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LA PREGHIERA DELLA LUCE “Una cosa so: prima ero cieco e ora ci vedo ...

” (Vangelo di Giovanni 9,
25) Dio, che in principio dicesti: “sia la luce” fa’ che i nostri occhi esultino per tutte le cose belle. fa’
che ogni persona accolga e veda la tua luce fa’ che la luce del tuo Vangelo percorra tutta la terra
fa’ che siamo in comunione gli uni con gli altri fa’ che tutti i popoli camminino nella verità e nella
giustizia Signore, Tu sei la mia luce: senza di te cammino nelle tenebre senza di Te non posso
neppure fare un passo, senza di te non so dove vado, sono un cieco che guida un altro cieco. Se Tu
mi apri gli occhi, Signore, io vedrò la tua luce, i miei piedi cammineranno nella via della vita. .
Signore, se Tu illuminerai, io potrò illuminare Tu fai di noi la luce del mondo. In questa settimana
In questa settimana “Siete voi la luce del mondo” ( Vangelo di Matteo 5, 14) “Amare” è
interessarsi veramente a qualcuno, essere attenti a lui; è rispettarlo com’è, con le sue ferite, le sue
tenebre e la sua povertà, ma anche con le sue potenzialità, con i suoi doni, forse nascosti; è
credere in lui, nelle sue capacità di crescere; è volere che progredisca; è nutrire verso di lui una
speranza folle; è gioire della sua presenza e della bellezza del suo cuore; è accettare di creare con
lui dei legami profondi e duraturi … “Amare” significa spogliarmi di me stesso al punto che il mio
cuore possa battere al ritmo dell’altro, perché la sua sofferenza diventi la mia sofferenza …… La
bellezza dell’amore non è solo l’abbagliamento dell’incontro, è la realtà della fedeltà, dell’affetto
reciproco e dell’impegno duraturo l’uno verso l’altro. PREGHIAMO INSIEME IN FAMIGLIA Mettere
il Vangelo sul tavolo e sedersi tutti attorno al Vangelo Lunedì 3 marzo Nel nome del Padre, del
Figlio e dello Spirito Santo. Amen Dio onnipotente donaci di accogliere con cuore libero e docile la
tua Parola. 1) La lettura del Vangelo di Giovanni 4, 43-54 ( uno della famiglia prende dalla tavola il
Vangelo e legge il brano ) 2) La riflessione: “Signore, scendi prima che il mio bambino muoia”. Gesù
gli risponde: “Va’, tuo figlio vive” Il funzionario del re cerca Gesù, perché suo figlio sta male: è in
pericolo di morte. Il funzionario obbedisce alla Parola di Gesù e crede. Il dolore e la sofferenza
angustiano sempre il cuore dell’uomo. Come può Dio permettere il dolore? La sofferenza non è un
segno che Dio ci ha abbandonato Non è un castigo con cui Dio mette alla prova l’uomo. Dio tace,
ma è vicino a chi soffre. (P. Mazzolari) 3) la preghiera: Il Signore libera i prigionieri. Il Signore
ridona la vista ai ciechi, il Signore rialza chi è caduto, il Signore protegge lo straniero, il Signore
sostiene l’orfano e la vedova. Insieme il Padre nostro 4) La lettura del mandato che si trova sulla I°
pagina 5) La benedizione: La tua benedizione di Padre, Figlio e Spirito santo discenda su di noi e
con noi rimanga sempre. Martedì 4 marzo: Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Amen Dio onnipotente donaci di accogliere con cuore libero e docile la tua Parola. 1) La lettura del
Vangelo di Giovanni 5, 1-3.5-6 ( uno della famiglia prende dalla tavola il Vangelo e legge il brano )
2) La riflessione: Gesù gli disse: “Alzati, prendi il tuo lettuccio e cammina” Chi soffre ed è disperato
si aggrappa a qualsiasi cosa pur di guarire Gesù incontra un paralitico; è malato da 38 anni. Ha
voglia di vivere, di rivivere. Gesù lo guarisce. Dio ci guarda e ci ama. Dio non vede solo i nostri
peccati. 3) La preghiera: Signore Gesù, tu mi conosci e mi chiami per nome. Rendimi fratello
universale, apri il mio cuore al mondo intero. Concedimi la tua pace, indicami la via della vita.
Insieme il Padre nostro 4) La lettura del mandato che si trova sulla I° pagina 5) La benedizione: La
tua benedizione di Padre, Figlio e Spirito santo discenda su di noi e con noi rimanga sempre.
