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Allegato 4 - Esempio di analisi aziende multisito

(clusterizzazione o metodo alternativo)

LINEE GUIDA
per la conduzione della diagnosi energetica
nel settore cartario
Allegato 4 – LG DE Assocarta

IMPRESE MULTISITO SOGGETTE ALL’OBBLIGO DI DIAGNOSI

Nella trasmissione dei risultati si deve:

 Elencare tutti i siti e il relativo consumo annuale


 Indicare i siti sottoposti a diagnosi motivandone la scelta

1 Metodologia ENEA per la scelta dei siti da assoggettare alla diagnosi con
Clusterizzazione

1. Stilare elenco dei siti e calcolare il consumo annuo Ci di ciascuno


2. Calcolare la somma totale dei consumi annui di tutti i siti

SITO Consumo annuo


Sito 1 C1= ….. [tep]
Sito 2 C2= ….. [tep]
…. ….
Sito i-esimo Ci= ….. [tep]

TOTALE* C1+ C2+…+ Ci= CTOT

*Non contribuisce al calcolo del totale il consumo dei siti che non hanno dati relativi all’anno precedente la
diagnosi (x-1) (siti non esistenti, di altra proprietà, etc.).

1. Per il settore industriale la diagnosi dovrà essere effettuata SEMPRE sui siti con consumo Ci > 10000
tep (per il terziario Ci > 1000 tep)
2. Disponendo i siti in ordine di consumo crescente, la diagnosi può non essere effettuata per un
numero di siti con consumi minori che rispettano entrambe le condizioni:
 Consumo del sito minore Ci ≤ 100 tep
 Somma dei consumi dei siti esclusi = ∑ 𝑪𝒊 ≤ 20% CTOT

3. Clusterizzazione dei restanti siti (divisione in 9 fasce e relativa % di campionamento):


I siti dovranno essere suddivisi per tipologia di “processo e di prodotto”/ “servizio” e la
clusterizzazione dovrà essere effettuata su ogni tipologia individuata.

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Allegato 4 – LG DE Assocarta

FASCIA DI CONUMO FASCIA DI CONUMO % dei siti da Note


INDUSTRIALE TERZIARIO considerare*
[tep] [tep]
>10000 >1000 100%
8901÷10000 901÷1000 50%
7801÷8900 801÷900 45%
Numero totale massimo
6701÷7800 701÷800 40%
di siti considerati pari a
5601÷6700 601÷700 35%
100
4501÷5600 501÷600 30%
(di cui almeno 1 per ogni
3401÷4500 401÷500 25%
fascia di consumo che
2301÷3400 301÷400 20%
non sia insieme vuoto)
1201÷2300 201÷300 15%
101÷1200 101÷200 10%
≤100 ≤100 0**
* il N° dei siti si ricava dal calcolo della percentuale per ogni fascia approssimando:
 ad 1 se dalla % si ottiene un numero < 1
 all’intero superiore se la cifra decimale ≥ 5, all’intero inferiore se la cifra decimale
<5 (arrotondamento commerciale)
**Esclusi fino ad un max del 20% del CTOT (vedi punto 4)

4. Nel caso in cui i siti con consumi minori di 100 tep non siano totalmente escludibili ( ∑ 𝑪𝒊 >20% del
CTOT (vedi punto 4)) e non si sia già ottenuto dalla clusterizzazione il N° massimo di siti da sottoporre
a diagnosi (MAX 100 siti, vedi punto 5), si aggiungono due ulteriori fasce:

FASCIA DI CONUMO [tep] % dei siti da considerare*


51÷99 3%
1÷50 1%
* il N° dei siti si ricava dal calcolo della percentuale per ogni fascia approssimando all’intero
superiore

5. Eseguita la procedura precedente, l’azienda può ulteriormente modificare un numero “m” di siti
oggetto di diagnosi seguendo la regola:

n = numero di siti oggetto di diagnosi come da procedura precedente


m = (numero ≤ n ) numero di siti appartenenti ad una o più fasce di consumo risultanti dalla
clusterizzazione che l’azienda può scegliere di non sottoporre a diagnosi, sostituendoli con uno
stesso numero m di siti appartenenti a fasce di consumo superiori che erano stati esclusi nella
procedura eseguita (non facenti quindi parte degli n siti precedenti).

