Sei sulla pagina 1di 3

Gli Acquerelli

Sono composti da pigmenti, che possono essere di origine animale, vegetale o


minerale, agglutinati con acqua, gomma arabica e glicerina. In commercio questi
colori sono disponibili in tubetto oppure in godet, una vaschetta riempita di colore,
essiccata, isolata con carta oleata e avvolta in un foglio di stagno puro.
Per utilizzare questi colori è necessario diluirli con acqua, occorre tenere a
disposizione due recipienti per il diluente: il primo servirà a sciacquare in
continuazione i pennelli per non "sporcare" i colori che si vogliono ottenere, e il
secondo verrà usato per bagnare il pigmento. L'acqua dovrà essere mantenuta sempre
pulita. La caratteristica principale di questo materiale è l'assoluta trasparenza delle
tinte che sul foglio si compenetrano una con l'altra. Per far risaltare questa delicata
qualità, si consiglia di usare l'acqua con prudenza: troppo liquido appesantirebbe non
soltanto il supporto ma anche il risultato cromatico del lavoro. Nella pittura ad
acquerello non si usa il bianco; lo si ottiene all'interno del disegno, lasciando intatta la
porzione di foglio interessata. Il bianco è però disponibile nella gamma di colori:
serve per ottenere toni più chiari.

Cosa serve per iniziare?

Se decidete di sperimentare questa tecnica per la prima volta dovete decidere che
colori acquistare. In commercio esistono scatole già pronte con i colori posti in godet,
le confezioni medie hanno 12 colori circa, queste scatole di solito dispongono anche
di incavi in cui mescolare i colori. Se non si vuole acquistare una scatola con colori
già stabiliti c'è anche la possibilità di acquistare una scatola vuota e poi comprare
separatamente i colori che servono.
La Maimeri famosa azienda produttrice di colori per belle arti, mette a disposizione
due gamme di colori ad acquarello, la prima formata da 72 tinte (colori acquerello
superiori Maimeriblu), la seconda da 36 tinte (colori acquerello extrafini Venezia).
La prima gamma è disponibile in formato godet da 1,5 ml o tubetto da 15 ml, i gradi
di trasparenza sono : coprente, semicoprente e trasparente.
Un'altra azienda famosissima nel campo delle belle arti è la Faber Castell (più
conosciuta per i prodotti da disegno), questa ha messo in commercio delle scatole già
pronte, una contenente 12 acquerelli più un pennello, l'altra 12 acquerelli più 12
matite colorate più un pennello (ideale per sperimentare due tecniche di disegno).
Oltre alle due aziende citate ovviamente ce ne sono molte altre che forniscono
prodotti di ottima qualità, prima di comprare una gamma completa di colori vi
conviene provare diverse marche e poi decidere la migliore per voi.
Una volta decisi i colori vi servirà una tavolozza su cui mescolarli, possibilmente di
ceramica o plastica, almeno due grandi vasi per l'acqua e stracci e spugne.
I pennelli consigliati per questa tecnica sono preferibilmente morbidi di pelo di
martora o comunque di buona qualità.
Con gli acquerelli si può usare qualunque carta che però sia abbastanza spessa,
esistono in commercio album e fogli sciolti appositi che però costano di più rispetto
ai fogli normali

Si può dipingere sia su carta normale che su carta stesa o telaio:

Stendere il foglio aiuta a non creare pieghe sulla carta, inevitabili quando si usa tanta
acqua, per farlo bisogna avere a disposizione un rotolo di nastro adesivo (carta
gommata oppure delle puntine che però rovinano il foglio), un'asse solida (ci si può
fabbricare l'asse anche da soli, basta comprare una tavola di truciolare o compensato
della dimensione desiderata e levigarla molto bene con carta vetrata) e una spugna.
Innanzitutto si bagna abbondantemente il foglio con la spugna, poi con il rotolo di
carta gommata si fissa saldamente il foglio su tutti i lati al centro dell'asse, quando è
ben saldo si lascia asciugare (ci si può aiutare con un phon), una volta asciutta la carta
risulterà ben tirata, a quel punto si può dipingere senza paura che si formino pieghe
indesiderate. Ancora più semplice è l'utilizzo di un telaio.
I telai si trovano in commercio già pronti, però una volta dipinta la tela e staccata il
telaio si può riutilizzare anche con carta da pacco.

