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MELLO

E.
LA NASCITA DEL SISTEMA SOLARE Le teorie riguardan1 la formazione e l'evoluzione del sistema
solare sono varie

La TEORIA NEBULARE afferma che il sistema solare ha avuto


origine meno di 5 miliardi di anni fa, dal collasso gravitazionale
di una nube gassosa, la nebulosa solare.

MELLO E.
IL CICLO VITALE DELLE STELLE
Tu@o ha inizio nelle NEBULOSE presen1 all’interno delle galassie

NEBULOSE: nubi fredde gas estremamente rarefaU Idrogeno (90%), elio (9%) e una
e oscure, formate da: piccola frazione di vari altri elemen1

polveri minuscole par1celle solide silica1 grafite e ghiaccio


Con il tempo la massa
di gas e polveri va
concentrandosi

La materia inizia a
contrarsi per effe@o
della sua stessa gravità

Man mano che si addensa,


l’energia gravitazionale COLLASSO
che si libera si trasforma GRAVITAZIONALE
in calore, quindi si riscalda

La temperatura al centro della


nube con1nua ad aumentare
Quando la temperatura nella zona più interna
Si forma un corpo gassoso della protostella supera i 10 -12 milioni di K si
surriscaldato chiamato innescano le reazioni di fusione termonucleare Nasce una
PROTOSTELLA e si liberano enormi quan3tà di energia STELLA
MELLO E.
LA NASCITA DEL SISTEMA SOLARE Le teorie riguardan1 la formazione e l'evoluzione del sistema
solare sono varie

Con il tempo la massa di gas e La TEORIA NEBULARE afferma che il sistema solare ha avuto
polveri va concentrandosi origine meno di 5 miliardi di anni fa, dal collasso gravitazionale
La materia inizia a di una nube gassosa, la nebulosa solare.
FASE DI contrarsi per effe@o della
CONTRAZIONE sua stessa gravità; DISCO PROTOPLANETARIO (maggior parte della
la velocità di rotazione materia nebulare annullata al centro restante parte di
con1nuò ad aumentare gas e polveri distribuito intorno per effe@o
centrifugo)
Man mano che si addensa,
l’energia gravitazionale che si
libera si trasforma in calore, COLLASSO
GRAVITAZIONALE
quindi si riscalda

La temperatura al centro della nube


con1nua ad aumentare

Si forma un corpo gassoso


Nel disco si
surriscaldato chiamato
formano i PROTOPIANETI
PROTOSOLE
PLANETESIMI

Quando la temperatura nella zona più interna della protostella


superò i 10 -12 milioni di K si innescarono le reazioni di fusione
termonucleare e si liberarono enormi quan3tà di energia Nacque il SOLE
MELLO E.
MELLO E.
IL SOLE
Diametro: 110 volte quello terrestre
Volume: 1.250.000 volte la terra
Massa: 330.000 volte quella terrestre il 99,86% della massa
complessiva del
sistema solare

Magnitudine apparente −26,8


Magnitudine assoluta +4,83

Classificato come una temperatura superficiale di 5 777 K (5 504


"nana gialla" di Bpo °C), cara@eris1ca che le conferisce un
speCrale G colore bianco estremamente intenso e
croma1camente freddo

Composizione: 72% idrogeno, 26% elio, tracce di


elemen1 più pesan1 Come la maggior parte delle
stelle, è nella sequenza
principale del diagramma HR
A causa delle temperature estreme la materia all’interno
del sole si trova so@o forma di PLASMA

l plasma è un gas ionizzato, cos1tuito da un insieme di ele@roni e ioni e ovvero in una lunga fase di
globalmente neutro. Il plasma è considerato come il quarto stato della equilibrio stabile in cui
materia (che si dis1ngue quindi dal solido, il liquido e l'aeriforme), mentre l'astro fonde, nel proprio
il termine "ionizzato" indica che una frazione significa1vamente grande di nucleo, l'idrogeno in elio.
ele@roni è stata strappata dai rispeUvi atomi
MELLO E.
IL SOLE

MOVIMENTI MOTO DI ROTAZIONE: intorno al


proprio asse - 25,4 giorni

Poiché la rotazione non possiede un


della stella è molto rigonfiamento
lenta, la forza centrifuga equatoriale molto
è 18 milioni di volte più pronunciato
debole della gravità
superficiale Il Sole è una
sfera di plasma
quasi perfe@a

è sogge@a ad una più velocemente all'equatore che non ai poli


rotazione differenziale a (periodo di rotazione: varia tra i 25 giorni
seconda della la1tudine dell'equatore e i 35 dei poli)

MELLO E.
IL SOLE

MOVIMENTI MOTO DI ROTAZIONE: intorno al


proprio asse - 25,4 giorni

MOTO DI RIVOLUZIONE: intorno al


centro della Via La@ea 250 milioni di anni

La velocità orbitale della nostra stella è di circa 220


km/s; a questa velocità il sistema solare impiega 8
giorni per percorrere una unità astronomica (1 400
anni per percorrere un anno-luce)

Si ri1ene che l'orbita del Sole abbia una forma


elliUca quasi circolare

Il Sole orbita a una distanza dal centro della Via La@ea


s1mata in 26 000 ± 1400 anni luce, in una regione periferica
della Galassia, nel bordo più interno del Braccio di Orione

