centro unico nazionale

per lo atudlo del. fenomeni ritenuti di natura extralerl:'eatre

NOTJ:ZJ:ARJ:O 11 riproduzione 1nc:he Plrzilll di queato lllltlrlle

l dtYt eaere 1utDrfmta d1l C.U.N.

1
. 1969

COSTITUITO IL 21.1.67 n. 29859/4152 di rep.MILANO - Presidente: Mario Maloli

CASELLA POSTALE 79.6

40100 BOLOGNA
. .
 CONVOCAZIONE ASSEMBLEA
Tutti gli aderenti di 1a e 2a categoria sono

convocati per l'Assemblea ordinaria del C.U.N.

a Milano domenica 27 Aprile 1969.

L'Assemblea si riunirà in 1a convocazione al­

le ore 10,30 ed in 2a convocazione alle ore 11

presso il

Ristorante Rubicone - Piazza Axum - San Siro

Milano.

L' ASTRON.AUTICA UCCIDE LE LEGGENDE
Ci
I dischi volanti non proven­
gono da altri pianeti; chi .ha os­
IServato oggetti misteriosi aveva
le traveggole, scambiandò per
eccezionali fenomeni comunissi­
mi: è perfettamente inutile con.
tinuare a studiare questi fenome­
ni che sono soltanto frutto di in-
terpretazioni sbagliate.
. Questo ci hanno detto gli
scienziati dell'università del Co­
lorado, incaricati dall'aviazione
militare americana, dietro com.
penso di mezzo milione di dol­
lari, di fare un punto deJia si­
tuazione. E ce lo hanno detto
·
un po' brutalmente. quasi con il
gusto sadico con cui il ragazzino
evoluto spiega al 'compagno che
la befana è un'invenzione. Po­
tevano es::.cre un·. po' menp al­
tezzosi e definitivi nell'infrangere
questo mito. O meglio potevano
elaborare due versioni del loro
·rapporto, uno per gli americani
e uno per noi europei. Gli ame­
ricani sono molto nervosi in fatto
di dischi volanti, quando Orson
WeJies ideò la sua famosa tra­
smissione sullo sbarco dei mar­
l:iani, furono presi dal panico,
molti si suicidarono. E il loro
non è ·soltanto terrore·, ance­
strale· che nasce dal buio e dal­
l'inconoscibile, ma anche e, for­
se soprattutto, un timore più
concreto: il popolo americano è
attualmente il più ricco, progre­
dito potente · e via discorren­
d
do,· ella terra: qualsiasi presen­
za extraterrestre verrebbe a toc­
care questo loro primato, a sov­
vertire un equilibrio.
Per gli americani dunque, che
.aspettavano di tirare un respiro
di sollievo, il rapporto scicnti-
daa IL RESTO DEL CA RLINO , sabato 1 1 gennaio 1969
D l LE
l go.
/
01
fico andava bene cosl com'è sta-
to stilato in questo tono sprez-
zante, che non ammette repliche.
Per noi europei che non ab-
biari10 primati da tfifendere e
che siamo ancora romantici, gli
scienziati avrebbero ·potuto eia-
borare una versione meno carte-
. siana, più aperta al dubbio, alla
speranza, alla fantasia.
A noi, i dischi volanti, ci met-
tevano allegria: siccome ci siamo
stancati di credere atle cose di
questo mondo (anche perché
ormai il mondo ci ha relegato a
un ruolo di comprimari e di spet-
tatori), noi europei ci siamo at-
taccati ai marziani, ai venqsiani
agli altri essèri extraterrestri: non
avendo i soldi per. andar suUa
Luna o su Venere, aspettiamo
che. gli altri vengano da noi: è
il nostro povero modo di attua-
re un programma spaziale.
E ci siamo urtati alla brutale
sentenza degli scienziati del Co-
lorado anche perché - essendo
stata pronunciata ·in concomi-
tanza con le imprese spaziali
americane - rispecchia un'ambi-
zione senza limiti: nessun essere
extraterrestre è giunto fino a
noi dallo spazio, gli unici ad
aver dimostrato di poterlo con-
quistare, lo spazio, siamo noi . e
i nostri colleghi russi, vale a dire
gli uomini più efficienti, in ogni
caso degJi esseri umani.
Con noi europei che contava-
,
mo sui marziani per il nostro
programma spaziale, gli scienziati
americani· avrebbero dunque po-
tuto essere più generosi e più. va-
ghi; non avrebbero dovuto, con
Ja loro arcigna, superiore sicu-
rezza, distruggere quella smisu·
l·
• • •
rata favola in cui noi, invecchia­ mo, ecco, era quèllo di non •Ve­
·
ti fino al momento in cui si der mai atterrare davanti alla
torna bambini, ci ostinavamo a nostra macchina, in una stradet·
credere. E ci credevamo tanto ta di campagna , un disco vo­
ai dischi volanti, che bastava una lante: non avtemmo potuto rac­
notiziola a una colonna a rin­ contarlo a nessuno perché ci
cuorarci a provocare una piog­ avrebbero messo in manicomio,
gia commovente di ulteriori av­ avremmo dovuto tenerci dentro
vistamenti: centinaia di pensio­ quel· segreto sconvolgente. ·Ma
nati delusi, di funzionari ama- sapere· che c'erano, che ci osser·
reggiati, di massaie abbrutite vavano, che scuotevano ]a testa
dalla routine quotidiana, avvi­ bonariamente, era eccitante: per
stavano dischi volanti ad Avei­ questo ci eravamo tanto' attacca-
·
lìno come a Lambrate, o a Sam� ti ai dischi volanti.
pierdarcna, erano grandi così, si Adesso ci vengono a dire che
'lasciavano dierro una scia di fuo­ non appartengono ad altri mon·
co, si sono abbassati a osservare di. E che cosa son6 allora,· ordi­
poi sono scomparsi in cielo a g_ni del diavolo progettati dagli
velocità fantastica. Erano gli oc­ americani o dai russi per la su­
chi deUa «fede » che ci facevano premazià terrestre? Le soJite
vedere; qualche esperto (anche scontate, noiose, · nauseabonde
gente seria, come il padre del­ trovatè dei nostri simili?
l'astronautica Hermann Oberth L'unica cosa che d conforta
che insegnò le ast, e a Von Braun) è che le teorie reggono fino a
ci aveva spiegato che gli omìni quando altre teorie non le rove:
verdi o rossi delle astronavi era­ sciano. E così non ci arrendiamo
no brave persone, più avanti di al verdetto degli scienziati del
noi nelJa scienza e nella tecnica, Colorado, continueremo ad avvi·
che venivano ad osservarci, non stare oggetti volanti che si ab·
per combatterci · ma per com­ bassano e scompaiono in cielo
pian · gerci, preparando un incon­ a velocità fantastica, a una velo­
tro futuro in cui ci avrebbero cità che né americani né russi
spiegato affettuosamente tante possono neppure immaginare. Ri­
cose che noi chiamiamo· misteri. véndichiamo il nostro diritto di
E così quando vedevamo su �redere - in questo mondo sem­
un giornale una foto sfuocata con pre più contestato - alla befana
un « oggetto non identificato», che viene dallo spazio-e ci augu.
presa dal solito fotografo dilet- riamo che presto l'avìazione
tante, ci rallegravamo fra noi, be­ americana sia costretta dagli:
ne, bene, allora è proprio vero. «eventi» a esigere dagli scienzia­
C'era un inconscio impeto di sò­ ti Ja restituzione del mezzo mi­
lidarietà verso questi esseri mi­ lione di d'ollari e un adeguato ri­
.
steriosi, quasi una reazione al sarcimento di danni.
faJlimento della solidarietà con i
nostri simili.
· L 'uni�a cosa che ci augurava-
Luca Goldoni
 attu,alità
- - • _
1 - -·. • - - - . -·••

. l

SECONDO UN'INCHIÉSTA DI-SCIENZIATI AMERICANI C o me av e va m o »revi ­

s t o da tempo, l e c o n
C O RR:;I:ERE DE�t�A SERA, 9 /I/ 19 69 e l u s i o n i pr e s e n t a t e
da l l a "'q ui pe" d e l­

/dischi. v an i l'Uni ve r s i tà d e l Co ­
l o r a d o s o n o s t a te
c o mp l e t am e n t e n e ga t!

non sonO astronavi

ve. La far s e sca i n d�
gi ne "uffi ci a l e " fi ­
nan z i a ta d a l l�USAF si
è dunq u e o o n o l u s aJma
Gli esperti deii'Universit� :del· Colorado . non riténgonò provato n o n pe r q ue s t o si s�
che i misterjosi oggetti volanti provengano . da mondi abitati
'
n o c o nc lu s e le p o l e­
•Ma uno psicologo
. e . un· giornalista affermano il contrario m i che . C om e d o cume n­
.

NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE studiati centinata e centinaia riaccenderà specie oggi in una
t a n o g l i ar t ic o l i r��
Nuova York, 8 gennaio . eli episodi, che precedentemen- America sensibilizzata dal trion- pr o d o t t i ne l l e p a g i n e
. te eranp già stati classificati co- jo tecnologico del recente viag.
· Oggi, come oggi, non c'è al- me inspiet]abili. Si è pervenuti gio alla Luna dell'Apollo 8.
cuna base · scientifica compro- alla conclusione che alcuni di
s e gue n t i, i l NI OAP ha
Sono stati in tanti (circa 180
vante che t cosiddetti dischi vo- essi non erano veri, mentre per milioni i telespettatori) coloro pro n t a me n t e c on te s t a­
lanti siano q.stronavt intelli- altri ·si -� trovata la naturale che sul teleschermo nel soggior.
gentemente guidate e f!TOVe- spiegazione. M alte testtmonian- to l a va l i di t à de l ­
no della propria casa hanno
nienti da altri mondi abztati. ze oculari, di persone cioè che visto cioè le fotografie del. no-
. Questa, in sintesi, è la con- hanno vi#o dischi volanti, at- l 'i nchi e s ta d e g l i sci­
stro' pianeta e come sembrava
·elusione della prima e vasta terraggi, ·esseri strani eccetera disabitato e • privo di vita dalle
inchiesta scientifica sugli « og- eccetera, sono risultate contrad- vicinanze della Luna dal pun- ·
e nzi a t i d i B o ul d e r,
getti volanti non identificati » dtttorie e quindi di scarso valo- to cioé in cui venivano trasmes­
(UFO in inglese) ef!�ttu_atà ,da re s_cienttjico. se le immagini dai tre astro-· f ace n d o s i f o r t e dei
civili e non da mdztan. L in- , Rzmangono casa. che anche nauti della navicella Apollo.
chiesta, i cui risultati verran- questa inchiesta ha classificato Chi già credeva ai dischi vo­ f a tti a s u o temp o d�
no pubblicati dettagliatamente come · c non risolti ». Si tratta, lantt ora è ancora più con­
quanto . prima a_ssieme a una per lo. ptù! _di .ca�i che rl.on � vinto che possono esserci altri
nunci a t i da John G.
valutazwn� fattane da af!par- �tato P9Sszbzle spzegare con d mondi, abitati come il nostro,
tenenti all'Accademia n�zzona: ricorso, al fenomeno natu_rale, Fu l l e r su "LOOK" (Cfr.
che orà come ora non possia­
le delle scienze, è stata znfattz ma non ·p ertanto accettatz da- mo vedere . · i l N OTI ZI ARIO N . 3 del
svolta da un gruppo di esperti glt scienziati c,ome elementi at-
dell'università del colorado, di- ti ad ·accreditare l'arrivo sulla
·retti dal dottor Edward Con- Terra di visitatori di ' altri pia· Titolo polemico 19 68 e l'a r.ti co lo qui
·
don. · netto_ . : r i pro d o t t o a' pg . 6 } e
. Intatti i risultati completi e
· Nel campo dei fenomeni Anzz, le stesse contr�ddiziont dettagliati di questa inchiesta
atmosferiCi· astronomici e di contenute in molte testzmonian- non sono ancora stati pubbli· di una imp o n e n te mas­
altre scienze relative alla pos- ze oculari, avrebbero, a quanto_ cati, ma in vendita c'è già un
a s a d i o a s i t u t t9ra �­
stbile spiegazione del fenomeno � �er �ra trapelato, portato gl paperback; un volù.metto in
un
dei dischi volanti, il dottore sczenzza�i a guardare con

�r;:� : �� �� ! i � ��� ���

brO$SUra, che mette . in dubbio
0
Condon gode di larga stima co- ce�to scetticis'TI!- anche questi le. sue conclusioni. Basta tl po- spi e ga t i . I n o l t re, la'

t
d s i
me s!anno a tes�imoni�re gli
c e o lt lemico titolo che port� a .pro­ pub b l i cazi o n e d i UFO s?
incarzchi finora rtcopertz. Egli i c ·

A onjerm a dell' indipenden - varZo: c UFO, si�. se,(!ulto da un

ha già diretto la American As- sottotitolo ancora f!'U esplicito: YES l, i l l i bro che il
� za che glt scienziati deU'univer-
sociation For the A�vancemen c Dove là commi�szone Condon
.
�of Science (Assoczazzone amen- sità del Còlorado hanno voluto
mantenete nello svolgimento ha sbagliato :. .. E stato scritto D o t t . S a un d e r s - g i à
: cana per tl v.rogresso · d�ll� jat- dal dottor Davzd Saunders, uno
scienze) e altri Importanti astz- del .loro lavoro, starebbe il psicologo,_ in collaborazione con fra i m e mbri d e l la
tuziont scientifiche. to che gran parte degli episodi
.·
esaminati . sono stati riferiti 0 tZ giornaltsta Roger Harkins. .
· ,. C o m m i s s i o ne Oon d o n -
• • • segnalati da grìtppi eli privati Il dottor Saunders è uno dei
Centinala di epiSOdi · e non dall' aviazione militare. due esperti, che dop� essere
ha scri t t o i n co l la ­
·
Fra questi il c Comitato nazio- stati invitati a parteczpare al-
Non c·� dubbio che -la se- nale per %'indagine dei jenome l'inchiesta, è stato escluso a
- b o r azi o n e c o l g i orna­
rtetà dello scienziato e i �itoli ni cieTei :!),· con sede a washing- seguito della pub�licazione in
finora acquisiti sono stàtl de- ton avrebbe contribuito larga- un periodico nazzonale di al­
terminanti per la sua scel. ta da mente a fornire questi episodi. l i s ta R. Harki ns , ha
cune indiscrezioni circa le per­
parte dell'aviazione · mzlitare, Viene. sottolineato che l'in- plessità degli scienziati dell'uni­
che si è decisa a finanziare chiesta non pretende di produr-
g i à i n d o t t o l'o pi ni o ­
versità del Colorado per i� ri­
questa prima. inchiesta fatta da, re pro've relative alla non esi- dicolo che un'inchiesta sui di­ n e pub b l i ca a m e r i ca na
civili dopo essere stata accu- sten:za dei dischi volanti. «Non schi volanti avrebbe potuto e­
sata di non aver preso in se- si può provare una negazione:», ventualmente attirare su una a rite ner e t u t t ' a l t ro
rta. CO!'-Sid_erazione l'argbmento avre�berO detto alcuni 'I{TOfes- istituzione COSÌ seria.
de� dzschz volanti e di non. sori che ·vi hanno preso parte. ohe v a l i da q u e s t 'u l t!
averlo , _esplC?Tàto adeguatamen- Ma· finis�e tuttavia con l'aff�r- Nel volumetto si sostiene che
l'inchiesta in pratica è stata
te. L_ m_chtesta, svo_lt.a dagli mare. che_ sarebbe una perdzta
ordinata per mascherare una m a i nchi e s ta uf f i ci a ­
scienzzatz dell , unive�szta del Co- df tempu .e di dena�o ja�e !1-Zte:
verità, che il governo presumi­ l e "co mm i s s i o na t a " dal
loraclo, è durata dzcio�t� mes� riori sjorzi ·per studzare 1 dzscht
bilmente conosce e che prove­
ed è costata mezzo mzlton.e dt volanti. •. ·
dollari, oltre trecento mllioni rebbe l'esistenza dei dischi va­ l'USAF e qua n t o m a i p r�
E' · leg�ttimo anticipare che zanti come visitatori extrater-
di lire. · 'neanèhé ,·t . risultati di questa
Nel corso di questi di(!iotto inchiesta.: .chiuder�nno l'argo-
restri
· ba b i l e 11 e s i s te n z a de.!
mesi �� stati accuratament� mentp.··· La·· polemzca# anzi# si • Franco Occh·lUZZI la "congiura de l sile nzio".
2

•
eI
Sec�ndo un rapporto di scienziati americani non è provato che gli « Uf� » provengano da altri pianeti
·'
Washingtom, 9 gennaio
Un gruppo di eminenti
sci�nziati americani ha messo
in dubbio le teorie secondo
cui i dischi volanti sono va­
scelli spaziali provenienti da
altri pianeti e guidati da pic­
coli uomini verdi.
Un �apporto ��mmissionat?
dall'avtazwne mthtare statuni­
tense che ha firmato un con­
tratto di mezzo milione di dol­
lari con alcuni scienziati del­
l'Università del Colorado �ui­
dati dal prof. Edward Con­
don, afferma che un'inchiesta
durata due anni non ha per­
messo di produrre alcuna pro­
va la quale dimostri che di- .
schi volanti 'od oggetti volanti
non identificati (UFO) prd­
vengano da un altro pianeta.
Il rapporto, di 1450 pagi­
ne, è stato approvato dalla
· National Academy of Sciences,
la quale ha detto che non sem­
brano esservi motivi di dubi­
tare delle sue conclusioni.
Il rapporto degli scienziati
susciterà sicuramente un ve- '
· spaio dato che numerosi sono
i gruppi di studiosi dilettanti
i quali credono in una pro­
venienza « spaziale ,. dei di­
schi volanti e sono altrettanto
convinti che l'aviazione degli
Stati Uniti ha occultato alcu­
ne-. informazioni le quali ir:tdi­
cherebbero che gli Ufo sono
una realtà ed una minaccia
alla sicurezza degli Stati Uni....
ti. Già una di queste prganiz­
zazioni, il « National Investi­
gations Committee on Serial
Phenomena » (Nicap) costitui­
to da privati per lo studio de­
gli avvistamenti di Ufo, ha
' convocato per domani una
conferenza stampa allo scopo 1
di discutere e confutare il rap­
, non identificati (Ufo) , sono di
porto. L'anno scorso, il. Nicap
pccusò Condon ed il suo grup­
· origine· extraterrestre, hà susci­
po di aver condotto un'inchie-
. sta che mancava di imparzia­
lità.
Dal canto loro, gli scienziati
autori del rapporto affermano
che:
l) non vi sono prove scien­
tifiche che i dischi volanti
provengano dallo spazio ester­
no ad opera di un'altra civil-
. l
tà;
2) circa il 90 per cento di
tutti gli avvistamenti di ogget­
ti volanti non identificati pos­
sono essere spiegati con comu­
ni fenomeni che sono stati ma­
le interpretati dagli . osserva­
tori:
_ ______
.
3) lo studio degli oggetti '
volanti non identificati ha ag­
giunto poco, se non nulla, al­
le nostre conoscenze scienti­
fiche;
4 )· ulteriori studi degli av- ·
vistamenti di simili oggetti vo­
lanti non sono giustificati;
. 5)' non vi sono prove che
gli oggetti volanti non 1 iden­
tificati costituiscano un rischio
per la difesa degli Stati Uniti
ed una minaccia ad essi.
Per quel che riguarda tutti 1
�9uegli avvist���nti �i- oggett�-
Il R e s t'o del Carlino
POPO IL RAPPORTO
·
«I DISCHI ESISTONO».
Polemiche contro le aff.erm.azioni della commissione d·i scien­
ziati che hanno fatto un'inchiesta per l'aviazione am·�ricana
Washington, 10 ge.nnalo
Il rapporto pubblicato ieri a
cura dell'aviazione americana e
che nega l'esistenza di prove
scientifiche che i cosiddetti «di­
·1 schi volanti » od oggett i volanti
tato le prime reazioni e le prime
polemiche. , ..
... Voci di protç.s�R si sono levate
in particolare dalla Commi�sione1
nazionale' di inchiesta sui. feno-'
meni aerei (Nicap) che ,ha sede
a Washington e che conta circa
10.000 membri in 40 paesi. La
Nicap sostiene che le conclusioni
cui sono giunti. gli scienziati au·
tori .del rapporto, diretti da
Edward Condòn, sono basate su
burle, scherzi, falsificazioni e in·
terpretazioni erronee. Il vice di­
rettore della Nicap, Gordon Lo·
re, ha dichiarato: « Tutti noi
sappiamo che esistono alcune
condizioni che causano false no-.
_ ______ ___ ____ ______ __
__ ·ster
V· anti
volanti non identificati che
non è stato possibile spiega­
re, il rapporto afferma che vi
sono pur sempre tante ragio­
nevoli e possibili direzioni nel-.
le quali le spiegazioni possono
essere trovate che non sembra
esservi alcun motivo per do­
verli attribuire a « fonti extra­
terrestri >>.
Il rapporto · aggiunge che
«l'argomento degli Ufo è sta­
to ampiamente distorto agli oc­
chi del pubblico da un grup­
p��to di persone eh�, cop_s�!i�� __
Venerdì 10 Genna·io 1969
tizie sugli . Ufo .. Noi- ci interes­
siamo a quel 20 o 30 Pfr cento
di casi che non possono essere
spiegati come fenomeni natura·
Ii >>.
Gordon Lore ha aggiunto che
il gruppo di scienziati che ha
preparato il rapporto ha esami­
nato solamente 59 casi di avvi­
stamenti di Ufo nei particolari
«benché noi - ha precisato.__:,
avessimo loro inviato, su loro·
richiesta, molte centinaia · di in-'
formazioni ».
D'altra parte critiche al rap­
porto, sono venute da un . rap­
presentante al Congresso, Wil­
liam Ryan, democratico di New
York, il quale ha affermato alla
Camera dei rappresentanti: « C'è
da meravigliarsi che nel momen­
to stesso in cui gli astronauti
esplorano lo spazio extraterrestre
e si accingono a sbarcare sulia
Luna il problema degli Ufo ven-
____________________________ __
ti e. per mezzo di pubbliche
conferenze, ha dato · spiega­
zioni sensazionali in propo­
sito. Per quel che ne sappia-.
mo noi - prosegue �l rappor­
to - non molte persone sono
state ingannate da questo com­
portamento irresponsabile,. ma
qualunque effetto esso . abbia ,
avuto, è stato deleterio ,., \
Il rapporto critica inflne par­
ticolarmente quelle che defini­
sce «notizie giornalistiche a
sensazione ,.
ga tenuto in cosl pocò conto ».
Ryan, che è membro . della
Commissione per la sci�nza e la
astronautica, ha suggerito che il
governo ·federale attui un pro­
gramma di sorveg1ianza sugli
Ufo. « Gli Ufo - ha detto -
non possono essere ignorati e le
notizie degli avvistamenti di tali
oggetti continueranno a giunge. .
re».
il Resto del Carlino
sabato
11 gennaio 1969
__j
 re di controNo ·dellO base
SECONDO DUE· SCIENZIATI AMERICANI di Lakenheat, in lnghilte-r-
. ra, scorse· sugli schemi ra­
. .

dischi voliltÌti
dar "oggetti'' che .procede­
IL GIORNALE vano nel cielo a velocità

I D'ITAL I A,··
li/I/1 9 69
oscillanti tra i quattro è
gli ottomila chilometri ora-
. ri, ma senza il tipico boato

ven ono dallo s lo

prodotto dal superamento ·
· ·

• del muro del suono.

