• 1300
◦ Concilio di Vienne 1311-1312
• 1400
◦ 1414-1418 Concilio di Costanza
◦ 1438-1445 Concilio di Ferrara-Firenze
◦ 1453 caduta di Costantinopoli
◦ 1492 scoperta dell'America
• 1500
◦ 1512-1517 Concilio d Lateranense, 1517 tesi di Lutero
◦ 1545-1563 Concilio di Trento
• 1600
• 1700
• 1800
◦ 1870 Concilio Vaticano I
• 1900
◦ 1961-1965 Concilio Vaticano II
In seguito alla abdicazione di Celestino V viene eletto Bonifacio VIII (1294-1303) è uno degli
esempi migliori di ierocrazia = supremazia della Chiesa sopra lo Stato.
cesaropapismo il signore temporale che vuole controllare la sfera religiosa
Tra Bonifacio VIII e Filippo il Bello abbiamo un confronto tra queste visioni del mondo (Bonifacio
VIII si sente il continuatore ideale di Gregorio VII e Innocenzo III). Bolla Unam sanctam (1302)
1. prima componente: soldi del clero per guerra contro l'Inghilterra, alt del Papa perché se i
vescovi dessero i soldi vorrebbe dire che si passa sopra il potere di giurisdizione del Papa, la
questione è chi è che governa veramente sui vescovi francesi. Il papa fa una bolla per
proibire
2. il re allora dice che proibisce che escano soldi dal paese; ma il fatto che la maggior parte dei
soldi della curia romana arrivano dalla Francia
3. allora il Papa dice per questa volta date i soldi al re; perciò c'è una tregua: due cose belle
1. giubileo del 1300
1
2. beatificazione di san Luigi IX
4. scontro finale: abate di Pamiers ← il re vuole giudicarlo mail Papa si oppone, c'è di nuovo
un problema di giurisdizione; il Papa fa una bolla molto dura che viene manipolata dai
francesi perché sia molto antifrancese e così il popolo francese è contro il Papa; non c'è più
possibilità di accordo; il Papa prepara la Bolla Unam sanctam e la scomunica del re
5. il re prepara una spedizione contro il Papa ad Anagni e prendono il Papa in ostaggio che
muore pochi giorni essere stato liberato dal popolo
Scisma d'Occidente
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papi si aggiunge quello di Pisa (le nazioni cristiane chi scelgono? Ci sono molti giochi
diplomatici per aumentare l'influenza di una dei papa; Pisa prende molto potere ma alcune
nazioni per rivalità scelgono papi diversi) dopo Pisa entra in gioco l'imperatore Sigismondo
che con Giovanni XXIII convocano un nuovo concilio per risolvere la situazione
3. concilio di Costanza (1414-1418)
1. voto per nazioni (il protocollo cambia si vota non per persona ma per nazioni: Francia,
Impero, Inghilterra, Cardinali, Aragona (quando arrivano)) (nota: Giovanni XXIII
pensava di essere eletto papa, quando capisce che non sarà eletto fugge ma l'imperatore
lo fa catturare e viene deposto) con gli altri due papa succede che quello romano abdica
per sua volontà ma prima convoca anche il concilio di Costanza (gli dà legittimità);
quello di Avignone (che era spagnolo) rimane (perché è l'unico sopravvissuto dal
conclave di Urbano VI e questo fa si che lui pensi di essere legittimo)
2. Haec Sancta motivo per cui è convocato
1. la soluzione dello scisma
2. l'unione con gli orientali (che sono sotto assedio)
3. riforma del capo e del corpo
4. dice che il potere del concilio è sopra a tutto ← come può un concilio ecumenico
dire questo? Un concilio ecumenico sbagliato non può essere, alcuni dicono che è un
concilio di emergenza che si auto conferisce l'autorità
3. Frequens bisogna convocare un concilio ecumenico dopo 5 poi 7 e quindi ogni 10 anni è
la messa in pratica della Haec sancta, si sta dicendo che l'organo di governo ordinario
della Chiesa è il concilio ecumenico
4. Jan Huss, boemo, eretico, bruciato a Costanza ma il papa non era ancora stato scelto
5. Martino V (della famiglia Colonna) riconosciuto da quasi tutta la cristianità; con lui si
risolve il problema della scisma ma il problema ora è chi è più importante il papa o il
concilio? Con il successore che è Eugenio IV la cosa si fa critica perché il concilio fa
pressione e il papa resiste
4. Radicalizzazione “democratica” Basilea (1431), primo tentativo di concilio a Pavia-Siena
che non viene convocato perché c'era troppo conciliarismo nell'aria; ma non può sciogliere
quello di Basilea dove c'è radicalizzazione del concilio. Si dicono tre cose: tres veritates
1. il concilio sopra il Papa
2. il Papa non può
1. rimuovere il concilio
2. rimandarlo
3. trasferire
3. dogma di fede (se non fa questo allora è eretico)
5. “Vittoria del Papa”: Firenze (1431-1432) (qui viene in menta anche l'unione con i greci) si
occupa di Primato, Sacramenti, Filioque si firma l'unione ma poi gli orientali non si fidano
Nasce a Ferrara e si fa domenicano, quindi sa predicare e ha studiato, priore del Convento di San
Marco a Firenze.
