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discontinuità
Si ragiona per touchpoint (occasioni di contatto in un tempo e in uno spazio preciso con il
messaggio) nessun touchpoint esclude l’altro
Megatrend(appunti ttrp2)
Generazioni:
baby boomer 45-65 miracolo economico + opportunità
generazione x 65-79 cinici, apatici cattivo approccio al denaro
generazione y 84-94 + istruiti, + tecnologici, valori simili ai genitori
generazione z 95 in poi + open+ innovativi 40% dei consumatori nel 2020
anni 70-80-90 = consumatori sempre più cinici e impermeabili - nuove regole del marketing:
- Le marche appartengono di più alle persone
- Le persone possono parlare delle aziende con le aziende
. tra pari in ambienti chiusi
. tra pari in ambienti aperti
. tra persone e azinede negli ambienti delle persone
. tra persone e aziende negli ambienti delle aziende
- L’idea di target è cambiata (comunicazione di massa si basa sul percorso da messaggio a
target)
- Le persone dovrebbero diventare il pensiero principale delle marche
- La relazione viene prima di tutto
CAPITOLO 2
In italia cultura digitale e analogica convivono, e sono entrambe rilevanti per risolvere i problemi
del marketing
Non si può:
- Considerare il digitale come un add-on della strategia di marketing
- Pensare al digitale come uno strumento tattico low budget
- Esserci senza prendere una posizione
- Esserci senza essere interessanti
- Non esserci
- Adottare metodi analogici trasportati sul web cosi come sono
- Pensare alle persone che frequentano la rete come un target potenziale
- Improvvisare
Ingredienti per il successo ai tempi del digital marketing:
- Comprendere che internet non è solo un media ma un ambiente dove le persone si
muovono
- Il digital marketing non è cambiare come si fa pubblicità, è cambiare il modo di essere
azienda
- Coraggio e innovazione (è facile fallire)
- Investimenti adeguati e costanza
- Capacità di ascoltare
- Considerare diversamente il tempo (i tempi digital sono + lunghi e costituiscono un costo)
- Velocità di reazione e flessibilità
- Voglia di relazionarsi ma molto buon senso
- Onestà
- Cercare la qualità
- Approccio strategico più che tecnologico operativo
CAPITOLO 3
BUY CYCLE
- Awareness
- Interesse
- Enquiry = raccogliere info per identificare la soluzione al nostro problema
- Short list
- Acquisto
- Esperienze d’uso
- Invisibilità
- Insoddisfazione = il servizio non risponde più alle nostre esigenze
Si ricomincia da capo o si mette tutto in discussione
All’awareness si può arrivare spontaneamente o random = funzione dell’adv
Enquiry = motori di ricerca, amici, blog
CAPITOLO 4
STRATEGIA
Individuare gli strumenti e risorse e sviluppare piani per raggiungere gli obiettivi
In azienda la cosa più importante è la strategia di business = come prevede di agire per avere il
successo, prosperare, sopravvivere
la presenza in rete di un brand, il suo modo di stare all’interno del mondo digitale. Traccia le
declinazioni più efficaci per il raggiungimento degli obiettivi e per la presentazione della strategia
di comunicazione sui canali digitali.
Nasce da un percorso che attraversa i momenti della costruzione di una brand vision (relazione
brand vision strategia digitale)
CAPITOLO 5
Come si sviluppa la strategia digitale?
- Soldi: risultati medio-lungo termine. Misurazione del ROI non lineare, attività vissute come
costi. Mercato frammentato da agenzie di tutte le dimensioni
- Tempo: non c’è tempo per esaminare tutte le combinazioni di strumenti ma deve essere in
grado di agire in certe tempistiche
- Persone: dipendenti che non hanno tempo di aggiornarsi (formazione o pago esterni)
CAPITOLO 6
Quali limiti devo superare?
- Incertezza: budget scarso e devo decidere dove allocare le risorse. Soluzione = fare
esperienza e ricercare/imparare
- Integrazione e sindrome da declinazione: errore = avviare la definizione di una strat digitale
dopo lo sviluppo della com atl. Una buona pubblicità non sempre si può sviluppare bene
nel digitale (pensarci prima)
- Punto di vista: internet ha rotto il rapporto di sudditanza tra consumatore e marca
CAPITOLO 7
Perché dovremmo avere successo?
Perché noi?
Lovoro su branding, immagine accattivante, essere vicino ai bisogni del proprio target
Concorrenza affrontata come: + problemi da risolvere piu che soluzioni da offrire
Tool che obbliga a metterci nei panni dell’utente e a definirie i punti chiave del progetto di
comunicazione
- Obiettivi : delle persone a cui ci rivolgiamo
- Bisogni; obiettivi in funzione dei bisogni del fruitore
- Desideri;
- Ansie: ostacoli nell’adesione al nostro modello
- Aspettative
- Resistenze : ostacoli irrazionali
CAPITOLO 9 INFLUENCER
Prima erano 3 tipi:
- Persone coinvolte nel processo di acquisto
- Celebrità
- Giornalisti
Oggi:
- Blogger
- Youtuber
- Utenti influenti
L’importante è che riescano a farsi ascoltare dal pubblico che ci interessa e che siano in grado di
modificare la percezione verso la nostra marca
CAPITOLO 10
Creare una strategia in pratica
È fondamentale sviluppare una strategia scritta usando meno termini generali (buzzeord)
- Termini piani e semplici = andare in fondo ai propri concetti
- Il documento di strategia è destinato ad un pubblico ampio
- Se non si capisce i processi di approvazione si complicano
Il template:
documento che riassume la strategia di comunicazione digitale
composto da 2 parti:
- Destinata agli stakeholder interni/esterni
- Ad alcuni componenti del team soprattutto esterni