Mercoledì 5 marzo Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen Dio onnipotente
donaci di accogliere con cuore libero e docile la tua Parola. 1) La lettura del Vangelo di Giovanni 5,
17-30 ( uno della famiglia prende dalla tavola il Vangelo e legge il brano ) 2) La riflessione: Il Figlio
da sé non può fare nulla se non ciò che vede fare dal Padre. Gesù, parlando a Filippo, rivela sua
relazione e la sua comunione con il Padre Gesù ci ha consegnato la Parola di del Padre. Con la sua
vita Gesù ci ha fatto vedere e conoscere il Padre. Per conoscere Dio Padre c’è una sola via:
conoscere Gesù. Nella sua vita Gesù ha cercato sempre e solo la volontà del Padre. 3) La preghiera:
Signore, donaci di vivere in relazione con il Padre Sostieni la nostra preghiera. Perché diventi un
dialogo bello con il Padre che ci ama. Aiutaci a vivere relazioni belle anche con gli altri. Insieme il
Padre nostro 4) La lettura del mandato che si trova sulla I° pagina 5) La benedizione: La tua
benedizione di Padre, Figlio e Spirito santo discenda su di noi e con noi rimanga sempre. Giovedì 6
marzo Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen Dio onnipotente donaci di
accogliere con cuore libero e docile la tua Parola. 1) La lettura del Vangelo di Giovanni 5, 31-47 (
uno della famiglia prende dalla tavola il Vangelo e legge il brano ) 2) La riflessione: Io sono venuto
nel nome del Padre mio e voi non mi ricevete. La tentazione di sempre è quella di crearci un Dio a
nostra immagine. Non accettare il vero Dio. Anche i Giudei si erano fatti una loro idea di Dio. Il Dio
cristiano e il Dio della Croce. Il Dio della croce non piace a nessuno. Il Dio della Croce fa paura. Il
Dio che Gesù ci ha rivelato è il Dio dell’amore, E’ il Dio che serve, il Dio che dà la vita. 3) La
preghiera: Signore Gesù, tu ci chiami a seguirti. Tu sconvolgi i nostri sogni e i nostri progetti.
Accettaci con le nostre esitazioni e le nostre paure Aiutaci a ritornare a Te con tutto il cuore.
Insieme il Padre nostro 4) La lettura del mandato che si trova sulla I° pagina 5) La benedizione: La
tua benedizione di Padre, Figlio e Spirito santo discenda su di noi e con noi rimanga sempre.
Venerdì 7 marzo Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen Dio onnipotente donaci
di accogliere con cuore libero e docile la tua Parola. 1) La lettura del Vangelo di Giovanni, 7, 1-
2.10.25-30 ( uno della famiglia prende dalla tavola il Vangelo e legge il brano ) 2) La riflessione: “Io
non sono venuto da me. Chi mi ha mandato è veritiero, e voi non lo conoscete. Chi è questo Gesù
che perdona peccati e prega per quelli che gli fanno del male? I violenti lo giudicano debole e
ingenuo. Lui non scende dalla croce Dobbiamo chiedergli di rimanere con noi. 3) La preghiera:
Aiutaci, Signore a comprendere che nella tua croce si manifesta il tuo amore gratuito per ogni
uomo. La tua Croce, Signore è la nostra forza. Insieme il Padre nostro 4) La lettura del mandato
che si trova sulla I° pagina 5) La benedizione: La tua benedizione di Padre, Figlio e Spirito santo
discenda su di noi e con noi rimanga sempre. Sabato 8 marzo Nel nome del Padre, del Figlio e dello
Spirito Santo. Amen Dio onnipotente donaci di accogliere con cuore libero e docile la tua Parola. La
lettura del Vangelo di Giovanni 7, 40-53 ( uno della famiglia prende dalla tavola il Vangelo e legge il
brano ) 2) La riflessione: I farisei replicarono: “Forse vi siete lasciare ingannare anche voi? Chi è
quest’uomo che molti credono e tanti rifiutano? E’ il Dio che ha scelto di farsi uomo e da duemila
anni vive nella storia di tanti credenti. Noi di fronte a Lui siamo chiamati a prendere posizione, non
possiamo restare neutrali. 3) La preghiera: Signore, noi desideriamo seguirti, perché crediamo in
te e abbiamo bisogno di te. Signore, vinci le nostre pigrizie e le nostre reticenze. Insieme il Padre
nostro 4) La lettura del mandato che si trova sulla I° pagina 5) La benedizione: La tua benedizione
di Padre, Figlio e Spirito santo discenda su di noi e con noi rimanga sempre.

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