Ambiente di Firenze:
• vita cristiana: ospedale degli innocenti
• mondanità: Medici che sono grandi mecenati, ma la città è viziosa
Savonarola predica contro i vizi in modo duro, essendo il priore di San Marco è anche autorevole;
predica contro la depravazione morale ma gli animi si accendono. La reazione dei peccatori può
essere o pianto (della conversione) o arrabbiatura. Firenze si divide in due metà. Qui si inserisce la
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politica. I Medici non si convertono e sono per gli arrabbiati contro Savonarola. A Firenze sta
arrivando il re di Francia Carlo VIII. Per Savonarola Carlo VIII può essere lo strumento per cacciare
i Medici e instaurare uno stato cristiano. Carlo VIII voleva andare a Napoli perché era pretendente
al trono. Savonarola riesce a fare in modo che l'esercito di Carlo VIII non entri a Firenze e così i
Medici vengono espulsi. È l'apoteosi di Savonarola che senza i Medici può comandare la città,
Firenze diventa una sorta di teocrazia; in realtà è una signoria con Savonarola come capo morale. Il
suo fatto è che Savonarola si scontra con il papa Alessandro VI non per motivi morali ma per motivi
politici. Il Papa è successore di Pietro e signore temporale di uno stato che deve avere una politica
che in questo momento è anti-francese, il papa è contrario a Carlo VIII; ora poiché Savonarola è
domenicano il papa può avere molto potere su di lui: il papa gli intima di non predicare più e andare
a Roma (in un primo momento smette di predicare ma non va a Roma) poi però parla e il papa lo
scomunica ma lui continua perché si sente un profeta. Nel frattempo cambia la signoria che diventa
contraria a Savonarola. Subisce due processi (uno civile e uno ecclesiastico). Condannato al rogo.
San Filippo Neri, fiorentino di poco posteriore a Savonarola si ispirerà a lui.
Inquisizione
Inquisizione ecclesiastico (con delega pontificia) che si occupa dei reati contro la fede
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dall'autorità ecclesiastica; ora i giudici sono nominati dal Re perciò il potere politico entra
pesantemente.
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preponderanza quasi totale in Boemia → prima nazione completamente eretica!!! Lui è convocato a
Costanza, dove l'imperatore Sigismondo vorrebbe trovare un accordo; la situazione sfugge di mano,
è condannato e bruciato sul rogo. Allora nobiltà boema e morava si schierano in gran parte con Hus
(ormai morto) il re Venceslao (fratello dell'imperatore Sigismondo) lascia fare agli ussiti e
interviene solo nel 1419. Scoppia la rivolta (defenestrazione di Praga). Venceslao muore eredita la
corona Sigismondo. Iniziano le guerre ussite (1420-1431). Martino V indice la crociata (1420). Gli
ussiti si dividono in Taboriti (radicali) utraquisti (moderati). I taboriti (guidati da Procopio il
Grande) invadono Ungheria, Slesia, Baviera arrivano fino al Mare del Nord. Si trova un accordo
nella Compatte di Praga (1433), i taboriti che non accettano sono sconfitti da cattolici e utraquisti
uniti.
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quale divide il Nuovo mondo in due zone di influenza per la Spagna e il Portogallo
• Pio III (nipote di Pio II)(1503, sett.-ott.)
