i cu j= tan = © i j ERA di COMMERCIO ed ARTI if PER LA CITTA E PROVINCIA DI CUNEO STATISTICA INDUSTRIALE ya NT PARTE I Le Ondustae Copilh wy Og) 4 i KK nella Srovineia ch Ginee He BIBLIOTECA C.C.LAA, CUNEO 32-1 tt 40%CAMERA di COMMERCIO ed ARTI CITTA E PROVINCIA DI CUNEO STATISTICA INDUSTRIALE vr PARTE I ) c SMe BIZ, Le OSndutue Cefutr nella Poca di: QuneoTPM N NS AS) y =) in PROVINCIA di CUNEO | | LE IDUSTRIE TESSILI i La Provincia di Cuneo, per ta sua speciale conformazione, per ta vastitd e ineguagtianza det territorio su cui si estende, per fa mancanza di un centro cospicuo per numero di abitanti, per Intensita di vita economica, non presenta ancora quelle manife- stazioni di attivita industriale, che sarebbe tecito sperare dagti elementi preziosi, dalle sorgenti inesauribili di forza e di riechezza che in sé racchiude e che sono tali da assicurare, in un non lon- tano awenire, Vavvento di un’éra nuova di prosperiti: economica, e il radicale mutamento, da Provincia prevalentemente agricola, in centro attivamente industriale. Tutiavia si possono annoverare non poche industrie che, per ta loro importanza, meritano di essere rilevate, ¢ fra queste tengono posto preminente le industrie tessili, prima fra tutte U industria della seta. ie Nelle citta, come nelle campagne, e pit specialmente nei piccoli Comuni di montagna, ove pur non giunge l'eco del battito sonoro delle officine, si fila e si tesse seta, lana, cotone, canapa, lino; e, dove non @ il vasto opificio, fremente di vita, in cui V'opera as- sidua degli uomini e delle macchine prepara il tessulo che poi lancia su tutti i mercati, é l'arcolaio primitivo, é il telaio casalingo, che lentamente, faticosamente, nelle lunghe e monotone giornate invernali, prepara ta buona tela per i domestici usiRe Abbiamo quindi, accanto alla grande, la piccola industria tessile; e su entrambe ta Camera di Commercio di Cuneo ha fermato (a propria attenzione, perché entrambe presentano lati ed aspetti caratteristict ed interessanti, Con una pazienza che si pud quasi dire certosina, la Camera di Commercio ha da vario tempo provvedulo alla raccotta di dati e notizie atte ad illustrare nel miglior ‘modo I industria tessile provinciale; ma non sempre te é riuscito di vincere quel sentimento di diffidenza, aperta 0 celata, che seita in molti ogni indagine statistica; diffidenza che, se pud essere giustificata in parte dalla gravosita dei balzelli che colpi- scono ogni manifestazione di attivitd commerciale 0 industriale, dovrebbe perd scomparire quando si tratta di un Ente che, come la Camera di Commercio di Cuneo, ha dato e da troppe prove di sapere ¢ di volere, in ogni occasione, tutelare e promuovere effica- cemente gli interessi economici della regione. Ad ogni modo, superando te difficolta opposte dal rifiuto di pochi, la Camera di Commercio di Cuneo ha compiuto questa sta- tistica delle industrie tessili, inizio di quella statistica industriale di tuita ta Provincia per la quate da tempo studia ¢ lavora; e, se da tale divulgazione delle condizioni in cut si svolge una cosi importante forma di attiviti industriate, potra venire ad essa, come si augura e spera, qualche beneficio, la Camera di Comercio ri- terra di avere ancora una volta ben meritato delta fiducia dei com- mercianti e degli industriali che nel maggiore Istituto commerciale della Provincia vedono il pit genuino rappresentante, il pitt valida propugnatore delle toro aspirazioni ¢ dei toro bisogni. TES ne L' industria della Seta tata nella Provincia di Cuneo si pud dividere in due gradi rami principali d'importanza an assai diversa: a) la trattura © la torcitura; 6) la tessitura, Nella nostia Provincia si & sviluppata grandemente la prima di (ali forme, favorita specialmente dall’allevamento di industria serica es ora bozzoli ia. Difatti la quantita complessiva di bozzoli_portati sui mercati della Provincia di Cuneo, nell’ultina campagna bacologica & stata di 416.945 miriagrammi, contro, 413.972 nel 1907; senza tener conto degli acquisti fatti diretta~ mente in filanda, Questa ingente quantitd di bozzoli viene in gran parte la vorata dalle numerose filande locali, te quali perd consumano