Sei sulla pagina 1di 20

INTRODUZIONE ALL’ECONOMIA DELL’ARTE E DELLA CULTURA

negare una prospettiva al turismo di massa, richiedere risorse


05/02
adeguate, designare dirigenti e professionisti non sempre apporpriati,
Ridefinizione sociopolitica della creatività
riguardo alle istituzioni culturali, musei, pubblici ministeri.

Occorrono politiche:
Insieme agli elementi problematici vi è l’idea del soft power capacità
1 il raccordo : per lo sviluppo dell’arte e della cultura in generale
di molti politici di creare una suggestione

(raccordo tra economia-arte e cultura)


Soft power dei giovani >europa creativa 2021/27

-legame e se presenta caratteristiche assolute, a seconda dei fini che


l’essere umano si propone>attività economica non confusa con le Essenzialità dell’arte e della cultura

attività pratiche dell’uomo tra le quali vi sono arte e cultura, non sono Legame tra economia - arte - cultura, perchè abbiamo la possibilità di
economiche, l’economia entra in gioco perchè le attività pratiche generare una dimensione economica ? Come queste forze stanno
presuppongono una scelta> ricordo essenziale, quando e come si insieme ?

congiungono arte cultura ed economa?)


Radici della psiche umana, è dentro l’uomo che nasce questa
2 per la trasmissione e l’uso del patrimonio culturale a livello locale, esistenza, l’arte e la cultura nascono dentro la nostra mente>
nazionale ed europeo
tornando indietro nella stroia, archeologia, materiale figurativo in
Secondo tipo di raccordo, investigazione del mercato dell’arte, rapporto con i miti, emergere del flusso dell’inconscio collettivo, ruolo
struttura, divisione, soggetti che vi operano, obiettivi, problematiche della psicologia analitica di Jung

che ci sono in quest’area


L’archetipo della grande madre ha avuto influsso nei processi evolutivi
3 in grado di sviluppare strategie efficaci e sostenibili, da offrire a dell’umanità, archetipi, immagine interiore che agisce all’interno della
strutture pubbliche e private.
psiche umana. La dimensione del femminile è importante nel percorso
Esame della tipologia di investimenti e finanziamenti dell’industria dell’umanità, la donna non è solo il vaso che contiene qualcosa ma è il
della creatività che opera nel mercato dell’arte, domanda e offerta, vaso della vita in sé (simboli)com’è possibile che dalla mente umana
rapporto con i mercati finanziari.
che genera arte-cultura si possa arrivare ad un utilizzazione
>economia> utilizzazione delle metafore, la vita del pensatore è
In aggiunta inquadramento internazionale riguardo i paesi europe, collegata continuamente alle similitudini che diventano metafore. La
quando questi aspetti arrivano alla creatività si stabilisce un ruolo si metafora genera un trasferimento.

può parlare di ridefinizione sociopolitica della creatività.


Importante riconoscere che la metafora stimola la riflessione crea
La realtà dei beni culturali nel nostro paese è diversa rispetto francia, opposizioni e analogie, conoscere le cose.

germania, non ancora avuta una connessione.


La metafora nell’arte e nella cultura diventa strumento di nuova
- vanno evidenziati i punti di forza di tali strategie sociopolitiche in conoscenza.

diversi contesti politici.


L’etimologia : metafora =trasportare include quello di riportare.

Interventi che diano una nuova dimensione del patrimonio culturale in Legato alla psicologia di Jung, la metafora di cui parliamo si rifà
europa, rendendolo un attratto significativo del vissuto delle persone.
all’immaginario alchemico.

Questione della cultura dei paesi?


Metafora > si parla anche di gioco, ludica

Parlando di creatività arte e cultura a livello europeo entra in gioco la La metafora artistica prende corpo nell’artista con sé stesso e
diversa lingua, cultura letteraria, storia che ha caratterizzato la vita di immaginario colettivo, sulla scientifica sviluppata in modo più
questi paesi(antagonismo) eppure bisogna creare una connessioni, il interiore.

confronto tra i movimenti letterari filosofici ed artistici è essenziale.


Metafore dal punto di vista storico> seguono una continuità storica
Molti paesi europei non sono stati all’altezza dei loro compiti, ritardi che si tramanda ? Es affreschi della cappella sistema di artisti di
come in italia, consapevolezza del cultural heritage va rafforzato, epoche diverse rispondono ad un unico disegno teologico, possibile
cambiamento profondo delle persone e anche dei responsabili, che si sviluppo in una linea tracciata.

La metafora genera una trasformazione, talora semplice talvolta plastica, oggetti tattili).Se tutto ciò è vero, quando comincia ? Storia
propone una trasgressione, quando la metafora genera u n dei processi complessi, realtà dove non vi è un inizio ma solo una
cambiamento nell’arte o nella cultura produce una trasgressione freccia nel tempo che si porta in avanti > continuo farsi, assunzione
rispetto alle tecniche precedenti.
del cambiamento quale costante della realtà, presente in tutte le
Qualunque variante di forma o contenuto deve essere accettata, se attività artistiche-culturali. Ciò conduce ad una visione del mondo
accetto la metafora cambio qualcosa che prima esisteva, quindi una autoreferenziale, non fratellanza tra soggetti, tutto questo
visione anticonformista, passaggio alla trasgressione automatico
meccanismo mentale, riconoscimento della differenziazione presente
Variante di forma e contenuto non potrebbe reggersi se non negli esseri umani, porta. Credersi conto della situazione
possedesse delle doti di originalità.
autoreferenziale(Che si basa esclusivamente su sé stesso e sui propri
Da questa metafora trasgressiva nasce la spiegazione di Guilford che desideri, non curandosi dei rapporti con altre realtà.), non conosciamo
è proprio la dimensione della metafora che causa il pensiero il movimento, il mondo si caratterizza per il differente ordine di
divergente > trasgressione.
connessioni, liberà di esprimere forme, aperti ad una molteplicità di
Pensiero divergente> significa metafora trasgressione ma non direzioni.

problem solving=metodologia per risolvere i problemi(non corrisponde Le esigenze interiori:

alla novità)
Rapporto con l’economia fuoriesce quando la metafora con la
Il pensiero divergenti incrocia un insieme di possibilità, non vi è una trasgressione da luogo ad una generazione nuova nel campo dell’arte
soluzione> vi può però essere una progettazione
e della cultura > ridefinizione sociopolitica di ogni aspetto della
Munari indica le varie fasi che si possono creare durante la creatività che emerge. Perchè la creatività diventa un fattore
progettazione.
significativo a livello politico, abbiamo una nuova ristrutturazione

Pensiero divergente> storia> non indica una direzione obbligata, Passaggio ad una novità che ha potere economico ridefinizione
sicura, vi è sempre u ripensamento anche se poi deve portare ad un sociopolitica> creato grande potere economico > produzione creativa.

risultato ( Munari “da cosa nasce cosa” )


Crea la congiunzione tra arte- cultura-economia? L’arte la creatività
Il pensiero divergente nell’educazione> educazione impartita è che dipendono dalla nostra mente se nasce una metafora trasgressiva
formale, il pensiero divergente non valorizza l’educazione formale ma con novità conseguenti nasce anche un interesse economico che
è quella non formale che viene suggerita (brainstorming generale)
potrebbe essere sfruttato da qualcuno.

A livello europeo sta avanzando l‘educazione non formale.


Tre affermazioni critiche rispetto a ruolo dell’arte creativa in relazione
Che spesso è indicato con il termine by doing, attraverso il fare arrivò all’economia, contrastano la cucitura con l’economia

al risultato.
-Arte autentica espressione di sè, trascende l’economia mondana,
L’artista e lo scienziato devono comprendere che la trasgressione è l’artista produce opera d’arte per sé, poi anche utilizzazione
possibile, genera inatteso portando a nuove scoperte.
economica. L’opra d’arte è emozionale e carismatcia, aura persa se si
Es di metafora, trasgressione e creatività > prima degli anni 50 > trattasse solo di un processo meccanico. L’arte agisce nel ondo
Bruno Munari si cimentò anche sul tema del libro, illustro un libro che dell’uomo

aveva a che fare con movimenti culturali ma successivamente dopo - carattere distintivo della cultura rispetto alla merce (opposizione alla
aver chiarito che che immagini surrealiste possono avere significato si commercializzazione della cultura)

cimentò su un tema completamente nuovo (noi sappiamo co’è un - - arte ha sue finalità

libro) lunari parlò dei libri illeggibili.


Quindi ? Contesto autoreferenziale, l’artista lo è, perveniamo ad una
Tolse al libro la sua caratteristica consueta(parole), immagina libri sintesi, l’arte e la cultura hanno carattere distanti dalle decisioni
leggibili senza parole, carte di diversa consistenza, colori> nascono economiche?

libri strani, c’è stata una metafora, trasgressione. Stria seguita Molti autori americani si sono cimentati su questa complessità, negare
attraverso il filo del percorso visivo, poi creò i prelibai (panno legno che questi antagonisti siano così veri da impedire il rapporto.

L’antitesi rappresenterebbe un retaggio stoirco, rapporto tra artista e collegati ala microeconomia. Conoscere i tassi di
infinito, umano e divino
cambio>internazionalità dei contatti, quando un’opera d’arte deve
Il processo metaforico trasgressivo > genera ridefinizione culturale> essere fatta conoscere vi è un a predisposizione, non può
nuova visione è alla base dello sviluppo economico, non possiamo viaggiare>magari fotografata, valutazione elle collezioni,

negarlo è possibile negare l’utilizzazione dell’opera d’arte, gli Gallerie aste, valutazioni.

americani introducono la problematica del manager che ha diritto di


far parte della cultura, la creatività tradizionalmente associata all’opera 06/02

d’arte, mentre il management la è stata associata alla pianificazione


arte-economia-cultura> circostanza ovvia, ognuno compie scelte, fini
Risulterebbe così in antitesi la creatività dalla posizione del manager
individuali ed universali> dimensione economica obiettivi personali.

Anima e macchina, natura e società, sono integrati


Possibilità generare utilizzazione acquisibile da terzi, sia che risultato
La creatività e l’attività di menagemt che le industrie creative sia oggetto di consumo da parte di terzi o oggetto cessione/vendita>
combinano sono veicoli per la produzune artistica di beni o diverse figure aziendali che compiono l’azione economica.

producono solo commercio ?