. Gli ''oggetti" ef!ett-tuiro- ·

Degli undicimila avvistamenti finora registraii, almeno trè· ·
mila sono tuttor� inspiegabili
NEW YORK, 11. - Le
conclusioni del rapporto di
un gruppo di sci€nziati del­
l'Unive!J'sità del Colorado,
•
guidati dal dott. Edwa!J'd
Condon, secondo cui i di­
schi volanti non sono astro­
navi P!J'OVenienti da' altri
piane-ti, sono state appro­
vate da numerosi scienziati
e docenti universitari riu­
niti in un convegno orga­
nizzato dall'Accademia Na­
zionale delle Scienze e pre­
sieduto dal1 dott. Ge:rald
Clemence, dell'Università di
l
• Gli episodi più sconcertanti
presidente del c: Comitato
nazionale d'inchiesta sui te-·
nomeni. aerèi :., l'ex mag�
giore dei marines Donald
Keyhow, il quale ha defini­
to U rapporto Condon, co­
stato mezzo milione di 'dol­
lari, c: uno spreco di de­
naro :.. In una conferenza
stampa cui hçm.no parteci- ·
pato anche il (J.ott. James
McDonald, dell'Università
deU' Arizona, e il dott. Da­
vid Saunders, de�l'Univer-.
sità del Colorado: Keyhov
- un ac-canito sostenitore.
az
partengono diecimila iscrit�
ti in tutto il mondo - sono
schedati undicimila "avvi-
,· sta-menti" di dischi volanti,
tremila dei quali tuttora in­
spiègaf!.ili. ·
·
Gli sdenziati riuniti dwl­
l'A-ccademia delle Scienze,
pur approvando nell'insie­
me le conclusioni ool rap­
porto Condon, hanno rile­
vato che alcuni "avvista­
menti" di misteriosi ogget­
ti volan-ti presi in esame
· . non trovanQ spiegazione na­
: turale. l casi insoluti con­
no anche cambiamef'Z>ti eU .
rotta, dtmiooendo la velcJ..
cità. Il comando della ba.s�
inviò in ricogniziooe due
caccia a reazione, uno dei
quali comunicò aUa torre ·
di controllo di aver avvi­
stato un "oggetto" in mo­
vimento. Ma prima che riu- ··
scisse ad avvicina-rsi, il mi­
steri- oso "oggetto", con una
velocissima manovra, si
· portò dietro la coda del- ·
l'aereo, riuscendo a rima­
nere in quella posizione no­
nostante i ·tentatitvi del- ·
l'aereQ di sfuggi-re a.Ll'inse- .
guimento. Dopo qualche
tempo il caccia dovette at­
te-rra-re per mancanza d4
caffburante. Memb!J'i del
personale deLla base dichia­
rarono d4 ooe.r visto allon­
tanarsi nel cielo due "og­
getti" bian-chi a fortissima
velocità. .. .

Yale. Ciononostante, il rap­
porto, invece di risolvere
la questione dei 'dischi una
volta per tutte, ha contri­
buito ad aumentare la con­
fusione in materia.
Le conclusioni degli scien- ·
ziati del Colorado 'sono sta­
te aspramente CIJ'iticate dal
dell'esistenza dei dischi vo­
lanti - ha dichia!J'ato . ·che
il rapporto ha preso in esa­
me c: solo l'uno per cento:.
di tutti gli "avvistamenti"
Keyhow ha detto che ne­
gli archivi del c: Comitato
nazionale d'inchiesta sui fe­
nomen� aerei :. - cui ap-
tribui.rannQ a rafforzare la
· opinione di chi crede che i
dischi volanti sono astro-
. navi a ·bordo delle qualri es­
seri inteLligenti provenien­
ti da altri pianeti sorve-
gliano la Terra. . aerea ·«Brani!/>. L' "og� ·
Uno dei casi più miste­
. riosi risale al ,1956. La�· ·tor-
"" ·-
Nel 1967, la s-tazione ra­
'dar dell'aeroporto dvUe di'
Colorado Springs oo�tè) un
"oggetto" che seguiva a
1 poca distanza un ae!J'eo pas­
seggeri della compagnia
getto" se.guì .l'a-e.reo /mQ a .
· poco prima deU' wttef'Taggio, ·

l
La singolare tesi è sostenuta nel volume ."Dischi volanti? Sì!". Gli "oggetti
misteriosi" sarebbero navi spaziali inviate da un pianeta chiamato Clarion

E sistono i dischi volanti? Il pro­

blema è di nuovo àll'ordine del
giorno. · A rilanciarlo, questa volta,
1
1
è lo stesso comando dell'aviazione
americana che ha affidato a una se­
lezionata équipe· di tecnici l'appro­
fondimento della.._curiosa questione. I
.-risultati dell'indagine - costata al
l governo degli Stati Uniti 300 milio-
1 ni di lire - sono stati pubblicati
: a cura dell'Univenità del Colorado.
1 Si tratta di tre volumi per comples-
sive t 465 pagine, che dovrebbero
contenere la parola definitiva sul più
inquietante interrogativo dei nostri
tempi.
Esistono, durique,idischf voiàn-ti ?.
i Il responso del rapporto (Scienti­
: fie Study of Unidentified. Flying Ob­
jects: Studio scientifico di oggetti
volanti non identificati) è ambiguo.
Gli inquirenti, capeggiati dall'illustre
fisico Edward Condon, esèludono che
! si tratti di navi spaziali provenienti
da altri mondi, e pertanto sollecita­
no il governo a non sprecare altro
tempo e danaro nelle indagini. Però
, non riescono a spiegare certe appa­
. rizioni, confermate da penone de­
. gne di fede, e in certi casi perfino
fotografate.
Diecimila avvistamenti
Per esempio, come definire il mi­
sterioso oggetto luminoso che nel
1957 si affiancò a un bombardiere
americano e fu anche "pedinato" dal
. radar al suolo? Dopo aver azzardato
. tre ipotesi, alquanto vaghe, il rap­
porto confessa che tale avvistamento
,,
devesi classificare provvisoriamente
come inesplicabile".
Il primo "disco volante" fu visto
nel 1947 da un uomo d'affari ameri­
cano che pilotava il suo aereo pri­
vato. Da allora gli avvistamenti si
moltiplicarono. Ora venivano riferi-

---- -- --------�
 ti alle autorità da persone sette e
normali, ora da nevrotici o addirit-,
tura da maniaci religiosi. Quando due
anni fa l'aviazione americana inca­
ricò l'Università del Colorado di svol­
gere un'inchiesta scientifica, metten­
dole a disposizione 300 milioni di
lire, aveva accumulato un dossier re­
lativo a tomila avvistamenti. Fra
questi, gli scienziati del dottor Con­
don (dodici fra astronomi, fisici e
psicologi), selezionarono 59 casi, i l
più difficili, e li "radiografarono". Fu­
rono analizzate le fotografie disponi- ·
bili, interrogati i testimoni, perfino .
visitati i luoghi degli avvistamenti.
In America un vasto settore del­
l'opinione pubblica crede "ciecamen­
te" all'esistenza dei dischi volanti. A
Washington esiste ad<ijrittura una
società - il Comitato nazionale del­
le investigazioni dei fenomeni ae- '
rei (Natiollal lnvestigations Com­
mittee for Aerial Phenomena) -
formata da veri e propri fans dei co­
siddetti "oggetti misteriosi". La so­
cietà conta fra i suoi aderenti un fi--
l sico non meno stimabile del dottor
Condon, e cioè James McDonald, che
da venlun anni si batte per incitare il
governo a spiegare il fenomeno e di­
sporre un apparato difensivo. Fra
-l'altro questa società ha pubblicato,
in concomitanza al rapporto di cui
stiamo parlando, un volume intitola­
to Disc/ti Volanti? Sì/ (UFOS? Yes!)
I dischi volanti - vi si sostiene -
provengono da un minuscolo, ipoteti­
co pianeta che si trova sempre dalla
parte opposta del sole e perciò è co­
stantemente nascosto rispetto alfa
Terra. Gli scienziati inquirenti hanno
dimostrato che se questo pianetino
esistesse, la sua gravità modifiche­
rebbe l'orbita di Venere. Poichè ciò
non è mai stato· registrato, "Clarion
non esiste".
C'è poi la tesi, scientificamente
plausibile, del potente magnetismo di
queste misteriose navi spaziali. Era
stato osservato che l'apparizione di
un disco volante era spesso accompa­
gnata dall'arresto dei motori delle
automobili sottostanti. Il dottor Con­
don s'è rivolto alla Ford per chie­
dere aiuto e i tecnici della Compagnia
hanno dimostrato che, sl, un po­
tente campo magnetico imposto sulla
-·r
�
f)
...
�
. ;-··
; l
.J
�- ,i_
. • .
IL PRIMO A VEDERLI. l'uomo draffari,
Arnold Kenneth
che per primo>, nel
1947, avvistò un oggetto mf*rioso
mentre pilotava il suo aereo fllv.Gto.
bobma maona uaoccnereooe u mo­
tore dell'automobile che pertanto ces­
serebbe di funzionare, ma verrebbe
modificato anche il normale magne­
tismo di tutta la carrozzeria.
Meno solide le varie ipotesi ba­
sate sulle fotografie. Come quella
presa da un soldato mentre viaggia­
va a bordo di una jeep verso Fort
Belvoir (Virginia), nel 1957. E' una
delle foto più "eloquenti": mostra un
anello vorticoso. In realtà, i tecnici
dell'esercito hanno immediatamente
riconosciuto il vortice di nafta, ben­
zina e fosforo bianco che si forma
in seguito alle esplosioni che voglio­
no simulare la bomba atomica.
Meno sicuro, invece, il verdetto
1 dell'Università del Colorado circa le
fotografie prese nel 1950 da un agri­
c.oltore di McMinniville, nell'Oregon,
(: quelle scattate da un ispettore del
1 traffico in California nel 1965. Che
cos'erano quegli oggetti non iden­
tificati?
Rottami nascosti
Facilissimo, al contrario, demolire
certe testimonianze di apparizioni
straordinarie dovute ad anomalie at­
mosferiche. Su questo punto Condon
ha interpellato anche l'Istituto di Ri­
cerche di Stanford. Nessuno però è
riuscito a spiegare il segnale acusti­
co nel radar di un apparecchio di
linea mentre scendeva sull'aeroporto
di Colorado Springs nel maggio del
1967: si accese, durò per qualche
tempo, e si dissolse. Scrive il rap­
porto: « Questa rimane una delle te-·
stimonianze di radar più conturban­
ti, e francamente non riusciamo a
spiegarla�.
Irrisorio l'episodio del globo di
fuoco visto nel gennaio dell'anno
scorso da trenta persone vicino a
l
..
�
UN'INDAGINE UNIVERSITARIA. Questa fotografia è stata, scaffata negli Stati
Uniti e fa parte del dossier che gli esperti deii'Univers·ità del' Colorado hanno
pubblicato per conto · dell'aviazione americana. Il loro rapporto·, però, contrasta con
le tesi del libro• "D1schi volanti? Si!", cioè nega l'esist'-enza· cft tali "oggetti".
(N. 9 dell' 1/III/1969)
dal settim-anale TEMPO
5
l.:asue KocK, net Lotoraao. Lampeg­
giava, era estremamente manovrabi­
le e denotava d'essere chiaramente
occupato da un equipaggio. « Due
gi_�!:_�!_�opo -_!!!eva __� r�ppo�o _del­
l'indagine, - fu più modestamente l
riferito che due studenti della scuo- 1
la media locale avevano lanciato un .
pallone di polietilene ad aria calda,
con delle candele dentro�.
Attenzione, ammonisce il rappor­
to, a quello che si vede.. In questi
ultimi vent'anni i cieli sono cambia­
ti non per l'arrivo di esseri da altri
pianeti ma perchè ci sono più aero­
plani, sonde meteorologiche e satel­
liti artificiali. Si spiega perchè gli
avvistamenti dei "dischi volanti" du­
rano fino a un'ora, e a volte solo po­
chi minuti. Delle trentacinque foto­
grafie prese fra il 1966 e il 1968
ed esaminate dagli scienziati in labo­
ratorio, nove sono risultate false,
sette erano di oggetti terreni, e di­
ciannove erano incomprensibili ov­
vero inconcludenti.
Ciò non scoraggia ancora gli ade­
renti del NICAP. Molti sostengono
che l'aviazione americana .ha sem­
pre cercato di demolire l'ipotesi dei
dischi volanti per misura di sicurez­
za, e che in realtà l'aviazione custo­
disce presso una base segreta i rot­
tami di navi spaziali precipitate sul­
la Terra. 11 dottor James McDonald,
massimo esponente della società pro­
dischi volanti, ha accusato la squa­
dra del dottor Condon di aver spre­
cato un'occasione unica per svolgere
uno studio veramente scientifico degli
UFO (Unidentified Flying Objects).
Con più blanda filosofia, l'Accademia
Nazionale delle Scienze ha studiato
il rapporto e lo ha pienamente ap­
provato. I dischi volanti non esistono.
Ma continueranno ad essere visti.
CARLO FENOGLIO
 SAREBBE DA PROVINçiALI RITENERSI l SOLI ESSERI VIVENTI DELL'UNIVERSO
' •
'
Discutibile il giudizio emesso dalla commissione americana incaricata di studiare il fenomeno
poiché pare piuttosto impossibile che si· tratti solo di fenomeni ottici o di allucinazioni collettive
Net primi giorni dt quest'cm·
no, nelle redazioni dei gtorna·
Zt dt tutto il mondo, le telescri·
venti battevano la nottzia se·
condo oui la commissione ame·
ricana incaricata deUo studio
del fenomeno deglt UFOs (Uni·
dentifieà Flying Objects, ctoo
oggettt volanti non identificati)
aveva concluso i suoi lavori di·
chiarando che (cnon esiste al· . tro uno dei. più seri e docu­
·cuna prova che essi siano di
origine ext1'aterrestrè». Giorna·
U e riviste dettero a�l'annun·
cio diverso rilievo, chi relegan·
dolo in un «flash» di poche ri·
ghe a pie' di pàgina, chi com·
mentandolo con una certa am·
piezza.
· Qual è la portata delle di·
chiarazioni di questa commis·
sione? E' davvero pensabile
che il «caso» possa cosl dirsi
veramente archiviato?
Prima di tutto, come nei ro­
manzi d'appendice, facciamo
un passo indietro. Nel 1966 ve·
niva stipulato un accordo tra
l'Aviazione. americana e l'Uni·
versità della California per la
creazione di una commissione
· c:'he avessé U compito di con·
· durre un'indagine obiettiva e
approfondita sui tanto· disous·
si «dischi volanti», che da or·
mai vari decenni costituiscono
uno dei fenomeni più contro­
versi del nostro secolo. Con
un capitale di mezzo milione
di dollari, la commiSsione -
composta da dodici tra cutro·
nomi, fisici e psicologi ...,.. si to - che Condon non aveva
mise ben presto all'opera sot·
to la direzione del noto fisico
Edward U. Condon. Il gruppo
degli scienziati avrebbe dovuto
lavorare in. stretto contatto
con U NICAP, un comitato per
l'investigazione dei fenomeni
aerei che conta migliaia di ade·
renti. negli Stati Unitt, tra i
quali trecento collaboratori tec­
Notizie esplosive
nici e scientifici.
Delle migliaia di avvistamen·
ti di «dischi volanti» - negli
ultimi vent'anni oltre 11 mila
nei soli Statt Unitt, di cui cir·
ca 800 senza spiegazione alcu·
na, secondo i rapporti della
USAF- ne vennero seleziona·
ti 59 Jra i più tipici e inspie­
gabilt. All'inizio le cose sem- l
bravano filare nel migliore dei 1 trucco consisterebbe nel de·
l
modi, e· la collaborazione tra
iC lfICAP .e gU .scienziati della
da IL
commissione pareva estrema­
mente fruttuosa. Ma ben pre­
sto saltarono fuori le prime
«grane,,
Quel che segue lo riassumo
da un articolo comparso tl 14
maggio 1968 su «Look», uno dei
periodici americani di maggior
tiratura. N e è autore quel John
G. Fuller cui si deve tra l'al·
mentati ltbri Jujjf(-UFOs. «In·
ctdente a E.xetér», pubblicato
in Italia da Fettrinezzt.
Già Il titolo dell'articolo è
significativo: «Flying Saucer.
Fiascq», e ancora «La straor·
dinaria vicenda deU'inganno da
mezzo mUione di dollari per
far credere agli american� che
la commissione Condon ha. con·
dotto un'inchiesta obiettiva».
Il testo dell'articolo fornisce
pot delle notizie a dir poco
esplosive sut retroscena del la·
voro della commissione.
Scrive intatti Fuller che già
nel settembre del 1967 il mag­
giore Donald E. Keyhoe- uno
dei più noti studiosi del teno·
meno «dischi volanti» - si era
accorto che Condon nutriva
scetticismo e disprezzo verso
l'argomento, e minacciò quin­
di di cessare la sua collabora­
zione con la commissione. Poi
il NICAP venne addirittura a
sapere da due altri scienziati
della commissione - i profes·
-sort Saunders e Low, quest'ul­
timo coordinatore del proget·
neppure preso in considerazio·
ne U materiale documentativa
che gli era .stato passato dal·
lo stesso N/CAP.
Ma anche Low non poteva
certo dire di avere la coscten·
za a posto. Poco tempo dopo
perveniva infatti al NICAP la
fotocopia di una lettera del
pro/. Low risalente al 9 ago­
sto 1966, anteriore quindi alla
firma dell'accordo tra l'USAF
e l'Università della California.
In questa lettera si poteva leg·
gere tra l'altro: «... Lo studio
dovrebbe essere condotto qua­
si esclusivamente da scettici,
che pur non potendo torse pro­
durre dei risultati negativi ri·
guardo tali indagini, potrebbe·
ro e dovrebbero contribuire ad
escludere la realtà delle osser·
vazioni». E più avanti: cc •. • Il
scrivere il progetto in modo
tale che, pur apparendo al pub-
6
20/II/1969
blico come uno studio del tut-
to obiettivo, esso presenti al
mondo scientifico l'immagine
di un gruppo di scettici che
facciano del loro meglio per
essere obiettivi, pur sènza at-
· tendersi certb di trovar è quat-
cosa». · . , , , ,
'
Perché tutti quèstt bizantini·
smi? Soltanto per timore di
screditarsi davanti alla comu·
nità scienttfica occupandosi d1
questi argomenti, oppure c'è
sotto qualcosa di più grosso?
Ma torniamo a quanto seri•
' ve FuUer. Il 12 dicembre 1967
una copia della lettera venne
E_·
l
consegnata al fisico Jàmes
. m si pr
McDonald, che pocht e z-
ma aveva avuto dei contatti
con U Thant per portare alla
attenzione delle Nazioni Unite
l
Uproblema degli-UFOs. MeDa-
nald, ass-ieme ai professori
Saunders e Levtne che aveva·
no segnalato al NICAP l'esi·
stenza di questa lettera, fecero
sapere alla commis$ione che
erano a conoscenza del docu·
mento. La reazione di Condon
e di Low fu immediata: accu·
sarono d'incompetenza Saun·
ders e Levine e li allontanaro·
no daUa commissione minac-
ciandolt di «rovtnarli professio·
nalmente». Ugual sorte subl la
segretaria amministrativa del-
la commis�ione che aveva ten-
tato dt àtfenderli. McDonald,
da parte sua, informava dei
fatti �'Accademia nazionale del-
Congiura del sile.nzio
le sctenze.
Passavano diversi mesi, e lo
scorso gennaio la commissione
Condon rendeva pubblicamen·
te noto il rapporto di 1465 pa·
gine da essa redatto, conclu­
dendo che non solo non vi è
prova alcuna dell'esistenza' dei
((dischi volanti,, ma an�i che
· non vale nemmeno la pena cer·
carli. Mi pare che - alla luce
di quanto ha scritto Fuller su
«Look» - la portata di queste
conclusioni risulti parecchio ri·
dimensionata. Anzi, se quanto
rivela Fuller è vero - e, per
quanto ne so, le sue dichiara­
;doni non sono mai state smen·
tite - si potrebbe pensare ve·
ramente di trovarsi davanti a
una ((Congiura del silenzio» nel
tentativo di tenere sotto con·
trollo tutta la faccenda.
•
Ma è possibile che tutte te
migliaia di osservazioni relati·
ve agli UFOs siano soltanto def
fenomeni ottici, degli scherzi
di buontemponi, delle allucina·
zioni collettive? E che le illu·
stri personalità che s 'interes·
sano profondamente al proble·
ma stano preda di fantasie sen·
za senso?
Dice ad esempio il famoso
astrofisico Allen Hynek, capo
del dipartimento di astrono·
mia della Northwestern Univer-
sity: «Sono vent'anni che m'in·
teresso dell'argomento, e non
si tratta affatto di una sctoc.
chezza. Corz questo, non .afferr
,mo c�tegorfeamente· ·che· noJ
veniamo visitati da esseri �X·•
traterrestrt 'ma credo tuttavia
�
che una· si ile possibilità est·
sta, e ritengo che noi dovrem-·
mo guarda1 � con animo aper·
to a tale event�zttà:. sarebbe
da provinciali credere che noi
siamo t soli esseri viventi del·
l'Universo: Glt UFOs potrebbe­
ro anche rappresentare qualco­
sa di completamente nuovo per
la scienza,.
Credo che sia questo lo Bpi·
rito con: cui bisogna affronta·
re l'argomento degli UFOs: sot·
toporre al vagUo della 1Ctenza
e della ragione . ognt · aootsta·
'
mento e neUo s tesso tempo
'
essere pronti - anche · psico­
logicamente - ad accogliere
fatti e fenomeni che· non sf rfe·
·scano a spiegare in modo na­
turale. Dispiace quindt vera..
mente che la commissione Con­
don - suUa quale sembrava
di poter nutrire tanta fiducia
pe·r giungere a chiarire un po'
la questione - abbia assolto
il suo compito in maniera per­
lomeno discutibile.
Nel frattempo, per chf segue
queste cose con una certa at·
tenzione, non rimane altro che
documentarsi ·sull'argomento e
tener dietro a quanto si dice
e si scrive nel mondo ri{,uardo
gli UFOs. Voglio ricordare a
questo prÒposito che in .Italia
' esiste un ccCentro unico nazio­
nale per lo studio dei fenome·
ni ritenuti di natura extrater­
restre» che - a differenza del­
le varie associazioni per la fra·
tellanza cosmica o cose del
genere - sembra offrire delle
buone garan2ie di serietà ed
efficienza. Esa·ttamente quello
che ci vuole.
Fabio Pagan
 Dagli studi americani d a l l a DOMENiCA DEL C ORRI E RE N o n ave n d o l a C ommi s s i o n e
uscirà un « ni » - N_. _3 5 d e l 2 7 /V I I I / 19 6 8 C o n d o n n e ga t o l ' e s i Q t e n za
Disgraziatamente. e sempre s e le In questo caso si aprirebbe, in­ z a d e g l i UF O , ma solo la
nostre informazioni sono esatte, da fatti, una questione psicologica tan­ l o r o p r o v e ni e n za e x t ra t � r­
quel comitato uscirà un « ni » , cioè to importante da divenire, addirittu- . r e s t r e , c i s e mb r a p i u t t o ­
un « non sappiamo ». E questo pet ra, politica. Possiamo noi, noi del
due ragioni che non verranno certo .comitato scientifico, dire al mondo sto ohe e s s a a b b i a t ra d i t o
specificate, ma abbastanza chiare fin intero che i « dischi » esistono, senza · l a p r e o c c up a z i o n e in nom&
da oggi : può darsi che effettivamen­ contemporaneamente f o r n i r e .u n a
d e l l a q ua l e l e a u t o r i t A &m!_
te il comitato non sappia, alla fine; : spiegazione qualsiasi della loro esi­
çhe pesci prendere e se la cavi con stenza? Evidentemente no : in que­ r i o a n e l a o o s t i tui r o n o a la
un « non luogo a procedere »; lavan­ sto caso sarebbe preferibile, piutto­ p r� o o o u p a z i o n e , di n a t ura
dosene le mani . Oppure può verifi­ sto che scatenare una vera e ben mo­
s t re t tame n t e p s i c o l o gi ca e
carsi che esso raggi unga la prova tivata isteria collettiva, scantonare
materiale dell'esistenza dei « dischi » , la questione, appunto, con un « ni » p o l i t i c a , o om e LA DOMENI CA
. senza però poter fornire una spie­ D E L C O �RI ERE e b b e g i u s t a ­
·
che avrebbe il pregio di lasciar le ·
gazione qualsiasi. _
_ cose esattamente come pr�ma . •-
·
m e n t e a s o t t o l i ne a r e a n t i ­
_
c i p a n d o q ua n t o è o r a avv e -
n u t o , d i e v i t a r e un i.!!,
REALTA' EXTRATERRESTRI O FRUTTO D I UNA DISPERATA SPERANZA ? c o n t r o l l a b i l e a l l a rme ,·