• Giulio II (nipote di Sisto IV) (1503-1513) due caratteristiche: grande mecenate e grande
guerriero. Chiamò Bramante per edificare la nuova San Pietro (prima pietra nel 1506),
Michelangelo (per la volta della Cappella Sistina), Raffaello (stanze in Vaticano),
riconquista molte terre (Perugia, Bologna e la Romagna), poi si mise anche a combattere i
francesi, indice il concilio ecumenico Lateranense V (1512-1517) (lo fa solo perché i
francesi ne stavano facendo un altro per deporre lui...) (si approvano con Leone X alcune
riforme per il clero, la superiorità del Papa sui concili, si nega che esista una doppia verità
(filosofica e teologica))
• Leone X (1513-21), Medici, durante il suo pontificato Raffaello, conclude un concordato
con la Francia (con cui si ribadisce la soppressione della Prammatica Sanzione, in cambio il
Re ha il potere si nominare tutti i vescovi e gli abati)
La crisi religiosa verso la fine del Quattrocento. Prodromi della riforma protestante
Nel XV secolo la gran parte della popolazione seguiva fedelmente la Chiesa. La fede cattolica
rimane l'anima della via popolare; la vita quotidiana era del tutto immersa nel complesso delle
consuetudini religiose. Nella seconda metà del Quattrocento la pietà religiosa ebbe un incremento
(vedi le numerose e belle nuove chiese, confraternite, istituzioni benefiche e caritative, scritti
edificanti, Angelus, Via Crucis, pellegrinaggi, indulgenze, culto dei santi...
ma c'erano anche problemi:
• elementi di superficialità, consuetudinari, morbosi (chiese con 8000 reliquie o milioni di
anni di indulgenze....), esagerazione; a ciò si unisce la superstizione, l'astrologia, la
negromanzia la credulità nelle streghe (residuo del paganesimo romano)
• rilassamento morale nel clero di ogni ordine e grado accompagnato da una scarsa
preparazione
• poca volontà di riforma tra i Papi (anche se tutti i concili almeno a partire da Vienne (1311-
1312) la richiedono)...
• anche la situazione politica all'inizio del 1500 è in fermento:
• in Germania la situazione è particolarmente movimentata:
◦ il tentativo di riforma politico dell'impero( che è costituito da centinaia di piccoli regni)
autonomi fallisce;
◦ contrasti tra i vari strati sociali (nobili - contadini, preti – vescovi)
◦ i contadini (¾ della popolazione) vivono in situazioni critiche
◦ i cavalieri, per via del cambiamento del modo di combattere, non hanno più un ruolo
nella società
◦ la chiesa tedesca possedeva 1/3 dei terreni della Germania quindi era molto invidiata dai
laici...
◦ e sempre per via della grande ricchezza della chiesa tedesca, la Santa Sede chiedeva
molti soldi alla Germania....
◦ i principi dei vari stati che componevano l'impero volevano accentrare il potere nelle
loro mani e quindi anche comandare la chiesa nei loro territori....
• è interessante la situazione era diversa in Italia dove si contavano numerosi vescovi e preti
santi e monasteri fiorenti e anche in Spagna che aveva appena compiuto la unificazione con
la sconfitta dei mussulmani e la conquista di Granada (1492) (questo determinò una rinascita
della fede), iniziava ad organizzare l'Inquisizione spagnola, si incrementa la cultura
(fondazione dell'Università di Alcalà)
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La riforma protestante
Sguardo sintetico:
1 O episodio della torre. LEGGERE il documento inviato da Martinez Ferrer, che è lo stesso riportato qui sopra. Dal
commento della lettura fatto dal professore:
• Lutero era caratterizzato da un affanno angoscioso di trovare Dio propizio
• ma non lo trova né con i sacramenti né con gli sforzi ascetici ← c'è una vena di volontarismo
• inoltre identifica la peccaminosità con la concupiscenza
• con l'esperienza della torre trova una “risposta” al suo problema.... (prima aveva visione di giustizia di Dio
punitiva, con le proprie azioni non si può fare nulla, il decalogo e il vangelo sono mezzi con cui Dio ci opprime
→ capisce che deve intendere giustizia di Dio come giustizia passiva cioè è la fede che salva)
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bestemmia, ma bensì con tremenda mormorazione, mi indignavo con Dio dicendo: “come se
non fosse abbastanza tener oppressi noi miserabili peccatori con ogni genere di calamità per
la legge del decalogo, già condannati alla pena eterna per il peccato originale, perché ora
Dio, per mezzo del Vangelo, aggiunga ad un dolore un altro dolore, minacciandoci ancora
attraverso il Vangelo con la sua giustizia e la sua ira!”. Così terribilmente tormentato, mi
infuriavo e inopportunamente consultavo quel passaggio di san Paolo, con ardentissima sete
di sapere quello che l’apostolo voleva dire.
