LE FONTI
Le fonti dalle quali abbiamo notizia della musica
si suddividono in fonti dirette e fonti indirette, le
fonti dirette sono con notazione quelle indirette
sono senza notazione cioe’ per quanto riguarda i
greci bassorilievi, opere letterarie eccetera.
Le fonti dirette greche sono:
TESIA
Importante, nel periodo classico, e’ la figura di
TESIA che usava uno schema per creare i canti
formato da strofa antistrofa ed epiodo.
ERA CLASSICA
NASCITA DELLA TRAGEDIA GRECA
DITIRAMBO
LE DIONISIE URBANE
Importanti sono le dionisie urbane, che sono
gare poetiche dove potevano partecipare tre
concorrenti che presentavano tre drammi e un
dramma satiresco e il popolo sceglieva il
vincitore.
Successivamente per non narrare solo vicende
del dio dionisio si inizio’ a narrare di altri eroi, si
scioglie cosi il legame tra dionisio e la tragedia
greca.
I piu’ importanti tragediografi furono:
SOPLOCLE E URIPIDE.
TEORIA GRECA.
La teoria greca si basa sul TETRACORDO cioe’ una
successione di quattro suoni discendenti
nell’ambito di una quarta giusta.
L’unione di due tetracordi si chiama Armonia.
Un tetracordo puo’ essere dorico frigio o lidio a
seconda del semitono.
Armonico o enarmonico a seconda degli
intervalli da cui si componeva.
Il punto di congiunzione tra due tetracordi si
chiama sinafe’, il punto di distacco diazeusis.
SI ha un ipermodo spostando il tetracordo grave
all’ottava superiore, si a un ipomodo spostando il
tetracordo acuto sotto.
Unendo due tetracodi e aggiungendo una nota
grave chiamata proslambonomenos si ha il
sistema perfetto teleion.
STORIA ROMANA
I romani conquistarono i greci e rimasero colpiti
dalla pratica musicale greca, tanto da utilizzare
schiavi greci per insegnare la musica ai romani.
Le forme di spettacolo Romane erano le
Pantomime cioe’ rappresentazioni mute eseguite
da compagnie teatrali.
COMMEDIA ROMANA
La commedia romana nasce con PLAUTO ed e’
formata da canto solistico, recitazione e canto
corale.
FONTI
FORME