l
se non a d d i r i t tura un
• • • f e no m e n o di p s i c o s i ,

La s e g1a o s egare
'·
n e l l e m a s s e , s t a t un it e�

l
si . La p s i c o l o g i a - e
• J ung i n p a r t i c o l a r e -

;le fa a 1 s i dischi v o anti ..

ha p i ù v o l t e i p o t i z z�
t o s u l l e c o n s e gu e n z e
s o o i o l o g i c h e d i un con­
L'idea della salvezz� nella storia del l'uomo - Le , dimensioni <� magiche » della ricerca di
t a t t o d e l l ' u o m o co n c i
essa • La. contrapposizione cielo-terra - l simboli di una nuova divinità supertecnologica v i l t à e x t ra t e r r e s t r i
l
a l u i s up e ri o r i .
speranza, la gioia, la riconoscen­ è quello eli ricongiung·ere cielo e '
za, la preghiera · spingoho lo
' terra : nella resurrezione dei c or·
sguardo dell'uomo al cielo? Per­ pi la terra è conquistata o . me­
ché in tanti finali di film ideali­ glio riconquist ata dal cielo, fatta
stici la scena o Io s·guardo dei �loriosa, eterna e luminosa come
protagonisti si volgono verso il Il cielo. E tuttavia èielo e terra,
delo? Perché il cielo appare così nell'esperienza umana psicologica
puro, limpido, sacro, drvino, lumi­ profonda, rimangono purtroppo se­
ano una gua c e sa vezza. noso nel pladdo sereno, o così te­ parati : nel cielo il paradiso, sotto
mihile, punitivo nella tempesta? terra l'inferno ; in realtà questa
Tutta la sforia dell'uomo tra- . situazicne è l 'esatto rovesciamen­
bocca dell'idea, del bisogno del­ Nei sogni il cielo appare spes­
to di que11.a, opposta, che vige
la salvezza. E per lo più questa so come sfondo di vette montane nelle religioni matr>iarcaJi : oella
salvezza è cercata io dimensioni
o come sbocc o rasserenante di
oscure gallerie : esso simboli�za terra le sante Dee madri, nel cielo
magiche, misteriche, · in riti pro­
i malefici l<ldli maschili. « Flec­
piziatori, in qualcosa che si di­ lo sforzo di sublimare, cioè di tere si nequeo Superos Acherontct
versifica radicalmente dalla quo­ sollevare a un piano più alto, dd movebo '>: questa massjma pose
tidiana esperienza, dall'ordinaria sp1ritualizzare istinti e passioni, Freud nel frontespizio deLla gran­
routine. il compenso della gioia di·vina
per la sublimazione compiuta, la de Interpretazione dei sogni : se
. Le tecniche sciamaniche, cioè soluzione di angosciosi conflitti, non posso muoyere gli Dei superi
i modi con cui gli stregoni rea­ l'aurora di nuove dimen sioni del­ del cielo, sommuoverò gli inferi
lizzano l'estasi mistica, presup­ lo · spirito, libe:r:-atrici. creatrici. dalla terra.
pongono un'ascensione verso il Nel cielo la luc.e , direttamente ·o
cielo, sede di tutto ciò che vale. indkettamente, ' vièpe dal sole : e
Prima della caduta dell'uomo - il sole è il simbolo archetipico del
. dicono alcune religioni primitivé dilvioo per antonomasia rlelle an­
- tutti ·g li uomini sapevano vola­ tiche religioni politeistiè.h e, .la sor­
re. Nel famoso sogno biblico· · di gente della vita. Nei sogni, nei
Giacobbe egli vede una scala che quadri il sole simbolizza la co­
raggiunge il · cielo e nella quale scienza, la ragione, J'ordine, la
gli angeli del Signore salgono e forza . dell'intelletto umano, che
scendono. crea, che inventa, che co.struisce
� � - - . ·- -

Gli dei greci abitano sul monte e domina la natura.

Olimpo, la cui cima, avvolta dal­ �a il cielo è pure opposto e
le nubi, dà l'idea dell'isolamento .contrapposto ana terra : il cielo
celèste. è maschile, la terra femminile ;
il cielo il regno della luce, la
terra delle tenebre, nelle cui mi­
steriose viscere si svolge e · si con­ .Fausto An tonini
cepisce la nuova vita : . sicché la
pioggia, fu molti miti, simbolizza
l� fecondazione dell a terra opera,
ta dai cielo, la congiUllZione car- : IL ME�SAGGERO
Ie di cielo e terra: tena,
fec.ondata, i · uoi · trutti.
IUPJ'Iemo. delle più te, pitì �n i 2 lug�io 1968 ,
coniPù!Me 'ù speculathte reti-
e di ùvazioae

7
 Il più illustre psicologo vivente, Cari· ]ung,
espone una sorprendente teòria che ha s usci­
tato
Il prnftt.•.•nr� Cari G u..ttav
}un� P il ,,;;, illrutrtt « tt.• t•lo·
ra torf' (lPir ani m a rmanntt tl�·
�i vivttnl tt •· ronu � ··�li ;. � , ,. .
lo rlt•finito t l n un l•io�rafn.
J,,, i,./a in trn , t• ·•icolo�o . t•·• it·a ·
nnli.d n , ,., ; ;. nrrU (){I I o tli t u t t i
�li n.•tu•lti rlrlln tuirhf' u m n •
tUJ , flall'inron.-. rio imlit1itlun·
ltt n /la t•-• Ì<·olo�in tU m n.ua ,
tini/a filo.mfin orirn talP �l
(,a .. ua
tln�na ta t i.•n_�o t·n ttoliro .
infiuPn za .• ulla t·ulturn m !!�
,J,.,.a i• t•rrrzionn l•• : tf(,/, h i n ·
mn n l u i n n . . h tt i /ru,� h i co�
m u 11 i . rh f.' rL•ia m o ra4'11n ron · da z
,.,.r ..n r.iont• ,,.,,,,;, liatUJ , rornt•
L'ErR O PEO 669 . lel • • •• • « o J Q5�
" rtt m ,,t,. .. ."' tli lnf.,rit•ri ltÌ "·

· • i n t rttt.•ttrlto •· • ""''"l'''rso .,. :

Prc, Ila ntlaratntrP anni " vi·
''" a Zu ri�u. Cona P RPrna rrl
Shaw VÌf'nf' claianulln tini .. uni
a m ici con lt• .• oiP inizin/i dc•l
�un n n nw, C. G . t. il crf>tltorf" di C a r l Gus tav J ung
di una �rau•la tukannlit icf!
rhP 6ln �rotlualm tttale ·•• •p·
tli Fr.-utl.
piantarulo •tiU'lla

A Q t' F: ST I ON E del d i s c h i turalt ed anche fisici ( spiega.

L v o l a n t i è p i ù che m a l d i a t·
t.u a l l t à . I >d>ho d i ré, t u t ta­
v i a , c h t> malgrado ahhia l a v o­
ra t o �u q uesto a rgomento fi n
d a l ' 4 6 non s o n o r l u�cllo fi n ora
<.a d assicu r a r m i l a hase ùi t'ono·
S<'«>nza e m p l rka <'hl' pol rehhe
fa t· m l ra)!glungere la c e rtez·
za as�o l u ta su l la loro esislen·
za. I n q uesti a n n i ho raccol to,
u n a documentaz ione cons idere.
volt> su l le osse rv azioni dl d l·
:::� c h i v el a n t i . A q uesta docu­
m e n ta zione ,;l aggiu ngono l e
i n formazioni dl d u e testimon i
oc·u l a rl che conosco persona l­
mente ( lo non ho mal v i sto di·
se h i vola n t i ) e, in p i ù , ho l el·
to tu tto ciò che sl è s tampato
s u l l 'a rgomen to fino ad oggi.
Tu tto q u esto non ml ha pe r·
messo di dete rm i na re, nemme·
no a pprossimativa men te, dl
quale na t u ra stano le osRerva­
zi on i . Fi nora u n a sola cosa è
cert a : che n on sl tratta dl voci
e di fa n tasie. La gente \·ede
effettivamente q u alche cosa.
La po�slhll l t.à d t una splega­
ztone p u ramente psicologica
del fenomeno è resa pra tlca­
m<• n te i m posRibl le dal fatto che
e• d stono gran nu mero d l oR­
tc�� r v a i \mì l t l r�rlhlll � fa t t i rià�
h l l l l n parte come rl ft�ssl che
R l producono quando a v v iene
una i n verl'.lone dl temperatu­
ra ) . L'a\' lazione a m e r l c a n ll
( ma l grado talune dichlarazlo·
nl con traddittori e ) e l'aviazio­
ne canadese, considerano l e os·
serv azlon i dl oggetti volanti
non lden t l ficatl come ratti rea·
l i e di con.seguenza fanno com·
p i l a re tutti l rapporti da HJ>C·
cln l l u fl\ c l l ncarlcatl d l I n veNti·
gare su c iascun fenomeno. Per
certo R l può stahillre che l
• dlschl • , vale a d ire gll ogget·
t i vola nti eh<' v engono avv i sta·
U , non s i com porta no • secon­
do l a fisica • , bensl come m a .
terla sprovv ista ù l )leso e d i ·
most ra no u n a condotta i n te l l i­
ge nte, lasc i a ndo supvorre r h e
H o n o gu idati da pi loti qua��
u m a n i . M a le veloc i tà sono t a l i
c h e u n u o m o n on potrebbe sop­
porta r le e sopra vvivere.
Ciò che m i fitUp i�ce ù l più è
ll fa tto c h e l'avia zione am('rl·
cana, sehbene debha possede­
re u n a doeumenta z ione con�l·
derevole e m a l grado il dich i a­
ralo Umore di c reare Il pan ico.
l av ora per cosl dire Hi Rtematl�
mente a lavorir4! l m n ��lorl �·l­
� r-..:1 t t l ti «" l 1 1 n 1 H h ion� tltihhl lt;i

8
 ( rome � avvenuto a NPw Jer· re o da l l a terra. Bl-;ogna a nc he me a l m i l ion i dl tonnel late dl
t\ey q ua ndo vennP t rasme�so U pren�re in considerazione t ca nnoni : n a v l da �erra e mu ·
f a m o�; o gioco radlnfon lco dl Or­ rac<:onti riguardanti il ben co­ n lzlon i . Non sa rebbe dopotutto

�on We l le� ) . L'a v iazione ame ­
rl<'a n a , Infatt i , non ha a ncora
mal JlUhhllcu to d e �c r i z lo n l au­
te n t ic h e c H i c u r e del fatti, la­
Rcl a n dosl Rol tanto. st r a ppa re a
volte da q ua l c h e giorna l ista
f r a m m en t a r l e I n fo r m a z io ni oc­
ca!"lonall ( 1 1 rapporto d l'l mag­
gio r e l >o n a l d E. Kcy hoe � m i la
lotta con il Pen t a gono per 11
rlconojo.;d m(>n t o d e l l a p r o v e .
n ie n za i n terplanetarla d e � l l og
getti v o l a n t i non l d e n t i tkatl, è
s ta to puhhl k él to mwh(� a Ber l t
n o !-:ot t o I l t i t o l o L o spa z i o s i
n t' V i c i n n fl 11 oi ) . ..-: du n q u e lm·
poss i hi l <' a l non i n i z i n t l for·
marsi u n ' i tn r n a }! i n e compl eta
dt>lle (' � J w r i t · n z (' concrete che
� � h n n no ht q u (' s t o c a m po .
M a l � radn él h h l a r acco l to dal
HHtì t u t to riò chtl ho potuto l' l'l ·
pere sul d i �<'h i v ol a n t i , ci<'hho
con fe�sa rc t· he I n f a l l o di co­
no sce n z a �u q u cl'to fcn o m l' n<•
non �on o mol to più a v a n t i d\
Ct U a n to (o� � � a ) p r i nc i pio: non
RO c�a t t a nw n l t- a n cora · con che
c.osa a h h i a m o u dH.' fare. l rè..l p·
JK>rli · d f' � l l os�ct\' a lo r l sono co.
Ml · Ntrn n i ('hf' si pot rt'hh � ...� � e ­
t\! t� h t iitl ti l fa re ùt1 ttmft o n t o
. . eon fatti parapslcologicl, a con­
dl%1o� di negare la réaltA del
fatti riferiti.
VLsta l' incertezzagenerale
del fondamenti, sarebbe Inuti­
le speculare, bisogna attende­
re ciò che cl porterà l'avveni­
re. Le spiegaz ion i cosiddette
&elentlftche, come le teoria del­
la rifless i one del dottor Men.
zel, sono accettabl l t soltanto se
Id as he non·
ono • convenienti •.
man da rs l se· questi fe n o.
menl sono di or igi n e extrater­
restre, oggi è più che l egitti­
mo. Cl sono personalità assai
tenti di m
spongono .. onnél%loni plù
abbondanti e pr:eclse. Esse ri·
�ngono che l feno me ni dl og.
�tU volanti non ldentlftcaU
siano d l origine �raterres tre.
Personalment e non sono tn
- «rado, o megUo, non lo sono
ancora, di condividere questa
opinione, perché non ml è sta­
to poss i bile procurannl gll el�
menti di giudld.o necessari.
Se quest i • corpi • , come sl
dice, sono di origine non terre­
stre, oss ia planetaria ( Ven e re
o M a rte ) è 11 caSQ di ricordare
l@ osse rv azio ni secondo le qua­
h C"E'rti dt�hl �� levano dal m a ·
nOfioCi u to fu l m ine · glob u la re, o
certi fuoch i fa tui rari e sta­
z iona ri ( da non confonde re con
l fuochi di san t 'E l m o ) . I n casi
isolati, l fulmlnt a palla posS()­
no prendere proporzion i note­
voli , m uovendoRi per ese m pi o
lentamente da u n a n u be all'al­
tra in forma di una sfera della
lucent�za del lampo e della
grandezza a ppa ren t e di una
mezza luna o posso no aprirsi
un passa ggio di 4 m e t r i di lar­
ghezza e duecento metri di lun­
ghezza ln una foresta, facendo
volare a pezz i tu t t i gli alberi
al loro passa ggio. Essi sono si·
le-nziosl come l d1schl vola nti o
po680no scompa r i re con u n col·
P<> d i tuono. 'Forse l ful m i n i glo- ·
bu l a ri , essendo del le cariche :
isolate ( 1 cos idde t t l l a m p_l a col­
lare ) sono a l l 'origi ne ùi �rt i
a l lineamenti di d1schi vol a n t i
sov e n te fotografati . Sl � pa rla­
to s� a nc h e d i altrf feno­
mcn J , in ra pporto ai d isch i .
Nel c aso in c u i . m a l grado la
poss i b i l i tà non del t u t t o ch l a ·
ri � . si d• J \·t- ��<' c o n f < · r m a r e
l'or i gi n e e x t r a t er r es t r e d d ft:>·
nomeno. Q U f' !-! t o provert:> htl(> ' b
eslqtenz.a d1 u n rapporto d1 In·
telHgenz.a in t er plan eta ri a . Ciò
che potrebbe com portare un
fatto del genere per l 'u m a n i tà
non può esse� prevlRto, ma
ce rta m ente cl troveremmo
presso a poco nelle stesse pre­
ca rie con d izioni in cu i si trova­
no le attu a li comu n ità p ri m i­
tive in con f Utto con la civUtà
super iore del bianchi. Perd e­
re m mo U Umone della nostra
esistenza e non avre m mo più
Rperanze. Ci� ll VOlo sublime
del nostro spirito Rarebbe a rre­
stato e pa ra liua to . per sem pre.
Natural mente sarebbero prima
di tutto la nostra scienza e l a
nostra tecnica a essere tra vol­
te. Quanto sign ifich i sul piano
morale u na ca tast rofe sim ile
poss i amo giudicarlo dalla rovi·
·na delle civiltà primitive di cul
s i a mo te3t imon i.
Non cl sono dubbi che la c»
st ru zione d i macch ine come l
d i sc h i VC\1anti d i m ()!';t ra una tec­
n ica sc ient i fic a in fi n i ta mente
- st o fenomeno, tranne ch e la
s u pe riore a l la nostra. C'om e la
Pax B r i ta n n i ca , a suo tem po .
ha po f' to fine al l i t i gi t ra le tri·
h ù a f r ica n e , l1 n o�· t ro mondo �
t reblx> defini t i v a m ente arTOto­
léJ re la sua co rt i n a dl ferro ed
u t i J i zza rla com .- fer r a R l ta . l n s l e-
�·: ragic;­
cosl gra ve. ma ciò sJgnHica che.
llél re m mo stati � · sco_perti • e ch e
� mmo- -; colonli:za ti
n e · -m:� mctente ogg[ per' crea � ·
il pa n ico un i versa le.
Se si vuole e v i ta re una ca·
tastrofe del gen ere, le a u torità
che fossero ln po.��sso di in for­
mazioni di i m po rta n za concreta
non d o v re bbe ro e1;ita � ad ln·
.fonnare n pubbl ico n plù . rapi­
damente ed il più a mpiamente
po68 ib l le e dovrebbero prima
d i tu tto far cessare questo gio­
co ci rcon fuso d i mlBtero e di
a l J u:;!lonl suggestive.
Non c 'è n u l la di sorprenden·
te nel fatto c he , secondo le an·
Uche cronache. slano a pparsi
nel cielo ogni genere d i �gni
e di m i racol i o ch e da sempre
l 'uomo a ttenda da l cielo un ln·
te rvento merav igl ioso che ven·
ga in aiuto de lla sua l nca padù.
Le nostre osse rvazioni dl d i­
schi vola n t i si ritrova no, muta·
tl� m u ta nd t�. già ln n u me rose
rela zioni c h e risalgono ad alcu·
n l secol i addietro, sebbene non
BE'mbri che tali a ppa rizioni fos·
f;e fO cosl frequ enti come ogg i .
M a a nche le po�� l bl l l tà d l d i ·
st ruzlonl di pro J'C) n l o n l conti·
nenta li che wno oggi nell� m� ·
ni di poche persone non ROno
. m a i es i s t i te prima d 'o ra .
S i ccome al princ i pio di que­
Rto sPCOlo ero persuaso c he nes·
s u na coE;a più pesa nte dell ' aria
poteva volare e che l'atomo e ra
vera m e nte lndiv isiblle, oggi so­
no d i v e n t a t o est remamente
p rudente e quindi ripeto quan­
to ho già detto a l p rinc i pio,
cioè che malgrado u na cono­
scenza abbastanza p roronda
della letteratura �istente sul­
Targomen to ( u na diecina d1 Il·
bri e innumerevoli articoU dt
giornale, o lt re a due testlmo­
nlanze ocu lari ind lscutl bl l i ) , lo
non po8So dJre na tura l m ente di
sapere che cosa siano in rea ltA
t d isc h i volanti. Non sono dun­
qu e in condizioni di tr-.rre del·
le conclusioni e di forrna nnl un
giudizio pos itivo in un modo o
nell'altro. Non so che cosa al
debba pensare rigu a rdo a que­
gente vede veramente _qua lco­
� e che queste appa rizion i se­
condo me non sono spiega blll
in nes."u n a m a n iera come fatti
psicologici col lett i vi.
O.rl o ..ta " J.,.,a

I l Pro f. Jung è mort o n e l 1 9 6 3 . Qu e s t o ar t i c o l o d e l 1 9 5 8 c o n f e rma q ua n t o

da l u i s cri t t o n e l c a p i t o l o " L ' UF O c o n s i d e rat o s o t t o l 'a s p e t t o n o n p a i o�

S EHEN WE RDEN e d i to a Z uri go da l l a R a s ch e r-V e r lag n e l l o s t e s s o an n o ( C fr.

l o g ico" d e l s u o l i bro EIN M ODE RNER MYTHUS --V ON DING EN , DIE AM RIMME L G E­

S U C OS E C HE SI VEDON� NE L CIE L O , tra du � . i ta l . , B o m p i an i , 1 9 6 0 , p g. 1 7 1 ) :

t mia opin ione - con tutte le riserve che s'i m­ dagli spazi c che erano gi;t vi �ibili, forse da lungo
pongono - c 1c (·ri st:1 u n a terza possibilità : gli tempo, agl i abi tanti del l a terra, ma che per il res to
Ufo sono rea l i ;1 pp:1 <i-;.inm n atcriali, entità d i na­ non h a n no con la terra od i suoi abit: m t i rapporti
tura sconosciuta, che prm-cnr;on o probabli mente d i nessu n tipo.

