Zona
La nuova alimentazione
Enrico Arcelli
Dieta Zona
La nuova alimentazione
Guida pratica alla Dieta Zona di Barry Sears
Enrico Arcelli
Pubblicato da Sanihelp.it
Tutti i diritti sono riservati © 2013 sanihelp.it
Editor per l’ebook: Luigi Bruno per guidaebook.com
Sommario
Dieta Zona
Premessa
Introduzione
L’importanza di un’alimentazione corretta
La strategia alimentare Zona e i suoi benefici
La Zona in teoria
Equilibrio ormonale: primo obiettivo della Zona
Carboidrati, indice glicemico e carico glicemico
Proteine e sazietà
Il ruolo dei grassi
Omega-3: cosa sono e a cosa servono?
I Polifenoli del maqui, una preziosa protezione naturale
La Zona in pratica
Alcune facili regole
I macronutrienti: quali sono e quali scegliere
La Piramide del Wellness
Il “blocco”: unità di misura della strategia alimentare Zona
Come stabilire il fabbisogno giornaliero?
Come stabilire la quantità di carboidrati, di proteine e di grassi di un pasto?
Trasgressioni
Esempi di giornate in Zona
12 BLOCCHI - Ideale per una donna attiva
12 BLOCCHI - Ideale per una donna attiva
16 BLOCCHI - Ideale per un uomo
16 BLOCCHI - Ideale per un uomo
Diete a confronto
Un giorno di dieta ipocalorica: 1200 kcal
Un giorno in Zona: 1200 kcal
Miniblocchi di macronutrienti
Miniblocchi di proteine
Miniblocchi di carboidrati
Miniblocchi di grassi aggiunti
Alimenti a composizione mista 40-30-30
Libri
Cenni biografici
Premessa
Sono passati ormai diversi anni da quando ho sviluppato la dieta Zona, uno
stile di vita e di alimentazione che permette di sentirsi bene e di stare bene, di
prevenire lo stato di infiammazione e, quando necessario, di dimagrire. Tutto
questo perché i macronutrienti degli alimenti (proteine, carboidrati e grassi)
possono determinare risposte ormonali molto potenti e, quando siano
correttamente bilanciati fra di loro secondo le regole della dieta Zona,
determinano un equilibrio che permette di favorire il benessere di oggi e del
futuro. In pratica si deve considerare il cibo come un farmaco, come già aveva
sostenuto Ippocrate 2.500 anni fa quando disse: “Fa’ che il cibo sia la tua
medicina e che la medicina sia il tuo cibo”.
Il mio amico professor Arcelli, dietologo e medico sportivo, molto
conosciuto per avere seguito campioni di tutti gli sport e per essere autore di vari
best seller, ha ora scritto questa guida sulla dieta Zona. Questa pubblicazione
agile e facile da seguire consente a tutti di adottare e di mantenere per tutta la
vita il mio programma dietetico, la cui straordinaria efficacia è stata confermata
da decine di ricerche scientifiche.
Introduzione
Alcune diete (magari molto in auge in questo momento) di certo non possono
essere considerate salutari. La Zona, invece, lo è senza alcun dubbio; si può
affermare, anzi, che sia la strategia alimentare più sana che esista. Essa
comprende tutti i principi che - secondo quanto ci insegnano le acquisizioni della
scienza dell’alimentazione, comprese le più recenti - favoriscono il benessere
attuale e futuro. Si pensi, per esempio, all’abbondanza di verdura e di frutta, alla
scelta dei cibi proteici poveri di grassi saturi, alla preferenza data ai grassi più
sani (in Italia, in particolare, all’olio extra vergine d’oliva), alla distinzione che
viene fatta fra i carboidrati in base all’indice glicemico. Tenendo conto dei vari
fattori alimentari che agiscono sulla satiation e sulla satiety, vale a dire sulla
sazietà a breve e a lungo termine, inoltre, la Zona permette di seguire una dieta a
basso contenuto calorico senza soffrire la fame; è per questo motivo che essa
viene utilizzata anche per ottenere un dimagrimento vero ed ideale, quello in cui
il calo del peso corporeo è dovuto alla perdita di adipe e non è - come succede
con altre diete - a carico soprattutto della massa magra, con contemporanea
perdita di efficienza fisica.