• Finalmente, dopo aver atteso giorni e notti meditando sul nesso di queste parole, “iustitia
Dei revelatur in illo, sicut scriptum est: Iustus ex fide vivit”, cominciai a intendere per
“giustizia di Dio”, ossia quella della fede..., la giustizia di Dio passiva, per la quale Dio
misericordioso ci giustifica per la fede, come sta scritto: «il giusto vive della fede».
• Allora mi sentii completamente rinato, come se mi fossero spalancate le porte ed entrassi
nello stesso paradiso. Da quel momento cominciai a lodare la dolcissima espressione di
«giustizia di Dio» con un amore tanto grande come prima era l’odio con cui la odiavo,
sicché quel passo di san Paolo fu veramente per me la porta del paradiso».
• Lutero inizia a teorizzare la giustificazione per la sola fede, la corruzione totale della natura
umana per il peccato originale (agostinismo estremo), la negazione del libero arbitrio.
• 1517: i problemi personali di Lutero si collegano con la situazione socioreligiosa della
Germania, in cui era forte lo scontento verso Roma per i molti abusi presenti nella Chiesa. In
concreto prende forma la questione delle indulgenze: Leone X aveva proclamato la
predicazione di un’indulgenza per la Fabbrica di San Pietro, per finanziare la costruzione
della nuova basilica. Come collettore per la Germania è nominato Alberto di Brandeburgo,
che aveva cumulato tre vescovati: Magdeburgo, Halberstadt e Magonza; ma nella nomina è
previsto che di quanto raccolga metà vada alla Fabbrica e l’altra metà sia utilizzata da
Alberto per pagare le forti tasse a Roma riguardanti le dispense per la cumulazione di
episcopati e i debiti con bachieri Fugger. L’indulgenza viene predicata talora in modo molto
rozzo. Grande scandalo in Germania. Il 31 ottobre a Wittemberg, Lutreo appende all potrta
della chiesa le sue 95 tesi contro le indulgenze, che lo rendono famoso. In generale Lutero
inizia a mettere in dubbio molti aspetti della mediazione della Chiesa.
• Alcuni teologi rispondono a Lutero tra cui Giovanni Eck che accusa Lutero di essere
hussita (Hus diceva le stesse cosa di Wicliff), scrive Obelischi a cui Lutero risponde con gli
Asterischi. Sarà incarivcato della diffusione della Bolla Exurge Domine (vedi dopo)
• 1518: Alberto di Brandeburgo cita in giudizio Lutero presso la Santa Sede. Inizio del
processo romano (Lutreo è inviato a presentarsi a Roma, ma il prinicipe di Sassonia si
oppone e ottiene che Lutero sia interrogato alla dieta di Augusta dal cardinal Caietano)
• diverse dispute tra Lutero e Eck, Carlostadio ed Eck; tentativi vani di ottenere il silenzio di
Lutero; i teologi inizia a dividersi in due schieramenti; Lutero conquista Melantone (il
teologo protestante più importante dopo Lutero) e il pittore Durer.
• 1520: Lutero scrive tre importanti opere polemiche:
• Alla nobiltà cristiana della nazione tedesca, nella quale auspica una Chiesa nazionale
• De captivitate babylonica Ecclesiae praeludium, nella quale nega la transustanziazione in
favore della consustanziazione, e critica il carattere sacrificale della Messa
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• De libertate christiana.
• Il papa Leone X risponde con la bolla Exsurge Domine, nella quale si condannano le idee di
Lutero e lo si invita a ritrattare, pena la scomunica. Lutero brucia pubblicamente la bolla
insieme con il Corpus juris canonici.
• 1521: Lutero viene scomunicato.
• Muore Leone X.
• Con l’Editto di Worms Carlo V condanna Lutero, che però viene messo in salvo dal principe
di Sassonia nel castello della Wartburg, dove resta nascosto vari mesi, e dove elabora meglio
il suo pensiero e scrive: contro i voti monastici, il celibato ecclesiastico, i sacramenti;
elabora meglio il principio della sola scriptura e traduce la Bibbia in tedesco.
