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Provincia di Napoli
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Presentazione
Il 17, si sa, nell'immaginario collettivo è un numero nefasto, e tutti cercano di evitarlo saltandolo. Ma
non avremmo noi potuto saltare questa diciassettesima edizione del Concorso Nazionale di Poesia
"Città di Sant'Anastasia"! Anzi, possiamo ben dire che l'iniziativa, promossa e patrocinata dal
Comune di Sant'Anastasia, puntualmente ogni anno dal lontano 2002, sia ormai giunta all'apice della
notorietà in ambito nazionale e anche estero, vista la partecipazione di alcuni autori europei.
Il Concorso è organizzato dall'Associazione "IncontrArci – Circolo Letterario Anastasiano", nella
persona di Giuseppe Vetromile, il quale si avvale della collaborazione di alcune realtà associative che
svolgono intensa attività di promozione culturale sul territorio.
La Giuria, sempre di alto profilo, è costituita da personalità del mondo letterario e poetico nazionale
di grande spessore e competenza. Gli elaborati vengono esaminati e valutati in modo del tutto
anonimo, tenendo conto di tutte quelle caratteristiche che fanno di un testo poetico un'accettabile
opera d'arte letteraria (contenuto, forma stilistica, impatto emotivo ecc.). Il Concorso, quindi, come
tutte le altre competizioni letterarie di una certa importanza e serietà, non può prescindere dalla
severità di giudizio, da parte della Giuria, nella selezione che necessariamente è ristretta alle
composizioni poetiche che si sono distinte rispetto a tutte le altre. L'intento è proprio questo:
individuare e segnalare opere poetiche degne, premiarle non tanto per incentivare l'autore a
proseguire nella sua ricerca, ma per farne esempio di forma poetica encomiabile e di tutto rispetto, da
considerare e da seguire. In un mondo dove ormai tutto è poesia, e beninteso nulla abbiamo contro la
buona creatività, che in qualche modo ci solleva lo spirito da tante nefandezze e storture sociali, c'è
bisogno di fare finalmente qualche doverosa distinzione: la Poesia non è mero verseggiare
domenicale né mera esternazione di buoni sentimenti, né dolci amori o rimpianti; o perlomeno non è
soltanto questo. Poesia è complessa Arte Letteraria, con dei canoni ben precisi da rispettare, con
studio, ricerca e frequentazione pertinaci e costanti. Un Concorso serio è inteso a individuare queste
qualità nei testi presentati. Altrimenti sarebbe sufficiente una semplice riunione tra amici, una
semplice condivisione di emozioni, uno dei numerosissimi e frequentatissimi incontri letterari che,
beninteso, svolgono comunque la loro ottima funzione di rinfrancare e purificare mente e anima dallo
stress quotidiano.
Giuseppe Vetromile
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I Dati del Concorso
Giuseppe Vetromile (Presidente e Segretario). Marco Bellini, Anna Bruno, Carlo Di Legge,
Rita Pacilio, Raffaele Urraro, Vanina Zaccaria.
I risultati
Bottaro Giovanni, Colacrai Davide Rocco, De Falco Allegra, Dell'Omo Maria Pia, De Marco
Nicola, Di Dio Morgano Maricla, Di Ruocco Vittorio, Giancola Carmelina, Imperatori Rita,
Laginja Ksenja, Liberti Giuseppe Andrea, Masotti Michele, Meluccio Giuseppe, Napolitano
Giuseppe, Perri Giovanni, Provenzano Marisa, Serra Sante, Silveto Adolfo, Taioli Angelo,
Trapazzo Lucilla, Vertuani Veruska.
Menzione di Merito a:
- Sante Serra, di Baricella (Bo), per la poesia "Paura di cadere";
- Veruska Vertuani, di Aprilia (Lt), per la poesia "Genova, versetto 2019";
- Angelo Taioli, di Voghera (Pv), per la poesia "E' un'altra primavera";
- Rita Imperatori, di Perugia, per la poesia "Solo il cane sapeva";
- Davide Rocco Colacrai, di Terranuova Bracciolini (Ar), per la poesia "Malaspina"
- Carmelina Giancola, di Bojano (Cb), per la poesia "Lettera ad un'amica";
- Nicola De Marco, di Napoli, per la poesia "La burocrazia del commiato";
- Lucilla Trapazzo, di Zurigo (Svizzera), per la poesia "Folgorite";
- Marisa Provenzano, di Catanzaro, per la poesia "Vendemmia".
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- Premio "Memorial Natale Porritiello" a Maria Pia Dell'Omo, di Caserta,
per la poesia "Presagi".
- Premio Speciale "Scriptura" di Anna Bruno, a Vittorio Di Ruocco, di Pontecagnano (Sa), per la
poesia "Il miraggio di Hassim".
- Premio Speciale "l'Aurora Cultura" di Anna Bruno, a Maricla Di Dio Morgano,
di Calascibetta (En), per la poesia "Il capanno".
