motilità articolare, i principali gruppi muscolari con le relative innervazioni e le principali manovre
di semiotica ortopedica.
LE MANI E I POLSI
Movimenti:
Polso:
Estensione: 70° (C 6,7) m. estensore lungo e breve radiale del carpo, m. estensore ulnare del carpo
(N. Radiale)
Flessione: 80° m. flessore radiale del carpo (N. Mediano), m. flessore ulnare del carpo (N. Ulnare)
Deviazione radiale: 20°
Deviazione ulnare: 30°
Mano:
Estensione delle dita: MCF 30°, IFP: 0°, IFD: 5°: m. estensore comune delle dita, dell' indice e del
V dito ( N. Radiale)
Flessione delle dita: (C8)
- IFP: 110° m. flessore superficiale delle dita (N. Mediano)
- IFP: 90° m. flessore profondo delle dita (N. Mediano)
- MCF: 90° 2 m. lombricali mediali (N. Ulnare). 2 m. lombricali laterali (N. Ulnare)
Adduzione delle dita: (T1) m. interossei palmari (N. Ulnare)
Abduzione delle dita: (T1) m. interossei dorsali, abduttore del V dito (N. Ulnare)
Estensione del pollice:
- MCF 50°, m. estensore breve del pollice
- IF 5°, m. estensore lungo del pollice (N. Radiale)
Flessione del pollice:
- MCF 50°, m. flessore breve del pollice (N. Mediano e Ulnare)
- IF 5°, m. flessore lungo del pollice ( N. Mediano)
Abduzione: 70°, m. abduttore breve e lungo del pollice (N. Mediano)
Adduzione: m. adduttore del pollice (N. Ulnare)
Tests speciali:
Sindrome del tunnel carpale:
- Test di Tinel: percussione sopra il nervo mediano con la mano supinata
- Test di Phalen: il paziente deve flettere i polsi e tenerli uniti per 60 secondi
Ambedue i tests sono positivi se provocano dolore e/o parastesie nel territorio del nervo mediano.
Tenosinovite di de Quervain:
- Test di Finkestein: il pollice viene flesso attraverso la superficie palmare del polso e poi viene
formato il pugno. la mano è poi deviata verso il lato ulnare, provocando dolore distalmente al
processo stiloideo del radio.
I GOMITI
Movimenti:
Flessione: 135° m. brachiale, m. bicipite (C 5,6)
Estensione: 0-5° m. tricipite (C7-8)
Supinazione: m. bicipite, m. supinatore
Pronazione: m. pronatore rotondo e pronatore quadrato.
Tests Speciali:
- Epicondilite: l' estremità superiore del braccio è bloccato dall' esaminatore e, con l' estremità
inferiore del braccio flessa a 90°, viene effettuata una dorsiflessione del polso contro resistenza. Se
il test è positivo, viene percepito il dolore all' epicondilo laterale sede d' inserzione dei muscoli
estensori del polso.
LA SPALLA
Movimenti:
Adduzione:45°, m. gran pettorale, m. gran dorsale
Abduzione: 180°, m. deltoide, m. sopraspinato (C 5,6)
Rotazione interna: 55°, m. sottoscapolare, m. gran pettorale
Rotazione esterna: m. piccolo rotondo, m. sopraspinato, m. sottospinato
Flessione: 90°, m. deltoide, m. coracobrachiale
Estensione: 50°, m. gran dorsale, m. gran rotondo, m. deltoide
Tests Speciali:
Segni di instabilità dell' articolazione scapolo omerale:
- Segno del cassetto antero-posteriore: a paziente supino impugnando la testa omerale e mantenendo
fissa con l' altra mano la spalla omolaterale alla manovra di traslazione sul piano antero-posteriore
dell' epifisi omerale si apprezza una motilità ipernaturale. Tale manovra può essere ripetuta su
diversi piani in caso di instabilità multidirezionali.