che vi si fa su vastis ima s una ingente quantita di bozzoli di provenienza forestiera, Esse poi forniscono la seta greggia ai filatoi che pure si trovano in numero ragguardevole, Complessivamente, per la trattura e torcitura della seta, la~ vorano in Provincia di Cuneo 44 stabilimenti che danno lavoro 8 6530 operai, La tessitura viene esercitata in due stabilimenti di primar importanza che danno lavoro a 826 operai.oe FILANDE Beinette - Veuve Guérin & Fils di Lione — Lo stabilimento fu fondato nel 1900. Vi lavorano 78 opera 57 femmine sopra 15 anni e 19 sotto tale etd, Il salario corri- sposto é il seguente: filatrici L. 1,20, sbattrici 0,80, pellere 1,05, apprendiste 0,60, magazziniere 1,20, sorveglianti 2,20. Tutti sono assicurali, Ha 40 bacinelle filatrici e 20 bacinelle sbattrici, mossa da tun motore a vapore della forza di 3 HP. Lavora bozzoli del Piemonte e produce moresca, gallettame, moresconi, doppi che vende in Piemonte, e cioe 2 maschi, Benevagienna — La Ditta B, Craponne & C. di Torino eser- cisce a Benevagienna tna importante filanda fondata nel 184: da lavoro a 7 operai maschi, 170 femmine sopra i 15 anni e 30 deta inferiore, retribuite con un salario che va da L. 0,60 a L. 1,50; tutti gli operai sono assicurati, Ha 100 bacinelle. Una motrice a vapore che sviluppa 7 HP. Lavora bozzoli del Pie~ monte; produce seta greggia che esporta in Francia, Svizzera, Germania ed America. che A Bernezzo esiste Ia filanda di proprieta della Vedova Cavaglion, esercita dalla Ditta Biolley, Giorelli & C. Lo stabili- mento venne fondato nel 1896; da lavoro a 3 operai maschi & 86 femmine, delle quali 68 sopra i 15 anni e 16 d’eta inferiore, retribuite con un salario che va da L. 0,30 a L. 1,20; tutti ass curati; dispone di 2 motori a vapore della forza di 5 1)2a 6 HP; ha 48 bacinelle © 24 macchinette contagiri per la scopinatura Lavora bozzoli da seta in maggior parte di produzione nazionale; i prodotti e sottoprodotti oftenuti (strusa, gallettame, recotte) sono in generale destinati a lavorazione nazionale. bozzol Boves — Nel Comune di Boves I’ industria della trattura dei bozzoli & esercitata in quattro filande, delle quali non si sono potute avere notizie diffuse. 7 La Ditta Musso Gi vapore con 96 bacinelle © 44 operai. Cassin Camillo esercisce pure una filanda a vapore con 84 bacinelle, La Ditta Celiano & Paredi ha una filanda con 42 bacinelle e 80 operai, Impiega Menergia termica ed elettrica per la produ- zione della forza motrice di 6 HP. Produce seta e cascami che esporta a Milano, Torino, Germania, Stati Uniti. Cerato Giovanni esercisce pure una filanda, mossa a forza rppe Antonio esercisce una filanda a idraulica, con 42 bacinelle. Bra — La Ditta Telesforo Fodratti ha a Bra una filanda la cui fondazione risale al 1879, tmpiega 147 operai, dei quali 4 mmaschi e 143 femmine, 120 d’eta superiore ai 15 anni, 23 d’eta inferiore, la cui rimunerazione varia da L. 0,50 a 0,80 per le strusere, aL. 1,40 per le filatrici, Tutti gli operai sono assicurati Dispone di un motore a vapore della forza di 6 HP, di una cal- daia sistema Cornovaglia ad un solo focolare. Ha 72 bacinelle, Lavora bozzoli acquistati in Provincia e ad Asti; produce seta, strusa, recotti, gallettame e crisalidi. 1 prodotti ottenu esportati in Francia e in Amer sono Caraglio - Eredi Salomon Sinigaglia — Fu fondata net Vi lavorano 150 operai, dei quali 5 maschi, 130 femmine i 15 anni e 15 sotto tale eta, 1 maschi hanno un salario 1,50 a L, 3, le donne da L. 0,60 a 1,20. Tutti sono assi- curati, Ha 88 bacinelle; & mossa da una ruota idraulica che sviluppa 4 HP © da un motore a vapore della forza di 6 HP. Lavora bozzoli del Piemonte © produce seta e cascami che porta a Torino, sede della Dita Carri — La Générale Soie di Lione ha rilevato la filanda di Carri dalla Ditta Dumontel et Fils che Ja fondava nel 1860 ed esereiva con questa anche i filatoio di Castelletto Stura, Essa impiega 9 operai maschi, con un salario da L. 2,50 a 4,25 € 316 femmine, di cui 241 sopra 15 anni e 75 sotto i 15 anni, con un salario da 0,65 a 2,25, con ore 10112 di lavoro effettivo, Tutti gli operai sono assicurati, Dispone di 12 motori elettrici