L’effetto più importante della strategia alimentare Zona, ad ogni modo, è
quello antinfiammatorio. Ormai è noto che molte malattie hanno come causa o
concausa l’infiammazione silente, chiamata anche infiammazione cellulare o
infiammazione sistemica di basso grado. Essa è molto insidiosa poiché non si
manifesta né con il dolore, né con gli altri sintomi tipici dell’infiammazione
classica e, dunque, non viene avvertita; spesso dura per anni prima che causi
malattie croniche quali il diabete, le cardiopatie, le forme tumorali e il morbo di
Alzheimer. E’ dunque importante combatterla con il bilanciamento razionale
degli alimenti, secondo i criteri della Zona.
Anche se rimane qualche laudatore della falsa dieta mediterranea (non cioè
di quella di cui parlò Ancel Keys fin dagli anni ’50, ma di quella ricca di pane,
riso e pasta e di altri cibi amidacei raffinati), certamente sono passati i tempi nei
quali alla Zona venivano rivolte varie accuse, fra cui spesso quella - basata
sull’utilizzo di riferimenti che non le sono tipici - di essere iperproteica.
La Zona e i principi fondamentali della Zona, in ogni caso, stanno intanto
diffondendosi a tutti i livelli. Con questa guida si cerca di spiegare a chi ancora
non la conosce le regole di base di questa strategia alimentare.
L’importanza di un’alimentazione corretta
Proteine e sazietà
Oltre a ridurre il carico glicemico, nella strategia alimentare Zona è
importante anche
bilanciare l’apporto dei carboidrati con quello delle proteine. Le proteine, tra
l’altro, sono in grado di promuovere il rilascio di ormoni (PYY, GLP-1, CCK),
che fanno sì che per alcune ore venga mantenuto il senso di sazietà. Per favorire
la sazietà, in pratica, si tratta di ridurre l’apporto dei carboidrati ad alto indice
glicemico (che tendono a far aumentare l’appetito), e di assumere con
regolarità proteine con effetto saziante.
Chiunque si avvicini per la prima volta alla strategia alimentare Zona deve
prima di tutto stabilire il fabbisogno giornaliero. Per calcolare il proprio
fabbisogno quotidiano si tiene conto delle calorie soltanto in modo indiretto e si
utilizza invece la semplice unità di misura del “blocco”. Contando i blocchi, si
riesce facilmente a mantenere costante il rapporto fra carboidrati, proteine e
grassi.
In particolare, il blocco è composto da 9 g di carboidrati (o miniblocco di
carboidrati),
7 g di proteine (o miniblocco di proteine) e 3 g di grassi (o miniblocco di
grassi).
Un blocco
Trasgressioni
Ricordiamo ancora una volta che la strategia alimentare Zona può diventare
uno stile
di vita e il benessere che ne deriva è il più prezioso alleato della nostra
salute.
Ma le tentazioni sono talvolta irresistibili e trasgressioni e cedimenti non
possono essere esclusi. Tutto questo compromette il nostro percorso alimentare?
No. Se la trasgressione è sporadica, sarà sufficiente ricominciare dal pasto
seguente a mangiare correttamente. Se, per esempio, in un pasto si sono
mangiati moltissimi carboidrati e poche proteine, sarebbe sbagliato assumere
tante proteine e pochi carboidrati durante il pasto successivo. Basta pensare che
l’obiettivo principale della strategia alimentare Zona è di mantenere i giusti
equilibri ormonali: già nel pasto successivo alla trasgressione, dunque, è bene
tornare ai corretti rapporti tra proteine e carboidrati.