Immaginiamo progettualità strutturate, un progetto durevole è
Antitesi radicali e casi> giustificare, sia la creatività che l’industria si strutturato> imprese e non imprese a seconda vendita per il mercato o
fondano su processi e produzioni
loro riutilizzazione. Il soggetto di cui ci occupiamo, scienziato, artista
Anche il manager può essere ricondotto in una dimensione creativa, che ha rapporto con l’economia occupa nella logica del continuo farsi,
producendo determinata produzione fondata sulla cooperazione.
linea già cominciata, seguiamo freccia del tempo in avanti. Quando il
Anche il mercato può avere delle regole, metafora, trasgressione soggetto chiamato in causa è metaforico> processi di intuizione
cambia, cambiano anche le regole, anche sul mercato finanziario, non (metafore significato ulteriore, idea che sia importante x la vita,
possiamo negare questa circostanza, palcoscenico economico decisioni, è fenomeno riconosciuto) deve trattarsi di metafora con
fondato su regole.
caratteri di trasformazione >modificare strutture precedenti, non pura
Raccordo tra creatività e management, due connotati per parlare di fantasia > veicolo per l’economia, percorso che porta all’economia,
idea creativa: la merce artistica deve avere caratteri di unicità e trasformazioni precedenti che interferiscono nell’arte, cultura ed
improducibilità.
esistenza >processo del dinamismo. La metafora conduce a
L’investimento in opere d’arte> status symbol
modificare una precedente manifestazione concettuale (persona,
Quando il mercato dell’arte si ramifica, trattarne è un problema, operatori, artisti, artigiani) processo metaforico è anche processo di
compiere delle scelte è necessario, alcune aree suggestive (fashion, confronto, se metafora è applicabile si origina la Trasgressione, + o -
moda)
grave.

Entrando nel mercato dell’arte bisogna essere in grado di conoscere il Trasgressione rispetto alle regole precedenti prima della pronuncia
valore dei processi artistici.
della metafora. Affinché trasgressione sia operativo il cambiamento
Interpretare i valori dei processi che nascono nel mercato dell’arte.
deve essere originale, cambiamento fondato, deve esistere un
Consulenza> artisti, mercati d’arte, critici, collezionisti, professionista anticonformismo> virtù che crea la dinamica. L’anticonformismo del
che vive di rapporti della su attività in contatto con i soggetti che soggetto metaforico non fine a sé stesso> se sostenibile, nuove
hanno interesse per le opere d’arte> attività richiedono intervento regole. Nuove interpretazioni scoprendo qualcosa di nuovo, inatteso o
economico dati dalle banche, bisogna sapere cos’è un tasso di già esistente ma non conosciuto (Es microbi di Pasteur> processo
interesse, determinare valore dei progetti e quindi il valore attuale metaforico che ha generato conoscenza e cambiamento radicale)

netto che dipende dal fatto che le attorta produttive presentano delle Nuove regole> ridefinizione sociopolitica, riconosciamo processo
rischiosità diverse, rischio operativo e finanziario, ci può essere un creativo, la creatività si è manifestata, momento terminale del
rischio di default=l'incapacità patrimoniale di un debitore di soddisfare processo, la ridefinizione sociopolitica conduce all’azione economica,
le proprie obbligazioni > necessario studiare questi aspetti che sto emerge possibilità di un nuovo potere.

Metafora-trasgressione-nuove regole- azione di potere- economica.


Individuare il problema

Ridefinizione sociopolitica > dimensione politica del tema della Definizione problema

creatività. Il processo della metafora dipende dal soggetto metaforico Sue componenti

che crea tutto il processo ? vi è il ruolo del soggetto ma anche un’altra Raccolta di dati

parte di responsabilità che dipende dall’oggetto, ambiente, Analisi dei dati

interconnessione tra soggetto e oggetto > teorie di Degè (?)


Introduciamo i principi di creatività che diventano parte della
Ritrovare l’azione > è ciò che viene messo in atto dalla metafora, la complessiva progettazione di qualsiasi cosa anche nel mondo
psiche, gli archetipi, la storia, le metafore, le nuove regole, l’azione, la dell’arte e della cultura, vi saranno materiali, tecnologia, avrà luogo
politica> potere economico è anche potere politico, questo è il circuito una verifica con una soluzione finale.

della creatività> sono elementi cruciali della metafora


Questo è presentato da lunari come la produzione di un piatto di riso
Ritrovare l’azione> valenza cognitiva ricerche di Bruno Munari(arte e verde, come confezionarlo secondo il modello che ha una capacità
design) sono elementi cruciali della metafora
generale di applicazione.

Monari torva che con la penna a sfera la mano si muoveva + veloce > Un azienda può incontrare, cambiate i ruoli delle variabili questa
ritrovare l’azione, esplorare le variazioni, partendo da una figura ed logica diretta ad ottenere il max risultato di economicità, efficenza ed
apportando cambiamenti, nascono figure differenti, su diversi oggetti efficacia.

realizzò pesci, facce. Ritrovare l’azione anche in un processo Economicità = lavorare al minimo costo

culturale, digitale nell’ambito del mercato dell’arte> esplorare le Efficenza = lavorare al minimo costo ma ottenendo risultati significativi

variazioni, idea che deve trovare il modo di compirsi, diversi a Efficacia= Farlo ottenendo un gradimento esterno>platea

seconda del territorio, in quanti modi si può realizzare l’oggetto? Non Non possiamo negare l’utilizzazione dei principi dei risultati dell’attività
rimane sempre lo stesso.
artistica e culturale anche nella pratica, collaborazione con altri
Esplorare le variazioni e alto principio Misurare i limiti> oggetto con soggetti in una prospettiva di management, dalla dimensione
una forma, si interviene trasfigurandolo, moltiplicare i punti di vista, concettuale alle metafore alla progettazione, il lavoro successivo
-cambiare le dimensioni Es formica rappresentata in modo gigantesco ormai di economia applicato al settore è ricerca delle fonti di
fa paura ed elefantino piccolo fa paura
finanziamento, il soggetto coinvolto deve raccogliere capitale proprio
A livello aziendale cambiare l’organizzazione
o capitale di credito>sviluppare e finanziare gli investimenti, con
Cambiando le connessioni vengono generate immagini diverse
capitale proprio o di credito(forme svariate)

Ricercare le analogie > Es Munari col sasso che simula un isola.


Ambiente diverso da quello generale della dimensione aziendale, nel
- spiazzare le abitudini, profilo + importante che implica una mercato dell’arte i meccanismi tecnici economici chiamati in causa
trasgressione.
sono legati all’idea di cash, valori monetario che interessa.

Questi principi sono applicabili nel mondo del mercato dell’arte, Cash throw analysis > quando il soggetto impegnato in questa attività
imprese, management , richiamano i richiami operativi ma la logica è deve immaginare di avere degli incassi e dei costi pagati, ricavi e costi
uguale.
che si traducono in forma monetaria, le esigenze del soggetto che
Principi e loro applicazione in altro ambito
mette in atto l’iniziativa hanno questo carattere (?)

Il lavoro metaforico si pensa attività leggera inizia e finisce > in realtà il Free cash flow > rappresenta il rendimento che dalla struttura del
processo di Munari si applica alla progettazione, consapevolezza di mercato dell’arte viene generarsi nei confronti degli stakeholder che
ciò che dobbiamo fare, conosciamo i principi, possiamo applicare il originano la stessa (capitalist>capitale proprio, obbligazionisti
metodo di Munari “da cosa nasce cosa” da designer aveva un >capitale di credito e anche lo stato è chiamato in causa, partecipa al
orientamento ad una progettazione > conclusione del lavoro processo con le imposte sul reddito)

impostato. Discutendo di un’azione nel mondo dell’arte possiamo Capitalista interessato ai dividenti

seguire questa metodologia

Obbligazionisti interessati a ricevere la remunerazione loro in forma del denaro ad un mutuatario (banca presta denaro) se vi è certezza
cash (passivi)
della positiva conclusione dell’operazione, mutuatario restituirà con
Stato raccoglie imposte sul redito
sicurezza in questo caso il tasso di interesse è molto basso> tasso
La somma delle tre remunerazioni =flusso di cassa libero (esce privo di rischio, nato nei tempi antichi.

dall’azienda) è la categoria utilizzata per determinare il valore dei Tasso che in realtà non ha la funzione di produrre un costo, significa
processi produttivi>azienda/progetti attuati.
che un soggetto che ha disponibilità e non le vuole impiegare di fronte
Il valore delle imprese non dipende dall’aver avuto un rendimento ma a soggetti che non hanno capitale a risparmio, decide di prestare con
dalla distribuzione dei rendimenti dai soggetti che li hanno incamerati.
l’obbligo di ricevere a quel tasso ciò che è stato prestato (Es tasso 3%
Sembra non siano interessati all’azienda ma a ricevere la loro porzione dopo un anno 103%> non rappresenta un costo, solo risultato dello
di cash per questo sorreggono l’azienda che dipende dalla spostamento in avanti della ricchezza che aumenta il suo valore con
distribuzione del reddito in forma monetaria.
questo spostamento) oggi tassi privi di rischio> totale sicurezza di
Capitale che chiamiamo in causa è un valore di redditività> la corrente nessun default > banca europea rispetto banche che chiedono prestiti
di flussi determina il valore di mercato del capitale, il capitale di > tasso di riconoscimento(percentuale di sconto)

queste imprese è quello ottenuto attualizzando i rendimenti > e ciò Quando avviene l’operazione di prestito se il finanziatore ritenga che il
che si ottiene tende ad equivalere al valore delle azioni di queste debitore non sia del tutto sicuro allora il tasso aumenta perchè
aziende sul mercato.
aumenta il rischio finanziario, c’è un pricing > questa formula che
La formazione del captale di una di queste società, attività e debiti deriva dagli attuali meccanismi europea di Basilea 2, questo tasso
con valore di mercato nonché titoli azionari> questa attività non è tiene conto del tasso privo di rischio e della probabilità di default
realizzabile se non si introduce una nuova circostanza la Rischiosità dell’azienda quindi il tasso cresce> per ottenere prestiti

Quando si immaginano i tassi di rendimento di queste società Le imprese italiane hanno tassi abbastanza alti.

nascono indicatori:
Tasso rho k > tasso espressione del rischio operativo che i risultati
1 denominazione di rho K (lettera greca) > copre il rischio operativo
futuri siano variabili o incerti

L’azienda subisce dei rischi, il rischio operativo (il capitalista che da Tasso privo di rischio R star o RF nasce in operazioni di prestito certe,
vita alla struttura ha interesse a stimare questo rischio)
scopo di spostare avanti valore della ricchezza

Rischio operativo > che i risultati economici siano variabili ed incerti, Se operazione è rischiosa praising aumenta il tasso.

può essere che il mercato in cui ci si inserisce fallisca, in un tempo ho RJ si riferisce ad un determinato soggetto è il tasso di rendimento
utili in un altro perde, mai stesso utile.
dell’azienda, corrisponde alla sua capacità di reddito, simile al tasso

La variabilità costituisce una variabile aleatoria del Cash flow analysis

meccanismo>immaginazione tasso di rendimento, di copertura di RJ diverso dal RhoK e dall’ RF ?

questo rischio (rho K>posizionamento azienda sul mercato(K))


Soggetto vuole dar vita ad un’azienda nel campo dell’arte, dispone di
Rischio operativo misurato in % > tante posizioni possibili di questa un capitale, impiantare o no attività?