- Segno dell' apprensione: all' abduzione ed extrarotazione della spalla il paziente riferisce dolore
nel timore di una manovra analoga a quella lussativa
Patologie a carico della cuffia dei rotatori:
- Arco doloroso: all' abduzione del braccio il paziente riferisce dolore tra i 60° e 120° e nei casi di
estese rotture tale movimento è impedito
- Segni di conflitto acromion-claveare: esistono numerose manovre cliniche (segno di Neer, di Jobe,
di Yocum etc.) in cui l'esaminatore cerca di accentuare l' "impigment" tra trochite omerale e
acromion con relativo trauma a carico delle strutture interposte (cuffia e borse)
- Segno di Neer: l' esaminatore è posto dietro al paziente che è seduto. La rotazione della scapola è
bloccata con uma mano, mentre l' altra solleva il braccio del soggetto in avanti, producendo una
flessione anteriore e abduzione che creano un conflitto tra il trchite ed il bordo antero-inferiore dell'
acromion.
- Segno di Yergason: a paziente seduto con il gomito flesso a 90°, una ulteriore flessione effettuata
contro resistenza causer. un vivo dolore localizzato in corrispondenza del capo lungo del bicipite
identificandone una sofferenza.
L' ANCA
Movimenti:
Estensione: 5°-20°, m. grande gluteo (S1)
Flessione:120°, m. ileopsas (L1,2,3)
Abduzione: 60° m. gluteo medio (L5)
Adduzione: m. adduttore lungo (L2, 3, 4 N. Otturatorio)
Tests Speciali:
Lussazione congenita dell' anca:
- Segno di Ortolani: a paziente supino si esegue un movimento passivo combinato di flessione,
abduzione e rotazione esterna della coscia: in caso di dislocazione della testa femorale, questo
movimento provoca una riduzione della lussazione, per cui la testa del femore scivola sopra il bordo
dell' acetabolo e rientra nella cavità, producendo un tipico "click" o rumore di scatto.
IL RACHIDE
Movimenti:
Flessione anteriore: il paziente dovrebbe essere capace di appoggiare il mento sul torace
Flessione laterale: 30° sia a destra sia a sinistra
Estensione: 30° il paziente dovrebbe essere capace di guardare il soffitto
Rotazione: 80° sia a destra sia a sinistra (linea della spalla)
Tests Speciali:
Segni di deviazione della normale curvatura fisiologica della colonna:
- Asimmetria dei triangoli della taglia: in soggetti affetti da scoliosi si osserverà un' asimmetria
degli spazi delimitati dal profilo mediale dell' arto superiore e dal profilo laterale del torace e del
fianco.
- Segno dello strapimbo: calando un filo a piombo dal rilievo cutaneo della prima vertebra
cervicale, in condizioni naturali questo deve passare nel solco intergluteo.
- Segno del gibbo: alla flessione anteriore del rachide si apprezza un gibbo costale indice della
grave componente rotatoria nella deviazione scoliotica.
Segni di sofferenza radicolare:
- Test di Lasegue: a paziente supino , si flettono anca e ginocchio a 90°, estendendo quindi la gamba
sulla coscia si provoca così una trazione sul nervo sciatico.
- Test di Valleix: a paziente prono si effettuano delle pressioni in corrispondenza del decorso del
nervo sciatico (recione glutea, colletto del perone, malleolo esterno) provocando dolore.
- Manovra di Valsalva: il paziente viene invitato ad un' espirazione forzata a glottide chiusa con un
relativo aumento della pressione endorachidea.
- Segno di Wasserman: a paziente prono con ginocchio flesso a 90° viene sollecitato lo stiramento
delle radici del nervo femorale iperestendendo l'anca.
- Segno di Dandy: a paziente supino con ginocchio esteso viene saggiata la validità della flessione
dorsale dell' alluce contro resistenza, che risulta ipovalida nei casi positivi.
- Valutazione dei riflessi osteotendinei: la valutazione di alcuni riflessi nervosi localizzati all' arto
inferiore può indicare una sofferenza (ipo- ed iper-riflessia) nervosa come: il riflesso rotuleo (L4), il
riflesso achilleo (S1) ed il riflesso medioplantare (S1).
Segni a carico della sindrome dello toracico:
- Test di Adson: viene palpato il polso radiale ed il paziente viene istruito a fare una inspirazione
profonda e mantenuta con il capo verso la parte affetta. Il segno è positivo se c'è una riduzione del
polso radiale dal lato affetto e/o parestesie nell' estremità superiore.