Esempi di giornate in Zona
Miniblocchi di proteine
(circa 7 g di proteine ciascuno)
Fonti privilegiate
Carni fresche peso
agnello, coscia e costoletta 35 g
cervo 35 g
faraona, petto 30 g
lumache 55 g
pollo, petto 30 g
rana 50 g
struzzo 35 g
tacchino, petto 30 g
vitello 35 g
Fonti privilegiate
Carni trasformate peso
bresaola 20 g
carne bovina in gelatina, in scatola 55 g
Fonti privilegiate
Prodotti della pesca peso
acciuga o alice 40 g
acciuga o alice sott’olio o sotto sale 30 g
anguilla d’allevamento, filetti* 50 g
anguilla di fiume* 60 g
aragosta 45 g
aringa fresca 45 g
aringa affumicata 35 g
aringa marinata 40 g
aringa sotto sale 35 g
branzino 40 g
calamaro 55 g
capitone 55 g
carpa 35 g
cefalo muggine 45 g
uova di cefalo muggine, bottarga 20 g
cernia 40 g
cozza o mitile 60 g
dentice 40 g
gamberi e gamberetti 50 g
granchio 40 g
halibut 40 g
luccio 40 g
merluzzo o nasello fresco 40 g
baccalà ammollato 30 g
baccalà secco 25 g
occhiata 35 g
orata 35 g
pagello 35 g
palombo 45 g
pesce gatto 45 g
pesce persico 45 g
pesce spada 45 g
polpo 65 g
rombo 45 g
salmone fresco 40 g
salmone affumicato 30 g
salmone in salamoia 35 g
sarda 35 g
sardine 35 g
scorfano 35 g
seppia 50 g
sgombro o maccarello fresco 40 g
sgombro o maccarello in salamoia 35 g
sogliola 40 g
spigola selvatica 40 g
spigola d’allevamento 30 g
storione 35 g
uova di storione (caviale) 25 g
suro o sugarello 40 g
tinca 40 g
tonno fresco 30 g
tonno in salamoia 30 g
tonno sott’olio (sgocciolato) 30 g
triglia 45 g
trota 50 g
trota d’allevamento, filetti 35 g
vongole 70 g
Fonti privilegiate
Uova quantità
albume 2
Fonti privilegiate
Formaggi peso
cacioricotta di capra 60 g
caciottina fresca 40 g
dolce verde 35 g
feta 45 g
fiocchi di formaggio magro 70 g
fior di latte 35 g
formaggi cremosi spalmabili light 75 g
formaggi light 45 g
mozzarella di vacca 35 g
ricotta di bufala 65 g
ricotta di pecora 75 g
ricotta di vacca 80 g
Carni fresche peso
bovino, tagli magri 35 g
capretto 35 g
cavallo, tagli magri 35 g
coniglio, senza coscia 35 g
fagiano 30 g
faraona, senza petto 30 g
maiale, tagli magri 35 g
pollo senza pelle, senza petto 35 g
quaglia 30 g
tacchino senza pelle 40 g
Carni trasformate peso
prosciutto cotto sgrassato 30 g
prosciutto crudo sgrassato 25 g
speck sgrassato 25 g
Uova quantità
intero 1
Formaggi* peso
Formaggi* peso
brie 35 g
caciotta romana, di pecora 25 g
caciottina vaccina 35 g
camembert 35 g
crescenza 45 g
fontina 30 g
gorgonzola 35 g
grana 20 g
groviera 25 g
italico 35 g
mozzarella di bufala 40 g
parmigiano 20 g
provolone 25 g
robiola 35 g
scamorza 30 g
stracchino 40 g
taleggio 35 g
Miniblocchi di carboidrati
(circa 9 g di carboidrati ciascuno)
Fonti privilegiate
Legumi peso crudo peso cotto
borlotti freschi 40 g
borlotti in scatola, scolati 55 g
borlotti secchi 20 g
cannellini secchi 20 g
cannellini in scatola, scolati 70 g
ceci secchi 20 g 60 g
fagioli dall’occhio, secchi 20 g
fagioli secchi 20 g 50 g
fagiolini 380 g 360 g
fave fresche 200 g 160 g
fave secche 15 g
lenticchie secche 15 g 45 g
lenticchie in scatola, scolate 60 g
lupini ammollati 125 g
Fonti privilegiate
Verdure, tuberi, erbe aromatiche peso crudo peso cotto
agretti 400 g
asparagi di campo 270 g
asparagi di serra 300 g 290 g
bieta 320 g 280 g
broccolo a testa 290 g 280 g
carciofi 360 g 270 g
cardi 530 g 320 g
cavolfiore 330 g 300 g
cavolini di Bruxelles 215 g 190 g
cavolo broccolo verde ramoso 450 g
cavolo cappuccio rosso 335 g
cavolo cappuccio verde 360 g 360 g
cetrioli 500 g
cime di rapa 450 g
cipolle 160 g 130 g
cipolline 100 g
conserva di pomodori 45 g
finocchi liberi
fiori di zucca liberi
foglie di rapa 320 g
funghi coltivati, pleurotes 200 g
funghi coltivati, porcini 900 g
Fonti privilegiate
Verdure, tuberi, erbe aromatiche peso crudo peso cotto