- Premio Speciale "I colori della poesia" di Annamaria Pianese e Mario Volpe, a Giuseppe
Napolitano, di Formia (Lt), per la poesia "Ballata dell'albero antico".
- Premio Speciale "Clarae Musae" di Vittoria Caso, a Giuseppe Meluccio, di Roccarainola (Na), per
la poesia "Ci sono masse nel tuo sopraggiungere".
- Premio Speciale "I Ponti dell'Arte" di Gennaro Maria Guaccio a Giovanni Perri,
di Napoli, per la poesia "Controluce".
- Premio Speciale "Memorial Sergio Scisciot" a Adolfo Silveto, di Boscotrecase (Na), per la poesia
"Nella sera".
- Premio Speciale "Fondazione Lermontov" di Vanina Zaccaria, a Ksenja Laginja, di Roma, per la
poesia "Crescevano animali straordinari".
- Premio per la migliore poesia di un autore del territorio ad Allegra De Falco,
di Nola (Na), per la poesia "Assecondarsi".
- 1° premio: Gabriele De Simone, di Napoli, per la poesia "Ora che non ho niente".
- Menzione di merito per il partecipante più piccolo (11 anni): Aurora Adamo, di Napoli, e Michela
Cavallaro, di Scafati (Sa).
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- Premio Ospite d'Onore a: Domenico Cipriano, Monia Gaita, Antonietta Gnerre, esponenti di
spicco della Poesia, della Critica Letteraria e della promozione culturale in Irpinia e in ambito
nazionale.
PICCOLA ANTOLOGIA
Motivazione
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La casa è uno straniero
Motivazione
Nella lirica di Michele Masotti “La casa è uno straniero”, il domestico si annuncia in forme ambigue e
perturbanti; la casa - quale valore inaugurale della securitas - rinuncia a contenere e ricomporre i
vissuti. Il familiare si offre allora per frammenti e ritagli, resta scomposto e muto. La voce di Masotti
possiede una bellezza singolare e vigorosa, drammatica e abissale nel temperamento ma fermissima e
integra nella resa formale. (Vanina Zaccaria).
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Davanti a una discarica abusiva nel napoletano
a Bernardo
fino a noi
che di notte al lume dei sacchetti
vaghiamo per un mondo che annega di se stesso.
fino a noi
che coi trolley di cartone
torniamo a indagare il passato a depredarlo.
Motivazione
Decisa e ammonitrice la penna di Giuseppe Liberti, senza per questo perdere gli umori e le
sostanze liriche; gli scenari che si affermano, tramite un verso lucido e disteso, sono i coni
d’ombra della narrazione occidentale, il rovescio dell’abito fulgente della postmodernità.
Eppure non si tratta di poesia sociale ma di sapiente tratteggio della fine, dal quale emergono
chiaroscuri e rilievi di un tempo che condanna se stesso alla spietata uccisione del sacro. La
memoria dei passati si leva e si frantuma nel canto radicale di Liberti, dialoga brevemente e poi
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si arrende, lascia spazio al fuoco divoratore e il poeta, transitorio oracolo delle possibili
apocalissi, resta a misurare la crisi e i presenti artificiali. (Vanina Zaccaria).
Sigaretta e accendino
Nemmeno
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Presagi
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Il miraggio di Hassim
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Ci sono masse nel tuo sopraggiungere
lieve presso il mio fragile campo
che incurvano le dimensioni premono
sulle giunture dello spazio
della mente
e mi fanno scivolare
giù per le geodetiche del senso
al buio trascinato
dall’attrazione verso
le profondità del continuo
Nella sera
Motivazione
“Crescevano animali straordinari” è il canto profetico di Ksenja Laginja che annuncia al mondo i
mondi e commercia con le creazioni. Si afferma una trama dell’origine, dove ogni passaggio è
estasi e ogni verso è un mito fondativo: La madre era la grande noce da mordere, dichiara il poeta
con voce sciamanica.
L’atto creativo della Laginja è doppio e complesso: la parola generata, genera a sua volta un
mondo-territorio primigenio, non immacolato o redendo ma carico di segni, oltremodo allusivo,
selvatico per la sua libertà di accumulare indizi e tracce. La poetica di Ksenja Laginja è un campo
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semantico in gestazione, il luogo dell’accadere e del risolversi degli elementi. Ambigua, velata,
sacrale, Ksenja Laginja è feconda e generatrice. (Vanina Zaccaria).
Assecondarsi
Ho smesso di cercarti
nei deliri delle tue rugose abitudini,
in quella mediocrità parallela
che indossa la tua giacca.
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Ora che non ho niente
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Motivazione
C'è un amaro senso di nullitudine in questi versi, scritti però con una efficacia poetica eccezionale.
L'autore è consapevole del degrado delle cose e anche del corpo: tutto trascorre e non torna più, le
cose dimenticate restano però annidate dentro di noi per sempre, nascoste, per non riproporsi più.