• Enrico VIII re d’Inghilterra, in polemica con Lutero, edita a suo nome il libro Assertio
septem sacramentorum e per questo riceve dal papa il titolo di defensor fidei.
• 1522: iniziano i disordini socioreligiosi in Germania2, con la Guerra dei Cavalieri.
• Viene eletto papa l’olandese Adriano VI, 3 ultimo papa non italiano prima di Giovanni Paolo
II.
• 1523: Muore Adriano VI e gli succede Clemente VII4.
• Termina la Guerra dei Cavalieri.
• Ribellione aperta di Zwingli.
• 1524: causata dalla Riforma, inizia la Guerra dei Contadini5, con violenze inaudite. Lutero
invita i principi tedeschi a reprimere la rivolta con la violenza.
• 1525: Lutero si sposa con la monaca Caterina von Bora.
• Alberto di Brandeburgo, gran maestro dell’Ordine Teutonico, aderisce alla riforma,
secolarizza l’ordine e fonda il Ducato di Prussia sui territori di esso.
• Abolizione della Messa a Zurigo (Zwingli).
• I principi tedeschi si dividono in due campi: cattolici e riformati, cioè iniziano le leghe
confessionli; principi cattolici si alleano tra di loro e così i protestanti (tra questi è
importante Filippo d'Assia).6
• I contadini sono sconfitti dai principi a Frankenhausen; il loro capo, il sacerdote e
riformatore Thomas Müntzer viene brutalmente torturato, quindi decapitato. Finisce la
Guerra dei Contadini.
2 Abolita la Messa privata, il digiuno eucaristico, i preti si sposano così anche i monaci (gli agostiniani spariscono
tutti nel 1522!!!), le immagini sacre scompaiono
3 LEGGERE il documento inviato dal professore Adriano VI richiesta di perdono
4 Irreprensibile di costumi e coscienzionso nei doveri del suo ufficio aveva però la mentalità del principe territoriale
italiano. Non vuole convocare un concilio perché ha paura che scoppi di nuovo la polemitca con i coniliaristi. In
campo politico si schiera con il Re di Francia che era nemico dell'imperatore... (il che è un problema per combattre i
riformati tedeschi)
5 Ha cause sociali, i contadini vivevano in condizioni pessime e in Germania c'erano già state rivolte del genere ma su
scala ridotta; certamente il clima di caos della riforma e anche le idee di Lutero hanno ispirato i contadini. Lutero si
schiera con i principi, è per la repressione della rivolta. Sorge così la "chiesa dei principi" inizia la seconda fase della
riforma germanica.
6 I protestanti hanno gioco libero perché in questo momento l'imperatore Carlo V è in lotta con il re di Francia
(Francesco I). Carlo vince Francesco a Pavia, ma il papa Clemente VII ha paura dell'imperatore allora si allea con
Milano e Venezia contro di lui. Anche in questo caso Carlo V riesce a vincere (sacco di Roma, 1527). Inoltre i
Turchi erano poco a sud di Vienna.
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• 1526: Lutero inizia a parlare del “sommo episcopato dei principi”, cosa che gli giova il
favore di molti principi tedeschi che danno inizio a chiesa territoriali luterane.
• 1527: il re Gustavo I di Svezia diventa luterano e impone la Riforma nel paese, lasciando
però molti aspetti cultuali simili a quelli cattolici.
• Enrico VIII d’Inghilterra, innamorato della dama di corte Anna Bolena, inizia a chiedere che
il suo matrimonio con Caterina d’Aragona sia dichiarato nullo.
• 1529: la Dieta Imperiale di Spira impone in tutta la Germania la tolleranza per i cattolici; 6
principi e 14 città protestano contro questa decisione: da qui i riformatori iniziano a essere
chiamati protestanti.7 Carlo V non può intervenire perché i turchi assediano Vienna.
• 1530: nella Dieta di Augusta8 i protestanti presentano la Confessio Augustana, che sarà uno
dei documenti fondamentali del luteranesimo.
• 1531: battaglia di Kappel, in Svizzera: i cattolici sconfiggono i protestanti e nello scontro
muore Zwingli.
• 1533: Calvino diventa protestante. Enrico VIII sposa Anna Bolena.