Un a - pr o s p e tti va p s i c o l o gi c a che , p o s t a b r u t a lm e n t e di f r o n t e a l l a o d i e r ­
n a re a l tà po l i t i c a e s o c i a l e , pu ò ri s o lve r s i i n u n s o l o m o d o 8

9
 1f 1',.. '
tf'lJ •
Vo,euas : « "'a u u » z n
l 'arg omen to dei ditJch i ' volan ti
Si teme im"lli che l'ev�n;ccta cmr:cncio di ona loro origine extra­
tc:w-c�tro t: essa provoc·:Jre r.cl gran�e pubbUto un pericoloso allarme
DlL MOST!O nnuro mt".JU
G inevra, dicembre.
Quan do, n egli S t a ti Uniti, · i1
giornali a vvia n o u n'inchiesta .
sui c cl ischi t10la n t 1 �. ndr in- ;
Un t o di chiartre, almeno in '
parte, gli as p e t t i mtsU'rìo3i e :
preoccup anti de l Jeno:r.. rn.o. a i
pubblico americano. pur dim� :
strando estremo tnt�re.ss � fHT i
z· argo m e n to. quan pr�!�rireb-
be che esso non venl.ue aGroa-
tato dalla stampo.
·
� illusio n i - sf dice - d i
aiutano a vivere: ebbene �lf a- !
mPrica n i . allo !copo dt procra- i
stt � a re gli affa n n i suppl�!run- !
. tan. a m erebbero, tutt.o rom- 1
ma to, co l ti v a re l'iUUS'ione c!;e i
famOSi .. dischi vo la n ti :) ncm e­
�.$tano.
I m oUt� di tall" perpl<'�ltà
sono com pren sibili. La malattia
d�ll'uomo m odeT'1l() d la �.zrfo..
si tà quasf isterica per le cos e
che non può sapere; m a nd
ca3o dei <t dbc7d .,. l a curtostt�
troppo irrequteta 110trtbbe jar
correre. egli americani. il ri­
sch io di dover acceUare un a
realt4 sgràderole. L 'uomo dtUa
strada americano, infatti. non
sa. ma intu tsce che i c dischi
t'-Ola nt i > n on .!Ono flgli deUtt
d.ic:roieri! tecniche di casa; e,
molto probabilmente. se !#' au­
torità statunitensi doussero
prdn unci a rst �ul r!cOrrrnt� fe­
nomeno. at'Cnz�rt!bb�ro tre ipo.
�st: 1: i " dtsc!là votan ti > est­
s:ono. ma non sappiamo a c71J
appartengano · 11 : t �cdtsch i t:O·
la n H > costftu [.!cono U Jrullo di
segrete e.rperlen.:e 1'1l3St; 1n.,: f.
c di&chJ voron ti > h a n n o un"Òri·
gine extra-terrrstre.
E c c o dunque l e ragi oni di· f o nd o di que s t a p a ra d o s s a le s i t ua zi one che
gi à nove anni fa e ra s t a t a aut o r evo lm e n t e de l i n e a t a da l CORRI ERE DELLA
S ERA . G li am e r i c ani , s o t t o l ' a la p r o t e t t r i c e de l l ' US AF e de l la C I A , p o s
s o no dun q u e d o rmi r e de i s o nni s e r e n i , t r anqui � l i z za t i da l fa t t o che ne s
sun f a t to r e e s t r a ne o c or r e i l ri s chi o di a t t e nt a r e a l la l o ro "way of life " .
Ma c o s a a c ca dr à. s � mai , sve g l i a t i s i , s i t r o:ve ranno di colpo di fronte l e
mi � t e r i o s e , inqui e t a n t i appari zi o ni che d a v e n t i due anni s i avvi c e nda­
no ne i c i e li ?
· ·- - - · -·- - ·- ---- --
o � o (j) ~ � Cò � (? o
� fl � d / 0 � � � 8
St, pe r un m om en to, escludiCJ­
m o la pa tern ità sovietica e. di
conseguenza. accettiamo la ter­
:::a tpoten ( origi ne extra-terre­
stre)� d appari rà chiaro come
le ·autorità ammcane abbiano
· f1Tefe1ito non sollevare. pubbli·
. camen te. la questione.
giorno. ·za nost ra
' Se. un
stampa d annu nciasse tmprcw­
l '
ui3a m e n tt. che i "disc1lt volantb
altro non sono ch e u n 'anna
1
�.Ja. noi ci occuper�mmo dd·
la. cosa con parato i n teres s e. f
com u n is t i sarebbe ro al settim o
dtlo c n o n poch i 1 n t c llct t tUJ l i
l
si prcctpitereb't)ero a ch iedere
l'onore della tessera P; C. Se
poi, u n gtorno .si sape.<;se che i
.. disch i volantf > r e n gon o da
mondi a� s a i più progredi t i del
nostro, una volta tras corse 24
ClTe di sc('tlico sbalordimento,
ttdti in Italfcs t or n e rebb e ro alla
normalità 3enza sc.omporst esa­
geratamente. Al massimo, Ci di­
s porre m mo a gratificare i turi·
sti extra-terrestri .iei t esor i deL.
la nostra m illenaria civiltà .
Le cose ( a lm e n o cosi ri ten­
çono t maestri in psicologia po.
po!are J a ndrebbe;o tn modo
ben differente se le stnse no­
tizie venissero prqpinate agli a­
:r.mcani. Me n tre la conf er m a
de17a suprmnazia tunlco-milfta­
r� rossa verrebbe accolta con
!7()men to. ma, in defi n itiva, co n
dtanità. e non verrebbe consl­
dèrata u na calam ità irrepara­
bile, rannuncio della prove­
nfc n :a e:draterrestre provoche­
n'b�. nel grande p u bb li co a­
merica·no, uno s tato di ansia
e di pe1icolos9 alla rme. Q u es to
non Pf�rchè il popolo a merica­
no sia prlm.i tivo e sprovvedtt-
· --·- - - - - -----
lO
A merzca
e •
·
. ..
to. m a, all'oppo..<� t u . percltf.> prr­ a t;viamo una i n t:lues t a 1> 1l l c d�
je tta m tnte coscie n te del ra di­ sch i vola n ti �. pr'r la quale · c r
rol� t· . jorse, d n , n m a tico m u­ affi dere m o, sia ch i a ro, csclusl­
tcrme n to che st1 h i rebbe il cor­ v a mc n tP- a ll' a u l ort l ri. del testt '
ro della vita . u m a n a e della dei lZMu menti ujflclall. ·
lJ''UtJnti
Stra vila d t popolo d o m i n atore, Anztht t to, lt! tre tlom andc di­
qua lora fosse co n fe r m a t a . ai
riti). l'rim o : esislmw 1 d.lsc1tl'
1;olatttl? !Jeconflo:
confim della Terra . lu pres e n ­ 1!6·
:a delle pa f f.uglie t•olan t i go­ sere Il fmttrJ dt mls er1m,. e6tJt ·
ver n a te da a l tri es:�eri s i m ili a r«:nze amertcanf! o russe? Ter­
noi �. in t ro ria. ass a i poco m al­
leabili c c.nlont:c.z.a b i l i . i rt q 11 a ll·
to p i tì el i n oi a t t rezzati· c pro-
?/J ; .,c�nzlatt, flloaott e teotogr
t:sc:ludono, jorse, l'abttabllita
l!a parte dl essert come noi dt
grrditi. altri mondi?
Il lettore dcorde ra dò (:he Ben rari aono coloro che an­
avve n n e a N u o va York, quan­ cora O$a no ao3tenere la tesi
do· O rson Welles da b ra vo g1or­ del mtraggio, dopo che nume·
n o ltsta figlio dl un i n pe n torc, rosi esperti osservatori occasto­
. tdeò e realizzò un t•lomoroso nali, hanno de n u ncia to con pre­
Scherzo a n ttclpatldo, radto(o n f­
ci.3i, ciroo3tanztali rapporti, le
ca.mente, u n o sb a rco dt ma rzta­ varie apparizllmt dci c disch i
ul. nella mel ropoli a. m e r tca n a. vola n ti "· Di u 11 m i roooto, di
A mfoliaia e m f g l i a ltl f t:itta­ un'illusione otllca 1JOH30no ri­
d i n t ltJrrorl�za l i d ilaga rono 11Cl·
manere vittime persone In 1car·
t� sl ra.dc df'lla t:il trJ. o Sf asser­
�:a dimest1chezza con le faccen­
r u.gliarano nelle loro case; non
de del ctelo c che al ctelo ti
ma ,tt:ar,nw i suicid i . l corn m e n ­
rivolgono, dl nonna, •oltanto
trJ Lort europei, . fn q u ella drca­
pe r udere se pioverà. Una fata
s t o nza, si fecero 111 a t te risate
-rrw r gana 1n vena di produze,
e ta cciarouo oli mn e r icu. n i dt
rum credo avrebbe grande IUC·
I n fa n t ilismo c ro n ico. Un gfu.
cesso con i pflott consumatt nt!
d izlfJ - a nfJBtro u v viso - s u ­ ptJt relJbe, tn ognt 17U>do, incan­
per flt:in.le. l n ju f t i -- prerne11110
ta re oli operatori del reuùZr.
che. O rsou Vl e llcs rlu.scl a n�a ­
La documentazwne ciLe pub.
lizzare la. jflmoso. t ra s m lsstonc
bltt:heremo n el corso di questa
con. ablltlh tanto diabolica ch e
1 nchieJJta dimostrerà quanto dii·
a quasi nessuno ve n n e il per ll
il �ospetto ddlo 6t:herzo -· glf ; flcilm ente conjutabfle aia la
l c realli.z. > det c dischi vola n t i b;
a menca n i, t n q uella t mglcomtca
noue. non oDrirono gil1 un sag. e come non risult i probabtl� ch e
gio di dabbt maggwe, ben81 mi­ �� costituiscano il c lettebel­
lo � segreto (o semt-segreto) dei
sero a nudo u n a delle loro piu
med itate e cumprenatbllt prP.­ banchi sperimentali russ i o
occupaztonf: perr:h� se t di­ americani.
schi vol an ti esistono e proven­
Maner Lualdi·
!JOno da a t t rt mond i . il des t tno .-- � - - --- . - --- -· - .
del nv.s l ro pta n e l a 7J Uò P.StJere. C ORRIERE - DELLA S ERA
senza d ublJio, in qioco.
A questo pun trJ anch e no{ de l 2 7 /XII / 1960
-· - - ��---· -... . · -- ..... � --··-- - ------- ---
.
Piatti, sigari, scodelle, cubi : nel· cielo è stato visto di tutto. Secondo un accurato studio tedesco sono stati · avvistati
centoquaranta model li diversi di • dischi volanti •· · E' la più colossale al luci nazione c·onettiva della storia dell 'umanità?
· ,

( da l la · DOMENI CA DEL C ORRI ERE N . 3 5 de l 2 7 /VI I I / 1 9 6 8 )

11
 P e r noi del CUN, p e r t �nto , p o s s o n o s u s s i s ter e b en p o o h L dub bi oir oa l ' e f ­
f et t i v a e s i s t e n za d i una p r e cis a a zio n e c omb i nata inte s a a tenere so t to
silenzio la v e rità . D onde l a no s t ra c ons e g u e n t e pr e s a di p o si zionea

I L G I ORNO

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Domenica . 9 marzo 1969

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dita di un
getto s p a z i a l e
scattata da Bor-
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1

slì.l·: enz
durante Il volo

li
con la Apollo.
In a l t o, su li.o
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sfondo · a nebu-
losa si vede la l '
terra.
l
( Foto Ansa )
di RAF FAE LE LAZZA R I l.

. BOLOGNA, marzo

C I CREDONO ' fino in fondo e si batteranno sul piano scientifico per

dimostrarne l'esistenza . Credono ai dischi volanti e ad altri mon­
di popolati. Sarànno gli unici a non stupirsi incontrando per strada un
extraterrestre . Non sono nè dei fanatici nè dei visionari sempre pron­
ti a gridare al. . . marziano quando il � ielo è improvvi sam : nte solcato
.
. loro « Imprimatur
da un disco di fuoco. Anzi , prima di dare Il » ad
Jn avvistamento ci vanno molto adagip.
« Il problema degli· oggetti volanti non identi­
Come fa la Chiesa con i mi racoli. Su cento ficati è reale, il fenomeno lo si ·può provare e lo
casi , ne scartano subito almeno un'ott�mtina si deve studiare. Siamo dell'opinione che navicelle
perchè· frutto di fantasia o di. su�gestio�e ; spaziali con extraterrestri a bordo osservino i nostri
movimenti. Non accettiamo la conclusione di questi
altri dieci, quindici trovano una spiegaziOne scien­
scienziati americani che, in contrasto con molti loro
tifica e naturale. Ma su cinque · o sei non hanno
colleghi, dicono praticamente: poichè non esiste la
dubbi : sono navi spaziali pilotate da esseri vi­
prova scientifica per dimostrare che gli U.F.O.
venti che vengono i n ricognizione sulla nostra terra.
sono di origine extraterrestre, noi non ce ne oc-
· Questi signori che spendono gran parte del loro
cupiamo più ». _
tempo per raccogliere, catalogare e studiare tutte
Pinotti conforta le sue argomentazioni con dati ·
le notizie relative alla presenza di oggetti volanti
e pareri autorevoli. n bollettino periodico della as­
noh identificati (U.F.O. in sigla inglese) e che at­
sociazione riporta lettere e dichiarazioni di alcuni
traverso il loro lavoro sono giunti alla conclusione
che abitanti di altri mondi esistono � ci guardano, .
personaggi notissimi. C'è una lettera scritta dal­
l 'ex-presidente Johnson i l quale chiede a l direttore
sono i membri del C.U.N., Centro Unico Nazio­
esecuti vo· del Nicap notizie e dati completi su ogni
nale per lo stud1o dei fenomeni ritenuti di · natura
avvistamento, c'è l 'adesione del professor Oberth.
extraterrestre. Il C.U.N. è presieduto dal bolognese
di cui fu allievo Von Braun, il quale scrive : « Qual-_
Mario Maioli, un uomo di vasti interessi culturàli,
cuno ci spia dalla stratosfera ». Barry Goldwater
il quale sostiene che ci dobbiamo preparare . una ·
disse: « l dischi volanti, o in qualunque altro modo
forma mentis tale da accettare come probabile e
vogliate chiamarli, sono una realtà ». Il professor
Zighel, astronomo sovietico. « Questi O f getti vola �ti
possibile una · futura visita di abitanti di altri mondi :
Ciò per evitare quello choc che, come stanno oggi
sono stati costantemente osservati dali Osservatono
le cose, colpirebbe la popolazione mondiale davanti
di Mosca e, in considerazione anche dei ripetuti av­
allo sbarco di extraterrestri. • vistamenti da parte americana, indiana e giappo­
In questi giorni il C.U . N. ha preso ufficialmente nese, non rimane alcun dubbio circa la loto esi­
posizione · contro le conclusioni di una commissione · stenza ».
di studio dell'Università del Colorado la quale ha
Roberto Pinotti osserv a : « Abbiamo ragione di
negato che esistano prove scientifiche per affermare
pensare che gli studiosi americani, anche se fos­
che gli U.F.O. provengono da altri mondi. Bologna
sero venuti in possesso di importanti prove sulla
contesta gli Stati Uniti. Ecco cosa dice il segre­
esistenza dei dischi volanti, non le · avrebbero rive­
tario del C.U.N .. Roberto Pinotti : « Sapevamo che late per non diffondere un senso di panico nell'opi­
l' Air Force aveva finanziato (oltre trecento mi­ nione pubblica. Jung in un suo famoso libro scrive:
lioni) una équipe di studiosi dell'Università del "Mi auguro che gli extraterrestri non esistano, per·
Colorado. E ci aspettavamo anche que�to « ni , chè se esistessero ci troveremmo di punto in bianco
conclusivo perchè il dottor Condon, capo degli scien­ nelle stesse condizioni degli Amerindi nei confronti
ziati statunitensi, si era sempre dimostrato pubbli­ dei 'conquistadores' bianchi, apportatori di una 'nuo­
camente molto scettico sul problema e non aveva va' civiltà che cancellava l a precedente col ricorso
condotto una sola indagine sulle segnalazioni rice­ alla forza fino alle estreme conseguenzé" ».
vute dal Nicap. Secondo il segretario del C.U.N., questo può
· - Dunque, se l' Air Force e l'Università del Co­ essere uno dei motivi che spiega le ambigue con­
lorado smentiscono, voi da Bologna insistete nel clusioni dell'inchiesta Cordon, una specie di con­
1 dire che i dischi volanti esistono ... giura del silenzio contro i dischi volanti.

ERRATA C ORRI GE : n ella di das c alia dell a f ot o q ui s o p r a ,

in l u o g o di " o on la A p oll o " legga s i " o o n l a G em i ni 7 " •
12
Il bolognese MARIO MAIOLI
presidente del Centro Unico Na­
zionale per lo studio dei fenomeni
NOTIZI E
C.D. ' .

extraterrestri e il segretario generale

ROBERTO PINOTTI hanno af- � l
fermato che la commissione a ero- .j O
nautica USA non ha detto tutta . ·t l f ... _.

:'
la verità sull'esistenza dei DISCHI - -�-----�
1 A.
-------
VOLANTI : l' U. S. A. F. ha finan-
ziato (500 mila dollari) l' Università � ·--- -
· USA
del Colorado per un' inchiesta che

[ 1 g· J: l:
miMANALl •

aVrebbe ignorato prove testimoniati ·

.
=
POLITICO 1
DI AnUALITA' i
! INFORMAZION E i

e · scientifiche molto determinanti t N ( 39 )

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• 4

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2 9 /I/ 1 9 69
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. �- · ...�•....,...
�� - ·
L 'aeronautica m i l i ta re a me r i ca­
n a ce l 'ha co1 d i s c h i vo l a n t i ,
c h e i n Ita l i a , sede d e l C . U.N .• --·�-�--
: Ce ntro U n ico N az i o n a l e per lo .
que l l i che neg l i USA vengono
c h i a mati quasi fa m i l i a rm ente . I stu d i o d e l fenome n i. rite n uti d i
natu ra extraterrestre .
U .F .O . (oggetti vo l anti n o n Iden­
A B o l og n a , I n part l co l t\ re , l a c i ttà. �"

tificati ) . U n rapporto pubb l icato

dove r i s i ede i l pres i den te d e l
Il 1 0 g e n n a i o scorso nega l 'e s i ­
Centro , M a r i o M a l o l l , voc i d i
stenza d i p rove sc i entifiche i n
protesta s i sono l evate s u b ito
base a l l e q ua l i pote r affe r m a re
dopo l 'a m b i guo nl
• • de l l a com­
che g l i Ufo s i a no d i o r i g i n e
m i s i o n e Condon .
extraterrestre . P e r -g i u n g e re a
q uesta affe rmazi o n e l ' U SA F ( U­ Lun e d l era i n c i ttà a nche I l se­
n ited States A i r Force s ) ha pa-·
·
g reta r i o n a z i o n a l e · del
· CUN,
g ato m ezzo m i l i o n e d i d o l l a r i . g i u nto da R i m i n i , Roberto P i n ot­
Questa c i fra favo l osa , c i rc a 3 1 0 ti , l a u reando i n s c i e n ze po l it i c h e
m i l i o n i d i l i re I ta l i a n e è stata I n­ e m e mb ro d e l N i ca p . Era accom­
fatti versata a l l ' U n ivers i tà d e l pagnato da Stefan o Brecc i a , l au­
Colo ra d o , I n segu i to a u n con­ rendo in i ngegne r i a , cons i g l i e re
tratto sti pu l ato n e l '66, p e rché ' d e l ·ce ntro .
conducesse u na o b i ettiva i nve­ C h i e d i a m o a P i n otti u n g i ud i z i o
stigaz i o n e sci e ntifica s ug l i U fo . su l l e r i s u lta n ze d e l l a Com m i s­
L e conc l u s i o n i deg l i sci e n z i ati d i ­ s i o n e Condon c h e , p u r a m m et­

Roberto PINOTTI,
retti da l dotto r Edwa rd Condon te ndo i m p l i c itamente l 'e s i stenza
hanno s o l l evato u n vespa i o d i di oggetti vo l anti non i d entifi ca­
segretario del C.U.N.: «l dischi esi­ po l e m i c h e n o n s o l o neg l i Stati ti , ha negato però l a l o ro prove­

,,
stono e noi dobbiamo studiar/i » U n iti , dove e s i stono spec i a l i n i e nza da a ltri p i a n eti .

