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GUARDIA DI FINANZA

La Guardia di Finanza è un organo di polizia strutturato secondo l’ordinamento militare. Nato


durante il Regno d’Italia nel 1862 con il nome di Corpo delle guardie doganali, attualmente si
occupa di tutto ciò che riguarda la materia economica e finanziaria. Secondo la legge, le Fiamme
Gialle sono istituite con lo scopo di prevenire, ricercare e denunciare le evasioni e le violazioni
finanziarie, come ad esempio le truffe ai danni dello Stato, il contrabbando, la ricettazione di opere
d’arte, il riciclaggio e, non da ultimo, la contraffazione.

Il Corpo, che conta quasi 70.000 uomini, dipende direttamente dal Ministero dell’Economia e
delle Finanze (ROBERTO GUALTIERI
Che annualmente emana una direttiva che individua le priorità politiche e gli obiettivi strategici da
conseguire.

Come accade per qualsiasi notizia di reato, la GdF può venire a conoscenza di un fatto, di un
comportamento illecito o di un reato in molteplici modalità:
 attraverso una segnalazione da parte del privato cittadino,
 mediante denuncia inoltrata da una pubblica amministrazione, oppure dagli istituti di credito
 durante le indagini in un procedimento penale che richiedono proprio l’intervento della GdF per
ottenere dati utili. Si pensi al furto di un’opera d’arte di notevole pregio su cui indagherà non solo il
PM assieme ai Carabinieri, ma sarà coinvolta la GdF per scongiurare il reato di ricettazione.

Esempio:
L’imprenditore Tizio dichiara al Fisco 10 mila euro annui, ma in contemporanea è possessore di
auto di lusso, di una villa e di alcuni immobili. Il Fisco, mediante controllo incrociato di alcuni dati
(conti corrente, proprietà immobiliari, bonifici bancari, libretti di risparmio) nota uno scostamento fra
quanto dichiarato e quanto posseduto. L’AE chiede alle Fiamme Gialle di verificare le
documentazioni relative all’attività d’impresa di Tizio per scongiurare l’evasione fiscale.

La Guardia di Finanza ha il diritto di esercitare alcuni poteri attribuiti da specifiche disposizioni che
rendono legittimo (e legale) ogni tipo di comportamenti svolti dalle Fiamme Gialle possono essere
raggruppati in due categorie di potere:
poteri istruttori: riguardano principalmente l’acquisizione delle prove (giornale di negozi ed
imprese, bilanci delle società, contratti stipulati fra vari imprenditori, ecc) e delle informazioni
necessarie alle indagini e, successivamente, alla definizione della causa;
poteri di indagine: grazie ai quali possono

 entrare nelle proprietà private ed eseguire perquisizioni nel momento in cui abbiano notizie
o sospetti circa attività di contrabbando e violazione di tributi doganali;
 accedere a qualsiasi ora presso negozi, imprese e qualsiasi attività commerciale (uffici,
ristoranti, alberghi);
 procedere con ispezioni e verifiche;
 invitare imprenditori, artigiani o professionisti a comparire di persona per fornire
informazioni e chiarimenti, invitare qualsiasi soggetto ad esibire documenti e fatture per la
vendita o la cessione di beni, la fruizione o l’erogazione di servizi;
 inviare questionari;
 ottenere informazioni e dati da parte di pubbliche amministrazioni, enti pubblici non
economici, istituti di credito (banche, finanziarie, Poste Italiane), compagnie di
assicurazione per quanto riguarda movimenti, accrediti ed addebiti, pagamenti in conto
terzi, bonifici e quant’altro;
 eseguire accertamenti patrimoniali in caso di riciclaggio di denaro sporco

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