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Una targa d'immatricolazione (ufficialmente targa d'immatricolazione per

veicoli a motore e rimorchi[1]) è una placca in materiale metallico o plastico,


generalmente fissata a un veicolo tramite un supporto. Sulla sua superficie
esterna è riportata una serie di cifre o una combinazione di lettere e cifre, in
grado di identificare in modo univoco il veicolo stesso.

Indice
1 Cenni
2 Caratteristiche
storici
3 Targhe nei
3.1Federazione
diversi
3.2Giappone
3.3
Paesi
Repubblica
3.4
russa
Stati
3.5Unione
federali
4popolare
3.6
Targhe
Paesi
5 europea
Caratteristiche
6in
personalizzate
cinese
Note
cui7 laVoci
targa
8 Wikisource
correlate
delle
non
9 Altri
targhe
è10associata
progetti
nei divers
alla
Collegamenti esterni Cenni storici[modifica | modifica
wikitesto]
Originariamente denominata "placca numerata", l'invenzione della targa viene
attribuita ai francesi che la imposero a Parigi per le vetture pubbliche negli
anni '60 del XIX secolo. Tuttavia nelle legazioni dello Stato Pontificio una
disposizione dell'11 febbraio 1851 - nata per evitare che i briganti
utilizzassero i carri e i calessi rubati per trasportare la refurtiva o per fuggire
più velocemente - obbligava i possessori di veicoli, calessi, vetture o carri,
all'uso di una targa d'ottone a lettere e cifre in rilievo su fondo di colore
diverso per ogni Legazione: rosso per Bologna, verde per Ferrara, nero per
Ravenna, ceruleo per Forlì.
Targa da fissare con chiodi nella parte posteriore del mezzo e con forme
diverse a seconda dell'utilizzo: rettangolare grande per "i biroccini degli
industriali e dei noleggiatori"; rettangolare piccola per "i biroccini dei
proprietari" e ovale per "le vetture da nolo".
Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

2 porta-targa per ciclomotore, di cui il modello a destra non più utilizzato


Per molti tipi di veicoli, le targhe devono essere due, una davanti e una sul
retro del mezzo, anche se in diversi casi è sufficiente una di esse, in genere
quella posteriore, come nel caso dei motoveicoli. Ogni targa dovrà comunque
riportare il medesimo numero o combinazione alfanumerica. Tutte le targhe
sono in genere pensate per consentire una facile lettura anche nelle
condizioni ambientali meno favorevoli da parte di persone o apparecchi
automatici.
In alcuni Paesi, quali l'Italia o la Spagna, la targa è legata al veicolo, a cui
rimane associata anche in caso di passaggio di proprietà; in altri Paesi la
targa è legata al proprietario e può inoltre essere obbligatoria la sua
sostituzione a intervalli periodici (è il caso degli Stati Uniti per esempio); in
diversi Paesi, inoltre, il cambiamento della targa è associato alla prova del
pagamento di una tassa oppure al permesso per un utilizzo speciale (per
esempio come taxi).
Le targhe possono essere fissate direttamente al veicolo oppure inserite
all'interno di apposite cornici porta-targa, che ne permettono una più facile
sostituzione; queste cornici spesso presentano una bandella inferiore, per fini
pubblicitari del concessionario o di un particolare centro di assistenza, ma
possono anche presentare scritte scherzose o altro.
Targhe nei diversi Paesi[modifica | modifica wikitesto]
Federazione russa[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Targhe d'immatricolazione russe.
Il formato delle targhe in Russia è diverso rispetto a quello che veniva
utilizzato in passato nell'Unione Sovietica. L'attuale sistema prevede l'utilizzo
di una lettera, seguita da 3 cifre e due ulteriori lettere, mentre per i rimorchi il
sistema prevede 4 cifre e 2 lettere. Per migliorare la leggibilità e la
comprensione delle targhe all'estero, vengono utilizzate solo le lettere
dell'alfabeto cirillico presenti anche nell'alfabeto latino. Infine troviamo il
numero della città e la sigla automobilistica internazionale "RUS", con
accanto la bandiera nazionale (che per alcune regioni autonome della
federazione non è obbligatoria).
Giappone[modifica | modifica wikitesto]