-
com m i s s i o n i d i i nc h i esta s u i fe­ : 1 Questi risultati .__ ha detto P i ­
n o m e n i aerei ( N I CA P , APRO, notti n o i ce l i aspettavamo.
ecc . ) ma in tutto il mondo e a n - Già da a lcuni mes i , prima che

13
 venissero resi pubb l ici , éravamo ( ORA LEGALE ) • S T R E S A: , 17 •. )0
i n grado di i m maginar e il c c n1 ,,
della commiss ione Condon, an·
che in segui to a contatt i col N j-
• M I LAN O
--- �_a _p ,, ,_ _ _ _ --

I A L

ADRI ATI C O

MARE
TI RRENO

Questo « identikit » di extraterresJre è

stato eseguito in .Perù sulla scorta delle

1 0 - 1 1 agosto 1 9 68
- testimonianze di numerosi avvistatori di
discbi volanti. L'esemplificazione grafica,
se vogliamo, è piuttosto banale e fanta­
scientifica, ma è stata provata la indi­
scussa buona fede dei testimoni oculari

La not e zza di San Lorenzo

·" I nfatti , già dal settembre del
Ad çzvvalorare le parole di Roberto .Pinotti, segretario del Centro ' Unico Na­
'67 ' i n segu ito a pubbl iche affer·
zionale per lo studio dei fenomeni ritenuti di natura extraterrestre pubbli­
mazion i , i l dottor Condon, non
chiamo la « mappa degli avvistamenti » degli oggetti volanti non identificati
solo si era mostrato del tutto
(UFO) dell' 1 1 agosto 1 968 segnalati al Centro. La forma particolare
scettico sul problema ma non
degli oggetti escluderebbe l'ipotesi che fossero meteoriti o stelle comete
aveva neppure condotto una so·
la i ndagine su l l a scorta che i l
N icap (che col labora attivamen­
le d a re u n a s e r i a c on s i de ra z i o n e e d ovre bbero contr i bu i re ad e­
te a l l e ricerche scientifiche su- ·
a u n a ta l e poss i b i l ità . C h i v i c re­ s c l u d e re la rea l tà d e l l e o s s e rva­
g l i Ufo ) aveva forni to ai ricer·
d e , r i m a n e , in a l tre p a ro l e , com­ z i o n i , ( l a d i c h i a ra z i o n e è t ratta
cator i · de l l 'U n iversità del Colo­
pro m e ss o ; l 'a m m ettere ta l e pos- -J ! da un n u m e ro del N ot i z i a r i o d e l
rado ,,_ Per d i p i ù , poco tempo do­
s i b i l i tà ci porrebbe d u nq u e per C . U . N . - N .d . R . ) .
p o , p e rvenne in fotocop i a al N i­
così d i re d a l l ' cc a l tra pa rte ,, e
cap u n m e m o r i a l e r i s a l e nte a l 9 cc Era questo dunque che prepa·
r. o i perderemmo m o l to p i ù p re­
ag osto d e l 1 966 ( data q u esta a n­ ravano, fin dal ' 66 s i ch iede
-

teriore a l l a f i rm a d e l contra tto s t i g i o nel c a m po s c i e n t i fi c o d i

tra l 'Aero na u t i c a m i l i ta re e l ' U ­
n ivers i tà ) n e l q u a l e i l d otto r
Low , coord i n atore tra i d u e orga­
n i s m i d i ceva tra l 'a l tro : cc Per po­
ter i ntra pren d e re un ta l e prog et­
to . . . b i sogna a m m ettere che g l i
U fo e s i sta no . E non è r i s petta b i -
P i notti - I 'USAF e L a Colorado
q u a nto forse non n e potre m m o
U n i versity ?
a :.� a d a g n a re affrontando l e i n d a ­
g i n i . . . Lo s tu d i o dovrebbe esse- I l problema deg l i oggetti volanti
re condotto da scett i c i c h e , p u r non identificati esiste : i l feno­
non pote ndo forse p rova re d e i meno come tale esiste , lo si può
r i s u ltati n eg a t i v i per q u a n to r i ­ provare e lo si deve studiare. Le
g u a rd a ta l i i n dag i n i , potrebbero prove sono moltep l : c i : basti pen-

14
 sare a·i dibattiti che si svolgono
in USA s u l l 'argomento agl i atti
del Congresso , al regolamenti
m i l itari . . . La comm issione inve­
ce, conclude i suoi studi con una
chiara formula di d i s i mpegno ;
poiché non esistono prove scien·
tifiche per d i mostrare che
J gere, e ciò è più g rave , che i l
Ufo sono di origine extraterre­
stre noi non ce ne occupiamo
più �� . E' un attegg i a me nto i n g i u­
stificabi le che comunque
trova re una s p i eg a z i o n e in q u a n­
to P i notti ha osservato a u n c e r­
to mome nto :
(( la com m i s s i one aerona u tica si
è trovata d i fronte a una brutta
gatta da pelare: qua l i sarebbero
state i nfatti le reazioni
masse d i fronte a u n a amm is­
s ione pubbl ica d e l l 'esistenza dei
dischi volanti i n quanto veico l i
condotti da esseri extraterre·
str i ? N e l 1 930 si ricorderanno l e
drammatiche conseguenze cau­
sate dalla rad io trasm issione
di Orson Welles s u l la
ra dei mond i , : i l rea l ismo fu ta·
le che i n America si verificaro­
no suicidi, esodi in massa, sce­
ne di pan ico ... Questo fa pensare
( nonostante, ripeto, noi non ac­
cettiamo la ri sposta della Com-
. Contestato
lo << V ET� ,,
Scrivo per lamentare due inesattczze ri­
portate sul la Vostra rivista n. 4-39 del 29
gennaio u.s. nel « servizio » dedicato ai
« d ischi volanti ». Inesattezze in cu i, evi­
dentemente siete incorsi in perfetta buo­
na fede.
Nella mia veste di Segretario del Centro
Unico Nazionale ( C.U.N. ) per lo studio
dei fenomeni ritenuti di natura extraterre­
stre e nell'interesse della riconosciuta se­
rietà scientifica e docu mentaria del Cen­
tro stesso, è mio dovere segnalarle perso­
nalmente ai lettori.
La prima di queste inesattezze riguarda
un'affermazione erronea contenuta nel­
l'eccellente intervista di Gian Roberto Gia­
comini, e più precisamente quella secon­
do cui « . . . anche Von Braun è socio ono- ·
rario del Centro Unico Nazionale ». Come
ebbi a dichiarare all'autore dell'articolo,
fra i nostri soci onorari, tali in quanto
hanno ufficialmente accettato di collabo­
rare con noi, figura invece il prof. Her­
mann Oberth, il famoso esperto missilisti­
co tedesco giustamente definito « il padre
dell'astronautica » che è stato il maestro
di Von Braun. Evidentemente o l'articoli­
sta, . stenografando, _ha frainteso le mie af­
fermazioni, o si è semplicemente trattato
di una svista del proto. Nulla di male. Ma
era necessario precisare.
Ouello che invece respingiamo completa­
mente, è qualsiasi possibile riferimento
del C.U.N. e della nostra intervista al­
l'articolo « Il Pilota Yeti » firmato dal
sig. Angelo Moretti, sedicente « membro
m jssione) che se anche g l i stu­ Per q � a nto r i g u a rda l a p ros s i ma
diosi americani fossero i n pos­ a tt i v i tà d e l C u n P i nott l , B recc i a
sesso d i i mportanti i ndizi forse e i l pre s i d e nte M a i o l l h a n n o a n­
non li avrebbero rivelati proprio n u n c i ato c h e I l C e n tro conti n u e­
per questi motivi . U n attegg:a­ rà a batters i , s u u n a base r i g o ro­
mento comprens ibile, anche se s a m e nte s c i e nt i fica ( i l Cun ha
non g i u stificab i l e . C'è da aggi un­ s e m p re ten uto a d i ffe re n z i a rs i
gli
d a i c i a r l a ta n i e m i to ma n l . B a s t i
trau ma d i u n a rivelazione così pensa re c he a nc h e Von B ra u n è
soc i o o n o r a r i o d e l Ce ntro U n i co
sconcertante , ( g l i esseri extra­
N a z i o n a l e ) l a battag l i a p e r l a d i­
terrestri esistono ! ) non sarebbe
può mostra z i o n e de l l 'es i stenza d eg l i
senfto tanto dal l 'uomo della
U fo i n r e l a z i o n e ag l i extrate rre­
strada , quanto piuttosto da l la
stri in stretta co l l a bo r a z i o n e con
classe d i r i gente , dag l i uom i n i d i
il N i ca p a m e r i c a n o .
governo, dagl i statist i . I n u n suo
C i t i a mo per conc l u dere u n re­
famoso l ibro lo psicologo Jung
cente e p i sod i o avve nuto i n- P i e�
parlando dei d ischi volanti g i u n­
monte e i n Lom b a rd i a d e l l a d u ­
se a questa cons iderazion e : m i
del l e r a t a d i u n 'o ra , f e n o m e n o s e g u ito
auguro c h e g l i esseri extrater­
attenta me nte d a g l i '' a dd ett i a l
restri non es istano poiché se
l avori , , d ag l i astronom i c i oè de­
esistessero ci troveremmo di
g l i o s s e rvato r i di B re ra , di C a m­
punto i n bianco nelle stesse con­
po d e i F i o ri ecc . Oggetti v o l a nti
d izioni deg l i A merindi nei con­
l u m i n o s i ( no n i d e n t i fi c at i ) sono
fronti dei "conqui stadores" bian­
a p p a rs i n e l c i e l o d e l l e d u e re­
�
chi , apportatori di u na nuova "ci­
g i o n i i l 21 g ic e m b re . Sono scom­
v i l t " che cancel lava la prece­
cc guer­ p a rs i dopo 60 m i n u t i . Dobb i a mo
dente , col ricorso a l l a forza fino
i g n o ra r l i c o m e vuo l e l 'Aeronau­
.
a l l e estreme conseguenze. Ecco
tica m i l i t a re U .S .A . ?
perché forse è in atto la famos� ---- ---- - - - - · __ _______
"cospirazione del s i l enzio", così
,-
Serv izin el i
bene evidenziata dal l 'a mbiguo - · --
Gian Uoberto (;iacomi n i
"Rapporto Condon -;-:-
In q u e s t a i n t e r vi s t a e i n
N. 6 (41) q ue l l a q ua s i c o n t e mp o r a ­
d e l 1 3/I I / 19 69 n e a m e n t e r i l a s c i a t a da l
di a n o I L G I O RN O ( C f r . l ' a r
C UN a l l ' a u t o r e v o l e q uo t i ­
1 del C.U .N . » . I l Sig. Moretti, infatti, non
•
1 è u n membro del nostro Centro, bensl un
: semplice abbonato al nostro organo uffi- ti c o l o r i p r o do t t o a pg . 1 2 )
-
1 ciale bimensile, il « Notiziario ». Come ta­
j h a dun q u e p r e s o d i r e t t a m � �
i le, egli - che oltre tutto ha preso ad oc­ i l C e n t r o Uni c o N a z i o na l e
cuparsi solo recentemente del problema
1 non ha pertanto alcuna autorità per af­
. fermare quanto ha scritto. Quanto alle sue t e p o s i z i o n e c o n t r o l e f a�
·
dissertazioni sensazionalistiche e del tutto
gratuite, il nostro Centro, dono averle esa­
s e s che conc lusi oni de l la
minate, le ha respinte con decisa quanto C o mm i s s i o ne C o n d o n . A n c o ra
cortese fermezza definendole sul « Noti­
ziario N. 4 » del 1 968 « analogie rilevate, una v o l t a l a n o s t r a s e r i e ­
talvolta ad libitum, con l'entusiasmo del
neofita ».
t à d i me t o di e d i i nt e n t i
Siamo dolenti che a causa della leggerezza s i è imp o s ta , a l di là d i
· del Sig. Moretti, che non ci aveva comu-
nicato di averVi passato il suo mano­
q ua l s i a s i m a r g i na l e i n e s a�
i scritto, i Vostri lettori abbiano avuto un t a z za e p r e c i s a zi o ne , a g l i
: quadro falsato del problema degli U .F.O.,
' e ci riserviamo, a norma dello statuto del o r g a n i d e l l a p ub b l i c a i n­
C. U .N., di agire di conseguenza nei suoi
confronti.
f o rm a z i o ne e a d un s e mp r e
La serietà e la coerenza scientifica e do­ p i ù va s t o pub b l i c o . E q u e ­
cumentaria che ha sempre caratterizzato i l
s t o a l i v e l l o na z i o na l e o�
C .U.N . , anche agli occhi dei . più sensibili
ambienti universitari bolognesi e fiorentini me a live l l o l o ca le , o o me
;con cui � i n contatto, imponevano queste
doverose precisazioni . Quanto al nostro d o c um e n t a n o g l i a r t i c o l i
'pensiero, frutto di anni di ricerche, sull'in­
terpretazione da dare al fenomeno dei r i p r o d o t t i n e l l e due p a g i ­
« dischi volanti », ci riserviamo di esporlo n e s e gu e n t i , f ru t t o d e l l e
ampliamente ai lettori in un prossimo ar­
ticolo, se la Vostra bella rivista ce ne ini z i a t ive de i no s t r i a de ­
fornirà l'occasione. r e n t i d i P e s ca r a e M o d e na .
R. Pinotti - Rimini
15

• le Orlando, appari un og­
Da altri pianeti, dicono i soci del Centro di studio della nostta città
Periodicamen te nei cieli
di tu tto i l mondo appa io­
no oggetti m i s t eriosi di for­
me strane e di vari colori
più o meno l u m inosi , che
sono stati battezzati « di­
schi volanti ». D i essi sap­
piamo ben poco. In que­
sto campo, i n fatti , è diffi­
cile stabi l i re dove finisce ] a
realtà ·e dove comincia l a
leggenda .
Nella nostra città esiste
· u n centro per lo studio dei
dischi volan ti , che è j n
con tatto con · astrofisici ,
professori 'universi tari e
altre organizzazioni simi l i ,
i n I talia e all'estero. At­
tu�le presidente del centro
è il signor Stefano Breccia ,
.studente in ingegneria è
uno dei fondatori . L 'idea
d i i stituire un centro per
l'osservazione dei d ischi
volan ti , è stata del signor
Leandro Trento, impiegato
delle ferrovie, che ne è ora
· vicepresidente.
I n segu ito, si sono asso­
ciate diverse persone, cir­
ca una settantina. L 'attivi­
tà del centro consiste so­
prattutto nel fare studi ap­
profonditi sui vari avvis'ta­
menti. I suoi componenti
cercano di mantenersi sçm­
pre su un livello scienti­
fico, cosa non molto facile
quando si trattano sim ili
argomenti . Gli avvistamen­
ti avvenuti a Pescara e ca­
talogati dalla associazione� ·.
sono esattamente 42: l 'ulti­
mo risale al Lo gennaio,
quando il sig. Breccia e la
sua fidanzata avvistarono,
circa 5 minuti dopo la
mezzanotte, un oggetto l u­
minoso, arancione brillan­
te, che poco dopo scom­
parve in una zona di cie­
lo completamente serena.
- l ri varie - occaSion i , - . - ­
. ( )
componenti della associa­
{o )
zione sono riusciti a scat-
C i o c c up e r e m o d i
I l caso pm tmprtssio­
nante verificatosi a Pesca­
n o ta è avvenuto il 25 settem­
bre 1 965 quando, a · det­
ta dei testimon i , alle 2 2 , 1 5 ,
nel cielo sovrastante il Col­
getto luminoso che si di­
rigeva verso il mare con.
25 gen naio 1 969 .
moto oscillante. Le cin�
que persone presen ti, tra
cui Leandro. Trento e Ste­
fano Breccia, fecero se­
gnali l uminosi con una po­
tente torcia . Il misterioso
tare delle foto , esami nate
poi da professori universi­
tari d i ingegneria a Pisa e
a Bologna , i qual i però,
non ne hanno saputo dare
alGuna spiegazione logica.
Per �tefano Breccia i di­
schi non sono d i prove­
-
nienza terrestre . « Assolu­
tamente no ci ha di­
-
chiarato con convinzione
esam inando alcune fo­
to si è potuto calcplare ve•
locità e 'accelerazione i n
vari punti della traiettoria.
Ci sono alcuni punti in cui
l'accelerazione raggiunge
i 2 50 « G » . Il « G » è la
misura dell 'accellerazione
di gravità. Se in quei veli­
voli ci fossero esseri u ma·
ni, resterebbero Ietterai·
mente schiacciati contro le
pareti. I dischi volanti po­
trebbero allora provenire
sia dal nostro sistema so·
lare che da altri sistemi .'
La prima ipotesi non . è da
escludere in partenza, vi·
sto che le nostre cognizio­
ni sui pianeti che girano
intorno al Sole sono tutto·
ra . decisamente scarsè ».
Stefano Breccia propen­
- -
de per la seconda ipoteSi.
« Einstein egli d ice
dimostrò tra l 'altro che u n
corpo, pur procedendo a
velocità inferiore a quella
della luce, se segue deter·
minate traiettorie, può
muove;· .5 i nello spazio i n
m inor tem po de lla l uce
stessa. Si tra t ta di un fat­
to che poc hi conoscono
e spiega come i d ischi vo­
lanti possano ·superare le
immense distanze spazia-
. li » .
« Anche s e c i ò appare
contraddittorio, c 'è una
-
precisa dimostrazione ma­
-
Una foto che ha fatto il giro del mondo. Un disco volante ri­
tematica ha aggiunto preso mentre sorvola i'l mare di Pescara. Gli esperti che hanno
Stefano Breccia che , esaminato questa foto l'hanno ritenuta _autentica. ·
rende q uesta tesi inconfu­
il Resto del Carlino C r o na c a di P e s c a r a
tabile » . o '
_
t a l e q u e s t i o n e n e i p r o s s i m i num e r i .
16

oggetto, dopo essere resta­
to immobile per un po', ri­
prese le sue strane evolu­
zioni ed i n fine cadde su
un versante distante circa
· __yJV ChTiometro.
. « Per qualche secondo
- racconta Stefano Brec­
cia - ve demmo una �agò­
ma oval e, poi al suo posto
apparve un puntino aran­
cione. Volevamo avvici­
�arci, · m a non fu . possibi-
l dischi volanti
esistono
urui. ·.f.fuéstra
D
A dell'appartamen­
to della signora ·Paola Gi:ovetti
al numero 33 di via Archirola
si vede il cielo color grf.gi<Nerro. Ep�
pure da un ·momento all'altro quel
cielo potrebbe essere solcato dad mi­
steriosi U .. F.O., cioè UnidenUfied
Flying Objects » ( Oggetti
non identificati ) , insomma dai di­
schi volooti. A bordo degli UJF.O. gli
esseri eXItrater.restrd, assai più pro­
grediti di noi nel settore della scien-
. za e della tecnica, ci osserverebbero
studiandoci come fa l'entomologo
con le farfalle. Chi afferma questo
concetto, senza r·iluttanza nè ombra
di menomo dubbio, è la signora Pao­
la Giovetti, una bella dnsegnante di
lingua tedesca che conosce e parla
anche .inglese e · rr.ancese e che è fe­
licemente sposata. con due simpatici
figlioli. La signora Paola G.iovetti si
è dedicata infatti, da alcuni anni a
questa ,parte, allo studio, a livello ri­
gorosamente scientifico, del ·fenome­
no dei « dischi volanti >> arrivando
alla conclusione . che essi esistono e
che la 1loro esistenza può es..c;ere .pro­
v8Jta. Data J'or.iginalità dell'argomen­
to la stessa signora non esita a di­
chiantre di essere ·forse l'unica per­
sona a Modena ad interessarsi dei
dischi volanti e degli e·sseri extra­
terrestri 1a un serio 'livello scienti­
fico.
cc Ma non creda che il mio sia un
c<JJS o " unico " - ha detto sorriden­
do la si·gnora - sono tn buona com- ·
pagnia. Negli S tati Uniti oltre cin­
que milioni di americani sono con­
vinti dell'esist·ooza de·gli U.F.O. e lo
da l s e t t imana l e M ODENA
SE TTE de l 30/XI I / 19 68
-·
le 'perché le tre persone .Breccia e Trento si re­ - Be', ad esempio, a Palenque, ·nel
che ci accompagnavano si carono, due giorni dopo, Messko, nel · 1953 fu .s c operta una
erano terribilmente spa­ · nel luogo in cui avevano ceNa fwnerarta ·all'interno di una pi­
ventate. Dopo qualche m i­ v isto i l misterioso fenome­ ramide. S.u una lastra che ricopre tl
nuto a fianco del puntino, no. Sul terreno morbido sarcofago è forse spiegato tl miste­
apparve un rettangolino scoprirono, ancora chiara­ ro dei dischi volamti: la lastra me­
verticale di un verde sme­ mente visibili, un solco ravigliosamente scolpita, copre i re­
sti di quello che viene chiamato
raldo intenso. Restammo circolare con una quind i­
" l'Uomo dalla maschera di giada "
a guardare per circa cina di metri d i d iametro
· per via della maschera che gli co­
un'ora'; poi , visto che non e tre i mpronte semisferi­
pre .U volto. Le ·scribte in lingua '
accadeva nulla d i nuovo che con un diametro d i maja che sono sco�pite ai bordi del-
ritornammo verso i l cen- circa sessanta 1 centimetri . la lastra non sono ·sta'te decifrate
tro » . , ma il drsegno cent rale ·in certo qual
. --- --· � -- � - - ...--... ,
Nicola De Gregorio modo parla da sè: vi .si vede infatti
qualcosa che GJSsomirglia ai moderni
razzi: la figura umana che si vede
al centro è inserita in una specie di
s t esso governo ·s i è �ntere.s'SaJto al fe­ abitacolo spaziale, diviso in camere,
·Un
nomeno rcrocogliendo rtn ·testo, il con a poppa grossi motori. L'idea
famoso " B-lue Book ", ·tutti i casi di è data dal diiSegno
della propulsione
avvt.s tannento dei dischi da parte dei della fiamma nella parte posteriore
t·ecnki dell'United States Air Force. del vei-c olo. Ii PtiQta 'porta un casco,
Il libro è stato scritto dal c�pi.tano wn inalatore gli penetra nel 1WSO e
' Edward . Rluppe.zt, ca;po deUa com . Come
sta manovrando deUe leve.
misSiione di inchie.sta che il s·ervizio era conceptVile tutto quesrto, dieci­
segreto delle Forze aeree americane mila annt fa? sulla prora dell'ooro­
�stitul nel 1951. Ben settecento sono narve pot rilposa un pappa;gallo che
stati i cast impiegabili di avvista- neUa concezione maja è t.l traves ti­
1 mento dt oggetti " mis.teriosi " da mento del dio Sole. Potrebbe es.ser-
. parte dd personale qualificato "· st t.r attato di wn motore a joni so­
Oon tm certo, malcelato orgoglio larri . . . ».
Paola Giovetti sfog·Lia H libro blu Annotta e nella s-tanza al pl'lirno
del capitano Ruppelt e cl mostra un piano del numero 33 di via Archiro­
fascio di fogli dattiloscritti che co­ la i pupazzetti dei bambini del!la si­
stituiscono invece n suo cc libro bian­ gnora ·Paol-a Giovetti proiettano om­
co », una paziente e oculata ricerca bre tremolanti sui .muri.
delle prove dell'esistenza degli esse­ - Se gli extraterrestri esistessero
ri extraterrestri e dei dischi volanti .realmente come si comporterebbero
volanti attraverso la storia, la scienza, la con quegli esseri uma.nd che H igno­
letteratura. Si va da Omero a Dou­ ·rano e che non vogliono neppure
glas Mac Arthur. lontanamente ammettere la possibi·
La relazione venne letta da Paola li tà della loro esistenza?
Giovetti circa una settimana . fa a - Penso che se ne avrebbero a
una riunione del « CenacOtlo » e fu male.
ripresa da un quotidiano deLla sera
- Allora sarà meglio .tenerseli
che la pubblicò parzialmente col ti­
buoni, nel caso che decide�ssero di
tolo: cc Un'insegnante modenese cre­
mettersi tinalmente in contatto con
de nei dischi volanti "·
noi.
- Come crede che siano, signora, Paola Giovetti ha riso - Ncm vor­
questi esseri extraterrestri, che se­ rei però che la gente pensasse che ·
condo lei, volteg.g.iano sopra di noi • sono matta - ha .ag�iun.to - non
osservandoci e studiandoci? pubblichi tutto quel:LO che ho deito.
Non c'è nulla da temere, signora,
- Credo che siano ess·eri est·rema­ anche il generale Douglas Mac
mente intelligenti e che non si met­ Arthur, lei ci insegna, ha detto:
tano in contat to con la nostra civil­ cc Twtti i popoli deLla .t erra dovrebbe­
tà, assai meno progredita della loro, ro sopravvivere al pericolo atomico
per non provocarci dei traumi. e fare un fronte comune, data la
- Lei pensa che si possa dai - ère. presenza di una aviazione extrater­
dito a quel·le voci secondo cui, ·in restre ». E il generale :Mac Ar.thur ·fi­
America, alcune �persone sarebbero no a prova contraria non era matto.
state .rapite dai « marziani », rome G. Roberto Giacomini
i coniugi Hill?
- Non e.s�geriamo. Potrebbe trat­ NOTA I la f o t ogra f i a de l
tarsi drt un fenomeno di autosugge­
stione. Be:nchè, a · .quanto mi risulta,
l a p i e tra t omb a l e de l ­
gli stessi ps:ichiat.ri americam.i che l ' "astronauta di Palenque ",
hanno .s t.udiato U caso dei conirugi da no i r i pr o d o t t a sul
HiU, ropiti a .scopo .di studio dagli
esseri extraterreS�tri, hanno ammes­
NOTI Z I ARI O N . 4 d e l 19 67,
so che poteva essersi ve.rificato q'l.ULl­ f i gur a fra l e i l lus tra­
cosa di non· rper.fettamente umarno
e 1UJiturole ».
zi o n i di N ON E ' TERRE ­
- Potrebbe a questo punto ci.tare S TRE ( S ugar E d . , Mi lano ,
almeno una prova dell'esistenza de­ 19 68 , L . 2 <?0 0 ) , l ' u l t i m o
gli esseri extragalattioi o extrater­
restri?
li b r o di Pet e r Kolo sim o . ·
17
I l 1 f e b b ra i o 1 9 69 la · D o t t o r e s s a P a o la G i ove t ti ha in o l t re t e nu t o a l C i r­
c o l o de l l a S t ampa di E o l o gna una a p p laudi t i s s i ma c o nf e r e n za da l t i t o lo a I
DI S C HI V OLANTI I E RI E OGGI . A l la mani f e s t a zi o ne , o rgani z z a t a da l CUN , l ' A­
ge n zi a gi o rna l i s t i c a ANSA ba de di c a t o i l di s p a c c i o che qui r i p or t i amo •
ANSA 3 0 7 / - '� DI S b HI VOLANTI I ERI E OG GI " -
B OLOGNA . 7 FEB ( ANSA ) - I DI S C HI V O LAN TI N ON S ON O ,VN MI TO DI QUE S T O NOS TRO ·
VENTE S I MO S E C O L0 1 DA L PASS A TO PIU ' REMO T O . Cl G I UNÒ ON O NUMEROSE DE S C RI ZI O­
NI DI " OG G ET TI V OLANTI " C HE A QUEI TEMPI O C CUPA\r'ANO LE CRONA C HE C OME QUE L
L I D I OG G I G I ORNO . L E P I U ' d OMPLETE E SUG G E S TIVE DE S CR I Z I ONI D I " DI S C HI V O
. -

