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Esempio
“BAABCADBADAACBAAAABDAABACBADCBAA"
A = = 0.5
B = = 0.25
C = 0.125
D = 0.125
A partire dalle probabilità dei simboli, possiamo riportarle tutte in un intervallo unitario.
L’intervallo unitario utilizzato sarà e otteniamo la seguente suddivisione:
A B C D
0.5 0.25 0.125 0.125
“BAABCADBADAACBAAAABDAABACBADCBAA"
1
Per prima cosa bisogna individuare all’interno dell’intervallo il segmento relativo alla
probabilità che la sequenza “BAAB” ha di verificarsi.
Si parte dal primo simbolo B e poi si prosegue con il resto dei simboli della parte di
messaggio da codificare. L’ampiezza degli intervalli diminuisce ad ogni passo.
La codifica aritmetica ci porta allora a concludere che l’intervallo relativo alla sequenza
“BAAB” è il seguente:
Al termine della codifica dei quattro simboli troveremo 6 caratteri finali, invece degli 8
iniziali (caratteri iniziali dei simboli “BAAB” 00 01 10 11), quindi possiamo dire che c’è
stata compressione dei dati.
Fonti
2
http://www.di.unito.it/~marcog/SM/L04.pdf
http://cs.unibg.it/paris/rim/download/03-Codifica.pdf
http://www.di.unito.it/~marcog/SM/L04.pdf
http://users.dimi.uniud.it/~christian.micheloni/TCPN08/Lezione3.pdf