Targa automobilistica giapponese dimostrativa


In Giappone, le targhe automobilistiche hanno testo verde su sfondo bianco o
l'inverso per i mezzi di servizio (mezzi d'opera, autobus, ecc.). La linea
superiore indica l'ufficio di registrazione del veicolo, e include un codice
numerico che specifica la classe del veicolo. Sotto di essa troviamo un
simbolo (tipicamente un Kana) e un numero fino a 4 cifre.
Repubblica popolare cinese[modifica | modifica wikitesto]
Targa blu della Cina che segue lo standard del 1992
Nella Repubblica popolare cinese le targhe per i veicoli vengono emesse
negli Uffici per l'Amministrazione dei Veicoli, subordinati al Ministero della
Pubblica Sicurezza.
Le targhe attuali sono conformi allo standard del 1992, che consiste in un
ideogramma cinese rappresentante l'abbreviazione della provincia, una
lettera dell'alfabeto latino e altri cinque caratteri, lettere o numeri, scelti a caso
da un computer (Per esempio: Jing A-12345, per un veicolo di Pechino).
Targhe di colore giallo vengono emesse per i grandi veicoli di nazionalità
cinese; targhe di colore blu, le più comuni, vengono emesse per i veicoli di
nazionalità cinese che sono piccoli o comunque di dimensioni compatte; le
targhe di colore nero vengono emesse per veicoli di qualunque dimensioni
appartenenti ad organismi pubblici, stranieri o persone provenienti da Hong
Kong, Macao e Taiwan. Le targhe per veicoli militari e della polizia sono a
sfondo bianco.
Per un breve periodo nell'estate del 2002, venne adottato in alcune città,
inclusa Pechino, un nuovo standard per le targhe; esso permetteva la
personalizzazione della targa con numeri e lettere. A partire dalla fine di
agosto 2002, tuttavia, non sono state più emesse targhe del nuovo tipo,
ufficialmente per motivi tecnici, ma in realtà perché venivano frequentemente
utilizzate combinazioni alfanumeriche volgari, provocatorie o controverse (ad
esempio: IBM-001, che viola i diritti di sfruttamento del marchio, oppure
combinazioni che contenevano le lettere USA, ecc.)
Stati federali[modifica | modifica wikitesto]
In Canada, Messico, Australia e negli Stati Uniti d'America, le targhe vengono
emesse dai governi provinciali/territoriali/statali. Il loro aspetto è spesso
caratterizzato da simboli, colori o motti legati allo Stato di emissione. Il
sistema di numerazione viene scelto in modo da disporre di un numero di
targhe sufficienti per tutti i veicoli di quello Stato: il Wyoming, il più piccolo
Stato americano per numero di abitanti, utilizza per esempio targhe come NN
NNNN o NN NNNL (in cui N=numero, L=lettera), con i primi due numeri
limitati a quelli dall'1 al 23 e al 99; il Rhode Island, il più piccolo Stato
americano per superficie, utilizza invece i formati LLNNN e NNNNN; la
California, come altri Stati più popolosi, utilizza NLLLNNN. Le targhe dei
camion possono avere inoltre formati differenti quali NLNNNNN. Per evitare
inconvenienti spiacevoli, spesso vengono tolte le possibili combinazioni
casuali che hanno significati volgari o particolari; ad esempio, negli Stati Uniti
sigle quali FUK, DIE, o USA o numeri quali 911 o 666 talvolta non sono
ammessi nelle nuove targhe.
Unione europea[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Targhe automobilistiche nell'Unione europea.
Nell'Unione europea vengono emesse ovunque targhe con un formato
comune, anche se tuttora opzionale in alcuni Stati membri. Lo stile comune
consiste in una banda blu sulla sinistra della targa, sulla quale sono presenti
le dodici stelle simbolo dell'UE; sotto di esse c'è la sigla internazionale dello
Stato in cui il veicolo è stato immatricolato (grazie a questo accorgimento,
non è più necessario incollare l'ovale adesivo con la sigla dello stato sul retro
del veicolo). Ciò nonostante, i diversi Stati utilizzano sistemi di numerazione e
perfino colori diversi. Nel Regno Unito le targhe posteriori sono gialle; nei
Paesi Bassi entrambe le targhe sono gialle.
Paesi in cui la targa non è associata alla provenienza[modifica |
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Nei seguenti Stati le caratteristiche della targa non sono associate alla
provenienza, ma la combinazione tra lettere e cifre viene assegnata
casualmente o in un ordine sequenziale che vale per l'intero Paese; di alcune
è comunque disponibile una pagina con le principali caratteristiche.
• Albania (dal 2011, in precedenza vedi targhe d'immatricolazione albanesi)
• Andorra
• Belgio
• Bosnia ed Erzegovina (dal 1998, in precedenza vedi targhe
d'immatricolazione bosniache)
• Cipro
• Danimarca
• Estonia (dal 2013, in precedenza vedi targhe d'immatricolazione estoni)
• Finlandia
• Francia (dal 2009, in precedenza vedi targhe d'immatricolazione francesi)
• Georgia (dal 2004, in precedenza vedi targhe d'immatricolazione georgiane)
• Islanda
• Italia (dal 1994, in precedenza vedi targhe d'immatricolazione italiane)
• Lettonia
• Liechtenstein
• Lituania (dal 2004, in precedenza vedi targhe d'immatricolazione lituane)
• Lussemburgo
• Malta
• Monaco
• Paesi Bassi (dal 1951, in precedenza vedi targhe d'immatricolazione
olandesi)
• Portogallo
• San Marino
Spagna (dal 2000, in precedenza vedi targhe d'immatricolazione spagnole)

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