LANTI " DEL PA S SATO LE TROVI AM O I N AN TI C HI S S I MI TES TI IN SANS C RI T O . VI S I

LEG G E 1 " l WIMANA HANN O FORMA DI S FERA E NAV I GANO NELL ' ARI A PER ME Z Z O DEL
ME RCURI O , C HE S US CI TA UN G RAN · VEN T O PROPULS ORE " . IN UN ' ALTRA OPERA , PURE
IN S ANS C RI TO , LEG D I AMO DEI PI LOTI DI QUE S TI WI.MANA , " E S S ERI C HE I NDOSSAVA
N O INDUM ENTI A TTI LLA TI E S PE C I ALI E:LMI C HE P OG G I AVANO .SULLE S PALLE " . QUE ­
S TA , I N S I NTES I , LA PRIMA PARTE DELLA C ONFEREN ZA TENU TA A BOLOGNA NE LLA
S EDE DEL C I RC O LO DELLA S TAMPA DA LLA DOTT . S S A PA OLA G I OVETTI S UL TEMA " I
DI S C HI VOLAN TI I E RI E OGGI " , ORGANI Z ZATA DA L CENTRO UNI C O NAZI ONALE PER
LO S TUDI O DEI FEN OMENI RI TENUTI DI NATURA EXTRATERRES TRE C ON S EDE A BOLO-
GNA . ·
" BEN PiU ' DRAMMATI C O E ' I L PRESENTE DEI DI S C HI V OLANTI " HA PROS EGUI
. T O L ' ORAT RI C E " DAG LI AVVI S TA�EN TI DI PI LOTI DI TUTTE LE P OTEN ZE IMPEGNATE
NELLA S E C ONDA GUERRA MONDI ALE ALLA TRAG I CA MORTE DEL CAPI TAN O T . F . MANTELL,
DI S INTEGRA TOS I C ON I L S UO CA C C I A "F 5 l" I L 1 GENNAI O 19 4 8 NEL CI ELO DEL KEN
TUCKY MEN TRE CERCAVA DI I NTER C E T TARE UN G I GANTES C O OG G E T T O APP ARS O 'rN QUEL
C I E LO NELLE P RIME ORE DEL P OMERI G GI O . A LTRI CAS I AS SAI I MPORTANTI NELLA
C AS I S TI CA DEG LI AV VI S TAMENTI UFO ( UN I DENTIFIED FLYING OBJE C TS ) 1 UN OGG E T­
T O A FO RMA DI DI S CO DAL DIAME TRO DI C I RCA CEN T O METRI C ON ALTRI TRE OGGE T
T I PI U ' PI C C OLI G RAVI TANTI I N T ORN O , O S S ERVATO DALL ' AS T ROFI S I C O S OV I E TI C O
ROBERT VI TOLNI EK I L 2 6 LUG LI O 1 9 6 5 1 S E T TE OG G E T T I IMMO BI LI S ULLA C A S A BI ­
AN CA A WAS HING T ON INTER C E T TA TI DAI RADAR T RA I L 9 E I L 10 LUG LI O 19 5 2 1 GLI
AVVI S TAMEN TI I TALI ANI DEL LUG LI O ' 67 E AG OS TO • 68 " .
LA DOTT . S S A G I OVE T TI
HA INFINE RI DIMEN S I ONA TO LE C ON C LUS I ON I CUI E ' GIUN TA LA C OMMI S S I ONE DE L­
L ' UNIVERS I TA ' DE L C O LORADO PER LO S TUDI O DEG LI UFO , RI VELANDO C� TALI RI
S ULTATI , O LTRE AD E S S ERE S TA TI . DA TI IN PRE CEDEN ZA C OME S C ON TATI , HANN O SOL
LEVATO ON DATE DI PROTES TE AN C HE DA PARTE DEL C ONG RES S O US A . " S EM'BRA INFAT
TI " HA RI LEVA TO " C HE LA C OMMI S S I ONE ABBIA LAVORA T O N ON G I A ' ALLO S C OPO DI
T ROVARE UNA S O LUZ I ONE AL P I U ' AP PAS SIONANTE PROBLEMA DEL N OS T RO S E C OLO , MA
PIUTT OS TO ALLO S C OPO DI DIS TOG LI ERE L ' ATTEN Z I ONE DELL ' OPINI ONE PUBBLI CA
DAG LI UFO , MINIMI Z ZANDO IL PROBLEMA S TESS O " .
C F/��� 2
S empre ne i lo c a l i de l C i r c o l o de l la S t ampa di B o l ogna , l a s e ra de l 1 7 f e b
b rai o , i l no s tr o amico e c o l labo:r a t o r e D o t t . G i an Lui gi Z o c c o l i h a t e nu t o
una b ri l la n t e o o nfe re n· .z a. s u l t-ema : DI S C HI V OLANTI. E PS I C OLOG IA . L ' o ra t o re
ha -t ra t t a t o p ri no i p a lm '& .ute de l p e ns i e r o di C a r l Gu stav J ung s ug l i UFO (Cfr.
l ' a r t i c o l o r i p r o do t to a l le pgg . 8 � 9 ) Erano p resen� l i l Pr e s i de n t e e d
• .

i l S e gre t a r i o d e l CU� .
I nf o rmiamo i n o s tr.i a d e r e n t i che i l S ig G i us eppe Ca t a l d o - V i a Franc e s c o
.•

Campi o ne 3 3 - 7 0 1.2 4 BARI ha a c c e t t -a t-o di diri gere l a nuova S e z i o n e pug li_!

s e de l CUN . A l Di. .re t t ar e d i que s t a p rima S e zi one de l CUN n e l l ' I ta l i a m e r,!
di ona l e che , ooa :s e d-e a Bari- , c o o r d i nerà l o • ta d i o e l a di ffus i o ne de i
vari t e mi dib a t -tu t i da l. C e n tr· o· i n ·p ug li a , vada :i l n o s t r o r i ngra zi ame n t o e
i l n o s t r o augur:i· o . iJn d.ov·e r oso g;r-a . z i :e p e r i l s:u o o p e r a t o vada a l t r e s ì a l-
1 1 ami c o R o e c o lia'g. o ne ·citi. .Bar i .
. ,

18
 LE NOSTRE A N A L I S I

l L P U N T O S U ·a E OR G E AD AMS K l
Ar t i c o l o di G i a n c a r l o B a r a t t i ni
Rob e r t o P i no t ti
P i e r lu i g i S a ni

Panorama - 9 gennaio 1 969

E ra u na la m pada
ir più famoso - •:�-;:· ·: '7 _·:-_>.r;::·'-;�
u
dei d isch i vola nti
1'
Un torinese di 3 9 anni, Gianni Setti­
mo, appassionato studioso del fenome­
no degli UFO ( Unidentified Flying Ob­
j ects, o dischi volanti ) , ha dimostrato
durante una recente conferenza stam­
pa che una delle più famose fotografie
. scattate a un oggetto « extraterrestre »
e regolarmente citata come prova del­
l 'esis tenza degli UFO, al tro non è che
--
una fot�fiction, un trucco. A sostegno ;:• -:,
r ., - . .-
dell a sua teoria, Settimo ha mostrato ·· · - ,..

al pubblico una lampada di 48 centi­

� . ....-....... -
metri di diametro in tutto simile al- -
l 'oggetto immortalato dalla fotografia.
L'immagine di cui Settimo . . ha di m� venne iri Europa, fu ri­
strato la non genuinità ,fu scattata il cevuto da numerose per­ UN TRUCCO. Gianni Set­
1 3 dicembre 1 952 presso Monte Palo­ sonalità, fra cui la re­ timo (a destra) · mostra al
mar, in Cali fornia, da George Adamski, gina Giuliana d 'Olanda, pubblico la lampada che
un personaggio singolare, che i soste­ anche se la stampa mo­ George Adamski fotografò
nel 1952 spacciandola poi
nitori a oltranza della provenienza ex­ strò un certo scettici­
per un disco volante. Lo·
traterrestre dei dischi volanti conside­ smo sul suo conto.
scrittore Peter Kolosimo
rano un po' il loro profeta. Deceduto L'« ambasciatofe di Ve­ (a sinistra) regge la foto­
poco tempo fa e sepolto nel cimitero nere », come lo definiro­ grafia contestata.
nazionale di Arlington, a Washington , no, raccontò più tardi di
Adamski ha lasciato alcuni l ibri, fra
cui Den tro le navi spaz.iali e l dischi
volanti sono at terrati. Viveva a Monte
- Palomar, -a 17 chilometri dal celebre
osservatorio, vendendo salsicce e stu­
diando a tempo perso astronomia con
due telescopi.
Adamski sosteneva di aver avuto il
primo contatto con un essere extra­
terrestre i l 20 novembre 1 952, in una
località isolata presso Desert Center,
ai confini deli'Arizona; era un uomo
dalla lunga capigliatura bionda, sui
trent 'anni. Secondo Adamski, era riu­
scito a far capire di essere un venu­
siano. Di colpo Adamski si trovò sulle
prime pagine dei giornal i ; in America
i suoi libri andarono a ruba e , quando

19
 aver volato su dischi e d'essersi avvici­
nato alla Luna tanto da scorgerne la
faccia nascosta. I ntanto si accendeva
la polemica sulle foto da lui scat tate
a oggetti volanti non ident ificati.
Le immagini di Adamski furono con­
frontate con quelle di dischi avvistati
i n seguito, ma le conclusioni crearono
ul teriori perplessità. Su lla più celebre,
che presentava uri disco a forma ap­
prossimativa di campana con t re mi­
steriose sfere visibili nel l a parte inter­
na, nessuno seppe pronunc iarsi.
A svel are i l m i s tero è venuto ora
Settimo che si in teressa di U FO sin
dal 1 949 e che possiede sull 'argomento
una vasta documentazione fotografica.
Settimo ha costi tuito con alcuni amici
un centro di s t udi e d i rige una rivisf�
..
fondata sei anni fa, Clypeus, dal nome
latino dello scudo romano la cui fog­
gia richiama quella di un di sco volante.
.Trovata a Firenze. Da parecchio tem­
po Settimo nutriva dubbi sull 'autentic i­
tà delle foto di Adam ski. Scrisse ad
amici disseminati in tutto il mondo e
appassionati al problema degli U FO ,
chiedendo loro d i spedirgl i qualunqùe
oggetto potesse essere servito per mi­
stificare il pubblico con fotografie fa­
sulle. Qualche mese fa un suo corri­
spondente del Nuovo Messico gl i man­
dò una lampada in tut to simile al disco
che appare sulla foto di Adamski. In
pessime condizioni , corrosa dalla rug­
gine, era quasi ridotta in pezzi. Setti­
mo scoprì però che alcuni esemplari di
}!�este lampade ( a ��mpana, con tre
lampadine avvi tabili nell 'interno, cosi
da comporre un triangolo equilatero )
si trovavano anche sul mercato italia­
no. Ne trovò una a Firenze, proprio
quella che ha presentato al pubblico
torinese durante la conferenza-bomba.
La lampada non ha subito modifiche
nelle sue strutture. Settimo vi ha solo
applicato nella calotta superiore alcu­
ni grossi punti neri, di forma circola­
re, nel t ratto i n cui il disco di Adam­
ski mostra gli oblò. Settimo ha anche
spiegato che non intenae con questo
distruggere tutto quanto concerne i di­
schi voianti, ma contribuire piuttosto
ad affrontare seriamente il problema,
liberandolo da tutti gli aspetti fals i, ri­
dicol i e inaccettabili. e

o � o o <> o C ome i no s tri

l e t t o ri ri c o r­

V I PRESENTIAMO d e r a nn o , i l CUN .

I L SIGNOR E P P
i ni z i ò l a t ra t ­
t a zi one de l " ca
s o " A da m sk i s u l
N O TI Z I A RI O N . 2
de l 19 67 e, in
s e gui t o a l l e v�
ri e po lemi che
c h e t a l e p r i ma
p a r t e i n t r o du t ­
t iv a a v e va o r i ­

OSTRI -LACU STR I e d i s c h i vola n t i : è l a s t agione. I n e s t a t e com pa iono con u na cé r·.

g i na t o , l a p r o ­
M ta freq u e n za , i d i sc h i p i ù spesso dc i mostri, da un po' di a n n i . · A vol te sono s e guì i n c h i a v e
passa n t i casu a l i , a vol te sem p l i c i d i s p i r i t o, ma non m ancano a n c h e scienziati deg n i cri t i ca sul N. 5
d i rispe t to, c h e a �s i cu r a n o d i ave r l i vi sti , os se rvat i , fo t ogra fà t i . « N i e n t e vero » , d i c e i l
si gn o r A n d rcas Epp c o n una sm o r f i a di d i s p rezzo. Vorrebbe a g g i u ngere « . v isi on a r i • d e l l o s t e s s o a_!!
oppure « t ru ffllt ori "• · m a a l u i non i n t e re s s a l a · pol emica . G l i p re m e · stab i l i re la prio- n o p e r c o n c lu­
r i t à d C' l t 'mvc n z i onc � . sop ra t tu t t o , cercare . · . . . ·. . . . .
è ven u t a una s� ra m b1 r�·erH1, con glt a m 1�1. C 1 t J ra- d e r l a quindi un
di p i •n z· n ' rc i l p rodo t t o ·
· , vamo ad dosso 1 c a r t o n c 1 1 1 1 r o t nn d l che Iii m e t to n o
Vo- l c l c acq u i � l n rc u n bel d i sco vol a n t e , �ot to i b i cc h i e ri pe r n o n h n � n a rc l a 1 avola. Vola- a n n o f a s u l NO­
forn ì t o di t u t t o , a ge v o l e da g u i d a re , comodo vano n:'ol�o hene. T� hf? svi. lut:'P�' ! o i .l conce t t o • ·
e ve l oc e ? Un m od e l l o per fa m i g l i a , m e t t i a· . I . m m·7.1 a 1.1 1 c h e c o n . 1 n:HS�C)'IOSJ ch �c h 1 vcrrebb� ro T I Z I A R I O N . l de l .
. d 1 t a n t o m t n n t o n l :1 rn \' I S I I <l , sono pan;o;anc, d 1 ce.
m o : 20 m c; t n· c l'l c1 mmctro,. ·
a rnva S U l 1 2 • OOO
. E l e fotogra fi e p u hh l kn t c d a S! i o r n a l i poco scrup(')- 1 9 68 .
m C' t rl . fil Rh R.OOO c· h i tometri a l l 'o r<\ , t raspor t a 31 )o s i , sarebbero dci fa l s i . . I l a ra g j:( i u n t o una pa r t i·
t o n n e l l a te d i . peso. N.on è p1:oprio e co � o m i c o , sono col a re �bi l ! t à, . i l �ir:no!' �pp, a suC? t e m l."o i s t ru t- 1 C h i ha ' l e t t o t.!.
1 00.000 dollan sen za , . moto n ( 8 m o t o n c d u e rea t - t o re de1 p l lott m 1 h ta n m Germ n m a , p 0 1 operaio
tori i n tu t to ) ma l'orTerta rimane senza duhbio nl- e capo tecnico i n ca n t ie r i c offi c ine, a t tua l m e n t e l e num e r o d e l n o
I e t t a n t e. i n v e n t o re c ve n d i t ore di un « pol i sh • per a u t om (')-
11 s i g no r Epp mi è ven u t o R t rov a re u na m a t t i- . h i l i , n e l l o :\Cop ri re i d i sch i vo l a n t i fru t t o di foto-
s t ro b imensi le
nn per mostra r m i i l procl i �io�o fru t t o d e l l a sua m on t a �j:( l . • Ma R us s i . n m c ricnni e c n n:� d es i hanno
vernmentc l d i sc h i vol a n ti. Non l o d i cono perch è
si sarà certo
i nvem:ionc, o t t e n u t o dopo :m n l d i s tu d i , di prove,
di modc l l i n i . « Dove posso me t t ere In cenere, si- vo�l i ono tenere i l �c�rc t o .,., Com un(Juc, il s uo mo- p i ù vo l t e chi e ­
�no re ? • . ha esord i to. . Un t i p o pignolo, h o pen s a t o, d e l lo è senza dubbio ti m i g l i ore di t u t ti.