(In pratica l’azienda può scegliere di non sottoporre a diagnosi un numero di siti “m” sostituendoli
con un pari numero di siti più significativi dal punto di vista dei consumi energetici
precedentemente esclusi dalla procedura di clusterizzazione)

6. La diagnosi viene eseguita sui siti di proprietà all’anno “x” sulla base dei consumi dell’anno
precedente (x-1)
 Non si esegue la diagnosi in assenza di dati relativi all’anno x-1 (sito non esistente, in
costruzione o di altra proprietà)

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Allegato 4 – LG DE Assocarta

 Non si esegue la diagnosi sui siti per i quali all’anno x l’attività è variata significativamente
rispetto all’anno x-1
ESEMPIO

Azienda multisito “MULTISTAB SPA”

N° di siti di proprietà all’anno (x-1) = 187

 Elenco dei siti con relativi consumi energetici


………….

TOTALE CONSUMO SITI 841176 TEP

 Disporre i siti in ordine crescente


……….

 Siti OBBLIGATI a Diagnosi (>10000 tep) -


…….. verifica siti > 10000 TEP ….. n° 20

 Siti ESCLUSI dalla selezione (siti < 100 tep e SOMMA di essi <20% del Consumo totale)
TOT consumo SITI < 100 TEP 808 TEP Pari allo 0,10% dei consumi totali

NOTA 1: La somma dei consumi dei siti con Ci<100 tep è inferiore al 20% del Consumo energetico
totale, pertanto sono tutti escludibili dal campionamento, non è stato quindi necessario scomporre
l’analisi nelle due ulteriori fasce minori di consumo (di cui al punto 6)

 Risultato Clusterizzazione
N° FASCIA FASCIA N° di siti % da N° siti diagnosi N° siti scelti
considerare
>10000 20 TUTTI 20 20
1 8901÷10000 14 50% 7 14
2 7801÷8900 9 45% 4 6
3 6701÷7800 15 40% 6 6
4 5601÷6700 14 35% 5 5
5 4501÷5600 11 30% 3 3
6 3401÷4500 12 25% 3 1
7 2301÷3400 15 20% 3 1
8 1201÷2300 15 15% 2 1
9 101÷1200 46 10% 5 1
≤100 16
TOT TOT 187 58 58

RISULTATO: Siti soggetti a diagnosi = 58 siti

A questo punto l’azienda, MANTENENDO il n. di 58 siti, può scegliere di non sottoporre a diagnosi un
numero di siti appartenenti alle fasce più basse (mantenendo comunque almeno 1 sito per fascia),
sostituendoli nel campione con altrettanti siti appartenenti alle fasce superiori non precedentemente
considerati fra quelli selezionati. Una possibile scelta consentita è rappresentata nell’ultima colonna.

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Allegato 4 – LG DE Assocarta

2 Metodologia alternativa per la scelta dei siti da assoggettare alla diagnosi nel
settore cartario

1. Stilare elenco dei siti e calcolare il consumo annuo Ci di ciascuno


2. Calcolare la somma totale dei consumi annui di tutti i siti

SITO Consumo annuo


Sito 1 C1= ….. [tep]
Sito 2 C2= ….. [tep]
…. ….
Sito i-esimo Ci= ….. [tep]
TOTALE* C1+ C2+…+ Ci= CTOT
*Non contribuisce al calcolo del totale il consumo dei siti che non hanno dati relativi all’anno precedente la
diagnosi (x-1) (siti non esistenti, di altra proprietà, etc.).

1. Per il settore industriale la diagnosi dovrà essere effettuata SEMPRE sui siti con consumo Ci > 10000
tep (per il terziario Ci > 1000 tep)
2. Disponendo i siti in ordine di consumo decrescente, la diagnosi può essere effettuata sui primi “n”
siti i cui consumi sommati coprono almeno il 90% dei consumi totali:

∑ 𝑪𝒊 ≥ 90% CTOT

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