu 1 peel elo che 9, nol min prterst vind durve al earattere di altri vert, al quali pus situs solo vas ace tematien lt sitthe indifereath te sorrel lie It leteret sue ta ferente eaten sulla gicitura degli accents ' j | Metrica verbale ¢ rtm musictle ws 3 Cosi, ts metvica si cel ua'amalisi retorica sulla poesia reat opera di approwimatica classitcazione storica che sal presume dettar legyi future, sia pure su principio che in passato 1 verde le atrofo at wlan fatte in quel owde, Se la pretenn fowe giuiata, nv al capince come, jer vextar 14 @ nom penerel nelte origint, dai metei tneati daglt \tesandtrin’ +f slaoe sllonta: i metei delle Linge mosterne. . Vocali e consonanti, dittonghi, elisioni, lati, dieresi, sineresi, arsi, tesi, cesure, accenti seuti e grivi, proporzionl delle siae F wehematic’, pid © meno utili alla cougars F ma non governago le leggi poetiche, (tempi 1a muisica pwetica won si riducono al tempo matematten © alla loro misues : cost to stacco diiun verse dallinsieme & uzione arbitracia e@ meveanica det processo musicale contin quale now separa un verso slatlaltro, ereando simmetricamente panar Gnale ad ogni ver, ma scurre nel tesmuto di cluseuna aitlaba © nelle minine jnitessionl tonal. 11 vero ritmo & tutt'uno cou Ta disposizione sintar tendendo anche qui la sintasal effet aon quella couiticats ail arbitelo net manuall di slatanal, Egualmente, per continuare con esenipi, la coslddetta tegg Glisione # arbitruria, tanto vero che exe 2 accettata o eseluns dal poets nel vise disenese, a second dlellt quando io ho negaty che xi posa parlire d come il leopantian» Dulce # rhiara a Ia notte ¢ tensa centa, @ ho cosl, tn sede di miaurazione di aillane, accresciuto te undici rituali che formereblero qussto verse « endecasillaba +, ho intes mostrare che Ledettiva: musica oli questo verso & irriduetbile allo schema tea: diziomale, a meno che non xi sia molto agcomndanti ¢ disprasti a not badare a spese. Si suol dire che chi pronunzi uns parte d'un vefwo in una poesia, sente una musica sospeta che ta compiuta col rimanente emistich com anche ai serva che Tellsione # comandate dalla legge delle sillabe di un determinate tipo ali verso, Ma il fatto & che in tutti e due i casi la muvica soepesa ¢ Melisione comandata ai riferiscono non alla premnta legge mettica, ma al preciso momento musicale che ef i spiega ia quel punto, «tal vivo ritmo del discorso. L'attesa musi: cale che segue um emistichio, &, in realtd, Vattesa di tutto it periody Poetico: @ ui placa volo quando un'ultima adta chinda il reale cer: set F, Ftoe chio melodico. L‘oreeehio non aspetta altro che il nuoviseimo ritmo, creatosi nella successione ai quelle particolari parole, in quella par: tleolarlssima # fneonfondibile musica di parole. Tutto 'animo che fof evolge tm tm pertodo ritmico non s'appaga se nom nella pausn reale: la quale, a sua volta, 2 anch'essa un indugio comandato dal porta: e ve Mintera poesia non & Guita, Manimo, pur dopo il punto fermo ed il verso bene springato, aspetterd. E avviene che talvolta si leggino peesie che non tinisenno, sebbene il senso sia chiuso € tutti I versi impeceabilmente tornino secondo In _metriea; proprio perch® I principio, © meglio tn sostanm melodica che non @ i fatto fnita, Coat net cao che si dice delVelisione, questa sara reale 9 voltanto abitratia, @ seconda dell'intero periodo poetico in cui il poeta ba Ineritto le aue parole. F in realta cotni che crede di sentir lelisione quando legge una poesia — nella rapiditd deito xpitito i processo ‘meccanico pnd fulmineamente seguire a quello intimo, sl sx confou dlersi qual con questo — von @ volte al signiticato musicale pro. fondo delln poesia ; ma solo add un procedimento metrico che avera appreso e che gli a nell'orecchio: egil clo? paragona In poesin agit schemi, che conosce, della metrica tradizionale, e credendo di ter: ere una lirica, (4 wn ineonseio erereizio sillabico di metrica: «re dene di leggere il posta Dante, sta ripassands nella memoria un rosodleta o un grammatico. le non # che iL ritmo musicale, I verso o elfettiva. Hla pronuozia, anche quando lo leggiaino « in si- IL nostro spirito lirico rire nell'accento ¢ nel riliero che lo exprimono: ¢ questo accento e riliero ben si chiamano ritmo, in- seiniditite dalla parota, tntt'une con essa, Il salore ii un verso non @ dato dalla divisione sillabica, ma alta durata che crea 1a pronunzia, cio? dal ritmo totale. La sillaba 2 per m cons inerte a cul il ritmo dA diverea durata. 8'¢ visto come 1a sillaba nasea e prepari gli eunicoct at maldestei. T numeri delle sillabe ono tutto al pid simboli del ritmo. (che = priorl una tronea valga per due sillabe in fine di verso e per una nel Cored del verso: che iacced If eoatrario per lo sfllabe sdracctole, 2 cova approwimativa, il eni arbitrio si rettifes solo se, anche qal, enorme sono simboll del ritmo, e se le si intende, con innocente tc Metricw verbate + ritmo musicale 465 ta ns ce ec Per queste considerationi per altre che, im segutto, megtio le chiatiranno, cade ogat differensa metrics tra agcento @ quaantitA; perch questa premppone une divisine sillabiea resle cho s' visto Peere on eepediente d'origine visira e mnemonica, ¢ ls quantita Stettiva non 2 altro che Ia orate effettivn deli'accesto, eegulto vel $88 B ttoas discorso vivo, e won fssito in un arbitrario rapporto metrieo stante, Fu detto che nella sillaba la vocale & I'elemento metodico e ta consomante quello ritaico: sarebbe come dire che la vocale & l'ae. ceato (nelin aun varieta) e la coosonante & ta quantita. Non & lecito fermarsi su questo punto dopo aver mostrata Villusoria natura delta sillaba: ma anche questa unione sel ritmo e della melodia uella ail. aba serve a mostrare come poi si impossibile, nel fatto, sepanare accento ¢ quantita. Qui invonma si vaitica il Kronos pratuy di Ari ‘tommeno ¢ la quantita degli Alessandrial, Cont, 9¢ alta quantita si conferisce il significato di duruta reute, ' poesia, come gid wi avvenne «li dire, @ tutta quintith: questa costituisce Vaccento reale continun, il eotso det riliesl, nelle intinite gruaziont cromatiche tra le coridlette sillabe tunghe ¢ breri, Quantith naturale o quantita di posizione? La sola quantita. na- turale (aon sembri histiccio) & quelta di posizione: quella ciod che nel corso del perlodo musicale a reatmente assunta da quits mento tonale, nine, mosteata la ranita della divisione sillabiea e di quella per accenti e per quantita, In metrica che si credera depositacia dei smpremt caratteri del ritmo, si svela un artiticio del quale non trelto fare uso poetico: @ chi la scambla per musiea effettira, to come colui — gid lo dissl altrove — che scambia la divisione uguale # meceaniea itel pendula d'un wrolngha, col tetmpi very che & senrrere continuo ma nna nzuale, auzi sempre diverso. Perch? il tempo @ tatt'uno col corso sempre diverso delle cose, ¢ fuori dl queate aon 2 che un’operazione di matematicl, priva di ogni altro reate conte. tuto che non sia Hl

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