SALUTO AL VESCOVO

Eccellenza Reverendissima,

nel settembre scorso il popolo di Dio della nostra Diocesi si raccoglieva in preghiera in questa
Basilica Cattedrale per salutare Mons. Angelo Spina, vostro predecessore. Da allora la comunità si è
posta in attesa fiduciosa e orante della designazione del suo Nuovo Pastore.

La nostra attesa si è compiuta il giorno 30 Novembre, Festa dell’Apostolo S. Andrea,

quando abbiamo esultato di gioia per l’elezione di Vostra Eccellenza a Vescovo di Sulmona-Valva.
Da quel momento l’intera comunità Diocesana ha intensificato la supplica al Signore affinché non
manchi al Pastore la docilità del gregge e al gregge la sollecitudine del Pastore.

È ancora viva e presente agli occhi del nostro cuore la Vostra solenne e partecipata
Ordinazione Episcopale nella stupenda Cattedrale di Amalfi, dove, presbiteri e fedeli, abbiamo
sperimentato non solo la letizia e la forza spirituale della vivente Successione Apostolica ma anche
la generosa accoglienza della Chiesa che è in Amalfi - Cava de’ Tirreni, oggi qui presente con il suo
Vescovo, Mons. Orazio Sorricelli, insieme ai sacerdoti e ai numerosi fedeli. Salutiamo con
particolare affetto, insieme con loro, i vostri cari genitori Pasquale ed Erminia.

Con tali sentimenti siamo giunti a questo giorno importante e desiderato per la storia
della nostra antica Chiesa Diocesana, che vi accoglie quale 85° Pastore e, Successore in questa
Cattedra, del nostro amato Protettore S. Panfilo. Oggi si realizza ciò che Vostra Eccellenza ci ha
detto nel Messaggio alla Diocesi: alla presenza del cuore ora si aggiunge la conoscenza dei volti.

Eccellenza, ecco il Volto della Vostra e Nostra Chiesa: è un volto segnato

dall’antichità di una lunga storia cristiana, dallo splendore della testimonianza di tanti Santi e
Testimoni della fede, dalla sollecitudine della schiera di Vescovi che si sono succeduti alla guida
della Diocesi, dall’impegno generoso e quotidiano dei sacerdoti, religiosi e religiose e dal servizio
forte dei laici impegnati.

Eccellenza, sul volto della Vostra e Nostra Chiesa trova, però, anche le ferite della mancanza
del lavoro per i giovani e per le famiglie che spinge alla partenza e allo spopolamento dei nostri
paesi, che rimangono comunque veri scorci di umana e artistica bellezza, anche se ancora segnati
dagli effetti del Terremoto.

Ma devo aggiungere, Eccellenza, che su questo Volto potete vedere riflessa la Luce
della Speranza che nasce dalla sequela del suo Redentore, eternamente rinfrescante secondo le
vostre parole, che rinnova qui ed ora, ai piedi dell’Altare, la sua perenne giovinezza.

Accogliete, così, il volto della Chiesa, Vostra nuova Sposa, nei volti della nostra
personale storia e della nostra generosa docilità alla Vostra Guida, cui non mancherà il sostegno e
l’affidamento della nostra preghiera al Signore, alla Vergine Madre, ai nostri Santi Patroni Panfilo e
Pelino, a S. Pietro Celestino e a tutti i santi. Benvenuto Eccellenza e, ad multos annos!