• 1534: Giovanni di Leida, capo degli anabattisti9, prende il potere a Münster e vi fonda il
Regno di Sion, con sapore millenaristico. Di fatto stabilì un governo assoluto, fanatico,
teocratico, dove ci si lasciò andare a ogni forma di dissolutezza. Protestanti e cattolici si
alleano per eliminare gli anabattisti da Münster e cingono d’assedio la città.
• Muore Clemente VII.
• Enrico VIII, poiché non riesce a ottenere dal papa la dichiarazione di nullità del suo primo
matrimonio, con l’Atto di Supremazia separa la Chiesa Anglicana da quella cattolica.
• Cristiano III impone con la forza il luteranesimo in Danimarca.
• 1535: dopo 15 mesi di assedio, cade Münster; Giovanni da Leida è imprigionato.
• 1536: Cristiano III di Danimarca impone il luteranesimo in Norvegia.
• Giovanni da Leida è giustiziato fra atroci supplizi.
• 1541: Calvino conquista il potere a Ginevra e vi impone una teocrazia.
• 1545: Paolo III convoca il concilio ecumenico di Trento
• 1546: inizia la Guerra Smalcaldica tra l’imperatore e la maggior parte dei principi
protestanti tedeschi. Muore Martin Lutero.
• 1547: Carlo V sconfigge i protestanti nella battaglia di Mühlberg, che però non è
risolutiva.10
7 A Spira Filippo d'Assia tenta di dare vita ad una grande lega protestante mettendo insieme Lutero e Zwingli che però
nonostante le discussioni di Marburg non si riescono a mettere d'accordo sulla materia eucaristica.
8 A cui finalmente partecipa Carlo V che nel frattempo era stato incoronato imperatore dal Papa. All'inizio della dieta, il cui
obiettivo era riunire i dissidenti, l'imperatore chiede ai principi protestanti di partecipare alla processione del Corpus Domini ma
loro rifiutano; invitati ad esprimere le loro idee presentano la Confessione Augustana redatta da Filippo Melantone. Nella prima
parte si presenta la dottrina luterana in una forma che si distanzia poco dalla fede cattolica, solo negli abusi; nella seconda parte si
parla degli abusi (celibato, messe private, confessione, digiuno voti...); le 4 città più vicine a Zwingli presentano la Confessio
Tetrapolitana; l'imperatore risponde con la Confessio Pontificia (redatta tra gli altri da Cocleo ed Eck). Dopo queste tre
confessioni si cerca una confessione, Melantone è più disponibile ma Lutero è irremovibile, quindi Carlo V stabilisce che tutto
deve tornare come prima e si impegna ad ottenere un concilio generale per sanare gli abusi indicati dai protestanti. Ma per guai
politici dell'impero (turchi e lega di protestanti (lega Smalcaldica)) si lasciano le cose come stanno.
9 In contrasto aperto con la chiesa luterana nascente, diretta dai teologi, si afferma sempre più il movimento religioso
laicale dei fanatici fra i quali spiccano gli anabattisti.
10 L'imperatore vinci militarmente la lega Smalcaldica che è sciolta ma il popolo rimane protestante. Nel frattempo il
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• Muore Enrico VIII e gli succede Edoardo VII, che trasforma lo scisma anglicano in una
protestantizzazione.
• 1549: Edoardo VII fa pubblicare il Book of Common Prayer, in cui è negato il carattere
sacrificale della Messa.
• 1550: i danesi sconfiggono l’esercito del vescovo islandese Jon Arason, che viene
decapitato. Il luteranesimo viene imposto nell’isola.
• 1555: Pacificazione di Augusta (finisce la Guerra Smalcaldica) in Germania tra cattolici e
protestanti, sulla base di due regole:
• il cuius regio eius et religio: i sudditi devono seguire la confessione del principe
• il reservatum ecclesiasticum: se un principe ecclesiastico aderisce alla riforma, deve
rinunciare al principato.
• 1560: dopo la predicazione di John Knox, il Parlamento Scozzese aderisce al calvinismo
votando la Confessio Scotica; ciononostante la regina Maria Stuarda resta cattolica.
• 1563: il conte palatino del Reno aderisce al calvinismo. Tre confessioni in Germania.
• 1564: muore Calvino.
• 1566: inizia la Guerra d’Olanda. Gli olandesi calvinisti insorgono contro il dominio
spagnolo.
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