�t l i s ecca hut t a re In CC' n e rc sul p a vi m e n t. o . E � l i h o
�pi n t o davan t i u n portacenere r c t Ùm � o l a r e , d i ter·
rt\cot ta con sopra la réc l a me d e l � i orn n l e . « Que­
s t o non è h uon o , scusi s i � no r e •· Si è a l zato, h a
fru�nto nella s u a horsa d i fi n t a pel le , ha t i ra t o
fuori u n pi a t t i n o tondo, d i m e t a l lo g i a l l o, appena
ri cu rvo a l bordo o f fe r t o in r�c l a me da u n a fahbri­
ca d i bi rra. • Vo io verticale, vo l o orizzon ta le, prima
len to, poi velocissimo, cosl signore, len to, vclocis­
!lii mo, a lto, ori1.zontalc, l e n t o, veloce, len to, vede si·
gn o re • · e il su o piattino ha com i n c i a t o a vol t e g­
giare · per Ja stanza. dava n t i ai miei oc ch i, come u n
autent ico d i sco volante, men tre la c t' n e re det ta si ga·
re t t a �;l sp an deva sul tavolo, per terra, ormai d i­
men t icata.
Alta finanza
s t o o o n ohi i l
C UN s i e r a a l l�
r a v i s t o . o o s t r et
Ed è se r i s si m o convi ncen te, m e n t r e scartabcl la
le su� c a r tell i ne, dove ti en e in b e l l 'ord i n e fotog.ra·
t o a p o l emi z za�
fie, r i t a gl i , d i s e g ni, p ro g e t t i , descrizioni. Ma pare
che, in t a n t i anni·, non s i a ri u s c i t o a d i s s i pa re i l
re a propo sito
dubhio che prende } e persone a l l e quali :r;..j ri vo l ge: d e l l ' i n t e ra q u.!_
è u n i n genuo, un i n ve n t ore di brcvcUi impos s i b i l i ,
un v i s i on a ri o o un n u t c n t i co pion iere·? E chj; lo sa ? s t i o ne , d a l m o ­
A s en t i re i suoi ràcconti , è sempre sul pun to dt
- co n cl u d e re i m port a n t i accordi con importn n tissime m e n t o o h e , i n no
i n du s t rie in terna:r.i onali . . Poi · t u t to s fu m a, forse per

Pritna di cartone
Ha 5 1 a n n i , i l s i gno r Epp, � p iccolo, magro, l o
� p: 1 1 ;1 rdo se ve ro del proft'ssore di scuola media. E'
d �:là .h imi n n • i d e l la guerra che corre.: ;(ji ct ro a l
:oçuo pr�Ho d i d i schi vol a n H1 che t u t t i · , governi
nno app r ezzato, ( e mostra Jc t te re · e lettere ) m a ·
� pnndcre In troppa considerazione. • L' i de a .
occ u l te questioni d i i n tcre�si e con flitti tra potere me d i q u e l t a t ­
m i J i télre e ét l t a finan :r.a. Adesso s t <t per andare a
P<�l'i g i , i francc�i vogliono i suoi d i sch i . l n t::tnto è t o e d i q ue l buo n
in I t a l i a ; d eve pur l'ivere, è n corto di l i q u i d i t à e
cerca d i pi azzare i :r;..uoi prodo t t i , No. · i n tendiamoci, gu s t o o h e i n o ­
non offre l a vendi t a di u n d isco vol a n te a l det t a­
gl io. Ci v o � l iono 8 m esi e l u i ha f re t t a . G l i b as t a s tr i o p p o s i t o ri
che un 'domale p ub b l ic i u n �;uo vol u m i n oso t r a t t a t o
d escri t hvo suJJ'ultimo m o d el l o, com p reso u n capi­ n o n ·a v e v a n o d i ­
t olo coo l'a con fu ta7.ionc dci trucchi fotografici.
C'è � i nteressa t o ? ·
· m o s t r a t o , . o i er a

20
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 vam o gu a r d a t i da l f a r e n o m i . I l r e c e n t e a r t i c o l o d i P A� ORAMA , c o m un q u e ,
ha c hi a r i t o o vv i am e n t e q u e s t a q u e s t i o n e . G i a n n i S e t t i m o , d i r e t t o r e d i
C L YPEUS , e P e t e r K o l o s i m o , s c r i t t o r e , e r a n o dun q u e i n o s t r i p o l e m i c i c o n
t ra d di t t o r i . E d o ggi e s s i , d o p o o l t r e u n anno e me z z o , s i s o n o de c i s i a
p r o d ur r e " c o r am p o p u l o " la t a n t o s t r o mb a z z a t a " p r o va " i n gr a d o d i " sm a n­
t e l l a r e t u t t o " c i ò c h e i l C UN , o n e s t am e n t e e d i m p a r z i a l m e n t e , a v e v a r i ­
p o r t a t o s u i · s u o i N o t i z i a r i a c o m m e n t o d e l " c a s o " A d a m sk i . E s s i h a n n o c i o è
p r e s e n t a t o a l l a s t a m p a un e s e m p l a r e d i r e c e n t e f ab b r i c a z i o n e , r i nv e nu t o
a F i r e n z e , d e l m o d e l l o o r i g i na l e c h e l ' A d a m sk i av r e b b e u t i l i z z a t o ' p e r fa l
s i f i c a r e l a f o t o g r a f i a , n o t i s s i ma , d e l " r i c o gn i t o r e v e nu s i a n o " : una l a m :­
p a da s t r a da l e a c am p a n a , c o n t r e l a m p a d i n e a v v i t a b i l i n e l l ' i n t e rn o . S i
t r a t t a i n dubb i a m e n t e d i u n e l e m e n t o i n t e r e s s a n t e , c h e h a p r e m i a t o a nn i
di lab ori o s e ri c e r che .
I l C UN ha r i c e vu t o num e r o s e l e t t e r e da p a r t e d e i s u o i a d e r e n t i d e s i d e r o ­

f a t t o . No i c o n o s c i a m o m o l t o b e n e G i a nn i S e t t i m o e c o n o s c i a m o a n c h e la
si di co no s c e r e i l p a r e r e de l C e n t r o s u que s ta " rive l a z i one " . E ' pre s t o

s ua e s p e r i e n z a in m a t e r i a UF O e l a s ua c o nv i n z i o n e s u l l a p r o v e ni e n za
e x t r a � e r � e s t r e d e i '' d i s c h i v o l a n t i " . L e s u e r i c e r c h e i n p r o p o s i t o s on o
dun q u e d a e l o g i a r e c o m e v a e l o g i a t a o gn i i n i z i a t i v a v o l t a a c hi a r i r e i
m o l t i m i s t e r i c h e t u t t o r a c i r c o n d a n o l a f e n o m e n o l o g i a UFO .
I n a p p a r e n z a , a n c o r a q ua l c h e a n n o f a i l S i g . S e t t i m o s e mb r ava p r o p e n s o
· . a d a t t r i b ui r e una q u a l c h e v a l i di t à a l " c a s o " A d a m s k i , v i s t o c h e s u l N . 2
d e l 1966 d e l s u o C LYPEUS o s p i t av a c o m p i a c i u t o l ' a r t i c o l o I M MEMO R I A D I
G E ORG E A DAMS KI e s u l num e r o s e gu e n t e p ub b l i c a va a d d i r i t t u r a , p e r r i c o r ­
d a r e i l p r i m o a n n i v e r s a r i o d e l l a s c o m p a r s a d i A d a m sk i , u n a g r a n d e f o t o
d i q u e s t ' u l t i m o . S e c o n d o q ua n t o a b b i a m o a p p r e s o , f'u un b i z z a r r o e m o l t o
d i s c u s s o p e r s o na g g i o { C f r . l ' a r t i c o l o c h e l o r i gu a r d a n e l l a p a g i n a p r e ­
c e d e n t e ) , i l t e d e s c o A n d r e a s E p p , a f a r g l i i n t r a v e d e r e una s o r p r e n d e n t e
a n a l o g i a f r a i l " d i s c o " d e l l e f o t o a da m s k i a n e e una l a m p a d a s t r a da l e f o ­
t o g r a f a t a n e g l i S t a t i U ni t i . L ' i n c o n t r o c o n l o s c r i t t o r e K o l o s i m o e l ' a ­
m i c i z i a c h e n e s c a t ur ì a v r e b b e r o q u i n d i da t o un i m p u l s o d e c i s i v o a l l e . r i
c e r c h e d e l l a mp i o n e i n q u e s t i o n e , c h e s a r e b b e i nf i n e s t a t o t r ov a t o n e l
N u o v o Me s s i c o . V e nu � o i n p o s s e s s o d e l l ' o r i g i na l e , c o rr o s o da l l a rugg i ne
e i n pra t i ca r i d o t t o a p e z zi ( f o r s e t e m e n do c h e i l suo va l o r e p r o b an t e
s a r e b b e s t a t o , p r o p r i o p e r q ue s t o , f a c i l m e n t e c r i t i c a b i l e ) , S e t t i m o s i
s a r e b b e d e c i s o a r e n d e r e l a c o s a d i p u b b l i c o d o m i ni o s o l o d o p o e s s e r e
v e nu t o i n p o s s e s s o d e l l ' e s e m p l a r e ( m o l t o s i m i l e , a n c h e s e l e g g e rm e n t e
d i v e r s o } p o i r e p e r i t o a F i r e n z e , p i ù r e c e n t e m a a l m e n o i n t e gr o .
Que s t o è q ua n t o . C h e d i r e i n p r o p o s i t o ?
P o s s i am o , i n t a n t o , d i r e c h e tu t t o ciò n o n h a c e r t o s o r p r e s o i l C UN , o h e

s c r i t t o s u l N O T I Z I A R I O N. l d e l 1968 :
e r a g 1 a d a un a n n o a c o n o s c e n z a d e l l a c o s a . N o n a c a s o , dunq u e , a b b i am o

Yerre... ao lo r l oordare �uan\o •c i occo, puer i le , l noono ludanta ad a aaurdo a l a ra a l l 1 1•r• � � c�la a a l trucchi fotogr ..

f l e l IWftt l lo acopo di ottanara da l le l •agl n l che, appunto pere� "• 1 • 1 1 1 • • que l la di Ada•ak l , na dovrebbero •prova•
re• la fala t \l . Ma "' la foto di un � l l l no da l la ' nava da r l oogn l a l ona • vanua l an a ( na aono a t a t l ra a l l a a a t l un gr en
ftu.tro • ftO I ate aa l ne abbl a.o vl a t l di perfe t t i ) ••ade I n l t a l� o f l nanco "••• I n US A• , n • l ' l •�•gl na d i lu.l eta o

l I ONI ehi oli ao.l o l l ano , "' l ftf l ne I l r l oorao al pl b co•p l l c a t l e ape df ant l di r l toeoo de l la negat i ve o di oa .. r a

••o•a ,.aaono avo,.. l 1 •• lore di •prove • , pn l c � ragl nnando a que a to ��a do a arebbe co• di re c he le pl t. perfe t te a •o•

•l tll aft\1 fotografie di traft l ft l e le ttr i c i d l �atrerabbaro che l tran i ver i non e a l atono ·

DI a l •l l l ,.-ove Il CtM ftOft a apro bbe oha f ar aene .

Oggi l a no s t r a p o s i z i on e n o n è s o s t an z i a lm e n t e cambi a t a . Qua n t o S e t t i m o

h a p r o d o t t o è c e r t o d e gn o d i i n t e r e s s e e d i a t t e n z i o n e , e r e s t a i l f a t t o
c h e A dam s k i è una f i gura m o l t o d i s cu s s a e d i s c u t i b i l e . C h e la sua f o t o ­
gra f i a p o s s a e s s e r e u n f a l s o , dunq u e , è p o s s ib i le c o sì c om e lo è l a c o i�

21
g l i a r e a l " d i s c o - r i o o g � i t o r e " v e nu s i a n o a d a m sk i a n o ; t a n i o p i ft c h e S e t t i m o
o i d e n z a c h e una n o s � r a l a m p a d a s t r a d a l e p o s s a , su s c a la dive r sa ,
a s s omi�

v i ha a r t i f i c i a lm e n t e i n s e r i t o , a p p l i c a n d o v e l i a l l ' e s t e r n o , g l i o b l ò c o m e
c ompa i ono ne l la f o t o c o n t e s t a t a .
Ma q u e l l a d e l d i s c o v o l a n t e , a l ­
m e n o c o m e è s t a t a u n i v e r s a lm e n t e
de s c ri t ta d a � v a r i t e s t i m o n i , è
una f o rm a p u r a : un c e r c h i o c o n
una s o p r a e l e v a z i o n e a l c e n t r o .
F o r s e c h e un n o s t r o n o rm a l e p i a !
t o p e r l a m i n e s t r a , f o t o g r a fa t o
capovo l t o , n o n h a la s t e s sa for­
ma ? S e p o i v i a p p l i c h i a m o q u a t ­
t r o p un t i n e r i a m ò d i o b l ò a b bi
amo f o r s e d i m o s t r a t o c h e i " d i ­ :��;:t.-:' t<��i·.:·�cr. · UO RO O h t>lRI {. Cl ·. l),;· �U<J, �A l:ZO \fa R $.Q . Uk � l AO$C. C? •. .-

;·,-:>o 'j)Ì.�_QU/'� _:· �. P� E PARA A O � (.ONTR�RLO ..,..- -:.. . :: . · . . • . �-

s c hi v o l a n t i " a l t r o n o n s o n o c h e ;.. -�;:�:: '.,�;:· ...�� . .� -· ; .. ; . t ._.: :': ; ..�:"
. ··. · t ·,:, l
.
. ·:; · . : � . � ;_:>:.:.... �- : / :. . ._,.·, �.�· -��!· :_.� · :: :." --�� .. :' · ::'..; ;�.- ' .
# ·
. • - ;.
.. .
�

de i p i a t ti p e r la m i n e s t ra ?
E s e , p e r f a r e un a l t r o e s e m p i o , f o t o g r a f i a m o un m e r a v i g l i o s o m o d e l l i n o
di l o c o mo t o r e f e rrovi a r i o d e l la Riva ro s s i , abb i amo f o r s e dimo s t ra t o che
l e v e ! e l o c o m o t i v e s o n o d e i f a l s i ? N o , n o n c i s i am o . E ' n o s t ra o p i n i o n e
o h e l ' i n t e r o r a g i o n am e n t o d i S e t t i m o s i f o n d i e s s e n zi a l m e n t e s u d i un p a ­
ra l o g i s m o , o s s i a s u d i u n r a g � o n a m e n t o l o g i c o c h e p a r t e da a rg o m e n t a z i o n i
i n e s a t t e o · n o n p e r t i n e n t i . P o r t a n d o a l l e e s t r e m e c o n s e gu e n z e i l s u o r a g i o ­
n a m e n t o , i n f a t t i , a r r i v e r e m m o a p o t e r a f f e rm a r e c h e i " d i s c h i v o l a n t i " non
e s i s t o n o p e r i l s o l o e s e mp l i c e fa t t o che n e g l i anni t r e n t a a p pa r e c chi
c o n l e m e d e s i m e c a r a t t e r i s t i c h e g i à e s i s t e v a n o n e l l a f e r t i l e i m m a g i na z i o ­
n e a vv e ni r i s t i c a d i A l e x R a y m o n d , i l � i s e gn a t o r e c h e h a c r e a t o i l c e l e b r e
p e r s o n a g g i o d i F l a s h G o r d o n a n t i c i p a n d o t a n t i a s p e t t i del m o n d o d i o gg i .
V i è p o i un a l t r o d ub b i o s u l l a e f f e t t i v a e f f i c a c i a c h e i l l amp� o n e p r e s e n­
t a t o c i da S e t t i m o e K o l o s i m o p u ò av e r e p e r r i s o lv e r e i n m o d o d e f i ni t i v o
l ' a n n o s a q ue s t i o n e : u n da t o d i f a t t o c h e s e mb ra , a n c o r a u n a v o l t a , c o nf a r-
m a r e l e no s tr e o b i e z i on i .
L e gg i a m o i n f a t t i i n F L YI NG S AU C E R S ­ After eigbt years of patient search I finally came to the
conclusion that bis space ship was in reality the top of a can­

m e mb r o d e l D i r e t t i v o d e l N I C A P ( E d .
HERE AN D N OW ! d i F r a nk E dwa r d s , g i à nister-type vacuum cleaner, made in 1 9 37. I doubt that many
· · persons are traveling through space in vacuum. cleaner tops.

7 5 p) , c h e l ' a u t o r e ( r e c e n t e m e n t e s c o m p a r s o ) , o h e è da r i t e n e r s i una d e l l e
B a n t a m B o ok s , S 363 1 , N e w Y o rk , 1968 ,

c lu d e r e d o p o o t t o a nn i d i l a b o r i o s e r i c e r c h e ( C f r . i l t e s t o a p g . 8 1 , q u i
p i ft g r o s s e f i rm e n e l c a m p o d e l l a l e t t e r a t ur a u f o l o g i c a , è p e rv e nu t o a c o n­

s o pra r i p r o d o t t o ) , c h e i l " m o d e l l o " u t i l i z z a t o d a l l ' A d a m s k i p e r f a l s � f i o a ­

r e l a s u a f a m o s a f o t o gr a f i a è " la p a r � e s up e r i o r e d i u n a s p i r a p o lv e r e f a b ­
b r i c a t o n e l 1937 " 1
E a l l o r a ? C o m e l a m e t t i a m o ? E r a u n l a m p i o n e o u n a s p i ra p o lv e r e ?
A q ua t t r o a nn i d a l l a s ua m o r t e , G e o rg e A d am s k i c o n t i nua d un q ue a d e s s e r e
un " s e gn o d i c o n t r a d d i z i o n e " . C h i l o v u o l e p r o f e t a , o h i i m p o s t o r e . L a b a t ­
t a c l i a f r a l e o p p o s t e s c h i e r e p r o s e gu e . T u t t o s o mm a t o , i l f a �t o p i ft c ur i o ­
n o r e s t a l ' a c c a n i m e n t o o o n c u i i s o s t e n i t o r i c o m e i d e n i gr a t o r i o � r c a n o l a

" p r o v a d e c i s iv a " , c o m e s e t u t t o , i n f o n d o , di p e n d e s s e d a l la a u t e n t i c i t à o
m e n o d e l l e f o t o a da m sk i a n e . L ' e n i gma d e i d i s c h i v o l a n t i r i nfa t t i , n o n s a r à
c e r t o s c i o l t o da l l ' e s i t o d i q u e s ta i n t e r e s s a n t e m& at.ep·i: l e d i s pu t a .
A d i s p e t t o d e g l i e l e m e n t i p r o d o t t i d a G i a nn i S e t.t-:iim et P e t e r K o l o s i m o , du_!!
q u e , i l " c a s o " A da m sk i d e v e r i ma n e r e a n c o ra a p e r't' O, .. E'd è un v e r o p e c c a t o J
saBebbe s ta t o , a n c h e p e r n o i , m o l t o m e g l i o c h g � u a l c u n o a v e s s e l i q u i da t o
l a q u e s t i o n e d i m o s t r a n d o s e n z a d ub b i d i s o r t a e c o n rd a t i d i f a t t o l ' a s s o ­
l uta m a l a f e d e d e l ::t t A da.m s k i . C i ò· c i avr e bb e e v i t a t o d i p o r c i d e g l i i n t e r r o ­
g,adti:wi. i.n,q ui e t a n t i ..
22
P e r o hè , infa t t i , S t e fanQ Ere c c i a , a t tua l e C o n s i g l i e r e d e l OUN , s i t r ovò - di
fron t e , i l 27 s e t t e mbré 19 6 5 , ne l luogo in cui due g i o r�i prima ( C fr . l ' ar
t i c o l o r i p r o d o t t o a l l e p gg . � 6 e 17 ) e r a s t a t o vi s t o a t t e rr a r • un UFO , " u;
s o l c o ci r c o lare c o n una quindi o i na di m e tri di diame t r o e tr e impr o n t e s e -
� i s f eri ohe o o n un diame t r o di o i r o� s e s s an t a c e n t ime t r i " chi aram e n t e vi s i ­
b i l i su l t e rr e no m o rb i d o ? P o t r emm o f o r s e s c e t ti c am e n t e ignorare que s ta t e ­
s t imoni an za , . s e n o n c o n o s c e s s imo l ' ami c o ::B r e o oi a p e r o om e l o c o n o s c i amo e
s e n o n ave s s imo c o n s ta t a t o anche n o i , duran t e l e i ndagi ni su l l ' a t t e rraggi o ·
di F orna o e t t e de l 1 3 lug l i o 19 6 6 , qua l cosa di s imi l e . C om e s crivemm o sul
numer o da t a t o " C I R C OLARE G IUGN O 19 6 6 u d e l N o t i z i a ri o de l l ' a l l o ra c o s t i tue�
do CVN , r e la t ivame n t e a l · " ca s o F o rna o e t te " fu e ff e t t ua ta una p e r lu s tra zi o ­
n& d e l l ' i s o l o t t o s u l qua l e l ' UFO s a r e bb e a t � & rra t o . " N e l t e r r e no " s o ri•e m­
mo •sono s t a t i r i leva t i t r e f o r i , di s p o s t i a tri a ng o lo e di s t a n t i l ' �no
da l l � a l t r o o i r o a l me t r o . D i ame t r o c i r c a om . 10 - Pro f o ndi t à o i r oa om . 5 " •
C o me- Eti pu ò , a pa.r t.e i l dive r s o rapp o r t o i n s c a la ne l o a s o d e l l ' a t t e rrag­
gi o d :i F& r na o e t t e , l'l'Otl11' p e n sa r e a l la .p a r t e in fe ri o r e d e l " di s c o " a c·a mpana .
. l
di A dam ski o on la gran.d e s e mi s f e ra a l c e n t r o c i r c o nda t a da. t:r e s f e r·e· p·i ù
pi c c o l e di s p o s t e a tri ango l o �ungo i l b o r d o d e l l o s c a f o ? P & e s s e r � �o l o
una c o i n o·i d e n za , d' accordo Ma che
dir e d_i Q!U:an t o r i p o r t a t o da An t o nio .to� por 1. Bordas) , parece constltuir una nueva c��a-
•
u na o b servac1 6n ree1-en,e-
. -.� tr. .... _.t da a1 aU·
(COtftUJuca -.