MELLO E.
LA STRUTTURA DEL SOLE
PARTE INTERNA NUCLEO •  Raggio 150000km pari un
quarto del raggio solare
•  Temperatura 15 milioni gradi K
•  Ospita metà della massa solare
•  Avvengono le reazioni di
fusione nucleare

ZONA RADIATIVA •  Spessore di circa


450000km
•  Assorbe l’energia
prodo@a dal nucleo,
trasme@endola verso
l’esterno so@o forma
di radiazione (Luce e
calore)

ZONA CONVETTIVA •  Spessore di


200000km
•  Confina con la
superficie visibile del
Viene riscaldata dalla zona radioaUva, si determina un sole
movimento conveUvo che porta l’energia superficie, •  Il trasporto di
cioè un movimento circolatorio di materia solare chi si energia avviene per
muove verso l’esterno quando è calda il ritorna verso mezzo di mo1
l’interno quando è rela1vamente fredda (cella colleUva) conneUvi MELLO E.
LA STRUTTURA DEL SOLE
PARTE ESTERNA FOTOSFERA •  Superficie luminosa visibile
temperatura circa 6000° C
•  Strato molto soUle, poche
cen1naia di km
•  Aspe@o granulare

L’aspe@o della fotosfera non è uniforme:


sono presen1 zone, de@e granuli, più
luminose e più calde di quelle circostan1,
che sono la parte ”superiore” delle celle
colleUve e producono l’effe@o di
apparente ebollizione

MELLO E.
LA STRUTTURA DEL SOLE
PARTE ESTERNA FOTOSFERA •  Superficie luminosa visibile
temperatura circa 6000° C
•  Strato molto soUle, poche
cen1naia di km
•  Aspe@o granulare

CROMOSFERA •  Involucro di gas


trasparente e
incandescente, esterno alla
fotosfera, visibile solo
durante le eclissi di sole
•  Parte interna
dell’atmosfera solare
•  Spessore di circa 10.000 km
•  Margini irregolari per la
presenza di protuberanze e
brillamen1

Protuberanze: geU di gas al1 cen1naia di


migliaia di kilometri che formano enormi
archi

BrillamenB: esplosioni di luce con notevole liberazione di energia

MELLO E.
LA STRUTTURA DEL SOLE
PARTE ESTERNA FOTOSFERA •  Superficie luminosa visibile
temperatura circa 6000° C
•  Strato molto soUle, poche
cen1naia di km
•  Aspe@o granulare

CROMOSFERA •  Involucro di gas


trasparente e
incandescente, esterno alla
fotosfera, visibile solo
durante le eclissi di sole
•  Parte interna
dell’atmosfera solare
•  Spessore di circa 10.000 km
•  Margini irregolari per la
presenza di protuberanze e
brillamen1

CORONA SOLARE •  Parte più esterna


dell’atmosfera solare
•  Cos1tuita da gas
Le par1celle della zona più esterna possiedo non sempre più rarefaU
sufficiente energia per sfuggire all’a@razione •  Si estende per decine
gravitazionale del sole e disperdersi nello spazio di milioni di km.
come vento solare. Questo raggiunge il nostro •  Osservabile durante
pianeta molto rarefa@o, ma interagisce con l’eclissi di sole
l’atmosfera producendo fenomeni appariscen1 •  Alimenta il vento solare
come le aurore polari MELLO E.
L’ATTIVITà DEL SOLE

Osservando il Sole con filtri aree ben definite che appaiono più
adaU, è possibile scorgere scure rispe@o al resto della
lungo la sua superficie le MACCHIE fotosfera a causa della loro
cara@eris1che macchie SOLARI temperatura più
fotosferiche "bassa" (dell'ordine dei 4500 K).

Stre@amente connesse al campo magne1co del Sole

Le macchie solari non si trovano su tu@a la


superficie del sole ma si formano nelle fasce
vicino all’equatore, tra i 30° e i 40° di
la1tudine, man mano che si avvicinano
all’equatore diventano più eviden1 per poi
rimpicciolirsi ancora una volta e scomparire
all’altezza dell’equatore.

Una volta apparse si spostano a@raverso il disco solare sempre da est


ad ovest me@endo in evidenza la rotazione differenziale del sole

Ci sono periodi in cui le macchie sono abbondan1


sono chiama1 momenB di massimo La durata del CICLO SOLARE, è il periodo di
tempo che intercorre tra due momen1 di
massimo o due momen1 di minimo ed è pari a
Poi iniziano a calare di numero se ne formano 11 anni
sempre almeno finché non raggiungono un
momento di minimo MELLO E.
L’ATTIVITà DEL SOLE

BRILLAMENTI o FLARES Improvvisi e rapidi ü  Liberano enormi quan1tà di energia so@o


aumenB della luminosità forma di radiazioni ele@romagne1che
dovuB a violente ü  Producono flussi di protoni ed ele@roni che
esplosioni di breve durata aumentano l’intensità del vento solare

Quando raggiungono la Terra


sono intrappola1 dal campo
già magne1co interagiscono
quagliatomi dei gas
atmosferici

Sulla Terra producono


spe@acolari luminescenza
note con aurore polari

MELLO E.

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