grandezza.
Disponendo del capitale senza impiantare attività che opportunità
Come individuare un Rho rispetto ad un’altro
avviene, non lo tiene in cassa, può depositarlo presso banca o inserire
Studio variabilità e rendimenti nel tempo usando la misurazione questo capitale in un’attività > problema di individuare il suo Rho K la
statistica della deviazione standard > è la guida a generare il tasso relazione del rhoK col tasso di interesse è importante

Rho.
5% di RhoK e tasso di interesse che l’investitore può avere depositato
Quando l’impresa si è finanziata con capitale di credito è ricorsa a in banca del 6% sarà disponibile a creare un’azienda che gli crea un
banca o obbligazionisti e nasce il tasso di interesse un particolare redito del 5% o preferirà investirli in una società prendendo il 6% >
tipo di tasso che è quello privo di rischio> quando un mutuante presta soluzione con rendimento maggiore, confronto necessario tra creare
azienda o depositare in banca > il RhoK in condizioni di equilibrio mercato di libera concorrenza, esiste anche un altro mercato in cui
deve essere maggiore del tasso RF se non è privo di rischio.
avvengono le contrattazioni senza che le strutture patrimoniali
Quando i tassi di rendimento dei prestiti molto alti e tassi rendimento cambiano se non in un determinato momento Varrasiani.

aziendali nessuno investirebbe, tutti vorrebbero essere mutuando non Mercato Marshaliano> strutture patrimoniali cabiano>prezzo

imprenditori (tasso di rendimento più elevato del tasso di interesse)


Valvasiano vi è un soggetto, banditore, riuniscono tutti gli interessati a
Se il soggetto che ha creato la sua azienda perchè RhoK determinate azioni, propone dei prezzi, se ci sono aderenti prosegue
soddisfacente vuole incrementare l’attività, moltiplicare il capitale, contrattazione altrimenti abbassa il prezzo (per 10 volte dove le
quindi accetta capitali di credito, per aumentare gli investimenti strutture patrimoniali dei partecipanti non cambiano) Es mercati ad
contrae un debito, capitale proprio + capitale di credito(presi in asta, delle monete dove negoziano metalli preziosi, mercati Varrasiani
prestito da soggetti esterni)> il tasso di rendimento della società non è dall’economista francese Varrà.

più RhoK > al rischio operativo si aggiunge un rischio finanziario, il Microeconomia non vi sono questi fenomeni ma altre problematiche

nostro imprenditore preferiranno un tasso di rendimento + elevato di Nell’evoluzione successiva a Marshal e Varral inizi 1900> nel secolo
RhoK
scorso Keins e Rihard Hings innova la teoria della microeconomia
RhoK funziona col singolo imprenditore, quando ho capitale di credito introducendo la distinzione tra mercati fix price e flex price

aumenta la rischiosità, non solo rischio operativo(rhoK) ma anche Chi vende lascia il prezzo fisso

rischio finanziario, quindi tasso di rendimento + alto > in questa Chi vende lascia il prezzo variare (come diceva marchal)

circostanza nasce un premio per il rischio, al tasso RhoK si associa un Grande imprese strutture a prezzi fissi> se prezzo rimane fisso
premio per il rischio(finanziario dovuto alla presenza del debito
indipendentemente dalla produzione nasce una politica delle scorte,
Premio per il rischio> legato al valore della misura del capitale di per mantenere costanza.

credito introdotto, nasce un altro parametro rapporto di legavige / Flex price organism in cui l’equilibrio è raggiunto a seconda del
laveridge(?)rapporto tra capitale proprio e di credito > numeratore movimento dei prezzi
Debito e denominatore capitale proprio. Il premio per il rischio Equilibrio attraverso la politica delle scorte>fix price.

commisurato a questo rapporto


Teoria microeconomica marchal

Azienda nel mercato dell’arte, contesto microeconomico > realtà che


fa parte di un mercato, possiamo misurarla ma per studiarla va 07/02

introdotta nella scienza economica, l’area della microeconomia che Mercato dell’arte, genesi, cultura> rapporto con scienza economica
studia i diversi mercati, quello dell’arte si aggiunge agli altri possa avvenire, non distinto e separato.

mercati(lavoro, titoli finanziari, pesce) alcuni lasciano rimanenze altre Economia scienza antica 700-800 inglesi-americani-italiani studiosi,
no come il mercato del pesce.
scuola classica neoclassica, pensiero contemporaneo di Marchal.

Microeconomia sviluppato con Marshal teoria equilibri parziali, ogni Cucitura con la cultura col mercato dell’arte.

mercato studiato considerato mercato di libera concorrenza, tutti Analisi elasticità tra domanda di un bene ed il prezzo, il prezzo si
possono concorrervi, questo mercato ha dato luogo a configurazioni muove secondo la domanda che a sua volta si muove in base a
rilevanti per i richiami all’arte. Mercato secondo Marshal a quantità offerta, limitata o eccessiva. Nel campo dell’arte questo
concorrenza negoziale, quindi tutti i soggetti partecipanti movimento ha poco significato perchè il bene è la merce d’arte,
(imprenditore + finanziatore) tutte le operazioni avvengono in modo pubblico, non replicabile, non si muove agevolmente il prezzo e non vi
negoziale, ogni soggetto che ha operato ha situazione patrimoniale sono cambiamenti di quantità (unicità)

diversa (finanziatore che si torva senza capitale ma un credito verso il Conoscenza del prezzo e quantità importante ma vi sono meccanismi
creditore> differenza patrimoniale) vendendo titoli azionari la loro tipici della microeconomia ha elaborato che riguardano beni divisibili,
struttura patrimoniale cambia, il meccanismo che genera il
cambiamento è il prezzo> elemento che spiega l’equilibrio in un
numerosi, che si possono acquistare e vendere in grandi quantità> Ricavi incassati e costi sono costi pagarti, mettono in evidenza il free
politica delle quantità che non si trova nel mercato dell’arte.
cash flow remunerazione per cassa che va agli azionisti, proprietari ed
allo stato, importante per determinare il valore dell’impresa, in
Azione creativa che diventa se reale una ridefinizione socioculturale connessione con altri economisti, è l’autore dell’idea di redditività del
con possibilità di utilizzo e l’individuazione di modelli analitici capitale, individuato attraverso il pronostico futuro dei rendimenti
economici che possano accompagnare questi utilizzi.
dell’impresa ed i rendimenti passati, oggi questo contributo di Irving
Microeconomia
Fisher per cui il futuro lancia un ombra sul presente perette di
Macroeconomia
determinare il valore economico del capitale. Anche le aziende del
Economia monetaria, finanza dei mercati
mercato dell’arte hanno logica sulla determinazione del valore
Processi particolari dell’economia applicati all’arte. Testo il sistema economico del capitale.

dell’arte contemporanea di F.poli >riferimento all’originalità Dalla logica dell’equilibrio tra domanda ed offerta di beni e servizi alla
dell’opera d’arte, confronto nell’arte figurativa con l’originale e ricerca delle condizioni di equilibrio sul mercato dell’arte all’equilibrio
l’immagine mediata da dischi, cd, non possiamo negare la tra domanda e offerta riguardante beni e servizi si sostituisce la
caratterizzazione del prodotto d’arte, comunque in molti settori ricerca dell’equilibrio tra investimenti e finanziamenti sul mercato di
abbiamo una successione di produzione ricca, ricorrere quindi a capitale. Mercato comunque concorrenziale> Es opere d’arte, un
modelli economici.
mercato a concorrenza negoziale dove si negoziano anche
I campi + interessanti sono quelli dove la merce d’arte si manifesta, azioni(singole parti unitarie in cui è diviso il capitale delle società per
non rimane ferma. Es campo della moda, inserita in questo mondo ma azioni. Il titolare di un'azione, quindi, possiede un "pezzetto" della
con modelli unici. Più sono ed il prezzo varia, elasticità particolare, società) e obbligazioni (titolo di credito che rappresenta una parte di
altro campo editoria o mercato ad asta dove si negoziano beni con debito acceso da una società o da un ente pubblico per finanziarsi) ,
elasticità della domanda rispetto al prezzo. Perdita concretezza progetti di investimento.

legando l’economia al mercato dell’arte in maniera impropria.


Oggetto della ricerca dal punto di vista economico non è il prezzo
Alfred Marshall teoria degli equilibri parziali equilibrio di un singolo fondato sullo studio domanda-offerta ed elasticità ma è comunque
mercato determinato da un prezzo ( prezzo di equilibrio ) in grado di importante, il prodotto prezzo X quantità = valore del mercato
uguagliare la domanda e l'offerta relative al singolo mercato.
possiamo sostituire al valore del mercato quello dei progetti
Modello di Marshall che riferisce ai singoli beni, mercati autonomi,
dell’azienda, ciò può essere fatto sia dal produttore che dal
specifici hanno il carattere della concorrenza negoziale contrapposta consumatore, il produttore nel campo dell’arte è spesso anche egli un
alla concorrenza competitiva (banditore) ecco perchè vendite le acquirente.

vendite ad asta non possono prefigurare studi dell’elasticità della Ogni impresa del mercato dell’arte corrisponde ad un portafoglio di
domanda, diversa configurazione.
merci d’arte, opera di grandi artisti, modelli di moda, collezioni, beni
Raccordo economia e mercato dell’arte> interpretare il rapporto con museali, Es portafoglio di merci d’arte, trasformabile in portafoglio di
l’economia attraverso la logica dell’investimento che è prossima ai mercato e see ogni azienda opera negli interessi dei proprietari, no
mercati finanziari, molti autori che fanno questo richiamo. Il bilancio di conflitto tra managers e proprietari>determinerebbe costi di agenzia, i
un’azienda che opera nel mercato dell’arte è un bilancio dinamico di manager se azienda in crisi cercano di portare avanti i loro interessi a
cassa, vi è una contabilità ma è una cash flow analysis(analisi per i a scapito dell’azienda di cui sono stati dirigenti, inoltre ogni notizia è
flussi, sui cambiamenti avvenuti nell’esercizio>focus su fabbisogni di posseduta da un soggetto di questo mercato, interessato interno o
fondi e relativa copertura. Tiene conto delle variazioni intervenute nel esterno all’azienda, condizione recuperata dal mercato di capitali
patrimonio e delle sue cause.
Ciò può corrispondere ad un mercato di concorrenza perfetta, dove
nessun soggetto da solo può alterare le condizioni del mercato,
immaginiamo che la concorrenza sia negoziale, se avviene un capitale di credito significa incentivare la misura di rischio, dimostrato
movimento sia nella merce d’arte sia nei valori finanziari ci sia un anche dall’analisi della deviazione standard, impresa che ha lo stesso
cambiamento di chi ha modificato l’operazione nella sua struttura capitale complessivo, se in un secondo momento è formato anche da
patrimoniale. Questa struttura può ricorrere a prestiti di capitale, capitale di credito accanto al rischio operativo si genera quello
proprio o di credito, emettere obbligazioni o ottenere prestiti da una finanziario.

banca. Es Tutti i flussi considerati perpetui, rendite perpetue (titolo di Rischio di default : contraddizione, cambiano le condizioni operative

credito che rappresenta una parte di debito acceso da una società o Pensiero dell’economia keynesiana ci sono progetti di investimenti,
da un ente pubblico per finanziarsi), Fisher ritiene di determinare il indagine macro e microeconomica, nella microeconomica il costo del
valore economico del capitale attualizzando i free cash flow capitale di un progetto per Keynes è il costo del prestito ottenuto
(rappresenta il flusso di cassa disponibile per l'azienda ed è dato dalla (immagina direttamente il finanziamento del nuovo progetto
differenza tra il flusso di cassa dalle attività operative e il flusso di direttamente con capitale di credito e questo corrisponde al costo del
cassa per investimenti in capitale fisso.) passati, bisogna studiare le capitale)

condizioni di rischio dei cash flow e l’attualizzazione va fatta per Prospettiva considerata da noi> il costo che deriva dal debito ha in
ciascuna di essi, pluralità di operazioni per attuare il valore attuale aggiunta anche il costo del capitale.

economico del capital.