Un'idea poetica originale, proposta con versi chiari e perentori. (G.V.)
La Giuria
Marco Bellini
Marco Bellini vive in Brianza. Sue pubblicazioni sono: Semi di terra (LietoColle, 2007); per le
Edizioni Pulcinoelefante la poesia Le parole (2008); la plaquette E in mezzo un buio veloce
(Edizioni Seregn de la memoria, 2010); Attraverso la tela (La Vita Felice, 2010); Sotto l’ultima
pietra (La Vita Felice, 2013), La distanza delle orme @ – Poesie con CD Inserti (La Vita
Felice, 2015); il libro d’artista Tra le spine (Edizioni Il ragazzo innocuo, 2018). Nel 2013 è
risultato vincitore con inedito nelle selezioni italiane per l’European Poetry Tournament. Sue
poesie hanno ottenuto riconoscimenti in diversi concorsi e sono presenti in numerose antologie,
su blog e riviste di settore. È stato tradotto in diverse lingue europee. Fa parte delle giurie del
Premio Letterario Nazionale Galbiate e del Premio Nazionale di Poesia Umbertide 25 Aprile.
Collabora con il semestrale di letteratura Incroci e con la rivista Qui Libri. Cura la rassegna di
incontri sulla poesia in collaborazione con l'Associazione artistico culturale Artee20 di Merate.
Anna Bruno
Carlo Di Legge
Carlo Di Legge (Salerno, 1948). In poesia, i lavori più importanti sono Momenti d’amore
(Angri, 2002) , Il candore e il vento (Napoli, 2008) e Multiverso. Di quel colore che soccorre,
a volte (Alessandria, 2018). Una scelta rappresentativa si trova nel volume Poeti e pittori di
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Secondo tempo (Napoli, 2013). Sull’esperienza del tango ha pubblicato il libro, a carattere
letterario-epistolare, Sentire il tango argentino. 10 lettere e una poesia (Napoli, 2011).
Rita Pacilio
Rita Pacilio è nata a Benevento, vive a San Giorgio del Sannio (Bn). Poetessa, scrittrice,
collaboratrice editoriale, sociologa, mediatrice familiare, si occupa di poesia, di critica letteraria, di
metateatro, di letteratura per l'infanzia e di vocal jazz. Curatrice di lavori antologici, editing,
lettura/valutazione di testi poetici e brevi saggi, dirige per La Vita Felice la selezione Opera prima.
Direttrice del Marchio Editoriale RPlibri, è presidente dell'Associazione Arte e Saperi. Ha ideato e
coordina il Festival della Poesia nella Cortesia di San Giorgio del Sannio. Autrice di numerosissime
pubblicazioni, tra le quali, recentemente, le raccolte poetiche Prima di andare (La Vita Felice, 2016),
L'amore casomai (La Vita Felice, 2018), e La venatura della viola (Ladolfi Editore, 2019).È stata
tradotta in greco, in romeno, in francese, in arabo, in inglese, in spagnolo, in catalano, in georgiano,
in napoletano.
Raffaele Urraro
Raffaele Urraro, poeta, saggista e critico letterario, ha prodotto numerose pubblicazioni di poesia e di
saggistica e, in collaborazione con Giuseppe Casillo, molte antologie di classici latini per le Scuole
Superiori (Loffredo, Napoli) e una Storia della Letteratura latina in 5 volumi (Bulgarini, Firenze). Ha
recentemente pubblicato, per i tipi della Olschki Editore, il saggio “Questa maledetta vita, il romanzo
autobiografico di Giacomo Leopardi”, e "La fabbrica della parola", Manni Editori. Ha pubblicato
recentemente il libro di poesie "Il lato oscuro delle cose", RPlibri.
Vanina Zaccaria
Vanina Zaccaria è poetessa, critico letterario, giornalista. E' presiedente della Fondazione di cultura
russa "Lermontov", impegnata nell’ambito della ricerca in campo letterario, storico e sociale e nello
scambio culturale Italia-Russia.
Alla personale e intima vocazione poetica, si aggiunge l’attenzione per la divulgazione e la diffusione
della poesia attraverso la partecipazione, in veste di relatrice e lettrice, a diverse presentazioni di testi
poetici contemporanei e la stesura di articoli di critica letteraria inerenti la poesia greca del
Novecento, presenti su diversi blog e piattaforme on line.
Insieme a Giuseppe Vetromile, cura la Rassegna "Il London Park Letterario" a Sant'Anastasia (Na).
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ALBO D'ORO
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Evento promosso e patrocinato dal Comune di Sant’Anastasia (Na)
Organizzazione:
http://concorsopoesiasantanastasia.blogspot.com/
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SI RINGRAZIA PER LA GENTILE COLLABORAZIONE
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Associazione Megaris, Napoli
Presidente Carlo Postiglione
Supermercati Piccolo
Sant'Anastasia (Na)
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