Perché il Figlio di Dio è comparato con l’Agnello?

si domanda Fra Luigi di Leone nella sua opera "I

nomi di Cristo"; e risponde: "Perché la parola Agnello, che fa riferimento a Cristo, vuol dire tre cose:

mansuetudine di condizione; purezza e innocenza di vita; e soddisfazione di sacrificio ed offerta. San

Pietro unì nella sua prima lettera queste tre caratteristiche dicendo: " egli non commise peccato e

non si trovò inganno sulla sua bocca, oltraggiato non rispondeva con oltraggi, e soffrendo non

minacciava vendetta, ma rimetteva la sua causa a colui che giudica con giustizia. Egli portò i nostri

peccati nel suo corpo sul legno della croce…”

(1 Pi 2,22-24)

a) innanzitutto per la sua mansuetudine. " Isaia diceva di Lui: " Non griderà né alzerà il tono,

non farà udire in piazza la sua voce" (42,2). Ed Egli di sé stesso: "Imparate di me che sono mite, e

umile cuore umile" (Mt 11,29).

La mansuetudine di questo Agnello salvò la donna adultera che la legge condannava (Jn 8); La stessa

mansuetudine ammise la donna peccatrice (Lc 7,37), e fece che Lei si lasciasse toccare da un infame,

e consentì che lo lavasse con le sue lacrime, e che asciugasse i suoi piedi con i capelli. Quella stessa

mansuetudine fecce portare alla sua presenza i bambini che i suoi discepoli allontanavano da lui (Lc

18,15).

Per quel motivo si domandava ammirato Frate Luigi di Leone: "Che cosa non soffrì da parte

dagli uomini e per amore degli uomini? Con parole offensive gli trattarono, e con false accuse;

misero le sue mani sacrileghe nella sua divina persona; aggiunsero alle schiaffi fruste, ed alle fruste

spine, ed agli spine chiodi e croce dolorosa, e come si fosse poco lo misero a morte. Ma né l'ingiuria

a cambiato la sua volontà, né il dolore a cambiato la sua mansuetudine."

b) Agnello per l'innocenza e purezza: dice Frate Luis di Leone. Gesù Cristo è la purezza, è la

virtù nel suo più grande splendore; …Per Lui i santi sono santi e per Lui sono puri gli innocenti. Puro

è il suo corpo e pura la sua anima. Come dice l'Apostolo (Col 2,9): " E' in Cristo che abita

corporalmente tutta la pienezza della divinità".

c) Finalmente, Agnello per il suo sacrificio. "quando San Giovanni dice di questo Agnello che

toglie i peccati del mondo, non solamente dice che gli toglie, ma, secondo la forza della propria

parola, li carica su sé stesso, e li fa come suoi, per essere Egli punito, affinché noi rimanessimo liberi.

Che Maria santissima ci conceda la grazia di lasciarci perdonare di questo Agnello di Dio, che

è venuto per mettere su di se i peccati del mondo, per farli sparire nella immensità della sua

misericordia.