Ri b e ra ne l suo E L G RAN ENIGMA DE cl6n. El · t5 de ·septlembre de 1005, de � a 8 de la _ tarde , fUe-

�OS PLA, T:I LLOS VOLAN TES re la t iya- la ron vlstos sobre Santa Coloma (Andorra),. y también desde
'feclna Engordany, dos ONIS tipo cAdamskb (con las tres
m'e n t e a l l •·avvi s t ame n t o de l 1 5 s e t bota · o· .crea de aterrlzaje» etr la parte lnferlor y fonna
t a mbr e 1 9·6 5 s·u l l ' Ando rra ( C f r . il _acampana ae}�- puestos uno sobre el otro, y que de pronto
Hifleronl Ye�lé::almente a _ gran_ _ yel<?cidad.
NOTI ZI ARI O N . l d e l 19 68 , pg � 2Z)?
N o no s t a n t e tu t t o , no n p o s s i amo" i gn o;;J1ltr e· s im i li da t i di fa t t o, ovv i am e n t e . ·
N o n s a pp i am o s e i l S i g . Ray Pa·lm<e 11 s·:iiat •�e:ll VteT� ·• I don 't a�tte- that Adamski was
quando· s o ri v e a 11 N•o-n- c o nv e ngo s u l f a t t o· c·ft,e· que l la a• fraud. I am1 cmivinced ne had a
di A da mski s i a una' fr-o d e . S o n o c o nvi n t o che e g li . . psychic expe11h�nce , wanted to get
a� "mess age of peace and hope ' ' to
e bb e una e sp e r i e n za' pe·i chi c o - me di ani ca e , de s i d e - the world , and simply used the
ra.ndo da re a l mondo un 1 me s s aggi o di pa c e e di sp!_ flying saucers as a sort of "launch­
ran za 1 , fe c e s emp l i c e me n t e u s o d e i di s chi vo lan t i _ing pad ' ' for something he had failed
come di un • tramp o l i no di lanci o ' p e r qua l c o sa che to get before the publ ic in his orig -
inal attempt , which was as a science
non g l i e ra r i us c i t o di o ffrir e a l -p ub b l i c o ne l la fiction manuscript submitted to me
sua :fo rma o r i gi na ri a , ohe e ra un man o s c ri t t'o di in 1 943. There . have been · many

c ara t t e re fanta s ci e n t i fi c o s o t t o p o s t omi ne l; 19 4 3 . ery ti mes in history where bits of trick -

were utilized to get across an
·

Mo l t e _v o l t e n· e l l a s t o r i a un p i z z i c o di jjmp o s tura actuality. I myself havè often woven ·

è s t a t o ut i li z za t o p e r p r o c lamare una vre r i t à . I o fact into fiction stories . Nobody
would have &lleved the fact , rut
s t e s s o ho s p e s s o p o s t o r e a l t à ne i m i=e i· ra c c o n t i .
with the fiction 'ttr sugar -coat it , the
N e s suno vi avr e b b e c r e dut o , ma o o n l o ' zuc che rino ' information was passed on, and
de l la fant a s i a que a t•e · i nf o rm a z i oni ve nivano di f'- astute persona picked it out. Many

:fu s e , e vi e ra èhd.i a s tutam e n t e s ap eva c o g l i e r e t .!_ people tiel ieve in Adamskf. ' s mes -
sage· , and� you ca-n't deny he has a
l i re a l t à . Mo l t a· g e n t e o r e de ne l m e s saggi o di A - very- good� point. . The mecnanics of
damski , . e no n s i· · può negare che e g li ha dunque w. don't reaJly matter,. do they? -

raggi un t o un o t t·i m o ri sul ta t o . I n :f o ndo la m e c c!, _ Rap.

n i ca de l la c o sa non - è p o i m o l t o imp o r t an t e . " { d a FLYiNG S AU CE.lt� N . 57 de l­
l ' Apri l e 1 9 6 8 - pg 4 2 ) ; ma è c e r t o s i gni f i c a t i v o chel lftl c he chi n e g.a i l
•.

n ca s o " A dam ski deve , . d ' a l tro oant o , r i c o � o s c e rvi q uall.b:o.lJa ii va l i do .. Cosa?
La sua i n c re di b i lm e- n t e d e t t a g l i a t a de s cri z i one - b e n ' di ffi c i lme n t e· e-a s u.!_
l e - d e l l e " luc c i o le s p a z i a l i " che e g l :i avr e bb e o s s e rva t o da g li ob lò di
un " di s c o vo l an t e " , :fa t ta i n I NS I DE TH& - SP.A C E S HI PS s e i anni p rima che i
a o at � i a s t r o nauti ne rive la s s e ro I ' i n s aayet t ab i le e s i s t e n za , a d e s empi o ?
r o.�:e .. E f o r s e aao h e q ua l c o sa di p i ù . Ném r s t a «- noi di r l o ,. c omunq ue .
E ' Qbi:ar,O' pe.r ò c h e· n.o.n\ saranno c e r t o i b:i!zall t i n± smi su A dam ski a d a r c i la
o l:al� dJ_e·l l ' e ni\gm'8?. de i di s c hi v..o: la n-t;i i.-. D a s tudi o si s e r e n- i e: s!.e·r i , c o n ­
t i nuildacb adi a·n·& lJijZ'zane:-· i fa t t i , - ra·:acrl�'O- che e g l i ri p o s i :ii n( J-.«61 .
Z'J3
 AUSTRA L I A
........_. NOT I Z I E VAR I E
Disco volante Oggetti
'in riparazione misteriosi
Wollongong (Aust�al i a) , 28
Utt giovane di 28 anni che
fa l 'autista di trattor i afferma
avvistati
di avere scoperto impronte la­
sciate da una scollosciuta crea­ su Tokio
tura pro venien t e dallo sp�� io.
Sydncy Ford. di Dapto, vrc1no Toklo, 9 gen naio
a Wollongong, ha det to di ave- · Numerose persone a To­
re visto le impronte in una kio e nelle immediate vi­
. zona desertica della costa me­
cinanze hanno scorto mar.
ridionale australiana vicino
tedl sera. misteriosi gros- .
Windang, il 1 4 gennaio scorso,
si globt luminosi di colo­
il giorno dopo che un ura­
re arancione. Volavano ad ·
gano aveva de vastato la zona.
altezza indeterm �nata, con ,
La notte prima, inoltre, a dtreztone da Ovest verso
Port Kambla, sempre nella Est.
stessa zona, la cima di una ci­
L ' Oss.e r va t o rto astrono.
m illiera è stata danneggiata da
mico di Tokio è stato tem­
« qualcosa » che - secondo
pestato dt telefonate ma i
gli espert i - . non può esse�e
dirigenti dell'Osservatorio
statp il fulm me. Sempre m
hanno affermato di non
quelle orC', inoltre, varie per­
aver registrato nulla d'a·
sone avrebbero visto un ogget-
normale nel cielo deLla ca­ RAGGI MI RACOLOSI - l i ma . Un doganiere peruviano ha
' t o , volante sulla costa meridio·
naie australiana. pitale e dei ruot dintorni. dichiarato di essere stato miracolosamente guarito dai
,
Ford ha ricostruito t utta la
Essi hanna però detto reumatismi e da una forte mlopia grazie al raggi violetti
che, sulla base delle de­
storia ed ora afferma clze un emessi da un disco volante fermatosi sopra la sua casa.
scrizioni fatte dalle perso. Sottòpo�to ad esami, il doganiere è risultato sanissim�.
disco volante, in seguito alla
ne che hanno vtst-o. gl1
tempesta, ha urtato la cimit1ie­
ra subendo danni ed è sceso strani oggetti volanti, po.
'trebbe èsserst trattato di
vicino Windang per le ripara­
sateUit i o di parti di sa· da D OM E NI C A D E L C ORRI E R E N . l , 7/Vl 9 6 9
zioni del caso . Le orme da lui
scoperte in quella zona appar· telliti che rientravano . in 1
terrebbero quindi ad un mec­ fiamme nell'atmosfera. � da G A Z Z E T TA D E L P O P O LO , 1 0/ I / 1 9 6 9
canfco spaziale.
...... ···········-

da I L R E S TO DE L
C A R LI N O ,
.

Me teo rite in Messico

�asjorma lil n o tte
2 9 / I / 19 6 9

_i_n,_gio rno a Chihua huti

cc E ra possibile vedere una formica mJ)oversi sul pavimento ,, ba detto i l direttore d i u n quotidiano
Il fenomeno è stato o_sservato anche d� u.�tronom«!_
del laboratorio � i Pasadena per la propulsione a reazione
C H I HUAHUA, 1 1 .
Una sfera d i fuoco bianco­
azzurro, con ogni probabilità
u n gros-so met�orite, ha tra­
sforma to la nott e di sabato i n
giorno per b u ona parte del
Messico settentrionale e dei
terri tori sud-occidentali degli
Stati U n i ti .
I l signor G ui lle rm o Asun­
so1o, d i ret t o re di un g iorn ale
di Chihuahua, dove il feno­
· m e no sembra av.er assun to 'le
1 pTeporzioni maggiori, ha di·
dhiarato: « C'era tanta luce
che sarebbe stato possibik �
.dere una formica muoversi sa1 :
; p avi m en t o » .
Sccundo le testimoni&JUJe
•ra cc o h.e, :la palla di fuoco sì
.. -
è ·formata e lì 'à èOini ncfà to- a l
muover.si sull'Arizona centra- ;
le, per attraversare poi il ciel<i> '
in linea dritt a verso il Messi- :
co s e:t.ten t rio n al e , e finire su'l­
ìle m"��rtagne del l a S i er ra Ma­
*e a sud di Chihuahua.
·«' E' stata certo la 1uoe tPiù
ìforte vista�n .cic o '!l@t­
t.ur n o dopo :J a com et a di Hal­
ley, che suscitch tanto t errore
irn q ue s t e regioni nel 1 908 >>,
Jla scritto nel suo El Heraldo
.il signor Asun solo.
� « Al suo apparire tutla la
: fPOpolazione corse in strada.
Noi sal immo sul tetto e v e ­
<dcmmo q u e l l a grande sfera lu­
·minosa muoversi da Nord a
'Sud. Non era rossa, ma di un
·intenso bianco-ii:zzu rro. O ùan­ · l 'a tmosf�ra a u n a v e locità .: ht.:
do ·cadde, io sen t i i d istin ta­ c e rt a m e nt e c r .l d i q u alche m i­
m� n t e la terra t rem a re ». gl i a i o d i m i !J i i a l 'o r a .
Il fenomeno è s t a to notato « Per produrre una · luce si­
anche da numerosi scil!nziati
mile doveva c a d e r e a velocità
Uno d egli a s t ronomi del la­
fan tastica - ha de t t o il dot­
bora torio di Pesadena per la
tor Schors. - In a l to q u e l l a
propulsione a r e a z i o n e , il dot­
n o t te c 'e ra u n o s t r a t o d i n u b i :
tor Ronald Schors, che sab a t o
furono l e t te ra l m e n t e b ru c i a t e .
notte si trovava a l l 'osserv ato­
La l u m i nosità era v a r i e volte
rio McDon a l d , a Fort Davis,
supe riore a q u e l l a de l l a Lu n a .
nel Texas , h a d e t t o c h e la
forse s uperi o r e a n c h e a q u e ll a
m ete o ri te può cs�crsi rot t a in della co m e ta di H a l lcy » .
, c ie l o , p rima di .: a d ere, e che
l a spe c i e d i t a remoto. a v va­
t i t o da gli a b i ta n t i di C h i h u.l­
d a NAZI ONE - S E R A ,
h u a e d i altre loca l i t à possono
c�6er 5 l a t i la con:;egu�nza del .1.1/ I I / 19 69
boom son ico c re a t o dalla � fe­
ra infuocata n c l l 'a t t r<t versare

24

e
usc
nello S � a t? bra �ìliano di S an ?�olo _i J_S febbraio 1 969_ .:
E' accadu to a· Prassanunga ,�
·L a. " astrona:v e , è stata vis�a da numerose ,p�rsone prima e : dopo l'atterra gg i�
'
_ _
E' stata aperta un'inchiesta
L .
. .
i ·
. .
R.lP DÉ JANEIRO,
La Cittadina di Prassununga,
nello Stato brasiliano di San
: · Pàolo, è stata messa a l'J.lmO· .
· . . re dell'apparizione di un di­
sco volante, scorto da un cen­
tinaio di persone, e ancor più
dallo straordinario racconto
fatto da un venditore ambu·
g
lante, Tia o . :tyiachado, che è
stato trovato con le· gambe
ustionate dato che, come egli
ha riferito, è stato colpito dal
raggio lanciato dall'arma d'un
'
SCONCERTANTE RACCONTO · IN . BRASILE
G A Z Z E T T A D E L P OP O L O ,
cc Ho vist i Jtn. a.rziarn
llll t u tti verc1i
coli e agg.ressi v · ''
Scesi da un disco ·volante (sco.r to da centinaia
. di persone), avrebbero sparato a un giovane
NOSTRO SERVIZIO
Rio de J a nelro, 14 febbraio
Un altro c disco volante " è
atterrato ieri in Brasile. La no­
tizia, che si è diffusa come un
lampo in tutto il paese, porta­
ta nelle case dalla radio, è sta­
ta accolta con un senso di ila­
rità a Rio de Janeiro, dove la
gente afferma che t piccolt
c uomini verdi " che si trova­
vano a bordo del c disco " ave­
vano certamente scelto il Bra­
sile per questa loro pu_ntata
terrestre per assistere al famo­
so Carnevale di Rio.
r Ma le autor'itéf; questa volta,
. non hanno _preso la notizia al
v
' l
_ ·
.
---- - .
- +- ·- . -
.
t•; · membro dell'equipaggio · del ··
· disco.
• :Il · venditore ambulante, ' che
�
· ha diciannove anni, ha rife­
rito che, recatosi .sul luogo in
cui sembrava che il disco fos-
, se atterrato, se lo è visto ad
un tratto davanti.
' Dal disco sono scesi due
strani ' esseri alti poco più di
un metro, con tute luccicanti
e caschi metallici. « Sembra-
. va�o - ·assicura il giovane
_. sospettosi per . la sigaretta
-- . esseni ripreso dallo stupore,
la leggera e hanno ordinato-.
un'inchiesta per chiarire tuttt
gli aspetti di questa nuova ap­
parizione nei cieli del paese dt
uri c oggetto non idettttficato • ,
inolt i. dei qu'aliappatono oscu­
ri e decisamente sconcertanti.
Vi è in primo luogo da rile­
vare che il c disco volante " è
stato scorto da un centinato
'di persone che hanno riferito
dt averlo veduto chiaramente
sbucare dall'orizzonte e avvi­
cinarsi sempre . di _p i'[L _ ad . un (I
velocità folle, fino al momento
in cui è sparito dietro una col­
{
lina. L'avvistamento è avvenu­
to nel cielo di un villaggio nei
CONFERENZA-STAMPA . A ROMA
Roma, 14 febbraio
Tn�in'hztervista per la -ti!le­
n
visione Bornzan si è . poi detto
convinto che nello spaz io, ' in
q'ualche altro pianeta, vi sia­
no esseri v i ven ti, « ne sono
certissimo » ha affermato: « Co­
: me fa a sape rlo ? » ha chie-
; sto l'intervistai ore. A vrà visto .
· qualcosa, pensavano tecnici,
. 'gio mal is ti e t ut t i i presenti al-
, la __reRistrazi01_1e dell'iJ2Jervista,
. ' . . - -
. .
14 febbraio 1 969
che io stavo fumando. Allo­
ra, posato a terra il pacchet­
to delle sigarette, l'ho spinto
col piede verlìo gli strani . es-·
seri, uno dei quali lo ha rac- '
colto, facendolo scomparire.
I due extraterrestri sono
tornati allora verso il disco,
. ma, prima di salire a bordo,·
uno dei due si è rivolto ver-
. so il giovane e, estratta una
specie di pistola, ne ha · fatto
partire . un raggio . vivàmehte
luminoso, che ha colpito il
1 5 / I I / 19 6 9
•
• •
' . !
·pressi di Pirassununga, una
località a 300 chilometri da
San Paolo.
L'astronave, stando al gtova- ·
1 ne che ha avuto la vent � ra di
1 veder la da qualche deczna di
! metrz, dopo che st era posata
: dolcemente sulla terra, manda-
. va b·agliori d t luce. Il giovane,
Tiago Machado di 19 anni, sta­
va in quel mome1do" lavorando
in un campo. Oltre alla luce, ·
10 lia coiptto l'assoTu.ta silen .
ziosità del misterioso appa- !
recchio.
Ma il fa tto che doveva la­
, sciarlo senza fiato è accaduto
' qualche m inuto dopo l'atter-
25
· convinto dell'esistenza di
esseri viventi in · altri pianeti
andata i1t onda stasera. « E'
una co n cl us ione logica - ha
detto Barman - un semplice
rilievo statistico. 11 mondo.
l'universo è tro ppo vasto per- ·
cltè si accet t i l'idea che soltan­
to in wza mi1ti11ta pa rt e di es­
so, sulla terra, esistano esse­
ri viventi; è im.possibile, inac­
cettabile, e perciò secondo me
da qualche altra parte ci de­
ve essere la vita, con�!! q_u i »._
· Il
Resto del Carlino:
__
' .l
;
. - . . . �- ... " . . .
venditore ambulante alle gam­
be, ustionandolo, e lo ha fat­
to cadere a terra.
Il disco ha ripreso il volo,
e poco dopo alcuhe persone
accorse hanho trovato il gio­
vane Ti ago · ·disteso al suolo.
con le gambe gonfie e come
bruciate. · ,
. Molte persone hanno vedu­
·
to il disco . prima e dopo l'at­
terraggio. Le autorità locali
hanno ordinato indagini, che
sono svolte daJla forza aerea
· brasiliana.
E. M. P. ·
. raggio, quando, come nei /tlm
di fantascienza, $1 è aperto un
portello attraverso il quale so­
no sbucati tre piccoli uomtnt
verdi, alti, . secondo il testimo­
ne, non più dt u n metro e dte­
ci centimetri. Machado� dopo·
ptù che da un senso di paura
è stato colto da u na grande
-curiusittt nei confronti deglt1
uomini, e ha pensatQ di andar
loro incontro rivolgendogzt la
parola. ·
M a, evidentemente, fl suo
portoghese dai' 'ioite - accento
brasiliano non era compreso
dai tre misteriosi essert, i qua­
li improvvisamente gli hanno
puntato addosso una specie dt
pistola e lo hanno ferito ad un
ginòcchio con l'emissione ,di
u n misterioso raggio.
Su questo caso, l'autorevole
c Jornal do Brasil " ha condot­
to per proprio conto una in·
j
chiesta. Un suo redattore h a
parlato c o n Machado, il cut
racconto appare del tutto sin
cero. Ciò che lo fa ·prendere sul
serio è anche il fatto che il
giovane è un analfabeta, che
non ha pertanto mai letto un
libro di · fantascienza, che non
: ha mai visto un film (vive tn
· una zona abbandonata del
paese) e che si presenta assolu­
tamente normale dal punto di
vista mentale. Tutti questi ele­
menti fanno ritenere che il
giovane non si possa essere in­
ventata questa fantastica storia.
M ario Carini
ANS A 3 18 / 1 - I N DAG I NI ,SUI " DI S CHI V O LAN T I " I N B RA S I LE - .
RI O DE J ANEI R O , 1 5 F E B ( AN S A ) - LE A U T ORI T A ' DE L �A F A B ( F OR Z A AEREA B RA S I ­
LI AN A ) DE LLO S TA T O DI S AN P A OL O HANN O DE C I S O LA C R E A Z I ONE DI UN DI P ARTIMEN
· T o S P E C I ALE P RE S S O LA QUA R T A Z ON A A E R EA , I N C A R I C A T O DI I NV E S T I G A R E S U LLE
F R E QUENTI AP P ARI ZI ONI N E LLA R E G I ONE D I " OG G E T T I V O LA N T I N ON I DEN T I FI C A TI " .
I L D I P A R TI M �N T O I N QUE S T I ONE S ERVI RA ' A D A R E M AG G I ORE F LE S S I B I LI T A ' E RAP I
DI TA ' D ' A ZI ONE A L G I A ' E S I S T E N T E S ERVI Z I O D ' I NV E S TI G A ZI ONE S UG LI OG G E T T I ·
V OLAN T I N O� I D EN T I F I C A T I DE L LA " FA B " , DI R E T T O D A L M AG G I O RE D E L L ' A E R ONAUTI ­
C A E G I LBER T O ZANI .
I N T AN T O , T I AG O M A C HAD O , I L V EN D I T O RE AMB U LAN T E CHE AV R E B B E V I S T O UN DI S C O
V O LAN TE A TT E R R A T O P RE S S O P I R A S S UNUNG A ( S TA T O DI S AN P A O L O ) E S AR EB B E S T A T O
F E R I T O A L LE G AM BE D A U N RAG G I O P A R TI T O DAL LA P I S T O LA D I UN O DEG L I O C C UP AN­
TI DE L M I S T ER I O S O V E I C O L O , HA RI EMP I T O - A RI CHI E S TA D E L LA F A B - IL QUE S Tf
ONARI O C ON S E G N A T OG LI DAG LI UFF I C I A L I E D E ' S TA T O I N T E R R OG A T O A LUNG O DAG L I
UFFI C I ALI S T ES S I .

N A/ 0 1 3 6

AN S A 2 1 / 1 - M I S TE R I O S I OG G E T T I V O LANTI I N S P AG N A -

M A DRI D , 4 G EN ( A N S A-AFP ) - UN C ON T A D I N O DI YUS T E ( E S T REM A DURA ) HA AFF E RM A ­

T O DI AV E R V I S T O T RE M I S T E R I O S I OG G E T T I V O LANTI A T T E R R A R E I ERI M A T TI NA V I - ·
- G I N O AL M ONAS T E R O DI YUS T E ( E S T R EM ADURA ) D OV E M O RI ' L ' I M P E RA T O R E C AR L O V .
I L C ON TADI N O HA DE T T O DI E S S E R S I T R OV A T O A P O CHI M E T RI DI D I S T A N Z A DAL PUN
T O D OVE S I S ON O P O S A T I � T RE M I S T ERI O S I OG GE T T I . E S S I , HA R I F E RI TO , _ EM ANA­
V AN O UNA LUCE A C CE C A N T E E S ON O RI P A R TI TI D OP O QUA L C HE I S TAN T E S EN ZA FARE
I L M I NI M O RUM O RE .

P I N / 0 8 34
G A Z Z E T T A DEL
M E Z Z OG I O RN O ,
! AN S A 3 4 6 / 1 . - AV VI S T A T O OGGETTO LUMIN OS O - !

Un oggetto lvmtnoso . campa-_
re ognt aera - al tramonto -
ml ctelo della ctttb.. A prtm4
vt!ta !embra una stella, m4 ba-­
aro ouervarlo per qualch• ••
condo per rendern conto cM
st tratta di qualcos'altro. E' un
ogget to che emana una luc• «n.­
tensa a volte bwnca, altre aran­
cione e blu scuro. Compie un .
intero giro sulla cittb. nel cor­
!O di circa 6 ore.
E' s tato notato da moltL Ma
tl ptù auiduo osservator• �
uno studente del terzo anno di
8/I I / 1 9 6 9
e C HE A T R A T T I S EM B RAV A A S S UM E RE UNA F O R ­
ingegneria, tC sig. 'Luigf Cea, ·
.che da diect giorni lta Jtudwn·
do fl fenomeno cercando dt ca.,
ptrct qualcosa. « Secondo me.
:...... ha detto - dovrebb• •ssB·
re una macchina "olante. Da.
calcolt mtet dovrebbe e!sere a
non meno dt seicento chilome­
tri d 'alt�zza e muoversi ad una
velocttb. molto elevata ».
Il fenomeno non sarebbe lta­
to rilevato dall'Aeronautica. Al­
la stazione-meteo di Palese te- ·
ri sera non sapevano niente
dellq strano oggetto.
C A N O S A D I P UG LI A ( BAR I ) , 13 F E B ( A N S A ) - UN
OG G E T T O LUM I N O S O C ON UN A L ONE B LUA S T R O
M A OV OI DALE , E ' S TA T O O S S E RV A T O NELLA TAR
DA S ER A T A DA A L CUNI C I T T A D I NI DI CANOSA . •
S E C ON D O LE DI CHI A R A Z I ONI DI QUES T I , L ' OG
G E T T O S I E ' M U TA T O I N UNA S P E CI E DI "RIO
C I O DI M A R E " AUM EN TAN D O F OR TEM EN T E LA LU
M I N O S I T A ' C ON UNA F A S C I A ARA� C I ONE DAI
B OR D I B LU . IN UN P RIM O M OM EN T O S EM B RAVA
C HE S I M U OV B S S E C ON R E LA TI V A LENTE Z Z A J
P OI S I E ' TRASF ORM AT O I N UN T RAP E ZI O DI ­
R I G EN D O S I C ON TEMP ORANEAM E N TE V E R S O NORD­
OV E S T . I N �UE S T ' U L T I M A F A S E HA A C C E LERA
T O I L S UO M O T O C H E E ' D I V ENUT O V E L O C I S ­
S IM O MAN M AN O CHE S I AV VI CI NAVA A L LA LI
NEA D E L L ' O R I Z Z ON TE . NA / 0 2 2 2

A T TEN Z I ONE !

C J P E RM E T T i AM O D I R I CORD ARE
A QUANT i N ON A V E S S ER O A N C OR A
R E GO LAR I Z ZATO LA LORO POS i -
Z l ON E PE R L ' AN N O SOLARE 1 969
CHE TU TTE LE QUOTE S ON O SCADU TE 1L 3 1 /1 2/1 9 6 8
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