Il reddito dell’azienda è un costo, ogni volta che il capitale viene
Flussi perpetui, studiando il free cash flow ovvero la misura dei usato ha un costo, se si usa capitale di credito>costo di interesse

dividenti corrisposti ai proprietari e gli oneri finanziari degli interessi Se si usa capitale proprio> costo che deriva dal tasso di rendimento
passivi corrisposti ai prestatori di capitale ed allo stato le imposte il delle azioni dell’impresa (investitori che mettono del loro capitale,
fee cash flow così formato deve corrispondere ad una distribuzione di anche questa immissione ha un costo, dovranno essere remunerati
probabilità, il free cash flow variabile aleatoria(variabile che può secondo il tasso di rendimento delle azioni).

assumere valori differenti in corrispondenza di eventi casuali differenti) Tasso RhoK= immaginare una linea che abbia una partenza ed un
di giustificata d’un idea di probabilità.
intervallo. Segmenti che corrispondono alla identificazione di un
I segnali che possono venire dal mercato sono più ricchi, perchè i rischio(di creditoRho)

flussi che si formano in queste strutture sono sottoposte al rischio Percentuali Rho(0,01 0,02) misure di rischiosità dovute all’incertezza
operativo, finanziario e di default
dei rendimenti.

La determinazione del rischio operativo: che una delle imprese XJ = valore atteso, distribuzione di probabilità come free cash flow

incorre data la variabilità dell’incertezza dei risultati economici per il Il valore VJ(valutazione finanziaria) è dato dal rapporto tra xJ/Pk

passato e futuro, il free cash flow legato a questa rischiosità, quindi J=free cash flow, secondo l’indagine compiuta dall’impresa la
occorre determinare un tasso per questo rischio operativo (RHO) + distribuzione del rendimento in dividendi, oneri finanziari(interessi
imprese in questa situazione ma con rischiosità diversa troveremo passivi) ed imposte, tutti valori liquidi

RhoK (lettera che muta) la classe K indica che lo studio probabilistico RhoK=rischiosità operativa che varia

effettuato si è determinata una deviazione standard dei rendimenti di XJ=costo di cassa titolo, studio dell’impresa dal punto di vista
quest’impresa, la scala può variare. Es un RhoK di 0,003 corrisponde finanziario

a deviazione standard di 0,20. Misura standard della variabilità e Se free cash flow=1000 e RhoK (Pk)=0,10

quindi utile immaginare di studiare il free cash flow di ogni impresa 1000/0,10= 10000> Il tasso di rendimento di un’impresa finanziata
accostandolo alla sua deviazione standard ed individuando la misura solo con capitale proprio dovuto all’incertezza ed alla variabilità dei
del tasso di rendimento coerente col ciclo operativo.
rendimenti .

Rischio finanziario, se l’impresa si finanzia con capitale di credito Es promozione nel campo della moda, Valentino promuove un
nasce anche questo rischio, aumentare il capitale sotto forma di progetto studiando la rischiosità operativa dell’impresa, finanziandola
con capitale proprio. Il 10000 non è determinato secondo la legge Il Valore acquisito dall’impresa sia che si finanzi utilizzando solo
della domanda e dell’offerta ed elasticità ma è il valore attuale, di capitale proprio o capitale proprio+capitale di credito(prestito da
mercato di questo progetto.
restituire + PK) il valore dell’impresa rimane lo stesso

Es impresa, il valore VJ=valore dell’impresa, se essa ha avuto anche Tasso di rendimento dell’azienda in presenza di debito:
un finanziamento con capitale di credito.
Rf=reddito di impresa
VJ=impresa e DJ= debito che è stato contratto
La divisione dell’impresa è indipendente dalla divisione dei
La differenza tra il valore dell’impresa ed il debito rappresenta un finanziamenti, il valore dell’impresa rimane invariato

capitale =SJ > SJ= VJ-DJ RJ= XJ-GJ > corrisponde reddito e GJ=oneri finanziari sul valore del
Dimensione patrimoniale.
capitale
VJ , DJ ed SJ nato da una differenza
RJ=return on equity, indice di redditività del capitale proprio
Determinazione VJ= Attualizzando J al tasso PK
PK=capitale netto+capitale di terzi> rischio
DJ= all’interesse di J(CJ) / RR tasso che è stato praticato(tasso di Rf= tasso di interesse privo di rischio
rischio)
PJ capitale terzi(credito) totale fonti finanziarie
J=free cash flow attualizzato al suo PK=misura del compenso del SJ capitale proprio
rischio operativo
RJ=PK + (PK-RF) x PJ/SJ

DJ= rapporto tra l’interesse di J ed il tasso praticato(tasso di Rapporto tra capitale di credito e capitale proprio=rapporto di
rischio).
leverage(PJ/SJ)

Tasso Rp se ci fosse un interesse maggiore


Quando l’impresa è finanziaria solo col capitale proprio il suo
Sono tassi di attualizzazione, tutti i valori vengono fuori dal processo rendimento è esclusivamente PK

di attualizzazione.
Se azienda finanziata anche con capitale di debito,

Se l’impresa che opera ha dei ricavi > ricavo non solo finanziario ma
rischio operativo+ rischio finanziario =premio per il rischio
incassato(monetario) =

Grafico> sulle ordinate(Y) = tassi e sulle ascisse(x) rapporto di


Rm=ricavo monetario leverage = Pj/Sj

Cv= costi variabili monetari Tasso privo di rischio

CFM=costi fissi monetari Pk maggiore di Rf=tasso di interesse privo di rischio


CFNM=costi fissi non monetari Se il tasso di rendimento fosse pari ad Rf o inferiore l’impresa non
CJ oneri finanziari, interessi passivi potrebbe nascere, PK deve essere maggiore di Rf(per qualunque
RN =reddito netto atteso movimento del rapporto di Leverage rimane costante)

Se l’azienda Valentino con un determinata iniziativa vuole creare Il tasso RJ rappresentato come una retta che parte da Pk e si dirige a
questa struttura, consiste nella previsione dei ricavi incassati, dei costi dx aggiungendo il premio di rischio(debito)

variabili pagati, dei costi fissi pagabili degli ammortamenti post RJ=Pk+premio per il rischio finanziaria

finanziari non monetari, degli oneri finanziari pagabili e resta il reddito Rapporto di leverage = 0

netto come differenza.


Rapporto di leverage=0,03>tasso di rendimento + alto

Somma organi finanziari e reddito netto corrisponde al free cash flow


Rapporto di indebitamento tra capitale terzi e proprio

Organi finanziari + reddito netto=free cash flow Se il leverage= 1 allora l’impresa non ha debiti

VJ > XJ(fcf)= CJ+RN > valore dell’azienda


Se è tra 1 e 2 allora il capitale proprio è maggiore dell’indebitamento

Valore dell’impresa è indipendente dalla struttura dei finanziamenti,


Superiore a 2 debiti maggiori del capitale proprio

Accettando la presenza del rischio finanziario in aggiunta al rischio Metafora oggetto azione creativa-ridefinizione socio culturale e
operativo il tasso di rendimento deve per forza crescere > perché si è sociopolitica - azione evasione economica

formato un rischio>il premio è la copertura del rischio.


Azione economica è vasta, criteri particolari.

Incontro tra questa visione e keynesiana, se il costo di un progetto Innesto della scienza economica:

corrisponde al nostro debito


Il mondo dell’arte e della cultura occupandosi di economia deve
Nell’ultima visione Il costo è anche un costo del capitale >esiste una ricercare risorse, nascono unità economiche + o - ampie. Dimensioni
formula del corso medio ponderato del capitale
considerevoli che coinvolgono nel mercato degli interesse. Per
Rapporto di indebitamento= debiti/capitalizzazione complessiva operare queste strutture devono finanziarsi > emissione azioni o
del reddito+capitale proprio obbligazioni

Rapporto di capitalizzazione (ripartizione dei mezzi propri di azioni>ricerca risorse, negoziate su un mercato e vi sono altri soggetti
un'azienda nelle differenti categorie di capitale sociale )
che hanno interesse ad acquisire la proprietà di titolo azionari
quindi il costo medio ponderato di un investimento è dato dalla (coproprietari), obbligazionari (azione di finanziamento).

somma di queste due componenti


Atto di fiducia ambo le parti, soprattutto da parte di chi finanza,
Imposte > quando si genera XJ = VJ/PK avvengono anche valutazione, interviene un art evaluation. vi sono dei
Il valore di progetto si dimezza se vi sono delle imposte del 50%
mercati di informazione, data basis che contengono dati delle
Non è possibile usare modelli di microeconomia non collegabili transazioni ufficiali in tutto il mondo riguardanti il mondo dell’arte.

all’idea della merce d’arte, prodotto unico, non vendibile, se una Mercie d’arte > supponendo l’unicità dell’arte stessa, del prodotto e
merce d’arte corrisponde a duna merce ordinaria allora questi non riproducibilità

ragionamenti sono applicabili, ma se il nostro bene che deriva Prospettive della microeconomia > quando si è occupato dei mercati
dall’applicazione della creatività è unico, abbiamo solo l’obbligo di ad equilibrio parziale, che trattano diverse merci, anche quella d’arte,
determinarne il valore di mercato, immaginare di collegarlo ad hanno sempre immaginato che la merce oggetto di indagine fosse una
un’azienda, una struttura e allora diventando un bene di mercato deve merce numerabile presente in grande quantità, studia infatti elettricità
avere caratteristiche strutturali, ci vuole un capitale proprio, può domanda offerta rispetto al mercato considerato

essere anche + capitale di credito, sottoposti ad una rischiosità


Diminuendo il prezzo aumenti domanda

Capitale proprio>rischio operativo dovuto all’incertezza dei risultati


Aumentando prezzo incremento offerta

Capitale di credito> condizione di un tasso di rischio, sposta avanti il Equilibri fondati su movimenti quantitativi > non possiamo estenderlo
valore della ricchezza corrispondente o può essere un investimento alla merce d’arte per i suoi caratteri propri, non vi è la possibilità di
rischioso, allora il valore di mercato dell’opera è condizionata da ciò.
modificare quantità offerta/domandata il prezzo non può diventare un
Due meccanismi
prezzo di equilibrio.