Similmente alla tecnica illustrata prima si prende la carta della dimensione del telaio,
si tagliano gli angoli della carta con una taglierina, (deve avere almeno 10 cm in più
per lato rispetto al telaio) si bagna con una spugna (non molto altrimenti potrebbe
strapparsi) a quel punto si mette il telaio sopra la carta al centro, si passa con un
pennello della colla molto liquida (nei negozi di belle arti vendono delle palline di
colla essiccate da sciogliere in acqua che servono a questo scopo) sui bordi del foglio
che andranno incollati al telaio. Quando si incolla la carta al telaio si deve cercare di
tenderla il più possibile con le mani. Si passa un'altra volta la superficie con la spugna
bagnata e poi si lascia asciugare. Il telaio preparato in questo modo è l'ideale anche
per dipingere a tempera o ad acrilici.
In commercio vi sono degli album da disegno con i fogli già incollati su tutti i lati
che potete usare in sostituzione di dei metodi appena spiegati.

Come dipingere
Non potendo utilizzare il bianco ed essendo molto trasparenti gli errori sono molto
difficili da correggere, anche se a volte usando molta acqua si possono riuscire ad
attenuare. Proprio per questo motivo se siete inesperti è meglio iniziare ad usare
questi colori con disegni semplici, magari con contorni definiti da un colore scuro.
Se amate la pittura all'aperto questa è la tecnica che fa per voi, difatti gli acquerelli
richiedono un attrezzatura leggera, poco ingombrante e quindi facile da trasportare,
inoltre con poche pennellate si riescono a fare degli schizzi significativi, magari per
effettuarne degli studi in seguito.

Se decidete di fare prima il disegno a matita ricordate di usare dei tratti leggerissimi,
infatti essendo trasparente il colore lascerà vedere qualunque segno presente sulla
carta, e dopo aver dipinto la matita non si può più cancellare. Quando sarete un po'
più esperti potrete fare il disegno direttamente con il pennello e il colore molto
diluito.
Dei buoni effetti si ottengono anche tracciando i contorni del disegno dopo aver
dipinto, con dell'inchiostro o della china, oppure tracciando prima i contorni a china
(con un pennello) e poi dipingendo sopra.
Se usate i tubetti non preparate grosse quantità di colore perché l'acquarello di
asciuga rapidamente e sarebbe meglio avere sempre il colore fresco, tuttavia una
volta seccato il colore si può riutilizzare aggiungendo acqua.
E' importantissimo quando si dipinge cambiare spesso l'acqua dei vasi perché se
l'acqua è sporca il colore risulterà offuscato. Di solito asciugando i colori
schiariscono un po' per cui è bene tenerne conto mentre si dipinge, comunque sia vi
accorgerete di tutte queste cose facendo delle prove.
Come regola generale si inizia a dipingere sempre dai colori chiari, perché sono più
facili da coprire in caso di errore e perché il dipinto non perda di freschezza è
importante lasciare gli oggetti bianchi senza pittura in modo da far traspirare la carta.

Come stendere il colore


Se dovete dipingere un'ampia zona con un colore base potete preparare una buona
quantità di colore diluito, prendere un pennello grande e iniziare a dare delle larghe
pennellate orizzontali. Nel bordo inferiore della pennellata si formerà una sacca di
colore, questa fornirà il colore per la pennellata successiva. Quando la sacca sta per
scomparire basterà intingere nuovamente il pennello e riprendere la passata.
All'ultima passata si può assorbire il colore in eccesso con uno straccetto o un
pennello asciutto.
Se si vogliono creare delle zone più luminose si può intingere un pennello d'acqua
passarlo nella zona desiderata e poi asciugare con un pennello asciutto o una
spugnetta.
Se volete creare un effetto di colori sfumati che si compenetrano potete dipingere su
carta leggermente bagnata, passando velocemente nei punti stabiliti i vari colori, la
carta assorbirà il colore mescolandolo.

Come pulire e conservare


Una volta finito di dipingere bisogna lavare con acqua tutto molto bene, difatti se
rimangono tracce di colore sulla tavolozza la prossima volta che si mescoleranno
sopra i colori le tracce vecchie si rimescoleranno alle nuove.

Per evitare che i colori nella scatola si secchino eccessivamente si può lasciare
all'interno una spugnetta umida, e se invece si usano i tubetti bignonia avvitare i tappi
molto bene. Infine conservate i dipinti lontano da fonti di calore, luce e umidità.

Potrebbero piacerti anche