funghi coltivati, prataioli liberi
indivia 330 g
insalata: cicoria, lattuga liberi
melanzane 350 g 280 g
menta 170 g
passata di pomodori 300 g
peperoni 200 g 170 g
peperoni gialli e rossi 130 g
peperoni verdi 150 g
pomodori da insalata 300 g
pomodori maturi 250 g
pomodori pelati, in scatola, frutto e succo 300 g
pomodori San Marzano 300 g
porri 170 g
radicchio rosso 550 g
radicchio verde libero
rape 240 g 230 g
ravanelli 500 g
rughetta o rucola 230 g
sedano 380 g
sedano rapa 230 g
spinaci (anche surgelati) 300 g 260 g
succo di pomodori 300 g
tarassaco o dente di leone 250 g
tartufo nero libero
verza cappuccio 400 g
zucchine 640 g 600 g
Fonti privilegiate
Frutta peso peso quantità
albicocche 130 g 3
amarene 90 g
ananas 90 g
anona 60 g
arance 115 g 1/2
babaco 200 g
ciliege 100 g 7
clementine 100 g 1
cocomero 250 g
fragole 170 g
kiwi 100 g 1
lamponi 140 g
limoni 400 g
litchi g 50
macedonia al naturale 120 g
mandaranci 70 g 1
mandarini 50 g 1
melagrane 50 g
mele 90 g ½
mele cotogne 140 g
meloni d’inverno 180 g
meloni d’estate 120 g
mirtilli 175 g
nespole 150 g
passiflora 160 g
pere 100 g ½
pesche 150 g
pompelmo 145 g
prugne 85 g
prugne gialle 125 g
prugne rosse 85 g
ribes 135 g
uva 60 g
Fonti privilegiate
Cereali peso crudo peso cotto
avena 20 g 50 g
farina d’avena 15 g
farina d’orzo 15 g
fiocchi d’avena 10 g
orzo perlato 15 g 60 g
orzo mondo 20 g
Fonti da usare con moderazione
Legumi peso crudo peso cotto
piselli freschi 140 g 120 g
piselli in scatola, scolati 80 g
piselli secchi 20 g
Fonti da usare con moderazione
Verdure e ortaggi peso crudo peso cotto
barbabietola 225 g
carote 120 g 120 g
granoturco 30 g
patate 50 g
patate arrosto 35 g
patate fritte 30 g
patate novelle 60 g
patatine fritte 15 g
zucca gialla 250 g
Fonti da usare con moderazione
Frutta peso
albicocche disidratate 10 g
albicocche secche 15 g
banane 60 g
castagne 25 g
castagne secche 15 g
ciliegie candite 15 g
datteri secchi 15 g
fichi d’india 70 g
fichi freschi 80 g
fichi secchi 15 g
kaki 55 g
mango 70 g
mele disidratate 10 g
papaia 130 g
pere candite 10 g
pesche disidratate 10 g
pesche secche 15 g
prugne secche 15 g
uva secca 10 g
Fonti da usare con moderazione
Cereali e derivati peso quantità
cracker salati 10 g 2
farina di grano duro 15 g
farina di grano duro integrale 15 g
farina di grano duro tipo 0 o 00 10 g
farina di mais 10 g
farina di mais cotto 40 g
farina di segale 15 g
farro 15 g
fette biscottate 10 g 1
fette biscottate integrali 15 g 1
grissini 15 g 2
pane tipo 0 o 00 15 g
pane al latte 15 g
pane all’olio 15 g
pane da toast 15 g 1
pane di segale 20 g
pane integrale 20 g
pasta all’uovo 10 g
pasta di semola 10 g
pasta di semola cotta 30 g
riso brillato 10 g
riso integrale 15 g
semola 10 g
Fonti da usare con moderazione
Dolci peso quantità
babà al rum 20 g
biscotti frollini* 10 g 1
biscotti integrali* 15 g
biscotti secchi 10 g
biscotti wafer* 10 g
canditi 10 g
cannoli alla crema* 40 g
caramelle dure 10 g
caramelle tipo mou 10 g
cioccolato* 20 g
cornetto* 15 g ½
crema di nocciole* 15 g
croissant, sola pasta* 25 g ½
crostata 15 g
crostata confezionata* 10 g
fruttosio 10 g 1 cucchiaino
gelato al cacao 35 g
cono di gelato 30 g
gelato confezionato con biscotto e crema 20 g
gelato fior di latte 45 g
gelato nocciola 35 g
gelato panna 35 g
ghiacciolo all’arancia 25 g
marmellata 15 g
merendine tipo pan di spagna 15 g
merendine tipo pasta frolla 10 g
miele 8 g ½ cucchiaio
panettone 15 g
pasta di mandorle 15 g
savoiardi 15 g
torrone alla mandorla 15 g
wafer ricoperto di cioccolato 15 g
zucchero 8 g
Grassi peso quantità
maionese light 6 g
olio di arachidi 1,5 g 1/3 cucch.
olio di sesamo 1,5 g 1/3 cucch.
Fonti da usare con moderazione
Grassi peso
burro 2 g
lardo 1,5 g
maionese 2 g
margarina 2 g
olio, altri tipi 1,5 g
panna 4 g
strutto 1,5 g