Azioni sul mercato finanziario e azioni sul mercato particolare del bene
Percorsi generati nella stessa area scientifica della microeconomia ma
Il bene è simile alla richiesta monetaria
a parte per la merce d’arte, pensiero di economisti inglesi Marchal,
Non grande differenza tra titolo azionario e merce d’arte.
Fischer, Modigliani, Miller, autori che hanno tentato di risolvere il
Le opere che sono vendute ad asta, nelle gallerie, beni di grande problema di poter immaginare le condizioni di esistenza di un mercato
mercato originali per questi dobbiamo sostituire alle tradizionali leggi facendo riferimento alla dimensione complessiva dell’attività
della domanda offerta ed ostilità le leggi del valore di mercato.
economica, legandosi a strumentazioni legate ai sistemi contabili,
Economia finanziaria > collegati al mercato finanziario.
logica del management e dell’economia industriale. Non ho la
percezione del mercato con domanda/offerta ma percezione esistenza
12/02
azienda che ha un valore e si preoccupa che questo cresca attraverso
nuovi progetti (loro valore) prospettiva spostata dal bene all’unità di
produzione.

Catena che connette i soggetti attraverso diversi canali distributivi, operativa, fatto che i risultati economici possono essere incerti e
aste, case d’asta, strutture del campo della moda, discussione sul cor variabili.

del mercato dell’arte, industrie creative, attività che non parte della Microeconomia concetto di capitale particolare > capitale di
filiera produttiva ma impiegano risorse culturali e creative per far redditività ottenuto attualizzando i prestiti futuri (i f.c.f futuri)

sviluppare i loro prodotti (dietro design, video maker, musicisti).


Queste unità si possono studiare ed anche il valore della merce d’arte.
Come la microeconomia può interessarsi alla merce d’arte > nel Non posso supporre elasticità domanda ed offerta, non emerge ma
momento in cui la merce d’arte è vista all’interno di strutture aziendali, emerge struttura aziendale, proiezione futura del valore.

assume il ruolo di portafoglio, quando prendiamo bilanci di società J > Xj flusso di ricchezza che corrisponde F.C.F dividendi +oneri
che si finanziano per produrre d’arte troveremo che il loro attivo finanziari pagati + imposte >(remunerazione stakholders)

sarebbe formato da portafogli di merce d’arte. La presenza di F.C.F legato a rischiosità > proiezione futura in quanto
portafogli di beni artistici è ricercata perchè data la natura della merce assoggettabili a d’istituzione di probabilità > che conduce ad
d’arte le caratteristiche di redditività e rischiosità sono autonome, immaginare il tasso PK =rischiosità operativa dell’impresa,
difficile correlazione tra il rendimento del tipo di una merce e di altro remunerazione della rischiosità operativa studiata con un indagine
tipo. Se studiati assieme i portafogli non sono correlati e se non
statica che ha dato luogo ad una deviazione standard chiamata
correlati cercati dagli investitori perchè consentono una diminuzione
del rischio.
sigmaK>Sk)

Il territorio di queste imprese e finanziatori agiscono è il mercato dei Remunerazione di J = VJ sarà data dal rapporto tra il F.C.F (XJ) ed
capitali, parallelo a quello dell’arte, attività di landing > soggetto che il tasso RK
presta la propria ricchezza
Xj può essere soltanto dividendo o dividendo + oneri
Borring> soggetto che vuole ottenere prestiti x finanziare il portafoglio.
finanziari(interessi)
Queste strutture produttive nel campo dell’arte hanno sposato il Tutte indagini condotte con questo processo supponendo che Xj
modello d i azione economica Americano, concetto di abbia a che fare solo col capitale proprio.

hermins=capacità di produrre reddito, sforzo compiuto dalle società Teoria microeconomica il valore dell’impresa J è rappresentato da
per arrivare a produrre cassa> la cassa non necessariamente quella VJ che rappresenta il valore dell’impresa e delle attività e dall’altra
reinvestita nell’impresa ma quella destinata agli stakholder parte il capitale S ma se vi è un debito=DJ allora SJ sarà la
remunerati, coloro che hanno messo in piedi la struttura produttiva, differenza tra Vj e Dj>(obbligazioni acquisite, prestiti ricevuti)

se sono azionisti remunerati con dividenti Teoria contabile, sostituire alle negoziazioni domanda offerta una
Obbligazioni > diventa un creditore della società medesima
struttura produttiva. Il tema oggetto di indagine è il valore
Imposte sul reddito > presenza dello stato > imposte dell’impresa.
Il valore dell’impresa non determinato dal suo reddito soprattutto in La struttura che richiama lo stato patrimoniale ma con valori di
prospettiva ma in relazione alle remunerazioni monetarie dello mercato non tratti dalla contabilità > abbiamo un conto economico
stakeholder che ha interesse ad ottenerle.
che riporta i ricavi monetari, costi variabili monetari(es personale),
Queste remunerazioni sono denominate free cash flow=flusso di costi fissi monetari(es servizi), costi fissi non
cassa libero che è la parte di reddito monetario acquisito dai soggetti. monetari(ammortamento), interessi indicati con lettera Cj e come
Altra parte può rimanere nell’azienda, autofinanziamento ma il valore saldo il reddito netto
dell’azienda è determinato dal f.c.f > entra in campo, vi sono studi RM = cassa monetaria, ricavo
diretti. È collegato ad una rischiosità, la predizione del f.c.f non è Genera un flusso di cassa> variazione di liquidità CVM+CFM+RM

soltanto di flussi di cassa determinati periodi ma flussi di cassa che si La sottrazione di questi valori genera un flusso di cassa

manifesteranno in determinati periodi con una rischiosità > rischiosità


Il reddito netto + gli oneri finanziari sono uguali alla variazione di Tasso R* privo di rischio immaginato costante rispetto il rapporto di
liquidità(VARL) meno i costi fissi non monetari(liquidità che deve leverage, Pk collocato in posizione + elevata rispetto al tasso di
servire x rinnovare i capitali fissi) corrisponde al reddito dell’impresa interesse, logico che Pk sia > di R* se fossero uguali non ci
ottenendo il FCF se non ci sono imposte sarebbe convenienza ad investire in un impresa, quindi Pk
Rn + interessi = FCF se esiste un debito in caso contrario formato maggiore o = ad R*

solo dal RN
Questa formula Dj/Sj corrisponde all’equazione di una retta

In caso di debito il valore dell’impresa si otterrebbe attualizzando il fcf Il tasso di rendimento degli azionisti è Pk > remunerazione per il
al tasso di rendimento PK
rischio operativo

Mentre cresce il rapporto di leverage abbiamo l’innalzarsi della retta,


VJ= XJ/PK= RN + Cj/Pk nulla cambia
corrispondente all’attivazione di un

Il valore dell’impresa non muta in presenza di capitale esterno di premio per il rischio (Pk-R*) DJ/Sj
credito(prestito)
Ammesso quando l’impresa si finanzia con capitale di credito,
Il valore dell’impresa è indipendente rispetto alla struttura dei terzi, al rischio operativo si aggiunge quello finanziario. Soggetto
finanziamenti, indifferente.
deve sottoscrivere capitali con una società e sa che corre rischio
Se viene emesso un prestito obbligazionario il valore totale di Vj+Sj operativo ma se quest’ultima è indebitata lui stesso viene a subire un
= al valore che c’era prima, se Vj si riduce o sostituisce abbiamo rischio finanziario, chiedere una remunerazione maggiore> quindi
movimenti interni al capitale. Ridurre il debito significa sostituirlo con collaborazione rischiosa, il soggetto disponibile comunque ad entrare
capitale proprio.
ma pretende un premio x il rischio finanziario che corre. Questa
Il debito entrato consente la riduzione dell’impegno nel capitale. Se retta ha una variabile indipendente che è Dj/Sj e coefficiente
c’è un debito ho un interesse angolare Pk-R*
I movimenti interni tra debito e capitale significano acquisto e vendita
Microeconomia che si rifà al pensiero di Modigliani e Miller vuole
di azioni, se entra capitale di credito o emetterò azioni x rimborsare il
scoprire una strada per generare le condizioni di equilibrio di vita
capitale di credito.

dell’impresa.

Se capitale è 10.000 lo divido in azioni > movimenti si riflettono sui


Nella microeconomia tradizionale: prezzo-domanda-offerta

prezzi. Dividendo il capitale in azioni ho dei movimenti sui prezzi.

Qua si parla di valore di mercato, valore attuale, si sostituisce al


Relazione tra Pk ed Rf = R* (star) rispetto al tasso Rj
prezzo x la quantità = valore di mercato il valore della qualità

Pk tasso che remunera il rischio operativo Raccogliere afflusso da attualizzare e tasso di attualizzazione

Rf tasso privo di rischio al quale ci si può finanziare in condizioni di Abbiamo il tasso Pk=remunerazione del rischio operativo
piena sicurezza tra mutuanti e mutuatari, senza rischio R* tasso privo di rischio nelle azioni di finanziamento

default=fallimento

Rj=tasso di rendimento delle azioni, dell’azionista, proprietario


Rj è il tasso di un impresa quando si voglia esaminare il anche successivo, aggiunge alla remunerazione x il rischio operativo
rendimento degli azionisti. un premio nato dalla differenza tra PK - R* moltiplicato al rapporto di
Rj=rendimento delle azioni> dato dalla seguente relazione
leverage meno l’aliquota.

Pk+(Pk-R*) + Dj/Sj = rapporto di leverage o indebitamento Costo medio ponderato del capitale> prima di questa teoria di
Rj viene indicato come ROE> Reddito netto impresa prima degli Modigliani e Miller, con Marchall era in vigore la teoria keynesia il
interessi e il capitale
valore di capitale delle obbligazioni di investimento(debito)
Relazione che riporta sulle ordinate i tassi e sulle ascisse il rapporto di corrisponde a quelle del valore del capitale.
leverage

Non c’è un costo del capitale se non quello del prestito


Finanziamento esclusivamente con debito, azienda suo capitale ma Progetto conviene solo se P* è > di Pk
quando nasce nuovo progetto> credito deltaI =capitale monetario

Costo capitale =costo del debito


Se impresa incorpora il progetto

La nuova visione punto di vista diverso perchè ritiene che anche il Se X0 e P*di delta I è 8%

capitale dell’impresa deve partecipare alla formazione del costo con Progetto ha stessa rischiosità operativa dell’impresa Pk impresa e Pk
Rj = capitale dell’impresa J
progetto, potrebbe averne 2

Azionisti remunerati secondo il tasso Rj > azioni Efficenza marginale del capitale, cosa posso ottenere conducendo
Nasce l’idea del costo medio ponderato del capitale(WACC), quel progetto a conclusione, tasso di rendimento del progetto=P*
reddito rappresenta un costo perchè quando vi è un investimento Un affare che si presenta.

anche l’imprenditore partecipa all’investimento.


