AVVENTURE ALLA SCUOLA BLU CAP.

3 GRAZIE
Finite le vacanze di Natale, all’avvicinarsi delle feste di Carnevale, il bidello
Gino, cominciò a pensare ad una sorpresa per i bambini della Scuola Blu.
Per giorni e giorni i suoi capelli guizzarono instancabili sempre più
aggrovigliati. Le maestre, che lo conoscevano bene, lo guardavano
preoccupate, chiedendosi quale idea bollisse nella sua testa.
Finchè un giorno, proprio il “martedì grasso”, arrivò a scuola un
carrozzone che si fermò nel cortile. Grazie ai suoi poteri il bidello Gino era
riuscito a far sì che quella giornata fosse piena di sole.
Dal carrozzone saltarono giù : saltimbanchi, funamboli, mangiatori di
fuoco e una ragazza che sapeva correre su un cerchio mentre il cerchio
girava così veloce che non si capiva neppure se esisteva davvero oppure
no!
I bambini erano tutti incantati…..e anche le maestre!
Alla fine delle esibizioni gli acrobati prepararono per tutti un delizioso
zucchero filato che così buono non si era mai mangiato!
“Adesso” disse ad un certo punto la ragazza che correva sul cerchio
“Vorremmo essere pagati”.
Le maestre guardarono preoccupate il bidello Gino che però sorrideva
tutto beato. I bambini curiosarono nelle tasche dei loro grembiuli alla
ricerca di qualche soldino.
“Ma no!” rise la ragazza del cerchio “Non vogliamo soldi!” .
Tutti si guardarono un po’ stupiti. Allora un bambino, di quelli col deserto
in testa, portò alla ragazza le sue caramelle. Invece uno di quelli con la
tempesta, le portò un fiore strappato malamente da un’aiuiola.
“Mmmmmm buone le caramelle” disse la ragazza “E bello il fiore, anche
se non dovevi strapparlo,…..Ma non si paga così”.
Nel silenzio che seguì, mentre il bidello Gino ridacchiava e le maestre
avevano finalmente capito, un bimbo con le in testa le onde che vanno e
vengono gridò: “Ma certo! Dobbiamo solo dire tutti insieme GRAZIE!”