Pk =0,10

Il WACC del capitale sarà una combinazione che mette insieme due P*=0,08> non conviene

ulteriori tassi > Dj/Dj+Sj > rapporto di indebitamento e Sj/Dj+Sj > r*=00.4

rapporto di capitalizzazione
Perchè progetto convenga il suo tasso di rendimento P* sia
Il costo medio ponderato è dato dal rapporto di indebitamento per il maggiore di Pk
tasso R* + il rapporto di capitalizzazione per il tasso Rj
Aggiunta di un valore 8

Valore dell’impresa estesa anche ai progetti di investimento, non V1 =valore = 1008/attualizzato al tasso 0,10 =10080(valore
dissimili dall’impresa, come quest’ultima ha un valore f.c.f
impresa)
Anche i progetti hanno denominata la variazione di f.c.f Valore impresa crescerebbe ma no crescita del capitale, risultato
Esaminare la condizione del progetto possiamo determinarne il positivo sul valore delle azioni.

valore> DeltaV=valore del progetto= attualizzazione della 9980=valore

variazione di Xj col tasso Pk Secondo logica di keins il valore conviene, confrontato P* dell’8% con
Progetto deve avere un deltaI=capitale monetario che l’impresa tasso privo di rischio del 4%

deve mettere in capo per fare l’acquisto/negoziazione.


Invece no convenienza perchè P* < Rk

Può essere capitale proprio o di credito, indica il costo, capitale Numero azioni rimasto uguale

monetario necessario per quel progetto. Differenza con Keyn, si Valore di progetti, teoria microeconomica contributi Modigliani e
immagina un altro tasso indicato come P*(rho star) che secondo Miller, applicata, sistema di passaggio a scelte di portafoglio opera in
la teoria va confrontato con Pk > quando progetto deve compiersi condizioni di incertezza.

impresa deve esaminare il costo del progetto e chiedersi se il suo Anche teoria di Keyns oscilla tra certezza ed incertezza

tasso di rendimento fosse > , = o < di Pk Dati di un azienda certi> partono da condizioni di certezza, portafogli,
nel caso di keyns conduce ad immaginare che costo di capitale sia
Il progetto sarà vantaggioso se R* è maggiore di Pk
dato solo dalle obbligazioni di lungo periodo con tasso
Impresa finanziata solo con capitale proprio: predeterminato> costo di capitale

Oggi non utilizzabile perchè il capitale proprio ha un peso grande,


Partendo da un’impresa che ha un fcf =1000

costo di capitale > capitale proprio e di credito devono essere


Tasso di interesse primo di rischio= 0,04 =4%

remunerati

N = numero di azioni

Flusso di cassa stakeholder > credito

V0= xo/Pk =1000/0.10=10000>valore dell’impresa

E interessi > cap proprio

Costo >capitale monetario= delta I=100 con P* pari a 0.08

Per gli investimenti è decisivo che se noi abbiamo un progetto con


Il progetto conviene ?

tasso di rendimento 8% > detto anche tasso interno di rendimento,


l’impresa pensa di poter ottenere sul mercato orientandosi su quel Nel fare predizioni tengo conto condizioni di rischio in cui si formano
progetto, se progetto finanziato con capitale di redita
le imprese in quel periodo.

Tasso di debito 4% e R*8% in condizioni di certezza il progetto Fcf attuale ma cambierà a seconda del momento. Ciascun fcf dovrà
conviene .
essere attualizzato al tempo presente sulla rischiosità di tassi che
Differenza che mi deve dare il valore di mercato del progetto, se si tengono conto del rischio di quei flussi.

opera in condizioni di rischio, incertezza non posso fare il confronto Nella teoria di Modigliani si ricorre per tutti i casi in cui vi è un
tra tasso di rendimento ed interesse
operazione di attualizzazione la rappresentazione delle rendite
Ma tra tasso di rendimento e rischiosità operativa Pk perpetue. Rendita costituita da infinite rate

Rischiosità operativa del progetto Pk diverso da quello dell’azienda.


Tutti i valori, Tutti i valori rappresenterebbero delle rendite
Se confronto 0,08 con 0,10 è al di sotto del tasso che remunera.
temporanee sostituite dalla formula della regola perpetua
Problematica tradotta nella generazione di un operatore > mercati dei Per trovare valore attuale divido per unico denominatore, se fcf lo
beni e dell’arte, determinazione del valore attuale netto, quando posso attualizzo dividendolo per Pk trovo il valore dell’impresa o del
determinare il valore di mercato del progetto nasce il calcolo della progetto. V0=Xo/Pk
differenza rispetto al valore che avrebbe potuto avere
Ok analogamente nasce come formula inversa. Se fcf ridotto all’epoca
Valore attuale netto = differenza tra valore del progetto attuale e so il valore dell’impresa (dati credibili di oggi) fcf /valore
attualizzato al tasso Pk e il costo del progetto > capitale sborsato impresa

per attuare il progetto.


Pk è una misura della remunerazione del solo rischio operativo>
Valore attuale netto del progettoVAN confrontato col valore del impresa finanziata con capitale proprio o di credito ma in questo
progetto. deltaI caso il tasso di rendimento è aggiunto al reddito.

Valore negativo, van negativo Xj è un tasso di rendimento prima degli interessi> indifferente
Per gli azionisti è rilevante perchè a seconda di ciò che accade in un lavorare con capitale proprio o di credito, relazione sempre la
progetto cambia il valore delle azioni.
medesima nel caso non ci siano oneri finanziari il reddito,
Se un azienda introduce un progetto costo 100 valore 80 cambia il remunerazione capitale credito, se ci sono oneri finanziari è un reddito
valore del capitale proprio. Se progetti finanziato con cap di credito leverade.

non ci sono azioni entrate in campo.

Se un progetto è finanziato con capitale proprio, emetto nuove azioni Uso cassa per compiere operazioni così da lasciare il capitale (dx)
> numero esenzioni può cambiare.
sempre uguale.

Le figure di rischio sono identificate dai tassi : Il tasso di interesse, la metodologia suppone che sia un tasso privo di
Pk come trovarlo > se l’impresa è quotata sul mercato dei capitali rischio, un tasso che blocca l’eventualità che vi sia l’insolvenza del
esiste metodologia di determinazione del rischio sistematico per debitore, situazione fiduciaria> modello Fisher.
operazioni di finanziamento ed investimento. Statistica di mercato, Mutuanti che non avevano necessità di usare loro risorse in quel
imprese valuto stati patrimoniali, tutte avranno debiti. Studiando il momento e prestavano i loro capitali acquisiti dai mutuatari bisogno
tasso di rendimento delle società nella logica dei portafogli è Rj
subito.

Indagine sulle misure di rischio sistematico


100euro prestati oggi restituiti 103 > no costo ma diversa misurazione
Beta Levered
della ricchezza in un epoca successiva, spostando il tempo in avanti
Per tutte le imprese quotate è possibile determinare Pk la ricchezza acquisisce valore, altrimenti il mutuante non ci rimette
Predizioni per il futuro dei risultati che avrà, puntare sulla misura ma rimane nelle stesse condizioni, questo tasso si chiama tasso
del fcf remunerazioni liquide che in ciascun periodo gli stakeholder privo di rischio Rf o R* o acquisizione di un debito con tasso
possono avere.

costoso, tasso privo di rischio 3% e azione si conclude al 9% > teoria Ciascuna entità ha una deviazione standard con correlazione con altre
perde significato.
entità differenti la rischiosità può ridursi.

Operazioni di prestito sono onerose no a tasso privo di rischio, Deviazione standard nata dalla combinazione con le covarianze e
solo negoziazioni nei grandi agglomerati quando banca centrale non è la media aritmetica ponderata ma sempre un valore +
europea presta un credito > tasso ufficiale di sconto tasso che non basso > uniti elementi che hanno covarianze tra loro diverse la
genera per la banca che riceve l’immissione di liquidità un vero costo.
deviazione standard del portafoglio è inferiore al valore di media
Pk e r* non privo di rischio indicato come Rb(bold=obbligazione) aritmetica ponderata della deviazione standard. Questa nuova
Poi tasso Rj=tasso di rendimento delle azioni, se l’impresa misura > quantità di rischio è quella che Modigliani ricercava.
finanziata solo con capitale proprio il valore dell’impresa è Pk 11.00 Modigliani > Inghilterra aveva mercati finanziari più d’avanguardia,
Se finanziata con capitale di credito allora nasce Rj studi sui mercati con protagonista Marchoic ha esteso sui mercati
Mercato dell’arte con equilibrio parziale, non tutte hanno stesso tasso finanziari le regole sui giochi di sorte (casino) e si dimostrò che
di rischio operativo Pk(numero diverso) per ogni impresa c’è una costruendo portafogli la rischiosità si riduce.

misura diversa del Pk, la remunerazione è legata al rischio operativo Se prendo Pk all’interno di un mercato e so che dietro ad ognuno c’è
variabilità dei risultati economici, più la variabilità, incertezza è alta e la deviazione standard che non esprime la rischiosità del pk ma è la
più è alto Pk
quantità di rischio perchè ogni operatore avrà costruito portafogli.

Pk ottenuto con l’indagine statistica. Introducendo ad ogni Pk una Su un mercato ad equilibri parziali ciascuna impresa ha un suo Pk
misura di rischio che è la deviazione standard dei rendimenti.
guidato da una misura statistica di rischio, questa è una quantità di
Impostazione di difficile attuazione.
rischio inferiore alla deviazione standard.

Deviazione standard è crescete per Pk crescente. Per spigare convenienza dei progetti, l’impresa esiste ma si
Misura statistica in un certo arco temporale, la variazione dei alimenta con i progetti.

rendimenti di un fondo. Misura del rischio di un portafoglio(insieme di Cercando valore attuale del progetto, non è detto che vada sommato
attività finanziarie).
al valore attuale dell’impresa, può essere che il progetto porti
Deviazione standard, misura che nell’idea di Modigliani si sarebbe cambiamenti nell’organizzazione produttiva ed i vari tassi di redditività
mossa in proporzione al tasso di rendimento > errata.
vengano lesi dal nuovo progetto.

Modigliani non resosi conto dell’errore introduzione sul mercato delle L’impresa potrebbe risultare che ha avuto risultato migliore per la
analisi di portafoglio
presenza del progetto ma ha ridotto il suo fcf precedente.

Le imprese investono sul portafoglio che è un aggregato di beni Xj > fcf è un valore variabile, logica rendite perpetue lo immagino
ciascuno con suo tasso di rendimento> portafoglio con + beni ha come valore perpetuo.

un tasso di rendimento che è la media aritmetica ponderata dei Riferimento ad un progetto, studio la porzione di redditività
tassi di rendimento , non si muovono in modo lineare
proveniente dal progetto dobbiamo essere consci del fatto che la
Le deviazioni standard, costruendo portafogli nasce il fenomeno della redditività del progetto è alimentata da P* no uguali caratteristiche del
diversificazione del rischio > portafoglio con + portafogli, ogni tasso di Pk

rendimento ha una propria deviazione standard> conduce a È il tasso(P*)del progetto che l’impresa immagina di ottenere
sviluppare un processo di differenziazione del rischio (non sono uguali) sviluppando l’azione, rappresenta un’aggiunta al fcf.
> studio della covarianza (valutare se tra una coppia di variabili Componenti dell’immediato, contingente, se quelle componenti sono
statistiche X e Y esista un legame lineare, nel senso che al variare fondate in seguito l’impresa avrà un Xj + deltaXj> avrà un nuovo Xj,
dell'una varia “simultaneamente” anche l’altra) teoria di Modigliani con logica fcf stabilizza l’impresa > vita
permanente ed assoluta, non è quindi una teoria dell’investimento,
teoria del valore dell’impresa.

Se l’investimento fatto è alimentato da P* capitale monetario il fcf Il risparmio fiscale(per gli azionisti) identificato > perdita di imposta
alzato> valore impresa + alto.
dello stato, se lo stato aveva un imposta Tc x Xj in condizione
Valore all’impresa si muove a scala.
unleverade dell’impresa in presenza di capitale di credito l’imposta
Riferimento ai progetti VAN=valore attuale netto: diventa Xj-Cj imposta + bassa, vi è un valore patrimoniale che resta
VAN= (P* deltaI/Pk) - deltaI dentro l’impresa.

Presenza delle imposte imposizione fiscale. Spetta agli azionisti che beneficiano del risparmio fiscale, valore
Valore di mercato del progetto > calcolo differenza patrimoniale che rimane dentro. In presenza di imposte il valore
Imposte sul reddito, anche altra categoria di imposte ovvero le dell’impresa(Vj) aumenta

imposte personali
Il risparmio fiscale dovrebbe far parte del valore dell’impresa, quando
Imposta sul reddito > studio di microeconomia ha carattere universale non c’è risparmio fiscale la determinazione valore impresa è +
matrice anglo-americana è l’imposta. Fondamentale è quella sulla semplice se Vj è può essere attualizzato

società gradita a seconda impresa e grava direttamente sul reddito, vi Cj attualizzato al tasso R*

sono sgravi fiscali differenti.


Suppone la permanenza di questi valori > perdita di valore per gli
Quando un impresa si finanzia con capitale di credito viene ad azionisti che siano unlevered

avere un beneficio fiscale, in tutti i paesi la presenza degli oneri Più cresce il valore del leverage cresce tc per vj
finanziari > reddito tassato è dopo gli interessi, una società ha un Perdita di valore per gli azionisti unlevered (linea verde)

imposta minore.
Xj è ridotto a causa dell’imposta attualizzato a Pk è un valore molto
Quest’imposta ha valori rilevanti.
più piccolo di quello che ci sarebbe stato nella posizione senza
Azienda remunerazione complessiva degli stakeholder finanziata imposte, + il rapporto di leverage cresce cresce anche TcxVj,
solo con capitale proprio unlevered lo stato applica un’imposta Tc aumentato leva tra capitale credito e debito cresce il debito > valore
applicata direttamente sul fcf> prelevando l’imposta la remunerazione di risparmio fiscale TcxVj prodotto aliquota d’imposta per gli oneri
agli azionisti > colpiti (1-tc)Xj>remunerazione azionisti unlevered finanziari, tutto attualizzato ad r* attualizzati al tasso P* > in presenza
Lo stato garantisce la tutela e la parità di condizione dei mercati.
di imposizione fiscale di debito il valore dell’impresa è dato da

La remunerazione spettante allo stato se l’impresa è leverade gli 1-Tc + xj/Pk + TcxVj

interessi passivi Xc sono detratti dal fcf > valore + basso.


Impresa indebitata avere un valore quasi pari a quello che ci sarebbe
stato senza imposta fiscale. Impresa in presenza di imposte tanto + è
Tc(Xj-Cj) imposta ridotta, gli azionisti levered (1-Tc) (Xj-Cj)
indebitata tanto + vale. Debiti considerati talmente solvibili.

Cj = interessi passivi, imposta applicata su un valore + basso, posta


Relazione che spiega il tasso di rendimento delle azioni: perdita di
ridotta, gli azionisti levered sono avvantaggiati > calcolare il risparmio
valore moltiplico il premio x il rischio finanziario per 1-Tc

fiscale corrispondente alla perdita d’imposta dello stato, se lo stato


Tc x Vj=risparmio fiscale

aveva imposta in condizioni unlevered Tc x Xj in presenza di capitale


di credito l’imposta diventa Tc valore + basso Tc-Cj minor introito per Cj= oneri finanziari
lo stato, valore patrimoniale che resta all’impresa. Sono gli azionisti Imposta più bassa se l’azienda è finanziata con capitale di credito

che beneficiano del risparmio fiscale. In presenza di imposte il valore Xj=fcf > azienda unlevered> remunerazione complessiva
dell’impresa cambia, senza imposte il valore dell’impresa Vj= Xj/Pk, in stakeholders

questo caso Xj ridotto per l’applicazione delle imposte 1-Tc/Xj > Non vi sono oneri finanziari, finanziata solo con capitale proprio lo
fenomeno interessante, il risparmio fiscale dovrebbe far parte del stato allora applica un importa Tc direttamente applicata sul fcf.
valore dell’impresa, attualizzo Cj al tasso r* Prelevando imposta la remunerazione spettante agli azionisti è

(xj-Tc) Xj> azionisti colpiti, imposta 50%

Pk è indipendente dal fatto che l’impresa sia o non sia indebitata Titolo obbligazionario titolo di debito, rimborso capitale prestato +
presenza o meno di impose, è grandezza assoluta, sempre la interessi > con tasso di rendimento r*o Rf =privo di rischio

stessa posizione dovuta alla crescita del rapporto di leverage. Man Il reciproco di questo tasso è un valore attuale > 1/r*
mano che l’azienda si indebita e quindi abbiamo un beneficio fiscale la Prodotto anche dagli altri tassi > 1/Pk 1/Rf

retterà Rj sale e genera un differenziale rispetto a Pk questo Questi tassi descrivono rischiosità diverse, quando predo il reciproco
differenziale è il vantaggio del beneficio di scarto. mettono in evidenza il valore corrispondente ad una unità monetaria
Contemporaneamente il costo medio ponderato del capitale che portata all’epoca presente che ha un valore in base alla sua rischiosità
senza imposte era, pari al Pk subisce una riduzione all’aumentare del che manifesta, se ho un tasso privo di rischio esprime una
rapporto di leverage, + sale l’indebitamento il meccanismo diventa + condizione di incertezza quindi 1/r*=valore molto alto. Se investo
vantaggioso per l’impresa (WAAC inferiore)
in un titolo obbligazionario sicuro ho un piccolo tasso, o se
Costo medio ponderato di un capitale si muove verso destra deposito in banca ho tasso irrisorio ma la redditività di questo tasso
sull’asintoto verticale, al termine del processo il WACC ha una è in condizioni di certezza quindi il valore patrimoniale è molto
variazione costante asintotica con Pk
elevato.

Prescindendo dalle imposte WACC senza imposte è pari a Es 1/00.3 = 33,3

Xj/Dj=Pk Se dal tasso r* passo a Pk sappiamo che è più alto di r* in condizioni


In presenza di imposte il rendimento si riduce, moltiplicato per 1- di equilibri di un sistema perché, divario normale> cosa fare di un
Tc il WACC si abbassa.
capitale se impegnandosi in attività di impresa ottiene Pk =0,10
Dj+Sj a denominatore =Vj però mentre Dj è un valore che deriva da piuttosto di investire in obbligazioni sicure > tasso irrilevante
rapporti contrattuali Sj è mobile, valori che variano per la presenza del preferisce investirlo. Investimento in impresa rendere di + di
valore attuale del risparmio fiscale.
investimento in obbligazioni o in banca, sicure ma rendono molto di
Lavorando senza imposte aumenta il debito si riduce il capitale e meno. Se r* e Pk fossero = non si inizierebbe attività produttiva.

viceversa in modo che capitale sia lo stesso.


Tasso di rendimento di un attività d’impresa è superiore al
Quando un soggetto deve interpretare il WACC di una società ha rendimento di un deposito bancario o di un titolo obbligazionario
pochi elementi r* e Tc conosciuti Dj e Rj determinati, Sj deriva dalla
Logica dei tassi

collocazione attuale del risparmio fiscale. WACC si riduce man mano


Il tasso di rendimento del titolo obbligazionario ha un valore attuale,
che cresce il rapporto di leverage.
maggiore del valore attuale del tasso Pk, tasso di rendimento
dell’impresa
14/02

L’investimento in obbligazioni che rende poco è sicuro, soldi certi.

Merce d’arte >processo economico

Investimento impresa non è sicuro, soldi non sicuri

Valore economico dei progetti

Pk > r* ma il suo valore attuale è molto più piccolo

Significato dei tassi :

Se l’impresa si finanzia ricorrendo a dei prestiti (capitale proprio +


Grandezze hanno a che fare con teorie > modelli, funzione rispetto
obiettivo + ampio ma anche significato proprio.
capitale credito) in questo caso i reddito =Rj è il tasso di rendimento
Logica valori imprese e progetti.
di impresa levered mentre Pk è il tasso di rendimento di un
Formule della rendita perpetua immaginando che processo duri impresa unlevered, tasso di rendimento di un impresa levered è +
all’infinito, possibile anche formula inversa del tasso considerato. alto del tasso di rendimento di un impresa unlevered

Raccordo dei tassi con la rischiosità> ruolo anche se esaminati nella 1/0.25 > Rj + alto rispetto Pk perchè contiene un premio x il
relazione contraria.
rischio finanziario
Soggetto che investe lo stesso importo in obbligazioni a tasso di nell’impresa vuole essere remunerato, entra sapendo che si crea una
rendimento piccolo ma un valore attuale molto alto perchè presenza di debito > pretende un premio per il rischio.
investimento sicuro, lo investe in un’impresa che ha Pk > r* e ottiene Il tasso di un impresa levered > finanziata con capitale di credito >
un rendimento + elevato ma valore attuale minore di quello che tasso indicato con Rj tasso che indica l’impresa J

avrebbe investendo in obbligazioni, se investimento avviene in Questo tasso Rj è + alto di Pk ma il suo valore attuale è + piccolo
impresa levered il tasso di rendimento dell’impresa è Rj e il valore di Pk perchè è un tasso rischioso.
attuale è ancora + piccolo, il tasso è + elevato. Imposta > tasso di imposizione fiscale riguardante la società nel
Levered = indebitata(rischio finanziario ) il tasso di rendimento suo insieme, vi saranno attività con imposte particolari

dell’impresa è Rj il tasso è + elevato ma il valore attuale del valore è + Risparmio fiscale da cos’è determinato ?

piccolo.
L’imposta viene calcolata sul reddito dell’impresa dopo gli interessi

Tasso di rendimento del 10% equivale a valore attuale di 10.


Quindi gli interessi passivi sono deducibili, quando imposta è
Teoria in presenza di imposte :
applicata sul reddito è applicata su una misura + piccola perchè
Teoria di Miller e Modigliani: interessi vengono detratti

Tasso privilegiato che è il tasso dei prestiti, obbligazioni nella teoria Se imposta del 50%questo è ciò che va allo stato tutta l’imposta
di M e M indicato con r* nella teoria è indicato con Rf=tasso di meno il 50% (XJ-Tc)xXj meno 50% dell’imposta.

rendimento finanziario Se impresa finanziata con capitale propio unlevered allora l’imposta
Tasso Pk= tasso di rendimento di un impresa qualunque che varia a TC è moltiplicata da Xj> Tc x Xj
seconda del mercato, esprime la remunerazione del rischio Ciò che resta agli azionisti è (1 - TC) x Xj
operativo Se impresa levered (finanziata con cap proprio + cap di credito)
Rischio operativo > rischio che i risultati economici siano variabili e formatesi oneri finanziari negli interessi passivi ai fini calcolo
incerti nel tempo, misurati con la statistica particolare della deviazione imposta sono detratti dal reddito Xj-Cj valore + basso, aliquota è la
standard
stessa. Prima il reddito era mille e aliquota 50% quindi 500 imposta
Il tasso r* ha una misurazione statistica ma la sua deviazione standard stato, ora l’imposta che lo stato prende è ridotta. La differenza tra i
è 0 perchè privo di rischio
due valori rappresenta il risparmio fiscale ovvero parte di imposta che
Pk rischiosità misurata con deviazione standard Es 0,2
lo stato rinuncia a prendere perchè ha consentito la riducibili degli
In un sistema economico che funziona Pk è > di r* oneri finanziari. Azionisti leverade prendono il valore dopo gli interessi
Pk =compenso di uno che si impegna in una produzione e dopo le imposte.
r* indica un acquisto di titoli o deposito bancario Remunerazione allo stato > Tc (Xj - Cj)
Quindi tasso di rendimento + elevato pk ma rischioso quindi il suo Aliquota uguale.

valore attuale è minore del valore attuale di r* > 1/r* è maggiore di Quindi l’imposta dello stato è ridotta.

1/Pk La differenza rappresenta il risparmio fiscale > parte di imposta


Capitale proprio + capitale di credito > emette prestito che lo stato rischia di prendere

obbligazionario, gli azionari vogliono remunerazione maggiore Gli azionisti levered cosa prendono ? Il valore dopo gli interessi e
dato che oltre al rischio operativo subiscono anche quello dopo le imposte > (1-tC) x (Xj-Cj)
finanziario. Risparmio fiscale> pratica commerciale considerato un beneficio ma
Quando l’impresa comincia ad operare, si avvale di capitale terzi, non non collegato a valore dell’impresa come per gli economisti

basta capitale proprio, entra il capitale ed il soggetto che entra


Se vi è risparmio fiscale il valore dell’impresa, dovrà tenerne conto, beneficio fiscale enfatizzato tanto da consentire ad un’impresa di
valore impresa abbattuto x presenza imposte ma ha incremento compensare tutta la perdita derivante dall’imposizione fiscale.

perchè si forma il risparmio fiscale (proprietà degli azionisti) .


Valore attuale del risparmio fiscale = Tcx<Dj =aliquta di imposta per il
Ascisse rapporto di leverage
debito

Rapporto di leverage = leva finanziaria quando l’impresa è Al valore unevered si aggiunge il valore attuale del risparmio fiscale >
finanziata solo con capitale proprio è unleverade quindi il rapporto TcxXj

di leverage è zero man mano che viene contratto il debito si forma Gli interessi Cj sono la moltiplicazione del tasso r* per Dj

rapporto tra debito e capitale DJ/Sj aumentando indebitamento Es 00,2 per il debito =interessi.

aumenta il rapporto di leverage.


CJ=r*xDj

Valore dell’impresa dato da un reddito Xj abbattuto dall’imposta se Se r* viene semplifico e rimane TcxDj > grafico.

questa è 50% = 1-0,50 poi attualizzato al tasso Pk


Valore attuale del risparmio fiscale è il prodotto dell’aliquota di
Valore determinato attualizzando al tasso coerente col imposta per il debito > dipende dall’aver scelto la logica dei valori
rischio>operativo attuali per determinarli > attualizzazioni. Reddito dopo le imposte
Impresa bastonata, se non ci fosse l’imposta avremmo il reddito attualizzato al tasso Pk prendo il beneficio fisale e lo attualizzo al
attualizzato al tasso Pk, se aliquota 50% avremmo un valore doppio tasso r*
dell’impresa, quindi impresa che in assenza di imposizione fiscale Tasso Rj > impresa levered ha un tasso di rendimento Pk cui si
nelle ordinate
aggiunge un premio per il rischio finanziario che è dato da Pk-r*
Impresa che in assenza di imposizione fiscale nelle ordinate in cui si divario tra i due tassi dopo le imposte moltiplicato per il rapporto di
rappresenta il valore si torva in quel punto
leverage, è l’equazione di una retta che haDj/Sj variabile indipendente
fcf=1000
e 1-Tc x Pk-r* come mx

Pk=0.10
Il tasso di rendimento di un’impresa che da unlevered diventa levered
Avremmo un valore 1000/0,10 = 10.000
è espresso da una retta che partendo da Pk aggiunge un premio per il
Se aliquota d’imposta è 0,10 il 1000 diventa 500 attualizzato allo rischio, tanto + si indebita tanto + elevato è questo premio.

stesso tasso che da luogo ad un valore di 5000


Curva = WACC impresa usa capitale di credito e proprio

Impresa senza imposta 10 000 Il inficio fiscale viene misurato man mano che l’impresa si indebita
Impresa con imposta 5000 aumenta il beneficio fiscale che riduce il costo fino al valore asintotico
In condizioni normali il valore dell’impresa corrisponde a retta verde 1-Tc x Pk

ed è un valore invariate rispetto all’impresa medesima e alle forme di WACC = Dj/Dj+Sj>rapporto di indebitamento gioca dal punto di vista
finanziamento.
dei costi per il suo prodotto per r* ma dopo le imposte

Qualunque si all rapporto di leverage il valore dell’impresa è fermo > Sj/Dj+Sj> rapporto di capitalizzazione

parlando di un’impresa finanziata solo con capitale proprio .


Tasso di interesse del 5% quindi r* è 5%= 1-Tc x 0,005

Se finanziata anche con capitale di credito accade che man mano che Se aliquota di imposta è 50% questo tasso si riduce alla metà

il capitale di credito viene inserito si forma un valore attuale del Quindi beneficio fiscale visto anche come riduzione del tasso di
risparmio fiscale ed il valore dell’impresa inizia a crescere.
interesse normale che si riduce per la presenza dell’imposta. Gioca
Valore impresa è unleverdd a cui si aggiunge il valore attuale del per il rapporto di indebitamento

risparmio fiscale.
Il rendimento dell’impresa gioca per il rapporto di capitalizzazione.

Livelli leverage elevati, anche se impresa finanziata con capitale di Il valore dell’impresa è dato dall’interesse attualizzato al tasso r* =
credito raggiunge lo stesso valore che avrebbe avuto senza imposta, valore capitale di credito + valore capitale proprio che il rendimento
dopo le imposte attualizzato a Rj.

Opere d’arte hanno carattere di unicità > teoria economica pensa da percentuale x il capitale proprio di credito genera la variazione di FCF
sempre di determinare il prezzo del bene considerando produzione- che va attualizzata a Pk> trovo il valore del progetto.

consumo quindi il prezzo era letto alla quantità richiesta dai P*> anche keyns immaginava l’efficenza marginale del caitale, tasso di
consumatori e quantità prodotta, studiata l’elasticità domanda ed rendimento dei progetti suddivisi nella sua logica in reazione
offerta fino a trovare prezzo di equilibrio che moltiplicato x la quantità all’efficienza marginale che hanno a scalare, fino arrivare al progetto
di equilibrio = valore del mercato.
marginale che se acquistato non genera un vantaggio.

Beni culturali o beni d’arte il procedimento non è + applicabile, beni Ciò ripreso da modiglioni P* tasso di rendimento di una serie di
unici, non moltiplicare. Se vi è molteplicità di uno stesso bene posso progetti>diversi, fino ad arrivare ad un tasso irrilevante >si ferma
parlare domanda e offerta ma non è la cultura che noi indaghiamo.
attività di impresa.

Mercato Fashion della moda, unicum, nessuno fungibile agli altri.


Il progetto si fonda su uncapitale proprio/credito delta I sul tasso P* e
Gli studiosi in questi casi hanno detto che ogni impresa è costretta a l’attualizzazione a Pk= valore attuale da aggiungere al valore
fare un pronostico dei suoi rendimenti futuri ( prima indagare in che dell’impresa

modo produrre quantità)


L’art found decide se gli conviene acquistare quella collezione,
Il produttore sostituisce a legge domanda ed offerta la visione della quando gli azionisti vorranno eludere la loro partecipazione gli verrà
sua impresa nel futuro, contribuzione di Fisher che da vita al valore data una parte degli utili maturata con questi progetti.

attuale del fcf=valore economico del capitale.


Pk> tasso di attualizzazione

Immaginare ne tempo futuro da attualizzare. A che tassi attualizzo i Valori attuali, valori di un impresa o progetto> rendimento attualizzato
flussi > Xj=fcf somma di dividendi oneri finanziari ed imposte.
ad un tasso dir rendimento.

Entra in campo un procedimento di attualizzazione per trovare il Il rendimento è una quantità

valore, deve essere coerente con le grandezze attualizzate, se Rj è un tasso di rendimento.

corrispondono ad un rischio, operativo bisogna attualizzare al tasso di


rischio operativo quindi Pk

Si attualizza a Pk perchè mette sullo stesso piano l’investimento


proprio col capitale di credito. Usato come misura interna dell’agenda
il caso prima degli interessi, si immagina che lo stesso volume di
capitale possa essere tutto proprio o in parte proprio + credito ma con
uguale valore complessivo.

Articolato nei progetti> quello che era la vendita del quadro diventa il
rapporto con il mercato. L’operazione che una collezione possa esce
acquistato diventa il progetto >art found raccoglie capitali e li investe
in collezioni il cui valore destinato ad aumentare nel tempo.

Raggio in termini di progetto non + pezzi. Qual’è il valore di mercato


della mia azione di produzione.

Acquisto opere d’arte che saranno un progetto, devo determinare il


valore di questo progetto. Allora il valore dell’impresa sarà il valore
dell’impresa + il valore dei progetti.

Il valore di un progetto da cosa deriva?

P*> per l’impresa che deve portare avanti un’operazione rappresenta il


tasso di rendimento che si immagina di poter ottenere. Rappresenta la
crescita del FCF, mi dice che riuscirò ad avere il 5% il prodotto della

Potrebbero piacerti anche